RELAZIONE DI PIANO. Capitolo 1 Quadro normativo di riferimento I riferimenti normativi nazionali, regionali e relativi aggiornamenti
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1 B E R G AM O CITTÀ DEI M I LLE COMUNE DI BERGAMO DIREZIONE TERRITORIO E AMBIENTE SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE PIANO DELLE AREE MERCATALI TAVOLA RELAZIONE DI PIANO GRUPPO DI LAVORO: Aggiornamento dati: 11/2009 Stampa: 13/12/2010 DIRIGENTE DI DIREZIONE arch. Dario Tadè RESPONSABILE DEL PROGETTO d.ssa Lorella Vavassori COORDINATORE DEL PROGETTO arch. Alessandra Belloni DIVISIONE SPAZI E TEMPI URBANI arch. Silvia Cividini arch. Marina Zambianchi SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI arch. Chiara Fojadelli arch. Giuseppina Musicò DIVISIONE ATTIVITA' ECONOMICHE Recanati Piera DIREZIONE SICUREZZA Sedicino Emilia Elaborazioni Grafiche: Sistema Informativo Territoriale
2 Comune di Bergamo PIANO AREE MERCATALI RELAZIONE DI PIANO Indice Introduzione 2 Capitolo 1 Quadro normativo di riferimento I riferimenti normativi nazionali, regionali e relativi aggiornamenti Capitolo 2 Quadro ricognitivo del sistema delle aree mercatali Il commercio su aree pubbliche 2.2 Valutazione delle criticità e delle aree di lacuna a scala urbana Capitolo 3 Le proposte d intervento 9 Capitolo 4 Valutazione sostenibilità delle scelte a scala urbana 11 Capitolo 5 Il Piano delle Aree Mercatali 12 Capitolo 6 Valutazione costi impianti tecnologici nelle aree mercatali 14 1
3 PIANO AREE MERCATALI Comune di Bergamo Introduzione Il gruppo di lavoro interdivisionale all uopo costituito, ha redatto questo Piano di riqualificazione del sistema di commercio su area pubblica che presenta caratteristiche innovative ed articolate, con il compito di programmare la distribuzione sul territorio delle aree mercatali in coerenza con gli obiettivi strategici del sistema commerciale assunti dal Piano di Governo del Territorio. Il Piano è redatto tenendo conto del quadro di riferimento legislativo regionale, per consentire una corretta programmazione dei servizi, con l obiettivo di assicurare un servizio più idoneo a soddisfare gli interessi dei consumatori ed un adeguato equilibrio con le altre forme di distribuzione, sia sulla base delle caratteristiche economiche del territorio, che della densità della rete distributiva e della popolazione, nell ottica di un miglioramento della qualità della vita nella nostra città. Il team ha espletato una prima fase di indagine conoscitiva che ha consentito di definire il quadro interpretativo per delineare gli indirizzi del Piano in oggetto. Il processo di definizione degli interventi è stato realizzato attraverso le seguenti attività: 1. lettura critica dei dati in possesso del Comune di Bergamo e restituzione di un quadro sinottico degli stessi; 2. studio della composizione e della distribuzione della popolazione residente e realizzazione di un indagine conoscitiva dei dati relativi ai servizi di tipo commerciale esistenti; 3. identificazione degli eventuali elementi di criticità in tema di ubicazione, dimensionamento e composizione merceologica delle aree mercatali attualmente esistenti; 4. proposta di soluzioni di miglioramento con ridisegno degli spazi ottimali e definizione dell organico ottimale di ogni singolo mercato; 5. definizione di nuove possibili localizzazioni nell ottica di sviluppo del Piano delle Aree Mercatali per coprire i vuoti di offerta riscontrati. La finalità generale è quella di governare il complesso insediativo e funzionale relativo al sistema delle aree mercatali mediante un processo di riqualificazione in grado di realizzare un programma propulsivo rispetto ai temi dello sviluppo locale, attraverso la sinergia di azioni concrete che indirizzino lo sviluppo del territorio verso la sostenibilità. L obiettivo è generare un processo flessibile e condiviso all interno del più ampio scenario delle politiche per lo sviluppo locale e in coerenza con gli obiettivi strategici assunti dal PGT 2
4 Comune di Bergamo PIANO AREE MERCATALI supportando, ove ritenuto necessario, la funzione commerciale con servizi e funzionalità integrate dal sistema delle aree mercatali. A seguito dell approvazione del Piano di Governo del Territorio si è provveduto alla definizione di un regolamento applicativo degli orientamenti assunti. In questo quadro, l obiettivo prioritario è la promozione della modernizzazione del sistema distributivo locale e la garanzia della relativa concorrenzialità, nel rispetto di un equilibrio, una presenza omogenea sul territorio di un adeguato numero di aree mercatali integrate alla presenza diffusa degli esercizi di vicinato. 3
5 PIANO AREE MERCATALI Comune di Bergamo Capitolo 1 Quadro normativo di riferimento 1.1 I riferimenti normativi nazionali, regionali e relativi aggiornamenti Di seguito si prendono in rassegna i riferimenti normativi nazionali, regionali e relativi aggiornamenti, utilizzati per la pianificazione delle aree mercatali: RIFERIMENTI NAZIONALI D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 114 (cd. Decreto Bersani) Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59. RIFERIMENTI REGIONALI Deliberazione Giunta Regionale della Lombardia n. VIII/ 8570 del 03/12/2008 Determinazioni in merito all individuazione delle aree mercatali e fieristiche. Legge Regionale 02 febbraio 2010, n. 6 Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere. Si riportano, in particolare, i principi contenuti nella normativa regionale in merito alle modalità di individuazione delle aree mercatali: 1. i Comuni individuano le aree da destinare al commercio su aree pubbliche tenendo conto delle seguenti indicazioni: a) massimizzare la sinergia con le altre forme di distribuzione commerciale e di servizi urbani esistenti; b) considerare l impatto territoriale ed ambientale delle aree mercatali e fieristiche con particolare riguardo a fattori quali la mobilità, il traffico e l inquinamento; c) salvaguardare e riqualificare i centri storici mediante la valorizzazione delle varie forme di commercio su aree pubbliche nel rispetto dei vincoli relativi alla tutela del patrimonio artistico ed ambientale, nonché gli ambiti a vocazione turistica in relazione anche all andamento turistico stagionale; d) salvaguardare, riqualificare ed ammodernare la rete distributiva esistente dotando le aree mercatali di servizi igienici e di adeguati impianti per l allacciamento alla rete elettrica, idrica e fognaria in conformità alle vigenti norme igienico-sanitarie favorendo i mercati in sede propria rispetto a quelli su strada; e) localizzare le aree mercatali e fieristiche in modo da consentire: un facile accesso ai consumatori; sufficienti spazi di parcheggio per i mezzi degli operatori; il minimo disagio alla popolazione residente; la salvaguardia dell attività 4
6 Comune di Bergamo PIANO AREE MERCATALI commerciale in atto ed in particolare quella dei mercati nei centri storici, compatibilmente con il rispetto della normativa riguardante gli aspetti urbanistici, igienico-sanitari, viabilistici e di pubblica sicurezza; un riequilibrio dei flussi di domanda. 2. Nell individuare le aree il Comune tiene conto: delle previsioni dei vigenti strumenti urbanistici comunali; dei vincoli per determinate zone o aree urbane di cui alla disciplina comunitaria, statale e regionale vigente, a tutela dei valori storici, artistici ed ambientali; delle limitazioni e dei vincoli imposti per motivi di polizia stradale, igienico-sanitari o di pubblico interesse in genere, nonché delle limitazioni o dei divieti previsti nei regolamenti comunali di polizia urbana; delle caratteristiche socioeconomiche del territorio; della densità della rete distributiva esistente sia per cogliere e valorizzare i fattori di complementarietà funzionale, sia per qualificare e potenziare nel suo insieme l offerta resa al cittadino utente di diversi servizi commerciali. 3. I comuni dovrebbero incentivare l istituzione di mercati aventi sede propria, la rilocalizzazione di mercati su strada in aree protette dal traffico e da fonti di inquinamento, la differenziazione degli orari di svolgimento dei mercati al fine di garantire l afflusso di più ampie categorie di consumatori e la salvaguardia dell attività commerciale in atto. 4. I comuni dovranno curare l organizzazione del contesto urbano interessato dai mercati in merito ad una adeguata configurazione delle aree interessate prendendo in considerazione misure di facilitazione dell accessibilità pedonale e ciclabile, una adeguata integrazione con il servizio di trasporto pubblico quale strumento d accesso, un appropriata dislocazione dei parcheggi pubblici di servizio, pavimentazione e arredo urbano (avendo particolare attenzione nell utilizzo di elementi vegetali). In ottemperanza alle normative vigenti il Comune di Bergamo ha predisposto lo strumento urbanistico che programma e disciplina, come illustrato nei capitoli a seguire, i mercati di iniziativa pubblica presenti e previsti nel territorio comunale. 5
7 PIANO AREE MERCATALI Comune di Bergamo Capitolo 2 Quadro ricognitivo del sistema delle aree mercatali Si descrivono di seguito gli elementi costitutivi della struttura esistente delle aree mercatali, al fine di delineare i criteri e gli indirizzi per le proposte di intervento. Si precisa che l indagine conoscitiva, di carattere urbanistico e commerciale, è stata condotta con l obiettivo di individuare il livello di sviluppo della struttura delle aree mercatali a scala urbana per identificare un efficace inquadramento delle politiche commerciali in atto e da attivare. Tale quadro è pertanto definito in coerenza con gli obiettivi strategici del PGT e con i criteri definiti dai rinnovati riferimenti legislativi in materia commerciale, con l obiettivo di consentire una corretta programmazione delle aree mercatali per migliorare la qualità dell offerta commerciale e delle esternalità ad essa associate. In riferimento a quanto previsto dalla normativa vigente sono state condotte indagini che analizzano la composizione e la distribuzione dei singoli mercati, comparandone poi i dati nelle tabelle allegate al presente documento. 2.1 Il commercio su aree pubbliche Il commercio su aree pubbliche costituisce una parte significativa del tessuto commerciale della città. Il principale mercato, che si svolge il lunedì mattina presso il Piazzale della Malpensata, comprende 251 posteggi, ed è ormai diventato magnete anche per flussi di popolazione provenienti da diverse parti del territorio comunale di Bergamo e dei Comuni ad esso limitrofi. L altro grande mercato, che si svolge il sabato mattina presso il Piazzale Lodovico Goisis antistante allo stadio è composto da 54 posteggi ed attrae consumatori provenienti prevalentemente dalle varie zone della città. Il sabato mattina, inoltre, un altro importante appuntamento commerciale è quello del mercato ortofrutticolo ubicato in via Borgo Palazzo in prossimità del confine con Seriate. Altri 7 mercati rionali con cadenza settimanale si svolgono in diversi quartieri della città. Vi sono poi, diffusi all interno del territorio comunale, circa 25 posteggi isolati occupati durante i giorni feriali. Nell arco dell anno, nella zona centrale della città, si svolgono inoltre numerose fiere e sagre delle quali 11 sono istituite con provvedimento dell Amministrazione comunale. Tra le più importanti si segnalano: - Fiera di Santa Lucia: nel mese di dicembre (10,11 e 12) con 95 posteggi; - Fiera di Sant Antonio (17 gennaio) con 55 posteggi; 6
8 Comune di Bergamo PIANO AREE MERCATALI - Fiera di Carnevale con 36 posteggi. Altre manifestazioni vengono organizzate da soggetti privati. Di seguito viene restituita, in tabella, la consistenza delle aree mercatali esistenti, la loro composizione merceologica, l offerta commerciale e le attrezzature pubbliche esistenti nell intorno di 250 mt.: 2.2 Valutazione delle criticità e delle aree di lacuna a scala urbana A seguito della definizione del quadro ricognitivo, sono stati individuati gli elementi per la valutazione di ogni mercato in ordine a: - localizzazione rispetto al quartiere; - accessibilità con mezzi pubblici (gomma, ferro); - accessibilità con mezzi privati e presenza di spazi di sosta; - accessibilità pedonale in sicurezza e presenza di piste ciclabili; - assetto distributivo dei posteggi e loro dimensionamento ai fini della fruibilità in sicurezza; - offerta di esercizi commerciali nel quartiere; - vicinanza di servizi pubblici che costituiscono elementi attrattori di flussi di traffico; 7
9 PIANO AREE MERCATALI Comune di Bergamo - compatibilità urbanistica con il PGT; - analisi delle richieste di eventuali spuntisti quale parametro di quantificazione del valore; - quadro economico di ogni singolo mercato, in termini di richiesta/offerta; - compresenza di eventi quali sagre e fiere. E stata condotta l analisi sul territorio comunale e sono state individuate le aree di lacuna considerando i seguenti fattori: - connotazione topografica del contesto; - assenza di un adeguata offerta di esercizi commerciali; - presenza di consistente numero di residenti di età maggiore a 65 anni (indici ISTAT); - compatibilità con le previsioni del PGT; conseguentemente, sono stati individuati nuovi ambiti destinati al commercio su aree pubbliche nei quartieri di Grumello, Longuelo e Valtesse, ad integrazione di quelli esistenti. 8
10 Comune di Bergamo PIANO AREE MERCATALI Capitolo 3 Le proposte di intervento Lo strumento urbanistico predisposto definisce l assetto territoriale esistente e futuro dei mercati di iniziativa pubblica attraverso interventi volti a: confermare la presenza dei mercati nei siti tradizionali; rilocalizzare mercati preesistenti; riorganizzare mercati esistenti; istituire nuovi mercati. Le azioni di rilocalizzazione, temporanea o definitiva, dei mercati preesistenti sono state disposte per motivi di pubblico interesse, cause di forza maggiore, limitazioni e vincoli imposti da motivi di viabilità, traffico o igienico-sanitari. La riorganizzazione dei mercati esistenti consta di una o più azioni: modifica della dislocazione dei posteggi, diminuzione o aumento del numero posteggi; spostamento ad altro giorno lavorativo del mercato; adeguamento alla normativa igienico-sanitaria (art. 11, O.M. 03 aprile 2002). Mentre, attraverso gli interventi di nuova istituzione di mercati, si è potuto stabilire: la nuova localizzazione; l ampiezza complessiva; il numero complessivo dei posteggi con relativa identificazione e superficie; la periodicità e gli orari. Le analisi condotte e le valutazioni effettuate per la predisposizione del piano si sono rese necessaria per definire le modalità di intervento per ogni singolo mercato (riepilogate in tavola n. 9), come di seguito riportate: - Mercato Piazzale Malpensata: (parzialmente idoneo) in attesa che siano attuate le previsioni di PGT di trasferimento dell attività mercatale nell area di Porta Sud, si rende necessario un parziale ridimensionamento e riorganizzazione degli stalli esistenti, per motivi di sicurezza e fruibilità; - Mercato Piazzale Lodovico Goisis: (parzialmente idoneo) si conferma l attuale localizzazione e distribuzione con minimi interventi di adeguamento, in attesa della rifunzionalizzazione di tutta l area dello stadio prevista dal PGT. Nel caso in cui si creino interferenze con le manifestazioni sportive, si è provveduto ad individuare una localizzazione alternativa temporanea in Via Marzabotto attivando i necessari provvedimenti. - Mercato Via Mauro Codussi: (non idoneo) l area non ha caratteristiche dimensionali di fruibilità per ospitare l attività mercatale, si ritiene pertanto inutile la riconfigurazione dei posteggi in attesa del successivo spostamento, come da indicazioni del PGT, nell ambito di trasformazione ex-ote; - Mercato Via Agostino Gemelli: (non idoneo) si propone di ricollocare il mercato in ambito più idoneo che sia comunque individuato all interno del quartiere di Redona; 9
11 PIANO AREE MERCATALI Comune di Bergamo - Mercato Piazza della Cittadella: (parzialmente idoneo) riprogettazione unitaria dei posteggi che consideri la loro distribuzione nella piazza ed individui un unica tipologia di struttura, così da potersi gradevolmente inserire nel contesto urbano; - Mercato Via L. Pasteur / Largo Roentgen: (idoneo) miglioramento dell assetto distributivo dei posteggi per facilitare la fruibilità del mercato e per un omogeneo dimensionamento degli stessi; - Mercato Via Promessi Sposi: (idoneo) si conferma l area mercatale nel suo assetto attuale, con il ridimensionamento omogeneo dei posteggi; - Mercato Piazzale della Scienza: (idoneo) possibilità di ampliamento del numero di posteggi, da valutare il potenziamento del trasporto pubblico in zona; - Mercato Piazzale Mercato Ortofrutticolo: (parzialmente idoneo) necessita un ridimensionamento dell assetto distributivo dei posteggi al fine di separarli dall accesso veicolare di mezzi pesanti, per garantire la fruibilità del mercato in sicurezza. Di seguito viene restituita, in tabella, la consistenza delle nuove aree mercatali, l offerta commerciale e le attrezzature pubbliche esistenti che possono costituire elementi attrattori di flussi di traffico nell intorno di 250 mt.: 10
12 Comune di Bergamo PIANO AREE MERCATALI Capitolo 4 Valutazione sostenibilità delle scelte a scala urbana A seguito delle indagini conoscitive e del quadro interpretativo costruito, è stato possibile sviluppare indirizzi e criteri per programmare la riqualificazione e valorizzazione delle aree mercatali quale importante risorsa per migliorare la qualità della vita a scala urbana, compatibilmente con il rispetto della normativa riguardante gli aspetti urbanistici, igienicosanitari, viabilistici e di pubblica sicurezza. Il Piano di Governo del Territorio costituisce uno strumento di riferimento per la programmazione del sistema commerciale in genere e per le azioni da mettere in atto con il Piano delle Aree Mercatali nello specifico. Esso, infatti, definisce azioni e interventi per il potenziamento del commercio e, complessivamente, orienta la riqualificazione del sistema commerciale, demandando agli specifici Regolamenti attuativi le modalità operative per conseguirla. Le previsioni urbanistiche del nuovo Piano di Governo del Territorio propongono una previsione per la distribuzione delle aree mercatali sul territorio comunale, sia all interno della città consolidata che nei nuovi ambiti di trasformazione. Si precisa, infatti, che nel Documento di Piano sono stati individuati gli Ambiti di Trasformazione idonei a prevedere l inserimento di nuove aree mercatali (Porta Sud, ex-ote, Grumello) con particolare attenzione ai livelli di accessibilità e in coerenza con le valutazioni effettuate attraverso la costruzione del quadro ricognitivo e interpretativo dei diversi comparti urbani coinvolti. All interno del tessuto consolidato, sulla base della classificazione dei tessuti effettuata con il Piano delle Regole, è stata individuata la possibilità di individuare gli spazi idonei all attività mercatale nelle aree pavimentate e nei parcheggi a raso in sede propria, al fine di un corretto inserimento delle stesse nel sistema dell offerta di vicinato, con l obiettivo di rafforzarne la competitività. Particolare riguardo è stato dato, nella fase di individuazione delle criticità per la conferma dell esistente o l individuazione del nuovo impianto, all impatto territoriale delle aree mercatali in termini di influenza sulla mobilità, traffico, accessi veicolari e pedonali privati. Il Piano dei Servizi supporta e integra il sistema commerciale attraverso le previsioni di nuovi servizi soprattutto per migliorare l accessibilità alle strutture esistenti e di progetto, con l obiettivo di salvaguardare e riqualificare la rete distributiva esistente, tenendo conto della propensione al consumo (maggiore laddove è individuata una popolazione d età maggiore a 65 anni, meno propensa agli spostamenti) e dell offerta commerciale già esistente nel quartiere. 11
13 PIANO AREE MERCATALI Comune di Bergamo Capitolo 5 Il Piano delle Aree Mercatali Il piano delle aree mercatali è costituito dai seguenti elaborati: - Relazione di Piano Tav.1 Tav. 2.1 Tav. 2.2 Tav. 2.3 Tav. 2.4 Tav. 2.5 Tav. 2.6 Tav. 2.7 Tav. 2.8 Tav. 2.9 Tav. 3 Tav. 4 Tav. 5.1 Tav. 5.2 Tav. 5.3 Tav. 5.4 Tav. 5.5 Tav. 5.6 Tav. 5.7 Tav. 5.8 Tav. 5.9 Tav. 6 Tav. 7 Tav. 8 Quadro ricognitivo delle aree mercatali Schema distributivo posteggi - Mercato settimanale Piazzale della Malpensata Schema distributivo posteggi - Mercato settimanale Piazzale Lodovico Goisis Schema distributivo posteggi - Mercato settimanale Via Mauro Codussi Schema distributivo posteggi - Mercato settimanale Via Agostino Gemelli Schema distributivo posteggi - Mercato settimanale Piazza della Cittadella Schema distributivo posteggi - Mercato settimanale Via Pasteur / Largo Roentgen Schema distributivo posteggi - Mercato settimanale Via Promessi Sposi Schema distributivo posteggi - Mercato settimanale Piazzale della Scienza Schema distributivo posteggi - Mercato settimanale Piazzale Mercato ortofrutticolo Analisi dello stato di fatto Analisi strumenti urbanistici e valutazioni finali: 4.1 Piazzale della Malpensata Piazzale Lodovico Goisis Via Mauro Codussi Via Agostino Gemelli 4.5 Piazza della Cittadella Via Pasteur / Largo Roentgen Via Promessi Sposi Piazzale della Scienza Piazzale Mercato ortofrutticolo Schema distributivo ottimale posteggi - Mercato settimanale Piazzale della Malpensata Schema distributivo ottimale posteggi - Mercato settimanale Piazzale Lodovico Goisis Schema distributivo ottimale posteggi - Mercato settimanale Via Mauro codussi Schema distributivo ottimale posteggi - Mercato settimanale Via Agostino Gemelli Schema distributivo ottimale posteggi - Mercato settimanale Piazza della Cittadella Schema distributivo ottimale posteggi - Mercato settimanale Via Pasteur / Largo Roentgen Schema distributivo ottimale posteggi - Mercato settimanale Via Promessi Sposi Schema distributivo ottimale posteggi - Mercato settimanale Piazzale della Scienza Schema distributivo ottimale posteggi - Mercato settimanale Piazzale Mercato ortofrutticolo Analisi distribuzione demografica Distribuzione della popolazione anziana per sezioni di censimento ISTAT Individuazione aree di lacuna Proposte nuove aree mercatali in zone di lacuna: 12
14 Comune di Bergamo PIANO AREE MERCATALI Tav Via G. Tadino / Via F. Giovanelli (zona Grumello) Via G. Mattioli (zona Longuelo) 8.3 Piazzale Sant Antonio da Padova (zona Valtesse) Sintesi delle azioni di piano Gli elaborati, cui si fa rimando, restituiscono nel dettaglio gli elementi del quadro ricognitivo e progettuale. La proposta progettuale è costituita da: - conferma ed adeguamento dei mercati esistenti ritenuti idonei o parzialmente idonei con conseguente riorganizzazione dei posteggi secondo dimensioni standard di 8 x 5 mt., distanza minima laterale di 0.50 e frontale di 4.00 mt., ciò al fine di garantire fruibilità in sicurezza, anche per l accesso di mezzi di pronto soccorso o antincendio, nonché ordine e decoro; - ricollocazione dei mercati insistenti su aree non compatibili con il PGT in sedi previste dallo stesso all interno di aree di trasformazione: Porta Sud per il mercato di piazzale della Malpensata; ex-ote per il mercato di via M. Codussi; - istituzione di nuovi mercati nell ambito di aree cosiddette di lacuna : via Tadino/via Giovanelli per il mercato già inserito nel Contratto di Quartiere di Grumello del Piano e recepito dal PGT; via G. Mattioli per il mercato già previsto dal PGT per il quartiere di Longuelo; piazzale Sant Antonio da Padova per il quartiere di Valtesse. Per quanto concerne le modalità di esercizio del commercio al dettaglio su aree pubbliche, con particolare riferimento alle aree mercatali, si rinvia allo specifico regolamento per il commercio su aree pubbliche, approvato dal Consiglio comunale con separato provvedimento. 13
15 PIANO AREE MERCATALI Comune di Bergamo Capitolo 6 Valutazione costi impianti tecnologici nelle aree mercatali Il Piano delle Aree Mercatali, nel suo quadro ricognitivo e progettuale, prevede: - la conferma e l adeguamento di alcuni mercati esistenti ritenuti idonei o parzialmente idonei: piazza della Cittadella, piazzale della Scienza, piazzale Mercato Ortofrutticolo, via Pasteur/largo Roentgen, via Promessi Sposi, - la ricollocazione dei mercati insistenti su aree non compatibili con il PGT: piazzale L. Goisis, Piazzale della Malpensata, via M. Codussi, via A. Gemelli; - l istituzione di nuovi mercati nell ambito di aree cosiddette di lacuna : piazzale Sant Antonio da Padova (Valtesse), via G. Mattioli (Longuelo), via G. Tadino (Grumello). I singoli interventi interessano ambiti già destinati ad aree pavimentate o a parcheggi pubblici a raso in sede propria e la loro disponibilità è propedeutica, in linea generale, all adeguamento ovvero alla completa realizzazione degli impianti tecnologici necessari per una corretta fruizione del mercato da parte degli operatori. Tali opere riguardano la predisposizione di terminali di distribuzione delle reti idriche ed elettriche tipo FM/H2O (con manufatto metallico di protezione). La quantificazione dei costi presunti per la realizzazione delle necessarie attrezzature tecnologiche, per ogni singolo intervento, è stata definita considerando l utilizzo di un impianto di distribuzione ogni 2 posteggi la cui attività ricade nel settore alimentare e tenendo presente che si ipotizza una presenza minima di tali posteggi pari al 50% del numero totale previsto. Il costo-base medio è riferito ad opere finite e realizzate a regola d arte, comprensive di: messa in opera, IVA, oneri di sicurezza, allacciamenti, spese tecniche ed imprevisti vari. Ciò nonostante, i valori sono del tutto indicativi e saranno soggetti ad adeguamento, in aumento o in diminuzione, in base alle stime puntuali. Su indicazione della Direzione Lavori Pubblici ogni singolo manufatto richiede i seguenti costi: Terminali di distribuzione FM/H2O + Manufatto metallico di protezione prezzo per la sola fornitura cad , ,00 = 1.877,00 prezzo comprensivo dei lavori per la messa in opera cad ,00 prezzo comprensivo dei lavori e altri oneri (IVA; Oneri per la sicurezza; Allacciamenti; Spese Tecniche; Imprevisti) cad ,00 14
16 Comune di Bergamo PIANO AREE MERCATALI Nello schema allegato si individuano i costi di adeguamento e realizzazione delle reti tecnologiche per ogni singola area mercatale, nonché la sostenibile disponibilità della stessa in termini temporali (già attrezzata, tempi brevi, tempi medi, tempi lunghi). SEDE AREA MERCATALE Tempi di disponibilità N posteggi totale previsti N impianti esistenti N impianti da attrezzare Costo totale indicativo ( ) Piazzale Mercato Ortofrutticolo Via Promessi Sposi Piazzale della Scienza Via A.Gemelli (via Radini Tedeschi) Via Marzabotto * Via L. Pasteur/Largo Roentgen Piazza della Cittadella Piazzale Sant Antonio da Padova (Valtesse) Via G. Mattioli (Longuelo) Via G. Tadino (Grumello) Piazzale della Malpensata Piazzale Lodovico Goisis Via Mauro Codussi già attrezzata già attrezzata breve breve breve breve medio medio medio medio lungo lungo lungo , , , , , , , , , non in sede definitiva 0 5 non in sede definitiva 18 0, ,00 0 COSTO COMPLESSIVO INDICATIVO SU TUTTE LE AREE ( ) ,00 * L intervento di via Marzabotto è una soluzione a carattere temporaneo identificata per risolvere i conflitti di utilizzo del Piazzale Goisis nelle giornate di svolgimento delle attività sportive alla Stadio, in attesa che sia avviato l Ambito di Trasformazione del nuovo Stadio Comunale in cui è individuata una nuova piazza dimensionata ed attrezzata per rilocalizzare l attuale area mercatale di Piazzale Goisis. Si evidenzia che per quanto riguarda i mercati previsti all interno degli ambiti di trasformazione del PGT, sono da considerare anche i costi di realizzazione delle aree pavimentate/piazze attrezzate a tale scopo. Detti interventi sono ricompresi nelle opere di urbanizzazione dei relativi piani attuativi. 15
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