Scuole e Pubblicità Legale CENNI NORMATIVI

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1 Scuole e Pubblicità Legale CENNI NORMATIVI

2 Premessa Il 1 gennaio 2011 è entrato definitivamente in vigore l art art. 32 della L.69/09. Tutte le amministrazioni pubbliche hanno l obbligo di pubblicare sul proprio p sito, o su quello di altre amministrazioni affini o associazioni, tutte le notizie e gli atti amministrativi che necessitano di pubblicità legale. A partire dal 1 gennaio 2011 le pubblicazioni p g p effettuate su carta non hanno più valore legale!!

3 Amministrazione pubblica (rif. DL D.Lgs. 165 del , art 1, c. 2 ) ) Per amministrazioni pubbliche si intendono tutte le amministrazioni i i i dello Stato, ivi i compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni i i educative.

4 Normativa Generale DPR 275/1999 Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche Art 14. Attribuzione di funzioni alle istituzioni scolastiche, c. 7 I provvedimenti i adottati dalle istituzionii i i scolastiche, fatte salve le specifiche disposizioni in materia di disciplina del personale e degli studenti, divengono definitivi il quindicesimo giorno dalla data della loro pubblicazione nell'albo della scuola. Entro tale termine, chiunque abbia interesse può proporre reclamo all'organo che ha adottato l'atto, che deve pronunciarsi sul reclamo stesso nel termine di trenta giorni, decorso il quale l'atto diviene definitivo. Gli atti divengono altresì definitivi a seguito della decisione sul reclamo.

5 I provvedimenti delle Scuole Per soggetto emanante: Dirigente scolastico Direttore amministrativo (Segretario) se ad esso delegato dal Dirigente scolastico Organi collegiali: Consiglio d Istituto Giunta esecutiva del Consiglio d Istituto Collegio docenti Consiglio di classe

6 I provvedimenti delle Scuole Per tipologia: Graduatorie del personale docente ed Ata Elezioni organi collegiali Bandi Avvisi sindacali (es.indizione dello sciopero, i sindacati trasmettono avvisi vari da pubblicare all'albo relativi alle loro attività, relativi alla convocazione di assemblee col personale) Convocazioni organi collegiali (Consiglio d Istituto, assemblee genitori) Delibere del Consiglio d Istituto Verbali del Consiglio d Istituto Contratti d appalto (D.I. N.44 del 1/2/2001) Contratti tti personale docente ed Ata Contratti esperti esterni Regolamenti Avviso di procedura di selezione comparativa : è il Regolamento recante la disciplina per il conferimento di incarichi di collaborazione (a norma dell articolo 7, comma 6, del D.Lvo , n. 165 art 35) per la creazione di un albo di esperti finalizzato al conferimento di contratti di prestazione d'opera per l'arricchimento dell'offerta formativa (a norma dell art. 40 del D.I , n. 44). Altri avvisi.

7 Le finalità della pubblicazione on-line T Trasparenza: garantire la conoscenza delle informazioni i i al fine di assicurare un ampio controllo sulle capacità delle PA di raggiungere g gli obiettivi nonché sulle modalità adottate per la valutazione del lavoro svolto dai dipendenti pubblici Pubblicità: garantire che atti e documenti amministrativi producano effetti legali al fine di favorire eventuali comportamenti conseguenti da parte degli interessati. Consultabilità: messa a disposizione di atti e documenti solo Consultabilità: messa a disposizione di atti e documenti solo a soggetti determinati per garantire in maniera agevole la partecipazione alle attività e ai procedimenti amministrativi.

8 PUBBLICITA Albo on-line Trasparenza, valutazione e merito e sito web a) Atti propri (DICHIARATIVA)) NON incide id sulla definitività, ii ià MA Incide sulla definitività: 1) ricorso in opposizione 2) ricorso amministrativo o giudiziario comporta sanzioni per inadempimento e (NOTIFICATIVA) ) b) Atti esterni (NOTIFICATIVA) NON incide sulla definitività, MA comporta sanzioni per inadempimento

9 PUBBLICITA Legale (Albo on-line) Notizia (sito web e sezione trasparenza) prevista dalle norme (necessità dipende d dalla sensibilità delle giuridica) amministrazioni volta a garantire che i documenti Finalizzata alla trasparenza ed ad amministrativi producano effetti un controllo sociale legali al fine di favorire eventuali comportamenti conseguenti da parti degli interessati i render conto che l azione amministrativa è stata effettuata secondo criteri di legittimità vincolo procedimentale inerente all efficacia

10 Pubblicità Legale: significato forma di registrazione, i pubblicazione i e diffusione, i con scopi di efficacia, di esecutività, di conoscenza piena e di trasparenza di atti e provvedimenti nella forma di documenti amministrativi, in luoghi fisici o digitali resi noti La pubblicazione legale inerisce la sfera dell'efficacia/esecutività i ità di atti e provvedimenti o comunque documenti che per legge devono essere pubblicati giuridicamente erga omnes

11 Pubblicità notizia (notificativa) Si limita a dare notizia di determinati fatti, senza che la sua omissione impedisca ai medesimi di produrre i loro effetti giuridici o ne determini l'invalidità. Essa, dunque, non costituisce un onere ma, semmai, un dovere laddove sia prevista una sanzione in caso di omissione. Sono esempi di pubblicità-notizia nell'ordinamento italiano: l'iscrizione degli imprenditori nella sezione speciale del registro delle imprese (art. 8, comma 5, legge 29 dicembre 1993, n. 580);[2] la pubblicazione di matrimonio (art. 93 c.c.); l'annotazione a margine dell'atto di nascita della sentenza di interdizione i (art. 423 c.c.); la trascrizione nei registri immobiliari delle accettazioni di eredità e degli acquisti di legato (art c.c.).

12 Pubblicità dichiarativa E volta a rendere opponibili a determinati soggetti i fatti per cui è prevista (ad esempio, rendere opponibile un negozio giuridico ai terzi): la sua omissione, pur non determinando l'invalidità, impedisce che il fatto produca effetti giuridici nei confronti di tali soggetti. L'ordinamento può configurare la pubblicità come condizione sufficiente ma non necessaria per l'opponibilità, allorché consenta di provare, in alternativa, che il soggetto era comunque a conoscenza del fatto, nonostante la mancata pubblicità; oppure può configurarla come condizione necessaria, oltre che sufficiente, sicché la mancata pubblicità preclude in ogni caso l'opponibilità, quand'anche anche il soggetto fosse venuto altrimenti a conoscenza del fatto. Nell'uno come nell'altro caso, la pubblicità dichiarativa costituisce, dunque, un onere affinché il fatto possa produrre i suoi effetti giuridici idi i nei confronti di chiunque ed essere, quindi, pienamente efficace. Es. l'iscrizione degli imprenditori, diversi dalle società di capitali e dalle società cooperative, nella sezione ordinaria del registro delle imprese (art c.c.); la trascrizione nei registri immobiliari dei contratti che trasferiscono la proprietà di beni immobili (art c.c.). [3]

13 Pubblicità costitutiva E requisito it necessario affinché la fattispecie i si perfezioni, i sicché in sua mancanza l'atto è privo di validità e non produce effetti nei confronti di chiunque (quindi né tra le parti del negozio giuridico, né verso i terzi). Essa è, dunque, un onere al fine dell'efficacia e della validità dell'atto. Sono esempi di pubblicità costitutiva nell'ordinamento italiano: l'iscrizione i i delle società di capitali nella sezione ordinaria i del registro delle imprese (art c.c.); l'iscrizione delle ipoteche nei registri immobiliari (art c.c.).

14 La pubblicità degli atti contempla molteplici aspetti di natura differente: presupposto per l'efficacia i dei provvedimenti; l'espressione di comunicazione delle attività tradizionali; l'adempimento di specifici i obblighi previsti i dal legislatore; la conformità con le disposizioni i i i contenute nel Codice dell'amministrazione Digitale (CAD); le specifiche prescrizioni i i d'origine i statutario, t t previste dalle singole amministrazione; l di i li i t di t t l d ll i t (C di la disciplina in tema di tutela della riservatezza (Codice della Privacy).

15 Non è un problema esclusivamente informatico! Anzi, nella semplice inserzione di un dato personale in un sito web si nascondono e vengono amplificati insidie e fattori legati alla tutela della privacy, al digital divide, al diritto all oblio, al diritto di internet, al diritto in generale (sia esso amministrativo, civile e penale), all informatica giuridica e, non ultime, alla diplomatica e all archivistica.

16 Istituzione dell Albo online spazio accessibile senza formalità dalla pagina iniziale i i del sito informatico istituzionale nel quale sono pubblicati i documenti relativi i ad atti e provvedimenti i che, in base all ordinamento o per scelta delle singole amministrazioni pubbliche, sono resi potenzialmente conoscibili a chiunque Per ogni amministrazione deve essere istituito un unico albo online, in cui la pubblicazione dei documenti avviene solo in forma digitale.

17 Coinvolti diversi aspetti richiesta attenta soluzione interdisciplinare obbligo di trasparenza dell azione amministrativa da parte delle amministrazioni; diritto all informazione: diritto di consultare informazioni, atti e documenti delle amministrazioni pubbliche diritto all oblio: diritto di non rimanere esposti a tempo indeterminato ai danni che la pubblicazione consecutiva o reiterata di una notizia, di un atto o di un provvedimento può arrecare, salvo che, per eventi sopravvenuti, il fatto ritorni di attualità e rinasca un nuovo interesse pubblico all informazione o alla trasparenza diritto di accesso: diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi, come previsto dall articolo 22 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni principio di temporaneità: obbligo di eliminare dall albo on-line dati, informazioni e documenti relativi a notizie, atti o provvedimenti non più necessari allo scopo per il quale sono stati pubblicati protezione dei dati personali nel rispetto del principio di necessità, proporzionalità e non eccedenza dei dati (pubblicazione per estratto)

18 Regole tecniche Cenni alla proposta di DPCM contenente t le regole tecniche per l albo online redatta da un gruppo di lavoro interdisciplinare coordinato da Gianni Penzo Doria e costituito dall ANORC (con il quale abbiamo collaborato) La nostra soluzione

19 Riflessione La società dell informazione è basata sulla circolazione delle informazioni mentre la PA è costruita sui documenti (le certezze contenute t negli archivi i della PA sono alla base della democrazia) Una PA informatizzata deve conciliare queste 2 esigenze imparando a far circolare documenti e NON solo informazioni

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