IRRIGATORE AUTOMATICO
|
|
- Alberta Sorrentino
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE ALDINI-VALERIANI SIRANI TURRINI LUCA 5 A INFO IRRIGATORE AUTOMATICO (fig. 1) 1
2 INTRODUZIONE: Si vuole realizzare un irrigatore automatico quindi, un circuito elettrico che azioni un elettrovalvola. L elettrovalvola dovrà essere azionata e quindi permettere il passaggio dell acqua solamente quando si presentano determinate condizioni che soddisfano i requisiti necessari per irrigare, in più dovrà restare aperta solo per un determinato periodo. I requisiti presi in esame sono due: 1- La mancanza di umidità nel terreno 2- La condizione di luce necessaria a non bruciare la pianta. Per la misurazione dell umidità del terreno viene sfruttato il principio di conducibilità elettrica dell acqua: viene misurata la resistenza che il terreno oppone al passaggio della corrente che è inversamente proporzionale alla quantità di acqua presente. Per il secondo requisito, la condizione di luce, viene utilizzata una semplice fotoresistenza che, come suggerisce il nome, è un componente in grado di variare la sua resistenza in base alla luce: tanto è maggiore la quantità di luce, tanto sarà minore la resistenza; anche in questo caso abbiamo quindi una proporzionalità inversa tra la resistenza e la condizione interessata. Invece per mantenere aperta l elettrovalvola solo per un determinato periodo viene utilizzato un monostabile: un circuito elettrico che ricevuto un input restituisce in uscita un livello logico alto per un determinato periodo. 2
3 COMPONENTI NECESSARI: NOME Resistenze: R1 R3 R5 R6 R7 R8 VALORE/TIPO FOTO 4.7K Ω 4.7 K Ω 1K Ω 1M Ω 22KΩ 47KΩ Trimmer: (resistenze variabili) R2 R4 Condensatori: (elettrolitici) C1 C2 C5 (poliestere) C3 C4 C6 Integrati: Quad 2-Input NAND (U1) 50K Ω 50K Ω 10μF 1μF 100μF 100nF 100nF 100nF CD4001 Quad 2-Input NOR (U2) CD4011 Low-Power Monostable (U3) Transistor: HCF4047 Q1 BC547 3 SIMBOLO
4 NOME VALORE/TIPO FOTO Diodi: 1N4007 D1 Fotoresistenza: Rl VT935G Sensore di umidità: Ru Relè: Relay Elettrovalvola: Carico Normalmente chiusa 220V ac 4 SIMBOLO
5 SPIEGAZIONE DEL CIRCUITO: Iniziamo ad osservare il circuito, prendendo in esame prima di tutto il nostro sensore di umidità terrena e la fotoresistenza, di cui è necessario sapere il funzionamento per comprendere il circuito di controllo adottato per utilizzare gli stessi. Il sensore di umidità (fig. 2) non è composto da altro che due elettrodi di rame, ognuno dei quali è collegato ad un filo di rame rivestito di materiale isolante. (fig.2) Il suo funzionamento è molto semplice: I due elettrodi andranno completamente infilati nel terreno, a circa 5 cm. di distanza tra loro e verrà quindi sfruttato il principio di conducibilità elettrica dell acqua per innescare il circuito volto ad aprire l elettrovalvola. Bisogna dire che per l utilizzo di questi elettrodi in campo pratico sorge il bisogno di una costante manutenzione poiché il rame, a contatto con l acqua, tende ad ossidarsi e quindi si riveste di una patina che non è conduttrice elettrica. Osserviamo ora il circuito di controllo del nostro sensore rappresentato in fig. 3, viene prelevata la tensione tra il trimmer (R2) e i due elettrodi del sensore di umidità (Ru); così facendo, avremo un uscita variabile tra Vcc, quando il terreno è secco e 0, quando il terreno è molto umido. 5
6 Il trimmer viene utilizzato inoltre per impostare un valore di soglia per l umidità, semplicemente facendo variare il suo valore di resistenza. Lo stesso circuito di controllo può essere adottato per la fotoresistenza, poiché il suo funzionamento è molto simile a quello del sensore di umidità: abbiamo sempre un aumento di resistenza al decrescere del valore interessato. Per l utilizzo della fotoresistenza, bisogna prendere in esame un possibile passaggio repentino tra una situazione di luce ed una situazione di buio e viceversa, qui sorge un problema, poiché la fotoresistenza impiega un piccolo lasso di tempo per variare il suo valore resistivo. Per ovviare quindi a questo problema è necessario integrare un circuito apposito volto a diminuire il tempo di commutazione della fotoresistenza; il circuito è mostrato in fig. 4. (fig. 3) Come possiamo notare, il circuito è composto semplicemente da quattro porte NOR il cui funzionamento è molto semplice, ossia, ogni qual volta almeno uno dei due ingressi si trova a livello logico alto ( 1 ), otterremo un uscita a livello logico basso ( 0 ). (fig. 4) Le uscite dei due sensori andranno poi collegate tramite una porta NAND in modo tale di ricevere in uscita il valore logico 1 in condizioni normali e 0 quando dobbiamo aprire l elettrovalvola. Successivamente verrà anche spiegato il perché viene utilizzata una 6
7 porta NAND invece che una normale AND (l unica differenza è che la AND restituisce il valore logico 1 solo nel caso in cui gli ingressi siano a 1 mentre la NAND in quel caso, restituisce 0 ). Dobbiamo ora occuparci di trovare una soluzione per azionare l elettrovalvola per un determinato periodo di tempo. Per fare ciò utilizziamo l integrato HCF4047 che nel nostro caso viene utilizzato da monostabile, anche se in seguito verranno descritti anche gli altri possibili usi. Allegato si può trovare il datasheet, ma la piedinatura dell integrato segue anche in fig. 5. Come si può vedere l integrato è molto versatile, può funzionare da astabile, monostabile e da oscillatore. Il funzionamento da astabile prevede che l uscita commuti in continuazione da livello logico alto a basso e viceversa senza bisogno di ricevere alcun input. Quello da monostabile invece, prevede che l uscita normalmente sia ad un livello logico e al ricevimento di un input commuti all altro stato. Il pin oscillatore invece ci permette di prelevare un segnale ad una determinata frequenza. (fig. 5) Esaminiamo in dettaglio il funzionamento da monostabile ossia quello utilizzato per questa applicazione: I pin C, R ed R-C (1,2,3) vengono utilizzati per stabilire la durata dell uscita, ossia il periodo di tempo in cui l uscita commuterà al ricevimento dell input. Come suggerito dal nome R e C vi andranno collegati una resistenza ed un condensatore, ed il periodo di tempo T che andremo a dimensionare sarà dato dalla forumula: T = 2.48 R C Nel nostro caso scegliamo di irrigare per circa 30 secondi, di conseguenza utilizzeremo una resistenza da 1MΩ ed un condensatore da 10μF, in questo modo T sarà circa 25 7
8 secondi, ma bisogna tenere presente che l integrato può commettere un errore in eccesso sul tempo del 9.3% ossia il tempo di irrigazione può variare tra 25 e 28 secondi. In seguito al dimensionamento di questi due valori, scegliamo il tipo di monostabile che vogliamo utilizzare, ossia, positive edge triggered o negative edge triggered; rispettivamente, l input è prelevato su fronte di salita o di discesa. Viene scelto il negative edge triggered poiché nell altra configurazione l integrato non si comportava correttamente in fase di test. Per l utilizzo di questa configurazione, dobbiamo far si che in stato normale l uscita dei due sensori sia 1, ecco spiegato il perché viene utilizzata una porta NAND. L integrato necessita di un semplice circuito di reset, ossia che faccia in modo che appena alimentato il circuito vengano resettati gli stati di ogni pin. Questo è necessario perché può capitare che all avvio del circuito l integrato legga un fronte di discesa e quindi azioni l elettrovalvola. Il circuito di reset è composto semplicemente da una resistenza e da un condensatore disposti in serie, prelevando la tensione tra i due componenti si ottiene che nel lasso di tempo in cui si carica il condensatore la tensione sia a livello 1 dopo di che vada a 0 poiché può scaricare a massa. Otteniamo quindi che per un tempo piccolissimo, ma sufficiente, il pin di reset si trovi a 1 resettando gli altri. Il pin 10 dell integrato è quello da cui preleviamo l uscita che dovrà azionare l elettrovalvola. Vediamo ora nel dettaglio il circuito volto ad aprire l elettrovalvola sfruttando l uscita dell integrato visto in precedenza. (fig. 6) 8
9 Notiamo subito che all uscita del monostabile vi sono due resistenze, i loro valori andranno calcolati per limitare la corrente sulla base del transistor ed evitare che si possa bruciare. Il funzionamento del transistor è molto semplice; è in pratica un interruttore elettrico ossia che se stimolato, permette il passaggio di corrente. Nel disegno accanto (fig. 7) è rappresentato un transistor a giunzione bipolare NPN come quello utilizzato. Quando la Base viene alimentata, fa in modo di chiudere il circuito tra Collettore ed Emettitore. (fig. 7) Collegato al collettore del transistor possiamo trovare un relè con in antiparallelo alla bobina un diodo che serve per assorbire le extracorrenti che si verificano alla sua apertura. Il relè è composto semplicemente da una bobina e da un gruppo di contatti, i quali vengono rispettivamente aperti e chiusi meccanicamente all eccitazione della bobina. Ai contatti normalmente aperti del relè possiamo trovare da una parte la tensione 220 Vac, ossia la tensione distribuita normalmente in ogni abitazione e dall altra parte, l elettrovalvola. In questo modo l elettrovalvola funziona solo quando il relè chiude i contatti. 9
10 REALIZZAZIONE DEL CIRCUITO STAMPATO: Dopo aver progettato e testato il circuito su breadboard, bisogna realizzare il relativo stampato, verrà descritto il processo svolto. Prima di tutto è necessario utilizzare un programma CAD per disegnare lo schematico (fig.1) del circuito, per la realizzazione di questo schematico e del relativo PCB è stato utilizzato Altium Designer. Quando abbiamo terminato di disegnare lo schematico, passiamo alla realizzazione del PCB, Altium Desgner ha una funzione che genera in modo automatico lo stampato anche se è meglio ottimizzare la disposizione dei componenti e il disegno delle piste manualmente in modo di ottenere esattamente il risultato voluto. Durante la fase di progettazione, bisogna anche stabilire la larghezza delle piste, in base al loro scopo. Il layout del PCB è riportato in fig.8 dove possiamo osservare in rosso le piste della faccia superiore della nostra basetta, in blu le piste sulla faccia inferiore ed in giallo dove verranno posizionati i componenti. Dovremo effettuare due stampe, una contenente solo le piste della faccia superiore e una con quelle inferiori su carta da lucido. I due fogli di lucido andranno ora posizionati perfettamente sulla basetta in modo che siano perfettamente allineati. Una volta fatto, viene utilizzato un bromografo per imprimere il disegno delle piste sulle due facce e successivamente la basetta dovrà passare prima nella soda caustica per 10
11 rimuovere il materiale fotoimpressivo, lasciando solamente lo strato non impresso e subito dopo nell acido per rimuovere il rame in eccesso, lasciando quindi solamente le piste. Al termine di queste operazioni bisogna ultimare il lavoro effettuando i vari buchi e saldando i componenti. Il risultato ottenuto è il seguente: 11
I.T.I. Modesto PANETTI B A R I. Area di progetto III ETB Anno scolastico INNAFFIATORE AUTOMATICO
I.T.I. Modesto PANETTI B A R I Via Re David, 186-70125 BARI 080-542.54.12 - Fax 080-542.64.32 Intranet http://10.0.0.222 - Internet http://www.itispanetti.it email : BATF05000C@istruzione.it Area di progetto
DettagliUn semplice multivibratore astabile si può realizzare con le porte logiche, come nel seguente circuito:
Pagina 1 di 8 MULTIVIBRATORI Si dice multivibratore un circuito in grado di generare in uscita una forma d'onda di tipo rettangolare. Vi sono tre tipi di multivibratori. Multivibratore monostabile, multivibratore
DettagliTIMER 555. tensioni ci servono come tensionii di riferimento per i due comparatori interni.
TIMER 555 Il timer è un circuito integrato complesso avente lo scopo di regolare per un tempo prestabilito determinati circuiti. In pratica il timer 555 è un temporizzatore. Nella seguente figura vediamo
DettagliIL TEMPORIZZATORE 555 COME OSCILLATORE
IL TEMPORIZZATORE 555 COME OSCILLATORE di Biagio Laureti Il timer integrato chiamato comunemente 555, è un temporizzatore monolitico realizzato sia nel contenitore circolare a 8 piedini tipo TO-99 sia
DettagliRelè di alimentazione SPST,10 Pezzi,DC 5V Bobina 7A 240VAC 10A 125VAC/28VDC 5 pin JQC-3F
Il relè è un dispositivo elettromeccanico costituito da un avvolgimento e da uno o più contatti meccanici, è utilizzato per operazione di interruzione e commutazione di circuiti elettrici. Normalmente
DettagliComprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo
SCH 32 Convertitore tensione/frequenza Obiettivi Strumenti e componenti Comprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo R1 = 1,2 KΩ; R2 = 3,6 KΩ; R4 = 180 Ω; R5 =
DettagliPROGETTO E VERIFICA DI CIRCUITI LOGICI COMBINATORI IMPLEMENTATI CON SOLE PORTE NAND.
PROGETTO E VERIFICA DI CIRCUITI LOGICI COMBINATORI IMPLEMENTATI CON SOLE PORTE NAND. I CIRCUITO Si vuole realizzare il circuito logico della funzione logica rappresentata nella tabella di verità di seguito
DettagliI Transistor BJT. Bjt significa transistor bipolare a giunzione. Giunzione poiché è un ulteriore sviluppo della giunzione PN dei comuni diodi.
I Transistor BJT Bjt significa transistor bipolare a giunzione. Giunzione poiché è un ulteriore sviluppo della giunzione PN dei comuni diodi. I tre piedini del transistor vengono comunemente chiamati Emettitore,
DettagliOperazioni di misura(1) A. Misura di tensione DC e AC (vedi figura 3)
Operazioni di misura(1) A. Misura di tensione DC e AC (vedi figura 3) Al fine di evitare lesioni personali dovute a scosse elettriche o danni allo strumento, anche se si possono ottenere delle letture,
DettagliRELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: I Transistor
RLAZION DI TLCOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: I Transistor Nome: Samuele Sandrini 4AT 05/10/14 Un transistor a giunzione bipolare (BJT Bipolar Junction Transistor) è formato da tre zone di semiconduttore
DettagliMULTIVIBRATORI NE 555
MULTIVIBRATORI Si dice multivibratore un circuito in grado di generare in uscita una forma d'onda di tipo rettangolare. Vi sono tre tipi di multivibratori. Multivibratore monostabile, multivibratore bistabile,
Dettagli6. GENERATORI DI SEGNALI DIGITALI
6. GENERATORI DI SEGNALI DIGITALI MULTIVIBRATORE Dispositivo analogico attivo che genera un segnale binario (due possibili livelli di tensione). E realizzabile con un Amplificatore reazionato positivamente
Dettagli2 Alimentazione. +Vdc. Alimentazione 1 IGBT1 GND1. Alimentazione 2 IGBT2 GND2. -Vdc. Fig.1 - Alimentazione corretta degli switchs di uno stesso ramo
2 Alimentazione In un convertitore di potenza l alimentazione rappresenta un elemento fondamentale di tutto il progetto. L alimentatore deve essere in grado di fornire il livello di tensione e la corrente
DettagliI.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO Multivibratori astabili ---- Materia: Elettronica. prof. Ing. Zumpano Luigi. Catalano, Iacoi e Serafini
I.P.S.I.A. Di BOHIGLIERO a.s. 2010/2011 classe III Materia: Elettronica Multivibratori astabili alunni atalano, Iacoi e Serafini prof. Ing. Zumpano Luigi Generalità Si definiscono multivibratori quei dispositivi
DettagliGabriele Fantechi. COSTRUZIONE DI UN ANEMOMETRO ( a costo zero)
Gabriele Fantechi COSTRUZIONE DI UN ANEMOMETRO ( a costo zero) Il primo blocco è costituito da un sensore recuperato da uno scanner (aveva la funzione di sensore di finecorsa): una coppia composta da led
DettagliL integrato NE555 come monostabile
L integrato NE555 come monostabile Il multivibratore monostabile (detto anche one-shot) è un circuito che, a regime, permane nello stato stabile; per rimuoverlo da questo stato e portarlo nello stato quasi
Dettagli5. Esercitazioni di laboratorio
5. Esercitazioni di laboratorio 5.1 Controllo di temperatura con LM335 Viene proposto il progetto di un attuatore, il quale avvii un dispositivo di potenza quando la temperatura misurata scende al di sotto
DettagliLaboratorio misure elettroniche ed elettriche: regolatori di tensione a tiristori
Laboratorio misure elettroniche ed elettriche: regolatori di tensione a tiristori Circuiti di accensione per tiristori (Tavole E.1.1 - E.1.2) Considerazioni teoriche Per le debite considerazioni si fa
DettagliCONVERTITORE LUCE-TENSIONE
CONVERTITORE LUCE-TENSIONE OBIETTIVO: realizzazione di un circuito contenente una foto resistenza in grado di convertire le variazioni di luminosità in variazioni di tensione. COMPONENTI E MATERIALI: -
DettagliCircuito logico AND / AND Gate
Circuito logico AND / AND Gate Introduzione Lo scopo del progetto è creare un circuito elettrico che rappresenti la tabella di verità della porta logica AND. Il circuito logico preso in analisi restituisce
Dettagli3- CENNI SUI PRINCIPALI DISPOSITIVI BASATI SULLE GIUNZIONI p-n
1 3- CENNI SUI PRINCIPALI DISPOSITIVI BASATI SULLE GIUNZIONI p-n Il diodo come raddrizzatore Un semiconduttore contenente una giunzione p-n, come elemento di un circuito elettronico si chiama diodo e viene
DettagliIl funzionamento interno del timer 555 è determinato dalle tensioni in uscita dei due comparatori che in modo asincrono pilotano il FF S-R.
IL TIMER 555 Un primo comparatore riceve una tensione di 2/3V cc sull ingresso invertente (pin 5, V c ), il secondo una tensione di 1/3V cc sull ingresso non invertente. Le uscite dei due comparatori pilotano
DettagliK83 (Viessmann 5211) auto costruito v 2.0 del 04/09/2009 by LucioTS
K83 (Viessmann 5211) auto costruito Questo è lo schema di funzionamento del circuito (fonte Stummi) Questo circuito si basa sull integrato MC145027 (decoder) e sull integrato 74HC138 (decoder/demultiplexer).
DettagliAlimentatore con uscita variabile
D N400 LM7 SW F T 5 - + 4 D4 D + C 00uF VI GND VO R 0 R K D N400 + C uf A 4 8 0:8 BRIDGE R4,8K + C 0uF R,K V Versione del 6 ottobre 006 Alimentatore con uscita variabile Vogliamo progettare un alimentatore
DettagliRELE 2. Tipi di contatto 6. Parametri di un relè 7. Tensione di alimentazione 7. Resistenza di avvolgimento 7. Configurazione dei contatti 7
RELE Tipi di contatto 6 Parametri di un relè 7 Tensione di alimentazione 7 Resistenza di avvolgimento 7 Configurazione dei contatti 7 Portata in corrente e in tensione dei contatti 7 Resistenza iniziale
Dettagli1N4001 LM317 VI GND. + C1 2200uF. + C2 10uF
Alimentatore con uscita variabile rev. del /06/008 pagina /0 D N400 LM7 SW F T 5 - + 4 D4 D + C 00uF VI GND VO 0 K D N400 + C uf A 4 8 0:8 BIDGE 4,8K + C 0uF,K V Alimentatore con uscita variabile Vogliamo
DettagliPROGETTO,COLLAGGIO E VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DI UN CIRCUITO COMBINATORIO E VISUALIZZAZIONE DELLO STATO LOGICO DELLE USCITE MEDIANTE DIODI LED.
A cura dell alunno Nicola Braile della classe IV sez. A Indirizzo Informatica Sperimentazione ABACUS Dell Istituto Tecnico Industriale Statele A. Monaco di Cosenza Supervisore Prof. Giancarlo Fionda Insegnante
DettagliCENNI SU ALCUNI DISPOSITIVI ELETTRONICI A STATO SOLIDO
1 CENNI SU ALCUNI DISPOSITIVI ELETTRONICI A STATO SOLIDO Il diodo come raddrizzatore Un semiconduttore contenente una giunzione p-n, come elemento di un circuito elettronico si chiama diodo e viene indicato
DettagliCicalino frecce temporizzato per Honda SWT400 del 2010
Cicalino frecce temporizzato per Honda SWT400 del 2010 Cicalino che suona solo dopo che le frecce rimangono attive per troppo tempo. Aggiornamento del 6 settembre 2010 by Swaetius L idea è partita da questo
DettagliUn sistema per il rilevamento dell umidità
Un esempio di utilizzo di astabili e monostabili Un sistema per il rilevamento dell umidità Il tema degli esami di stato del 2008 Pag. /2 Sessione ordinaria 2008 Seconda prova scritta M320 ESAME DI STATO
DettagliCollegamento di resistenze
Collegamento di resistenze Resistenze in serie Vogliamo calcolare la resistenza elettrica del circuito ottenuto collegando tra loro più resistenze in serie. Colleghiamo a una pila di forza elettromotrice
DettagliELETTRONICA APPLICATA E MISURE
Ingegneria dell Informazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO B8 Esercizi parte B (2)» Generatore Q-T e Q» Monostabili» Laboratorio ELN-1 22/10/2013-1 ElapB8-2013 DDC Page 1 2013 DDC 1 Come
DettagliESAME di STATO 2009 ISTITUTO PROFESSIONALE per l INDUSTRIA e l ARTIGIANATO
ESAME di STATO 2009 ISTITUTO PROFESSIONALE per l INDUSTRIA e l ARTIGIANATO Materia: ELETTRONICA TELECOMUNICAZIONI & APPLICAZIONI Il circuito proposto appare abbastanza semplice perché si tratta di un dispositivo
DettagliLSS Reti Logiche: multivibratori e T555
LSS 2016-17 Reti Logiche: multivibratori e T555 Piero Vicini A.A. 2016-2017 Multivibratori Un multivibratore e un circuito che presenta per l uscita solo due stati stabili e/o metastabili. Il circuito
DettagliVOLTMETRO/AMPEROMETRO DIGITALE (MK3980)
VOLTMETRO/AMPEROMETRO DIGITALE (MK3980) di Giulio Buseghin gpekit@gpekit.com Uno strumento preciso ed avanzato tecnologicamente, indispensabile in mille occasioni, sia in laboratorio per completare professionalmente
DettagliSemiconduttori, Diodi Transistori (parte II)
NTODZE... NTEFCC TNSSTO NPN - ELÈ... NTEFCC TNSSTO NPN - DODO LED...3 Dimensionamento del circuito:...3 NTEFCC TNSSTO NPN - DODO LED...4 NTEFCC 3 TNSSTO NPN - DODO LED...4 POT O DOD...4 POT ND DOD...5
DettagliI.T.I.S. Max Planck Verifica di Elettronica Oscillatori classe 5 A/Tel a.s. 2013/14 COGNOME E NOME Data: 27/11/2013
I.T.I.. Max Planck Verifica di Elettronica Oscillatori classe 5 A/Tel a.s. 03/4 OGNOME E NOME Data: 7//03 Quesito ) (50%) Dato il circuito qui a fianco che rappresenta un oscillatore sinusoidale a ponte
DettagliI FLIP FLOP: COMANDARE DUE LUCI CON UN SOLO PULSANTE
... I FLIP FLOP: COMANDARE DUE LUCI CON UN SOLO PULSANTE di Maurizio Del Corso m.delcorso@farelettronica.com Il nome è senza dubbio simpatico, ma cosa sono i FLIP-FLOP (FF)? Come funzionano? Quale è la
DettagliCONTA IMPULSI E CONTA SECONDI Realizzato da Roberto M. alias RINGO Data
Realizzato da Roberto M. alias RINGO Data 12-06-2009 Questo circuito conta impulsi a 4 cifre potrà essere utilizzato come conta pezzi, conta giri, oppure come semplice conta secondi, inoltre può far comprendere
DettagliSe la Vi è applicata all ingresso invertente si avrà un comparatore invertente con la seguente caratteristica:
I comparatori sono dispositivi che consentono di comparare (cioè di confrontare ) due segnali. Di norma uno dei due è una tensione costante di riferimento Vr. Il dispositivo attivo utilizzato per realizzare
DettagliRELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI - ITIS Vobarno. Parte prima
RELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI - ITIS Vobarno Nome: Fabio Castellini Gruppo n. 4 Data 17/10/13 TITOLO: Porta logica OR. Parte prima OBIETTIVO: Creare un circuito su breadboard, che ci permetta di verificare
DettagliMisure su linee di trasmissione
Appendice A A-1 A-2 APPENDICE A. Misure su linee di trasmissione 1) Misurare, in trasmissione o in riflessione, la lunghezza elettrica TL della linea. 2) Dal valore di TL e dalla lunghezza geometrica calcolare
DettagliMisure Elettriche ed Elettroniche Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 1. Circuiti con diodi e condensatori
Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 1 Circuiti con diodi e condensatori Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 2 Circuito con diodo e condensatore Consideriamo un circuito
DettagliTermometro digitale. Ivancich Stefano
Termometro digitale Ivancich Stefano 11 Gennaio 2015 SOMMARIO Di seguito si illustra il progetto di un termometro digitale. Il progetto è molto utile per capire il funzionamento delle dinamiche interne
DettagliMisurare la resistenza elettrica e verifica della tolleranza
Misurare la resistenza elettrica e verifica della tolleranza In questa breve lezione vedremo: cosa vuol dire resistenza cosa è un resistore come si usa un multimetro per misurare la resistenza elettrica
DettagliI TRANSISTORI. Tratto dal sito:
I TRANSISTORI Tratto dal sito: Il transistor è alla base dell'elettronica dei nostri tempi. Anche se come componente singolo viene usato molto meno che in passato, è sempre opportuno ed utile conoscere
DettagliLo schema elettrico( 1 )
Alimentatore duale Si tratta di un alimentatore un po particolare: è un duale con uscita regolabile fra +/-4 e +/- 30V, con corrente massima di 7A. La limitazione è regolabile fra un minimo (impostabile
DettagliESERCITAZIONE DI ELETTRONICA I L Alimentatore Stabilizzato (Realizzazione Circuitale e Prova Sperimentale)
ESERCITAZIONE DI ELETTRONICA I L Alimentatore Stabilizzato (Realizzazione Circuitale e Prova Sperimentale) Obiettivo dell'esercitazione: realizzazione ed analisi di un circuito regolatore di tensione facente
Dettagli4 STRUTTURE CMOS. 4.1 I componenti CMOS
4.1 4 STRUTTURE CMOS 4.1 I componenti CMOS Un componente MOS (Metal-Oxide-Silicon) transistor è realizzato sovrapponendo vari strati di materiale conduttore, isolante, semiconduttore su un cristallo di
DettagliScheda di interfaccia con FPGA LVTTL ECL e NIM. I.N.F.N. Sezione di Pavia. D. Calabro, A. Lanza
Via Bassi, 6 27100 Pavia (Italy) Tel. +39 0382 987430 Fax +39 0382 423241 I.N.F.N. Sezione di Pavia Servizio elettronico D. Calabro, A. Lanza Scheda di interfaccia con FPGA LVTTL ECL e NIM Giugno 2011
DettagliINTERRUTTORE CREPUSCOLARE A 4 LIVELLI
INTERRUTTORE CREPUSCOLARE A 4 LIVELLI di Fabrizio Fazio servizio@pianetaelettronica.it Il progetto che presentiamo ha una caratteristica che lo differenzia dai classici interruttori crepuscolari: ha la
DettagliNome: Fabio Castellini Sesta esperienza Data: 19/05/2015 I FILTRI PASSIVI
Nome: Fabio Castellini Sesta esperienza Data: 19/05/2015 I FILTRI PASSIVI Un filtro passivo in elettronica ha il compito di elaborare un determinato segnale in ingresso. Ad esempio una sua funzione può
DettagliVERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DI PORTE LOGICHE OR E AND REALIZZATE CON DIODI E VISUALIZZAZIONE DELLO STATGO LOGICO DELL USCITA MEDIANTE DIODO LED
A DL UNZONAMNTO D POT LOGH O AND ALZZAT ON DOD SUALZZAZON DLLO STATGO LOGO DLL USTA MDANT DODO LD Per entrambe le porte il LD acceso indicherà un livello logico alto ( ) e il LD spento un livello logico
DettagliLo schema a blocchi del circuito integrato Timer 555 è il seguente:
Il timer 555 è un circuito integrato progettato allo scopo di fornire impulsi di durata prestabilita. In pratica il timer 555 è un temporizzatore. Lo schema a blocchi del circuito integrato Timer 555 è
DettagliALLA SCOPERTA DELLA PWM: REGOLATORE DI LUMINOSITA di Antonio Cecere
... ALLA SCOPERTA DELLA PWM: REGOLATORE DI LUMINOSITA di Antonio Cecere a.cecere@farelettronica.com Questo articolo tratta di un semplice regolatore di luminosità basato sulla tecnica PWM (Pulse Width
DettagliManuale d'istruzioni Tester per Resistenza di Terra a 4 fili Modello GRT300
Manuale d'istruzioni Tester per Resistenza di Terra a 4 fili Modello GRT300 Ulteriori traduzioni del manuale utente sono disponibili sul sito www.extech.com Introduzione Congratulazioni per aver acquistato
DettagliElettronica Analogica. Luxx Luca Carabetta
Elettronica Analogica Luxx Luca Carabetta Diodi Raddrizzatori Alimentatori Diodi Il nome sta a ricordare la struttura di questo componente, che è formato da due morsetti, anodo e katodo. La versione che
DettagliELETTROTECNICA T - A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 1
ELETTROTECNICA T - A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 1 ESERCIZIO 1 Dopo aver risolto il circuito lineare tempo-invariante mostrato Fig. 1.1, calcolare la potenza erogata/assorbita da ogni componente. Fig. 1.1
DettagliPROGETTO E VERIFICA DI UNA RETE LOGICA SEQUENZIALE ASINCRONA CON PORTE LOGICHE. REALIZZAZIONE DELLA STESSA CON LATCH SR E D, ECON FLIP-FLOP JK.
PROGETTO E VERIICA DI UNA RETE LOGICA SEQUENZIALE ASINCRONA CON PORTE LOGICHE. REALIZZAZIONE DELLA STESSA CON LATCH SR E D, ECON LIP-LOP JK. Definizione della funzione logica Ci proponiamo la realizzazione
DettagliII.3.1 Inverter a componenti discreti
Esercitazione II.3 Caratteristiche elettriche dei circuiti logici II.3.1 Inverter a componenti discreti Costruire il circuito dell invertitore in logica DTL e verificarne il funzionamento. a) Posizionando
DettagliManuale d istruzione 1. Generalità 2. Avvertenze di sicurezza 3. Specifiche 3.1 Generalità
Manuale d istruzione 1. Generalità Il multimetro Pocket è un maneggevole multimetro tascabile a pile con un display LCD alto 26 mm e di facile lettura. L apparecchio offre le seguenti funzioni: DCV, ACV,
DettagliP4 OSCILLATORI SINUSOIDALI
P4 OSILLATOI SINUSOIDALI P4. Dimensionare un oscillatore a ponte di Wien con amplificatore operazionale, per una frequenza f 6 khz, utilizzando un termistore NT per il controllo automatico di guadagno.
Dettagli8^ parte: Pilotare Motori passo-passo unipolari usando l integrato ULN2003A. Author: Ing. Sebastiano Giannitto (ITIS M.
8^ parte: Pilotare Motori passo-passo unipolari usando l integrato ULN2003A Author: Ing. Sebastiano Giannitto (ITIS M.BARTOLO PACHINO) Consultando il sito ufficiale Arduino possiamo trovare lo schema di
DettagliGuida all assemblaggio e al testing del modulo LNPC
Guida all assemblaggio e al testing del modulo LNPC Versione guida 1.0 Il kit contiene sia il circuito stampato che tutti i componenti necessari per assemblare il modulo. www.dccworld.com 1 L assemblaggio
DettagliVERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DI UN PLL INTEGRATO
Corso di elettronica per telecomunicazioni - 4 esercitazione VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DI UN PLL INTEGRATO Docente del corso: prof. Giovanni Busatto Galletti Riccardo Matr. 165 Riccardo Galletti - www.riccardogalletti.com/appunti_gratis
DettagliIL TRANSISTOR. Le 3 zone di funzionamento del transistor
Nome: Fabio Castellini Quarta esperienza IL TRANSISTOR Data: 03/02/2015 Il transistor è un componente a semiconduttore molto sfruttato, grazie alle sue proprietà, nell elettronica digitale ed analogica.
DettagliI TRANSISTOR I TRANSISTORI
I TRANSISTORI Il transistor è un componente fondamentale dell elettronica (più del diodo, in quanto è un componente attivo cioè un amplificatore di corrente). Anche se non è più molto usato come componente
Dettagli44) Applicando una tensione di 100 V su una resistenza di 0,050 KΩ, quanto sarà la potenza dissipata a) 20W b) 200W c) 2W
PROVA DI ESAME 20) Qual è la relazione che lega la lunghezza d onda [m] e la frequenza [Hz] di un onda elettromagnetica? a) λ= 3 * 10 8 / f b) λ= f /3 *10 8 c) λ= f * 3 x 10 8 37) Quali sono i dispositivi
DettagliGARA NAZIONALE DI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI. Progetto di un sistema di riempimento e svuotamento di un contenitore.
GARA NAZIONALE DI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI PROVA SCRITTA 25 NOVEMBRE 2008 Progetto di un sistema di riempimento e svuotamento di un contenitore. Un acquario situato in appartamento è collegato ad
Dettagli15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche
Scopo della prova 15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche Ricavare le tabelle della verità di diverse porte logiche. Materiali e strumentazione 1 Alimentatore da 5 15 V, 1 A 1 Voltmetro
Dettagli"Centrale per risparmio energetico Mod. R01"
SCHEDA TECNICA "Centrale per risparmio energetico Mod. R01" La presente relazione descrive le caratteristiche ed il funzionamento hardware e software del prototipo in oggetto, atto a limitare gli sprechi
DettagliTelecomando infrarossi
Telecomando infrarossi Toppano Michele Trieste, 4 giugno 1999 1 Introduzione IRED (Infrared emitter diode) ovvero diodi che emettono radiazioni comprese nella banda dell infrarosso. Vengono largamente
DettagliRELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: Il diodo
RELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: Il diodo Nome: Samuele Sandrini Gruppo n. 5. 28/1/14 Il diodo è un bipolo (componente con 2 poli, anodo e catodo), con polarità, che ha la funzione di
DettagliMOSFET o semplicemente MOS
MOSFET o semplicemente MOS Sono dei transistor e come tali si possono usare come dispositivi amplificatori e come interruttori (switch), proprio come i BJT. Rispetto ai BJT hanno però i seguenti vantaggi:
Dettagli..a cura di Cammisuli Chiara
I ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Michelangelo Bartolo di PACHINO..a cura di Cammisuli Chiara Il radiocomando è un dispositivo utilizzato per comandare a distanza un'apparecchiatura usando le onde radio
DettagliPilotaggio high-side
Interruttori allo stato solido Introduzione Il pilotaggio high-side è più difficile da realizzare del low-side in quanto nel secondo un capo dell interruttore è a massa Non sempre è possibile il pilotaggio
DettagliIl controllo è stato progettato e realizzato manipolando solo segnali analogici.
Con questo sistema automatico, é possibile forzare a gradini la ventilazione di un ambiente aperto, con l ausilio di una ventola messa in rotazione da un motore DC brushless, e orientata in modo continuo
DettagliModulo di frenatura ( Marklin 72442) auto costruito v 3.0 del 19/06/2010 by LucioTS
Questo documento mostra come auto costruirsi un modulo di frenatura alternativo al modulo irginale Marklin 72442 ma utilizzando gli stessi componenti. Iniziamo a vedere come funziona il modulo di frenatura:
DettagliProgramma di simulazione per Arduino
Programma di simulazione per Arduino Un interessante simulatore di circuiti elettronici che possono impiegare Arduino (ma non solo) si può usare online all indirizzo circuits.io Per utilizzare questo servizio
DettagliLa sonda compensata. La sonda compensata
1/6 1 Introduzione La seguente esercitazione di laboratorio affronta il problema di realizzare una sonda compensata per un cavo di 50 m con capacità distribuita di circa 100 pf/m. 2 Tempo di salita di
DettagliPOLITECNICO DI TORINO TERZA ESERCITAZIONE ATTENZIONE
POLITECNICO DI TORINO Laboratorio di Elettrotecnica Data: Gruppo: Allievi: TERZA ESERCITAZIONE Strumenti utilizzati Materiale necessario Generatore di funzioni da banco Oscilloscopio da banco Bread-board
DettagliELETTRONICA : Compiti delle vacanze. Nome e Cognome:.
POR FSE 04-00 PARTE : LEGGI I SEGUENTI CAPITOLI DEL LIBRO DEL LIBRO L ENERGIA ELETTRICA, E RISPONDI ALLE DOMANDE. Capitoli 0- del libro L energia elettrica.. Che cosa è il magnetismo?e cosa si intende
DettagliTecnologia CMOS. Ing. Ivan Blunno 21 aprile 2005
Tecnologia CMOS Ing. Ivan lunno 2 aprile 25 Introduzione In questa dispensa verranno presentati i circuiti CMOS (Complementary MOS). Nella prima parte verrà analizzato in dettaglio il funzionamento di
DettagliKit Assembling. (board rev 002)
I primi componenti da montare sono D2 e D3 (1N4148). Il catodo è indicato da una linea nera sul corpo del diodo e da una linea bianca sulla serigrafia: Passare quindi al montaggio delle 6 resistenze: R1,
DettagliIL RELÈ PROF. ANTONIO MARRAZZO
Il relè, o relàis, è uno dei dispositivi elettromeccanici più conosciuti, spesso sono racchiusi dentro un involucro trasparente, che permette come nella foto di capirne subito il funzionamento. L avvolgimento
DettagliLegenda fogli logici famiglia P101
Olivetti Programma 101 Legenda fogli logici famiglia P101 Ivrea 6 Marzo 2010 Gaiti Giuliano Sommario. Legenda fogli logici famiglia P101... 1 Sommario.... 2 Premessa... 3 1- NOR.... 4 2 - Flip Flop....
DettagliUn comando elettropneumatico è un automatismo con: Blocco di attuazione pneumatico Blocco logico elettrico
ELETTROPNEUMATICA Un comando elettropneumatico è un automatismo con: Blocco di attuazione pneumatico Blocco logico elettrico Elettrovalvole Vengono anche dette valvole a solenoide o valvole elettromagnetiche
DettagliCircuito raddrizzatore duale
duale.doc rev. del /06/008 pagina di Circuito raddrizzatore duale Vogliamo realizzare un circuito raddrizzatore in grado di erogare tensioni positive e tensioni negative. Per fare ciò dobbiamo ricorrere
DettagliSCACCIAZANZARE AGLI ULTRASUONI LX769
Istituto Professionale di Stato per l'industria e l'artigianato MORETTO Via Luigi Apollonio, 21 BRESCIA SCACCIAZANZARE AGLI ULTRASUONI LX769 Realizzazione TONOLI GIUSEPPE ZACCARIA NICOLA della classe 5AI
DettagliTIMER INTEGRATO IC 555 "The IC Time Machine"
TIMER INTEGRATO IC 555 "The IC Time Machine" Il timer 555 è un circuito integrato (IC) introdotto dalla Signetics nel 1971 per realizzare multivibratori monostabili, astabili ed in generale come generatore
DettagliCIRCUITO DI CONDIZIONAMENTO PER IL TRASDUTTORE DI TEMPERATURA AD590
CIRCUITO DI CONDIZIONAMENTO PER IL ASDUTTORE DI TEMPERATURA AD590 Gruppo n 5 Urbini Andrea Marconi Simone Classe 5C 2001/2002 SPECIFICHE DEL PROGETTO: realizzare un circuito in grado di trasformare una
DettagliCircuito Invertitore (1)
Circuito Invertitore () Implementazione della funzione NOT in logica positiva V() = 2 Volts V(0) = 0.2 Volts VR = -2 Volts Circuito Invertitore (2) Se l ingresso vi è nello stato 0 (V=0 Volts) il transistor
DettagliCIRCUITO DI CONDIZIONAMENTO PER ESTENSIMETRI
CICUITO DI CONDIZIONAMENTO PE ESTENSIMETI Gruppo n 5 Urbini Andrea Marconi Simone Classe 5C 2001/2002 SPECIFICHE DEL POGETTO: realizzare un circuito in grado di misurare una variazione di lunghezza fornendo
DettagliLaboratorio di Elettronica T Esperienza 3 Gate CMOS
Laboratorio di Elettronica T Esperienza 3 Gate CMOS Postazione N Cognome Nome Matricola Montaggio del circuito Servendosi del data sheet del circuito integrato CD4011B collegate gli ingressi di tutti i
DettagliCIRCUITI RADDRIZZATORI
CIRCUITI RADDRIZZATORI.doc rev. 1 del 4/6/8 pagina 1 di 16 CIRCUITI RADDRIZZATORI Un primo esempio di utilizzo dei diodi è costituito dai circuiti raddrizzatori. Un circuito raddrizzatore è un componente
DettagliAlimentatore stabilizzato con tensione di uscita variabile
Alimentatore stabilizzato con tensione di uscita variabile Ivancich Stefano Classe 4 EA a.s. 2013/2014 Docenti: E. Minosso R. Bardelle Tecnologia e Progettazione di Sistemi Elettronici ed Elettrotecnici
DettagliLaboratorio di Telecomunicazioni
I.I.S. Perlasca sez. ITIS Vobarno (BS) Data 16/10/15 Laboratorio di Telecomunicazioni Castellini Fabio Cognome e Nome Relazione n 2 Classe Gruppo 4 Titolo: I filtri attivi Obiettivo L esperienza, suddivisa
DettagliSolar Energy Way
www.wutel.net Solar Energy Way REGOLATORI DI TENSIONE FISSA, POSITIVA E NEGATIVA SERIE 78xx INTRODUZIONE. In un qualunque circuito elettronico, una delle parti più importanti è lo stadio dell'alimentazione.
DettagliEsperienza n 7: CARATTERISTICHE del TRANSISTOR BJT
Laboratorio IV sperienza n 7: CARATTRISTICH del TRANSISTOR BJT 1 sperienza n 7: CARATTRISTICH del TRANSISTOR BJT Caratteristica del transistor bipolare Il transistor bipolare è uno dei principali dispositivi
DettagliContatore asincrono esadecimale
Contatore asincrono esadecimale Il contatore asincrono è un circuito composto da un generatore di onde quadre (clock), quattro Flip Flop JK con Preset e Clear attivi a fronte logico basso. Preset, J e
Dettagli