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1 Le assunzioni dei lavoratori per figura professionale e centro per l impiego Udine tolmezzo tarcento pontebba latisana gemona Codroipo cividale cervignano trieste SPILIMBERGO San SaCILE pordenone maniago monfalcone gorizia daniele vito al del Tagliamento friuli anno 2013 servizio osservatorio mercato del lavoro

2 La presente scheda è stata redatta a cura di Grazia Sartor, esperta del Servizio osservatorio mercato del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Coordinamento e revisione: Marco Cantalupi Grafica e layout: Giovanna Tazzari Stampa: Centro stampa regionale del Servizio provveditorato e servizi generali Data di chiusura redazionale: 30 maggio 2014

3 Centro pubblico per l impiego di Gemona del Friuli Il Centro per l'impiego di Gemona del Friuli è la principale struttura che eroga servizi per l impiego nel territorio provinciale ed è gestito dalla Provincia di Udine. Il suo obiettivo è di facilitare l incontro fra domanda e offerta di lavoro sul territorio di cui è competente anche grazie all utilizzo della Borsa nazionale del lavoro. Svolge quindi attività di orientamento, individuale e di gruppo per i lavoratori e di assistenza alle imprese. In questa scheda si analizzano i principali aspetti che hanno caratterizzato le assunzioni nell anno 2013 facendo riferimento alle teste, ossia al numero degli assunti. Inoltre, si è dato particolare rilievo all analisi dei flussi in entrata nel mercato del lavoro per tipologia di qualifiche richieste, settori, contratti e alcune particolari classi di età giovanili, considerato il varo da parte dell Unione Europea della Garanzia giovani. Il CONTESTO ECONOMICO CPI di Gemona del Friuli. Imprese attive, addetti, abitanti e imprese per 100 ab. per comune. Anno 2013 COMUNE sede d'impresa Imprese attive Addetti imprese abitanti % % *100 ab. ARTEGNA 161 8, , ,5 BORDANO 28 1,4 68 0, ,6 BUJA , , ,9 GEMONA DEL FRIULI , , ,2 MONTENARS 27 1,3 32 0, ,9 OSOPPO 184 9, , ,2 TRASAGHIS 123 6, , ,4 VENZONE 104 5, , ,7 TOTALE , , ,8 Fonte: elab. su dati Infocamere e Demo Istat Il Cpi di Gemona del Friuli è costituito da 8 comuni in cui nel 2013 risiedono abitanti e hanno sede imprese attive. Gli addetti impiegati risultano, secondo il Registro delle Imprese della Camera di Commercio, e la densità d impresa rispetto al numero degli abitanti è pari a 6,8 imprese per cento abitanti. Le imprese sono mediamente di piccola dimensione (5 addetti) e la loro distribuzione settoriale definisce un economia del territorio basata prevalentemente sui servizi non commerciali, anche se si evidenzia una maggior concentrazione degli addetti (42%) nell'industria. Dal punto di vista demografico il Cpi di Gemona del Friuli è caratterizzato da una struttura della popolazione totale e attiva in linea alla media regionale. CPI di Gemona del Friuli. Distribuzione percentuale delle imprese e degli addetti per settore. Anno 2013 Imprese attive Addetti Dimensione media imprese Agricoltura 14,2 2,5 1 Industria 13,6 42,0 14 Costruzioni 19,0 20,0 5 Commercio 20,2 13,1 3 Servizi 33,0 22,5 3 TOTALE 100,0 100,0 5 Fonte: elab. su dati Infocamere Indice struttura popolazione attiva Indice ricambio popolazione attiva Indice di dipendenza INDICATORI DEMOGRAFICI 2013 Indice di vecchiaia 38,6 38,8 58,8 58,0 198,6 197,3 191,8 200,9 0,0 100,0 200,0 300,0 FVG CPI Gemona del Friuli pag. 3

4 DINAMICA delle ASSUNZIONI Nel 2013 le assunzioni registrate presso gli archivi Ergonet sono state con una flessione di 16,3 punti percentuali rispetto al A livello comunale, è il comune di Gemona del Friuli ad assorbire gran parte dei lavoratori (918 assunti, 47,1%), registrando però un decremento del 9,8% su base annua. Il secondo più importante comune per il mercato del lavoro territoriale è Buja (482 assunti, 24,7%) che registra un calo percentuale degli assunti del 27,2%. CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) per comune. Anno 2013 Assunzioni COMUNE sede dell'azienda quota % var.% 13/ ARTEGNA 113-9,6 5,8 BORDANO 23-14,8 1,2 BUJA ,2 24,7 GEMONA DEL FRIULI 918-9,8 47,1 MONTENARS 14 16,7 0,7 OSOPPO ,2 11,7 TRASAGHIS 91 16,7 4,7 VENZONE 79-29,5 4,1 TOTALE ,3 100, ASSUNZIONI (teste) Il trend delle assunzioni dal 2008 al 2013 è decrescente. Nel 2008 la domanda ammontava a persone, nel 2013 sono 1.948, vale a dire assunti in meno. PREVISIONI delle ASSUNZIONI 2014 Le previsioni di assunzione calcolate per il 2014 si collocano nella forbice rappresentata nel grafico e che rappresenta tre scenari: nello scenario basso il valore delle assunzioni previste per il 2014 è pari unità, nello scenario alto il valore delle assunzioni previste risulta pari a unità, nello scenario intermedio le assunzioni si attestano a pag. 4

5 FLUSSI per SETTORE e TIPOLOGIA CONTRATTUALE A livello settoriale, nel 2013 sono i servizi non commerciali il settore ad aver dato maggiormente lavoro (1.214 assunti, 62,3%). Tuttavia si è registrato un decremento delle assunzioni pari al -19,5% rispetto al L industria, altro importante settore, ha pesato per il 22,9% (446) sul totale assunti, l agricoltura per il 3,7% (72 assunti), le costruzioni per il 4,2% (81 assunti), il commercio per il 6,2% (121 assunti). Solo l agricoltura ha registrato un aumento delle assunzioni (+20%). CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) per settore. Anno 2013 Settore var.% 13/12 Agricoltura e pesca 72 20,0 Industria 446-1,1 Costruzioni 81-35,2 Commercio ,1 Servizi ,5 n.d ,6 Totale ,3 ASSUNZIONI (teste) PER SETTORE (%) Servizi 62,3% n.d. 0,7% Agricoltura e pesca 3,7% Industria 22,9% Commercio 6,2% Costruzioni 4,2% I sottosettori dell industria che hanno maggiormente generato dei flussi di assunzione sono stati: l'industria metalmeccanica (190 assunti), seguita a distanza dalla metallurgia (50 assunti) e dall industria del legno e del mobile (46 assunti). Di questi tre comparti solo i primi due hanno registrato un aumento delle assunzioni (rispettivamente +2,2 e +6,4%). CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) dei primi 5 sottosettori dell industria. Anno 2013 Sottosettore dell'industria var.% quota % 2013/ Ind. metalmecc. ed elettr ,2 42,6 2 Metallurgia 50 6,4 11,2 3 Ind. legno e fabbric. mobili 46-17,9 10,3 4 Ind. alimentari e del tabacco 30-6,3 6,7 5 Ind. tessili 29 20,8 6,5 ASSUNZIONI (teste) 2013 per sottosettore dell'industria Ind. metalmecc. ed elettr. Metallurgia Ind. legno e fabbric. mobili Ind. alimentari e del tabacco Ind. tessili Ripar., manut. ed install. macchine Altre ind. manifatturiere Ind. cartaria Ind. prodotti da minerali non metalliferi Fabbric. mezzi di trasporto Fornitura di acqua; gestione rifiuti e risanamento Ind. chimica e gomma-plastica Estrazione di minerali Fornitura gas ed elettricità I sottosettori del terziario che hanno dato più lavoro sono stati: i servizi della sanità e assistenza sociale (311 assunti), l istruzione (298 assunti) e i servizi di alloggio e ristorazione (124 assunti). Nessuno di questi ha registrato una variazione positiva su base annua degli assunti. CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) dei primi 5 sottosettori dei servizi. Anno 2013 Sottosettore dei servizi var.% quota % 2013/ Sanità e assist. sociale ,1 25,6 2 Istruzione 298-9,4 24,5 3 Alloggio e ristorazione ,6 10,2 4 Noleggio, ag. viaggio e serv. supporto a imprese ,3 9,7 5 Attiv. di famiglie e convivenze 114-8,1 9,4 pag. 5

6 ASSUNZIONI (teste) 2013 per sottosettore dei SERVIZI Sanità e assist. sociale 311 Istruzione 298 Alloggio e ristorazione 124 Noleggio, ag. viaggio e serv. supporto a imprese 118 Attiv. di famiglie e convivenze 114 Attiv. artistiche e sportive 63 Trasporto e magazzinaggio 54 Altri servizi 49 Ammin. pubblica 44 Attiv. professionali 18 Informazione e comunicazione 14 Attiv. immobiliari 4 Attiv. finanziarie e d assicurative 3 Organizzazioni ed organismi extraterritoriali Sotto il profilo contrattuale, le assunzioni a tempo determinato hanno rappresentato il 33,9% del totale (661 assunti), con una decrescita su base annua del 7%. Gli avviamenti con contratto a tempo indeterminato hanno pesato per il 16,4% (319 assunti), in contrazione su base annua del 25,6%. Fra gli altri contratti di lavoro non dipendente, ha maggiormente pesato la tipologia del contratto parasubordinato (416 assunti, 21,4% del totale), in calo del 30,9%. CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) per tipologia contrattuale. Anno 2013 Tipologia di contratto var.% 2013/12 quota % 2013 apprendistato e f.l ,5 3,5 tempo determinato 661-7,0 33,9 tempo indeterminato ,6 16,4 parasubordinato ,9 21,4 somministrato ,4 12,8 intermittente 54-26,0 2,8 tirocinio 38-38,7 2,0 lav. domestico 114-6,6 5,9 Lsu 28 12,0 1,4 TOTALE ,3 100,0 ASSUNZIONI (teste) CONTR. DIPENDENTE Focalizzando l'attenzione sul lavoro dipendente raggruppamento che include l apprendistato, il tempo determinato ed indeterminato e il lavoro somministrato - nell'arco temporale si osserva un andamento decrescente. Nel 2008 il numero ammontava a 2.406, nel 2013 a 1.298, ossia assunti con contratto dipendente in meno A livello settoriale i contratti di tipo dipendente a tempo determinato sono stati utilizzati largamente in tutti i settori, quasi totalmente nell'agricoltura, per quasi il 70% nei servizi non commerciali, oltre la metà negli altri settori. ASSUNZIONI DIPENDENTI (teste) 2013 PER SETTORE (%) Servizi 69,1% 30,9% Commercio 59,0% 41,0% Costruzioni 64,4% 35,6% Industria 57,9% 42,1% Agricoltura e pesca 95,8% 4,2% 0% 20% 40% 60% 80% 100% tempo determinato tempo indeterminato pag. 6

7 Le QUALIFICHE PROFESSIONALI Nel 2013 la richiesta di professionalità è andata a favore delle professioni non manuali di media qualifica: gli assunti sono risultati 759 (39%) in calo del 25,1%. Di minor entità la richiesta di persone con qualifica elevata (492, 25,3%), la cui variazione su base annua è stata pari a -11,4%. Sono 452 (23,2%), invece, gli assunti con competenze manuali qualificate, anch essi in diminuzione del 9,1%. Infine gli assunti non qualificati sono risultati 245 (12,6%), in calo del 6,1% rispetto al CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) per tipo di competenze. Anno 2013 Tipologia di competenze var.% quota % 2013/ Elevate ,4 25,3 Manuali qualificate 452-9,1 23,2 Non manuali, media qualifica ,1 39,0 Non qualificate 245-6,1 12,6 Totale ,3 100,0 Non manuali, media qualifica 39% ASSUNZIONI (TESTE) PER COMPETENZE Non PROF qualificate 13% Elevate 25% Manuali qualificate 23% Nell'arco temporale , la domanda delle diverse tipologie di competenze ha seguito andamenti diversi, ma generalmente in calo. Una migliore tenuta delle assunzioni si evidenzia per le professionalità non manuali di media qualifica, mentre le assunzioni di professionalità manuali qualificate dal 2008 al 2013 si sono dimezzate. CPI di Gemona del Friuli. Andamento delle assunzioni (teste) per tipologia di competenze richieste. Anni Competenze Elevate Manuali qualificate Non manuali, media qualifica Non qualificate Entrando con maggior dettaglio nelle assunzioni per qualifica professionale, nel 2013 emerge una domanda più decisa di professioni qualificate dei servizi (605 assunti, 31,1%), quindi di professioni intellettuali (331 assunti, 17%) e di operai specializzati (273 assunti, 14%). CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) per gruppo professionale. Anno 2013 Gruppi professionali v.a. quote % Professioni qualif. dei servizi ,1% Professioni intellettuali ,0% Operai specializzati ,0% Professioni non qualificate ,6% Conduttori e operai semi-spec 179 9,2% Professioni tecniche 154 7,9% Impiegati 154 7,9% Dirigenti 7 0,4% Totale ,0% Fonte: elab. su dati Ergon@t pag. 7

8 In particolare, nella classifica delle figure professionali maggiormente richieste, nel 2013 ai primi tre posti si collocano le professioni qualificate nei servizi culturali, sicurezza e alla persona (376 assunti, 19,3%), gli specialisti della formazione e ricerca (259 assunti, 13,3%) e le professioni non qualificate nelle attività ricreative e culturali (142 assunti, 7,3%). La variazione su base annua degli assunti relativi a queste professionalità risulta positiva solo per quest'ultima figura, ossia le professioni qualificate nei servizi culturali, sicurezza e alla persona (+6,8%). CPI di Gemona del Friuli. Figure professionali nelle assunzioni (teste). Anno 2013 var.% rank Figure professionali Assunzioni quota % '13/12 1 Prof. qualif. servizi culturali, sicurezza e alla persona ,8 19,3 2 Specialisti della formazione e ricerca 259-9,1 13,3 3 Prof. non qual. attività ricreative e culturali 142 6,8 7,3 4 Prof. qualificate attività ricettive e ristorazione ,1 7,1 5 Operai metalmeccanici specializzati ,5 5,5 6 Impiegati di segreteria e ufficio 105-4,5 5,4 7 Operai spec. industria estrattiva e edilizia 92-15,6 4,7 8 Conduttori impianti industriali 91 7,1 4,7 9 Prof. qualificate attività commerciali 89-23,3 4,6 10 Prof. tecniche (scientifico, ingegner. e produzione) 59-10,6 3,0 11 Prof. non qual. estrazione e costruzioni 57-16,2 2,9 12 Special. scienze umane, sociali, artistiche e gestionali 54-5,3 2,8 13 Operai spec. lavorazioni made in Italy 50 85,2 2,6 14 Operai macchinari fissi per la lavorazione in serie 46-4,2 2,4 15 Prof. tecniche amm. e attività finanziarie 43-4,4 2,2 16 Prof. non qual. commercio e servizi 42 27,3 2,2 17 Prof. tecniche scienze della salute e vita 33-34,0 1,7 18 Ufficiali forze armate 33 6,5 1,7 19 Operai spec. agricoltura 22-18,5 1,1 20 Prof. tecniche servizi pubblici e alle persone 19-24,0 1,0 21 Addetti alla documentazione 19-34,5 1,0 22 Addetti all'assistenza clienti 16-15,8 0,8 23 Addetti alla gestione amministrativa e finanziaria 14-12,5 0,7 24 Prof. non qual. agricoltura 13-55,2 0,7 25 Specialisti in scienze matematiche e fisiche 10 25,0 0,5 26 Ingegneri e architetti 6 200,0 0,3 27 Dirigenti della pubblica amministrazione 3 0,0 0,2 28 Responsabili di piccole aziende 3-25,0 0,2 29 Prof. qualificate servizi sanitari e sociali 2 0,0 0,1 30 Operai spec. meccanica e artig. artistico 2 100,0 0,1 31 Amministratori di grandi aziende 1-83,3 0,1 32 Specialisti scienze della vita 1 0,0 0,1 33 Specialisti della salute 1-66,7 0,1 34 Conduttori di veicoli -100,0 0,0 Totale ,9 100,0 A livello macrosettoriale, la distribuzione delle assunzioni per tipologia di competenza evidenzia nel 2013 nel settore dell'agricoltura e pesca un impiego maggioritario (69,4%) di professioni non qualificate e quindi di professioni manuali qualificate (25%). Nelle costruzioni e nell industria la richiesta è maggiormente orientata a professioni manuali qualificate (rispettivamente 74,1 e 57,6%), mentre nel commercio la richiesta è concentrata su professioni non manuali di media qualifica (68,6%). Nei servizi non commerciali emerge una quota maggioritaria di assunti con competenze non manuali di media qualifica (49,6%), ma anche una quota significativa di persone assunte con qualifica elevata (32,8%). CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) per tipo di competenze e settore d'attività dell'impresa. Anno 2013 Competenze Agric., sivic., pesca Industria Costruzioni Commercio Servizi n.d. Totale Assunzioni Elevate Manuali qualificate Non manuali, media qualifica Non qualificate Totale Comp. % Elevate - 16,4 3,7 9,9 32,8 42,9 25,3 Manuali qualificate 25,0 57,6 74,1 17,4 7,7 14,3 23,2 Non manuali, media qualifica 5,6 13,5 6,2 68,6 49,6 35,7 39,0 Non qualificate 69,4 12,6 16,0 4,1 9,9 7,1 12,6 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 c pag. 8

9 I PROFILI dei LAVORATORI: GENERE ed ETA Nel 2013 nel Cpi di Gemona del Friuli le assunzioni di donne e uomini sono sbilanciate a favore delle donne (1.097 donne, 851 uomini). Il trend degli assunti dal 2008 al 2013 si mostra decrescente per entrambe le componenti di genere dopo il Rispetto al 2012 le donne assunte sono calate del 19,6%, gli uomini dell'11,6% ASSUNZIONI (teste) PER GENERE F M CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) per genere e settore economico. Anno 2013 F M Settore var.% 2013/12 quota % 2013 var.% 2013/12 quota % 2013 Agricoltura e pesca 31-6,1 2, ,9 4,8 Industria 115 7,5 10, ,8 38,9 Costruzioni 5-64,3 0, ,5 8,9 Commercio 65-34,3 5, ,4 6,6 Servizi ,6 79, ,5 40,0 n.d. 7-30,0 0,6 7 0,0 0,8 Totale ,6 100, ,6 100,0 90,0 Le figure femminili hanno trovato impiego principalmente nei servizi non commerciali (79,7%), mentre le assunzioni di uomini si distribuiscono in maniera più bilanciata fra industria (38,9%) e servizi non commerciali (40%). Rispetto al 2012 si evidenzia un segno positivo della variazione annua degli assunti per la componente maschile in corrispondenza dell'agricoltura (+51,9%), per la componente femminile in corrispondenza dell industria (+7,5%). 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 Donne Uomini 0,0 Agricoltura e pesca Industria Costruzioni Commercio Servizi Donne 2,8 10,5 0,5 5,9 79,7 Uomini 4,8 38,9 8,9 6,6 40,0 60,0 Sul versante della tipologia di qualifica attivata, le donne sono maggiormente impiegate per professioni non manuali di media qualifica (55,3%), gli uomini per professioni manuali qualificate (40,7%). La quota di donne e di uomini impiegati per professioni con qualifica elevata è simile (rispettivamente 24,1 e 26,8%). 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 Donne Uomini Elevate Manuali qualificate Non manuali, media qualifica Non qualificate Donne 24,1 9,7 55,3 10,9 Uomini 26,8 40,7 17,9 14,7 pag. 9

10 Nel 2013 la maggior parte delle assunzioni ha riguardato la fascia di età centrale dai 30 ai 54 anni (61,7%). Focalizzando l attenzione sulle classi giovanili emerge un numero di avviamenti per la fascia dai 16 ai 24 anni superiore a quello relativo alla fascia anni. Nell arco temporale il trend degli assunti per entrambe le categorie giovanili è decrescente. ASSUNZIONI (teste) PER CLASSE D'ETA' (%) ,7% ,4% ,7% ,2% ASSUNZIONI (teste) PER CLASSE D'ETA' GIOVANILI. ANNI CPI di Gemona del Friuli. Assunzioni (teste) per fascia d'età e settore economico. Anno e oltre Settore var.% quota var.% quota var.% quota 13/12 % /12 % /12 % 2013 Agricoltura e pesca 20 33,3 3, ,2 3,6 9 12,5 4,4 Industria 161-6,4 29, ,4 21,2 30 0,0 14,8 Costruzioni 24-52,0 4, ,5 4,3 5-58,3 2,5 Commercio 55-25,7 10, ,3 4,9 7-61,1 3,4 Servizi ,9 50, ,2 65, ,1 74,9 n.d. 7-1,3 7-12,5 0, ,0 0,0 Totale ,9 100, ,7 100, ,1 100, ,0% 2,8% ASSUNZIONI (distrib. % teste) PER CLASSI DI ETA' GIOVANILI E SETTORE ,0% 31,3% 2,3% 8,3% 6,0% 11,6% 56,4% 48,3% 0% 20% 40% 60% 80% 100% Agricoltura e pesca Industria Costruzioni Commercio Servizi A livello settoriale i giovani dai 16 ai 29 anni sono stati assunti principalmente nei servizi non commerciali (50,9%). I giovani dai 16 ai 24 anni sono stati impiegati in maggioranza nei servizi non commerciali (48,3%) e nell industria (31,3%), così come i giovani dai 25 ai 29 anni (servizi non commerciali 56,4% e industria 28%) anche se con percentuali leggermente diverse. L analisi per genere evidenzia un impiego favorevole ai giovani uomini rispetto alle donne nella fascia d'età dei Le assunzioni sono sbilanciate a favore delle donne nella fascia d età anni. Per quanto riguarda le tipologie di competenze impiegate per i giovani dai 16 ai 24 anni la richiesta è indirizzata per il 42,3% alle professioni non manuali di media qualifica, per il 26,7% alle professioni non qualificate. Spostando l attenzione alla fascia d età anni, la quota relativa ai giovani assunti con competenze non manuali di media qualifica diminuisce sensibilmente (39%), mentre quella relativa agli assunti con competenze manuali qualificate non cambia (26,6%), ma aumenta quella relativa alle professioni con qualifica elevata (25,7% vs il 17,2% della fascia anni). ASSUNZIONI (teste) per FASCIA D'ETA' GIOVANILE e TIPOLOGIA DI COMPETENZE 2013 ASSUNZIONI (teste) PER CLASSE D'ETA' GIOVANILI E GENERE (%) ,7% 26,6% 39,0% 8,7% ,6% 45,4% ,2% 26,7% 42,3% 13,8% 0% 20% 40% 60% 80% 100% ,3% 53,7% Elevate Non manuali, media qualifica Manuali qualificate Non qualificate 0% 20% 40% 60% 80% 100% F M pag. 10

11 Glossario Indice di dipendenza è il rapporto tra la popolazione in età non attiva (0-14 anni e 65 anni e più) e la popolazione in età attiva (15-64 anni), moltiplicato per 100. Indice di vecchiaia è il rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione di 0-14 anni, moltiplicato per 100. Indice di ricambio della popolazione attiva indica il rapporto percentuale tra coloro che stanno per lasciare il mondo del lavoro (popolazione in età anni) e coloro che vi stanno per entrare (popolazione in età anni). Indice di struttura della popolazione attiva è il rapporto tra la popolazione di età 65 anni e più e la popolazione in età attiva (15-64 anni), moltiplicato per 100. Saldo occupazionale (o domanda netta di lavoro) è calcolato come la differenza fra assunzioni e cessazioni

12 Centro per l impiego di Udine Tolmezzo Tarcento Pontebba Latisana Gemona Codroipo Cividale Cervignano Trieste Spilimbergo Sacile Pordenone Maniago Monfalcone Gorizia del del Friuli Friuli Viale Stretta Scala Corte di via P.le Verdi, Santa Manzoni, Ramazzotti, G. Alfieri, borgo Dante Salvo Duodo, Matteotti, dei Europa, Mazzini, Daniele Vito S. Cappuccini, 3Martino, d Acquisto, Lucia, San al Antonio Tagliamento 9 del /27 4Friuli Via via Anton Udine, Tolmezzo - Trieste Udine Tarcento Pontebba Latisana Cividale Cervignano Sacile Pordenone Maniago Gorizia Spilimbergo Monfalcone Gemona Codroipo Lazzaro 2 (GO) del del Moro, (UD) del Friuli (GO) Friuli 89 (UD) (UD) Tel San Daniele Vito al Tagliamento del Friuli (UD) Tel. Fax: Fax: cpi.udine@provincia.udine.it cpi.tolmezzo@provincia.udine.it cpi.tarcento@provincia.udine.it cpi.sandaniele@provincia.udine.it cpi.pontebba@provincia.udine.it cpi.latisana@provincia.udine.it cpi.gemona@provincia.udine.it cpi.codroipo@provincia.udine.it cpi.cividale@provincia.udine.it cpi.cervignano@provincia.udine.it cpi@provincia.trieste.it cpi.spilimbergo@provincia.pordenone.it cpi.sanvito@provincia.pordenone.it cpi.sacile@provincia.pordenone.it cpi.pordenone@provincia.pordenone.it cpi.maniago@provincia.pordenone.it cpi.monfalcone@provincia.gorizia.it cpi.gorizia@provincia.gorizia.it Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia DC Lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca Servizio osservatorio mercato del lavoro Via San Francesco, Trieste regionelavoro@regione.fvg.it