Istituto per la Ricerca e la Formazione sulla Mediazione Familiare

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1 CORSO BIENNALE DI FORMAZIONE PER MEDIATORE FAMILIARE PROGRAMMA 2015/2016 L Istituto per la Ricerca e la Formazione sulla Mediazione Familiare (I.R.Me.F.) riconosciuto dalla Società Italiana di Mediatori Familiari (S.I.Me.F.) propone un percorso formativo validato, in linea con i criteri che permettono agli allievi di ottenere la certificazione di qualità e l iscrizione al Registro dei Mediatori Professionisti ai sensi della legge n. 4/2013 sulle professioni non organizzate. L Istituto I.R.Me.F. è attualmente la sede della Società Italiana di Mediatori Familiari (S.I.Me.F.). Il Mediatore Familiare Il mediatore familiare è un professionista qualificato a seguito di una formazione specifica. Interviene, quale figura terza, in un ambiente neutrale e in autonomia dall ambito giudiziario, nel percorso di riorganizzazione delle relazioni familiari nei casi di cessazione di un rapporto di coppia a qualsiasi titolo costituita. Si adopera affinché i genitori raggiungano in prima persona accordi direttamente negoziati, rispetto a bisogni ed interessi da loro stessi definiti, con particolare attenzione ai figli e al fine del mantenimento ed esercizio della comune responsabilità genitoriale. L esercizio della professione si avvale di diversi orientamenti teorici, di specifiche conoscenze, abilità e competenze che vengono aggiornate attraverso la formazione permanente. E fondato sull autonomia, sull obbligo del segreto professionale, sulle conoscenze e sull indipendenza di giudizio intellettuale e di operatività, nel rispetto dei principi di buona fede, dell affidamento del pubblico e della clientela, della correttezza, dell ampliamento e della specializzazione dell offerta dei servizi, della responsabilità del professionista. (Art. 2 del Regolamento 1 della Società Italiana di Mediatori Familiari S.I.Me.F.) La Mediazione Familiare La pratica della M.F. assume caratteristiche peculiari che la distinguono da altri tipi di intervento sulle problematiche della separazione e del divorzio (di controllo sociale, di natura peritale, assistenziale, giudiziaria, consulenziale o terapeutica).

2 La formazione del Mediatore Familiare Come recita l Art. 1 dello Statuto della S.I.Me.F. (Società Italiana di Mediatori Familiari) Il mediatore familiare è un professionista qualificato a seguito di una formazione specifica. Il percorso formativo si caratterizza per la presenza di diversi orientamenti teorici e l integrazione di differenti ambiti scientifici che consentono ai futuri mediatori familiari di acquisire le seguenti competenze trasversali e specifiche: A) Competenze trasversali A.1. saper assumere la posizione di terzo tra le persone in conflitto; A.2. saper svolgere una adeguata analisi della richiesta; A.3. attuare un ascolto attivo e partecipe A.4. essere rispettosi delle diverse culture A.5. conoscere il ciclo di vita della famiglia e l impatto della crisi separativa sui suoi componenti A.6. conoscere le fasi dell età evolutiva e i bisogni di bambini e adolescenti nelle situazioni di separazione A.7. conoscere la legislazione in materia di separazione e divorzio B) Competenze specifiche B.1 saper strutturare un percorso di mediazione familiare suddiviso in fasi B.2 saper strutturare e mantenere un setting di mediazione familiare B.3 saper analizzare la domanda delle persone, verificandone la pertinenza con gli obiettivi e le caratteristiche del percorso di mediazione familiare. B.4. saper individuare la tipologia del conflitto e sviluppare adeguate tecniche di colloquio B.5 saper definire gli obiettivi della mediazione familiare B.6 sapere esporre e condividere le regole del percorso mediativo B.7 saper favorire la negoziazione tra le parti ed il raggiungimento degli accordi. L acquisizione di tali conoscenze e competenze dovrà essere certificata attraverso adeguata documentazione rilasciata dall I.R.Me.F. Le conoscenze e le competenze in tal modo acquisite si inseriscono, in termini generali, al livello 6 del quadro delle qualifiche europee. Per rispondere ai requisiti scientifici del percorso formativo agli allievi verrà fornito durante il corso un aggiornamento bibliografico di supporto alle lezioni svolte in aula e materiale didattico utile a completare l apprendimento dei singoli moduli.

3 Metodologia didattica In ottemperanza allo Statuto e al Regolamento S.I.Me.F. il corso di formazione I.R.M.eF. è strutturato in moduli coerenti con l acquisizione delle conoscenze, delle competenze trasversali e specifiche, degli atteggiamenti deontologicamente corretti che sostanziano il profilo professionale del mediatore familiare. Il corso di formazione prevede: un livello informativo generale sui processi psicologici, giuridici e sociali della separazione e del divorzio (I modulo); modulo); un livello formativo che coinvolge l'allievo come parte attiva in un lavoro di tipo esperienziale rivolto all acquisizione delle metodologie di mediazione familiare (dal II al V un livello centrato sulla supervisione della pratica professionale (VI e VII modulo). Ogni modulo del corso di formazione è articolato in lezioni teoriche e in modalità didattiche attive che prevedono l utilizzo di strumenti atti a facilitare l acquisizione di competenze specifiche specialistiche Il percorso formativo prevede: lezioni frontali in aula; lavori di gruppo con tecniche attive (giochi di ruolo e simulazioni); esercitazioni pratiche di gruppo guidate da un tutor; supervisione in gruppo sui casi osservati dall allievo nel tirocinio pratico; supervisione individuale su richiesta dell allievo. Strutturazione del corso, durata, frequenza e modalità didattiche Il percorso formativo si svolge per un totale di 300 ore così strutturate: 220 ore di training specifico in mediazione familiare (condotto per almeno il 70% del monte ore da didatti S.I.Me.F.) di cui: ore di formazione in aula, - 40 ore per Congressi, giornate seminariali e formative (di cui 25 ore organizzate dalla S.I.Me.F. e 15 da altre associazioni di mediazione) 80 ore di pratica professionale suddivise in: 40 ore di tirocinio attivo all interno di centri/ strutture professionali/ servizi di mediazione familiare e 40 ore di supervisione in gruppo svolte

4 interamente da Didatti S.I.Me.F. (nel caso di supervisione individuale questa deve prevedere un numero di ore utile - non inferiore a 15 ore - per la trattazione del caso completo di mediazione familiare) Il corso si svolge in 2 incontri mensili nello stesso weekend (venerdì pomeriggio dalle ore alle ore e sabato mattina dalle ore 9.00 alle ore 14.00) presso la sede dell I.R.Me.F. Viene effettuata una sospensione del corso nel mese di agosto. Il numero massimo di allievi partecipanti al corso è 20 per facilitare sia l applicazione di modalità attive di apprendimento, sia l attenzione ad ogni singolo partecipante. E obbligatoria la frequenza di almeno i 4/5 del monte ore complessivo, al termine del quale verrà rilasciato dall Istituto di formazione un attestato di partecipazione al corso teorico-pratico di formazione in Mediazione Familiare riconosciuto dalla S.I.Me.F. In caso di assenze che superino tale limite, la direzione didattica del corso si riserva di non ammettere l allievo alla fase di supervisione ovvero di richiedere la partecipazione a ulteriori incontri di formazione. Criteri di accesso al Corso di Formazione L accesso ai corsi di formazione è consentito a coloro che abbiano conseguito la laurea, almeno triennale nelle seguenti aree: psicologia, giurisprudenza, servizio sociale, sociologia, scienze della formazione e/o dell educazione. Altresì coloro che abbiano conseguito la specializzazione in psicoterapia, in psichiatria, neuropsichiatria infantile iscritti agli elenchi previsti negli albi professionali. La richiesta di candidati con titoli equipollenti alle lauree indicate, sarà soggetta alla valutazione della Commissione per la Didattica e la Ricerca della S.I.Me.F. Per accedere al corso di formazione è necessario inviare via mail un curriculum formativoprofessionale e sostenere un colloquio valutativo di ammissione con i Referenti della didattica dell Istituto di Formazione. In via eccezionale possono essere presi in considerazione candidati alla formazione che non possiedano i requisiti richiesti ma dimostrino di aver maturato una esperienza almeno quinquennale nell area della famiglia, della coppia e delle relazioni sociali. La richiesta di detti candidati sarà valutata dalla Commissione per la Didattica e la Ricerca che esprimerà un parere da sottoporre al Comitato Direttivo della S.I.Me.F. che deciderà tramite voto in via definitiva.

5 Didatti del corso La formazione viene condotta per il 90% da mediatori familiari di comprovata esperienza professionale soci didatti della S.I.Me.F., in alta percentuale anche muniti della certificazione di qualità. Nell ambito del percorso formativo è previsto il contributo di esperti in altre materie di studio congruenti con il processo formativo di tipo interdisciplinare. Infine, è prevista un attività di tutorship rivolta ai corsisti al fine di accompagnare gli stessi nell elaborazione dei processi cognitivi ed emotivi correlati alla formazione. Tale attività viene svolta da un mediatore familiare formato. Sede del corso Il corso di formazione viene svolto in una sede fisica idonea alla docenza così strutturata: - un ampia sala didattica per le lezioni di gruppo dotata di strumenti e presidi per agevolare l esposizione e l apprendimento e per la riproduzione di materiale didattico su supporti elettronici; - due stanze per i lavori di gruppo e per le esercitazioni pratiche guidate; - una stanza di segreteria. La sede ha un accesso e servizi idonei alle persone disabili. Costi del corso Il costo complessivo del corso è di 2.500, a cui va aggiunta la quota annuale di adesione all Associazione I.R.Me.F. di 50. Il pagamento è rateizzabile secondo le seguenti modalità: 200 al primo e quinto incontro di ogni modulo didattico in aula; 250 al primo e al terzo incontro di supervisione.

6 Soci in formazione (Art. 5 del Regolamento 1 della S.I.Me.F.) Gli allievi dei corsi di formazione in mediazione familiare possono iscriversi alla S.I.Me.F. in qualità di Soci in formazione (art.9 e art.10 c.5 dello Statuto) fino al superamento dell esame di ammissione alla S.I.Me.F. ai fini di divenire Soci professionisti. Le domande degli allievi devono essere inviate alla Presidenza Nazionale e saranno accettate a seguito di delibera del Comitato Direttivo Nazionale il quale riferisce alla Commissione Didattica per l acquisizione del parere, ove necessario (art. 10 u.c. dello Statuto). Gli allievi che si iscrivono in qualità di Soci in formazione possono partecipare alle attività formative di aggiornamento dedicate anche ad essi. La quota annuale dell iscrizione è di 30. PROGRAMMA DEL CORSO ATTIVITA DIDATTICA IN AULA (180 h) I modulo. (35 ore) Questionario Valutativo di inizio corso 1. La cultura della mediazione familiare: genesi, modelli e prospettive in Italia. 2. La famiglia: percorsi evolutivi ed eventi critici del ciclo vitale. 3. Fasi di adattamento alla separazione: processi psicologici e sociali. 4. La separazione e il divorzio nella legislazione vigente. 5. Separazione e divorzio: gli scenari giudiziari e la consulenza tecnica d ufficio. 6. Famiglie interculturali: conflitti e dinamiche genitoriali. 7. Le complessità familiari: le famiglie ricomposte. II modulo. (35 ore) 1. Il conflitto di coppia: la comunicazione verbale e non-verbale. 2. I bisogni di bambini e adolescenti nelle situazioni di separazione. 3. I figli nel conflitto: effetti e rischi evolutivi.

7 4. Coparentalità: il coinvolgimento paterno e lo sviluppo del dialogo collaborativo. 5. Dalla bi-genitorialità alla co-parentalità: l affidamento condiviso. 6. Analisi della domanda e analisi dell invio. Il contratto. 7. La consultazione individuale: attaccamento di coppia e genitorialità. III modulo. (40 ore) 1. Gli obiettivi e le fasi dell intervento di Mediazione familiare. 2. L equilibrio di potere nella coppia genitoriale: esplorare le risorse materiali. 3. Ostacoli e limiti alla mediabilità: esemplificazione di casi. 4. La pre-mediazione: caratteristiche e finalità. 5. La gestione dei sentimenti nel setting di mediazione. 6. L empatia del mediatore tra pregiudizi e risonanze emotive: saper assumere la posizione di terzo. 7. Tecniche di comunicazione e ascolto attivo nella gestione dei conflitti. 8. La creatività nel percorso mediativo. IV modulo. (35 ore) 1. L uso delle domande nel processo di mediazione. 2. Tecniche di negoziazione: strategie circa gli obiettivi e i primi negoziati. 3. Negoziare gli accordi per i figli e favorire l integrazione genitoriale. 4. Tecniche di mediazione integrata: negoziazione di accordi economici e patrimoniali. 5. La sperimentazione e verifica degli accordi. 6. Il protocollo d intesa genitoriale: stesura, uso, significato. 7. La valutazione degli obiettivi raggiunti: predisporre il follow-up. V modulo. (35 ore) 1. Il mediatore familiare nelle organizzazioni pubbliche e private rivolte alle famiglie. 2. Discussione di casistica nelle varie fasi del percorso mediativo. 3. Aggiornamenti del diritto di famiglia. 4. La mediazione familiare nella rete dei servizi alla famiglia: uno sguardo su altre prassi di intervento. 5. La pratica di parenting coordination nell alta conflittualità genitoriale. 6. Orientamento al ruolo e codice deontologico del mediatore familiare. 7. Riflessioni sul percorso formativo e sulle proprie specifiche competenze. Questionario Valutativo di fine corso.

8 - 40 ore per Congressi, giornate seminariali e formative (di cui 25 ore organizzate dalla S.I.Me.F. e 15 da altre associazioni di mediazione) FORMAZIONE PRATICA (80 h) VI modulo. Tirocinio di 40 ore (con attestato di frequenza rilasciato da un Supervisore) condotto presso un Servizio di mediazione territoriale e/o un centro accreditato di mediazione o centro nel privato sociale che espleta attività professionale di mediazione familiare. VII modulo. (40 ore) Supervisione sui casi condotti dai corsisti Viene svolta nel gruppo di formazione attività di supervisione didattica, mirata alla discussione di casi di mediazione familiare condotti individualmente. La supervisione è mirata alle strategie degli interventi effettuati e alla valutazione del processo mediativo. Viene sollecitata l attività di automonitoraggio dell allievo/a, la riflessione sulle competenze negoziali acquisite e l orientamento deontologico. Prova finale Elaborato e discussione di un caso Si richiede la compilazione di un elaborato finale con aggiornamento bibliografico su un caso di mediazione familiare condotto autonomamente dall allievo/a e valutato in Supervisione didattica di gruppo e/o individuale condotta da didatti S.I.Me.F. Tale elaborato sarà discusso e valutato nella sede I.R.Me.F. che rilascerà, in caso di esito positivo, un attestato di abilitazione alla pratica.

9 CURRICULUM DELL'ASSOCIAZIONE I.R.Me.F. PRESENTAZIONE L'Istituto per la Ricerca e la Formazione sulla Mediazione Familiare (I.R.Me.F.) è un'associazione culturale con finalità scientifiche fondata nel 1993 a Roma, con l obiettivo di diffondere nel nostro Paese una nuova cultura e nuove prassi d intervento sulle famiglie per la gestione costruttiva dei conflitti attraverso la pratica della mediazione familiare. Gli scopi scientifici e formativi dell Associazione riguardano prevalentemente l ambito della prevenzione dei rischi e tutela dei minori esposti all alta conflittualità familiare connessa ai processi trasformativi delle famiglie nella nostra società.. La prospettiva interdisciplinare dell Associazione - fin dalla sua costituzione - caratterizza i percorsi formativi che vengono proposti agli operatori dei servizi territoriali, ai professionisti della salute, dell ambito socio-educativo e dell ambito giuridico. I soci fondatori sono: Prof.ssa Annamaria Dell'Antonio, Prof.ssa Marisa Malagoli Togliatti, Prof.ssa Ritagrazia Ardone e Prof.ssa Silvia Mazzoni. La Presidente in carica è la Prof.ssa Ritagrazia Ardone, già Professore Ordinario presso la Facoltà di Medicina e Psicologia dell Università degli Studi di Roma Sapienza e Responsabile della Sezione di Mediazione Familiare del Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica Università Sapienza di Roma dal 1990 al I soci fondatori dell'irmef sono anche soci fondatori della Società Italiana di Mediatori Familiari (SIMeF) che riunisce le principali Scuole di Mediazione Familiare agenti sul territorio italiano. ATTIVITA' FORMATIVA SVOLTA L'IRMeF ha svolto dal 1995 ventuno edizioni del Corso biennale di Formazione per Mediatori Familiari nella sede di Roma rivolte sia agli operatori dei servizi pubblici che privati, in particolare alle seguenti figure professionali: psicologi, psicoterapeuti, educatori, giuristi, avvocati, sociologi,psichiatri, neuropsichiatri infantili e assistenti sociali. L'Associazione ha organizzato numerosi corsi biennali di formazione per Mediatori Familiari fuori sede:

10 Corso biennale per l aggiornamento in materia di Mediazione familiare rivolto agli operatori dell Unità Sanitaria locale n 9 del Dipartimento di Salute mentale di Falconara- regione Marche. Corso biennale di Formazione in Mediazione Familiare e corso annuale di Supervisione per l'attivazione di un Servizio di Mediazione Familiare rivolto agli operatori del Servizio Materno Infantile dell'ospedale civile di Viterbo, da Ottobre 1995 a Settembre 1998; Corso di sensibilizzazione agli operatori del Servizio di Psicologia dell'asl 11, Empoli (FI), nell anno 1998; Corso biennale di Formazione in Mediazione Familiare rivolto agli operatori del Servizio di Psicologia dell'asl n. 11, Empoli (FI), dal 1999 al 2001; Corso biennale Regionale in Mediazione Familiare presso la Scuola G. Montesano di Roma ( ) Corso di Aggiornamento e Formazione in materia di Mediazione familiare per gli operatori della ASL RME e della Circoscrizione XVII di Roma dal Corso di Supervisione all attività del Servizio di Mediazione Familiare presso l ASL n. 11 di Empoli (anno 2002); Due edizioni del Corso biennale di Formazione in Mediazione Familiare svolte a Verona negli anni 2001/2003 e 2003/2005, rivolte agli operatori dei Servizi territoriali; azioni di informazione, formazione, consulenza e supervisione a favore della popolazione e degli operatori socio-sanitari del territorio dell A.ULSS 21 (Verona) su tematiche inerenti la Mediazione Familiare; Corso biennale di Formazione in Mediazione Familiare nel periodo compreso tra Gennaio 2002 e Settembre 2004 rivolto agli operatori del Servizio di Mediazione Familiare del Centro per le Famiglie Villa Lais ;

11 Ciclo di 10 seminari sulla Gestione dei conflitto familiare e la cultura della mediazione finalizzato al supporto nei Servizi del Quadrante Roma E, nella ambito dello sviluppo della Unità interdistrettuale Minori (U.I.M) per conto del Dipartimento V Politiche sociali e della salute- Comune di Roma ( ). Corso annuale ( ) per la Supervisione agli operatori del Servizio Materno- Infantile dell AULSS 21 di Legnago- Verona, finalizzato all attivazione di un Servizio di mediazione familiare. New Practices for Coordinating Parenting organizzato da IRMeF e AIRES presso il centro Famiglie Villa Lais il 20 e 21 giugno L Associazione ha partecipato all organizzazione di vari Convegni, tra cui: 8. La formazione in Mediazione Familiare: nuove prospettive per diverse professionalità, Verona 19 Febbraio 2005; 9. IV Convegno Nazionale. La Società Italiana di Mediazione Familiare: i molteplici aspetti di un identità, Roma Maggio 2001; 10. Genitori e figli nella separazione: mediatori e avvocati in sinergia, Prato 28 Settembre Alta conflittualità fra genitori: tecniche d intervento per la coordinazione della genitorialità e la tutela del minore, Roma 22 Giugno Workshop Coordinare l alta conflittualità: Metodi di integrazione per la tutela dei minori, Corte d Appello di Roma 7 Novembre CONVENZIONI con Servizi territoriali L IRMeF: A partire da un rapporto di collaborazione scientifica con il Centro per le Famiglie Villa Lais del Municipio IX di Roma, l IRMeF ha stipulato una convenzione con il Centro per il tirocinio di formazione rivolto agli allievi dei corsi in sede.

12 Realizzazione di un Servizio di Mediazione Familiare Integrata a favore del Centro Famiglie Arcobaleno Municipio XII Comune di Roma dal 2008 a tutt oggi attraverso l impiego di mediatori formati presso l IRMeF. Da Ottobre 2011 a Ottobre 2012 l IRMeF ha stipulato una convenzione con l'ambito Territoriale Sociale di Galatina, provincia di Lecce, per il tirocinio di formazione rivolto agli allievi dei corsi presso il Servizio di Mediazione Familiare Da Febbraio 2012 a tutt oggi Convenzione con l'associazione Verba Manent che gestisce il Centro di Mediazione Familiare e consulenza legale del Municipio Roma II per il tirocinio di formazione rivolto agli allievi che concludono i corsi di Formazione in Mediazione Familiare e per l'individuazione di un mediatore formato che svolge funzioni di tutor e supporto agli operatori del servizio di mediazione. RESPONSABILE SCIENTIFICO E RESPONSABILE DELLA DIDATTICA Ritagrazia Ardone Presidente dell IRMeF, Socio fondatore della SIMeF., Vicepresidente della Macroregione Centro-Sud della SIMeF. già Professore Ordinario presso la Facoltà di Medicina e Psicologia dell'università "Sapienza" di Roma. Responsabile della Sezione di Mediazione Familiare presso il Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica della "Sapienza" Università di Roma dal 1990 al (nr registro 022 AICQ SICEV) DIDATTI DELL IRMeF I docenti dell IRMeF sono mediatori familiari di comprovata esperienza professionale e scientifica, soci didatti della S.I.Me.F.,iscritti ai rispettivi Albi Professionali e muniti di Certificazione di qualità per l esercizio della professione di mediatore.

13 Gabriella Bartolini Psicopedagogista, Mediatrice Familiare, Consulente per il Servizio di Mediazione Familiare Integrata del Centro Famiglie Arcobaleno del Mun. Roma XII, Supervisore presso il Servizio di Mediazione Familiare del Mun. Roma II. Socio dell'irmef e socio didatta della SIMeF.,Tesoriere della Macroregione Centro-Sud della SIMeF (nr registro 045 AICQ SICEV). Gea Carloni Avvocato esperto in diritto di famiglia, Mediatrice Familiare, Consulente per il Servizio Legale del Centro Famiglie Arcobaleno del Mun. Roma XII e del Mun. Roma II. Socio dell'irmef e della Società Italiana di Mediatori Familiari (SIMeF). Assunta Cherubini - Psicologa, Mediatrice Familiare, Consulente presso il Centro per le Famiglie Villa Lais. Socio dell IRMeF e della SIMeF. Claudia Chiarolanza Ricercatore presso il Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica dell Università Sapienza di Roma. Psicologa, Psicoterapeuta, Mediatrice Familiare, Responsabile della Sezione di Mediazione Familiare del Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica Sapienza Università di Roma. Socio dell'irmef e socio didatta della SIMeF. Maria Rita Consegnati Psicologa, Psicoterapeuta Familiare, Consulente Tecnico d Ufficio presso il Tribunale Civile e per i Minorenni di Roma, Mediatrice Familiare,. Socio dell IRMeF, socio didatta della SIMeF, membro del Comitato Direttivo della SIMeF.( nr registro 024 AICQ SICEV) Rita Della Lena Avvocato esperto in diritto di famiglia, Mediatrice Familiare. Consulente per il Servizio Legale del Centro Famiglie Arcobaleno del Mun. Roma XII. Socio dell'irmef e della Società Italiana di Mediatori Familiari (SIMeF). Cristina Gatti Psicologa, Psicoterapeuta Familiare, Didatta dell Istituto di Psicoterapia Relazionale Integrata (I.T.R.I.), Mediatrice Familiare.. Socio dell'irmef e socio didatta della SIMeF. (nr registro 035 AICQ SICEV) Sara Laurendi Psicologa, Mediatrice Familiare, Consulente presso il Servizio di Mediazione Familiare del Centro per la Tutela delle Relazioni Familiari della Provincia di Roma. Socio dell IRMeF. Milena Lombardi Psicologa, Mediatrice Familiare, Dottore di ricerca in Psicologia Sociale, Ricercatore presso studio Come. Socio dell IRMeF. Valeria Lucatello Giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Roma. Psicologa, Psicoterapeuta Familiare, Mediatrice Familiare. Socio dell'irmef e della SIMeF.

14 Marisa Malagoli Togliatti già Professore Ordinario di Psicodinamica dello Sviluppo e delle Relazioni Familiari, Facoltà di Medicina e Psicologia dell'università "Sapienza" di Roma. Socio fondatore dell IRMeF e della SIMeF, socio didatta della SIMeF. AnnaLicia Mastrosimini Psicologa, Psicoterapeuta Familiare, Didatta del Centro Studi di Terapia Familiare e Relazionale. Mediatrice Familiare. Socio dell IRMeF e socio didatta della SIMeF. (nr registro 043 AICQ SICEV) Silvia Mazzoni - Professore Associato presso Facoltà di Medicina e Psicologia dell'università "Sapienza" di Roma. Psicoterapeuta Familiare, Socio fondatore dell'irmef e della SIMeF., socio didatta della SIMeF. (nr registro 026 AICQ SICEV) Simona Napolitani - Avvocato esperto in Diritto di Famiglia, Mediatrice Familiare. Socio dell'irmef e della Società Italiana di Mediatori Familiari (SIMeF). Annalisa Naspri - Psicologa, Psicoterapeuta Familiare, Mediatrice Familiare, Consulente Tecnico d Ufficio presso il Tribunale Civile di Roma e Verona. Socio dell IRMeF e della SIMeF. Marisa Nolè Psicologa, Mediatrice Familiare, Consulente presso la Sezione di Mediazione Familiare del Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica Sapienza Università di Roma e presso il Servizio di Mediazione Familiare del Centro per la Tutela delle Relazioni Familiari della Provincia di Roma. Socio dell'irmef e della SIMeF. AnnaCarla Polito Psicologa Clinica, Psicoterapeuta, Mediatrice Familiare, CTU presso il Tribunale Civile di Roma, Socio dell IRMeF e della SIMeF. Paola Re Presidente della SIMeF., Psicologa, Psicoterapeuta, Giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, Mediatrice Familiare. Socio dell IRMeF e socio didatta della SIMeF. (nr registro 004 AICQ SICEV)

15 DOMANDA DI ISCRIZIONE* Nome e Cognome.... Titolo di Studio... Indirizzo.. Tel/fax Attività Professionale (anche volontariato, tirocinio, ecc.).. *da reinviare via mail a irmef@libero.it unitamente ad un curriculum. DATA FIRMA