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1 Percorso formativo in ambito di Prevenzione della Corruzione (formazione obbligatoria in applicazione della L. 190/2012) Offerta tecnico-economica Milano, 9 settembre 2015 P01 M02 rev1

2 INDICE 1. LE ESIGENZE DEL COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO L APPROCCIO METODOLOGICO DI SISTEMASUSIO PER LA FORMAZIONE IN AMBITO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE LA PUBBLICAZIONE INTEGRA-PA IL PROGRAMMA DELL INTERVENTO FORMATIVO IL TEAM DI SISTEMASUSIO I TEMPI E I COSTI ALLEGATO... 8 P01 M02 rev1 2

3 1. LE ESIGENZE DEL COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO I temi della prevenzione della corruzione, dell integrità dei comportamenti e della trasparenza nella Pubblica Amministrazione appaiono sempre attuali e urgenti, anche in relazione alla richieste della comunità internazionale (OCSE, Unione Europea, ecc.). La L. 190/2012 ha definito che le pubbliche amministrazioni si dotino di un Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, cioè uno strumento atto a dimostrare che l Ente ha definito modalità organizzative per prevenire eventuali comportamenti non corretti da parte dei dipendenti; i contenuti e le modalità di presentazione degli stessi sono stati successivamente definiti dal Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) approvato dalla CIVIT (ora ANAC) l 11 settembre Sempre il Piano Nazionale Anticorruzione ha confermato che, successivamente all adozione del Piano di Prevenzione della Corruzione, sia programmata e realizzata periodicamente l attività formativa obbligatoria a beneficio dei dipendenti, con priorità per chi opera in aree a rischio di corruzione. Il Comune di Cernusco sul Naviglio ha approvato nei termini il proprio Piano e intende in questa fase realizzare la formazione obbligatoria sui temi della prevenzione della corruzione, dell etica e della legalità; in tale contesto, volendo riprendere e approfondire quanto già affrontato nel 2014, il Comune ha richiesto a SistemaSusio un progetto per un intervento formativo rivolto a titolari di posizione organizzativa e funzionari, con lo scopo di ribadire i principi e gli approcci della prevenzione della corruzione, affrontare i temi del monitoraggio e dello sviluppo del Piano e delle azioni in esso contenute e poter così efficacemente prevenire situazioni lesive per la trasparenza e l integrità delle azioni e dei comportamenti del personale. P01 M02 rev1 3

4 2. L APPROCCIO METODOLOGICO DI SISTEMASUSIO PER LA FORMAZIONE IN AMBITO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE L obiettivo del sistema di controlli è garantire all Amministrazione il presidio del processo di monitoraggio e verifica sull'integrità delle azioni e dei comportamenti, prevenendo in tal modo i rischi per danni all'immagine derivanti da comportamenti scorretti o illegali del personale nonché di rendere efficace il complesso delle azioni sviluppate nella direzione di presidiare la corretta gestione dell ente. La metodologia sviluppata da SistemaSusio in ambito di prevenzione della corruzione specificatamente per la Pubblica Amministrazione, si rifà a due approcci (coerenti con quanto previsto nel Piano Nazionale Anticorruzione) considerati di eccellenza e efficacemente sperimentati da numerose organizzazioni: o L approccio dei sistemi normati, che si fonda sul principio di documentabilità delle attività svolte, per cui, in ogni processo, le operazioni e le azioni devono essere verificabili in termini di coerenza e congruità, in modo che sia sempre attestata la responsabilità della progettazione delle attività, della validazione, dell autorizzazione, dell effettuazione; e sul principio di documentabilità dei controlli, per cui ogni attività di supervisione o controllo deve essere documentata e firmata da chi ne ha la responsabilità. In coerenza con tali principi, sono da formalizzare procedure, check-list, criteri e altri strumenti gestionali in grado di garantire omogeneità, oltre che trasparenza e equità; o L approccio mutuato dal D.Lgs 231/2001 con le dovute contestualizzazioni e senza che sia imposto dal decreto stesso nell ambito pubblico, che prevede che l'ente non sia responsabile per i reati commessi (anche nel suo interesse o a suo vantaggio) se prova che l'organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto, modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi, se il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza dei modelli e di curare il loro aggiornamento é stato affidato a un organismo dell'ente dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo e se non vi é stata omessa o insufficiente vigilanza da parte dell'organismo. P01 M02 rev1 4

5 3. LA PUBBLICAZIONE INTEGRA-PA L approccio INTEGRA-PA è ampiamente illustrato all interno della pubblicazione INTEGRA-PA: come attuare efficacemente la Legge 190/2012 e realizzare il Piano triennale di Prevenzione della Corruzione di Bruno Susio, Massimo Manenti e Emanuele Barbagallo -Edizioni Strategiche. Il testo, considerato di riferimento nel ambito della attuazione della L. 190/2012, per la sua innovatività, è stato recensito e inserito nella sezione Pubblicazioni del sito del Dipartimento della Funzione Pubblica ( Si riporta di seguito la copertina del testo; la Società si impegna a fornire gratuitamente all Ente, all interno del presente progetto, una copia informatica del testo, affinché possa essere distribuito ai partecipanti, incrementando in tal modo la diffusione delle conoscenze e delle best practice rispetto i temi della prevenzione della corruzione, della integrità e della legalità. P01 M02 rev1 5

6 Inoltre, i partner di Sistema Susio hanno pubblicato su riviste di settore i seguenti articoli inerenti il tema della prevenzione della corruzione e l integrità: LECCO IL COMUNE E IN AZIONE PER I PIANI ANTICORRUZIONE ", pubblicato sulla rivista "Azienditalia -il Personale" n. 2/2013, in dicollaborazione con il dott. Paolo Codarri, Segretario Generale del Comune di Lecco "INTEGRITÀ E TRASPARENZA NELLA POLIZIA LOCALE - PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE", pubblicato sulla rivista "Crocevia" n. 12 del dicembre 2012, in collaborazione con il Com. Franco Morizio del Comune di Lecco L ATTUAZIONE DELLA LEGGE 190/12 A SEGUITO DELL APPROVAZIONE DEL PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE, pubblicato sulla rivista Entilocalinews n. 40 del 21 ottobre 2013, di B. Susio e E. Barbagallo. 4. IL PROGRAMMA DELL INTERVENTO FORMATIVO Il programma proposto da Sistema Susio si rifà a quanto indicato nel PNA ove, al punto si prevede che la formazione obbligatoria in ambito di prevenzione della corruzione contempli una strutturazione su due livelli: un livello generale, che riguarda oltre agli aspetti contenutistici del PTPC- le tematiche dell etica e della legalità; un livello specifico, rivolto ai Dirigenti e ai Funzionari titolari di posizione organizzativa (con particolare attenzione a chi opere nelle aree a rischio), in cui affrontare anche i temi inerenti i programmi, le politiche e gli strumenti utilizzati per la prevenzione della corruzione e, in maniera più approfondita e mirata, lo sviluppo della cultura della legalità. Si riporta di seguito il programma formativo che SistemaSusio ha già efficacemente proposto in numerosi seminari interaziendali e presso circa duecento realtà comunali; in relazione alle esigenze palesate, si è reputato opportuno prevedere un incontro di una giornata (7 h) rivolto a Funzionari e Titolari di posizione organizzativa (con particolare attenzione a chi opere nelle aree emerse come a rischio dalla valutazione contenuta nel PTPC); Gli incontri formativi saranno organizzati presso spazi messi a disposizione dal Comune; prima dell incontro SistemaSusio invierà la documentazione corsuale proposta alla Committenza e si renderà disponibile a garantire una ulteriore contestualizzazione della stessa. Le presenze agli incontri verranno registrate e questo consentirà di assolvere ad uno degli obblighi previsti dalla L. 190/2012 e ribadito dalla circolare della Funzione Pubblica del 25 gennaio 2013 e dal Piano Nazionale Anticorruzione. P01 M02 rev1 6

7 Intervento rivolto ai Titolari di Posizione Organizzativa e ai Funzionari durata 7 h Temi proposti Il contesto in ambito di prevenzione della corruzione La L 190/2012 e le sue implicazioni La percezione del livello di corruzione e il confronto con gli altri Paesi Prevenzione della Corruzione, trasparenza e codice di comportamento I contenuti del Piano Nazionale Anticorruzione e le sue ricadute sul Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione dell Ente L attuazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione Il monitoraggio del Piano: strumenti e modalità operative Lo sviluppo del Piano e l aggiornamento della gestione dei rischi Le ricadute organizzative della prevenzione della corruzione L importanza della formazione e del coinvolgimento continuo nella prevenzione della corruzione. Focus sul conflitto di interesse Il conflitto attuale, potenziale e percepito Le casistiche del conflitto di interesse La gestione dell obbligo di astensione Le clausole post contrattual Incarichi ed attività extraistituzionalii Focus sulla rotazione La rotazione secondo la normativa anticorruzione Rotazione, polifunzionalità e lavoro in team Il whistleblowing e l organizzazione etica La tutela del denunciante (il whistleblower) La determinazione n. 6/2015 : Linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti Il rischio etico e le sue ricadute sull organizzazione I capisaldi della strategia di prevenzione della corruzione Un possibile approccio operativo per la garanzia dell integrità e trasparenza nei comportamenti del personale L esperienza dell Osservatorio sulla Criminalità Organizzata dell'università degli Studi di Milano P01 M02 rev1 7

8 5. IL TEAM DI SISTEMASUSIO SistemaSusio metterà a disposizione del progetto le professionalità più idonee a garantire il successo dell iniziativa: il dott. Bruno Susio, Amministratore Unico di SistemaSusio esperto di integrità e componente di numerosi OIV/NdV a livello nazionale, che ha svolto docenza si temi della prevenzione della corruzione in numerose realtà pubbliche; l Ing. Emanuele Barbagallo, socio di SistemaSusio, formatore ed esperto sui temi dell organizzazione, dell analisi dei processi e del risk management in ambito di prevenzione della corruzione l Ing. Giuseppe Bottasini, associato di SistemaSusio, formatore ed esperto sui temi dell organizzazione, dell analisi dei processi e del risk management in ambito di prevenzione della corruzione. Tutti i formatori indicati hanno pluriennale esperienza in ambito pubblico e hanno seguito direttamente numerosi progetti analoghi. 6. I TEMPI E I COSTI L intervento formativo secondo il programma proposto consta quindi in totale di 1 giornate di aula e prevede un costo di euro (milleduecento/00 euro), iva esente in quanto il servizio proposto si caratterizza come attività formativa. La fatturazione avverrà al termine dell intervento. Lieti di poter dimostrare la validità della nostra collaborazione, ci è gradito porgere distinti saluti. Sistema Susio srl Bruno Susio 7. ALLEGATO In allegato il profilo e le esperienze della Società in ambito di prevenzione della corruzione. P01 M02 rev1 8

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