Regolamento delle vendite straordinarie
|
|
- Valerio Leonardo Rinaldi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Regolamento delle vendite straordinarie PUNTO 1 Oggetto del regolamento. 1.1 Il presente regolamento ha lo scopo di disciplinare le vendite straordinarie all interno del proprio territorio, nel rispetto dell art.15 comma 6 D.L.gs 114/98 e artt 13,14 e 15 della LR 28/99 e deliberazione Giunta regionale , n capitolo III. PUNTO 2 Ambito di applicazione. 2.1 Per vendite straordinarie si intendono le vendite di liquidazione, le vendite di fine stagione e le vendite promozionali nelle quali l esercente dettagliante offre condizioni favorevoli, reali ed effettive di acquisto dei propri prodotti. PUNTO 3 Vendite di liquidazione. 3.1 Le vendite di liquidazione sono soggette a comunicazione da effettuare in carta libera. Possono iniziare decorsi 30 giorni da tale comunicazione. 3.2 La comunicazione deve contenere le seguenti indicazioni: a l ubicazione dell esercizio nel quale viene effettuata la vendita solo se diverso da quello di vendita già b la data di inizio e quella di fine della vendita non superiore a quanto previsto al punto..; c il motivo della liquidazione e gli estremi di presupposto; d le merci poste in vendita, distinte per voci merceologiche, con indicazione della qualità e della quantità, dei prezzi praticati prima della vendita straordinaria e dei prezzi che saranno praticati ed esposti durante la stessa; e i testi delle asserzioni pubblicitarie utilizzate nel corso della vendita, ai fini della corretta informazione al 3.3 Gli estremi di presupposto da indicare relativamente al motivo della vendita sono i seguenti: Cessazione dell attività: quelli della comunicazione di cessata attività inoltrata su modulistica ministeriale Cessione di azienda: quelli dell atto di cessione Trasferimento di sede: quelli della comunicazione di trasferimento sede inoltrata su modulistica ministeriale Trasformazione o rinnovo locale: quelli della licenza edilizia, oppure in caso di operazione di minore entità, elenco dei lavori che necessitano la chiusura dell esercizio con un minimo di quindici giorni 3.4 Il comune valuta l opportunità di consentire la vendita di liquidazione per operazioni di rinnovo di minore entità. 3.5 La durata della vendita di liquidazione risulta relativamente al motivo della vendita così fissata: Cessazione dell attività: mesi tre Cessione di azienda: mesi tre Trasferimento di sede: medi due Trasformazione o rinnovo locale: mesi due
2 3.6 A decorrere dall inizio delle vendite di cui al presente articolo, è vietato introdurre, nei locali e pertinenze del punto di vendita interessato, ulteriori merci del genere di quelle per le quali viene effettuata la vendita di liquidazione. Il divieto di rifornimento riguarda sia le merci acquistate sia quelle concesse in conto deposito. 3.7 Durante le vendite di liquidazione rimangono validi gli atti di presupposto all esercizio dell attività di vendita. E vietata l effettuazione di vendita di liquidazione con il sistema del pubblico incanto. PUNTO 4 Vendite di fine stagione. 4.1 Le vendite di fine stagione riguardano i prodotti di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti entro un certo periodo di tempo, così come è espressamente indicato all art. 15, 3 comma, D.Lgs.114/ Le vendite di fine stagione sono precedute da comunicazione da effettuare in carta libera. 4.3 La comunicazione deve contenere le seguenti indicazioni: a l ubicazione dell esercizio nel quale viene effettuata la vendita solo se diverso da quello di vendita già b la data di inizio e quella di fine della vendita nel rispetto del calendario fissato annualmente; c le percentuali di sconti e ribassi praticate ed esposte sui prezzi normali di vendita; d i testi delle asserzioni pubblicitarie utilizzate nel corso della vendita, ai fini della corretta informazione al 4.4 Le vendite di fine stagione vengono fissate annualmente con apposita ordinanza sindacale, ai sensi dell art. 36 L.142/90, tenuto conto delle operazioni di raccordo definite tra Amministrazioni Comunali confinanti, entro i termini massimi fissati dalla Regione, e cioè fra il 10 Gennaio ed il 31 Marzo nonché tra il 10 Luglio ed il 30 Settembre di ogni anno. La durata in ogni caso non può superare le quattro settimane. 4.5 Le vendite di fine stagione sono consentite sui mercati con le stesse modalità e tempistiche previste per il commercio in sede fissa, salvo specifico divieto in tal senso. PUNTO 5 Vendite promozionali. 5.1 Le vendite promozionali sono effettuate dall esercente dettagliante per tutti o una parte dei prodotti merceologici, così come indicato all art. 15, 4 comma D.Lgs. 114/98; 5.2 Le vendite promozionali possono svolgersi per periodi di tempo limitato, in ogni momento dell anno. 5.3 Le vendite promozionali sono precedute da comunicazione da effettuare in carta libera. 5.4 La comunicazione deve contenere le seguenti indicazioni: a - l ubicazione dell esercizio nel quale viene effettuata la vendita solo se diverso da quello di vendita già b - la data di inizio e quella di fine della vendita; c - i testi delle asserzioni pubblicitarie utilizzate nel corso della vendita, ai fini della corretta informazione al
3 PUNTO 6 Indicazione dei prezzi. 6.1 I singoli prodotti, oggetto non equivoco delle vendite di liquidazione, di fine stagione o promozionali ovunque collocati ed esposti per la vendita al dettaglio, debbono riportare in modo chiaro, ben leggibile e comparabile il prezzo di vendita al pubblico, praticato prima della vendita e quello più favorevole in termini percentuali praticato durante la vendita. PUNTO 7 Asserzioni pubblicitarie. 7.1 Tutti i messaggi pubblicitari relativi alle vendite di liquidazione, di fine stagione e promozionali devono essere presentati in modo tale che non possano trarre in inganno il consumatore, né in termini di scorte, né in termini di qualità, né in termini di prezzo e devono rispettare le norme per la tutela della concorrenza e del mercato; 7.2 L operatore commerciale deve essere in grado di dimostrare a richiesta le veridicità di tutte le proprie asserzioni. PUNTO 8 Disposizioni comuni. 8.1 Nelle vendite disciplinate dal presente regolamento lo sconto o il ribasso effettuato deve essere espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita che deve essere comunque esposto. 8.2 Nelle vendite di liquidazione e di fine stagione o nella relativa pubblicità è vietato l uso della dizione vendite fallimentari come pure ogni riferimento a fallimento, procedure fallimentari, esecutive, individuali o concorsuali e simili, anche come termine di paragone. PUNTO 9 Controlli e procedure. 9.1 I controlli possono essere effettuati da tutti gli organi di controllo competenti a verificare le norme di tutela del mercato e della concorrenza previa esibizione di apposita tessera di riconoscimento. PUNTO 10 Sanzioni Chiunque viola le disposizioni fissate in materia di vendite straordinarie è soggetto alle sanzioni amministrative di cui al comma 3, 6 e 7 dell art. 22 del D.L.vo 114/ Nel caso di particolare gravità o recidiva si applica la sanzione accessoria prevista dall art. 15 comma 2 della LR 28/ Per le violazioni in materia di vendite straordinarie l autorità competente è il Sindaco del luogo nel quale hanno avuto luogo che è anche l autorità a cui pervengono i proventi dei pagamenti in misura ridotta ovvero dalle ordinanze ingiunzioni di pagamento. PUNTO 11 Disposizioni finali Per quanto non espressamente previsto nelle presenti disposizioni si fa riferimento al D.L.vo 114/98 e alla LR 28/ Risultano abrogate tutte le precedenti disposizioni in materia.
4 PUNTO 12 Pubblicazione ed entrata in vigore Il presente regolamento, dopo avere acquisito l esecutività sarà ripubblicato per quindici giorni consecutivi all Albo Pretorio ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello che conclude tale pubblicazione. Il presente regolamento: E stato deliberato dal Consiglio Comunale nella seduta del con atto n. E stato pubblicato all Albo Pretorio per 15 giorni dal al E stato ripubblicato all Albo pretorio Comunale dal al per 15 giorni consecutivi con la contemporanea pubblicazione, allo stesso Albo Pretorio, ed in altri luoghi consueti, di apposito manifesto annunciante la detta affissione; E entrato in vigore il Data IL SEGRETARIO COMUNALE Sommario Regolamento delle vendite straordinarie Titolo1-oggetto del regolamento Articolo1.1 Titolo2-ambito di applicazione Articolo2.1 Titolo3-vendite di liquidazione Articolo3.1 Articolo3.2 Articolo3.3 Articolo3.4 Articolo3.5 Articolo3.6 Articolo3.7 Titolo4- vendite di fine stagione Articolo4.1 Articolo4.2
5 Articolo4.3 Articolo4.4 Articolo4.5 Titolo5- vendite promozionali Articolo5.1 Articolo5.2 Articolo5.3 Articolo5.4 Titolo6-indicazione dei prezzi Articolo6.1 Titolo7-asserzioni pubblicitarie Articolo7.1 Articolo7.2 Titolo8-disposizoni comuni Articolo8.1 Articolo8.2 Titolo9-controlli e procedure Articolo9.1 Titolo10-sanzioni Articolo10.1 Articolo10.2 Articolo10.3 Titolo11-disposizioni finali Articolo11.1 Articolo11.2 Titolo12-pubblicazione ed entrata in vigore Articolo12.1
Al Comune di * TOLENTINO
ESERCIZI DI COMMERCIO IN SEDE FISSA COMUNICAZIONI VENDITE STRAORDINARIE E PROMOZIONALI copia per il Al di * TOLENTINO Cognome C.F. 0 4 3 0 5 3 Ai sensi la L.R. 27/09 (artt. 29, 30, 31, 32), il sottoscritto
DettagliVENDITE STRAORDINARIE
SERVIZI AL CITTADINO E ALLE IMPRESE DEL COMUNE DI ALBENGA VENDITE STRAORDINARIE Che cos'è Requisiti Come si ottiene Allegati e documenti Dove andare Modulistica Che cos'è Breve descrizione Per vendite
Dettagli489C.P.: COMUNICA E DICHIARA
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI BUSALLA Servizio Commercio Comunicazione di effettuazione di vendita straordinaria di LIQUIDAZIONE (Ai sensi degli artt. n. 110 e112 della Legge Regione Liguria n. 1 del
DettagliIL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE:
50454 REGOLAMENTO REGIONALE 18 ottobre 2016, n. 10 Tipologia e modalità di effettuazione delle vendite straordinarie. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE: VISTO l art. 121 della Costituzione, così come
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 23/dicembre/2004, N.12
REGOLAMENTO REGIONALE 23/dicembre/2004, N.12 Regolamento attuativo L.R. 1 agosto 2003, n 11,art.2, comma 1, lett.e): Modalità di effettuazione delle vendite straordinarie IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
DettagliOggetto: COMUNICAZIONE DI EFFETTUAZIONE DI VENDITA STRAORDINARIA: COMUNICA
Al SINDACO del COMUNE DI FAENZA Mod. COMVEND in carta semplice c/o Polizia Municipale Servizio Polizia Amministrativa - vigilanza commercio - o.s.p. Tel. 0546 691410 - Fax 0546 691454 - Mailto: davide.belosi@comune.faenza.ra.it
DettagliNon sono soggette alla comunicazione le vendite dei seguenti prodotti:
Vendite sotto costo Sono definite come quelle vendite al pubblico di uno o più prodotti, affettuate ad un prezzo inferiore a quello risultante dalle fatture di acquisto, maggiorato dell imposta sul valore
DettagliCOMUNICAZIONE (ad efficacia differita)
AL COMUNE DI U Sportello Unico per le Attività Produttive 1. Dati impresa Cognome: COMUNICAZIONE (ad efficacia differita) Nome: Codice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita:
DettagliProvincia di Napoli 1
Provincia di Napoli 1 BREVE PROMEMORIA SULLE VENDITE STRAORDINARIE (SALDI, PROMOZIONALI, LIQUIDAZIONE) VENDITE DI FINE STAGIONE SALDI Le vendite di fine stagione riguardano i prodotti di carattere stagionale
DettagliCOMUNICAZIONE (ad efficacia differita)
U AL COMUNE Sportello Unico per le Attività Produttive COMUNICAZIONE (ad efficacia differita) 1. Dati impresa Cognome: Nome: Codice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sesso M _ F _ Luogo di nascita:
DettagliAttività Produttive. Attività di vendita Saldi - Liquidazioni - Vendite Promozionali - Vendite sottocosto. Descrizione
Attività Produttive Attività di vendita Saldi - Liquidazioni - Vendite Promozionali - Vendite sottocosto Descrizione VENDITE DI FINE STAGIONE (SALDI) Le vendite di fine stagione (o saldi) sono quelle vendite
DettagliFARMERS MARKET (Legge nr. 296 del 27 dicembre 2006, art. 1 comma 1065, Decreto Ministeriale 20 novembre 2007 e L.R. nr. 12 del 13 luglio 2012)
Servizio AA.PP. REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEI FARMERS MARKET (Legge nr. 296 del 27 dicembre 2006, art. 1 comma 1065, Decreto Ministeriale 20 novembre 2007 e L.R. nr. 12
DettagliCon sede legale in (Via/Corso/Piazza )...n. Comune di..prov.. CAP.. Tel... Fax.
Spett.le Sportello Unico per le Attività Produttive Associato Piazza G.Marconi n.5 12020 FRASSINO (CN) e-mail: suap.monviso@legalmail.it Spett.le COMUNE DI VERZUOLO Polizia Locale Area di Vigilanza Ufficio
DettagliCOMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
COMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con deliberazione dl Consiglio Comunale n. 45 del 26.11.2001. Art. 1 Nastro
Dettagli(da far pervenire almeno 15 giorni prima dell'inizio delle vendite)
Al Comune di Roccella Jonica Area Amministrativa-Affari Generali Ufficio Commercio Via C. Colombo, snc 89047 Roccella Jonica (RC) 1/6 Oggetto: Comunicazione vendita straordinaria di liquidazione per trasformazione
DettagliRegolamento recante disciplina delle vendite sottocosto, a norma dell'articolo 15, comma 8, del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 (2).
D.P.R. 6 aprile 2001, n. 218 (1). Regolamento recante disciplina delle vendite sottocosto, a norma dell'articolo 15, comma 8, del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 (2). (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 12 giugno
DettagliREGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE
COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME PROVINCIA DI BOLOGNA AREA SERVIZI PER LA COLLETTIVITA E IL TERRITORIO REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C.
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 68 del 21/11/2011
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 68 del 21/11/2011 ================================================================= OGGETTO: ISTITUZIONE MERCATINI NATALIZI
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
Bashkia e Fermës Provinça e Kozencës Comune di Firmo Provincia di Cosenza REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE Indice Pag. Art. 1 Oggetto
DettagliApprovato con deliberazione consiliare n. 47/
Regolamento per le sanzioni amministrative pecuniarie connesse alla violazione di regolamenti comunali e di ordinanze sindacali e dei Responsabili di Servizio con contenuto precettivo. Approvato con deliberazione
Dettagli,~ Silvia Piccinini (Gruppo "Movimento 5 Stelle")
Regione Emilia-Romagna Assemblea legislativa Fascicolo: 2017.2.2.1.2 AL/2017/934 del 11/01/2017 OGGETTO 3845 Comm. referente II Movimento 5 Stelle REGIONE EMILIA-ROMAGNA X LEGISLATURA OGGETTO 3845 AI Presidente
DettagliFiscal Approfondimento Il Focus di qualità
Fiscal Approfondimento Il Focus di qualità N. 46 18.11.2014 Le vendite sottocosto per i dettaglianti Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114 Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie La vendita sottocosto
DettagliANCONA ANNO XXXVIII N. 98 SOMMARIO
ANCONA 08 11 2007 ANNO XXXVIII N. 98 SOMMARIO ATTI DELLA REGIONE REGOLAMENTI Regolamento regionale 30 Ottobre 2007, n. 3. Attuazione della legge regionale 24 novembre 2004, n. 24 Ordinamento del sistema
DettagliCOMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara
COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 44 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Attribuzione valori base di riferimento per le aree edificabili ai
DettagliComunicazione di: vendita promozionale vendita di liquidazione DITTA INDIVIDUALE
COMUNE DI MANTOVA Sportello Unico per le Imprese e i Cittadini Via Gandolfo, 11-46100 Mantova Tel.: 0376338629 Fax: 0376338633 E-mail: su.attivita.produttive@domino.comune.mantova.it A B Comunicazione
DettagliVademecum per le vendite straordinarie
Vademecum per le vendite straordinarie Vendite di fine stagione Vendite promozionali Vendite di liquidazione Informazione e tutela del consumatore Sanzioni 2014 Le vendite straordinarie disciplinate dalla
DettagliPROGETTO DI LEGGE N di iniziativa del Presidente della Giunta regionale
REGIONE LOMBARDIA X LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE ATTI 1295 PROGETTO DI LEGGE N. 0334 di iniziativa del Presidente della Giunta regionale Disposizioni per le vendite promozionali, modifiche al comma
DettagliCOMUNE DI SAN MAURIZIO D OPAGLIO Provincia di NOVARA
COPIA COMUNE DI SAN MAURIZIO D OPAGLIO Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 OGGETTO: Imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni. Approvazione
DettagliCOMUNE DI CASTIGLIONE D ADDA PROVINCIA DI LODI ----------------------
COMUNE DI CASTIGLIONE D ADDA PROVINCIA DI LODI ---------------------- VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione straordinaria Seduta pubblica di prima convocazione NR. 19 DEL 15-10-2013
DettagliDELIBERAZIONE N. 57. in data: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA COMUNE DI BARBATA PROVINCIA DI BERGAMO Codice ente Protocollo n. 10081 DELIBERAZIONE N. 57 in data: 29.12.2010 Soggetta invio capigruppo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: VALORE
DettagliLegge Regionale n. 9 del 25 03 1996 - -
(XI Legislatura) Legge Regionale n. 9 del 25 03 1996 - - Norme in materia di vendite straordinarie e di liquidazione (Gazzetta Ufficiale Regione Siciliana 30 03 1996 n. 14) la seguente legge: Regione Siciliana
DettagliREGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE
C I T T A D I L A G O N E G R O (Provincia di Potenza) REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N... DEL IN VIGORE DAL... INDICE DEGLI ARTICOLI
DettagliComune di Torno REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE AMBULANTI
REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE AMBULANTI Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 38 del 07.07.2010 1 I N D I C E Art. 1 Tipo di mercato Art. 2 Sede Art. 3 Svolgimento Art. 4 Orario di
DettagliPROPOSTA DI LEGGE N. 307
PROPOSTA DI LEGGE N. 307 Presentata dai consiglieri Ciriani, Ciani, Di Natale, Dressi, Ritossa
DettagliCOMUNE DI PINETO PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO DEL COMMERCIO IN FORMA ITINERANTE
COMUNE DI PINETO PROVINCIA DI TERAMO AREA TECNICA URBANISTICA ASSETTO DEL TERRITORIO ATTIVITA PRODUTTIVE SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE REGOLAMENTO DEL COMMERCIO IN FORMA ITINERANTE Approvato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI MONTEODORISIO Provincia di Chieti. Regolamento svolgimento fiera in occasione Festa Madonna delle Grazie
COMUNE DI MONTEODORISIO Provincia di Chieti Regolamento svolgimento fiera in occasione Festa Madonna delle Grazie Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 20 del 1.7.2002 IL SINDACO IL SEGRETARIO
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'ATTIVITA' DI VENDITA DI QUOTIDIANI E PERIODICI SIA IN FORMA ESCLUSIVA CHE NON ESCLUSIVA.
COMUNE DI CASOREZZO (Prov. di Milano) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'ATTIVITA' DI VENDITA DI QUOTIDIANI E PERIODICI SIA IN FORMA ESCLUSIVA CHE NON ESCLUSIVA. (approvato con deliberazione del Consiglio
DettagliCITTÀ DI ISCHIA. Provincia di Napoli. Seduta del 18/05/2007 N. 128
CITTÀ DI ISCHIA Provincia di Napoli ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DI COMMISSARIO STRAORDINARIO Seduta del 18/05/2007 N. 128 OGGETTO: STRUMENTO DI INTERVENTO APPARATO DISTRIBUTIVO - S.I.A.D. REGOLAMENTO
DettagliRaccomandata AL COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA
Raccomandata AL COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA Comunicazione di effettuazione di vendita straordinaria di LIQUIDAZIONE (Ai sensi degli artt. n. 110 e112 della Legge Regione Liguria n. 1 del 2 gennaio
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. ORIGINALE N 5 del 19/01/2016
COMUNE DI COLOGNE PROVINCIA DI BRESCIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N 5 del 19/01/2016 OGGETTO: CRITERI DI APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PREVISTE PER
DettagliComune Di PETRELLA TIFERNINA
Comune Di PETRELLA TIFERNINA Provincia di Campobasso REGOLAMENTO PER L AFFITTO DEI FONDI RUSTICI DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con Deliberazione C.C. n. 3 del 30/04/2013 In vigore dal 01/06/2013 Pag.
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
DELIBERAZIONE N 2 DEL 12/01/2016 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: RICHIESTA ANTICIPAZIONE DI CASSA ALLA BANCA REGIONALE EUROPEA ESERCIZIO 2016. L'anno duemilasedici addì dodici del
DettagliIMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI
Comune di Riolo Terme Provincia di Ravenna IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI - Approvato con delibera CC. N 57 del 30/06/94 (CRC del 03/10/94 prot. N 26138) - Modificato
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 16 del 02.02.2000 Approvato dal Co.Re.Co. in data 06.03.2000 prot.n. 21606
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISCIPLINA SANZIONATORIA PER LE VIOLAZIONI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL REGOLAMENTO (CE) N. 767/2009 DEL 13 LUGLIO 2009 SULL IMMISSIONE SUL MERCATO E SULL USO DEI
DettagliConcessione del patrocinio e utilizzo del logo e dei segni distintivi della Città di Assisi REGOLAMENTO D USO
Concessione del patrocinio e utilizzo del logo e dei segni distintivi della Città di Assisi REGOLAMENTO D USO Approvato con D.C.C. n. 176 del 03.11.2011 I N D I C E Art. 1 - Disposizioni generali Art.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE NORME SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE.
REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE NORME SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE. ART.1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento ha per
DettagliCOMUNE DI DECIMOMANNU
COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 321 in data 08/04/2015 OGGETTO: RICONOSCIMENTO CONTRIBUTO PER MANTENIMENTO PERSONA AFFIDATA ANNO 2015 EX ART. 5
DettagliCOMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese
COPIA Deliberazione n 11 in data 14/02/2011 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: DETERMINAZIONE IMPORTO DA PAGARE IN MISURA RIDOTTA. ORDINANZA
DettagliCOMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA
COMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 11 Reg. Delib. OGGETTO: Integrazioni al regolamento per l utilizzo dei parchi e degli spazi verdi comunali con l
DettagliCOMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara
COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 113 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Atto di indirizzo per escussione polizza fidejussoria e indizione
DettagliRegolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici.
Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici. Art. 1... 2 Ambito di applicazione... 2 Art. 2... 2 Obblighi per gli amministratori... 2 Art.
DettagliCOMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Città Metropolitana di Torino
COPIA ALBO PRETORIO COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Città Metropolitana di Torino COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 175 OGGETTO: MERCATO DEI PRODUTTORI AGRICOLI. DETERMINAZIONI. 28/12/2016 L
DettagliVerbale di deliberazione della Giunta Comunale
COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo Verbale di deliberazione della Giunta Comunale COPIA N. 110 del 19/09/2016 OGGETTO: CONCESSIONE PATROCINIO GRATUITO ALL'ASSOCIAZIONE ITALIA BRASILE BUSINESS
DettagliPARCO DEI COLLI DI BERGAMO ( E N T E D I D I R I T T O P U B B L I C O )
Deliberazione Numero 23 Del 04-04-2012 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE Oggetto: Approvazione dello schema di bilancio di previsione relativo all'esercizio finanziario 2012, Bilancio
DettagliCOMUNE di CAPUA. Provincia di Caserta COPIA. DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE. N 197 del
COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE N 197 del 11.10.2012 Oggetto: Imposta Comunale sulla Pubblicità e Diritti sulle Pubbliche Affissioni Tariffe 2012 Ambito
DettagliDELIBERA N. 276 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERA N. 276 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADEGUAMENTO IVA 22% E ISTAT TARIFFE ABBONAMENTI E PANNELLI PUBBLICITARI PRESSO IL PARCHEGGIO 'PIAZZA DELLA REPUBBLICA' DI NEMBRO
DettagliREGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA'E TRASPARENZA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI CONSIGLIERI COMUNALI E DEI TITOLARI DI CARICHE DI GOVERNO
Città di Lissone Provincia di Monza e della Brianza REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA'E TRASPARENZA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI CONSIGLIERI COMUNALI E DEI TITOLARI DI CARICHE DI GOVERNO
DettagliCOMUNE DI SAN DANIELE PO
COMUNE DI SAN DANIELE PO PROVINCIA DI CREMONA C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari il 20/04/2016Nr. Prot. 1371 Affissa all'albo Pretorio il 20/04/2016 Allegati presenti DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
DettagliCOMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
ORIGINALE Deliberazione N.1 in data 11/01/2016 COMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto:PROROGA DEI TERMINI DI PAGAMENTO DELL'IMPOSTA COMUNALE
DettagliDeliberazione della Giunta Comunale n. 39 del Verbale di deliberazione della Giunta Comunale
L'anno duemiladodici giorno uno del mese di giugno, alle ore 11,00, convocata nei modi prescritti, la Giunta Comunale si è riunita nella sala delle adunanze, nelle persone dei Sigg. Presenti Ralli Fausto
DettagliGIUNTA PROVINCIALE PROVINCIA DI TERNI DELIB. N 177 DEL 27/08/2010 PROVINCIA DI TERNI
Tit. 8 Cat. 2 Fasc. 3 PROVINCIA DI TERNI IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ALLEGATI N OGGETTO: Fusione per incorporazione di BIC UMBRIA S.p.A. in SVILUPPUMBRIA S.p.A. D.G.R. n 894 del 21/06/2010. Determinazioni.
DettagliCOMUNE DI ARBA. Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi
COMUNE DI ARBA Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi Adottato con deliberazione consiliare n. 9 del 28.04.2010 1 Articolo 1 Ambito di applicazione. Il presente Regolamento disciplina
DettagliCOMUNE DI SEGUSINO Provincia di Treviso
COMUNE DI SEGUSINO Provincia di Treviso COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 49 DATA 26-07-14 OGGETTO: AVVIO PROCEDURA DI RECLAMO AVANTI AL CONSIGLIO DEI DIRITTI UMANI PRESSO L'O.N.U.
DettagliCOMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO
COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO PER LA VENDITA AL PUBBLICO, IN SEDE STABILE, DEI PRODOTTI DI PROPRIA PRODUZIONE DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliCOMUNE DI TAVAZZANO CON VILLAVESCO Provincia di Lodi DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE
COMUNE DI TAVAZZANO CON VILLAVESCO Provincia di Lodi Copia DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE REGISTRO GENERALE N. 307 DEL 24/11/2016 SERVIZIO TERRITORIO E AMBIENTE ECOLOGIA E AMBIENTE - EDILIZIA PRIVATA
DettagliNUOVA DISCIPLINA IN MATERIA DI SALDI E VENDITE PROMOZIONALI
NUOVA DISCIPLINA IN MATERIA DI SALDI E VENDITE PROMOZIONALI (modifiche apportate alla L.R. 33/99 dalla L.R. 19/2007) VENDITE DI FINE STAGIONE (art. 48 L.R. 33/99 e s.m.i.) periodo SALDI INVERNALI dal primo
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO DI VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO DI VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO DI VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI Indice Art. 1 Ambito
DettagliCOMUNE DI ANDORNO MICCA PROVINCIA DI BIELLA REGOLAMENTO SULLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI ANDORNO MICCA PROVINCIA DI BIELLA REGOLAMENTO SULLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 10.04.2000 Art.1 Oggetto del regolamento 1. Il
DettagliComune di Pettenasco
Copia Albo Comune di Pettenasco PROVINCIA DI NO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.18 OGGETTO: PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE E DELLE PARTECIPAZIONE SOCIETARIE
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Provincia di Bologna DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Anno 2012 n 21 data 10/01/2012 OGGETTO: FONDO PER LO SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PRODUTTIVITÀ DESTINATO AL PAGAMENTO DELLE INDENNITÀ STABILI-IMPEGNO
DettagliCOMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia)
COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 del Registro Deliberazioni OGGETTO: Aliquota I.M.U. aggiornamento per l anno 2015. L'anno duemilaquindici addì
DettagliCOMUNE DI AFRICO Reg. Del. N.54 Provincia di Reggio Calabria
COMUNE DI AFRICO Reg. Del. N.54 Provincia di Reggio Calabria Deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri della Giunta Comunale OGGETTO: Concessione in uso del bene immobile confiscato alla
DettagliCOMUNE DI BADIA POLESINE
*** C O P I A *** ATTO N. 4 / 25.01.2012 COMUNE DI BADIA POLESINE Provincia di Rovigo ATTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARO ASSUNTO CON I POTERI DELLA GIUNTA x ASSUNTO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO:
DettagliCOMUNE DI VILLANTERIO Provincia di Pavia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 73
COMUNE DI VILLANTERIO Provincia di Pavia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 73 OGGETTO: VALORI VENALI DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI IMU L anno 2014 addì 11 del mese di luglio alle ore 18,00 nella
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE E L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE
Comune di Cerveteri (Provincia di Roma) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE E L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE Approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 85 del 16 novembre
DettagliC O M U N E DI T R E D O Z I O PROVINCIA DI FORLÌ CESENA
DELIBERAZIONE N. 44 DEL 28.05.2013 C O M U N E DI T R E D O Z I O PROVINCIA DI FORLÌ CESENA COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Oggetto: Istituzione in via sperimentale mercato agricolo in occasione
DettagliCOMUNE DI MORROVALLE Provincia di Macerata
Provincia di Macerata DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE - COPIA - Oggetto: ADEGUAMENTO DELLA DETERMINAZIONE AI FINI I.M.U. DEI VALORI MINIMI DI MERCATO DELLE AREE EDIFICABILI SITUATE NEL COMUNE DI MORROVALLE.
DettagliCOMUNICAZIONE della CESSAZIONE di ATTIVITA' DI COMMERCIO SU AREE PRIVATE E PUBBLICHE
COMUNICAZIONE della CESSAZIONE di ATTIVITA' DI COMMERCIO SU AREE PRIVATE E PUBBLICHE Al COMUNE DI 33050 POZZUOLO DEL FRIULI Via XX settembre, 31 Ai sensi della legge regionale 5 dicembre 2005 n. 29 (art.
DettagliOggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO
Comune di Bologna Ord. P.G. 294395/08 integrata da Ord. 106104/11 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO Premesso che con propria ordinanza P.G.n.
DettagliComune di Ronchis Provincia di Udine
Comune di Ronchis Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ANNO 2010 N 00072 del Reg. Delibere Originale OGGETTO: Spese di procedimento e di notificazione delle violazioni di natura
DettagliCOMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO
N 75 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO Approvazione ulteriori criteri generali e preferenziali per l'organizzazione delle "Mostre
DettagliCOMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA
COPIA COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA DELIBERAZIONE N. 63 in data: 17.10.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INCARICO AGLI ARCHITETTI FABIO CECI E ALEX MASSARI
DettagliCOMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno
COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 94 del 30.12.2014 OGGETTO: Buoni pasto ai dipendenti comunali - Determinazioni L anno duemilaquattordici
DettagliCOMUNE DI ROTA D IMAGNA Provincia di Bergamo
COMUNE DI ROTA D IMAGNA Provincia di Bergamo COPIA DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE N. 05 DEL 07.01.2015 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL PERSONALE DIPENDENTE A COM- PIERE LAVORO STRAORDINARIO PER L'ANNO
DettagliCOMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE
COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI ACCONCIATO- RE. Approvato con deliberazione del Consiglio comunale in data 4.6.2007 n. 105/12263
DettagliCOMUNE DI VAIE Provincia di Torino
COMUNE DI VAIE Provincia di Torino REGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER LE VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI E ALLE ORDINANZE COMUNALI. Delib. C.C. n. 50 del 30.11.2004 REGOLAMENTO SULLA
DettagliREGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE. Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
REGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE Art. 3 - AUTORITA COMPETENTE Art. 4 - SOGGETTI ACCERTATORI
DettagliCOMUNE di CAPUA Provincia di Caserta
COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE N 46 del 01.03.2012 Oggetto: Rendicontazione Servizio Economato Anno 2011 Ambito di Settore: Economico e Finanziario.
DettagliPIANO di LOCALIZZAZIONE dei PUNTI di VENDITA ESCLUSIVI di STAMPA QUOTIDIANA e PERIODICA (D. Lgs. 24 aprile 2001, n. 170)
COMUNE DI CANARO Provincia di Rovigo PIANO di LOCALIZZAZIONE dei PUNTI di VENDITA ESCLUSIVI di STAMPA QUOTIDIANA e PERIODICA (D. Lgs. 24 aprile 2001, n. 170) NORMATIVA CAPO I PRICIPI GENERALI Art. 1 Generalità
DettagliTRIBUNALE CIVILE E PENALE DI COMO SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 35/02 IMMOBILIARE CARATE URIO SRL IN LIQUIDAZIONE * * * * * * *
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI COMO SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 35/02 IMMOBILIARE CARATE URIO SRL IN - Letta l istanza che precede, LIQUIDAZIONE * * * * * * * IL GIUDICE DELEGATO - visto il parere
DettagliCOMUNE DI CASALE SUL SILE
COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso COPIA Delibera nr. 65 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: CONVENZIONE TRA PROVINCIA DI TREVISO E COMUNE PER L'APPLICAZIONE L anno duemilaquindici,
DettagliCOMUNE DI PALMI. Art. 1 Ambito di applicazione
COMUNE DI PALMI REGOLAMENTO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE CONCERNENTI I COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina le modalità per
DettagliDeliberazione della Giunta Comunale COPIA. Delibera N. 076 in data 15/09/2014 OGGETTO:
Deliberazione della Giunta Comunale COPIA Delibera N. 076 in data 15/09/2014 OGGETTO: PRESA D ATTO DELLA SITUAZIONE DEBITORIA DELL ENTE NEI CONFRONTI DELL INPS IN MERITO AL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI DEL
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 58 Del 20-05-2013
Comune di Aquilonia Provincia di Avellino Copia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 58 Del 20-05-2013 Oggetto: DETERMINAZIONE VALORE MEDIO DI STIMA DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE
DettagliPARCO DEI COLLI DI BERGAMO
Deliberazione Numero 18 Del 20-04-2011 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Oggetto: Richiesta di mobilità della signora Mazzola Giacoma. L'anno duemilaundici il giorno venti del mese
DettagliCOMUNE DI DECIMOMANNU
COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 1051 in data 30/10/2015 OGGETTO: INSERIMENTO UTENTE B.L. IN STRUTTURA - DISIMPEGNO SOMME A FAVORE DI G.E.R.S.I.A.
DettagliREGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI CUI ALL ART
REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI CUI ALL ART.68 DEL CODICE DELLA NAVIGAZIONE E DEL COMMERCIO ITINERANTE ESERCITATE SU AREE PUBBLICHE DEL DEMANIO MARITTIMO NELLA COMPETENZA TERRITORIALE DEL
DettagliORDINANZA N. 27. Classificazione O / / 1 IL SINDACO
ORDINANZA N. 27 Classificazione O /06 2008/ 1 Arezzo, 19/06/2008 OGGETTO: DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ORARI DI VENDITA PER LE ATTIVITA' DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE. IL SINDACO Vista la Legge Regionale
DettagliCOMUNE DI OSTIGLIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL'AREA ECONOMICO - FINANZIARIA DETERMINAZIONE N. 291 DEL 8/08/2013
COMUNE DI OSTIGLIA Via Gnocchi Viani, 16 46035 Ostiglia (MN) comune@comune.ostiglia.mn.it Provincia di Mantova DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL'AREA ECONOMICO - FINANZIARIA DETERMINAZIONE N. 291 DEL
Dettagli