PIANO STRATEGICO FANO DINAMICHE SOCIODEMOGRAFICHE

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1 PIANO STRATEGICO FANO DINAMICHE SOCIODEMOGRAFICHE

2 ANALISI SOCIO-ECONOMICA 2016 DIMENSIONE SPAZIO/TEMPORALE I dati del comune di Fano sono stati confrontati con Sistema locale del lavoro Provincia Regione Pesaro Senigallia Il periodo preso in esame: Sono analizzati inoltre alla scala di quartiere/frazione

3 ANALISI SOCIO-ECONOMICA 2016 TEMI AFFRONTATI I temi affrontati dall analisi Socio-economica sono: DINAMICHE SOCIODEMOGRAFICHE DINAMICHE COMMERCIALI, DI IMPRESA E MERCATO DEL LAVORO PATRIMONIO EDILIZIO CAPITALE SOCIALE E CULTURA TURISMO MOBILITA URBANA EFFETTI DELLA CRISI ECONOMICA ASPETTI ECOLOGICI POVERTA E DIFFICOLTA SOCIALI INDICE MUNICIPALE DI BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE (BES)

4 SOTTOTEMI 1. Popolazione residente 2. Famiglie 3. Classi di eta' 4. Stranieri 5. Istruzione 6. Indici demografici

5 POPOLAZIONE A CRESCITA ZERO?.? Dal dopo guerra a oggi Fano ha manifestato nel tempo una forte capacita attrattiva, maggiore di Pesaro e Senigallia, ma da 2 anni la crescita della popolazione si e interrotta Allineamento censuario 2001 Totale residenti Allineamento censuario Distaccamento Marotta ab Oggi Fano conta abitanti: abitanti abitanti Tasso variazione Fano 12,90% Pesaro 6,60% Senigallia 9,40%

6 POCHE NASCITE, POCHI ARRIVI La crisi economica che ha colpito il comparto produttivo ha arrestato il flusso migratorio e ridotto la propensione ad avere figli. SALDO MIGRATORIO IN CALO SALDO NATURALE NEGATIVO /2015 forte calo della natalità (-28%): da 620 a 447 nascite annue. nel 2015 nati 447 morti 657 Saldo naturale -210

7 TANTE FAMIGLIE PICCOLE A partire dagli anni '90 si assiste ad una frammentazione delle forme familiari. Da 3 a 2 componenti Per famiglia , , , ,2 Il numero di famiglie cresce anche quando diminuisce la popolazione residenti famiglie famiglia su 3 e composta da persone sole: single, separati, anziani, migranti, badanti, ma anche residenti fittizi proprietari di «seconde case»

8 PIU ANZIANI MA NON TROPPO Eta media l eta media nel 1991 di 40 anni nel 2015 di 45 anni Indice di vecchiaia l indice di vecchiaia nel 1991 al 133,5% nel 2015 al 180,2% 200% significa 2 anziani per ogni giovane

9 GLI STRANIERI SONO PIU GIOVANI. PIRAMIDE ETA' italiani F italiani M stranieri F stranieri M

10 GLI STRANIERI SONO PIU GIOVANI. età PIU ANZIANI, MA NON TROPPO % %

11 STRANIERI DECUPLICATI Gli stranieri residenti nel 1991 erano 450 nel stranieri Il 7,5% della popolazione fanese e straniera La forte femminilizzazione (il 56 % degli stranieri) indica l importanza del lavoro di cura svolto dalle immigrate ,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% maschi femmine

12 BADANTI, LAVORATORI, FAMIGLIE Meta degli stranieri vengono dall est Europa, 1/5 dall Africa. Le badanti provengono da Romania, Polonia, Moldavia, Ucraina (1.642 donne, 580 uomini) I lavoratori senza famiglia al seguito da Senegal, Tunisia, Sri Lanka Le famiglie prevalentemente da Albania, Marocco, Cina Anno 2015

13 PIU ISTRUITI Laureati I laureati rappresentano nel 2011 il 14% della popolazione (nel 1991 erano solo il 5%) C è però una quota di persone (15/62 anni) che non hanno conseguito la scuola di primo ciclo: nel 2011 il 5,4% Utilizzando un indicatore che valuta il grado di inserimento sociale degli stranieri a scuola si puo' notare che dal 1991 (190,9%) al 2011 (115%) il grado di dispersione scolastica degli stranieri è diminuito ma non è ancora ottimale (100%)

14 Possibili scenari: Aumento degli immobili non utilizzati Degrado e/o abbandono di alcune aree Necessita di rimodulare i servizi per l'infanzia Tessuto sociale piu' fragile e frammentato, meno cure parentali dirette, piu' ricorso al welfare locale, ripercussioni economiche e psicologiche sulle famiglie, sui figli, sugli anziani Rimodulazione servizi sanitari Societa multietnica COMUNE DI FANO SPUNTI DI RIFLESSIONE Progettare il futuro Attrarre nuove famiglie? Sostenere la maternita? Pensare a nuovi servizi ed abitazioni per la popolazione anziana? Favorire l integrazione? Domiciliarizzazione delle cure agli anziani?...

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