Spec ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA

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1 Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA UNITA` LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13 Dipartimento Risorse Umane e Materiali U.O.C. Direzione Acquisizione e Gestione Beni e Servizi Spec CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA IN SERVICE DI APPARECCHIATURE PER TERAPIE SOSTITUTIVE RENALI CONTINUE E DEL RELATIVO MATERIALE DI CONSUMO ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA Il presente capitolato speciale ha per oggetto la fornitura in service di apparecchiature e di tutto il materiale di consumo (LOTTO UNICO), anche non espressamente indicato, necessario per una corretta esecuzione di terapie sostitutive renali continue per l Unità Operativa di Nefrologia-Dialisi dell Azienda U.L.S.S. n. 13, per i quantitativi di seguito elencati e con le caratteristiche tecnico-qualitative descritte nel presente articolo: Voce a) KIT MATERIALE DISPOSABLE: Consumo annuo previsto: 80 kit Voce b) SOLUZIONE DI LIQUIDO DI SOSTITUZIONE-BAGNO DIALISI: Consumo annuo previsto: litri in sacche da 5 litri (o capacità diversa) Voce c) SOLUZIONE DI CITRATO Consumo annuo previsto: 600 litri in sacche da 5 litri (o capacità diversa) LA FORNITURA COMPRENDE: I materiali di consumo necessari all esecuzione delle terapie sostitutive renali continue come descritti nel presente capitolato; La fornitura in comodato d uso gratuito per l intera durata del contratto di n. 3 unità dialitiche, più n. 1 di scorta, ritenute necessarie a garantire la piena funzionalità dei posti letto utilizzati, completamente automatizzate, di ultima generazione, complete di interfaccia per il collegamento con il sistema informatico in uso presso il reparto dialisi. Pag. 1

2 KIT MATERIALE DISPOSABLE Caratteristiche tecniche dei filtri Trattamenti emodialitici diffusivi/convettivi e dializzatore a fibre cave con membrana sintetica ad alta biocompatibilità a permeabilità elevata, a scelta tra le seguenti categorie: POLIAMMIDE o AN 69 ST (copolimero acrilonitrile metalli sulfonato di sodio) o POLISULFONE o DERIVATI; - Con area di superficie filtrante almeno da 0.6 a 1.5 mq; - Dispositivi idonei all impiego in tutti i trattamenti emodialitici siano essi diffusivi, convettivi o misti; - Disponibilità ad offrire tutta la gamma delle superfici dializzanti, all interno di una stessa tipologia di membrana, alle stesse condizioni economiche; - Disponibilità a fornire almeno 2 tipi di membrane richieste in tutta la gamma delle superfici dializzanti, alle stesse condizioni economiche, a scelta dell acquirente e, senza limiti di quantità di utilizzo. Caratteristiche tecniche del set: linee, soluzioni ed eventuali accessori 1. Set monouso totalmente pre assemblato (linee e filtro)per le diverse terapie: - con linee decodificate da codici colore per facilitarne il montaggio; - che permetta di modificare (set unico), anche in corso di trattamento, la modalità di reinfusione, da PRE a POST e viceversa e che permetta anche di eseguire la somministrazione mista PRE+POST, senza l aggiunta e/o modifiche di linee a completamento del circuito; - con linea dedicata e totalmente preassemblata per infusioni di soluzioni anticoagulanti in prediluizione (es.: Citrato); Disponibilità a fornire set monouso dedicato ai trattamenti di emoperfusione con cartucce con proprietà adsorbitive a carbone attivo per trattamenti di pazienti affetti da intossicazioni od avvelenamenti; 2. Volumi del comparto ematico contenuti (per il filtro di più ampia superficie e relativo set di linee, inferiore/uguale a 200ml); 3. Soluzioni infusionali/dializzanti con tampone bicarbonato di sodio con diverse formulazioni; 4. Sacche di raccolta liquidi da 5 e/o da 8-10 litri cad. Ai prodotti offerti che presentino le seguenti caratteristiche tecniche aggiuntive, verrà attribuito un maggior punteggio nell ambito della valutazione qualitativa: - La membrana dei filtri per CRRT, deve essere emo-biocompatibile, con elevate prestazioni depurative, particolari capacità di assorbimento selettivo (B, fattori del complemento, TNF, IL, DIVERSE CITOCHINE, ecc.) - Capacità della membrana di legare a sé l eparina durante il priming al fine di ridurre e/o eliminare la dose di eparina da somministrare Pag. 2

3 durante il trattamento (allegare bibliografia); - Disponibilità a fornire anche plasma filtri in Polipropilene per terapie di Plasmaferesi Terapeutica, in tutta la gamma delle superfici disponibili, a scelta dell acquirente e senza limiti di quantità di utilizzo; - Disponibilità a fornire set (totalmente pre assemblati) con filtri costituiti da membrane con capacità di legare a sé l eparina e con capacità adsorbitive per le endotossine e citochine (allegare bibliografia); - Disponibilità a fornire set (totalmente pre assemblati) con filtri costituiti da membrana sintetica ad elevato cut-off (maggiore di dalton) e con capacità di rimuovere molecole quali i mediatori umorali della risposta infiammatoria alla sepsi (allegare bibliografia); - Unico SET per effettuare tutte le terapie CRRT, senza l aggiunta e/o modifiche di linee a completamento del circuito; - Se presenti, i pozzetti del circuito ematico, devono essere di volume limitato e permettere di evitare il contatto sangue/aria; - Dispositivo integrato per evitare interferenze e false letture in caso di esame ECG durante il trattamento; MONITOR Caratteristiche tecniche del monitor I monitor devono essere dotati di tutti i sistemi di sicurezza contemplati dalle vigenti normative e devono permettere la gamma completa delle terapie continue: SCUF: CVVH: CVVHD: CVVHDF: Ultrafiltrazione lenta continua Emofiltrazione veno-venosa continua Emodialisi veno-venosa continua Emofiltrazione veno-venosa continua Devono essere dotati di: - Almeno 4 pompe (dialisato, infusione, pompa sangue, effluente); - Portata di re infusione e/o dialisato fino ad almeno 61/h; - Dotazione di almeno 2 bilance di precisione; - Presenza di riscaldatore; - Pompa anticoagulante; - Dotazione di pompe totalmente integrate (con relativo controllo a bilancia) per metodiche di anticoagulazione tramite somministrazione di soluzione a base di citrato; - Monitoraggio della pressione per il controllo dell accesso, del filtro, del rientro e dell effluente; - Software in grado di guidare passo-passo l operatore in ogni istante durante l esecuzione del trattamento, il tutto in lingua italiana; - Interfaccia semplice ed intuitiva con istruzioni scritte e schemi grafici; L apparecchiatura deve consentire: - il caricamento ed il lavaggio automatico di set monouso pre assemblati (linee e filtro); - l effettuazione del bilancio totale e parziale dei liquidi; - la possibilità di poter modificare le terapie in corso di Pag. 3

4 trattamento direttamente a video dell apparecchiatura (passare da CVVHDF a CVVH o CVVHD) senza alcun intervento ai circuiti ematici e dei fluidi; - la possibilità di poter effettuare la re infusione a scelta in PRE, in POST oppure in PRE+POST diluizione in CVVH e/o in CVVHDF con impostazione ed informazioni relative alla percentuale di distribuzione ed ai flussi assoluti; - la possibilità di effettuare metodiche con anticoagulazione regionale con soluzioni a base di citrato supportate da apposito software che controlli e gestisca i principali parametri della metodica (es.: dose citrato, accumulo citrato nel paziente, compensazione di calcio, ecc.); - la possibilità di effettuare metodiche CVVHDF con anticoagulazione con soluzioni a base di citrato e re infusione in PRE oppure in PRE+POST diluizione; - l indicazione delle pressioni di caduta al filtro e trasmembrana con indicazione grafica dell andamento; - la memorizzazione di tutti gli eventi con possibilità di recupero ed archiviazione dei dati tramite scaricamento diretto dei dati oppure carta di memoria (PCMCIA o altra); - la Classe di sicurezza elettrica CF. - presenza di un dispositivo integrato per evitare interferenze e false letture in caso di esame ECG durante il trattamento. Alle strumentazioni offerte che presentino le seguenti caratteristiche tecniche aggiuntive, verrà attribuito un maggior punteggio nell ambito della valutazione qualitativa: - Sistema che consenta anche l esecuzione di metodiche alternative alle CRRT quali la Plasmaferesi Terapeutica (TPE) e l Emoperfusione (HP); - Video touch-screen; - Identificazione automatica (tramite codice a barre o altro) del set impiegato per ottimizzare fase di priming e parametri operativi di sicurezza del trattamento; - Informazioni a video che supportino gli operatori al fine di ottimizzare il trattamento e l impiego del set (es. indice del valore della Frazione di Filtrazione e della dose di trattamento espressa in ml/kg/h); - Flessibilità della pompa eparina con siringhe comprese da 10 A 50 ml e portate almeno fino a 20 ml/h; - Nelle modalità di plasmaferesi, il sistema deve permettere l avvio graduale dei flussi, il controllo dell ematocrito post-filtro ed il controllo dinamico della pressione di trasmembrana in ingresso. I posti tecnici per la terapia dell IRA con terapie dialitiche continue, devono essere resi funzionanti dalla ditta aggiudicataria per tutta la durata del contratto. Le quantità suddette potranno variare in più o in meno, in funzione anche delle necessità cliniche dei pazienti, entro il limite massimo del 50% (cinquantapercento), senza che per ciò il fornitore abbia a pretendere variazioni rispetto al prezzo di aggiudicazione. Resta inteso quindi che il numero delle apparecchiature potrà essere aumentato fino al 50% nel caso in cui, nel corso della fornitura, si Pag. 4

5 evidenziasse da parte dell Azienda U.L.S.S., su richiesta del Responsabile della U.O.C. di Nefrologia e Dialisi, la necessità di incrementare il numero dei punti di presenza dei monitor, ferme restando le condizioni economiche aggiudicate. ART. 2 DURATA DELLA FORNITURA La fornitura di cui al presente capitolato speciale avrà la durata di mesi 48 (quarantotto). L'Amministrazione dell'azienda U.L.S.S. si riserva la facoltà di esercitare il diritto di opzione ai sensi e per gli effetti dell art. 29 del D.Lgs n. 163/2006, nella forma della proroga contrattuale per un periodo non superiore a 12 (dodici) mesi, previa verifica della sussistenza delle ragioni di convenienza e pubblico interesse. La fornitura dovrà essere ripartita, a decorrere dalla data indicata nella lettera di aggiudicazione, in base alle richieste emesse dall Azienda U.L.S.S.. ART. 3 SOSTITUZIONE PER AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO Qualora la Ditta aggiudicataria, durante il periodo contrattuale, introduca in commercio prodotti analoghi a quelli oggetto di gara, ma con migliori caratteristiche tecnologiche di rendimento e di funzionalità, la sostituzione dovrà avvenire, previa richiesta od autorizzazione dell Azienda U.L.S.S., a parità di prezzo e condizioni contrattuali. Nel caso in cui il prezzo di listino del prodotto aggiornato sia inferiore a quello del prodotto aggiudicato, verrà operata una proporzionale riduzione del prezzo. La Ditta aggiudicataria dovrà garantire l aggiornamento tecnologico alle medesime condizioni contrattuali, anche nel caso di nuovi requisiti per norme sopravvenienti. ART. 4 NORME IN MATERIA DI SICUREZZA La ditta aggiudicataria deve porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative vigenti in materia di sicurezza ed igiene del lavoro e diretti alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. La ditta aggiudicataria dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione alle attività di manutenzione svolte e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l incolumità delle persone addette e dei terzi. Essa è tenuta a provvedere all informazione e alla formazione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, sulle questioni riguardanti la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro. Il personale Pag. 5

6 impiegato dovrà essere adeguatamente formato nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, antincendio e pronto soccorso. Si dovrà dare evidenza dell avvenuta formazione degli operatori oltre che dell avvenuta effettuazione della valutazione dei rischi correlati con le mansioni e le attività da svolgere nell ambito del presente appalto. La ditta aggiudicataria dovrà altresì fornire all Azienda U.L.S.S. n. 13 l elenco di tutto il personale che sarà impiegato nell attività di manutenzione prevista nell ambito del presente capitolato, indicando le rispettive qualifiche e mansioni ed aggiornandolo prontamente in caso di modifiche e sostituzioni. Infine la ditta aggiudicataria, in considerazione del fatto che l esecuzione di questo contratto comporta dei rischi interferenziali, dovrà rispettare le prescrizioni indicate nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (D.U.V.R.I.), che costituirà parte integrante del contratto stesso. ART. 5 RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI DEL D.LGS. N. 81/2008 Per la fornitura in oggetto, trattandosi di consegna/ritiro di materiale da effettuare presso il Magazzino Farmaceutico e/o Economale dell Azienda U.L.S.S. n. 13, non sussistono rischi interferenziali. Tuttavia, la Ditta aggiudicataria dovrà far adottare al proprio personale o ai propri incaricati che, a qualunque titolo, accederanno ai luoghi di pertinenza di questa Amministrazione, le misure e cautele di sicurezza elencate nel documento denominato Informativa in materia di sicurezza per i contratti con consegna/ritiro di beni e/o piccole apparecchiature a magazzino e/o presso i reparti, pubblicato nel sito web aziendale (Gare-Appalti / Bandi Gara / Bandi Attivi / INFORMATIVA SICUREZZA PER CONSEGNA A MAGAZZINO / Sicurezza_Allegato C). Le ditte partecipanti alla procedura in oggetto dovranno quindi allegare all offerta la dichiarazione di presa visione ed incondizionata accettazione di quanto riportato in tale documento informativo e nelle relative planimetrie. La ditta aggiudicataria dovrà inoltre trasmettere, su richiesta di questa Amministrazione, copia debitamente compilata e sottoscritta per accettazione di tale documento informativo e delle relative planimetrie. ART. 6 PERIODO DI PROVA La U.O.C. di Nefrologia e Dialisi dell Azienda U.L.S.S. 13 si riserva la possibilità di provare i monitor per le terapie sostitutive renali continue aggiudicati, per un periodo di 6 (sei) mesi a partire dalla data di collaudo, al fine di valutare in maniera adeguata la loro rispondenza alle esigenze organizzative della stessa, nonché le caratteristiche qualitative dei prodotti agli stessi dedicati. Pag. 6

7 Trascorso tale periodo e previo parere favorevole del Primario della Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi, verrà rideterminato il periodo contrattuale, come indicato nel precedente art. 2. L eventuale parere sfavorevole espresso dalla Direttrice dell Unità Operativa utilizzatrice, conseguente alla non rispondenza ai requisiti richiesti dall Amministrazione e/o dichiarati dalla Ditta, comporterà invece la revoca dell aggiudicazione e l individuazione di nuova Ditta fornitrice, tramite passaggio al secondo classificato, che dovrà parimenti sottostare al suddetto iter di prova. ART. 7 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO Tutte le spese occorrenti, preliminari e consequenziali alla stipulazione del contratto (bolli, carta bollata, tassa di registrazione ecc.), nessuna esclusa, sono a carico della ditta aggiudicataria. La ditta aggiudicataria, a garanzia della regolare esecuzione dell attività prevista dal presente capitolato d oneri, dovrà presentare cauzione definitiva, con le modalità previste dall art.113 del D.Lgs. n.163/06, nella misura e nelle forme indicate nella lettera di aggiudicazione. ART. 8 CONSEGNA La merce dovrà essere consegnata presso i Magazzini della Farmacia Ospedaliera dell Azienda U.L.S.S.. La Farmacia Ospedaliera comunicherà di volta in volta, secondo le necessità, il tipo e la quantità, la merce che intendono ricevere nelle ore e nei luoghi stabiliti, franco magazzino, scaricata a terra. Nel caso di ritardi di consegna e/o sospensioni della fornitura, l Amministrazione provvederà ad acquistare i prodotti necessari da altre Ditte, addebitando l eventuale maggiorazione di spesa sostenuta alla ditta aggiudicataria inadempiente. Le eventuali apparecchiature dovranno essere consegnate, installate e collaudate, entro trenta giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di avvenuta aggiudicazione o comunque in accordo tra le parti. La consegna dovrà essere tassativamente concordata con il Magazzino Economale di Dolo (Ve) previ accordi telefonici (Tel ), dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30, al fine di consentire i necessari controlli tecnici ed amministrativi. ART. 9 CORRISPETTIVI E REVISIONE PREZZI I corrispettivi che l Azienda U.L.S.S. è tenuta a versare sono quelli indicati negli accordi contrattuali. Tali prezzi, fatto salvo quanto previsto nei commi successivi, rimarranno fissi ed invariabili per il periodo di validità del contratto e s intenderanno comprensivi di ogni costo relativo alla fornitura, ad esclusione dell I.V.A.. Pag. 7

8 Per la revisione prezzi si applicano le disposizioni previste all art. 115 del D.Lgs. n.163/06 e successive modificazioni ed integrazioni, a partire dal secondo anno di vigenza contrattuale. La revisione prezzi avviene su richiesta adeguatamente motivata della parte interessata con decorrenza, ove accettata, dal momento della richiesta stessa. La revisione viene operata sulla base di apposita istruttoria condotta dai Dirigenti responsabili dell Azienda U.L.S.S.. In mancanza dei dati di riferimento per l adeguamento dei prezzi, previsti dall art.7, comma 4, lettera C) e comma 5, del D.Lgs. n.163/06, la percentuale di revisione non potrà essere superiore alla variazione percentuale media dell incremento dell indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati (foi) del solo anno precedente. ART. 10 OBBLIGHI DI TRACCIABILITA DEI FLUSSI FINANZIARI L aggiudicatario dovrà assicurare il pieno rispetto di tutti gli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla Legge n.136/10. A tal fine la Ditta dovrà sottoscrivere il modulo fac-simile che si rinviene nel sito aziendale. ART. 11 CONTROLLI QUALI-QUANTITATIVI Il controllo quantitativo verrà effettuato all atto della consegna. La quantità sarà esclusivamente quella accertata presso ciascun magazzino e dovrà essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo qualitativo sarà effettuato, invece, in sede di effettivo utilizzo della merce consegnata. Pertanto, la firma per ricevuta, rilasciata al momento della consegna, non varrà come accettazione e quindi non costituirà alcuna certificazione di rispondenza qualitativa dei prodotti. All'atto di ogni consegna potranno essere prelevati, a cura dell'azienda U.L.S.S., campioni di merce per l'accertamento delle caratteristiche richieste. Le analisi qualitative saranno effettuate, di norma, presso i servizi tecnico-sanitari dell'azienda U.L.S.S.. Le spese per le analisi qualitative saranno a carico della ditta fornitrice qualora le caratteristiche rilevate risultassero difformi dal presente capitolato. I prodotti che presenteranno difetti o discordanze rispetto a quanto previsto dal presente capitolato verranno tenuti a disposizione del fornitore e restituiti anche se tolti dal loro imballaggio. Pag. 8

9 ART. 12 MODALITA DI FATTURAZIONE E PAGAMENTI La fatturazione dovrà avvenire a norma di leggere. Per quanto riguarda le condizioni di pagamento della fornitura, in base a quanto previsto dal D.Lgs.vo n. 231/02 così come modificato dal D.Lgs.vo 192/12, l Azienda U.L.S.S. n. 13 pagherà la corrispondente fattura entro 60 gg. dall avvenuto collaudo positivo della fornitura. Tale collaudo interverrà entro 30 gg. dal ricevimento della fattura. ART. 13 BREVETTI INDUSTRIALI E DIRITTI D AUTORE La ditta aggiudicataria si assume ogni responsabilità conseguente all uso di dispositivi o all adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui. Qualora venga promossa nei confronti dell Azienda U.L.S.S. appaltante un'azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti su beni acquistati o in licenza d uso, l aggiudicatario si obbliga a manlevare e tenere indenne la stessa Azienda U.L.S.S., assumendo a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, inclusi i danni verso terzi, le spese giudiziali e legali a carico della medesima. Nell ipotesi di azione giudiziaria, per le violazioni di cui al comma precedente, intentata nei confronti dell Azienda U.L.S.S., la stessa, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, ha facoltà di dichiarare la risoluzione del contratto, per quanto di rispettiva ragione, recuperando e/o ripetendo il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per i servizi erogati. ART. 14 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi del D.Lgs. n.196/03, i dati forniti dalle ditte saranno trattati dall Azienda esclusivamente per le finalità connesse alla gara di cui al presente capitolato e per la successiva stipula e gestione del contratto. Con la sottoscrizione del contratto, la ditta accetta, ai sensi dell art. 29 del D.lgs. n.196/03, di essere nominata Responsabile Esterno del trattamento e si impegna a trattare solo i dati personali strettamente necessari all espletamento dell attività contrattualmente definita, attenendosi alle disposizioni del Codice, del Regolamento aziendale ed alle disposizioni impartite dal Titolare. La ditta, nel caso in cui fosse necessario accedere in qualità di amministratore di sistema a sistemi informativi dell Azienda U.L.S.S., è tenuta a nominare gli amministratori di sistema secondo quanto disposto dal Garante, rendendo disponibili tali nominativi al Titolare dell Azienda U.L.S.S.. Pag. 9

10 ART. 15 RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO Dopo due contestazioni scritte, che abbiano avuto esito sfavorevole al soggetto aggiudicatario, l Azienda U.L.S.S. n.13 si riserva la facoltà di risolvere il contratto con preavviso di quindici giorni, da comunicarsi mediante lettera raccomandata A.R., rimanendo salvo il diritto al risarcimento di eventuali danni. La risoluzione del contratto non pregiudica in alcun modo la richiesta del risarcimento del danno e l applicazione delle sanzioni previste dalla legge. In seguito alla risoluzione del contratto l Azienda U.L.S.S. n.13 si riserva di affidare il servizio alla ditta concorrente che segue in graduatoria. L Azienda U.L.S.S. n.13, nel quantificare il danno, terrà conto anche dell eventuale maggiore spesa che dovrà sostenere con il nuovo soggetto aggiudicatario per una durata contrattuale pari a quella del contratto oggetto di risoluzione. Al fine di ristorare il danno subito, l Azienda U.L.S.S. n.13 incamererà la cauzione e, qualora questa non sia sufficiente, previa comunicazione dell importo non risarcito, richiederà alla ditta l erogazione dell ulteriore somma. L Azienda U.L.S.S. n.13, finché la ditta non avrà versato la somma richiesta, sospenderà i pagamenti di fatture dovute e scadute per un importo corrispondente. Al fine di versare la somma richiesta, la ditta potrà effettuare un bonifico specifico o autorizzare l Azienda U.L.S.S. n.13 a trattenere la somma in parola nei pagamenti sospesi sopra richiamati. ART. 16 IRROGAZIONE PENALI E CONTROVERSIE In caso di esecuzione non conforme per quantità e/o qualità dei beni richiesti dall Azienda U.L.S.S., potrà essere imposta una penale pari al 5 % del valore della merce non conforme, con un minimo di 250,00. Qualora l Azienda accerti un inadempienza da parte della ditta aggiudicataria, ai fini dell applicazione delle penali previste dal comma precedente, la medesima dovrà essere contestata formalmente per iscritto. La ditta aggiudicataria potrà fornire le proprie controdeduzioni nel termine massimo di giorni 15 dal ricevimento della contestazione. In caso di silenzio della ditta o di controdeduzioni che, a parere dell Azienda U.L.S.S., non giustificano l inadempimento contestato, l Azienda U.L.S.S. medesima, nelle fattispecie previste sempre dal presente capitolato, provvederà ad irrogare la sanzione applicabile. Al fine di versare la sanzione inflitta, la Ditta potrà effettuare un bonifico specifico o autorizzare l Azienda U.L.S.S. a trattenere la somma in parola nel primo pagamento utile alla ditta medesima. Pag. 10

11 Per tutte le controversie è competente il foro di Venezia. ART. 17 RECESSO UNILATERALE L Azienda U.L.S.S. si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto con un preavviso di 30 (trenta) giorni, mediante comunicazione scritta, senza che per questo la ditta aggiudicataria possa avanzare qualsiasi pretesa di indennizzo per spese sostenute, fatti salvi i corrispettivi per le prestazioni eseguite, nel caso intervenisse un aggiudicazione derivante da una procedura di gara centralizzata a livello regionale o sulla base di indicazioni regionali che modifichino l attuale assetto giuridico delle UU.LL.SS.SS. del Veneto o che incidano sugli attuali indirizzi sanitari. ART. 18 CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO E' vietata la cessione del contratto, salvo quanto previsto dall art. 116 del D.Lgs. 163/06. Il subappalto è ammesso nei limiti e con le modalità previste all'art. 118 del D. Lgs. 163/06. Ai sensi del comma 3 dell art. 118 in parola, è fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato alla Ditta subappaltatrice, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti medesimi corrisposti con l indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. ART. 19 APPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO DI LEGALITA' La Ditta aggiudicataria, si impegna a rispettare tutte le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 9 gennaio 2012 ai fini della prevenzione dei tentativi d'infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti. Il contratto che sarà stipulato sarà risolto immediatamente e automaticamente, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto medesimo, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del D.P.R. 3 giugno 1998, n In tal caso, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto, salvo il maggior danno. Ove possibile, le penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile. La Ditta aggiudicataria si impegna ad inserire in eventuale contratto di subappalto o in altro subcontratto di cui all'allegato 1, lett. a) del "Protocollo di legalità", una clausola risolutiva espressa che preveda la risoluzione immediata ed automatica del contratto di subappalto, previa revoca dell'autorizzazione al subappalto, ovvero la risoluzione del subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del subappalto o del subcontratto, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del D.P.R. 3 giugno 1998, Pag. 11

12 n L'appaltatore si obbliga altresì ad inserire nel contratto di subappalto o nel subcontratto una clausola che preveda l'applicazione a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche di una penale nella misura del 10% del valore del subappalto o del subcontratto, salvo il maggior danno, specificando che le somme provenienti dall'applicazione delle penali saranno affidate in custodia all'appaltatore e destinate all'attuazione di misure incrementali della sicurezza dell'intervento, secondo le indicazioni che saranno impartite dalla Prefettura." La stazione appaltante si riserva di valutare le cd. Informazioni supplementari atipiche - di cui all'art. 1 septies del decreto legge 6 settembre 1982, n. 629, convertito nella legge 12 ottobre 1982, n. 726, e successive integrazioni - ai fini del gradimento dell'impresa subaffidataria, per gli effetti di cui all'articolo 11, comma 3, del D.P.R. n. 252/1998. Ai sensi dell'art. 1 del "Protocollo di legalità" la stazione appaltante non autorizzerà subappalti a favore delle imprese partecipanti alle operazioni di selezione e non risultate aggiudicatari ART. 20 NORMA DI RINVIO Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, si fa rinvio alla disciplina normativa e regolamentare in materia di appalti pubblici. ******* IL DIRETTORE Direzione Acquisizione e Gestione Beni e Servizi Dr. Vittorino Bizzotto Pag. 12