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1 B Edizione aggiornata Sintassi della frase Sintassi del periodo Storia della lingua GILDA BALESTRA TIZIANA TIZIANO PETRINI EDITORE

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3 GILDA BALESTRA TIZIANA TIZIANO Grammatica e Scrittura B Sintassi della frase Sintassi del periodo Storia della lingua PETRINI EDITORE

4 PETRINI EDITORE Internet Coordinamento editoriale e redazione: Franca Nicco Disegni: Paolo Ghirardi Copertina: Arnaldo Tranti Design Fotocomposizione e realizzazione grafica: Finotello snc - Borgo San Dalmazzo (CN) Stampa: Pozzo - Moncalieri (TO) Per i Peanuts di Charles Schultz: UFS. Inc./Distribuzione Adnkronos Si ringraziano per la collaborazione nella stesura degli esercizi: Marisa Gentina, Gloriana Leone, Nella Rozio; per la consulenza didattica: Giulia Borghesio, Gelsomina Cocozza Tacchi, Giovanna Ramassotto, Rosangela Zanuttigh Petrini editore - Torino I edizione: gennaio 2002 Printed in Italy Si ritengono contraffatte le copie non firmate o non munite del contrassegno della S.I.A.E. Le riproduzioni ad uso differente da quello personale potranno avvenire, per un numero di pagine non superiore al 15% del presente volume/fascicolo, solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da AIDRO, via delle Erbe, n. 2, Milano, telefax , aidro@iol.it. Per tutti i casi in cui non è stato possibile ottenere il permesso di riproduzione, a causa della difficoltà di rintracciare chi potesse darlo, si è notificato all Ufficio della proprietà letteraria, artistica e scientifica che l importo del compenso è a disposizione degli aventi diritto. Edizione: Anno:

5 INDICE Presentazione Modulo 1 Sintassi della frase Che cos è la sintassi della frase 2 Prerequisiti Obiettivi Criteri di valutazione 2 Che cosa sai già fare? 3 La frase semplice 4 La frase semplice o proposizione 4 Frase minima e frase estesa 4 La frase nominale 6 Esercizi 7 Il soggetto 11 La funzione del soggetto 11 Il soggetto sottinteso 12 Il soggetto partitivo 12 La posizione del soggetto 13 Frasi che non hanno soggetto 13 Lingue a confronto 14 Esercizi 15 Il predicato verbale e nominale 19 La funzione del predicato 19 Il predicato verbale (PV) 19 Il predicato verbale sottinteso 20 Il predicato nominale (PN) 20 Esercizi 22 I verbi copulativi e il complemento predicativo del soggetto 28 I verbi copulativi 28 Il complemento predicativo del soggetto (CPS) 28 Esercizi 29 L attributo e l apposizione 31 L attributo 31 L apposizione 32 VI Esercizi 33 Per concludere 38 Esercizi di riepilogo 39 L analisi logica 40 Che cos è 40 A che cosa serve 41 Come si fa 41 Che cosa devi sapere 42 I complementi 43 La funzione dei complementi 43 Complementi diretti,indiretti e avverbiali 44 Esercizi 45 I complementi diretti: oggetto e predicativo dell oggetto 48 Il complemento oggetto 48 Il complemento oggetto partitivo 49 Il complemento predicativo dell oggetto (CPO) 50 Esercizi 50 I principali complementi indiretti 56 Lingue a confronto 57 Il complemento di specificazione 57 Esercizi 58 Il complemento di termine 61 Esercizi 62 I complementi di luogo 64 Il complemento di stato in luogo 64 Il complemento di moto a luogo 65 Il complemento di moto da luogo 65 Il complemento di moto per luogo 66 Il complemento di luogo figurato 66 Esercizi 67 I complementi di tempo 70 Il complemento di tempo determinato 70 Il complemento di tempo continuato 71 Esercizi 72 I complementi di agente e di causa III

6 IV efficiente 74 Esercizi 75 Il complemento di causa 77 Esercizi 78 Il complemento di fine o scopo 80 Esercizi 80 Il complemento di mezzo 82 Esercizi 83 Il complemento di modo 84 Esercizi 85 I complementi di compagnia e di unione 87 Esercizi 88 Altri complementi indiretti 91 I complementi di abbondanza e di privazione 92 Esercizi 93 Il complemento di allontanamento o separazione 94 Esercizi 94 Il complemento di argomento 95 Esercizi 95 I complementi di colpa e di pena 97 Esercizi 97 Il complemento concessivo 99 Esercizi 99 Il complemento di denominazione 100 Esercizi 100 Il complemento di esclusione 102 Esercizi 102 Il complemento di età 103 Esercizi 103 Il complemento di limitazione 104 Esercizi 105 Il complemento di materia 106 Esercizi 106 Il complemento di origine o provenienza 107 Esercizi 108 Il complemento di paragone 108 Esercizi 109 Il complemento partitivo 111 Esercizi 112 Il complemento di qualità 113 Esercizi 113 I complementi di quantità 115 Il complemento di peso o misura 115 Indice Il complemento di distanza 115 Il complemento di estensione 116 Esercizi 117 I complementi di stima e di prezzo 118 Il complemento di stima 118 Il complemento di prezzo 118 Esercizi 119 I complementi di vantaggio e di svantaggio 121 Esercizi 122 Il complemento vocativo o di vocazione 123 Esercizi 123 Preposizioni che introducono diversi complementi indiretti 124 Esercizi di riepilogo 128 Modulo 2 Sintassi del periodo Che cos è la sintassi del periodo 134 Prerequisiti Obiettivi Criteri di valutazione 134 Che cosa sai già fare? 135 Il periodo e la sua struttura 136 Predicati e proposizioni 136 I rapporti tra le proposizioni: la principale 137 I rapporti tra le proposizioni: coordinate e subordinate 138 Esercizi 141 La proposizione principale 148 Le caratteristiche della proposizione principale 148 I tipi di proposizione principale 149 La proposizione incidentale 150 Esercizi 150 La proposizione coordinata 154 Le caratteristiche della proposizione coordinata 154 I tipi di proposizione coordinata 154 Esercizi 156 La proposizione subordinata 160 Le caratteristiche della proposizione subordinata 160 Subordinate implicite ed esplicite 160 Il grado della proposizione subordinata 162

7 Esercizi 164 Per concludere 170 Esercizi di riepilogo 171 L analisi del periodo 172 Che cos è 172 A che cosa serve 172 Come si fa 172 Che cosa devi sapere 173 I tipi di proposizioni subordinate 174 La proposizione soggettiva 175 Esercizi 176 La proposizione oggettiva 179 L uso dei tempi verbali nelle proposizioni soggettive e oggettive 181 Esercizi 182 La proposizione dichiarativa 185 Esercizi 186 La proposizione interrogativa indiretta 188 Esercizi 189 La proposizione relativa 192 Proposizioni relative improprie 193 Esercizi 193 La proposizione temporale 196 Esercizi 196 La proposizione causale 198 Esercizi 199 La proposizione finale 201 Esercizi 202 La proposizione condizionale e il periodo ipotetico 205 La proposizione condizionale 205 Il periodo ipotetico 205 Esercizi 207 La proposizione consecutiva 211 Esercizi 212 La proposizione concessiva 214 Esercizi 214 La proposizione modale 216 Esercizi 217 La proposizione strumentale 218 Esercizi 219 La proposizione comparativa 220 Esercizi 220 La proposizione avversativa 222 Esercizi 222 La proposizione eccettuativa 224 Esercizi 224 La proposizione esclusiva 225 Esercizi 225 La proposizione limitativa 226 Esercizi 226 Il discorso diretto e indiretto 227 Il passaggio dal discorso diretto all indiretto 228 Esercizi 229 Congiunzioni e pronomi che introducono diverse subordinate esplicite 232 Preposizioni e modi verbali che introducono diverse subordinate implicite 233 Esercizi di riepilogo 234 Modulo 3 Storia della lingua La lingua nel tempo e nello spazio 240 Prerequisiti Obiettivi Criteri di valutazione 240 La lingua nel tempo 241 I mutamenti nella storia 241 Le radici della nostra lingua 241 Dal latino all italiano 242 I prestiti dalle altre lingue 247 Esercizi 248 L italiano dalle origini a oggi 250 I primi documenti scritti in volgare italiano 250 L italiano del Duecento 251 L italiano del Trecento 252 L italiano del Quattrocento e del Cinquecento 253 L italiano del Seicento 254 L italiano del Settecento 254 L italiano dell Ottocento 254 L italiano del Novecento 255 L italiano oggi 256 Linguaggi settoriali e gerghi 257 Esercizi 258 La lingua nello spazio 261 Italiano standard e italiano regionale 261 I dialetti 261 Indice delle rubriche Attenzione! 265 Indice V

8 Presentazione Dalla grammatica alla scrittura Volume A Grammatica (Fonologia e Morfologia). Il modulo di fonologia tratta gli argomenti dal punto di vista teorico e strettamente fonetico. Il consolidamento delle regole applicative di ortografia e punteggiatura è sviluppato in modo ampio e approfondito nel volume C,come tappa fondamentale per l acquisizione delle competenze di scrittura. La Morfologia è suddivisa, tradizionalmente,nelle nove parti del discorso. Volume B Grammatica (Sintassi della frase,sintassi del periodo,storia della lingua). La sintassi della frase è organizzata in modo da dare maggiore rilevanza agli elementi fondamentali della frase e ai principali complementi.gli altri complementi sono presentati,per comodità di consultazione, in ordine alfabetico. La sintassi del periodo fa ampio uso di schematizzazioni grafiche, al fine di favorire l immediata comprensione della struttura e dei nessi logici del discorso. Volume C Scrittura (Comunicazione, Ortografia e punteggiatura, Lessico, Scrittura). La prima parte del volume,dedicata alla comunicazione,presenta i concetti della linguistica non in termini teorici,ma nell ottica di concrete abilità di comunicazione.le altre parti del volume rispondono all obiettivo di far acquisire competenze di scrittura,in un processo graduale,che va dal consolidamento dell ortografia e della punteggiatura,all uso consapevole del lessico,fino alla stesura di testi di diverso tipo (compresa la comunicazione via e l ipertesto). La teoria La trattazione teorica è agile,scandita in capitoli brevi immediatamente seguiti dagli esercizi,con frequenti momenti di sintesi e verifica delle conoscenze/abilità acquisite. Nell esposizione sono inserite alcune rubriche ricorrenti: Attenzione!,che evidenzia i problemi di applicazione delle regole e i più frequenti errori di uso; Per ricordare,schema sintetico dell argomento trattato; Lingue a confronto, che permette di comparare alcune regole dell italiano con quelle delle lingue straniere studiate e del latino. VI Gli esercizi Gli esercizi sono organizzati su due livelli di difficoltà. Il primo livello è finalizzato all apprendimento di conoscenze e di abilità di base; il secondo è volto all apprendimento delle capacità di riflessione sulla lingua e delle capacità di produzione. Nel complesso degli esercizi sono presenti alcune tipologie riconoscibili e ricorrenti: Che cosa sai già fare?, brevissima esplorazione, in apertura degli argomenti affrontati già nelle elementari,finalizzata a verificare i prerequisiti minimi già posseduti dagli allievi; Correggi l errore,utile per imparare a prestare attenzione ai più frequenti errori nell applicazione delle regole e nell uso della lingua; Esercizi di controllo (con punteggio e soluzione nel Libro dell Insegnante), che rappresentano momenti di valutazione oggettiva in itinere; Per concludere,scheda da completare a chiusura degli argomenti,che ha lo scopo di verificare la memorizzazione delle principali regole studiate; Esercizi di riepilogo, utili per il ripasso generale dell argomento e il consolidamento. Anche di questi ultimi si fornisce la soluzione nel Libro dell Insegnante,per consentire una correzione immediata e una valutazione oggettiva.

9 modulo 1 sintassi della frase

10 Che cos è la sintassi della frase La sintassi è la parte della grammatica che studia la struttura delle frasi di un discorso, analizzandone la funzione e l ordine logico sul piano del significato. La parola sintassi deriva dal greco e significa «collegamento». La sintassi è suddivisa in: sintassi della frase semplice,che esaminiamo in questa sezione sintassi del periodo, che esamineremo nella sezione successiva. La sintassi della frase prende in esame la struttura della frase semplice o proposizione,analizzando la funzione logica delle parole che la compongono. prerequisiti Saper riconoscere le diverse parti del discorso e le loro caratteristiche distintive. Saper distinguere le forme verbali in base alla forma (attiva,passiva,riflessiva) e al significato nella frase (transitive e intransitive). Conoscere i verbi ausiliari, servili, fraseologici. Saper riconoscere le funzioni delle preposizioni. Saper individuare i legami di significato tra le parole all interno di una frase. Possedere fondamentali categorie come quelle di spazio, tempo, causa, fine, ecc. ed essere in grado di individuarle nel testo scritto. obiettivi S A P E R E E S A P E R F A R E Individuare gli elementi fondamentali della frase minima. Riconoscere la funzione logica delle parole all interno della frase. Distinguere i diversi tipi di predicato. Riconoscere e saper analizzare i diversi complementi, classificandoli in base alla funzione logica. Conoscere e saper applicare le modalità operative per eseguire l analisi logica della frase. Saper applicare in modo corretto le regole della concordanza soggetto-predicato. Saper utilizzare in modo adeguato i legami di significato tra gli elementi della frase. criteri di valutazione Capacità di riconoscere la funzione logica delle parole nella frase. Capacità di applicare le modalità per l analisi logica di frasi semplici e complesse.

11 sintassi della frase Che cosa sai già fare? a. In ciascuna frase sottolinea la parola che esprime l azione. 1. Andrea ha letto due libri in due mesi. 2. Tu mangi troppa Nutella. 3. Daniela dorme in camera sua. 4. A scuola lavoro abbastanza. 5. Quel ragazzo nuota come Marco. 6. Il cucciolo si nascose sotto il tavolo. 7. I bambini si divertirono molto a quello spettacolo. 8. Alice si alzò presto quella mattina. b. Elenca, per ogni frase dell esercizio precedente, la parola che indica chi compie l azione c. Cancella in ogni frase le parole che si possono eliminare senza perdere completamente il significato e riscrivi la frase ridotta agli elementi minimi. 1. La pioggia battente cadeva sui tetti delle case Annamaria uscì di casa alle dieci La sera il sole tramonta dietro le montagne Il gatto dormiva tranquillo sopra il divano del salotto L auto frenò bruscamente al semaforo dell incrocio A causa di un grave incidente il traffico fu interrotto per alcune ore I controllori di volo hanno proclamato uno sciopero di tre ore Il mio amico Stefano è stato promosso con un ottimo giudizio finale.... Sintassi della frase 3

12 LA FRASE SEMPLICE La frase semplice o proposizione La frase semplice (o proposizione) è una sequenza di parole, organizzata intorno a un verbo, che esprime un pensiero compiuto. Una frase, per essere tale, deve essere dotata di significato logico. Per esempio, ha senso dire: La mia amica ha il raffreddore. ma non: La mia scrivania ha il raffreddore. Le parole di una frase devono essere ordinate secondo le regole grammaticali di: posizione: La Terra gira intorno al Sole.(e non Intorno gira al Terra la Sole.) concordanza: L automobile è stata riparata. (e non L automobile è stato riparato.) Frase minima e frase estesa La frase minima è una frase semplice che contiene solo gli elementi essenziali, cioè il soggetto (= ciò di cui si parla) e il predicato (= quello che si dice del soggetto), senza altre informazioni aggiuntive: Il gatto soggetto si arrampica. predicato 4 Sintassi della frase

13 La frase estesa è una frase semplice che contiene, oltre a soggetto e predicato, altre precisazioni che ne completano e arricchiscono il significato: Il gatto siamese di mia nonna si arrampica sull albero in giardino tutte le notti. Queste precisazioni aggiuntive possono essere: aggettivi o nomi che specificano le caratteristiche o le qualità di un nome (e in questo caso si chiamano attributi o apposizioni): Il gatto siamese di mia nonna si arrampica attributo sull albero del giardino tutte le notti. Il Professor Bianchi non è venuto a scuola, questa mattina. apposizione espansioni che completano il significato del verbo o di altri elementi della frase (e in questo caso si chiamano complementi): Il gatto siamese di mia nonna complemento (= indicazione di appartenenza) si arrampica sull albero complemento (= indicazione di luogo) in giardino complemento (= indicazione di luogo) tutte le notti. complemento (= indicazione di tempo) attenzione! Tanti verbi, tante proposizioni Il verbo è l indicatore del numero di frasi semplici presenti in un discorso. Un solo verbo corrisponde a una sola frase semplice,più verbi danno vita a una frase complessa o periodo: Questa mattina mi sono alzata tardi / e ho perso l autobus / che mi porta a scuola. periodo Come individuare la frase minima Per ridurre una frase estesa alla sua struttura di base (frase minima) non sempre basta individuare il soggetto e il predicato; occorre anche prestare attenzione agli aspetti di significato. Ad esempio: Il gatto salta sugli alberi di notte. È Il gatto salta. frase estesa frase minima (sogg. + pred.) Conservando il soggetto e il predicato la frase mantiene il significato essenziale,anche se mancano le indicazioni aggiuntive di luogo e di tempo. Esistono dei casi in cui il verbo della frase esprime un azione,un movimento o un modo di essere non finiti in se stessi,ma che richiedono un completamento su qualcosa o qualcun altro: Il giocatore passa la palla al portiere. È Il giocatore passa...(?) La frase semplice 5

14 Se si isolano solo il soggetto e il predicato,il significato della frase resta ambiguo e indeterminato (il giocatore passa può significare cose diverse: passa per la strada? passa a un altra squadra? passa qualche cosa a un altro giocatore?) È quindi necessario,per individuare la frase minima e conservare il significato essenziale,mantenere almeno il complemento necessario a chiarire l azione del verbo (il giocatore passa la palla). Questo avviene per molti altri verbi come: dare, regalare, offrire, ricevere, invitare, nominare, giudicare, chiamare, tagliare, allungare, stringere, prendere, togliere, lasciare, raccogliere, rompere... Giovanna ha invitato gli amici a cena. Giovanna ha invitato gli amici. frase estesa frase minima La frase nominale La frase nominale è una frase semplice in cui il verbo è sottinteso, cioè non viene espresso, oppure è espresso in forma di participio (presente o passato): Tanti auguri! Grazie. Due panini al prosciutto! Fatto buon viaggio? = (Ti faccio) tanti auguri! = (Ti dico) grazie. = (Vorrei) due panini al prosciutto. = (Avete) fatto buon viaggio? Questo tipo di frase è particolarmente usato: in espressioni di saluto o di cortesia: Buonasera! Complimenti! per rispondere a domande o per dare ordini o istruzioni (quando cioè si pensa che l interlocutore sappia già,o capisca dalla situazione, a che cosa ci si riferisce): «Quando arriverai?» «Domani sera». nei titoli di giornale: Presi i due rapinatori. Juve perdente in casa. nei messaggi pubblicitari: Lancia Z: l arte del viaggio. nei proverbi e in molte frasi fatte: Meglio un uovo oggi che una gallina domani. per ricordare FRASE SEMPLICE o PROPOSIZIONE frase minima Lo spettacolo inizia. soggetto + predicato frase estesa I pesci nuotano veloci nella vasca. soggetto + predicato + altre precisazioni frase nominale (Sei) Bravo! verbo sottinteso 6 Sintassi della frase

15 La frase semplice o proposizione ESERCIZI 1. Indica con una crocetta quali delle seguenti espressioni sono delle frasi. 1. Mi sento allegra,oggi. 2. La bicicletta nuova di mio fratello. 3. Ho studiato tutto il pomeriggio. 4. I gatti prediligono. 5. Non ci credo! 6. Ho scoperto. 7. Splendido film! 8. Avverti tu i nostri amici? 9. Fermati! 1 livello 2. Nelle frasi che seguono l ordine delle parole non è corretto: riscrivi le frasi in modo che il messaggio sia chiaro. 1. Il percorso è stato variato della gara podistica. 2. Il maltempo di fare l escursione,la scorsa domenica,non ci ha permesso in montagna. 3. Le elezioni politiche di grande tensione si sono svolte in un clima. 4. Trascorreremo la domenica al mare di alcuni amici in compagnia. 5. Le nostre idee non combaciano di grande importanza su alcune questioni. La frase minima e la frase estesa 3. Riconosci le frasi minime e quelle estese scrivendo M o E. 1. Fioriscono le margherite. 2. I pompieri hanno spento l incendio. 3. Il sole brilla. 4. Quel rumore proviene dalla cantina. 5. Non sbattere la porta! 6. Il treno entrò cigolando in stazione. 7. Mangia lentamente il tuo panino. 8. Ho appeso il quadro. 9. Il ladro è fuggito. 10. Gianna ha fatto ridipingere la sua stanza. 1 livello 4. In ogni frase, sottolinea la frase minima (soggetto e predicato). 1. L incendio divampava nel bosco. 2. Quest anno è caduta per molti giorni la neve. 3. Il gatto di Davide è un persiano. 4. Soffiava forte il vento di tramontana. 5. La palestra della nostra scuola è stata ridipinta da poco. 6. Riceverò sicuramente un regalo dai nonni. 7. È arrivato un telegramma di felicitazioni per Gianna. 8. Sulla tangenziale,verso le ore 18,c era molto traffico. 9. Nel giardino pubblico ci sono le altalene. 10. Paola ci aspetta alla fermata dell autobus. 11. Nonostante la pioggia,sono uscito a passeggio con il cane. 12. Domenica scorsa io e gli amici abbiamo giocato a tennis. La frase semplice 7

16 5. Riscrivi le frasi aggiungendo a ciascuna le precisazioni richieste. 1. Luisa ha dipinto.(che cosa - per chi) Luisa ha dipinto un quadretto per gli zii 2. Il portapenne è sgualcito.(di chi) La gara si è conclusa.(di che cosa - quando) Il portiere è soddisfatto.(di che cosa - per chi) Suonano le campane.(per che cosa - di che cosa) Anna era irrequieta.(quando - per che cosa) Gianni è partito.(quando - per dove) L automobilista è stato soccorso.(da chi - in che modo) Siamo stati chiamati.(da chi - quando - per che cosa) Il sole scalda.(che cosa - quando) Riscrivi le seguenti frasi minime (soggetto + predicato) aggiungendo a ciascuna qualche precisazione, così che diventino frasi estese. 1. Carla ha vinto la gara di tennis. 2. La nonna legge Lo zio è uscito Il gatto si arrampica Il libro è noioso Fioriscono gli alberi Il tempo è nuvoloso Giorgio partì Ho visto dei fiori Il gelato è squisito Compra le matite Paola dorme Esercizio di controllo Elimina da ogni frase tutte le precisazioni aggiuntive, in modo da lasciare solo la frase minima. 1. Il medico di guardia visitò Gianni nell ambulatorio dell ospedale. 2. Franca ha perso la sua penna nuova. 3. Ho tagliato i fiori delle ortensie in giardino. 4. Tutti sono arrivati in ritardo alla conferenza. 5. Ieri la nonna ha rotto gli occhiali da lettura. 6. Per l anniversario di matrimonio il babbo ha regalato alla mamma dei fiori bianchi. 7. Benigni è un attore comico toscano. 8. Alessandro ha lasciato sul tavolo il libro di geometria. 9. Molte baite di montagna sono state ricostruite con materiali originali. 10. Tutta l assemblea ha votato a favore della tua proposta. 11. Ieri sera Marco è uscito prima di noi. 12. Il cavallo n.15 tagliò il traguardo per primo. Punti.../12 8 Sintassi della frase

17 8. Sviluppa le seguenti frasi minime rispondendo alle domande e scrivi le frasi ottenute. Attenzione: non tutte le domande possono essere utilizzate. 1. Lo zio era seduto. 4. Io partirò. 2 livello dove?... quando?... che cosa? Gli amici sono accorsi. dove?... chi?... che cosa?... quando? Il pranzo è stato servito. dove?... che cosa?... per chi?... quando?... chi?... che cosa?... quando?... per dove?... con quale mezzo? Il gatto ha graffiato. chi?... che cosa?... quando?... dove? Enrico scia. che cosa?... dove?... con chi?... in che modo? Il brano seguente è diviso in frasi semplici; cancella in ognuna tutte le precisazioni aggiunte alla frase minima. La Tunisia La Tunisia è un paese ben attrezzato per il turismo, / l atmosfera è serena, / la gente è ospitale. / La lingua ufficiale è l arabo,/ ma la gente parla francese / e mastica spesso un po di italiano./ Oltre a una cultura ricca,il Paese offre un clima mite anche in inverno e buoni alberghi dotati di molti servizi./ Il Dinaro tunisino vale circa 1800 lire italiane./ Non è permesso / esportare il denaro locale./ Per telefonare dalla Tunisia all Italia / occorre comporre lo 0039 più il prefisso della città italiana senza lo zero. Sulla costa,in inverno la temperatura è sui 15 / e raggiunge i 25 in primavera./ A sud il clima è secco, con temperature elevate di giorno e notti più fresche. La frase semplice 9

18 La frase nominale 10. Riscrivi le seguenti frasi nominali aggiungendo il verbo sottinteso. 1 livello 1. Che caldo! Bella partita,vero? Buona giornata a tutti! Attenti al gradino! Buono quel torrone col miele! Tantissimi baci Tutti promossi? Bravo,quel giocatore olandese! Simpatico il tuo amico! Che bel regalo! I titoli di film sono spesso frasi nominali. Sottolinea nell elenco seguente i titoli in questa forma. 1. Per un pugno di dollari 2. Altrimenti ci arrabbiamo 3. C era una volta il West 4. Anche gli angeli mangiano fagioli 5. Balla coi lupi 6. Un uomo per tutte le stagioni 7. La vita è bella 8. Fantozzi contro tutti 9. Non ci resta che piangere 10. Salvate il soldato Ryan 12. Cerca in giornali o riviste alcuni titoli costituiti da frasi nominali e scrivili sul tuo quaderno. 13. Trasforma le frasi seguenti in frasi nominali (come nell esempio). 2 livello 1. Si presentano difficili le trattative per la pace con la Serbia. Difficili le trattative per la pace con la Serbia. 2. Fai attenzione a quella discesa ripida Vi presentiamo ora un numero eccezionale: il famoso giocoliere del circo di Mosca Ieri è stato chiuso l aeroporto per un improvvisa bufera di neve È davvero simpatico quel tuo amico di Firenze! Volete ancora un po di macedonia? Auguriamo a tutti gli ospiti un felice soggiorno I prezzi di tutte le merci sono scontati del 30% Sintassi della frase

19 IL SOGGETTO La funzione del soggetto Il soggetto è uno degli elementi essenziali della frase e indica la persona, la cosa o l animale di cui parla il verbo, esprimendone l azione o il modo di essere. Il soggetto può indicare una persona,una cosa,un animale che: compie un azione (se la frase è attiva): La papera _ n u _ o ta. _ subisce un azione (se la frase è passiva): La papera è _ s t a _ t a _ f _ o t _ o g _ r a _ f a _ t a _ dai turisti. è in un determinato modo: La papera _ è s _ i m _ p _ a t _ i c a. _ si trova in una certa situazione: La papera _ è nel lago. Il soggetto di solito è: un nome (comune o proprio): Il telefono squillò tre volte. Tiziana rispose. un pronome: Chi mi ha chiamato? In alcuni casi,però,a svolgere la funzione di soggetto può essere anche un altra parte del discorso,sostantivata (cioè usata come se fosse un nome): verbo: Il partire è triste. aggettivo: Il freddo qui è insopportabile. avverbio: Mai è una parola da non dire. articolo: Un non si apostrofa mai. preposizione: Del è una parola composta da «di» + «il». interiezione: «Uffa» indica sempre fastidio. congiunzione: Oppure è una congiunzione. Il soggetto 11

20 12 In una frase ci possono essere due o più soggetti: Giove, Saturno e Plutone sono pianeti del sistema solare. Come si riconosce il soggetto Sintassi della frase (3 soggetti) Il soggetto si può individuare leggendo l intera frase e domandandosi «Chi compie l azione?»,«chi subisce l azione?» (se il verbo è passivo),«chi o che cosa è in una determinata situazione?»: Mio padre lavora. Chi compie l azione? È mio padre soggetto La luce è accesa. Che cosa è in una determinata situazione? È la luce soggetto Poiché il soggetto concorda sempre con il verbo, partendo dal verbo si può individuare la persona (1 a,2 a,3 a ),il numero (singolare o plurale) e spesso anche il genere (maschile o femminile) del soggetto: _M i _ a s _ o r _ e l _ l a è andata a scuola con le sue amiche. 3 a persona singolare femminile Î soggetto = mia sorella _I _ c _ a _ m _ p _ i erano coperti di neve. Se la frase ha più soggetti,il verbo è sempre al plurale: Paola e Gianni sono miei amici. 2 soggetti (Paola e Gianni) 3 a persona plurale maschile Î soggetto = i campi Il soggetto sottinteso Il soggetto può non essere espresso, ma sottinteso. In ogni caso, il senso della frase deve permettere di individuarlo.ciò avviene facilmente: quando il soggetto è costituito da un pronome personale (che si ricava dalla desinenza del verbo): Andiamo a casa. soggetto sottinteso = noi quando il soggetto risulta chiaro dal contesto del discorso o da ciò che si è detto prima: La papera nuotava tranquilla nel laghetto.a un certo punto soggetto di si avvicinò = si avvicinò ai turisti per farsi fotografare. la papera nelle risposte a domande in cui il soggetto sia espresso: Mario viene con noi? soggetto espresso Sì,ma è in ritardo. soggetto sottinteso = sempre Mario Il soggetto va espresso,anche quando è costituito da un pronome personale,se gli si vuol dare particolare rilievo (Noi ci diamo da fare,voi poltrite!) o se il verbo è al congiuntivo e si rischia di non riconoscere la persona (Tutti credono che sia molto abile: il soggetto potrebbe essere: io, tu, egli, lei). Il soggetto partitivo Il soggetto non è mai introdotto da preposizioni. Può essere preceduto però da un articolo partitivo (del, dello, della, dei, degli, delle) che indica una quantità imprecisata: Ci occorre del denaro. soggetto Sono avanzati dei pasticcini. soggetto del (= un po di): articolo partitivo dei (= alcuni): articolo partitivo

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