INDICE SOMMARIO PARTE I NORME PRIMARIE I I PRINCIPI FONDAMENTALI

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1 Introduzione Guida alla lettura del Codice LIII LV PARTE I NORME PRIMARIE I I PRINCIPI FONDAMENTALI Costituzione della Repubblica italiana, approvata dall Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947, promulgata dal Capo provvisorio dello Stato il 27 dicembre 1947 ed entrata in vigore il 1 gennaio 1948 (Stralcio) Codice civile, approvato con regio decreto 16 marzo 1942, n. 262 (Stralcio) II LE DIRETTIVE E I REGOLAMENTI COMUNITARI FONDAMENTALI Direttiva UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014, n. 50 relativa ai requisiti minimi per accrescere la mobilità dei lavoratori tra Stati membri migliorando l acquisizione e la salvaguardia di diritti pensionistici complementari Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 novembre 2010, n che istituisce l Autorità europea di vigilanza (Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali), modifica la decisione n. 716/2009/CE e abroga la decisione 2009/79/CE della Commissione (Stralcio)

2 VI INDICE SOMMARIO Direttiva del Consiglio del 29 giugno 1998, n. 49 relativa alla salvaguardia dei diritti a pensione complementare dei lavoratori subordinati e dei lavoratori autonomi che si spostano all interno della Comunità europea (in Gazzetta UE, 25 luglio 1998, n. 209) Direttiva del Consiglio del 20 ottobre 1980, n. 987 relativa alla tutela dei lavoratori subordinati in caso d insolvenza del datore di lavoro (in Gazzetta UE, 28 ottobre 1980, n. 283) III LE DISPOSIZIONI SPECIALI I PROVVEDIMENTI FONDAMENTALI Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze 7 dicembre 2012, n Regolamento recante attuazione dell articolo 7-bis, comma 2, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, recante i principi per la determinazione dei mezzi patrimoniali di cui debbono dotarsi i fondi pensione che coprono rischi biometrici, che garantiscono un rendimento degli investimenti o un determinato livello di prestazione (in Gazz. Uff., 19 febbraio 2013, n. 42). 59 Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n Attuazione della direttiva 2004/113/CE che attua il principio della parità di trattamento tra uomini e donne per quanto riguarda l accesso a beni e servizi e la loro fornitura (in Suppl. ordinario n. 228 alla Gazz. Uff., 9 novembre 2007, n. 261) Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze 10 maggio 2007, n. 62. Regolamento per l adeguamento alle disposizioni del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, in materia di forme pensionistiche complementari preesistenti alla data di entrata in vigore della legge 23 ottobre 1992, n. 421 (in Gazz. Uff., 16 maggio 2007, n. 112) Decreto Legislativo 6 febbraio 2007, n. 28. Attuazione della direttiva 2003/41/CE in tema di attività e di supervisione degli enti pensionistici aziendali o professionali (in Gazz. Uff., 24 marzo 2007, n. 70)

3 VII Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246 (in Suppl. ordinario n. 133 alla Gazz. Uff., 31 maggio 2006, n. 125). (Stralcio) Legge 28 dicembre 2005, n Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari (Tutela del risparmio) (in Suppl. ordinario n. 208 alla Gazz. Uff., 28 dicembre 2005, n. 301) (Stralcio) Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n Disciplina delle forme pensionistiche complementari (Fondi pensione) (in Suppl. ordinario n. 200 alla Gazz. Uff., 13 dicembre 2005, n. 289) Legge 18 aprile 2005, n. 62. Disposizioni per l adempimento di obblighi derivanti dall appartenenza dell Italia alle Comunità europee. Legge comunitaria 2004 (in Suppl. ordinario n. 76 alla Gazz. Uff., 27 aprile 2005, n. 96) (Art. 29-bis) Legge 23 agosto 2004, n Norme in materia pensionistica e deleghe al Governo nel settore della previdenza pubblica, per il sostegno alla previdenza complementare e all occupazione stabile e per il riordino degli enti di previdenza ed assistenza obbligatoria (in Gazz. Uff., 21 settembre 2004, n. 222) (Art. 1) Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n Codice in materia di protezione dei dati personali (Codice della privacy) (in Suppl. ordinario n. 123 alla Gazz. Uff., 29 luglio 2003, n. 174) (Stralcio) Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell articolo 11 della Legge 29 settembre 2000, n. 300 (Responsabilità amministrativa persone giuridiche) (in Gazz. Uff., 19 giugno 2001, n. 140) Decreto Legislativo 18 febbraio 2000, n. 47. Riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare, a norma dell art. 3 della Legge 13 maggio 1999, n. 133 (in Suppl. ordinario n. 41/L, alla Gazz. Uff., 9 marzo 2000, n. 57) Legge 13 maggio 1999, n Disposizioni in materia di perequazione, razionalizzazione e federalismo fiscale (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff., 17 maggio 1999, n. 113) (Art. 3)

4 VIII INDICE SOMMARIO Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, ai sensi degli articoli 8 e 21 della Legge 6 febbraio 1996, n. 52 (T.U.F. Draghi Testo unico finanza) (in Suppl. ordinario n. 52 alla Gazz. Uff., 26 marzo 1998, n. 71) (Stralcio) Decreto Legislativo 21 aprile 1993, n Disciplina delle forme pensionistiche complementari, a norma dell articolo 3, comma 1, lettera v), della legge 23 ottobre 1992, n. 421 (in Suppl. ordinario n. 40 alla Gazz. Uff., 27 aprile 1993, n. 97) Legge 23 ottobre 1992, n Delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanità, di pubblico impiego, di previdenza e di finanza territoriale (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff., 31 ottobre 1992, n. 257) (Art. 3) Legge 29 maggio 1982, n Disciplina del trattamento di fine rapporto e norme in materia pensionistica (in Gazz. Uff., 31 maggio 1982, n. 147) (Art. 2) INSOLVENZA DEL DATORE DI LAVORO Decreto Legislativo 27 gennaio 1992, n. 80. Attuazione della direttiva 80/987/CEE in materia di tutela dei lavoratori subordinati in caso di insolvenza del datore di lavoro (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff., 13 febbraio 1992, n. 36) (Art. 5) IL PUBBLICO IMPIEGO Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 ottobre Individuazione dei soggetti competenti a designare, per la parte datoriale, i componenti dei primi organi collegiali dei fondi pensione per i pubblici dipendenti (in Gazz. Uff., 5 dicembre 2008, n. 285). 362 Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze 23 dicembre Individuazione del paniere di fondi pensione ex articolo 2, comma 5, del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 dicembre 1999 (in Gazz. Uff., 24 gennaio 2005, n. 19) Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 maggio Individuazione dei soggetti competenti a designare, per la parte da-

5 IX toriale, i componenti dei primi organi collegiali dei fondi pensione dei dipendenti pubblici (in Gazz. Uff., 30 agosto 2003, n. 201) Legge 23 dicembre 2000, n Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2001) (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff., 29 dicembre 2000, n. 302) (Art. 74) Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 dicembre Trattamento di fine rapporto e istituzione dei fondi pensione dei pubblici dipendenti (in Gazz. Uff., 15 maggio 2000, n. 111) Legge 23 dicembre 1998, n Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff., 29 dicembre 1998, n. 302) (Art. 26) IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale 30 gennaio Attuazione dell articolo 1, comma 765, della Legge 27 dicembre 2006, n Procedure di espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione del TFR maturando e disciplina della forma pensionistica complementare residuale presso l INPS (FONDINPS) (in Gazz. Uff., 1 febbraio 2007, n. 26) Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale 30 gennaio Modalità di attuazione delle disposizioni di cui all articolo 1, commi 755 e 756 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, relative al Fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato del trattamento di fine rapporto, di cui all articolo 2120 del codice civile (Fondo tesoreria) (in Gazz. Uff., 1 febbraio 2007, n. 26) Decreto-Legge 30 settembre 2005, n Decreto convertito, con modificazioni, dalla Legge 2 dicembre 2005, n Misure di contrasto all evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria (in Gazz. Uff., 3 ottobre 2005, n. 230) (Art. 8). 387 Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 dicembre Trattamento di fine rapporto e istituzione dei fondi pensione dei pubblici dipendenti (in Gazz. Uff., 15 maggio 2000, n. 111) Decreto Legislativo 17 agosto 1999, n Trasformazione in titoli del trattamento di fine rapporto a norma dell art. 71, commi 1 e 2,

6 X INDICE SOMMARIO della Legge 17 maggio 1999, n. 144 (in Gazz. Uff., 28 agosto 1999, n. 202) LA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze 2 settembre 2014, n Regolamento di attuazione dell articolo 6, comma 5-bis del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, recante norme sui criteri e limiti di investimento delle risorse dei fondi pensione e sulle regole in materia di conflitti di interesse (in Gazz. Uff., 13 novembre 2014, n. 264) Decreto Ministeriale 21 novembre 1996, n Regolamento recante norme sui criteri e sulle modalità per la gestione delle risorse dei fondi pensione da parte di società di gestione di fondi comuni di investimento mobiliare aperti (in Gazz. Uff., 4 gennaio 1997, n. 3) Decreto Ministeriale 21 novembre 1996, n. 703 Regolamento recante norme sui criteri e sui limiti di investimento delle risorse dei fondi di pensione e sulle regole in materia di conflitto di interessi (in Gazz. Uff., 22 febbraio 1997, n. 44) I REQUISITI DI ONORABILITÀ E PROFESSIONALITÀ DEGLI ORGANI DEI FONDI PENSIONE Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale 15 maggio 2007, n. 79. Regolamento recante norme per l individuazione dei requisiti di professionalità e di onorabilità dei soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo presso le forme pensionistiche complementari, ai sensi dell articolo 4, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff., 22 giugno 2007, n. 143) Decreto Ministeriale 14 gennaio 1997, n Regolamento recante norme sui requisiti formali costitutivi, sugli elementi essenziali statutari, sui requisiti di onorabilità e professionalità dei componenti degli organi e sulle procedure per l autorizzazione all esercizio dei fondi pensione gestori di forme di previdenza complementare (in Gazz. Uff., 11 luglio 1997, n. 160) (Stralcio)

7 XI CEDIBILITÀ, SEQUESTRABILITÀ E PIGNORABILITÀ Decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1950, n. 180 Approvazione del testo unico delle leggi concernenti il sequestro, il pignoramento e la cessione degli stipendi, salari e pensioni dei dipendenti dalle Pubbliche Amministrazioni (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff., 29 aprile 1950, n. 99) (Stralcio) PARTE SECONDA NORMATIVE SECONDARIE I LE DIRETTIVE GENERALI DELLA I.I Comunicato stampa del 27 gennaio Fondi pensione: raggiunto l accordo per la revisione della Direttiva europea sull attività e la vigilanza degli enti pensionistici aziendali e professionali. 441 I.II Relazione del 28 giugno Direttive generali alle forme pensionistiche complementari, ai sensi dell art. 23, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n I.III Deliberazione del 28 giugno Direttive generali alle forme pensionistiche complementari, ai sensi dell articolo 23, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff. 11 luglio 2006, n. 159) I.IV Orientamenti del 26 novembre Quesiti sui fondi preesistenti: orientamenti interpretativi (Stralcio) II LE FONTI ISTITUTIVE II.I Risposta a quesito del luglio Cassa liberi professionisti

8 XII INDICE SOMMARIO II.II Documento approvato dalla nella seduta del 25 settembre Precisazioni circa l ambito di utilizzo del regolamento aziendale come fonte istitutiva di forme pensionistiche collettive BANCA D ITALIA II.III Circolare Banca d Italia n. 229 del 21 aprile Istruzioni di vigilanza per le banche (Titolo V, Capitolo VI) III ISTITUZIONE, COSTITUZIONE, AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DEI FONDI PENSIONE APERTI, NEGOZIALI, PIP E PREESISTENTI (PROCEDURE AUTORIZZATIVE E ADEGUAMENTI STATUTARI E REGOLAMENTARI) ATTIVITÀ TRANSFRONTALIERE III.I Relazione del 7 maggio Modifiche al regolamento sulle procedure relative all autorizzazione all esercizio delle forme pensionistiche complementari, alle modifiche degli statuti e regolamenti, al riconoscimento della personalità giuridica, alle fusioni e cessioni e all attività transfrontaliera, di cui alla deliberazione del 15 luglio 2010 (in Gazz. Uff. 19 maggio 2014, n. 114). 469 III.II Deliberazione del 7 maggio Modifiche al regolamento sulle procedure relative all autorizzazione all esercizio delle forme pensionistiche complementari, alle modifiche degli statuti e regolamenti, al riconoscimento della personalità giuridica, alle fusioni e cessioni e all attività transfrontaliera, di cui alla deliberazione del 15 luglio 2010 (in Gazz. Uff. 19 maggio 2014, n. 114) III.III Regolamento (aggiornato) sulle procedure relative all autorizzazione all esercizio delle forme pensionistiche complementari, alle modifiche degli statuti e regolamenti, al riconoscimento della personalità giuridica, alle fusioni e cessioni, all attività

9 XIII transfrontaliera e ai piani di riequilibrio del 7 maggio 2014 (Stralcio) III.IV Circolare del 17 gennaio 2008, n Adeguamento al Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n Ulteriori precisazioni (adeguamenti statutari a seguito del D.Lgs. 252/2005). 525 III.V Deliberazione del 28 novembre Regolamento relativo all istituzione del registro dei fondi pensione dotati di personalità giuridica e alle procedure per l iscrizione nel registro (in vigore dal 21 dicembre 2007) (in Gazz. Uff. 11 dicembre 2007, n. 287). 530 III.VI Deliberazione del 23 maggio Direttive in materia di attuazione da parte delle forme pensionistiche preesistenti delle previsioni del Decreto Ministeriale 10 maggio 2007, n. 62, recante il regolamento per l adeguamento alle disposizioni del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff. 30 maggio 2007, n. 124) III.VII Risposta a quesito del febbraio Procedura applicabile a fattispecie di adeguamento alla nuova disciplina da parte di fondi pensione aperti (lettera inviata ad un Associazione di categoria) III.VIII Relazione del 31 ottobre Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell articolo 19, comma 2, lettera g), del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n III.IX Deliberazione del 31 ottobre Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell articolo 19, comma 2, lettera g) del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n III.IX.A Fondi pensione aperti III.IX.A1 Allegato n. 1 alla deliberazione del 31 ottobre Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell articolo 19, comma 2, lettera g), del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n III.IX.A2 Allegato n. 2 alla deliberazione del 31 ottobre Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell articolo 19, comma 2, lettera g), del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n III.IX.B Piani Individuali Pensionistici (PIP)

10 XIV INDICE SOMMARIO III.IX.B1 Allegato alla deliberazione del 31 ottobre Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell articolo 19, comma 2, lettera g), del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n III.IX.C Fondi pensione negoziali III.X Deliberazione del 28 giugno Direttive generali alle forme pensionistiche complementari, ai sensi dell articolo 23, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff. 11 luglio 2006, n. 159) (Stralcio) III.XI Circolare del 22 novembre Fondi pensione dotati di personalità giuridica Registro delle persone giuridiche. 614 III.XII Deliberazione dell 11 ottobre Orientamenti in materia di regolamenti dei fondi pensione aperti: modifiche conseguenti all introduzione delle forme pensionistiche individuali di cui al Decreto Legislativo 18 febbraio 2000, n. 47 (Stralcio) III.XIII Deliberazione del 4 febbraio Orientamenti in materia di rilascio dell autorizzazione a costituire fondi pensione aperti III.XIV Orientamenti del 26 novembre Quesiti sui fondi preesistenti: orientamenti interpretativi (Stralcio) IV LE OPERAZIONI STRAORDINARIE DEI FONDI PENSIONE, FONDI PENSIONE IN SQUILIBRIO FINANZIARIO, PIANI DI RIEQUILIBRIO E LA DECADENZA DELL AUTORIZZAZIONE IV.I Circolare del 7 maggio 2014, n Regolamento recante attuazione dell articolo 1-bis, comma 2, del D.Lgs. n. 252 del 2005 (D.M. economia n. 259/2012). Profili applicativi (Stralcio). 629 IV.II Regolamento del 7 maggio 2014 (aggiornato) sulle procedure relative all autorizzazione all esercizio delle forme pensionistiche complementari, alle modifiche degli statuti e regolamenti, al riconoscimento della personalità giuridica, alle fusioni e cessioni, all attività transfrontaliera (Titolo II)

11 XV IV.III Regolamento del 7 maggio 2014 (aggiornato) sulle procedure relative (...) ai piani di riequilibrio (Titolo IV) IV.IV Deliberazione del 16 dicembre Operazioni di trasformazione. Informativa agli iscritti IV.V Risposta a quesito dell agosto Decadenza dell autorizzazione all esercizio dell attività dei fondi pensione IV.VI Deliberazione del 13 luglio Segnalazioni di squilibrio ex art. 11, comma 4, D.Lgs. 21 aprile 1993, n IV.VI.A Allegato alla deliberazione del 13 luglio Segnalazioni di squilibrio ex art. 11, comma 4, D.Lgs. 21 aprile 1993, n V L ADESIONE AL FONDO PENSIONE. I DESTINATARI DELLE FORME PENSIONISTICHE COMPLEMENTARI E LO STATUS DEGLI ADERENTI ASPETTI GENERALI V.I Risposta a quesito del febbraio Quesito sulla raccolta delle adesioni da parte dei patronati e dei centri di assistenza fiscale V.II Risposta a quesito del febbraio Previdenza complementare Applicazione dell art. 12 dell allegato VIII dello statuto dei funzionari delle comunità europee V.III Risposta a quesito del maggio Quesito in materia di utilizzo di un supporto informatico per la distribuzione della documentazione informativa V.IV Risposta a quesito del luglio Adesioni tacite Richieste di annullamento V.V Relazione del 29 maggio Regolamento sulle modalità di adesione alle forme pensionistiche complementari (in Gazz. Uff. 19 giugno 2008, n. 142) V.VI Deliberazione del 29 maggio Regolamento sulle modalità di adesione alle forme pensionistiche complementari (la nota informativa) (in Gazz. Uff. 19 giugno 2008, n. 142) (Titolo II). 666

12 XVI INDICE SOMMARIO V.VII Risposta a quesito del gennaio Quesiti interpretativi circa la nuova disciplina recata dal Decreto n. 252/ V.VIII Deliberazione del 28 giugno Direttive generali alle forme pensionistiche complementari, ai sensi dell articolo 23, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff. 11 luglio 2006, n. 159) (Stralcio) V.IX Orientamenti del 12 novembre Coordinamento di forme pensionistiche collettive aventi ambiti di destinatari parzialmente o totalmente sovrapposti Orientamenti V.X Deliberazione del 26 gennaio Area dei destinatari dei fondi preesistenti orientamenti interpretativi V.XI Deliberazione dell 11 ottobre Allegato 1 alla deliberazione n. 820 dell 11 ottobre Orientamenti in materia di regolamenti dei fondi pensione aperti: modifiche conseguenti all introduzione delle forme pensionistiche individuali di cui al Decreto Legislativo 18 febbraio 2000, n V.XII Deliberazione del 14 maggio Orientamenti sull ambito dei destinatari di fondi pensione aperti IVASS V.XIII Circolare ISVAP del 12 marzo 1999, n. 369/D. Condizioni per lo svolgimento dell attività di raccolta delle adesioni ai fondi pensione aperti a contribuzione definita da parte di subagenti e produttori V.XIV Circolare ISVAP del 15 dicembre 1998, n. 350/D. Raccolta di adesioni a fondi pensione aperti a contribuzione definita costituiti da imprese di assicurazione esercenti il ramo vita PARITÀ DI TRATTAMENTO V.XV Relazione del 21 settembre Disposizioni in ordine alla parità di trattamento tra uomini e donne nelle forme pensionistiche complementari collettive

13 XVII V.XVI Deliberazione del 21 settembre Disposizioni in ordine alla parità di trattamento tra uomini e donne nelle forme pensionistiche complementari collettive STATUS DEGLI ADERENTI. NUOVI ISCRITTI E VECCHI ISCRITTI, ISCRITTI DI PRIMA OCCUPAZIONE, DIPENDENTI DEL SETTORE PUBBLICO, PENSIONATI, FAMIGLIARI A CARICO E MINORI DI ETÀ V.XVII Circolare dell 11 marzo 2014, n Fondi pensione aperti Adesione del personale della polizia municipale e provinciale mediante i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie V.XVIII Risposta a quesito del luglio Quesiti in materia di adesione di alcuni dipendenti pubblici a fondi pensione aperti V.XIX Orientamenti del 24 gennaio Orientamenti in materia di adesione alle forme pensionistiche complementari da parte dei pensionati V.XX Risposta a quesito del settembre Riconoscimento dello status di vecchio iscritto a soggetto precedentemente iscritto a fondo operativo in altro ordinamento giuridico (USA). 703 V.XXI Risposta a quesito del giugno Definizione di nuovo iscritto, ma non di prima occupazione V.XXII Risposta a quesito del marzo Cittadino straniero iscritto ad un fondo preesistente Esclusione del riconoscimento della qualifica di vecchio iscritto ADESIONE DEI SOGGETTI FISCALMENTE A CARICO V.XXIII Risposta a quesito del novembre Quesito in materia di partecipazione alla previdenza complementare dei soggetti fiscalmente a carico

14 XVIII INDICE SOMMARIO V.XXIV Risposta a quesito dell aprile Iscrizione dei familiari a carico V.XXV Risposta a quesito dell ottobre Adesione di soggetti fiscalmente a carico Minori di età VI L ORGANO DI AMMINISTRAZIONE E IL RESPONSABILE DEL FONDO PENSIONE ASPETTI GENERALI VI.I Deliberazione 28 giugno Direttive generali alle forme pensionistiche complementari, ai sensi dell articolo 23, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff. 11 luglio 2006, n. 159) (Stralcio) VI.II Risposta a quesito del settembre Insediamento di un nuovo consiglio di amministrazione NUMERO DEI MANDATI VI.III Risposta a quesito del luglio Quesito sulle modalità di computo del numero massimo di mandati dei componenti l organo di amministrazione del fondo VI.IV Orientamenti del 18 ottobre Orientamenti interpretativi sulle modalità di computo del numero massimo di mandati svolti dai componenti degli organi di amministrazione e di controllo delle forme pensionistiche complementari VI.V Risposta a quesito del gennaio Quesiti interpretativi circa la nuova disciplina recata dal Decreto n. 252/ FONDI PENSIONE PREESISTENTI VI.VI Risposta a quesito del giugno Dirigente responsabile di un fondo pensione preesistente

15 XIX VII L ORGANISMO DI CONTROLLO, L ORGANISMO DI SORVEGLIANZA E LA REVISIONE LEGALE DEL FONDO PENSIONE L ORGANISMO DI CONTROLLO E L ORGANISMO DI SORVEGLIANZA VII.I Relazione del 28 ottobre Disposizioni in materia di composizione e funzionamento dell organismo di sorveglianza dei fondi pensione aperti (in Gazz. Uff. 13 novembre 2009, n. 265). 727 VII.II Deliberazione del 28 ottobre Disposizioni in materia di composizione e funzionamento dell organismo di sorveglianza dei fondi pensione aperti (in Gazz. Uff. 13 novembre 2009, n. 265) VII.II.A Allegato n. 2 alla deliberazione del 28 ottobre Disposizioni in materia di composizione e funzionamento dell organismo di sorveglianza dei fondi pensione aperti (in Gazz. Uff. 13 novembre 2009, n. 265) VII.III Deliberazione del 28 giugno Direttive generali alle forme pensionistiche complementari, ai sensi dell articolo 23, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff. 11 luglio 2006, n. 159) VII.IV Orientamenti del 30 settembre Comunicazione inviata il 30 settembre 2004 ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti iscritti alla I sezione dell albo VII.V Risposta a quesito del marzo Determinazione della misura del compenso spettante ai membri del collegio sindacale. 740 VII.VI Orientamenti del 27 ottobre Comunicazione inviata il 27 ottobre 1998 ad assoprevidenza. Qualifica di revisore contabile dei componenti dell organo di controllo dei fondi pensione. Normativa transitoria. Orientamenti interpretativi VII.VII Risposta a quesito del febbraio Componenti dell organo di controllo di un fondo preesistente

16 XX INDICE SOMMARIO LA REVISIONE LEGALE VII.VIII Risposta a quesito del maggio Quesito in materia di rinnovo dell incarico della società di revisione legale dei conti VII.IX Orientamenti del 31 marzo Orientamenti in materia di revisione legale dei conti dei fondi pensione negoziali e preesistenti VIII I REQUISITI DI ONORABILITÀ E DI PROFESSIONALITÀ DEGLI ORGANI DI GOVERNANCE DEL FONDO PENSIONE LE INCOMPATIBILITÀ E LE SITUAZIONI IMPEDITIVE ASPETTI GENERALI VIII.I Documento approvato dalla commissione il 17 maggio Verifica dei requisiti di onorabilità e professionalità in capo ai componenti dell organo di amministrazione, dell organo di controllo e al responsabile del fondo pensione Dichiarazioni sostitutive VIII.I.A Allegato 1 al documento approvato dalla Commissione il 17 maggio Verifica dei requisiti di onorabilità e professionalità in capo ai componenti dell organo di amministrazione, dell organo di controllo e al responsabile del fondo pensione Dichiarazioni sostitutive VIII.II Orientamenti del 23 aprile Orientamenti in ordine alla disciplina dell incompatibilità ex art. 8, comma 8, D.M. Tesoro 703/1996 ed ai requisiti di professionalità ex art. 4, comma 2, D.M. Lavoro 211/1997 (Stralcio) VIII.III Orientamenti del 26 novembre Quesiti sui fondi preesistenti: orientamenti interpretativi (Stralcio) I REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ VIII.IV Risposta a quesito del marzo Quesito in materia di verifica dei requisiti di professionalità

17 XXI VIII.V Risposta a quesito del febbraio Quesito in materia di requisiti di professionalità VIII.VI Risposta a quesito del giugno Quesito relativo all acquisizione dei requisiti di professionalità di cui all art. 2, comma 1, lett. g) del D.M. n. 79/ VIII.VII Risposta a quesito del marzo Quesito relativo ai corsi professionalizzanti di cui all art. 3 del D.M. n. 79 del VIII.VIII Risposta a quesito del giugno Quesito sui requisiti di professionalità VIII.IX Risposta a quesito dell aprile Quesito relativo ai requisiti di professionalità dei componenti del consiglio di amministrazione VIII.X Risposta a quesito del marzo Quesito relativo ai requisiti di professionalità di cui al D.M. n. 79/ VIII.XI Risposta a quesito del novembre Sostituzione di componenti il consiglio di amministrazione VIII.XII Risposta a quesito del febbraio Requisiti di professionalità Norma transitoria di cui all art. 8, comma 2 del D.M. 79/ VIII.XIII Risposta a quesito del luglio Requisiti di professionalità dei componenti degli organi di amministrazione di cui all art. 4, comma 2, lett. c) del D.M. 211/ VIII.XIV Risposta a quesito del marzo Requisiti di professionalità di cui all art. 4, comma 2, lett. c) del D.M. 211/ VIII.XV Risposta a quesito dell ottobre Requisiti di professionalità Art. 1, comma 1 lett. a) Decreto 20 giugno VIII.XVI Risposta a quesito del maggio Requisiti di professionalità dei componenti degli organi di amministrazione Sussistenza Cumulabilità di funzioni (art. 4, comma 2, D.M. 211/1997) VIII.XVII Risposta a quesito dell aprile Requisiti di professionalità dei componenti degli organi di amministrazione e controllo Cumulabilità di funzioni (art. 4, comma 2, D.M. 211/1997) VIII.XVIII Risposta a quesito dell aprile Requisiti

18 XXII INDICE SOMMARIO di professionalità dei componenti degli organi di controllo. Cause di ineleggibilità e decadenza (art. 4, comma 1, del D.M. 211/1997). 785 VIII.XIX Risposta a quesito del luglio Requisiti di professionalità Applicabilità ai fondi preesistenti che attuano processi di esternalizzazione VIII.XX Documento approvato dalla commissione il 24 luglio Comunicazione del requisito di professionalità di cui all art. 4, comma 2 lett. d) del D.M. lavoro 211/ VIII.XXI Risposta a quesito del maggio Requisiti di professionalità dei componenti l organo di amministrazione di un fondo preesistente VIII.XXII Risposta a quesito dell ottobre Requisiti di professionalità del dirigente responsabile di un fondo pensione preesistente VIII.XXIII Risposta a quesito dell ottobre Requisiti di professionalità richiesti agli amministratori dei fondi pensione. 791 VIII.XXIV Risposta a quesito del luglio Composizione del consiglio di amministrazione VIII.XXV Risposta a quesito dell aprile Requisiti di professionalità, incompatibilità ex art. 8, comma 8, D.M. Tesoro 703/1996, organo competente alla definizione degli investimenti. 792 LE INCOMPATIBILITÀ E LE SITUAZIONI IMPEDITIVE VIII.XXVI Risposta a quesito del febbraio Situazioni impeditive relative a componenti degli organi collegiali del fondo. 796 VIII.XXVII Risposta a quesito del dicembre Incompatibilità ex art. 8, comma 8 del D.M. Tesoro n. 703/ IX IL CONTROLLO INTERNO, IL MODELLO DI AUTOVALUTAZIONE E GLI ADEMPIMENTI INFORMATIVI DEL FONDO PENSIONE IX.I Circolare del 17 maggio 2011, n Autovaluta-

19 XXIII zione delle forme pensionistiche sulla base delle principali criticità rilevate nel corso dell attività ispettiva IX.II Relazione del 29 maggio Regolamento sulle modalità di adesione alle forme pensionistiche complementari (in Gazz. Uff. 19 giugno 2008, n. 142) (Stralcio) IX.III Comunicazione del 23 febbraio Convenzioni per la gestione delle risorse dei fondi pensione negoziali Novità introdotte dal Decreto n. 252 del 5 dicembre 2005 Disposizioni applicative. 815 IX.IV Circolare del 17 febbraio 2005, n Adempimenti informativi (Stralcio) IX.V Deliberazione del 4 dicembre Linee guida in materia di organizzazione interna dei fondi pensione negoziali IX.VI Semplificazione amministrativa del 4 dicembre L evoluzione dell attività di vigilanza e la semplificazione amministrativa BANCA D ITALIA E CONSOB IX.VII Comunicazione congiunta Banca d Italia-Consob dell 8 marzo 2011 Comunicazione in materia di ripartizione delle competenze tra Compliance e Internal audit nella prestazione dei servizi di investimento e di gestione collettiva del risparmio IX.VIII Regolamento della Banca d Italia e della Consob, del 29 novembre 2007, ai sensi dell articolo 6, comma 2-bis, del Testo unico della finanza (Stralcio) IX.VIII.A Allegato 1 al Regolamento della Banca d Italia e della CONSOB del 29 novembre 2007 ai sensi dell articolo 6, comma 2-bis, del Testo unico della finanza IX.VIII.B Allegato 2 al Regolamento della Banca d Italia e della CONSOB del 29 novembre 2007 ai sensi dell articolo 6, comma 2-bis, del Testo unico della finanza IX.VIII.C Allegato 3 al Regolamento della Banca d Italia e della CONSOB del 29 novembre 2007 ai sensi dell articolo 6, comma 2-bis, del Testo unico della finanza IX.IX Circolare Banca d Italia del 27 dicembre 2006, n Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche (Titolo V)

20 XXIV INDICE SOMMARIO X LA BANCA DEPOSITARIA X.I Circolare del 2 marzo 2012, n Adeguamento al Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 precisazioni in materia di banca depositaria X.II Deliberazioni del 28 giugno Direttive generali alle forme pensionistiche complementari, ai sensi dell articolo 23, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff. 11 luglio 2006, n. 159) (Stralcio) BANCA D ITALIA X.III Regolamento Banca d Italia dell 8 maggio Sezione III Requisito patrimoniale per la gestione di fondi pensione accompagnata dalla garanzia di restituzione del capitale (Stralcio) XI IL SERVICE AMMINISTRATIVO E LA TUTELA DEL PATRIMONIO INFORMATIVO DEL FONDO PENSIONE XI.I Deliberazioni del 28 giugno Direttive generali alle forme pensionistiche complementari, ai sensi dell articolo 23, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff. 11 luglio 2006, n. 159) (Stralcio) XI.II Circolare del 22 novembre Fondi pensione negoziali. Attività amministrative conferite a soggetti terzi XI.III Orientamenti del 26 novembre Quesiti sui fondi preesistenti: orientamenti interpretativi (Stralcio) BANCA D ITALIA XI.IV Circolare Banca d Italia del 27 dicembre 2006, n. 263.

21 XXV Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche (Titolo V, Capitolo 7) XI.IV.A Allegato A alla Circolare Banca d Italia del 27 dicembre 2006, n Nuove disposizioni di vigilanza prudenziali per le banche (Artt. 1, 13, 14) XI.IV.B Allegato C alla Circolare Banca d Italia del 27 dicembre 2006, n Nuove disposizioni di vigilanza prudenziali per le banche (Stralcio) XII LA CONTRIBUZIONE AL FONDO PENSIONE ASPETTI GENERALI XII.I Orientamenti del 21 ottobre Orientamenti interpretativi in merito all articolo 14, comma 6, del Decreto Legislativo n. 252/2005 Destinazione dei flussi futuri prima del decorso del termine biennale XII.II Risposta a quesito del luglio Contribuzione aggiuntiva a fondi pensione negoziali XII.III Interpello del 2008 n. 11. Art. 9, D.Lgs. n. 124/ 2004 Risposta istanza di interpello in materia di previdenza complementare Natura del contributo datoriale Efficacia soggettiva dei contratti collettivi istitutivi dei fondi XII.IV Deliberazione del 28 giugno Direttive generali alle forme pensionistiche complementari, ai sensi dell articolo 23, comma 3, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (in Gazz. Uff. 11 luglio 2006, n. 159) (Stralcio) XII.V Deliberazione dell 11 ottobre 2000 Allegato 1 alla deliberazione n. 820 dell 11 ottobre Orientamenti in materia di regolamenti dei fondi pensione aperti: modifiche conseguenti all introduzione delle forme pensionistiche individuali di cui al Decreto Legislativo 18 febbraio 2000, n. 47 (Stralcio)

22 XXVI INDICE SOMMARIO CONTRIBUZIONE A CARICO DELL ISCRITTO E DEL DATORE DI LAVORO XII.VI Risposta a quesito del maggio Finanziamento: quesito in merito alla possibilità di continuare a contribuire al fondo pensione aperto in caso di perdita dei requisiti di partecipazione XII.VII Risposta a quesito del gennaio Determinazione della base di calcolo del contributo da destinare al fondo pensione Tredicesima mensilità (art. 8, comma 2, del D.Lgs. n. 124/1993) (Stralcio) XII.VIII Risposta a quesito del febbraio Interpretazione dell art. 8, comma 2, del D.Lgs. 124/ IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO XII.IX Risposta a quesito del maggio Quesito sul conferimento al fondo pensione del TFR pregresso XII.X Risposta a quesito del maggio Conferimento al fondo pensione del TFR pregresso XII.XI Interpello del 19 agosto 2008, n. 34. Art. 9, D.Lgs. n. 124/ Diritto per i soci lavoratori al trattamento di fine rapporto e correlativo obbligo di versamento al fondo di previdenza complementare o all INPS XII.XII Deliberazione del 24 aprile Direttive recanti chiarimenti sulle scelte di destinazione del TFR da parte dei lavoratori che attivano un nuovo rapporto di lavoro XII.XII.A Comunicazione in ordine alla forma pensionistica complementare alla quale conferire il trattamento di fine rapporto XII.XIII Orientamenti del 13 giugno Orientamenti in materia di conferimento tacito del TFR in presenza di una pluralità di forme pensionistiche complementari XII.XIV Deliberazione del 21 marzo Direttive recanti chiarimenti operativi circa l applicazione del Decreto Ministeriale del 30 gennaio 2007, adottato ai sensi dell articolo 1, comma 765, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (in Gazz. Uff. 28 marzo 2007, n. 73)

23 XXVII XII.XV Comunicazione dell 8 febbraio 2007, n Comunicazione ai fondi pensione negoziali in merito al comparto garantito destinato ad accogliere il TFR conferito tacitamente XII.XVI Risposta a quesito del gennaio Quesiti interpretativi circa la nuova disciplina recata dal Decreto n. 252/ 2005 (Stralcio) XII.XVII Orientamenti del 4 settembre Orientamenti interpretativi sul vincolo della destinazione del TFR a previdenza complementare ai fini della deducibilità dei contributi. Art. 1, comma 1, del Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168, recante disposizioni correttive del Decreto Legislativo 18 febbraio 2000, n INPDAP ASPETTI GENERALI XII.XVIII Circolare INPDAP del 15 settembre 2011, n. 14. Rivalutazione e conferimento delle posizioni figurative maturate in continuità del rapporto di lavoro ovvero del rapporto previdenziale presso l INPDAP XII.XIX Nota operativa INPDAP del 28 luglio 2009, n. 42. Il conferimento della posizione figurativa di previdenza complementare costituita presso l INPDAP. Prime istruzioni sugli adempimenti operativi. Rif. nota operativa 16 del 25 luglio 2005, (Stralcio). 990 XII.XX Nota operativa INPDAP del 6 febbraio 2008, n. 5. Novità in materia di TFS, TFR e previdenza complementare contenute nelle leggi della manovra di bilancio per il 2008 e nella Legge di attuazione del protocollo del 23 luglio 2007 in tema di previdenza, lavoro e competitività XII.XXI Nota operativa INPDAP del 20 marzo 2008, n. 9. Fondo pensione Espero: le novità introdotte nello statuto e dalla legge 244/2007 (finanziaria per il 2008). Riflessi operativi XII.XXII Nota operativa INPDAP del 25 luglio 2005, n. 16. La tenuta ed il conferimento della posizione figurativa di previdenza complementare costituita presso l INPDAP. Adempimenti operativi

24 XXVIII INDICE SOMMARIO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO XII.XXIII Nota operativa INPDAP del 14 gennaio 2011, n. 1. Istanze di opzione per la trasformazione del trattamento di fine servizio in trattamento di fine rapporto conseguenti all adesione a forme individuali di previdenza complementare da parte di dipendenti pubblici XII.XXIV Circolare INPDAP dell 8 ottobre 2010, n. 17, art. 12 del Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito, con modificazioni, in Legge n. 122/ Interventi in materia di trattamento di fine servizio e di fine rapporto XII.XXV Circolare INPDAP n. 841 del 14 settembre Data di passaggio dal regime TFS al regime TFR (opzione) in caso di adesione ai fondi di previdenza complementare XII.XXVI Nota operativa INPDAP del 6 febbraio 2008, n. 5. Novità in materia di TFS, TFR e previdenza complementare contenute nelle leggi della manovra di bilancio per il 2008 e nella legge di attuazione del protocollo del 23 luglio XII.XXVII Nota operativa INPDAP del 10 settembre 2007, n. 9. Giornalisti che svolgono la propria attività alle dipendenze di pubbliche amministrazioni. Applicabilità del D.P.C.M. 20 dicembre 1999 e successive modifiche in tema di TFR e previdenza complementare XII.XXVIII Nota operativa INPDAP del 22 marzo 2006, n. 4. Proroga del termine per l esercizio dell opzione per il TFR. Accordo ARAN sindacati del 2 marzo XII.XXIX Nota operativa INPDAP del 4 novembre 2005, n. 25. Liquidazione TFR personale già in regime di TFS che abbia aderito ad un fondo pensione XII.XXX Nota operativa INPDAP del 30 settembre 2005, n. 22. Trattamento fiscale della quota dell 1.5 su base TFS prevista per gli optanti - Risoluzione dell Agenzia delle Entrate a seguito dell interpello /2005 del fondo scuola Espero XII.XXX.A All. 1 alla nota operativa INPDAP del 30 settembre 2005, n. 22. Trattamento fiscale della quota dell 1.5 su base TFS prevista per gli optanti - Risoluzione dell Agenzia delle Entrate a seguito dell interpello /2005 del fondo scuola Espero

25 XXIX XII.XXXI Nota operativa INPDAP del 26 settembre 2005, n. 20. Adempimenti in materia di TFS e TFR connessi all adesione ai fondi di pensione complementare XII.XXXII Nota operativa INPDAP del 25 maggio 2005, n. 11. L opzione per il TFR: istruzione e modalità operative XII.XXXIII Informativa INPDAP del 5 agosto 2003, n. 12. Personale aderente ai fondi pensione. Riscatto ai fini TFS XII.XXXIV Informativa INPDAP del 31 maggio 2001, n D.P.C.M. 2 marzo T.F.R. e istituzione fondi pensione per i pubblici dipendenti XII.XXXV Informativa INPDAP dell 11 gennaio 2001, n. 1. Istruzioni operative inerenti il versamento dei contributi in applicazione del D.P.C.M. 20 dicembre 1999 in tema di trattamento di fine rapporto e istituzione dei fondi pensionistici complementari dei pubblici dipendenti XII.XXXVI Circolare INPDAP del 26 ottobre 2000, n. 45. Istruzioni operative inerenti l applicazione delle disposizioni contenute nel D.P.C.M. 20 dicembre 1999 in tema di trattamento di fine rapporto e istituzione dei fondi pensionistici complementari dei pubblici dipendenti INPS ASPETTI GENERALI XII.XXXVII Circolare INPS del 7 agosto 2012, n Gestione e compilazione delle denunce mensili ai sensi dell art. 44, comma 9, del Decreto Legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito nella Legge 24 novembre 2003, n. 326 Modalità di comunicazione dei dati per la valorizzazione della posizione assicurativa, per il calcolo del dovuto contributivo e per la Costituzione e alimentazione delle posizioni di previdenza complementare degli enti ed amministrazioni, aziende iscritti alla gestione ex INPDAP XII.XXXVIII Circolare INPS del 24 gennaio 2007, n. 23. Anno Sintesi delle principali innovazioni in materia di contribuzione (Stralcio)

26 XXX INDICE SOMMARIO XII.XXXIX Circolare INPS del 26 luglio 1999, n Fondo di previdenza complementare Fiorenzo Casella. Legge 17 maggio 1999, n XII.XXXIX.A Allegato 1 alla circolare INPS del 26 luglio 1999, n Fondo di previdenza complementare Fiorenzo Casella. Legge 17/5/1999, n. 144 (Artt. 58, 72) INPS TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO XII.XL Circolare INPS del 6 agosto 2007, n Modalità per il versamento delle quote di TFR al FONDINPS XII.XLI Circolare INPS del 3 aprile 2007, n. 70. Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi 755 e seguenti. Decreti del Ministro del lavoro, di concerto con il Ministro dell Economia e Finanze 30 gennaio Istituzione del fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all articolo 2120 del codice civile XII.XLI.A Allegato 1 alla circolare INPS del 3 aprile 2007, n. 70. Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi 755 e seguenti. Decreti del Ministro del Lavoro, di concerto con il Ministro dell Economia e Finanze 30 gennaio Istituzione del fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all articolo 2120 del codice civile (Artt , 765) XII.XLI.B Allegato 2 alla circolare INPS del 3 aprile 2007, n. 70. Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi 755 e seguenti. Decreti del Ministro del Lavoro, di concerto con il Ministro dell Economia e Finanze 30 gennaio Istituzione del fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all articolo 2120 del codice civile XII.XLI.C Allegato 3 alla circolare INPS del 3 aprile 2007, n. 70. Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi 755 e seguenti, Decreti del Ministro del Lavoro, di concerto con il Ministro dell Economia e Finanze 30 gennaio Istituzione del fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all articolo 2120 del codice civile

27 XXXI XIII LE OMISSIONI CONTRIBUTIVE XIII.I Risposta a quesito dell ottobre Quesito in materia di legittimazione all insinuazione nello stato passivo della procedura fallimentare del datore di lavoro inadempiente INPS XIII.II Circolare INPS del 22 febbraio 2008, n. 23. Intervento del fondo di garanzia della posizione previdenziale complementare di cui all art. 5 del D.Lgs. 80/1992 (Stralcio) XIII.II.A Allegato 3 alla Circolare INPS del 22 febbraio 2008, n. 23. Intervento del fondo di garanzia della posizione previdenziale complementare di cui all art. 5 del D.Lgs. 80/ XIII.II.B Allegato 6 alla Circolare INPS del 22 febbraio 2008, n. 23. Intervento del fondo di garanzia della posizione previdenziale complementare di cui all art. 5 del D.Lgs. 80/1992 (Art. 1) XIII.III Circolare INPS del 2 luglio 2007, n. 98. Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, articolo 16. Regime previdenziale delle contribuzioni o somme a carico del datore di lavoro destinate a realizzare le finalità di previdenza pensionistica complementare. Istituzione e finanziamento del fondo di garanzia per omessi o insufficienti versamenti datoriali alla previdenza complementare. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti (Stralcio) XIII.IV Circolare INPS del 7 marzo 2007, n. 53. Intervento del fondo di garanzia istituito per la liquidazione del TFR e dei crediti di lavoro diversi dal TFR in caso di insolvenza del datore di lavoro. Riepilogo delle disposizioni vigenti ed orientamenti giurisprudenziali (Stralcio)