DECRETO N Del 17/11/2017

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1 DECRETO N Del 17/11/2017 Identificativo Atto n. 277 DIREZIONE GENERALE CASA, HOUSING SOCIALE, EXPO 2015 E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Oggetto LEGGE 9 GENNAIO 1989 N. 13 "DISPOSIZIONI PER FAVORIRE IL SUPERAMENTO E L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI". EROGAZIONE CONTRIBUTI RELATIVI AL FABBISOGNO 2013 (II ELENCO) AI COMUNI INTERESSATI. L'atto si compone di 17 pagine di cui 11 pagine di allegati parte integrante

2 IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA WELFARE ABITATIVO E HOUSING SOCIALE RICHIAMATE: la Legge 9 gennaio 1989 n. 13 e s.m.i., recante Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati ed, in particolare, l'articolo 10 che istituisce presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (già Ministero dei Lavori Pubblici) il "Fondo Speciale" da ripartire tra le Regioni in proporzione al Fabbisogno economico indicato dalle medesime; la Circolare del Ministero dei Lavori Pubblici n. 1669/U.L. del 22 giugno 1989, attuativa della predetta Legge; la L.R. 20 febbraio 1989 n. 6 Norme sulle barriere architettoniche e prescrizioni tecniche di attuazione ; il D.D.S. n del 15 dicembre 2009, avente ad oggetto Indicazioni per l'accesso ai contributi per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici residenziali privati e criteri di controllo ed, in particolare, l'allegato 1, laddove si stabilisce che la Regione provvede quindi ad integrare i fondi (statali) sulla base delle disponibilità di bilancio, quando tali fondi non risultano sufficienti a soddisfare il relativo fabbisogno annuale. DATO ATTO che: - per il fabbisogno 2013 sono state presentate dal 2/3/2012 al 1/3/2013, n richieste di contributo per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici residenziali privati, per l'importo complessivo pari a ,82; - con Decreto n. 187 del 16/01/2014 Legge 9 gennaio 1989, n eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati - determinazione del fabbisogno della regione Lombardia per l anno 2013 ai fini della ripartizione del fondo speciale istituito presso il ministero delle infrastrutture e dei trasporti, trasmesso al Ministero con nota prot. U del 21/01/2017, Regione Lombardia ha chiesto di partecipare alla ripartizione del fondo annuale così come previsto dall art. 11 della Legge 13/89. CONSIDERATO che: - a causa dei mancati stanziamenti statali da parte Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la copertura finanziaria del Fondo speciale, Regione Lombardia ha provveduto ad approvare, con D.D.S. n del 28/5/2015, un Bando 1

3 Regionale per l anno 2015 per l'erogazione di contributi per l eliminazione ed il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati, in attuazione delle disposizioni contenute nell art. 34 ter della legge 20 febbraio 1989 n. 6 e della deliberazione di Giunta Regionale del n Per tale bando sono stati stanziati ,00; - a chiusura del bando sopracitato, con Decreto n del 24/11/2015 si è provveduto alla liquidazione delle domande ammesse a finanziamento dalla quale sono risultate economie che hanno consentito il pagamento di n. 47 domande ammesse a valere sul fabbisogno 2013 (I elenco) della procedura statale Legge 13/89. VISTA la L.R. 10 agosto 2017 n. 22 Assestamento al bilancio 2017/2019 I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali con la quale sono state rese disponibili risorse pari ad ,00 per sopperire alla mancanza dei fondi statale a valere sulla Legge 13/89. DATO ATTO che in virtù della legge sopracitata il capitolo di spesa del bilancio 2017 presenta una disponibilità di competenza e di cassa pari a ,00, sufficiente a garantire lo scorrimento della graduatoria relativa al fabbisogno 2013 per un totale di n. 360 domande. RITENUTO di procedere all'impegno ed alla contestuale liquidazione delle richieste di contributo di cui all Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per l importo di ,90 a favore dei Comuni interessati. DATO ATTO che, a seguito di soppressione, il comune di Civenna si è fuso con il comune di Bellagio ed i comuni di Borgoforte e Virgilio si sono fusi nel nuovo comune di Borgo Virgilio. ATTESO che, conseguentemente alle richiamate fusioni, le domande indicate nel richiamato Allegato A andranno liquidate come segue: la domanda ID 7754 raccolta dal comune di Civenna, sarà liquidata dal comune di Bellagio; le domande ID 7668, 7703 raccolte dal comune di Borgoforte e ID 7678, 8454 raccolte dal comune di Virgilio saranno liquidate dal comune di Borgo Virgilio. STABILITO che i Comuni interessati dovranno procedere all erogazione del contributo relativo alle n. 360 domande ammesse, ai soggetti aventi diritto, previo 2

4 espletamento delle verifiche di cui al punto 4.18 della Circolare Ministeriale n del 22/06/1989 Circolare esplicativa della legge 9 gennaio 1989, n. 13 ed, in particolare, dell avvenuta realizzazione dell intervento e della documentazione relativa alla spesa sostenuta. VISTA la L.R. 31 marzo 1978 n. 34 e s.m.i., nonché il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione dell'anno in corso. DATO ATTO che per il presente procedimento non sono stati adottati provvedimenti per i quali è previsto un termine di cui alla L. 241/90. VISTI gli artt. 26 e 27 del d.lgs. 20 aprile 2013 n. 33, «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni», che prevedono la pubblicazione degli atti con i quali sono determinati i criteri e le modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi per la concessione di contributi a persone ed enti pubblici e privati. VISTA la L.R. n. 34/78 «Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della regione» e l art. 11 del Regolamento di contabilità della Giunta regionale del 2 aprile 2001, n. 1. VISTA la DGR n del 27 febbraio 2017 con la quale, tra l altro, è stato affidato al Dott. Paolo Formigoni l incarico di Dirigente della U.O. Sviluppo urbano, Housing Sociale, Promozione e Relazioni Interregionali con incarico ad interim della Struttura Welfare abitativo e Housing Sociale della Direzione Generale Casa, Housing Sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese. PRESO ATTO delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 126 del 10 agosto 2014, correttivo del Decreto Legislativo 118 del 23 giugno 2011, ed in particolare del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria che prescrive: a) il criterio di registrazione delle operazioni di accertamento e di impegno con le quali vengono imputate agli esercizi finanziari le entrate e le spese derivanti da obbligazioni giuridicamente perfezionate (attive e passive); b) il criterio di registrazione degli incassi e dei pagamenti, che devono essere imputati agli esercizi in cui il tesoriere ha effettuato l operazione. RISCONTRATO che tali disposizioni si esauriscono nella definizione del principio 3

5 della competenza finanziaria potenziato secondo il quale, le obbligazioni giuridiche perfezionate sono registrate nelle scritture contabili al momento della nascita dell obbligazione, imputandole all esercizio in cui l obbligazione viene a scadenza. La scadenza dell obbligazione è il momento in cui l obbligazione diventa esigibile. La consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione definisce come esigibile un credito per il quale non vi siano ostacoli alla sua riscossione ed è consentito, quindi, pretendere l adempimento. Non si dubita, quindi, della coincidenza tra esigibilità e possibilità di esercitare il diritto di credito. ATTESTATA, da parte del dirigente che sottoscrive il presente atto, la perfetta rispondenza alle indicazioni contenute nel richiamato principio della competenza finanziaria potenziato, delle obbligazioni giuridiche assunte con il presente atto, la cui esigibilità è accertata nell esercizio finanziario VERIFICATO che la disciplina di settore riferita alla spesa oggetto del presente provvedimento non prevede la verifica della regolarità contributiva del beneficiario. VERIFICATO che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari)". Per tutto quanto premesso, parte integrante del presente provvedimento DECRETA 1. di assumere impegni a favore dei Comuni interessati dalle n. 360 richieste di contributo a valere sulla L.13/89 (Fabbisogno II elenco), ammesse a finanziamento e riportate nell Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, con imputazione ai capitoli e agli esercizi indicati nella tabella seguente, attestando la relativa esigibilità della obbligazione nei relativi esercizi di imputazione: Beneficiario/Ruolo Codice Capitolo Anno II ELENCO 1 RUOLO 2013 II ELENCO II RUOLO L. 13/89 II ELENCO - III RUOLO Anno 2018 Anno ,40 0,00 0, ,67 0,00 0, ,83 0,00 0,00 4

6 2. di disporre la liquidazione a favore dei comuni interessati, di cui al citato Allegato A: Beneficiario/Ruolo Codice Capitolo Impegno Imp.Perente Da liquidare 2013 II ELENCO 1 RUOLO L. 13/89 II ELENCO - III RUOLO 2013 II ELENCO II RUOLO / 0 / , / 0 / , / 0 / ,67 Cod.Ben. Ruolo Denominazione Cod.Fiscale Partita IVA Indirizzo II ELENCO 1 RUOLO L. 13/89 II ELENCO - III RUOLO II ELENCO II RUOLO 3. che i Comuni interessati procedano all erogazione del contributo relativo alle n. 360 domande ammesse, ai soggetti aventi diritto, previo espletamento delle verifiche di cui al punto 4.18 della Circolare Ministeriale n del 22/06/1989 Circolare esplicativa della legge 9 gennaio 1989, n. 13 ed, in particolare, dell avvenuta realizzazione dell intervento e della documentazione relativa alla spesa sostenuta; 4. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento e del relativo Allegato A nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia nonché sul sito istituzionale di Regione Lombardia; 5. di attestare che contestualmente alla data di adozione del presente atto si provvede alla pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del D. Lgs. 33/2013. Il Dirigente PAOLO FORMIGONI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 5