COMUNE DI OCCHIOBELLO Provincia di Rovigo REGOLAMENTO COMUNALE DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA
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1 COMUNE DI OCCHIOBELLO Provincia di Rovigo REGOLAMENTO COMUNALE DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del 29/09/2015 Modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 29/09/2016
2 Indice generale Articolo 1 - Compiti... pag. 1 Articolo 2 - Componenti... pag. 1 Articolo 3 - Convocazione, presidenza, funzionamento...pag. 1 Articolo 4 - Modalità di accesso a refettori e al centro di cottura...pag. 2 Articolo 5 - Norme igieniche... pag. 2 Articolo 6 - Segnalazioni... pag. 3
3 Articolo 1 - Compiti 1. Il presente regolamento disciplina la composizione ed il funzionamento della commissione mensa scolastica, relativamente ai pasti forniti ai plessi della scuola primaria e secondaria di primo grado, i cui compiti specifici sono: a) proposta e consultazione nella scelta dei menù scolastici, delle loro variazioni, nel rispetto del capitolato d appalto in vigore. In merito alla variazione dei menù, si tenga presente che una volta che gli stessi vengono validati dal SIAN (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) dell ULSS 18 di Rovigo, la variazione in ogni caso deve essere approvata dal suddetto servizio dell ULSS; b) monitoraggio della qualità del servizio reso, tramite l uso di apposite schede di valutazione, l accettabilità del pasto e l'analisi dei monitoraggi specifici effettuati dalla ditta in merito al gradimento dei pasti e sulla rilevazione degli scarti; c) collegamento tra utenti e Amministrazione Comunale; d) possibilità di promozione di iniziative mirate alla corretta alimentazione. 1. Componenti della Commissione mensa: Assessore alla Pubblica Istruzione; Dirigente Scolastico o suo delegato Articolo 2 - Componenti n. 1 rappresentante dei docenti, per ogni plesso ove si eroga il servizio, nominato dall Istituto Comprensivo, individuato tra i docenti che effettuano il servizio mensa; n. 2 rappresentanti dei genitori, per ogni plesso ove si eroga il servizio, più relativi supplenti (che presenzieranno in assenza dei titolari), nominati dall Istituto Comprensivo; n. 1 responsabile designato dalla Ditta appaltatrice del servizio, senza diritto di voto. 2. Il rappresentante effettivo o supplente per ogni plesso scolastico deve essere individuato tra i genitori i cui figli usufruiscono del servizio mensa. 3. La Giunta Comunale, acquisiti i nominativi dei designati dall Istituzione Scolastica, provvederà con proprio atto alla nomina dei componenti, i quali potranno esercitare i compiti e le funzioni attribuite fin dal momen - to della adozione della delibera di Giunta. 4. Le nomine vengono comunicate al gestore del servizio mensa. 5. Nella prima riunione della Commissione viene nominato il presidente, tra i rappresentanti dei genitori. 6. I componenti durano in carica due anni, possono essere sostituiti dal relativo supplente nel corso del mandato e sino alla scadenza della nomina, a seguito di decadenza, quando cioè non abbiano partecipato senza giustificato motivo a tre sedute consecutive, dimissioni o del venir meno dei requisiti soggettivi; inoltre, nel caso di mancata nomina del supplente, i componenti sono sostituiti con i primi dei non eletti. A graduatoria esaurita si procederà a nuove elezioni. Articolo 3 - Convocazione, presidenza, funzionamento 1. I membri della Commissione si riuniscono con cadenza periodica, su convocazione del Presidente della Commissione stessa. 2. L avviso di convocazione dovrà essere trasmesso ai membri della Commissione almeno cinque giorni pre- 1
4 cedenti la data fissata per la riunione e dovrà indicare l ordine del giorno della seduta stessa. La Commissione è presieduta dal Presidente. 3. Le funzioni di Segretario sono svolte da un componente della Commissione. 4. La stesura del verbale in forma sintetica delle riunioni della Commissione sarà compito del Segretario. 5. La Commissione, di norma, si riunisce due volte nell arco di ciascun anno scolastico; altre riunioni potran - no essere convocate su richiesta di almeno 3 membri al Presidente che convocherà le riunioni stesse. Articolo 4 - Modalità di accesso a refettori e al centro di cottura 1. La visita ai refettori è consentita, in ogni giornata, in un numero di rappresentanti della Commissione non superiore a due per ogni plesso scolastico per un massimo di otto visite mensili, previa autorizzazione del Dirigente scolastico; durante il sopralluogo, dovrà essere a disposizione l attrezzatura necessaria per l assaggio dei cibi. 2. All interno del numero massimo di visite mensili, possono fare specifica richiesta di accesso ai refettori anche genitori che non fanno parte della Commissione i cui figli usufruiscono del servizio mensa; l accesso deve avvenire previa autorizzazione del Dirigente Scolastico e seguire modalità analoghe a quelle previste per i membri della Commissione. 3. Durante i sopralluoghi, non dovrà essere rivolta alcuna osservazione al personale addetto. Alla presenza dei bambini bisogna astenersi dal commentare i cibi o il menù, mantenendo un atteggiamento positivo e collaborativo, mai critico o negativo anche di fronte a pietanze non gradite. È necessario attendere il momento di fine pasto per effettuare interviste ai bambini o agli insegnanti, rispettando il momento mensa come orario scolastico, valutando ed osservando ma non intervenendo. 4. Di ciascun sopralluogo effettuato, verrà redatta una scheda di valutazione da far pervenire all Istituto scolastico e all ufficio comunale preposto. 5. I componenti della Commissione sono tenuti a rispettare il segreto d ufficio e ad utilizzare i dati e le informazioni acquisite solo per le finalità inerenti al mandato e, comunque, nel rispetto della vigente normativa sulla tutela della riservatezza. 6. Ai rappresentanti della Commissione Mensa potrà essere consentito, previa richiesta scritta e motivata da inoltrarsi alla sede competente per il Centro di Cottura della ditta erogatrice del servizio di refezione, di ac - cedere al Centro di Cottura medesimo e ai locali annessi, con esclusione dei momenti di massima produttività e preparazione (per esempio nelle fasi posteriori alla cottura e durante le fasi di riempimento e stazionamento dei contenitori), per non intralciare il corretto svolgimento di fasi particolarmente a rischio, sotto il profilo igienico sanitario, con facoltà di accesso anche nei locali mensa. 7. La richiesta deve essere presentata almeno cinque giorni lavorativi prima del periodo in cui si intende effettuare il sopralluogo. 8. Inoltre, per non interferire con la normale attività lavorativa degli operatori la visita al centro di cottura è consentita ad un numero di rappresentanti non superiori ad uno per ogni plesso scolastico; durante il sopralluogo dovranno essere messe a disposizione da parte della Ditta camici monouso. È vietato l assaggio dei cibi nel Centro di cottura. Articolo 5 - Norme igieniche 1. L attività della Commissione Mensa deve essere limitata alla semplice osservazione delle procedure durante la somministrazione dei pasti, con esclusione di qualsiasi forma di contatto diretto e indiretto con sostanze alimentari e tutto ciò che entra in contatto con gli alimenti. 2. I rappresentanti della Commissione Mensa devono attenersi alle norme igienico-sanitarie (indossare camice e cuffia, sostare lontani dalle addette durante la distribuzione dei pasti, compilare la modulistica di in- 2
5 gresso al locale). Non devono toccare alimenti cotti pronti per il consumo né crudi, utensili, attrezzature, stoviglie; per quanto riguarda gli assaggi dei cibi, come specificato, nei singoli plessi sarà a disposizione tutto il necessario. Devono effettuare gli assaggi a distribuzione ultimata su vassoio richiesto appositamente e assolutamente non dal piatto dei bambini né dai piatti riservati ai menù speciali (anche in presen - za di autorizzazione dei genitori). 3. I membri della Commissione Mensa non devono utilizzare i servizi igienici riservati al personale e si devono astenere dalla visita in caso malattie infettive o virali (tosse, raffreddore, malattie gastro-intestinali, congiuntiviti, ascessi, etc ). Articolo 6 - Segnalazioni 1. Le osservazioni, i reclami, le sollecitazioni dei componenti della Commissione devono essere trasmessi all Ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Occhiobello. 3
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