Scheda descrittiva del progetto

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1 Invito a presentare progetti per la valorizzazione di biblioteche e archivi storici di enti locali o di interesse locale (l.r. 25/2016 art anno 2018) Scheda descrittiva del progetto Soggetto presentatore Comune di Busto Arsizio T i t o l o d e l p r o g e t t o I l d i r i t t o d i l e g g e r e. U n a r e t e p e r g i o v a n i l e t t o r i i n d i f f i c o l t à Tipologia progettuale Biblioteche aperte a tutti: promozione della lettura per accrescere la fruizione delle raccolte documentarie e dei servizi ai fini dell ampliamento dell utenza della biblioteca, con particolare attenzione alle esigenze di specifiche categorie di utenti: portatori di handicap, bambini e anziani. Referente del progetto: Claudia Giussani c.giussani@comune.bustoarsizio.va.it tel MOTIVAZIONI E OBIETTIVI La capacità di lettura è essenziale per la crescita e il benessere della persona ed è un prerequisito per l esercizio della cittadinanza attiva. E quindi fondamentale favorire nei giovani lo sviluppo delle competenze necessarie affinché la lettura sia parte integrante dell esistenza dal punto di vista personale, professionale e sociale. La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, all articolo 19, stabilisce che ogni individuo ha diritto di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e, all articolo 27, afferma che ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai suoi benefici. Proprio sulla base di questa consapevolezza, le biblioteche pubbliche sono da anni impegnate nella promozione della lettura per tutti. Il loro compito è ampiamente sottolineato dai documenti internazionali sul ruolo e la funzione della biblioteca: La partecipazione costruttiva e lo sviluppo della democrazia dipendono da un istruzione soddisfacente, così come da un accesso libero e senza limitazioni alla conoscenza, al pensiero, alla cultura e all informazione. [ ] Servizi e materiali specifici devono essere forniti a quegli utenti che, per qualsiasi ragione, non abbiano la possibilità di utilizzare servizi e materiali ordinari, per esempio

2 le minoranze linguistiche, le persone disabili, ricoverate in ospedale, detenute nelle carceri. (Manifesto IFLA / UNESCO sulle biblioteche pubbliche). Il progetto che presentiamo tiene conto delle linee guida IFLA redatte per i servizi bibliotecari dedicati all utenza svantaggiata: Linee guida pei i documenti di facile lettura (IFLA, 1999) Linee guida per i servizi bibliotecari per le persone dislessiche (IFLA, 2001) Biblioteche per non vedenti nell epoca dell informazione: linee guida per lo sviluppo (IFLA 2005) L acceso alle biblioteche per persone disabili: checklist (IFLA; 2005) La scelta del titolo di questo progetto, Il diritto di leggere, parte dal presupposto che, nella popolazione scolastica, le difficoltà di lettura a causa di disabilità o di bisogni educativi specifici sono in aumento. A fronte di questa situazione problematica, la biblioteca pubblica deve preoccuparsi soprattutto dell accessibilità del patrimonio librario offrendo ai giovani e alle loro famiglie strumenti conoscitivi e supporti per garantire a tutti il diritto alla lettura. La biblioteca si pone come luogo neutro rispetto alle istituzioni scolastiche o sanitarie. La sua mission principale è quella di essere il centro informativo locale che rende prontamente disponibile per i suoi utenti ogni genere di conoscenza e informazione. (Manifesto IFLA /UNESCO). Il nostro progetto ha quindi come scopo quello di organizzare, nelle biblioteche del Sistema, molteplici occasioni di conoscenza e di informazione rispetto ai temi della difficoltà di lettura. Ci proponiamo di stringere alleanze territoriali con le strutture scolastiche, sanitarie e del privato sociale per orientare e supportare le famiglie dei bambini e dei ragazzi interessati da difficoltà di lettura per disabilità sensoriali, bisogni educativi specifici o disturbi specifici dell apprendimento. SOGGETTI COINVOLTI Comune di Busto Arsizio Comune di Cassano Magnago Comune di Castellanza Comune di Fagnano Olona Comune di Gorla Maggiore Comune di Gorla Minore Comune di Marnate Comune di Olgiate Olona Comune di Solbiate Olona Comune di Somma Lombardo

3 Associazione Italiana Dislessia Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi Istituti scolastici del territorio Cooperative sociali del territorio ASST della Valle Olona (da confermare) obiettivi specifici supportare le famiglie nel percorso di riconoscimento e gestione dei disturbi specifici dell apprendimento (DSA) e dei bisogni educativi speciali (BES) in vista dello sviluppo delle capacità di lettura dei bambini e dei ragazzi rendere accessibile il patrimonio librario a bambini e ragazzi con BES o DSA o disabilità sensoriali e cognitive realizzare un punto informativo per genitori e famiglie su BES e DSA far conoscere alle famiglie gli strumenti compensativi a supporto della lettura e la Comunicazione Aumentativa Alternativa formare un gruppo di bibliotecari per la traduzioni di libri in CAA in sinergia con le esperienze già realizzate da altre biblioteche pubbliche promuovere eventi artistici sul territorio per far conoscere il progetto e i servizi specifici delle biblioteche Descrizione dell intervento F A S E 1 : a n a l i s i d i c o n t e s t o Mappatura degli enti pubblici e privati che si occupano di disabilità, DSA e BES nel territorio del Sistema o. Analisi del patrimonio librario e documentario già presente nelle biblioteche del Sistema a supporto del progetto F A S E 2 : c o o r d i n a m e n t o c o n i d o c e n t i r e f e r e n t i e c o n i l R e p a r t o d i N e u r o p s i c h i a t r i a I n f a n t i l e d e l l O s p e d a l e d i B u s t o A r s i z i o ( d a c o n f e r m a r e )

4 Confronto finalizzato a individuare gli strumenti compensativi e le risorse bibliografiche utili per supportare i bambini e i ragazzi nelle attività di lettura. Coordinamento delle azioni di comunicazione del progetto Minori e famiglie Scuole Reparto di Neuropsichiatria infantile Ospedale di Busto Arsizio Insegnanti Personale sanitario F A S E 3 : I n d i v i d u a z i o n e d i t e s t i e d o c u m e n t i p e r i n c r e m e n t o p a t r i m o n i o l i b r a r i o Ricerche bibliografiche e acquisizione documenti: libri di saggistica per insegnanti e famiglie sulle tematiche in oggetto, libri ad alta leggibilità, libri con stimoli tattili, libri in braille o con disegni in rilievo, audiolibri, inbook Minori, educatori e famiglie F A S E 4 : C o n f e r e n z e i n c o l l a b o r a z i o n e c o n A s s o c i a z i o n e I t a l i a n a D i s l e s s i a Organizzazione di otto conferenze sulle seguenti tematiche: Dislessia e disturbi dell apprendimento DSA: le insidie emotive DSA e inglese DSA e italiano DSA e matematica Legge 170 e piano didattico personalizzato

5 DSA nella vita: si può fare Strumenti compensativi informatici Genitori ed educatori Associazione Italiana Dislessia Relatori F A S E 5 : M e s s a a d i s p o s i z i o n e s t r u m e n t i c o m p e n s a t i v i : acquisto software specifici per creazione di aree test nelle biblioteche Famiglie, bambini e ragazzi Comuni e case editrici (in particolare Erickson e Anastasis), consulenti F A S E 6 : C o s t i t u z i o n e s p o r t e l l i B E S / D S A n e l l e b i b l i o t e c h e i n r a c c o r d o c o n i s o g g e t t i d e l p r i v a t o s o c i a l e Costituzione sportelli informativi nelle biblioteche relativi a normativa, diritti e doveri delle famiglie, strumenti compensativi, strutture di riferimento sul territorio Famiglie Comuni e soggetti del privato sociale, professionisti

6 F A S E 7 : C o m u n i c a z i o n e A l t e r n a t i v a A u m e n t a t i v a Formazione relativa agli inbook e costituzione di un gruppo di traduttori Famiglie, bibliotecari, educatori, insegnanti Comuni, scuole, esperti del centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa del Policlinico di Milano, professionisti F A S E 8 : S p e t t a c o l o : C i h o l e s i l l a b e g i r a t e F A S E 9 : M o s t r a : A s p a s s o c o n l e d i t a Spese previste Conferenze AID 2.000,00 Comunicazione Alternativa Aumentativa 6.000,00 Spettacolo "Ci ho le sillabe girate" 2.000,00 Mostra "A spasso con le dita" 2.000,00 Software e strumenti compensativi 2.000,00 Materiale librario e documentario 4.000,00 personale 2.000, ,00