AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DEL PIEMONTE CENTRALE

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1 AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DEL PIEMONTE CENTRALE Settore Segretariato Generale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 469/2017 del Procedura negoziata per l affidamento dei lavori di messa in sicurezza stabili in Torino, via Gaudenzio Ferrari 7. APPALTO N CIG: CUP H14B Aggiudicazione definitiva ai sensi dell art. 32, commi 5 e 7, D.Lgs. 50/2016 Titolario Data protocollo Codice meccanografico n. Anno : 2017 Tit Cl Scl. F. 27/07/ _ 43

2 Oggetto: Procedura negoziata per l'affidamento dei lavori di messa in sicurezza stabili in Torino, via Gaudenzio Ferrari 7. APPALTO N CIG: CUP H14B Aggiudicazione definitiva ai sensi dell art. 32, commi 5 e 7, D.Lgs. 50/2016 Con determinazione dirigenziale ST n. 653/2016 del 27/12/2016, questa Agenzia ha statuito di procedere ad affidamento tramite procedura negoziata, ai sensi dell art. 36, comma 2, lett. c), D.Lgs. 50/2016, dei lavori di messa in sicurezza - ripassamento coperture, opere in facciata, pulizia opere in pietra, tinteggiature esterne e del vano scala, sostituzione serramenti esterni in Torino, via Gaudenzio Ferrari 7, con aggiudicazione secondo il criterio del massimo ribasso sull importo lavori a base di gara ed esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell art. 97, comma 8, D.Lgs. 50/2016. L importo a base di gara è di ,13, di cui ,78 per importo lavori soggetto a ribasso ed ,35 per oneri per l attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso. Al fine di individuare le imprese da invitare alla procedura negoziata, dal al è stato pubblicato sul sito web A.T.C. AVVISO N INDAGINE DI MERCATO - al fine della selezione degli operatori economici da invitare a n. 6 procedure negoziate per affidamento di n. 6 appalti di lavori pubblici per permettere alle imprese interessate, in possesso dei requisiti richiesti, di presentare richiesta di invito alle procedure negoziate; i lavori oggetto della presente procedura di gara erano individuati, nell Avviso citato, come Intervento B. L Avviso 47 ha previsto che: A ciascuna procedura negoziata verranno invitati venticinque operatori economici, con le precisazioni di seguito indicate. ( ) Qualora le manifestazioni di interesse per una o più procedure negoziate fossero superiori a venticinque, si procederà, presso la sede di A.T.C. in Torino, c.so Dante 14, a sorteggio pubblico finalizzato all individuazione di venticinque operatori da invitare alla/e procedura/e negoziata/e. La data e l ora del sorteggio pubblico verranno pubblicate sul sito A.T.C., con le modalità di cui al successivo paragrafo Pubblicità, con un preavviso di almeno due giorni. Il sorteggio verrà eseguito con le seguenti modalità. - i sorteggi verranno effettuati in ordine decrescente di importo a base di procedura; - in ossequio al principio di rotazione degli inviti, gli operatori economici sorteggiati verranno man mano esclusi dai sorteggi successivi; - ( ); - non verranno inseriti nell elenco dei soggetti da sorteggiare gli operatori economici che siano già risultati aggiudicatari di appalti di lavori affidati da A.T.C. con la procedura di cui all art. 36, comma 2, lett. b) e c), D.Lgs. 50/2016, nei sei mesi antecedenti la pubblicazione del presente Avviso ; In data , previa comunicazione pubblicata sul sito A.T.C. in data , è stato effettuato il sorteggio pubblico previsto dall Avviso n. 47, per il quale è stato redatto apposito verbale, agli atti dell Ufficio Appalti. Come risulta dal citato verbale, per l intervento B, ossia per l affidamento dei lavori oggetto della presente determina, sono pervenute 194 manifestazioni di interesse; sono stati esclusi dal sorteggio, in quanto già sorteggiati per l intervento A, n. 6 operatori economici; il sorteggio è stato pertanto effettuato tra i rimanenti 188 operatori economici che hanno presentato manifestazione di interesse per l intervento B. Le venticinque imprese sorteggiate sono risultate le seguenti: N. PROT. IMPRESA

3 Verzi Costruzioni Di Verzi Giuseppe G. Group Frangerini Impresa Massucco Costruzioni Vella Salvatore S.G.M. Edile Srl Ardovini Renzo Mar.Sal Restauri Ve.La Alfra Vetri Srl Capone Salvatore c Impianti Mec Gidi Impianti Palumbo Italserramenti Esse A 3 Srl Bea Service Maser M.I.T Srl Rico Costruzioni Teagno Srl Appalti E Costruzioni Pampalone Sud Service Srl Con PEC del sono quindi state invitate a partecipare alla procedura negoziata le seguenti venticinque imprese: 3C Impianti Srl Via F. da Montecchio Roma Alfra Vetri Srl Via S. Quasimodo Casapesenna Appalti e Costruzioni Srl Via Volta 1 Valperga Ardovini Renzo Srl Via Morolense snc Frosinone Bea Service Srl Centro il Saraceno Civitavecchia Capone Salvatore Via Cirillo Afragola Esse A3 Srl Via B. Ambiveri Bergamo Frangerini Impresa Srl Via delle Corallaie 24/ Livorno G Group Srl Via Casolla snc Grignano di Aversa Gidi Impianti Srl Via I. Montanelli Roma Italserramenti Srl V.le Mediterraneo B/ Aragona M.I.T. Srl Via Calatafimi Nichelino Mar.Sal. Restauri Srl Via Comunale Pisani Napoli Maser Srl Via Filichito Casalnuovo di Napoli Massucco Costruzioni Srl Via Genova Cuneo Mec 2000 Srl Via Sorlati Airola Palumbo Srl Via Bagetti Torino Pampalone Srl. Via Filippi Alcamo TP Rico Costruzioni Srls Via E. Josè Maria Caserta S.G.M. Edile Srl Via Malta Rivoli Sudservice Srl Via Sassanelli 11/13/ Bari Teagno Srl Via G. Leopardi Grugliasco Ve.La. Srl Via dei Glicini Aversa Vella Salvatore Srl Via Milano 7/bis Casal di Principe Verzì Costruzioni Srl Via L. Canepa 15R Genova Le offerte dovevano pervenire entro il termine perentorio delle ore 16,00 del 5 giugno 2017; entro tale termine sono pervenuti diciotto plichi da parte delle seguenti imprese: 3C Impianti Srl V. F. da Montecchio Roma Alfra Vetri Srl V. S. Quasimodo Casapesenna

4 Appalti E Costruzioni Srl V. Volta Valperga TO Bea Service Srl Esse A3 Srl Centro il Saraceno 27 V. B. Ambiveri Civitavecchia Bergamo Gidi Impianti Srl V. I. Montanelli Roma M.I.T. Srl V. Calatafimi Nichelino Maser Srl Massucco Costruzioni Srl V. Filichito 25 V. Genova Casalnuovo di Napoli Cuneo Mec 2000 Srl V. Sorlati Airola Palumbo Srl V. Bagetti Torino Pampalone Srl RICO COSTRUZIONI Srls V. Filippi 96 V. E. Josè Maria Alcamo TP Caserta S.G.M. Edile Srl V. Malta Rivoli Sud Service Srl V. Sassanelli 11/13/ Bari Teagno Srl Ve.La. Srl V. G. Leopardi 1 V. Dei Glicini Grugliasco Aversa Verzì Costruzioni Srl V. L. Canepa 15R Genova Oltre tale termine, ed esattamente in data , è pervenuto un plico da parte dell impresa ARDOVINI RENZO Srl di Frosinone, come risulta dal timbro apposto dall Ufficio Protocollo A.T.C. e dalla stampata Esito della spedizione del sito Poste Italiane con riferimento alla Racc. 1 con prova di consegna n La lettera d invito ha previsto la seduta pubblica per l apertura dei plichi alle ore 9,30 del 9 giugno In tale data si è costituito il seggio di gara. Il presidente del seggio ha dato atto che il plico dell impresa ARDOVINI RENZO Srl di Frosinone era pervenuto oltre il termine perentorio fissato dalla lettera d invito. L impresa pertanto non è stata ammessa alla gara. Si è quindi proceduto ai sorteggi di cui all art. 97, comma 2, D.Lgs. 50/2016: è stato sorteggiato il coefficiente 1,4 e il metodo di cui alla lett. e). A seguito dell esame della documentazione amministrativa delle imprese ammesse sono state assunte le seguenti determinazioni: 3C Impianti Srl: ammessa. Alfra Vetri Srl: ammessa. Appalti e Costruzioni Srl: ammessa. Bea Service Srl: ammessa. Esse A3 Srl: ammessa. Gidi Impianti Srl: l impresa non ha compilato la Parte IV: Criteri di selezione, A: IDONEITA (Articolo 83, comma 1, lettera a), del Codice), Idoneità, 1) Iscrizione in un registro professionale o commerciale tenuto nello Stato membro di stabilimento (iscrizione nel registro della camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, completa di codice fiscale, località iscrizione, oggetto attività) del DGUE (Documento di gara unico europeo). Non ha pertanto autocertificato l iscrizione alla Camera di Commercio, e dunque il possesso del requisito di idoneità professionale di cui all art. 83, comma 3, D.Lgs. 50/2016. Il punto 3.4) della lettera d invito ha previsto che i concorrenti dovessero presentare, tra la documentazione amministrativa: 3.4) le Dichiarazioni di cui all Allegato 2 Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), sottoscritte, a pena di esclusione, dal titolare o legale rappresentante, concernenti informazioni sull operatore economico, sull avvalimento, sul subappalto nonché attestanti il possesso dei requisiti generali e speciali previsti per la partecipazione alla gara. Il punto 3) della lettera d invito, paragrafo Soccorso istruttorio, ha inoltre previsto che: Ai sensi dell art. 83, comma 9, D.Lgs. 50/2016, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni ed elementi di cui ai precedenti punti 3.1), 3.2) 3.3) e 3.4), e delle dichiarazioni e documenti da presentare in caso di avvalimento, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore di A.T.C., della sanzione pecuniaria di 259,52. In tal caso, A.T.C. assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di ricevimento della relativa richiesta, entro il quale il concorrente dovrà, a pena esclusione: a) rendere, integrare o regolarizzare le dichiarazioni e/o gli elementi necessari richiesti; b) pagare la sanzione pecuniaria di euro 259,52 ( ).

5 La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione. Considerato quanto sopra il presidente del seggio di gara, ritenuta l essenzialità, ai fini dell ammissione alla gara, dell acquisizione della dichiarazione dell impresa GIDI IMPIANTI Srl relativa al possesso del requisito dell iscrizione nel registro della Camera di Commercio competente, statuisce di richiedere a tale impresa, ai sensi dell art. 83, comma 9, D.Lgs. 50/2016 e del punto 3), paragrafo Soccorso istruttorio della lettera d invito, di integrare la documentazione presentata con la produzione della citata dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi dell art. 46 d.p.r. 445/2000, e il pagamento della sanzione pecuniaria di Euro 259,52 prevista al medesimo punto 3) paragrafo Soccorso istruttorio della lettera d invito. La suddetta dichiarazione dovrà essere presentata, entro il termine che verrà fissato da A.T.C., unitamente al pagamento della sanzione pecuniaria, così come previsto al punto 3, paragrafo Soccorso istruttorio, della lettera d invito, a pena di esclusione dell impresa dalla gara. L ammissione Gidi Impianti Srl alla gara viene pertanto sospesa in attesa dell esito della richiesta di integrazione documentale. M.I.T. Srl: ammessa. Maser Srl: ammessa. Massucco Costruzioni Srl: ammessa. Mec 2000 Srl: ammessa. Palumbo Srl: ammessa. Pampalone Srl: ammessa. RICO COSTRUZIONI Srls: l impresa ha utilizzato l istituto dell avvalimento con il Consorzio CO.C.E.R.. Ammessa. S.G.M. Edile Srl: ammessa. Sud Service Srl: ammessa. Teagno Srl: ammessa. Ve.La. Srl: l impresa ha utilizzato l istituto dell avvalimento con l impresa Vedil Srl di Trentola Ducenta (CE). Ammessa. Verzì Costruzioni Srl: ammessa. Terminata l esame della documentazione amministrativa, la seduta pubblica di gara è stata sospesa per dare corso alla procedura di soccorso istruttorio nei confronti dell impresa GIDI IMPIANTI Srl. Con PEC del è stata inviata all impresa Gidi Impianti Srl la richiesta di integrazione della documentazione presentata per la partecipazione alla gara e di pagamento della sanzione pecuniaria prevista dalla lettera d invito, da presentare entro il termine perentorio delle ore del , a pena di esclusione dalla gara. Con mail del tutte le imprese partecipanti sono state informate che la seconda seduta pubblica di gara era stata fissata per il 15 giugno 2017 alle ore presso la sede A.T.C. In data si è svolta la seconda seduta pubblica di gara. Il presidente del seggio, con riferimento al soccorso istruttorio attivato nei confronti dell impresa GIDI IMPIANTI Srl, ha comunicato che: l impresa, entro il termine perentorio indicato, non ha trasmesso la documentazione richiesta. Ai sensi di quanto previsto dall art. 83, comma 9, D.Lgs. 50/2016, e del punto 3), paragrafo Soccorso istruttorio, della lettera d invito, l impresa Gidi Impianti Srl è stata pertanto esclusa dal prosieguo della gara. Le imprese ammesse sono risultate pertanto in totale diciassette. Si è quindi proceduto all apertura delle offerte economiche, che sono risultate le seguenti: IMPRESA RIBASSO PALUMBO Srl 29,721 MASER Srl 27,217 M.I.T. Srl 27,153 PAMPALONE Srl 27,1119 MEC 2000 Srl 26,988 ALFRA VETRI Srl 26,413 3C IMPIANTI Srl 24,654 VE.LA. Srl 24,491 BEA SERVICE Srl 23,731 TEAGNO Srl 20,199 MASSUCCO COSTRUZIONI Srl 20,119

6 SUD SERVICE Srl 19,84 APPALTI E COSTRUZIONI Srl S.G.M. EDILE Srl 18,54 17,345 RICO COSTRUZIONI SrlS 17,33 VERZI' COSTRUZIONI Srl 16,765 ESSE A3 Srl 16,69 Si è quindi proceduto ad effettuare i calcoli per la determinazione della soglia di anomalia, in base al metodo di cui all art. 97, comma 2, lett. e), D.Lgs. 50/2016, con coefficiente 1,4, come da sorteggio effettuato nella prima seduta pubblica di gara. La soglia di anomalia è stata pertanto individuata nella media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media, moltiplicato per il coefficiente 1,4. La media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, è risultata pari al 22,4604%. Lo scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media è risultato pari al 4,5266%. Tale scarto moltiplicato per il coefficiente 1,4 è pari al 6,3372%. La soglia di anomalia è risultata pertanto pari al ribasso del 28,7976% (22,4604+6,3372). Conseguentemente sono state ritenute anomale tutte le offerte con ribasso pari o superiore al 28,7976%%, e dunque l offerta dell impresa PALUMBO Srl. Pertanto il miglior offerente è risultata l impresa MASER Srl, con sede legale in Casalnuovo di Napoli, via Filichito 25, codice fiscale , con un ribasso del 27,217% sull'importo lavori a base di gara, e dunque per un importo contrattuale di ,55, di cui ,20 per importo lavori ed ,35 per oneri per l attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso. A favore di tale impresa e alle condizioni sopra indicate è stata effettuata la proposta di aggiudicazione. Dopo la chiusura della seconda seduta pubblica di gara, in sede di verifica dei calcoli effettuati per la determinazione della soglia di anomalia, si è rilevato un errore nella determinazione della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso; tale errore è risultato determinante anche in tutti i successivi adempimenti compiuti (individuazione della soglia di anomalia, delle offerte anomale, della miglior offerta non anomala e proposta di aggiudicazione). Si è pertanto reso necessario procedere in autotutela all annullamento dei calcoli effettuati per la determinazione della soglia di anomalia, e a ripetere le relative operazioni. Con mail del tutte le imprese ammesse alla gara sono state informate che il seggio di gara si era convocato per la terza seduta pubblica di gara alle ore 11,30 del per determinazioni in ordine alle modalità di calcolo della soglia di anomalia. In data si è svolta la terza seduta pubblica di gara. Il presidente del seggio di gara ha comunicato che, nella seduta di gara del , è stato erroneamente effettuato il calcolo della soglia di anomalia con il metodo di cui all art. 97, comma 2, lett. e) D.Lgs. 50/2016, con coefficiente 1,4, come da sorteggi effettuati nella prima seduta pubblica di gara. Secondo tale criterio, la soglia di anomalia deve essere individuata nella media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media, moltiplicato per il coefficiente 1,4.

7 Le offerte economiche delle diciassette imprese ammesse sono risultate le seguenti, come risulta dal verbale di gara del : IMPRESA RIBASSO PALUMBO Srl MASER Srl 29,721 27,217 M.I.T. Srl 27,153 PAMPALONE Srl 27,1119 MEC 2000 Srl ALFRA VETRI Srl 26,988 26,413 3C IMPIANTI Srl 24,654 VE.LA. Srl 24,491 BEA SERVICE Srl TEAGNO Srl 23,731 20,199 MASSUCCO COSTRUZIONI Srl 20,119 SUD SERVICE Srl 19,84 APPALTI E COSTRUZIONI Srl S.G.M. EDILE Srl 18,54 17,345 RICO COSTRUZIONI SrlS 17,33 VERZI' COSTRUZIONI Srl 16,765 ESSE A3 Srl 16,69 Nell effettuare il cd. taglio delle ali, si è errato nell individuare il dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, e cioè nell individuare le due offerte di maggior ribasso e le due offerte di minor ribasso. Nella seduta del si sono infatti considerate quali due offerte di maggior ribasso le offerte delle imprese 3C IMPIANTI Srl, che ha offerto il ribasso del 24,654, e dell impresa ALFRA VETRI Srl, che ha offerto il ribasso del 26,413, e quali due offerte di minor ribasso le offerte delle imprese VE.LA. Srl, che ha offerto il ribasso del 24,491, e dell impresa VERZI' COSTRUZIONI Srl, che ha offerto il ribasso del 16,765; ciò in quanto non si è provveduto a ordinare le offerte in ordine decrescente di ribasso, mantenendo le offerte in ordine alfabetico di impresa. In considerazione di quanto sopra esposto, il presidente del seggio ha annullato, in autotutela, le operazioni di gara compiute nella seduta pubblica del , dal momento del calcolo della soglia di anomalia sino alla proposta di aggiudicazione a favore dell impresa MASER Srl, e ha proceduto, conseguentemente, alla ripetizione delle medesima operazioni. Ai fini dell individuazione della soglia di anomalia, si è proceduto al computo della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10%, arrotondato all unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, e quindi con l esclusione dal calcolo delle offerte delle imprese PALUMBO Srl e MASER Srl, di maggior ribasso, e delle imprese VERZI' COSTRUZIONI Srl e ESSE A3 Srl, di minor ribasso. Tale media è risultata del 22,6088%. Si sono calcolati poi gli scarti dalla media dei ribassi superiori alla media stessa, senza considerare le offerte escluse dal calcolo della prima media, e si è ricavata la media di questi scarti che è risultata del 3,1829%. Tale media moltiplicata per il coefficiente 1,4 dà un prodotto di 4,4561. Si somma quindi alla media generale dei ribassi la media degli scarti incrementata del coefficiente 1,4 e si ottiene la soglia di anomalia pari al 27,0649%. Conseguentemente sono state ritenute anomale tutte le offerte con ribasso superiore al 27,0649, e cioè le offerte delle imprese PALUMBO Srl, MASER Srl, M.I.T. Srl e PAMPALONE Srl. Pertanto il miglior offerente è risultata l impresa MEC 2000 Srl, con sede legale in Airola, via Sorlati, codice fiscale , con un ribasso del 26,988% sull'importo lavori a base di gara, e dunque per un importo contrattuale di ,92, di cui ,57 per importo lavori ed ,35 per oneri per l attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso.

8 A favore di tale impresa e alle condizioni sopra indicate è stata effettuata la proposta di aggiudicazione. Gli atti di gara, come sopra narrati, appaiono conformi alla lex specialis di gara e alla normativa in materia. Si può pertanto procedere all'aggiudicazione definitiva dei lavori. L'aggiudicazione definitiva, ai sensi dell'art. 32, comma 7, D.Lgs. 50/2016, diviene efficace solo a seguito della verifica del possesso dei prescritti requisiti di ordine speciale e di ordine generale dichiarati dall impresa MEC 2000 Srl per la partecipazione alla gara. L ufficio Appalti ha già acquisito, tramite AVCPass, i documenti e i certificati a comprova delle autocertificazioni rese in sede di gara dal legale rappresentante dell impresa in merito al possesso dei requisiti generali e speciali richiesti dai documenti di gara per l affidamento dei lavori (certificato iscrizione CCIAA con fallimentare, casellari giudiziali, certificato regolarità pagamento imposte e tasse, D.U.R.C., certificato inesistenza sanzioni amministrative l. 231/01, attestazione SOA, dichiarazione non assoggettabilità alla l. 68/99, inesistenza annotazioni rilevanti ai fini della tenuta del casellario ANAC). I certificati e i documenti acquisiti hanno confermato quanto autocertificato dall impresa. E stata altresì richiesta la comunicazione antimafia. Nel caso in cui la suddetta comunicazione non dovesse pervenire prima della stipula del contratto, si procederà ai sensi dell art. 88, comma 4-bis, D.Lgs. 159/2011. Si può pertanto procedere all aggiudicazione efficace dei lavori. Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE visti gli artt. 4 e 16 del D.Lvo n. 165 del 30/3/2001; visto l art. 12 comma 2 dello Statuto dell Ente; vista la deliberazione n. 336/771 assunta dal Consiglio di Amministrazione in data 26 giugno 1997; dato atto che i pareri di cui all art. 49 del D.Lvo n. 267 del 18/8/2000 sono: - favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell atto; - favorevole sulla regolarità contabile; - favorevole conclusivo sotto il profilo della legittimità formale dell atto; nell ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia indicati dalla Amministrazione; D E T E R M I N A - di approvare gli atti della procedura di gara per l'affidamento dei lavori di messa in sicurezza stabili in Torino, via Gaudenzio Ferrari 7, appalto 1788, come in premessa narrati; - di aggiudicare definitivamente i lavori alla MEC 2000 Srl, con sede legale in Airola, via Sorlati, codice fiscale , con un ribasso del 26,988% sull'importo lavori a base di

9 gara, e dunque per un importo contrattuale di ,92, di cui ,57 per importo lavori ed ,35 per oneri per l attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso; - di dare atto che l aggiudicazione definitiva di cui sopra, ai sensi dell'art. 32, comma 7, D.Lgs. 50/2016, è immediatamente efficace in quanto sono già stati acquisiti i certificati a comprova del possesso dei requisiti generali e speciali richiesti dalle norme di gara e autocertificati dall impresa MEC 2000 Srl per la partecipazione alla gara, con eccezione della comunicazione antimafia, per la quale è fatto salvo quanto previsto dall art. 88, comma 4-bis, D.Lgs. 159/2011; - di autorizzare gli uffici a sottoscrivere il relativo contratto, trascorso il termine di cui all art. 32, comma 9, D.Lgs. 50/2016 e fatto salvo quanto previsto dall art. 88, comma 4-bis, D.Lgs. 159/2011 in materia di comunicazione antimafia; - di pubblicare l avviso conseguente all espletamento della gara d appalto ai sensi di legge. La spesa per i lavori di euro ,35 è già stata impegnata con determinazione dirigenziale ST n. 653/2016 del 27/12/2016 sul Bilancio di Previsione 2016 sul capitolo /4 "programmi costruttivi e di manutenzione straordinaria utilizzo fondi di gestione e mezzi straordinari alloggi di proprietà Città di Torino" Impegno 749/2016 con contestuale accertamento sul capitolo di entrata /4 Accert. 8109/2016 Avverso la presente determina è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nel termine di trenta giorni dalla pubblicazione della medesima determina sul profilo di A.T.C. (sito internet). Torino, 28/07/2017 In originale firmato Il Vice Direttore Generale (Dott. Gianluca PERIOTTO)