DECRETO CRESCITA E SVILUPPO DL 83/2012. Avv. Rosemarie Serrato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DECRETO CRESCITA E SVILUPPO DL 83/2012. Avv. Rosemarie Serrato"

Transcript

1 DECRETO CRESCITA E SVILUPPO DL 83/2012 Avv. Rosemarie Serrato

2 DECRETO SVILUPPO IL PIANO CITTA

3 224 MILIONI DI EURO - 10 milioni per il milioni per il milioni il milioni per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017

4 UN ANNO FA DECRETO LEGGE N. 70 DEL 2011 ARTICOLO 5

5 UN ANNO FA Normativa nazionale quadro per la riqualificazione delle aree urbane degradate. Vengono poste le basi per l avvio di un cd. Piano per la città con la previsione, a regime, di disposizioni finalizzate ad un concreto processo di riqualificazione urbana accompagnato da incentivi e la semplificazione di alcune procedure.

6 UN ANNO FA Il comma 9, dell articolo 5, prevedeva, infatti, che le regioni approvino, entro 60 giorni dall entrata in vigore della legge di conversione del decreto, ovvero entro l'11 settembre 2011, proprie leggi al fine di incentivare la razionalizzazione del patrimonio edilizio, nonché per la riqualificazione delle aree urbane degradate in cui siano presenti funzioni eterogenee e tessuti edilizi disorganici o incompiuti nonché edifici a destinazione non residenziale dismessi o in via di dismissione ovvero da rilocalizzare, tenendo conto anche della necessità di favorire lo sviluppo dell efficienza energetica e delle fonti rinnovabili.

7 UN ANNO FA Tali azioni devono essere incentivate anche con interventi di ricostruzione e demolizione che prevedano: il riconoscimento di una volumetria aggiuntiva come misura premiale; la possibilità di delocalizzare le volumetrie in area o aree diverse; l ammissibilità di modifiche di destinazioni d uso, purché compatibili o complementari; la possibilità di modificare la sagoma.

8 CAPO III MISURE PER L EDILIZIA Art. 12 Piano nazionale per le citta'

9 PIANO NAZIONALE PER LE CITTA E l'insieme dei CONTRATTI DI VALORIZZAZIONE URBANA

10 PIANO NAZIONALE PER LE CITTA MA ANDIAMO CON ORDINE

11 IL PRIMO COMMA ARTICOLO 12 Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti predispone un piano nazionale per le citta dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate.

12 L OGGETTO AREE URBANE ARTICOLO 12 DEGRADATE

13 AREE URBANE DEGRADATE

14 AREE URBANE DEGRADATE: TENTATIVI DI DEFINIZIONE AREE DEGRADATE E PERIFERIE 1. Le periferie monofunzionali pianificate (le Vele di Scampia, le banlieues francesi, gli insediamenti BNH brasiliani, ecc.); 2. Le periferie della periferia, con aspetti multiformi tra azione dello Stato e di Napoli e la periferia prodotta nelle grandi città brasiliane, ecc.), speculazione private (tutta l area metropolitana a Nord

15 AREE DEGRADATE E PERIFERIE AREE URBANE DEGRADATE: TENTATIVI DI DEFINIZIONE 3. I centri storici delle periferie, abitati quasi esclusivamente da extracomunitari - l extraperiferia - luoghi di filtro e di accoglienza, mediazione culturale; 4. La periferia nei centri storici degradati delle grandi città 5. Le periferie provvisorie (periferia post terremoto in Campania, le favelas in Brasile, gli slums del Terzo Mondo, ecc.).

16 COME?

17 IL PRIMO COMMA LA CABINA DI REGIA A tal fine, con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, è istituita, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, la CABINA DI REGIA DEL PIANO

18 LA CABINA DI REGIA LA CABINA DI REGIA

19 IL PRIMO COMMA I COMPONENTI 2 rappresentanti del MIT (uno presidente) 2 rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle province autonome 1 rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze, Ministero dello sviluppo economico, Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Ministero per i beni e le attivita' culturali, Ministero dell'interno,

20 IL PRIMO COMMA I COMPONENTI (segue) Dipartimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per lo sviluppo e la coesione economica, per la cooperazione internazionale e l'integrazione e per la coesione territoriale, Agenzia del demanio, Cassa depositi e prestiti, Associazione nazionale comuni italiani.

21 DUBBIO? 14 componenti o 5?

22 IL PRIMO COMMA?

23 IL PRIMO COMMA GLI OSSERVATORI 1 rappresentante del Fondo Investimenti per l'abitare (FIA) di CDP Investimenti SGR 1 rappresentante dei Fondi di investimento istituiti dalla societa' di gestione del risparmio del Ministero dell'economia

24 IL PRIMO COMMA LE MODALITA DI FUNZIO NAMENTO con il medesimo decreto sono stabilite le modalita' di funzionamento della Cabina di Regia. 2

25 I CONTRATTI DI VALORIZZAZIONE URBANA 2

26 IL SECONDO COMMA I CONTRATTI DI VALORIZZA ZIONE URBANA Ai fini della predisposizione del piano per le città i comuni inviano alla Cabina di Regia proposte di CONTRATTI DI VALORIZZAZIONE URBANA

27 IL SECONDO COMMA I CONTRATTI DI VALORIZZA ZIONE URBANA Le PROPOSTE sono un insieme coordinato di interventi con riferimento ad aree urbane degradate

28 IL SECONDO COMMA IL CONTENUTO DELLE PROPOSTE la descrizione le caratteristiche l'ambito urbano oggetto di trasformazione e valorizzazione

29 IL SECONDO COMMA IL CONTENUTO DELLE PROPOSTE gli investimenti ed i finanziamenti necessari, sia pubblici che privati, comprensivi dell'eventuale cofinanziamento del comune proponente

30 IL SECONDO COMMA IL CONTENUTO DELLE PROPOSTE i soggetti interessati

31 IL SECONDO COMMA IL CONTENUTO DELLE PROPOSTE le eventuali premialità

32 IL SECONDO COMMA IL CONTENUTO DELLE PROPOSTE il programma temporale degli interventi da attivare

33 IL SECONDO COMMA IL CONTENUTO DELLE PROPOSTE la fattibilità tecnico-amministrativa

34 IL TERZO COMMA I CRITERI DI SELEZIONE I CRITERI DI SELEZIONE

35 IL TERZO COMMA I CRITERI DI SELEZIONE a) immediata cantierabilità degli interventi

36 IL TERZO COMMA I CRITERI DI SELEZIONE b) capacità e modalità di coinvolgimento di soggetti e finanziamenti pubblici e privati e di attivazione di un effetto moltiplicatore del finanziamento pubblico nei confronti degli investimenti privati;

37 IL TERZO COMMA I CRITERI DI SELEZIONE c) riduzione di fenomeni di tensione abitativa, di marginalizzazione e degrado sociale;

38 IL TERZO COMMA I CRITERI DI SELEZIONE d) miglioramento della dotazione infrastrutturale anche con riferimento all'efficientamento dei sistemi del trasporto urbano;

39 IL TERZO COMMA I CRITERI DI SELEZIONE e) miglioramento della qualità urbana, del tessuto sociale ed ambientale.

40 IL QUARTO COMMA GLI INVESTIMENTI ATTIVABILI La Cabina di Regia, sulla base degli apporti e delle risorse messe a disposizione dai vari organismi che la compongono, definisce gli investimenti attivabili nell'ambito urbano selezionato.

41 DUBBI CHE COSA DEVE INTENDERSI PER GLI INVESTIMENTI ATTIVABILI ORGANISMI CHE LA COMPONGONO? COME POSSONO ATTIVARE RISOSRE SE LA CABINA DI REGIA HA COME PRESUPOSTO L ASSENZA DI AGGRAVIO PER LA SPESA PUBBLICA?

42 IL QUARTO COMMA GLI INVESTIMENTI ATTIVABILI propone al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti la destinazione delle risorse del Fondo ( ) alle finalita' del Contratto di valorizzazione urbana.

43 IL QUARTO COMMA GLI INVESTIMENTI ATTIVABILI La Cabina di Regia promuove, di intesa con il comune interessato, la sottoscrizione del Contratto di valorizzazione urbana che regolamenta gli impegni dei vari soggetti pubblici e privati, prevedendo anche la revoca dei finanziamenti in caso di inerzia realizzativa.

44 DUBBI Quale natura ha questo contratto? QUESTIONI APERTE Come interferisce con gli strumenti urbanistici sottostanti? Ci sono dei mezzi per opporsi alla decisione della Cabina di Regia?

45 IL FONDO PER L ATTUAZIONE IL FONDO PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE PER LE CITTA A decorrere dall'esercizio finanziario 2012 e fino al 31 dicembre 2017, e' istituito, nello stato di previsione del MIT, «Fondo per l'attuazione del piano nazionale per le citta'», nel quale confluiscono le risorse, non utilizzate o provenienti da revoche ( ).

46 IL FONDO PER L ATTUAZIONE IL FONDO PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE PER LE CITTA 6. All'onere derivante dall'attuazione del presente articolo, nel limite di euro 10 milioni per l'anno 2012, di euro 24 milioni per l'anno 2013, di euro 40 milioni per l'anno 2014 e di euro 50 milioni per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017, si provvede mediante utilizzo delle risorse previste alle lettere a) e b) del comma 5 che sono versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate sul Fondo di cui al medesimo comma 5.

47 RILOCALIZZAZIONE RILOCALIZ ZAZIONE 7. I programmi di cui all'articolo 18 del DL 152/1991 per i quali sia stato ratificato l'accordo di programma entro il 31 dicembre 2007 ( ) possono essere rilocalizzati nell'ambito della medesima regione ovvero in regioni confinanti ed esclusivamente nei comuni capoluogo di provincia. E' esclusa, in ogni caso, la possibilita' di frazionare uno stesso programma costruttivo in piu' comuni. A tal fine il termine per la ratifica degli Accordi di programma di cui all'articolo 34 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e' fissato al 31 dicembre 2013.

48 ALCUNE QUESTIONI Quali Comuni potranno presentare domanda? QUALI COMUNI? (Nel 1994, con riguardo ai PRU, Programmi di Riqualificazione Urbana, vi fu una distinzione tra grandi e piccole città).

49 ALCUNE QUESTIONI TETTO MASSIMO AI FINANZIAMENTI Ci dovrà essere un tetto massimo di finanziamento per progetto? Si tratta di un parametro che può essere inserito nel decreto del MIT?

50 QUALI MODALITA PER L ASSEGNAZIONE? LA METODOLOGIA DELLA SCELTA "gara unica (in passato per PRU, PRUSST, CONTRATTI DI QUARTIERE vi fu una selezione in un unico contesto) oppure esame dei progetti nel momento in cui sono presentati

51 DOVE SIAMO MILANO Via Agnello, Milano Tel.: Fax.: LONDON St Michael's House 1 George Yard, Lombard Street EC3V 9DF London tel. +44 (0) fax +44 (0) BRUSSELS Avenue de la Joyeuse Entrée,1 b 11 B-1040 Brussels ROMA Via delle Quattro Fontane, 161 Tel.: +32 (0) Fax.:+32 (0) Roma Tel..: Fax.: VERONA Stradone Porta Palio, Verona Tel.: Fax.: SHANGHAI 47th Floor, Hong Kong New World Tower 300 Huaihai Zhong Road Shanghai Tel: Fax:

IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL CESPITE E LA DIMENSIONE URBANISTICA DELLE DISMISSIONI IMMOBILIARI

IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL CESPITE E LA DIMENSIONE URBANISTICA DELLE DISMISSIONI IMMOBILIARI IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL CESPITE E LA DIMENSIONE URBANISTICA DELLE DISMISSIONI IMMOBILIARI PROGETTI E INIZIATIVE PER GESTIRE LE DISMISSIONI IMMOBILIARI QUOTIDIANO IMMOBILIARE - Milano, 28 novembre

Dettagli

Liberalizzazione del mercato delle grandi locazioni ad uso non abitativo

Liberalizzazione del mercato delle grandi locazioni ad uso non abitativo 28 ottobre 2015 Liberalizzazione del mercato delle grandi locazioni ad uso non abitativo Avv. Christian Mocellin Il D.L. Sblocca Italia (D.L. 12 settembre 2014, n. 133) 2 Il D.L. Sblocca Italia Decreto

Dettagli

CITTÀ DI POTENZA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Piano Nazionale per le Città. Approvazione della

CITTÀ DI POTENZA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Piano Nazionale per le Città. Approvazione della CITTÀ DI POTENZA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Piano Nazionale per le Città. Approvazione della proposta di Contratto di Valorizzazione Urbana della Città di Potenza. RELAZIONE

Dettagli

Capo III. Misure per l'edilizia. Art. 9

Capo III. Misure per l'edilizia. Art. 9 DECRETO- LEGGE 22 giugno 2012, n. 83 Misure urgenti per la crescita del Paese. (12G0109) (GU n. 147 del 26-6-2012 - Suppl. Ordinario n.129) note: Entrata in vigore del provvedimento: 26/06/2012.Omissisi

Dettagli

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Piano Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Il Comune di Brescia con delibera n. 196 del 12 ottobre 2009 ha

Dettagli

L'ATTUAZIONE REGIONALE DEL D.L. 70/2011

L'ATTUAZIONE REGIONALE DEL D.L. 70/2011 L'ATTUAZIONE REGIONALE DEL D.L. 70/2011 Regioni che hanno dato attuazione Regioni che non hanno dato attuazione DOSSIER Aggiornato al 14 ottobre 2011 Direzione Legislazione Mercato Privato Normativa Statale

Dettagli

PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA. COMUNE DI RAVENNA Servizio Progettazione Urbanistica

PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA. COMUNE DI RAVENNA Servizio Progettazione Urbanistica D.P.C.M. 25 MAGGIO 2016 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 1 1 giugno 2016, n. 127. - Istituisce per l'anno 2016 il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza

Dettagli

INVESTIMENTI IMMOBILIARI:! RICOGNIZIONE DI RISCHI E OPPORTUNITA!

INVESTIMENTI IMMOBILIARI:! RICOGNIZIONE DI RISCHI E OPPORTUNITA! INVESTIMENTI IMMOBILIARI: RICOGNIZIONE DI RISCHI E OPPORTUNITA ATTRAVERSO LA DUE DILIGENCE Avv. Christian Mocellin Salary Partner - NCTM Studio Legale Associato 28 febbraio 2013 SOMMARIO 1. La%Due%Diligence%immobiliare:%

Dettagli

ACCORDO. denominato CONTRATTO DI VALORIZZAZIONE URBANA ai sensi del D.L. 22 giugno 2012, n. 83 TRA

ACCORDO. denominato CONTRATTO DI VALORIZZAZIONE URBANA ai sensi del D.L. 22 giugno 2012, n. 83 TRA ACCORDO denominato CONTRATTO DI VALORIZZAZIONE URBANA ai sensi del D.L. 22 giugno 2012, n. 83 TRA IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali

Dettagli

Nuovo art. 182-septies l.fall. Avv. Sergio Fulco

Nuovo art. 182-septies l.fall. Avv. Sergio Fulco Nuovo art. 182-septies l.fall. Avv. Sergio Fulco Bergamo, 4 novembre 2015 Il nuovo Art. 182-septies l.fall. 1. Ambito di applicazione 2. Estensione forzosa ai creditori di accordi di ristrutturazione del

Dettagli

VISTA VISTA VISTO VISTO VISTO

VISTA VISTA VISTO VISTO VISTO VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri ; VISTA la legge 28 dicembre 2015,

Dettagli

Pescara, 19 marzo Regione Abruzzo

Pescara, 19 marzo Regione Abruzzo Pescara, 19 marzo 2014 Regione Abruzzo Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia Servizio Politica Energetica, Qualità

Dettagli

L. 30-12-2004 n. 311 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005). Pubblicata nella Gazz. Uff. 31 dicembre 2004, n. 306, S.O. ----------------------

Dettagli

Di tutto questo si tratterà al corso RIFIUTI: DECRETI MONTI E SISTRI. Cosa è cambiato? Analisi operativa, che si terrà a Milano il 12 luglio 2012.

Di tutto questo si tratterà al corso RIFIUTI: DECRETI MONTI E SISTRI. Cosa è cambiato? Analisi operativa, che si terrà a Milano il 12 luglio 2012. D.L. 22 giugno 2012, n. 83 Misure urgenti per la crescita del Paese (Gazzetta Ufficiale n. 147 del 26 giugno 2012 Suppl. Ordinario) (Estratto) Di tutto questo si tratterà al corso RIFIUTI: DECRETI MONTI

Dettagli

Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio Riforma Urbanistica

Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio Riforma Urbanistica Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio 2016 Riforma Urbanistica Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 Legge regionale 22 dicembre 2015, n. 26. Disposizioni

Dettagli

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2014, n. 66 Testo del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 95 del 24 aprile 2014), coordinato con la legge di conversione

Dettagli

Pubblicata sul BURL SSO n.11 del 16 marzo 2012

Pubblicata sul BURL SSO n.11 del 16 marzo 2012 Legge Regionale 13 marzo 2012, n. 4 NORME PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE E ALTRE DISPOSIZIONI IN MATERIA URBANISTICO - EDILIZIA Pubblicata sul BURL SSO n.11 del 16 marzo 2012 Un

Dettagli

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA Legge regionale 13 marzo 2012 - n. 4 Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico edilizia

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA XVII^ LEGISLATURA DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa dei Senatori FABBRI ed altri Misure per favorire la riconversione e la riqualificazione delle aree industriali dismesse RELAZIONE

Dettagli

Legge 19 ottobre 1998, n Norme per il finanziamento della mobilita' ciclistica

Legge 19 ottobre 1998, n Norme per il finanziamento della mobilita' ciclistica Legge 19 ottobre 1998, n. 366 Norme per il finanziamento della mobilita' ciclistica pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 248 del 23 ottobre 1998 Art. 1. 1. La presente legge detta norme finalizzate alla

Dettagli

PROGRAMMI INTEGRATI DI SVILUPPO URBANO PUC3 destinati ai Comuni con popolazione non superiore a abitanti

PROGRAMMI INTEGRATI DI SVILUPPO URBANO PUC3 destinati ai Comuni con popolazione non superiore a abitanti REGIONE UMBRIA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROGRAMMAZIONE INNOVAZIONE COMPETITIVITA DELL UMBRIA SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA SEZIONE RIQUALIFICAZIONE URBANA PROGRAMMI INTEGRATI

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Bando Relitti Urbani Bando per la sostituzione di aree, edifici degradati o dismessi (Relitti Urbani) RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Il Campidoglio ha assunto numerosi

Dettagli

DECRETO N Del 11/04/2017

DECRETO N Del 11/04/2017 DECRETO N. 4086 Del 11/04/2017 Identificativo Atto n. 246 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE BANDO PER LA CONFERMA DEL FABBISOGNO DI INTERVENTI DI EDILIZA SCOLASTICA,

Dettagli

Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo

Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area

Dettagli

Piano Casa Regione Lazio

Piano Casa Regione Lazio Legge Regionale 11 agosto 2009, n. 21 Piano Casa Regione Lazio Misure straordinarie per il settore edilizio ed interventi per l edilizia residenziale sociale 1 PRINCIPALI CONTENUTI: Interventi di ampliamento

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25 maggio 2016 Approvazione del bando con il quale sono definiti le modalita' e la procedura di presentazione dei progetti per la riqualificazione urbana

Dettagli

TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2017, n. 50. Testo del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 (in Supplemento

TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2017, n. 50. Testo del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 (in Supplemento TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2017, n. 50 Testo del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 (in Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 95 del 24 aprile 2017), coordinato

Dettagli

STRUMENTI OPERATIVI PER VINCERE NEI MERCATI INTERNAZIONALI

STRUMENTI OPERATIVI PER VINCERE NEI MERCATI INTERNAZIONALI WORKSHOP STRUMENTI OPERATIVI PER VINCERE NEI MERCATI INTERNAZIONALI Profili giuridici Enrico Toti 8 Febbraio 2017 Intervento: finalità, metodo e avvertenze Allertare, evidenziare certezze Approccio logico

Dettagli

Realizzazione di un programma di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Risparmio energetico

Realizzazione di un programma di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Risparmio energetico Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per le Infrastrutture, gli Affari Generali ed il Personale Direzione Generale per le Politiche Abitative Servizio Qualità urbana e politiche

Dettagli

Comune di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

Comune di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE ( 182 12/10/2011) Oggetto: Cambio di destinazione d uso in deroga immobile ex scuola elementare nella frazione di Collamato ai sensi dei commi 13 e 14 l art. 5 la legge 106/2011 con le disposizioni previste

Dettagli

Gli investimenti stranieri nel real estate QUOTIDIANO IMMOBILIARE - Milano, 26 marzo 2013! Avv. Marco Monaco!

Gli investimenti stranieri nel real estate QUOTIDIANO IMMOBILIARE - Milano, 26 marzo 2013! Avv. Marco Monaco! Gli investimenti stranieri nel real estate QUOTIDIANO IMMOBILIARE - Milano, 26 marzo 2013! Avv. Marco Monaco! STRUMENTI PER ATTIRARE INVESTIMENTI: IL PATRIMONIO PUBBLICO E LA SUA VALORIZZAZIONE E/O DISMISSIONE

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE DI STABILITA 2015

DISEGNO DI LEGGE DI STABILITA 2015 DISEGNO DI LEGGE DI STABILITA 2015 Art. 28. (Riduzioni delle spese e interventi correttivi del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca). 1. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo

Dettagli

Rete delle Ciclovie regionali

Rete delle Ciclovie regionali La Regione Emilia-Romagna promuove la ciclabilità urbana ed extraurbana e la realizzazione di una Rete delle Ciclovie regionali per favorire e incentivare gli spostamenti quotidiani a basso impatto ambientale,

Dettagli

La valorizzazione degli inerti da C&D nel Comune di Bologna. Le forme incentivanti

La valorizzazione degli inerti da C&D nel Comune di Bologna. Le forme incentivanti La valorizzazione degli inerti da C&D nel Le forme incentivanti Inerti da C&D Normativa nazionale D. Lgs. 152/06 e smi P R E S U P P O S T I Connotazione del territorio Pianific. territoriale Strumenti

Dettagli

Il conferimento dei portafogli a società di scopo: le opportunità per i fondi in scadenza!

Il conferimento dei portafogli a società di scopo: le opportunità per i fondi in scadenza! 29 febbraio 2012! Il conferimento dei portafogli a società di scopo: le opportunità per i fondi in scadenza! Luigi Croce Alessandro Matteini! !! La liquidazione dei fondi comuni di investimento immobiliari!

Dettagli

I Programmi Complessi

I Programmi Complessi Università Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea Architettura UE Diritto Urbanistico dott. Pasquale Romeo I Programmi Complessi I Programmi Complessi Il termine «Programma» può essere sostanzialmente

Dettagli

"Green Economy" Legge 28 dicembre 2015, n. 221 credito di imposta alle imprese per rimozione amianto

Green Economy Legge 28 dicembre 2015, n. 221 credito di imposta alle imprese per rimozione amianto "Green Economy" Legge 28 dicembre 2015, n. 221 credito di imposta alle imprese per rimozione amianto Credito imposta al 50% delle spese sostenute nel corso del 2016 utilizzabile in 3 anni per imprese che

Dettagli

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 5 agosto 2016 Riparto rata di ammortamento, anno 2016, per mutui relativi alla messa in sicurezza di edifici scolastici statali. (16A07201)

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico SCHEDA N. 186 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO

Dettagli

AVVISO. ing. Lucia Rossi

AVVISO. ing. Lucia Rossi AVVISO Con la legge n. 16 del 7 agosto 2014 (BURC n. 57 del 7/8/2014), il legislatore regionale campano ha inteso dare applicazione al disposto della norma nazionale recante il cosiddetto Decreto Sviluppo.

Dettagli

(Testo aggiornato in seguito all entrata in vigore della legge 6 agosto 2015 n. 125)

(Testo aggiornato in seguito all entrata in vigore della legge 6 agosto 2015 n. 125) LEGGI E DECRETI NAZIONALI ANNO 2004 LEGGE 27 dicembre 2004, n. 307 Testo del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, coordinato con la legge di conversione 27 dicembre 2004, n. 307, recante: Disposizioni

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri FAQ del 6 luglio 2016 I progetti di riqualificazione urbana proponibili nell ambito del bando possono avere ad oggetto ambiti urbani non contigui, se accumunati da medesime finalità di recupero e rifunzionalizzazione?

Dettagli

FINANZIAMENTI AL SISTEMA UNIVERSITARIO REGIONALE

FINANZIAMENTI AL SISTEMA UNIVERSITARIO REGIONALE Legge Regionale FRIULI VENEZIA-GIULIA, 17 febbraio 2011, n. 2 FINANZIAMENTI AL SISTEMA UNIVERSITARIO REGIONALE (in BUR 23 febbraio 2011, n. 008) Art. 1 (Finalità) 1. La Regione Friuli Venezia Giulia con

Dettagli

TABELLA 1 (prevista dall'art. 1, comma 6) OGGETTO DEL PROVVEDIMENTO 2004 milioni di euro

TABELLA 1 (prevista dall'art. 1, comma 6) OGGETTO DEL PROVVEDIMENTO 2004 milioni di euro DECRETO-LEGGE 12 luglio 2004, n. 168 Interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica. Vigente al: 4-10-2013 RIDUZIONI DI AUTORIZZAZIONI DI SPESA E DI SPESE DISCREZIONALI TABELLA 1 (prevista

Dettagli

MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI. DECRETO 6 giugno Promozione delle societa' di trasformazione urbana. IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI

MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI. DECRETO 6 giugno Promozione delle societa' di trasformazione urbana. IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI DECRETO 6 giugno 2001 Promozione delle societa' di trasformazione urbana. IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI Visto l'art. 17, comma 59, della legge 15 maggio 1997, n. 127, recante

Dettagli

Agenzia per la coesione territoriale

Agenzia per la coesione territoriale Agenzia per la coesione territoriale Il ruolo dell'agenzia per la Coesione Territoriale nell'ambito delle politiche di coesione Cosimo Antonaci Napoli 31 marzo 2017 1 Nuova governance delle politiche di

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Bando per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni

Dettagli

Art. 1. Finalità dell avviso

Art. 1. Finalità dell avviso Allegato A alla deliberazione avente per oggetto: Piano nazionale di edilizia abitativa, DPCM 16 luglio 2009. Approvazione dell avviso pubblico e della modulistica per la raccolta di manifestazioni d interesse..

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Interventi in materia di edilizia scolastica a seguito degli eventi sismici verificatisi in Abruzzo nel mese di aprile 2009 SCHEDA N.

Dettagli

Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale

Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale Perché un agenzia per la casa? Obiettivo di mandato: un piano straordinario contro il disagio abitativo da realizzarsi con la collaborazione di tutte

Dettagli

Omissis. Spesa farmaceutica ed altre misure in materia di spesa sanitaria

Omissis. Spesa farmaceutica ed altre misure in materia di spesa sanitaria Omissis Art. 13. Spesa farmaceutica ed altre misure in materia di spesa sanitaria 1) Al fine di conseguire una razionalizzazione della spesa farmaceutica territoriale: a) il prezzo al pubblico dei medicinali

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri ; VISTA la legge 28 dicembre 2015,

Dettagli

Cartolarizzazioni: Il regime fiscale - Luigi Merola

Cartolarizzazioni: Il regime fiscale - Luigi Merola Cartolarizzazioni: Il regime fiscale - Luigi Merola 25 Marzo 2014 1 Introduzione 2 I soggetti coinvolti 1 Aspetti fiscali afferenti l Originator 2 Aspetti fiscali in capo allo Special Purpose Vehicle 3

Dettagli

Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche. (17G00008) (GU n.16 del )

Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche. (17G00008) (GU n.16 del ) LEGGE 5 gennaio 2017, n. 4 Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche. (17G00008) (GU n.16 del 20-1-2017) Vigente al: 4-2-2017 La Camera dei deputati ed il Senato

Dettagli

Il rilancio dell hospitality in Italia: Il quadro normativo di riferimento

Il rilancio dell hospitality in Italia: Il quadro normativo di riferimento 12 giugno 2013 Il rilancio dell hospitality in Italia: Il quadro normativo di riferimento Avv. Christian Mocellin Salary partner NCTM Studio Legale Associato Il rilancio del settore alberghiero 1. Il Codice

Dettagli

1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km

1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km Mobilità ciclabile E-R: 10% (Italia 5%) OBIETTIVO PRIT: 20% 1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km 11 Maggio 2015: Firma del protocollo per lo sviluppo della mobilità ciclopedonale fra: La Regione

Dettagli

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 7 dicembre 2016 Proroga dei termini di aggiudicazione di cui al decreto n. 943 del 23 dicembre 2015 in merito ad interventi di adeguamento

Dettagli

Documento 3 - decreto mutuibei

Documento 3 - decreto mutuibei Presidenza del Consiglio dei Ministri Struttura di Missione per il coordinamento e impulso nell attuazione di interventi di riqualificazione dell edilizia scolastica Documento 3 - decreto mutuibei Decreto

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri FAQ del 23 giugno 2016 In riferimento all Art. 3 comma 2) del bando ed all art. 7: l attuazione di progetti infrastrutturali anche da parte di soggetti privati e la loro eventuale partecipazione al finanziamento

Dettagli

Novi tà s à icur u ezz z a z D.L .L 107/2015 N vità s i s cu c re r z e z z a z D. D L. L 107/2015

Novi tà s à icur u ezz z a z D.L .L 107/2015 N vità s i s cu c re r z e z z a z D. D L. L 107/2015 1. Formazione: dirigenti, docenti e studenti 2. Sicurezza 3. Collaudi 4. Agibilità 5. Prove 22/01/2016 prof. arch. Nicodemo Mazzone 1 159. All'Osservatorio per l'edilizia scolastica di cui all'articolo

Dettagli

Il Piano del Governo per l edilizia scolastica

Il Piano del Governo per l edilizia scolastica Presidenza del Consiglio dei Ministri Struttura di Missione per il coordinamento e impulso nell attuazione di interventi di riqualificazione dell edilizia scolastica Il Piano del Governo per l edilizia

Dettagli

Acquisto Acquisto e ristrutturazione beni immobili

Acquisto Acquisto e ristrutturazione beni immobili EP021 Acquisto Acquisto e ristrutturazione beni immobili Documentazione 1 da produrre per l istruttoria di affidamento ai sensi della Circolare 1280 del 27 giugno 2013 Domanda di prestito (Mod. EP001/prestito

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017 Ripartizione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 365, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. (Legge di bilancio 2017). (17A02401) (GU

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 7 agosto 2015 Determinazione delle modalita' di attribuzione agli Enti territoriali di una quota parte dei proventi della valorizzazione o alienazione degli

Dettagli

Le iniziative più mature. all attenzione dei privati e in pre-analisi con. Invimit

Le iniziative più mature. all attenzione dei privati e in pre-analisi con. Invimit Le iniziative più mature all attenzione dei privati e in pre-analisi con Invimit ASCOLI PICENO Soggetto Proponente: Comune di Ascoli Piceno Descrizione dell iniziativa: Razionalizzazione di spazi occupati

Dettagli

(Incentivi per nuove assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori giovani)

(Incentivi per nuove assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori giovani) D.L. 76/2013 art. 1 (Incentivi per nuove assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori giovani) 1. Al fine di promuovere forme di occupazione stabile di giovani fino a 29 anni di eta' e in attesa dell'adozione

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 dicembre 2014

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 dicembre 2014 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 dicembre 2014 Individuazione e trasferimento delle risorse finanziarie e strumentali alla Scuola nazionale dell'amministrazione ai sensi dell'articolo

Dettagli

a) progetti di miglioramento della qualità del decoro urbano;

a) progetti di miglioramento della qualità del decoro urbano; Vista la relazione del Dirigente che di seguito integralmente si riporta: - Premesso che la legge 28 dicembre 2015, n.208, recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello

Dettagli

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015) Art. 1. Proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015) Art. 1. Proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni DECRETO-LEGGE 31 dicembre 2014, n. 192 coordinato con la LEGGE DI CONVERSIONE 27 febbraio 2015, n. 11, recante «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative» (Stralcio delle disposizioni d interesse

Dettagli

DDL Realacci-Terzoni

DDL Realacci-Terzoni DDL Realacci-Terzoni Misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni, nonché disposizioni per la riqualificazione e il recupero dei centri storici dei medesimi Comuni Relatore Pierluigi Vinai

Dettagli

TESTO AGGIORNATO DEL DECRETO-LEGGE 21 giugno 2013, n. 69

TESTO AGGIORNATO DEL DECRETO-LEGGE 21 giugno 2013, n. 69 (3093) Finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccol TESTO AGGIORNATO DEL DECRETO-LEGGE 21 giugno 2013, n. 69 Testo del decreto-legge 21 giugno 2013, n.

Dettagli

Comune di Nicosia Provincia di Enna 1 Servizio - Ufficio del Piano e del Centro Storico

Comune di Nicosia Provincia di Enna 1 Servizio - Ufficio del Piano e del Centro Storico Studio di dettaglio per l individuazione delle tipologie edilizie del Centro Storico di Nicosia approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 49 del 07/06/2016 e con delibera del Consiglio Comunale

Dettagli

D.M. 6 ottobre Contributo per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno. IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE.

D.M. 6 ottobre Contributo per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno. IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE. D.M. 6 ottobre 2011 Contributo per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno. Pubblicato nella Gazz. Uff. 31 dicembre 2011, n. 304 IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE di concerto con IL

Dettagli

FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI

FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI Anno Tabella C - Legge Finanziaria/Stabilità Fondo nazionale Politiche sociali Quota Regioni e Province autonome Intesa Conferenza Unificata 2004 2005 2006 Legge

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOCCI, GINOBLE, GRASSI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOCCI, GINOBLE, GRASSI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 602 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BOCCI, GINOBLE, GRASSI Disposizioni per la riqualificazione e la rivitalizzazione dei centri

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PRESENTAZIONE DELLA CALL PROMOSSA DA INVITALIA

ACCORDO DI PROGRAMMA PRESENTAZIONE DELLA CALL PROMOSSA DA INVITALIA ACCORDO DI PROGRAMMA PRESENTAZIONE DELLA CALL PROMOSSA DA INVITALIA Rosignano Marittimo - 13 maggio 2016 L'ACCORDO DI PROGRAMMA Il Comune di Rosignano Marittimo ha sottoscritto, in data 8 maggio 2015,

Dettagli

SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE

SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE EDILIZIA: 2015, SI ATTENUA LA CADUTA MA IL SETTORE NON E ANCORA FUORI DALLA CRISI La crisi continua

Dettagli

LEGGE REGIONALE 27 maggio 2005, n. 23. BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE - N. 12 del 1 giugno 2005

LEGGE REGIONALE 27 maggio 2005, n. 23. BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE - N. 12 del 1 giugno 2005 LEGGE REGIONALE 27 maggio 2005, n. 23. BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE - N. 12 del 1 giugno 2005 Norme quadro per la promozione dell'eco qualità nell'edilizia residenziale pubblica e privata.

Dettagli

PAREGGIO DI BILANCIO E INVESTIMENTI

PAREGGIO DI BILANCIO E INVESTIMENTI L art.9 della Legge 243/2012 definiva così i saldi di bilancio: Equilibrio dei bilanci delle regioni e degli enti locali 1. I bilanci delle regioni, dei comuni, delle province, delle città metropolitane

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 17 luglio 2013 Riparto del Fondo per la continuita' dei cantieri ed il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all'avvio dei lavori. (14A01273)

Dettagli

La selezione della Società di Gestione del Risparmio (SGR)

La selezione della Società di Gestione del Risparmio (SGR) Nuovi veicoli finanziai per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico La selezione della Società di Gestione del Risparmio (SGR) Anci - WEBINAR 24 luglio p.v. ore 11.00-12.30 I canali di selezione

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Ambiente Dipartimento Ambiente LA GIUNTA REGIONALE

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Ambiente Dipartimento Ambiente LA GIUNTA REGIONALE OGGETTO : P.O.R. LIGURIA - FESR 2007-2013. Approvazione bando attuativo Asse 2, linea di attività 2.1 "Produzione di energia da fonti rinnovabili - soggetti pubblici". Impegno a favore di FI.L.SE di 4.000.000,00.

Dettagli

PAREGGIO DI BILANCIO E INVESTIMENTI

PAREGGIO DI BILANCIO E INVESTIMENTI L art.9 della Legge 243/2012 definiva così i saldi di bilancio: Equilibrio dei bilanci delle regioni e degli enti locali 1. I bilanci delle regioni, dei comuni, delle province, delle città metropolitane

Dettagli

Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del

Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del Lavori preparatori XVI Legislatura - Camera dei Deputati Atto n. 2219 Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del15.6.2009 L atto n. C 2219 recante Istituzione del Fondo nazionale

Dettagli

Programma di Riqualificazione Urbana. Tor Bella Monaca

Programma di Riqualificazione Urbana. Tor Bella Monaca Programma di Riqualificazione Urbana Tor Bella Monaca Le premesse Il quartiere Tor Bella Monaca L attuale stato del quartiere L attuale stato del quartiere Il PdZ 22 Tor Bella Monaca, costruito a partire

Dettagli

VICE DIRETTORE GENERALE AREA TECNICA DISPOSIZIONE

VICE DIRETTORE GENERALE AREA TECNICA DISPOSIZIONE VICE DIRETTORE GENERALE AREA TECNICA DISPOSIZIONE n. 2 del 13 febbraio 2017 Oggetto: revoca della disposizione dirigenziale n. 1 del 23/02/2015 del vice direttore generale area tecnica, registrata all

Dettagli

Piano nazionale di edilizia abitativa lett. b) ed e) MANIFESTAZIONE D INTERESSE

Piano nazionale di edilizia abitativa lett. b) ed e) MANIFESTAZIONE D INTERESSE ALLEGATO 1 ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI Servizio Edilizia Residenziale Piano nazionale di edilizia abitativa lett. b) ed e) MANIFESTAZIONE D INTERESSE Art. 1 Oggetto della manifestazione d interesse

Dettagli

al medesimo articolo 4, al comma 1, lettera c), apportare le seguenti modificazioni:

al medesimo articolo 4, al comma 1, lettera c), apportare le seguenti modificazioni: K:\LEGGI E DECRETI\manovra salva_italia\emendamenti - Decreto Salva Italia.doc A.C.4829 All articolo 4, dopo il comma 3 aggiungere il seguente: 3-bis. La detrazione di cui al comma 1 si applica anche alle

Dettagli

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 168 in data 03/10/2012 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: APPROVAZIONE DELLA PROPOSTA DI CONTRATTO DI VALORIZZAZIONE

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ABITATIVE Divisione V REGIONE MOLISE ACCORDO DI

Dettagli

I Piani della Ricostruzione

I Piani della Ricostruzione Servizio Pianificazione Urbanistica, Paesaggio e Uso sostenibile del territorio I Piani della Ricostruzione SAIE 2014 Bologna, 23/10/2014 ing. Barbara Nerozzi Le politiche per la ricostruzione In poco

Dettagli

Regione Lazio. Leggi Regionali

Regione Lazio. Leggi Regionali 12/08/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 64 Pag. 10 di 300 Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 8 agosto 2014, n. 8 Modifiche alle leggi regionali 6 luglio 1998, n. 24 (Pianificazione

Dettagli

Circolare informativa 20/2014. ( a cura di Sara Razzi)

Circolare informativa 20/2014. ( a cura di Sara Razzi) Roma, 13 ottobre 2014 Circolare informativa 20/2014 ( a cura di Sara Razzi) CREDITO D IMPOSTA ALBERGHI Con la legge conversione del DL 83/2014, L. 29 luglio 2014 n. 106, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Comune di Oristano Comuni de Aristanis AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER PROPOSTE DI INTERVENTO

Comune di Oristano Comuni de Aristanis AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER PROPOSTE DI INTERVENTO Comune di Oristano Comuni de Aristanis AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER PROPOSTE DI INTERVENTO DA ATTUARE NELL AMBITO DEL PROGRAMMA PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA E LA

Dettagli

Legge di Stabilità 2015, confermata la proroga dei bonus 65% e 50%.

Legge di Stabilità 2015, confermata la proroga dei bonus 65% e 50%. Dott. Pietro D Onghia Ufficio Stampa Master m. 328 4259547 t 080 4959823 f 080 4959030 www.masteritaly.com ufficiostampa@masteritaly.com Master s.r.l. Master s.r.l. progetta, produce e commercializza accessori

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 dicembre 2006

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 dicembre 2006 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 dicembre 2006 Modifica al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2005 n. 2357 relativo all'assegnazione finanziaria alla regione

Dettagli

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Visto la legge 8 luglio 1986, n. 349, recante «Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale»; Visto

Dettagli

progettazione e la costruzione del Deposito nazionale di cui al comma 1 e le attività di supporto di cui all'articolo 3 sono finanziate dalla SOGIN S.

progettazione e la costruzione del Deposito nazionale di cui al comma 1 e le attività di supporto di cui all'articolo 3 sono finanziate dalla SOGIN S. D.L. 14 novembre 2003, n. 314 Disposizioni urgenti per la raccolta, lo smaltimento e lo stoccaggio, in condizioni di massima sicurezza, dei rifiuti radioattivi (Gazzetta Ufficiale Serie gen. - n. 268 del

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 novembre 2014, n. 2295

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 novembre 2014, n. 2295 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 164 del 26 11 2014 46789 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 novembre 2014, n. 2295 Approvazione di schema di Protocollo di Intesa per la programmazione

Dettagli

eventualmente non coperti con la predetta graduatoria, si provvede mediante l'assunzione degli idonei della graduatoria del concorso per titoli a cent

eventualmente non coperti con la predetta graduatoria, si provvede mediante l'assunzione degli idonei della graduatoria del concorso per titoli a cent D.L. 30 gennaio 2004, n.24. Disposizioni urgenti concernenti il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e della carriera prefettizia, nonché in materia di accise sui tabacchi lavorati (Gazzetta

Dettagli