Architecture & Taste Expo Tour. Milano Itinerari tra Architettura e Gusto

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1 Architecture & Taste Expo Tour 1 Milano Itinerari tra Architettura e Gusto

2 Architecture & Taste Expo Tour Architecture & Taste Expo Tour è un progetto ideato e coordinato da AIM con gli Ordini degli Architetti, Paesaggisti e Pianificatori di Milano, Torino e Cuneo che propone, durante tutto il periodo di Expo Milano 2015, itinerari guidati alla scoperta dei luoghi in cui, tra storia e innovazione, l architettura incontra il gusto, attorno a Milano, Torino e nella Provincia di Cuneo. Il tema rappresenta l occasione di rivelare le specificità di un territorio che è stato in grado di coniugare la sua forte vocazione agricola, derivante dalle fortunate condizioni geografiche di un area ricca di acqua, montagne, colline e pianura, e dalla capacità imprenditoriale dei suoi abitanti, che a partire dall 800 hanno creato il più importante polo produttivo italiano. Gli itinerari proposti sono differenziati per temi e per ambiti, accompagnando i visitatori alla scoperta dei centri storici, toccando il tema del riuso degli edifici monumentali e degli spazi della città, mostrando le realtà delle città metropolitane di Torino e Milano, con i musei d impresa e le aree dismesse recuperate, visitando i luoghi della produzione agricola come i vigneti delle Langhe e le cascine della Pianura Padana. I sei itinerari mostrano le specificità di ogni area ma anche i forti legami tra le diverse realtà coinvolte; ne sono esempi la nascita della macchina del caffè espresso, ideata a Torino e messa in produzione a Milano o le vigne dei territori del cuneese che forniscono vini DOC di altissima qualità ma anche le materie prime per la produzione dell industria Martini e della Campari. Accanto alle eccellenze legate alla produzione alimentare gli itinerari propongono anche la visita a luoghi architettonici innovativi fortemente inseriti nel loro contesto culturale, come il nuovo Museo Egizio di Torino o la Fondazione Prada di Milano, e le opere degli architetti locali capaci anche nella contemporaneità di coniugare tradizione e innovazione nel solco di una tradizione tipicamente italiana.

3 Architecture & Taste Expo Tour Milano Itinerari tra Architettura e Gusto

4 Introduzione Aderiamo con piacere al progetto Architecture & Taste Expo Tour: un progetto innovativo e complementare alle altre iniziative di esplorazione dell architettura già attivate dal nostro Ordine nel nostro territorio (le Architectural Walks alla scoperta della Milano moderna, Milanochecambia che mappa le trasformazioni urbane, La città cambia e noi? che porta l architettura contemporanea nelle scuole). Qui sono messe in rete eccellenze architettoniche e enogastronomiche di un territorio che va da Milano a Torino al Cuneese, all interno del quale EXPO è quasi un baricentro, al fine di offrire a visitatori italiani e stranieri diversi itinerari sul tema architettura e cibo. Luoghi pubblici, musei d impresa, ristoranti, cascine, cantine, caffè, bar e mercati, storici e futuribili: è l esplorazione dei molti tasselli di una filiera che dalla produzione agro-alimentare si snoda lungo percorsi di vendita, consumo, storicizzazione, architettura e design: l essenza di un modo di vivere sostenibile e di qualità. Valeria Bottelli Presidente Ordine degli Architetti di Milano Gli itinerari, nati da un idea del focus group dell Ordine rete internazionale, sono cresciuti nella collaborazione con gli Ordini di Milano e Cuneo e con AIM - Associazione Interessi Metropolitani e propongono, in occasione di EXPO 2015, una serie di itinerari sul tema architettura e cibo. Il progetto, rivolto ad architetti e a persone interessate all argomento, è occasione per scoprire diverse realtà nel territorio lombardo e piemontese, nelle quali, tra storia e innovazione, l architettura incontra il gusto nei luoghi della cultura, della produzione, del commercio e della ristorazione. Negli itinerari torinesi, ai luoghi del cibo e del vino, si uniscono le architetture più recenti rappresentative di nuovi modi di abitare e di inserimenti contemporanei nel centro storico, per far conoscere al pubblico internazionale, che visita Expo 2015, ma anche agli architetti e ai cittadini interessati, i progetti che hanno trasformato Torino in un vero e proprio laboratorio di architettura della trasformazione. Marco Aimetti Presidente Ordine degli Architetti di Torino

5 5 Architettura e cibo: binomio inusuale e di sicuro interesse! La permanenza architettonica e l estemporaneità dei sapori generano riflessioni originali. I presupposti di una buona Architettura sono i medesimi che per un buon alimento; entrambi non possono prescindere dalla bontà delle materie prime così come da una forte base culturale. Quali Architetture? Quali cibi? La contemporaneità è poliedrica ma Architecture & Taste punta a conoscere e promuovere i mondi legati alla qualità, o meglio, alla produzione in chiave contemporanea di prodotti del pensiero. Expo parla di nutrizione, di cibi, di Popoli e Nazioni, di similitudini e differenze; anche l Architettura è portatrice di questi contenuti. Si concepirà presto un etica della nutrizione così come muteranno radicalmente gli approcci di gestione territoriale, nella direzione di una ricercata sostenibilità complessiva. Questa iniziativa, volendo mettere in risalto anche le cosiddette architetture minori, sprona a proseguire in questa direzione che è perfettamente sovrapponibile con lo spirito che guida l attività dell Ordine Architetti PPC della Provincia di Cuneo. Claudio Bonicco Presidente Ordine degli Architetti di Cuneo Con Architecture & Taste Expo Tour continua l attività di AIM di itinerari guidati alla scoperta delle nuove architetture e delle trasformazioni urbane avviata 13 anni fa con il progetto Conoscere Milano che ha coinvolto in più di 25 percorsi circa persone. Nell anno di Expo 2015, grazie al coinvolgimento degli Ordini degli Architetti di Milano, Torino e Cuneo, gli itinerari superano la scala metropolitana per raggiungere un territorio più ampio, abbracciando quella parte di Piemonte che costituisce con Milano un unico paesaggio produttivo legato ai temi dell alimentazione. I 6 itinerari proposti consentono agli architetti e non, in visita al grande evento globale, di approfondire il tema del gusto entrando in contatto con le eccellenze produttive, il territorio agricolo, ma anche i centri delle città che in questi sei mesi di Expo ospiteranno tantissimi visitatori. Architecture & Taste Expo Tour è anche l occasione di mostrare, accanto ai progetti dei più importanti architetti al mondo presenti nel nostro territorio, la qualità architettonica degli interventi dei professionisti italiani appartenenti ai tre Ordini coinvolti. Carlo Berizzi Presidente AlM

6 Itinerario 1 Torre Branca Castello Sforzesco Galleria Triennale di Milano Loggia Mercanti

7 Itinerario nel centro di Milano 7 Il percorso parte dalla Triennale di Milano, luogo simbolo per le esposizioni temporanee e i dibattiti legati ai temi dell architettura e sede, durante Expo, della mostra Arts & Foods curata da Germano Celant e Italo Rota. Accanto alla Triennale, sul cui tetto è stato provvisoriamente realizzato un ristorante, Terrazza Triennale, vi è la Torre Branca, oggi terrazza panoramica e bar-ristorante, caso emblematico di architettura moderna. Il percorso continua all interno del Parco Sempione e raggiunge la Corte Ducale del Castello Sforzesco dove la caffetteria Calicantus Sforzesco con la sua trasparenza permette l integrazione di un volume contemporaneo in uno dei luoghi della storia e della cultura milanese. Dal Castello, attraverso l asse di Via Dante, si raggiunge la Loggia dei Mercanti, uno dei luoghi più antichi della città deputato, un tempo, al commercio. Da Loggia dei Mercanti si arriva a Piazza Duomo per poi accedere a Galleria Vittorio Emanuele II. Ancora oggi la Galleria ospita, insieme ai grandi negozi delle più note case di moda, luoghi e spazi dedicati al rito del buon cibo. In concomitanza con l inaugurazione di Expo è stato aperto al pubblico il Mercato del Duomo su progetto di Michele De Lucchi, con una offerta di ristorazione di prodotti selezionati da Autogrill in collaborazione con l Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Transitando in Galleria non si può non sostare al Camparino, storico bar milanese in stile liberty che ha rinnovato la sua insegna grazie al famoso designer Ugo Nespolo. Attraversando la Galleria si giunge in Piazza della Scala, famosa in tutto il mondo per il suo Teatro, in stile neoclassico, realizzato dall architetto Giuseppe Piermarini nel Nella Piazza vi è Palazzo Beltrami già sede di Gallerie d Italia e polo museale di Intesa Sanpaolo. In cima al Palazzo, durante tutto il periodo di Expo, è aperto un ristorante, il Priceless Milano che con le sue ampie vetrate, insieme alla sua posizione d eccezione, offre uno scorcio panoramico sulla città. L Highline Galleria è invece il percorso, scandito da aree di sosta, realizzato da Alessandro Rosso e dall architetto Paolo Favole, che offre una spettacolare vista sulla Cupola della Galleria e sullo skyline cittadino.

8 La Triennale di Milano La Triennale di Milano è un istituzione culturale internazionale che produce mostre, convegni ed eventi di arte, design, architettura, moda, cinema, comunicazione e società. Organizza mostre dedicate all arte contemporanea, agli architetti e designer di fama nazionale e internazionale, ai grandi stilisti e ai temi sociali. È anche un museo che ricerca, studia, rappresenta il design italiano da punti di vista sempre differenti; Triennale Design Museum è il primo museo del design italiano, situato nella storica sede della Triennale di Milano che offre al visitatore la possibilità di scoprire le eccellenze del design italiano attraverso inediti punti di vista. È un laboratorio di idee che si rivolge agli appassionati, studenti, professionisti, ma anche al pubblico del futuro, bambini e ragazzi, con attività sperimentali e interattive dedicate alla cultura del progetto. È anche il Teatro dell Arte, tra i più significativi del panorama milanese, nuovo punto di riferimento per progetti culturali e arti performative. È anche il Palazzo dell Arte nel centro di Milano all interno del Parco Sempione, uno dei parchi storici della città, che fin dalle sue origini, nasce come edificio progettato per essere flessibile e adattabile a ogni esigenza performativa ed espositiva. Nel maggio del 1933, con la V Triennale, si inaugura il nuovo Palazzo dell Arte: un edificio realizzato in tempi brevissimi, su progetto dell architetto Muzio. Situato nel parco Sempione, a poca distanza dal Castello Sforzesco e dalle architetture neoclassiche dell Arco della Pace e dell Arena, sin dalla sua inaugurazione il palazzo, sede della Triennale, si caratterizza per la completezza e la modernità funzionale del progetto.

9 Arts&Foods 9 Arts&Foods, curata da Germano Celant, si articola su un estensione di circa 7000 mq per presentare la pluralità di linguaggi visuali, plastici, oggettuali e ambientali, che dal 1851 a oggi hanno ruotato intorno alla nutrizione e al convivio. Una panoramica sugli intrecci estetici e progettuali inerenti al rito del cibo in una mostra che fa ricorso a opere d arte, a installazioni, suggestioni sonore, olfattive e cinematografiche, per offrire al visitatore una esplorazione delle forme di creatività elaborate nelle aree culturali del mondo. Torre Branca Disegnata da Giò Ponti nel 1933 in occasione della V Triennale, alta 108 metri, ospitava a metri un piccolo bar. Divenuta inagibile nel 1972, è stata interamente restaurata dai F.lli Branca e riaperta ufficialmente nel 2002 ed oggi è possibile accedere al locale belvedere panoramico. La struttura tutta in tubi Dalmine, flangiati e imbullonati, ha forma tronco-piramidale a sezione esagonale con un aspetto quasi prismatico.un impianto ascensore consente la salita al locale belvedere.

10 Terrazza Triennale Il nuovo ristorante Terrazza Triennale, progettato dallo studio di architettura milanese OBR, interpreta la tradizione della Triennale con una soluzione leggera, rigorosa e dinamica. Salendo sulla Terrazza Panoramica situata nel Palazzo dell Arte, si viene accolti all interno di una serra trasparente, completamente apribile, immersa nel verde e sospesa sul Parco Sempione, con una vista spettacolare del Castello Sforzesco e dell intero skyline della città di Milano. Calicantus Sforzesco All interno della Corte Ducale del Castello Sforzesco, è stata inaugurata una nuova caffetteria. I punti cardine del progetto dello studio Arcò e Ariano sono l uso di materiali nobili, la trasparenza, l assenza di fondazioni stabili e le ridotte tempistiche di realizzazione. Si è creato così uno spazio dominato dalla modularità e dalla standardizzazione degli elementi. Le vetrate, se aperte, creano continuità con lo spazio esterno del Castello, se chiuse, ne inquadrano invece gli elementi più rappresentativi.

11 Loggia dei Mercanti 11 La Loggia dei Mercanti è uno dei luoghi più antichi e rappresentativi della città di Milano. A partire dal 1251 fu risistemata con una forma a quadrilatero completamente chiuso da porticati destinati al commercio. Con la costruzione del Broletto Nuovo e l affermarsi delle classi mercantili, la Piazza diventò il centro pulsante della vita commerciale di Milano. Il nome Loggia dei Mercanti rievoca ancora oggi la testimonianza delle attività di commercio e scambio di merci che qui vi avvenivano. Peck Gli spazi della gastronomia Peck e del ristorante Cracco sono stati progettati da Beretta Associati rispettivamente nel 1996 e nel La gastronomia Peck offre una sintesi della produzione alimentare italiana in un ambiente dominato dalla luce e dalla qualità dei materiali. Il ristorante Cracco è caratterizzato da luci delicate e concentrate solo dove servono, rivestimenti in listelli di legno e colori tenui. Oggi Peck e Cracco sono gestiti separatamente ma mantengono le originarie caratteristiche di eccellenza.

12 Galleria Priceless Milano Urban Center Highline Galleria Camparino Mercato del Duomo

13 Galleria Vittorio Emanuele II 13 Nel 1859 l architetto Giuseppe Mengoni fu incaricato di creare un passaggio coperto che collegasse Piazza Duomo a Piazza della Scala. Il suo progetto è composto da una lunga galleria dall impianto cruciforme e uno spazio ottagonale al centro. Sul suo pavimento, al centro, vi è lo stemma di Casa Savoia e ai suoi lati troviamo gli stemmi delle quattro città che, in epoche diverse, sono state capitali del Regno d Italia: Milano, Torino, Firenze e infine Roma. Ferro e vetro sono i materiali che caratterizzano la grande copertura di quella che è una delle prime gallerie commerciali al mondo. I due ingressi principali - quelli del braccio più lungo - sono sottolineati attraverso la presenza di due grandi archi trionfali che ne evidenziano l imponenza. Nel 1867 la Galleria venne inaugurata e diventò ben presto il salotto di Milano ospitando caffè e ristoranti frequentati dagli intellettuali del tempo. Oggi non ha perso la sua vocazione originaria, ospitando spazi commerciali legati alla moda e luoghi per il cibo e il convivio. Vi troviamo inoltre l Urban Center, primo centro multimediale italiano dedicato ai progetti di sviluppo della città e del territorio.

14 Il Mercato del Duomo Il nuovo tempio del gusto firmato Autogrill è stato progettato con l architetto De Lucchi nel rispetto dei segni originari della Galleria. All ingresso si incontra la scultura in bronzo dell artista Lowe che riproduce un ulivo. Al 1 piano si trovano il Mercato con banchi di produttori locali scelti da UNISG e la Terrazza Aperol. Tra il 1 e il 2 piano vi è il Bistrot Milano Duomo, con specialità artigianali, il 3 piano è all insegna della cucina gourmande con il ristorante Spazio Milano della Niko Romito Formazione e il wine bar Le Bollicine del Duomo. Bar Campari Nel 1915 Davide Campari inaugura uno dei bar più rappresentativi di Milano: il Camparino, un bar di passo, come si usava ai tempi. Il locale di circa 40 mq ha mantenuto integra sia la propria struttura che gli arredi Art Noveau, incarnando ancora oggi uno degli esempi più rilevanti del liberty milanese. Ceduto nel 1919, il locale passa alla Famiglia Miani che lo conduce dal 1943 ad oggi. Nel 2012, grazie a Campari, la storica insegna torna in Galleria con la moderna interpretazione dell artista Ugo Nespolo.

15 Highline Galleria 15 Seven Stars Galleria, insieme ad Alessandro Rosso Group e all architetto Paolo Favole, ha proposto un percorso di 220 m sui tetti della Galleria composto da terrazze e luoghi di sosta. Gli spazi sono dedicati ad eventi ed attività di ristorazione aperte a tutti. Il percorso è pensato anche come spazio documentale sulla storia della Galleria ed è illuminato per le visite notturne. Da qui si possono ammirare l architettura della Cupola della Galleria, il Duomo, Piazza della Scala e lo skyline della città in evoluzione. Priceless Milano Il ristorante Priceless, in cima a Palazzo Beltrami in Piazza della Scala, rimarrà aperto per tutto il periodo di Expo. L architettura di Park Associati è concepita come una vera e propria scenografia teatrale: pareti scorrevoli slittano per isolare la zona cucina dalla zona pranzo, dal soffitto scende un tavolo già apparecchiato o, al contrario, il tavolo può alzarsi fino al soffitto. Il volume vetrato con la sua terrazza panoramica crea un rapporto di continuità diretta con il contesto circostante.

16 Itinerario 2 Collezione Branca Galleria Campari Porta Nuova Cascina Cuccagna Mumac Museo Kartell Fondazione Prada

17 Itinerario tra i luoghi di impresa e produzione 17 L itinerario tra i luoghi di impresa e produzione si snoda tra realtà milanesi che hanno segnato la storia dell industria italiana d eccellenza. La peculiarità di questo itinerario è l attenzione al riuso di architetture, nate con una vocazione prettamente industriale, trasformate e riqualificate in luoghi per eventi ed esposizioni di carattere culturale, in ristoranti o luoghi di ristoro. Il percorso tocca anche il nuovissimo quartiere di Porta Nuova con il suo Campo di Grano, il Bosco Verticale e gli orti urbani, e la Cascina Cuccagna, una vecchia cascina strappata all abbandono e completamente ristrutturata, che è diventata un vero e proprio spazio di aggregazione proponendo una filosofia mirata alla sostenibilità. Tra le industrie milanesi di eccellenza, ha aperto a Sesto San Giovanni, a nord di Milano, nel complesso ristrutturato dall architetto Mario Botta, la Galleria Campari che racconta la storia del marchio, famoso in tutto il mondo, attraverso contenuti multimediali. Un altro museo d impresa è la Collezione Branca, che invece si trova fra Viale Jenner e Viale Lancetti ed è ospitata dall enorme stabilimento dove ancora oggi viene prodotto il Fernet Branca e altri liquori del gruppo. La Fondazione Prada, un ex distilleria, è un eccellente esempio di riuso di spazi industriali trasformati in luoghi di diffusione culturale legati alla moda, uno dei settori più importanti della città di Milano. L itinerario si conclude con la visita a due realtà imprenditoriali che rappresentano l eccellenza italiana nel mondo: Kartell e Cimbali. Il Museo Kartell si trova nel complesso industriale dell azienda, progettato dagli architetti Ignazio Gardella e Anna Castelli Ferrieri. Anche il progetto originario prevedeva un area adibita a esposizioni che ad oggi è il Museo della Fondazione. Il percorso espositivo si sviluppa su tre livelli che si affacciano sul grande atrio a tripla altezza e racconta la grande e importante storia di Kartell attraverso gli oggetti di design che la contraddistinguono ancora oggi. Poco distante dalla Kartell vi è MUMAC, museo della macchina per caffè espresso voluto da Gruppo Cimbali. Il museo si trova in un area totalmente riqualificata accanto alla sede della storica azienda. La forma morbida e sinuosa del Mumac ha reso il museo un oggetto architettonico unico fortemente riconoscibile.

18 Collezione Branca Allestita nei primi anni 2000, nel secondo complesso industriale di Milano del 1910 e tuttora produttivo, occupa oltre 1000 mq ed è uno spazio dove l oggetto assume un duplice significato: è documentazione storica oltre che di comunicazione e di concezione organizzativa. Si possono ammirare poster, calendari storici, le riproduzioni di diversi ambiti produttivi e un espositore delle rare spezie utilizzate nella gamma dei prodotti Branca, già dal E visitabile anche una parte delle cantine. Galleria Campari Nata nel 2010 per i 150 anni di vita dell azienda, si trova a Sesto S. Giovanni, nello storico edificio del 1904 che ospitò il primo stabilimento Campari, ora parte del moderno complesso degli Headquarters del Gruppo, realizzato su progetto degli architetti Botta e Marzorati. La Galleria è uno spazio che narra con la multimedialità, l arte e il design, la storia dell azienda. Non è solo mostra permanente, ma realtà propositiva nel mondo dell arte, che promuove con mostre, convegni, attività didattiche.

19 MUMAC 19 Il MUMAC, museo della macchina per caffè che omaggia il made in Italy, si trova in un area riqualificata della sede storica del Gruppo Cimbali a Binasco. Progettato dall architetto Paolo Balzanelli e dall ingegnere Valerio Cometti, si impone con facciate sinuose e avvolgenti rivestite di doghe di metallo Rosso Cimbali. Ha una superficie di mq in cui troviamo un area museale, una per le esposizioni temporanee e un Academy dedicata alla cultura del caffè. Foto, pubblicità e schermi rendono interattivo il percorso. Museo Kartell ll Museo Kartell, fondato nel 1999 per celebrare i cinquant anni dell azienda, simbolo degli oggetti di design in plastica, è stato vincitore nel 2000 del premio Guggenheim come miglior museo d impresa. Ospitato nello spazio espostivo dell azienda, progettato da Ignazio Gardella e Anna Castelli Ferrieri, ha una superficie di mq ed espone, nella mostra permanente allestita da Laviani, oltre oggetti tra casalinghi, lampade, mobili, complementi d arredo, foto e disegni dal 1949 ai giorni nostri.

20 Fondazione Prada La nuova sede della Fondazione Prada a Milano, sviluppata dallo studio OMA, guidato da Rem Koolhaas, è caratterizzata da un articolata configurazione architettonica che combina sette edifici preesistenti a tre nuove costruzioni (Podium, Cinema e Torre). La nuova sede è il risultato della trasformazione di una distilleria risalente agli anni Dieci del Novecento. Nel progetto di OMA coesistono quindi due dimensioni: l opera di conservazione e l ideazione di una nuova architettura che, pur rimanendo distinte, si confrontano in un processo di continua interazione. Situato in Largo Isarco, nella zona sud di Milano, il complesso si sviluppa su una superficie totale di mq. La Torre, in via di completamento, sarà aperta al pubblico in una fase successiva. All interno della Fondazione Prada, troviamo inoltre uno spazio dedicato alla didattica riservato ai bambini e un bar ideato dal regista Wes Anderson, che richiama l atmosfera dei tipici caffè milanesi.

21 Cascina Cuccagna Mercato Metropolitano 21 Tra Corso Lodi e Porta Romana, si trova una delle più antiche cascine agricole milanesi: la Cascina Cuccagna, costruita nel Un consorzio di associazioni milanesi ha trasformato i suoi spazi in un centro polifunzionale e di aggregazione. Sono attivi servizi come la cucina, il bar, l ostello, i laboratori. Gli spazi coperti e all aperto, sono modulari e adattabili a ospitare diverse tipologie di eventi. Il tutto è progettato per offrire una proposta sostenibile che si fonda sulla coltivazione ecologica e la vendita di prodotti locali. Un altro esempio di riqualificazione di spazi industriali è rappresentato dal Mercato Metropolitano. Situato nell area degli ex magazzini della ferrovia di Porta Genova, per tutto il periodo di Expo, è composto da spazi al coperto e spazi all aperto per un totale di mq dove si potranno acquistare oltre prodotti tipici. Nel complesso vi è anche un area per lo street food e cinque orti urbani. Animeranno l intero spazio anche musica e cocktail, cinema all aperto, giostre e serate sulla cultura milanese.

22 Porta Nuova Bosco Verticale Coltiviamo Insieme! Sede Fondazione Catella Campo di Grano - Parco della Biblioteca degli Alberi Piazza Gae Aulenti

23 Porta Nuova Il progetto ricuce i quartieri Garibaldi Repubblica, Isola e Varesine attraverso un complesso intervento urbanistico e architettonico. Sono i mq soggetti a riqualificazione promossa dal gruppo Hines che ha coinvolto 25 architetti, provenienti da 8 paesi. Il nuovo quartiere ospita uffici, residenze, spazi commerciali, centri culturali, laboratori creativi, e ampie aree verdi. L area è caratterizzata da un piano pedonale di mq attraversato da 5 km di piste ciclabili e da un parco pubblico denominato Biblioteca degli Alberi che si estende per mq. PORTA NUOVA GARIBALDI Il masterplan per l area di Cesar Pelli, è concepito come quartiere interamente pedonale e ruota attorno ad un podio sopraelevato di 6 m rispetto al piano strada, sul quale si apre la Piazza Gae Aulenti di 100 m di diametro. L Unicredit Tower è composta da tre edifici in vetro e ferro che dominano l area. Le residenze sono progettate da Muñoz & Albin e costeggiano via Capelli, la rampa pedonale tra Corso Como e piazza Aulenti. Dello studio Piùarch è l edificio a forma curva destinato ad uso direzionale e ad ospitare showroom, distinguibile per il colore bianco delle strutture e per la facciata vetrata. PORTA NUOVA VARESINE La Diamond Tower, progettata da Kohn Pederson Fox Associates, è la torre più conosciuta dell intera area. Completano la riqualificazione i progetti delle torri residenziali Solaria e Aria realizzate da Arquitectonica e Caputo Partnership e le Ville di Porta Nuova su progetto di M2P Associati. L area di Porta Nuova Varesine è ancor più valorizzata da un giardino lineare sviluppato da LAND, che affianca tutti gli edifici e sovrasta il tetto di The Mall, uno spazio espositivo interrato dedicato ad ospitare eventi. PORTA NUOVA ISOLA Il quartiere è caratterizzato dalle due torri residenziali di Bosco Verticale progettate da Boeri Studio. Vi sono anche Le Residenze dei Giardini di Lucien Lagrange, l edificio adibito ad uffici dello studio William McDonough+Partners e alcuni edifici destinati a uso civico e culturale: l Incubatore per l Arte di Boeri Studio, la sede della Fondazione Riccardo Catella, in precedenza ex deposito ferroviario, riqualificata da Coima e la Casa della Memoria di Baukuh. 23

24 Bosco verticale Nell area Porta Nuova Isola, si trovano le due torri Bosco Verticale. Progettate da Boeri Studio, nel 2014 vincitrici dell International Highrise Award che ne ha riconosciuto i criteri di sostenibilità, design e qualità degli spazi, grazie alla presenza di vegetazione che modifica positivamente le condizioni ambientali dell intorno. Le torri sono il primo esempio al mondo di biodiversità vegetale in città con un altezza di 80 e 112 m (26 e 18 piani, 111 residenze) e possono ospitare specie vegetali di svariate dimensioni. Coltiviamo Insieme! L orto didattico Coltiviamo Insieme!, che fa parte del progetto MiColtivo. The Green Circle promosso da Fondazione Riccardo Catella, Fondazione Nicola Trussardi e Confagricoltura, comprende anche un frutteto per un totale di mq ed è realizzato in un area adiacente al giardino pubblico di via De Castillia 28. Ospita attività didattiche, laboratori sulla coltivazione e sull educazione alimentare ma si può anche definire un oasi urbana per riposarsi e rilassarsi grazie all arredo outdoor composto da sedute e tavolini progettati da Ethimo.

25 Wheatfield 25 Si chiama Wheatfield l opera di arte ambientale dell artista americana Agnes Denes, promossa da Fondazione Riccardo Catella, Fondazione Nicola Trussardi e Confagricoltura, un campo di grano che si estende su mq. ll campo, seminato a grano e ad erba medica da più di cinquemila cittadini, è aperto tutti i giorni e attraversato da un percorso che offre la possibilità ai visitatori di ammirare la crescita delle piante fino alla loro maturazione e di partecipare alla mietitura del grano, che sarà celebrata con una grande festa del raccolto a inizio di luglio. L artista ha già realizzato l opera a Manhattan nel 1982, e a Milano l opera è il fulcro del progetto MiColtivo. The Green Circle, un percorso dedicato all agricoltura urbana promosso da Fondazione Riccardo Catella, Fondazione Nicola Trussardi e Confagricoltura. Dopo Expo, nell area dove sorge il campo di grano, verrà realizzato il parco pubblico Biblioteca degli Alberi, progettato dallo studio Inside Outside. MiColtivo. The Green Circle rientra nel palinsesto civico culturale Porta Nuova Smart Community promosso da Fondazione Riccardo Catella.

26 Eataly Nell ex struttura dello storico Teatro Smeraldo di Milano, ha aperto Eataly, uno store specializzato nella vendita e nella ristorazione di generi alimentari di alta qualità. Lo store si sviluppa su due piani interrati e tre in altezza, per un totale di mq. L idea portante è stata quella di voler conservare lo spirito artistico dell edificio che lo ospita, accogliendo uno spazio dedicato alla musica. Un palco semicircolare, infatti, si affaccia all interno del megastore sul quale si esibiscono artisti emergenti. Corso Como 10 Corso Como 10, il primo concept store della città dedicato alla moda, al design e alla fotografia, nasce in una vecchia casa di ringhiera e negli spazi di una autofficina. L area di Corso Como, infatti, fino agli inizi degli anni 90 era una zona popolare che, nel corso degli anni, ha subito una veloce rivalutazione al punto da essere considerata come uno dei luoghi della moda più attrattivi. Riqualificato, oggi il palazzo si presenza come un ambiente polifunzionale, dove un immenso cortile ospita un ristorante.

27 Ratanà 27 Il ristorante Ratanà si trova in un edificio liberty che ospitava un magazzino ferroviario. La vocazione industriale del luogo è sottolineata grazie all uso di materiali legati a quella tradizione. Come una officina, tutti gli arredi sono stati costruiti sul posto; troviamo boiserie e tavoli in lastre di ferro cerato con le striature tipiche della laminazione, il pavimento, in tassello di rovere oliato, ricorda le traversine di legno dei binari, la sala, infine, è stata realizzata assemblando lastre in ferro. I luoghi del cibo tra moda cultura e innovazione Berton Il ristorante, stellato, si trova al pianoterra di uno degli edifici progettati da Kohn Pedersen Fox. Il volume è rigoroso, dominato da linee pure e pannelli inclinati. I materiali sono cemento e legno massello spazzolato mentre l oro e l acciaio impreziosicono i rivestimenti. Feltrinelli Red Situato in Piazza Gae Aulenti, sotto la torre Unicredit, è il primo store della Feltrinelli in cui si può mangiare (dalla colazione alla cena) circondati da libri. Il giovedì sera vengono organizzati concerti jazz. Illy cafè Si trova in piazza Gae Aulenti e ospita all interno un percorso espositivo realizzato in collaborazione con la Galleria Lia Rumma, una delle più importanti gallerie per l arte contemporanea internazionale. Lo spazio offre quindi un atmosfera unica tra caffè, cultura, arte cucina e design. The Stage In Piazza Gae Aulenti, al primo piano dello store Replay, è situato un ristorante realizzato dallo studio di design Roman and Williams Buildings and Interiors. Vi si a può accedere con uno scalone industriale dall interno o con un ascensore dall esterno.

28 Itinerario 3 E un progetto di

29 Itinerario cicloturistico nel Sud di Milano 29 L idea dei Landscape Expo Tour è stata sviluppata da AIM e da Studio LAND Milano con il sostegno di Fondazione Cariplo per valorizzare il territorio ad ovest di Milano e riguarda la realizzazione di itinerari in bici ad anello, accessibili a tutti, di lunghezza compresa tra i 12 e i 36 km. I percorsi sono pensati per il tempo libero e per far conoscere paesaggi agricoli, boschi e corsi d acqua, ma anche centri storici, ville, cascine e chiese dell ampio territorio a sud-ovest della città di Milano, con un importante valenza di rivitalizzazione economica per i territori interessati (ad es.cascine, agriturismi, servizi per i ciclisti). Il LET4 Terre d acqua e cascine è l itinerario che si sviluppa nel territorio del Parco Agricolo Sud Milano, in una terra ricca di risaie e di acqua, a cominciare dal Naviglio Grande da cui inizia il percorso. Sono 28 Km alla scoperta dell agricoltura lombarda, dalle marcite alle cascine fortificate, ai laghi, un tempo cave e ora luogo di accoglienza per avifauna, fino ai borghi isolati nella campagna. I Comuni interessati sono: Gaggiano, Zibido San Giacomo e Noviglio, con le loro frazioni. Il circuito incomincia a partire dal Naviglio Grande su cui si affaccia Gaggiano, punto di partenza del circuito dalla stazione FS. Uscendo da Gaggiano, il percorso si snoda in ambiente agricolo, nell orizzonte piatto della pianura coltivata ma costellata da edifici legati alla produzione agricola d eccellenza del territori. Infatti è facile incontrare lungo il percorso mulini e risaie, testimonianza della forte vocazione agricola del territorio. Il primo incontro per una sosta è la Cappella della Madonna del Dosso isolata nei campi. La cascina Boscaccio si affaccia su un lago offrendo un interessante scorcio paesaggistico. Attraverso l itinerario incontriamo anche preesistenze architettoniche di pregio come l antica chiesa di San Giacomo a Zibido S.G., dove la leggenda vuole che fosse conservato il corpo del santo apostolo. Alcune tra le cascine toccate dal percorso, in origine erano edifici fortificati medievali o nobili residenze di caccia del Rinascimento. Oggi sono tutte realtà attive dove si alleva bestiame e si vendono anche prodotti locali. Il percorso attraversa infine una zona di marcite tra Zibido, Mairano e Noviglio per ritornare sempre in ambiente prettamente rurale a Gaggiano.

30 Comune di Gaggiano Gaggiano è sorta grazie allo sviluppo di cascine agricole legate ai diversi poderi disseminati sul terriorio. E uno dei paesi più verdi del sud-ovest milanese: 24 kmq rientrano nel Parco Sud. Le campagne e le cascine dominano il paesaggio ed alcune di esse oggi affiancano attività di agriturismo all attività agricola, vendendo direttamente i prodotti. Tra i luoghi di interesse citiamo l imponente chiesa seicentesca di stile barocco di Sant Invenzio con piazza antistante. Al suo interno troviamo affreschi ottocenteschi. Comune di Zibido Nel territorio di Zibido San Giacomo le cascine, che funzionano come moderne aziende agricole, sono una presenza assolutamente predominante del suo territorio. Nel corso degli anni sono stati effettuati diversi interventi volti a migliorare la qualità degli spazi pubblici come la riqualificazione del Lago Mulino, il recupero del Parco Corbellini, il fontanile didattico a Zibido. Vasto è il patrimonio storico-artistico del territorio, costituito dalle chiese di Zibido, San Pietro, Moirago e Badile.

31 Comune di Noviglio 31 Noviglio, come i comuni di Gaggiano e Zibido, presenta un territorio prevalentemente agricolo dominato da cascine e campagne. Un paesaggio rurale che ha mantenuto integra la propria vocazione agricola con zone a marcita. Le cascine sono per la maggior parte attive e contribuiscono all economia della zona grazie alla produzione di prodotti locali e all allevamento di bestiame. Una curiosità è la presenza delle cicogne che nidificano sul campanile della chiesa di S. Michele a Mairano.

32 Cascina Ca Grande La Palazzina Pusterla Busca Pozzi, detta Ca Grande, è l elemento architettonico distintivo di questo complesso del Quattrocento, nato probabilmente come casino di caccia e che presenta affreschi di scene cortesi, duelli e stemmi nobiliari. Il complesso si presenta come una casa-fortezza con torre e corpo rustico interamente costruito in cotto. Nella seconda metà dell Ottocento furono edificati portici, pollai, un caseificio con annessa stalla ed un forno per il pane. La cascina presenta la struttura architettonica tradizionale della corte lombarda, costituita dalla grande corte e dall aia che sono fiancheggiate da edifici atti a delimitarla e difenderla. Attualmente è un azienda agricola molto importante per il tutto il territorio dove vengono allevati anche animali nutriti con alimenti esclusivamenti naturali. Per la sua importanza e il suo valore storico e artistico, nonchè per la qualità dei prodotti che offre alla comunità, la Cascina Ca Grande è un bene tutelato dalla Sovrintendenza ai Monumenti dello Stato.

33 Cascina Femegro 33 Sorta nel 1275, la cascina, oggi azienda, si è sviluppata attorno ai due storici cortili a pianta quadrata. Le vecchie strutture anche se sono state restaurate e riammodernate, si inseriscono armonicamente con il contesto storico che le circonda. All interno della cascina ci sono sia spazi dedicati alla vendita diretta dei prodotti che spazi legati alla didattica. L obiettivo è quello di avvicinare i visitatori alla scoperta del mondo agricolo e della realizzazione dei prodotti locali. Chiesa di Tainate La Chiesa è l elemento centrale del borgo di Tainate e domina la piazza accanto al complesso rinnovato della cascina San Pietro. E stata restaurata e conserva un portale che risale al Settecento. All interno troviamo l altare maggiore di legno intarsiato con radica di noce e madreperla e la cappella con i Misteri del Rosario. Nel XII secolo dipendeva dalla Pieve di Lacchiarella, poi da Zibido. Nel 1534 è diventata una parrocchia autonoma. Vicino è presente l antica trattoria Gerli.

34 Indirizzi e informazioni utili Triennale di Milano Viale Alemagna 6, Milano T info@triennale.org Torre Branca Parco Sempione, Milano T torre@branca.it Bar Campari Piazza del Duomo 21, Milano T info@caffemiani.it Highline Galleria Via S. Pellico 2, Milano T info@highlinegalleria.com Mumac Via P. Neruda 2, Binasco T visite_mumac@gruppocimbali.com Museo Kartell Via delle Industrie, 3 Noviglio T info@museokartell.it Mercato del Duomo Galleria Vittorio Emanuele II, Milano T ilmercatodelduomo@autogrill.net Galleria Campari Via Gramsci 161, Milano T galleria@campari.com Fondazione Prada Largo Isarco 2, Milano T info@fondazioneprada.com Progetto In collaborazione con: Società attiva nel settore del turismo culturale. Si occupa della gestione del progetto e delle visite. Membro del network mondiale Guiding Architects. Accompagna le visite di architettura nell area torinese. Gruppo creativo nell ambito della comunicazione e grafica. Creative Partner dell Iniziativa, ne ha ideato il logo.

35 Comitato Scientifico Carlo Berizzi - AIM Valeria Bottelli - Ordine Architetti Milano Pier Massimo Cinquetti - Ordine Architetti Torino Roberto Currado - Ordine Architetti Cuneo Supervisione e Coordinamento Lorenza Torrani - AIM Gruppo Operativo Aurora Marin, Maria Meloro, Stefania Nano, Antonella Minetto - AIM Marcello Rossi - Ordine degli Architetti Milano Elena Canaparo - Coordinatrice Focus Group, Rete Internazionale Ordine Architetti di Torino Luca Massimino - Ordine degli Architetti Cuneo Mara Martello - Maart Cristiana Chiorino - To(ur)arch Testi, ricerche e progetto grafico Federica Mameli AIM- Associazione Interessi Metropolitani Coordinamento e progettazione generale degli itinerari Corso Magenta, 63 - Milano tel aimstaff@aim.milano.it Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano Via Solferino, 19 - Milano tel segreteria@ordinearchitetti.mi.it Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Torino Via Giolitti, 1 - Torino tel architettitorino@awn.it Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Cuneo Via Roma, 14 - Cuneo tel architetticuneo@archiworld.it Impaginazione e stampa Galatea Editrice 35 AIM è un associazione culturale privata nata nel 1987 grazie all impegno di un gruppo di imprese e banche milanesi con l obiettivo di sostenere Milano nel suo sviluppo culturale, sociale ed economico. Ciò avviene attraverso pubblicazioni, attuazione di progetti e iniziative per il pubblico. Le linee di azione di AIM sono principalmente lo studio e la ricerca sulla realtà milanese e le sue peculiarità ed esigenze, e la realizzazione di progetti concreti nel campo della cultura, della società, del territorio e dell arte. Nel 2015 i soci di AIM sono: A2A, Banca Intesa, Gruppo Bancario Credito Valtellinese, Fondazione 3M e Scenari Immobiliari. Copyright: AIM, MIlano 2015

36 Architecture & Taste Expo Tour Media partner Con il contributo e la collaborazione di: GALLERIA Vittorio Emanuele II - MILANO HIGHLINE GALLERIA Il salotto con il cielo di cristallo Con Il patrocinio di: