BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 44 DEL 3 NOVEMBRE 2008

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1 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 16 maggio Deliberazione N Area Generale di Coordinamento N Trasporti e Viabilità N. 8 - Bilancio, Ragioneria e Tributi Riconoscimento debiti fuori bilancio. Sentenza 5439/06 del Tribunale di Roma Sezione VIII Civile. PREMESSO: - che la L.R. 30 aprile 2002 n. 7 ha disciplinato l ordinamento contabile della Regione Campania rivedendo gli istituti contabili ed introducendo nuove procedure amministrativo-contabili; - che l art. 47, commi 3 e 4, della predetta legge, modificato ed integrato dall art. 1, comma 5, lett. A) della L.R. 15/05, statuisce che il Consiglio Regionale riconosce la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti tra l altro, da sentenze esecutive; - che la richiamata norma prescrive che detti riconoscimenti e ogni conseguente decisione devono essere espressamente riferiti in sede di rendicontazione; - che con D.G.R. n del 30/10/2006 è stato disciplinato l iter procedurale per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze e da pignoramenti eseguiti presso il Tesoriere regionale; - che il Consiglio Regionale ha approvato il Bilancio di Previsione per l anno 2008 con L.R. n. 2 del 30/01/2008; - che la Giunta Regionale, con delibera n. 308 del 15/02/2008, ha approvato il Bilancio gestionale 2008, ai sensi dell art. 21 della L.R. n. 7/02; - che con D.G.R. N del 22/06/2007 è stato istituito, tra gli altri, all interno della U.P.B il capitolo 583 denominato Pagamento dei debiti fuori bilancio di cui all art. 47 della L.R. 7/02 di competenza dell A.G.C. 14 su cui allocare di volta in volta le risorse necessarie per il pagamento dei debiti de quo, mediante prelevamento dell occorrente importo dal cap. 124 della stessa U.P.B. effettuando una variazione compensativa ex art. 29, comma 9, lettera b) della L.R. n. 7/02; - che l art. 22 della legge finanziaria regionale n. 1/08, aggiungendo all art. 47 della L.R. n. 7/02 il comma 5, ha disposto che la proposta di riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive si intende accolta qualora il Consiglio Regionale non si pronunci entro sessanta giorni dalla ricezione, rendendo di fatto operativo l istituto del silenzio assenso; PREMESSO ALTRESI : - che la S.r.l. Marozzi, concessionaria delle autolinee Ginosa-Roma ed Avellino-Roma, con atto, notificato in data , ha citato la Regione Campania e l A.IR. S.p.a. di Avellino, già Gestione Trasporti Irpini, per ottenere il risarcimento dei danni subiti per la sottrazione di utenza sul percorso Avellino- Roma da parte della suddetta società A.IR.; - che, il Tribunale di Roma con sentenza n. 5439/06, ha condannato l A.IR. Autoservizi Irpini S.p.a. e solidalmente la Regione Campania al risarcimento del danno, ritenendo l esercizio dell autolinea della predetta Soc. A.IR in sovrapposizione con quella della Soc. Marozzi; - che, alla sentenza seguiva atto di precetto notificato in data 21/04/2006, e atto di pignoramento c/o terzi per l ammontare di ,82 comprensivo di sorta capitale, interessi legali, spese, diritti ed onorari; - che in relazione al disposto degli artt. 1292, 2055 del Codice Civile e in esecuzione della sentenza n. 5439/06 del Tribunale di Roma, sez. VIII Civ., la Banca della Campania di Avellino banca tesoriera dell A.I.R. s.p.a -, ha provveduto, sulla base di quanto disposto dal Giudice dell esecuzione ad effettuare il pagamento in favore della Marozzi s.r.l. della somma pignorata ed accantonata per l importo di ,82, comprensivo di sorta capitale, interessi legali, spese, diritti ed onorari; - che, l A.IR con nota prot. n.15139/06 del 16/11/2006 ha esposto di aver provveduto al pagamento per l intero importo e nella stessa ha invitato la Regione Campania, obbligata in solido, a rimettere l intero importo in esecuzione della richiamata sentenza e relativo atto di pignoramento; CONSIDERATO: - che in base all art del Codice Civile, nel caso in cui vi siano più persone tenute al risarcimento danni, colui che ha effettuato il pagamento del quantum debeatur ha regresso contro ciascuno degli altri, e nella fattispecie concreta, la Società A.IR. può rivalersi nei confronti della Regione Campania, quale obbligata in solido;

2 - che, nei casi in cui manchino concreti elementi idonei a determinare la misura del risarcimento a carico dei singoli coobligati, si applica la presunzione di cui all art summenzionato che prevede la ripartizione degli oneri in parti uguali e quindi nella fattispecie al 50%; - che per la regolarizzazione della somma a carico della Regione di ,91 pari al 50% dell intero importo pagato dalla banca tesoriera dell A.I.R. s.p.a, in esecuzione della sentenza n. 5439/06, occorre attivare la procedura per il riconoscimento di legittimità del debito fuori bilancio da parte del Consiglio Regionale ai sensi dell art. 47 comma 3 della L.R. n. 7/2002, e della D.G.R. n del 30/10/2006 pubblicata sul BURC N. 52 del 20/11/2006; CONSIDERATO ALTRESI : - che il debito di cui trattasi, deriva da sentenza esecutiva e irrevocabile come dettagliato nella scheda di rilevazione di partita debitoria, che allegata alla presente ne forma parte integrante e sostanziale; RITENUTO: - che è opportuno, pertanto, chiedere al Consiglio Regionale il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio determinato esattamente in ,91 pari al 50% della somma già pagata dalla banca tesoriera dell A.I.R. ai sensi di quanto disposto dalla sentenza n. 5439/06 del Tribunale di Roma; - Altresì opportuno provvedere al pagamento del debito de quo dotando il capitolo 583 della U.P.B denominato Pagamento dei debiti fuori bilancio di cui all art. 47 della L.R. n. 7/02 di competenza dell A.G.C. 14 della somma ,91 mediante prelevamento di una somma di pari importo dal capitolo di spesa 124 della medesima U.P.B: che presenta la necessaria disponibilità; RILEVATO: - che, ai sensi dell art. 47 comma 5 della L:R. n. 7/02 come introdotto dall art. 22 della L.F. n. 1/08, decorso inutilmente il termine di sessanta giorni dalla ricezione della presente proposta, la legittimità del debito in essa contenuta si intende riconosciuta dal Consiglio Regionale; VISTI: - la sentenza N. 5439/06 del Tribunale di Roma; - l art. 47 comma 3 lettera a) della L.R. 7/2002; - la L.R. n. 2 del 19/01/2007; - la D.G.R. n del 30/10/2006; - la D.G.R. n. 308 del 15/02/2008; - la D.G.R. n del 22/06/2007; - l art. 22 della legge finanziaria regionale n. 01/08; - la scheda di rilevazione di partita debitoria n. 01 del 24/04/2008 che costituisce parte integrale sostanziale del presente atto; Alla stregua dell istruttoria compiuta dal Settore Fondo Nazionale Trasporti e sulla scorta dell espressa dichiarazione di regolarità resa dal dirigente del medesimo Settore DELIBERA Per i motivi esposti in premessa, che qui si intendono integralmente richiamati e trascritti: - di prendere atto della sentenza esecutiva del Tribunale di Roma n. 5439/06 che ha condannato la Regione Campania e la società A.IR. S.p.a. in solido tra loro al pagamento della complessiva somma di ,82, a titolo di risarcimento danni; - di autorizzare, ai sensi dell art. 29 comma 9 lett. b) della L.R. n. 7/02, una variazione compensativa in termini di competenza e cassa al bilancio gestionale per il corrente esercizio finanziario, afferente i capitoli di seguito riportati, rientranti nella medesima Unità Previsionale di base: Capitolo di spesa 124 ( U.P.B ) : riduzione dello stanziamento di competenza e di cassa per ,91; Capitolo di spesa 583 ( U.P.B ) : incremento dello stanziamento di competenza e cassa per ,91;

3 - di proporre, al Consiglio Regionale la richiesta del riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio per l importo a carico della Regione Campania, quale obbligata in solido, quantificato ,91 in favore della società A.IR., già sottoposta a procedura esecutiva per l intera somma; - di demandare al Dirigente del Settore Fondo Nazionale Trasporti, i conseguenti atti di impegno della predetta somma di ,91 da assumersi sul cap. 583 della U.P.B , subordinandone la liquidazione al riconoscimento espresso o tacito da parte del Consiglio Regionale di legittimità della spesa quale debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva; - di trasmettere copia della presente deliberazione, per gli adempimenti di rispettiva competenza: al Consiglio Regionale; all A.G.C. 14 Trasporti e Viabilità; al Settore Fondo Nazionale Trasporti; al Settore Gestione Entrate e Spese di Bilancio; al Settore Formazione del Bilancio Annuale e Pluriennale; all A.G.C. Avvocatura Settore Contenzioso Amministrativo e Tributario Settore Contenzioso Civile e Penale, per la valutazione della sussistenza di eventuali azioni di responsabilità a carico dei proponenti gli atti annullati e impugnati innanzi all Autorità giudiziaria; al Settore Stampa, Documentazione, Informazione e Bollettino ufficiale per la pubblicazione sul B.U.R.C. Il Segretario D Elia Il Presidente Bassolino

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 52 DEL 20 NOVEMBRE 2006 Giunta Regionale della Campania Allegato alla proposta di delibera per il riconoscimento di debito fuori bilancio SCHEDA DI RILEVAZIONE DI PARTITA DEBITORIA N _01 del _24_/_04_/2008 AREA 14 SETTORE 02 SERVIZIO 03 FASC. n 5439/06 Il sottoscritto Avv. Capalbo Renato quale coordinatore dell area trasporti, per quanto di propria competenza ATTESTA quanto segue: Generalità del creditore : V.T. MAROZZI S.R.L. con sede in Bari Via B. Buozzi n. 36. Oggetto della spesa: risarcimento danni richiesto dalla s.r.l. Marozzi, per sovrapposizione di percorso sull autolinea Avellino-Roma gestita dall A.IR S.p.a. già Gestione Regionale Trasporti Irpini; La spesa è stata ordinata con atto di pignoramento c/terzi del 20/07/2006 Tipologia del debito fuori bilancio : Sentenza n. 5439/06 e conseguente atto di pignoramento Relazione sulla formazione del debito fuori bilancio: Il Tribunale di Roma con sentenza n. 5439/06, ha condannato l A.IR e in solido la Regione Campania al risarcimento del danno, ritenendo l esercizio dell autolinea, Avellino-Roma, in sovrapposizione con quella della Soc. Marozzi;

5 La Banca della Campania di Avellino - banca tesoriera dell A.IR s.p.a. - ha provveduto sulla base di quanto disposto dal Giudice dell esecuzione, ad effettuare il pagamento in favore della citata società Marozzi della somma pignorata ed accantonata per l importo pari ad ,82, comprensivo di sorta capitale, interessi legali, spese, diritti ed onorari, includendo anche la quota di pertinenza della Regione Campania, quale obbligata in solido. Estremi del documento comprovante il credito: Sentenza n. 5439/06 Epoca della prestazione: dal 1991 al 1999; TOTALE DEBITO: ,82 comprensivo di sorta capitale, interessi legali, spese, diritti ed onorari, di cui di competenza della Regione Campania, quale obbligata in solido ,91 pari al 50% dell intero importo. Si ritiene che gli interessi e/o oneri accessori possano conseguire la legittimità del riconoscimento di debito fuori bilancio da parte del Consiglio Regionale in quanto trattasi di interessi legali stabiliti a seguito di condanna da parte dell autorità giudiziaria. Sulla base degli elementi documentali disponibili e controllati. ATTESTA a) la quantificazione del quantum è avvenuto da parte dell autorità giudiziaria; b) tale spesa viene inclusa fra i debiti fuori bilancio perché trattasi di debito certo, liquido ed esigibile non previsto in bilancio; c) lo scrivente per le motivazioni addotte ritiene giustificabile il riconoscimento di legittimità di interessi e oneri accessori, in quanto gli stessi sono ricompresi nella sentenza indicata quale condanna accessoria; d) che il debito non è caduto in prescrizione ai sensi dell artt e ss. del Codice Civile; e) che sono stati effettuati gli adempimenti previsti dalla normativa per i debiti fuori bilancio;

6 sulla scorta di quanto dichiarato lo scrivente CHIEDE il riconoscimento della legittimità del presente debito fuori bilancio ai sensi dei comma 3 e 4 dell art. 47 della Legge Regione Campania n 7 del 30 aprile 2002 per l importo complessivo di Euro ,91, quale quota parte a carico della Regione Campania, obbligata in solido, in favore della società A.IR S.p.a., Alla presente si allega la seguente documentazione : 1. copia sentenza 5439/06; 2. copia ordinanza di assegnazione n. 1760/06; 4. copia bonifico Banca della Campania. Data Il Coordinatore

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