PRINCIPALI BANCHE DATI CAMERALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PRINCIPALI BANCHE DATI CAMERALI"

Transcript

1 PRINCIPALI BANCHE DATI CAMERALI CONTENUTI DELLE BANCHE DATI Il Registro delle Imprese E un registro pubblico istituito dalla legge di riordino delle Camere di Commercio (L. 580/1993), nel quale si devono iscrivere tutti gli atti e i fatti relativi alla vita dell impresa previsti dalla legge (art c.c.). L'avvio di tale registro ha trovato attuazione con l'emanazione del relativo regolamento, il D.P.R. 7/12/1995 n L'ufficio è divenuto operativo a tutti gli effetti a decorrere dal 19/2/1996. Compito del Registro delle Imprese è quello di assicurare la cosiddetta pubblicità legale: cioè quello di raccogliere e rendere disponibile una certa quantità di informazioni destinate ad essere pubbliche per legge e a generare effetti legali. Questo vuol dire che una serie di informazioni normativamente determinate, una volta inserite nel Registro delle Imprese, certificano l'esistenza giuridica dell'impresa (un'impresa è quindi giuridicamente inesistente finché non sia iscritta nel Registro) e vengono considerate note a tutti e quindi opponibili ai terzi (cioè non si può addurre l'ignoranza di tali informazioni in una controversia legale). Il Registro delle Imprese può essere descritto anche in base alla sua architettura informatica; e possiamo parlarne come di un sistema informativo che si compone di tre sottosistemi: il protocollo; il Registro delle Imprese e il Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA 1 ); l'archivio degli atti e dei documenti. Si tratta di tre sottosistemi che hanno la struttura di banche dati. Le prime due sono classiche banche dati alfa-numeriche; la terza è una banca dati ottica. Il protocollo gestisce la fase di presentazione delle pratiche allo sportello. Il protocollo è informatico e accessibile a chiunque. L'archivio degli atti e dei documenti, cioè il terzo sottosistema, è costituito invece da una banca dati di tipo ottico; in altri termini l'archiviazione dei documenti (il bilancio; l'elenco dei soci di tutte le società di capitale non quotate in borsa; il deposito della cessione di azienda; ecc.) avviene su supporti ottici, cioè su memorie in grado di ospitare l'immagine dell'atto e quindi di riprodurla a richiesta. 1 L articolo 9 del D.P.R. 581 prevedeva anche la gestione del REA - repertorio economico amministrativo - che raccoglie notizie di carattere economico, statistico ed amministrativo non previste ai fini dell'iscrizione nel Registro delle Imprese e nelle sue sezioni speciali. Sono dati REA tutte le comunicazioni relative alle unità locali (apertura, modifica, chiusura) intese quali impianti operativi o amministrativo gestionali ubicati in luogo diverso da quello della sede principale, la nomina, modifica, cessazione della qualifica di preposti, delegati o responsabili per determinate tipologie di attività.

2 Il Registro delle Imprese è completamente dematerializzato grazie all'adozione della della firma digitale, della posta elettronica certificata e delle tecnologie di conservazione sostitutiva della carta. Le dimensioni dei dati contenuti descrivono l importanza del Registro: 9 milioni di persone presenti (imprenditori, soci, amministratori, sindaci e dirigenti); oltre 6 milioni di imprese registrate; bilanci depositati ogni anno. Dal mese di febbraio 2009 si è concluso l iter normativo per l introduzione in Italia del formato elettronico elaborabile secondo lo standard XBRL per la redazione dei bilanci. Con l XBRL (exthensible Business Reporting Language) è possibile gestire le informazioni in modo del tutto automatico grazie all impiego dei cosiddetti codici di lettura (tassonomie) che rappresentano una sorta di dizionario nel quale vengono descritte le informazioni relative agli elementi che si intende rappresentare. Evidenti i vantaggi, dal risparmio dei costi all efficienza nella trasmissione e gestione delle informazioni. Infatti se trasmessi in XBRL, dati provenienti da diverse fonti con sistemi contabili eterogenei, possono essere facilmente integrati tra loro, a costi ridotti e con una elevata affidabilità. Il Registro è pubblico e pertanto ogni cittadino ha diritto di accedere liberamente alle informazioni e ai documenti che vi sono registrati. Il Registro Informatico dei Protesti Con il Decreto n.316/2000 il Ministero delle Attività Produttive affida alle Camere di Commercio l attuazione, la tenuta e la pubblicazione del Registro Informatico dei Protesti assicurando così la completezza, l organicità e la tempestività dell informazione sui protesti cambiari in tutto il territorio nazionale. La rilevazione, compilazione ed invio alla Camera degli elenchi degli effetti protestati avvengono nella quasi totalità telematicamente e garantiscono la puntualità e la sicurezza del processo di alimentazione dell archivio nazionale. Per questo scopo gli ufficiali levatori (Segretari Comunali, Notai, Stanze di compensazione della Banca d Italia) usufruiscono di un apposito software fruibile in rete. Le informazioni contenute nel Registro Informatico dei Protesti sono conservate per cinque anni dalla data di iscrizione e si possono ottenere sia presso le Camere di Commercio che tramite collegamento telematico via internet. Le funzioni di interrogazione permettono la visibilità dei dati a livello nazionale. A richiesta degli interessati, la Camera di Commercio rilascia in tempo reale documentazione sugli Effetti protestati, garantendo conseguentemente conoscenza ed elevato livello di certezza e trasparenza per la valutazione della affidabilità di un impresa o di una persona.

3 Marchi e Brevetti Dal 1 Settembre 2000, alle Camere di commercio sono stati trasferiti i compiti in materia brevettuale che erano propri degli ex Uffici Provinciali dell'industria, Commercio ed Artigianato (UPICA). Gli Uffici Marchi e Brevetti delle Camere di commercio sono i destinatari delle domande di brevetti, modelli, marchi che, successivamente, vengono inoltrati all Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) del Ministero per lo Sviluppo Economico. L invio dei dati alla Camera può essere sia cartaceo che telematico, mentre l inoltro dei dati all UIBM, su Marchi, Brevetti, Modelli e Disegni da parte delle Camere di Commercio, avviene esclusivamente per via telematica. Il sistema disponibile consente la gestione della propria banca dati permettendone l interrogazione telematica su tutto il territorio nazionale. COME ACCEDERE ALLE BD CAMERALI è l'indirizzo cui puntare per utilizzare tutti i servizi telematici nazionali delle Camere di Commercio e accedere all intero patrimonio informativo contenuto nelle principali banche dati delle Camere di Commercio. Con il portale Internet è possibile inviare anche pratiche telematiche verso le stesse Camere, tra cui la nuova Comunicazione Unica per la nascita d impresa valida anche per Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL e Albo Artigiani. Dal 1 ottobre la Comunicazione Unica è giunta alla fase di sperimentazione, che si concluderà il 31 marzo 2010; dal 1 aprile le comunicazioni di avvio dell impresa dovranno essere presentate unicamente per via telematica o su supporto informatico all ufficio del Registro delle Imprese. All impresa giunge immediatamente - presso una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) gratuita, fornita dalle Camere di Commercio - la ricevuta di protocollo della pratica che costituisce titolo per l immediato avvio dell attività. Consultando si possono quindi ottenere informazioni gratuite su tutte le aziende attive iscritte al Registro delle Imprese (denominazione, forma giuridica, indirizzo della sede legale, tipo di attività) e richiedere eventuali approfondimenti o singoli documenti a costi estremamente contenuti: bilanci, statuti, informazioni sui soci, amministratori, data di costituzione e capitale sociale, codice fiscale, organi sociali, poteri di rappresentanza, eccetera. Qui di seguito alcune delle principali voci di listino per il portale: Scheda Persona Cariche Attuali 0,70 Scheda società/visura assetti proprietari 2,00 Scheda socio 2,00 0,00 Visura ordinaria da 3,00 a 5,00 Fascicolo società da 6,00 a 10,00 Certificato di iscrizione 5,00

4 Richiesta bilanci 2,50 Richiesta statuti 3,50 Ricerca anagrafica protesti 0,20 Visura Cumulativa Marchi Brevetti 1,00 Visura di deposito Brevetti e Marchi 2,00 Documentazione Brevettuale 3,50 Per avvicinare alle informazioni economico-legali anche utenti occasionali e per rendere sempre più semplice la fruizione del servizio, collegandosi al portale è possibile ottenere informazioni puntuali su una impresa (visure ordinarie o storiche) senza la necessità di registrarsi al servizio (procedura che, peraltro, in pochi secondi restituisce la chiave di accesso necessaria per operare). Oltre alle notizie su singole aziende è possibile ottenere elenchi di imprese selezionate in base a vari parametri di ricerca combinabili tra loro (localizzazione geografica, natura giuridica, settore di attività) e conoscere le variazioni più importanti intervenute in un dato periodo di tempo nella vita delle singole aziende (cessazione, liquidazione, fallimento, variazioni delle cariche, trasferimenti); come è anche possibile una ricerca potenziata delle imprese per prodotti e servizi commercializzati e la visualizzazione delle imprese all interno di mappe sul territorio italiano. Il sito permette, tra l altro, di accedere alla banca dati dei Protesti, a quella dei Marchi e Brevetti e ad EBR (European Business Register), il Gruppo Europeo di Interesse Economico costituito dai Gestori dei Registri Imprese di 24 Paesi contenente informazioni e documenti ufficiali su circa 20 milioni di imprese. EBR e anche uno dei casi di successo a livello europeo di reale interconnessione e comunicazione tra enti governativi e organizzazioni di diritto pubblico. Da questa esperienza stanno nascendo altri progetti tesi ad espandere la cooperazione e interoperibilita dei registri europei, come il servizio di monitoraggio sulle filiali all estero (Branch Disclosure Service), l indice centralizzato delle imprese europee (Central Names Index) e la creazione di un codice identificativo unico dell impresa in Europa (REID Registered Entity Identifier). Come attivare il servizio Professionisti, Associazioni territoriali e Agenzie di Pratiche possono ottenere le abilitazioni ai servizi di spedizione delle pratiche telematiche e di interrogazione dei Registri delle Camere di Commercio, nell'ambito degli accordi stipulati a livello nazionale tra i loro Enti/Associazioni di riferimento e InfoCamere, o stipulando un contratto con la propria Camera di Commercio anche via web. Per quanto riguarda l'accesso all'interrogazione dei Registri delle Camere di Commercio, le imprese possono rivolgersi anche ai Distributori ufficiali

5 InfoCamere, operatori professionali che hanno accesso diretto alle banche dati camerali. ALTRE BANCHE DATI CAMERALI Il sistema camerale assicura, accanto alle informazioni fin qui elencate, anche dati su temi legati all ambiente e agricoltura, alla regolazione del mercato e albi e ruoli abilitanti. Ambiente Le competenze camerali in materia di Ambiente e Agricoltura comprendono un insieme di tematiche che, con l utilizzo dei sistemi realizzati da Ecocerved, permettono alle Camere di governarne i flussi operativi. Sono infatti gli enti camerali a occuparsi della ricezione delle denunce dei rifiuti prodotti, smaltiti e avviati al recupero che le aziende hanno l'obbligo di presentare ogni anno (il Mud, Modello unico di dichiarazione ambientale, detto anche 740 Ecologico istituito con legge n 70/94). E di recente costituzione il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) che con il D.M. del 17 dicembre 2009 istituisce un nuovo sistema di controllo in materia, per attuare il quale il Ministero dell Ambiente ha affidato dei compiti al sistema camerale. Inoltre sono sempre le Camere di Commercio che gestiscono tutti gli adempimenti legati alla produzione e alla gestione dei rifiuti, in particolare l Albo dei Gestori Ambientali istituito dal D.Lgs 22/97, costituito presso il Ministero dell'ambiente e articolato in un Comitato Nazionale, con sede presso il Ministero, e in Sezioni regionali e provinciali, con sede presso le Camere di commercio. L'articolo 14 del Decreto legislativo n. 151 del 25 luglio 2005 ha previsto l istituzione presso il Ministero dell'ambiente, del Registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) e stabilisce, che il produttore di apparecchiature elettriche ed elettroniche, può immettere sul mercato dette apparecchiature solo a seguito di iscrizione presso la Camera di Commercio di competenza. Ogni Camera di commercio comunica al Comitato di Vigilanza istituito presso il Ministero dell Ambiente l'elenco dei soggetti identificati come produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Tali informazioni vanno ad alimentare il Registro nazionale, insieme alle comunicazioni relative alla quantità e alle categorie di apparecchiature immesse sul mercato che le imprese sono tenute a trasmettere annualmente. Le camere di commercio garantiscono, tramite il sito la trasmissione delle informazioni raccolte.

6 L'articolo 14 del Decreto legislativo n. 188 del 20 novembre 2008 ha previsto l istituzione presso il Ministero dell'ambiente, del Registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di pile e accumulatori e stabilisce, che il produttore di pile e accumulatori, può immettere sul mercato tali prodotti solo a seguito di iscrizione presso la Camera di Commercio di competenza. Ogni Camera all ISPRA l'elenco delle imprese identificate come produttori di pile e accumulatori e dei sistemi collettivi operativi. Tali informazioni vanno ad alimentare il Registro nazionale, insieme alle comunicazioni relative alla quantità e alle tipologie di pile e accumulatori immessi sul mercato che le imprese sono tenute a trasmettere annualmente, entro il 31 marzo. Le camere di commercio garantiscono, tramite il sito la trasmissione delle informazioni raccolte. Agricoltura Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha demandato a specifici Organismi di Controllo (OdC) le attività che sovrintendono alla certificazione dei prodotti tipici italiani. Le Camere di Commercio possono costituirsi come OdC per il settore vitivinicolo, oleicolo e prodotti tipici. È stato così istituito presso le Camere di commercio l Albo imbottigliatori dei vini DOCG, DOC e IGT dove si iscrivono i soggetti (persone fisiche o giuridiche) che procedono o fanno procedere per conto proprio all imbottigliamento dei vini a denominazione di orgine e l Albo dei vigneti e Denuncia Uve nel quale devono essere iscritti i terreni vitati le cui uve sono destinate alla produzione dei vini D.O.C. Le Camere di Commercio mettono a disposizione delle Aziende e dei Consorzi la possibilità di consultazione on-line attraverso il collegamento al sito con accesso gestito da user-id e password da richiedere all'ufficio camerale. Servizio Metrico Agli Uffici Metrici camerali sono affidate le funzioni di controllo degli strumenti disciplinati dalla metrologia legale e dei prodotti preconfezionati e preimballati ed il saggio dei metalli preziosi. Nel rispetto della tutela del mercato e del consumatore, è importante l attività di controllo degli strumenti di misura a partire dalla progettazione sino alla produzione e all utilizzo in contesto commerciale. InfoCamere ha informatizzato l ufficio fornendo gli strumenti per la gestione integrata al Registro Imprese ed al sistema di contabilità dei dati e le apposite funzioni telematiche per la comunicazione con utenti quali Fabbricanti Metrici e Laboratori Accreditati.

7 Carte tachigrafiche L introduzione del Cronotachigrafo digitale obbliga le imprese di autotrasporto all installazione di tali apparecchiature di registrazione per il controllo delle attività di gran parte degli automezzi adibiti al trasporto di persone o merci. Le Camere di Commercio, Autorità preposte all emissione delle Carte tachigrafiche (DM 31 ottobre 2003, n. 361) rilasciano, rinnovano e sostituiscono le Carte, gestendone l intero ciclo di vita. Vengono rilasciate quattro tipologie di Carte: Carta Conducente: è la Carta personale del conducente del mezzo Carta Azienda: è la Carta dell azienda proprietaria dei veicoli Carta Officina: è la Carta dell officina autorizzata a operare sui Tachigrafi digitali Carta Controllo: è la Carta utilizzata dalle Forze dell Ordine Albi e ruoli abilitanti Tra i numerosi compiti istituzionali attribuiti alla Camera di Commercio c' è la tenuta di albi, professionali di categoria cosiddetti "ordini di categoria", istituti per lo svolgimento di una determinata attività economica. Con un sistema informatico dedicato, InfoCamere ha automatizzato la gestione del servizio degli Albi e Ruoli camerali consentendo agli uffici di iscrivere, modificare e cancellare le posizioni negli albi, elenchi e ruoli professionali. Il dialogo con l utenza può avvenire allo sportello tradizionale o tramite inoltro telematico delle istanze. In particolare vengono gestiti i seguenti albi, ruoli ed elenchi: Albo dei Commissionari Mandatari ed Astatori Albo dei Grossisti Ortofrutticoli-Carni-Prodotti Ittici Albo Imprese di Autoriparazione (RIA-Elenco Ordinario) Albo Imprese di Autoriparazione (RIA-Elenco Speciale) Elenco Interprovinciale degli Spedizionieri Elenco degli Agenti Marittimi Raccomandatari Elenco Verificatori Impianti Qualifiche parrucchiere-barbiere-estetista Ruolo dei mediatori marittimi Ruolo dei Periti ed Esperti Ruolo Agenti Affari in Mediazione Ruolo Agenti e Rappresentanti di Commercio Ruolo Provinciale Tassisti Ruolo degli stimatori e pesatori pubblici Titolarità e uso dei dati I dati contenuti nel Registro delle Imprese, nel Registro Informatico dei protesti, nonché quelli presenti negli albi, ruoli, registri ed elenchi di vario genere e tenuti dalla Camere di Commercio sulla base di specifiche norme di legge o di regolamento, sono pubblici.

8 Le Camere di Commercio sono titolari delle banche dati sopra citate e le distribuiscono sia attraverso il portale che in via non esclusiva attraverso i distributori ufficiali di informazioni, operatori professionali attivi nel settore della vendita al pubblico di informazioni economiche e commerciali che, sulla base di un contratto di distribuzione standard sottoscritto con InfoCamere, hanno accesso diretto alle banche dati camerali. E espressamente vietata la rivendita di visure, certificati camerali ottenuti con nonché l uso delle informazioni previa citazione della fonte e della data di emissione.

9 ALTRI CANALI DI DISTRIBUZIONE DELLE BANCHE DATI La distribuzione e l'accesso alle banche dati camerali avviene anche attraverso soggetti come i Distributori, le Associazioni di Categoria e Ordini Professionali e la Pubblica Amministrazione. Distributori Sono operatori professionali attivi nel mercato delle informazioni commerciali e nel recupero crediti, contribuiscono ad aumentare la diffusione del patrimonio informativo delle Camere di Commercio verso le imprese e i cittadini, evidenziandone l'importanza per tutti gli operatori economici. Sulla base di un contratto di distribuzione sottoscritto con InfoCamere, hanno accesso diretto alle banche dati camerali sia per l'erogazione di documenti in formato ufficiale, sia per l'estrazione di dati elementari da combinare con informazioni provenienti da altre fonti. Il Registro delle Imprese rappresenta infatti una delle principali fonti di informazioni economico-commerciali utilizzate per la realizzazione di report informativi che aiutano le imprese e gli operatori commerciali e professionali nella valutazione dell'affidabilità di clienti e fornitori. I 39 operatori professionali, con oltre 20 milioni di ricerche anagrafiche e 9 milioni di visure l'anno, grazie ai diritti di segreteria generati, rappresentano un'importante risorsa per il sistema camerale. L elenco dei Distributori è disponibile all indirizzo Associazioni e Ordini Professionali Le Associazioni di Categoria e gli Ordini Professionali costituiscono per il sistema Italia un importante anello di congiunzione tra la Pubblica Amministrazione ed il mondo delle imprese. In questo contesto InfoCamere ha stipulato negli anni accordi e convenzioni con i principali rappresentanti del settore per garantire un accesso sempre più ampio al Registro delle Imprese e una diffusione dei propri servizi agli associati e ai professionisti. Grazie all'importante ruolo svolto a supporto delle imprese per la predisposizione delle pratiche inviate al Registro delle Imprese, le 37 Associazioni di Categoria e Ordini Professionali garantiscono un contributo sostanziale al sistema camerale sia nello snellimento delle proprie attività sia nella diffusione della Comunicazione Unica, coadiuvando in maniera sempre più efficace le imprese nei loro rapporti con la Camera di Commercio e con le altre amministrazioni (INPS, INAIL e Agenzia delle Entrate). L elenco delle Associazioni di Categoria è disponibile all indirizzo

10 Strumenti utilizzati dai Distributori e dalle Associazioni e Ordini Professionali Gli operatori professionali hanno a disposizione due modalità di interrogazione delle principali Banche Dati delle Camere di Commercio: registroimprese.it AICA L'applicazione Aica permette al cliente di inoltrare ad InfoCamere interrogazioni relative banche dati e di ricevere una risposta costituita da una collezione di dati elementari, in formato XML, oppure un prospetto informativo ufficiale (formato testo, html oppure pdf) corrispondente a quello erogato allo sportello camerale. Il protocollo di trasmissione utilizzato è TCP/IP e, per l'inoltro della richiesta e la ricezione della risposta, viene impiegato un prodotto di Messaging and Queueing in grado di gestire in modalità asincrona la ricezione delle richieste degli utenti e l erogazione delle relative informazioni grazie ad un colloquio fra due server : uno appartenente al Cliente, l'altro sul sistema InfoCamere. Il sistema fornisce un unico punto di ingresso per interrogare tutte le applicazioni/banche dati disponibili nell'ambito di questa architettura; viene inoltre utilizzata una modalità omogenea di colloquio ed una gestione omogenea delle segnalazioni (errori o informazioni) qualsiasi sia la banca dati interrogata. I Distributori attraverso questa modalità di interrogazione possono utilizzare i dati elementari presenti nel Registro delle Imprese integrandoli con quelli provenienti da altre fonti informative per produrre dei propri report informativi utilizzati dalle imprese e dai cittadini per la valutazione dei propri clienti, valutazioni in merito alla gestione del credito o alla solvibilità, oppure fornire indicazioni utili allo sviluppo delle attività commerciali e di marketing. Pubblica Amministrazione Nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali le Pubbliche Amministrazioni ritengono sempre più strategico qualificare la propria azione amministrativa attraverso il ricorso a fonti informative esterne che siano attendibili, aggiornate e tali da completare l'informazione disponibile al proprio interno. Con riferimento ai servizi istituzionali degli Enti Pubblici, l'utilizzo dei dati del Registro delle Imprese può essere di supporto alle seguenti finalità: funzioni amministrative gestionali e di controllo funzioni di regolazione e vigilanza attività di comunicazione e ricerca produzione statistica erogazione di servizi alle imprese Per favorire lo scambio di informazioni tra Amministrazioni, previsto dalla normativa, il sistema camerale ha sviluppato diversi strumenti che consentono

11 di mettere a disposizione degli Enti il patrimonio informativo delle Camere di Commercio in modo flessibile e adeguato alle specifiche esigenze: dalla consultazione diretta di alla integrazione dei propri dati con quelli del Registro Imprese mediante il servizio Parix. Parix (Piattaforma di Accesso al Registro Imprese in formato XML) consente di realizzare un sistema informativo che integra i dati di impresa presenti nel Registro Imprese Nazionale con i dati di impresa registrati in altri sistemi locali, come SUAP, SIL, ARPA, ASL, finanziamenti, catasto edilizio, o di georeferenziazione territoriale, o anche con altri dati di impresa a disposizione dalle Pubbliche Amministrazioni o Enti centrali quali ad esempio Ministeri, INPS, INAIL, eccetera. PARIX offre due tipologie generali di accesso al Registro delle Imprese, attraverso la fornitura dell archivio in locale di sintesi o mediante porta applicativa che consente un interrogazione puntuale delle informazioni del Registro Imprese. Le Pubbliche Amministrazioni hanno a disposizione per la consultazione del Registro delle Imprese anche un nuovo strumento chiamato DeVisu, un sistema di Analisi Estensionale di supporto alla Business Intelligence che fornisce immediatezza visiva a informazioni e relazioni presenti nel Registro delle Imprese attraverso la navigazione grafica delle entità presenti nell archivio e di tutte le informazioni ad esse correlate.

Il Registro Imprese al servizio della legalità

Il Registro Imprese al servizio della legalità Il Registro Imprese al servizio della legalità Click to edit Master subtitle style certezza e trasparenza degli assetti giuridici, economici e finanziari delle imprese Torchiarolo (BR), 09 ottobre 2013

Dettagli

CONVENZIONE. Progetto per la semplificazione amministrativa. ComUnica la tua attività commerciale COMUNE DI

CONVENZIONE. Progetto per la semplificazione amministrativa. ComUnica la tua attività commerciale COMUNE DI Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Lecce COMUNE DI Progetto per la semplificazione amministrativa C O N V E N Z I O N E T R A - la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura

Dettagli

Servizio Tesorerie Enti. Servizi on line FATTURAZIONE ELETTRONICA

Servizio Tesorerie Enti. Servizi on line FATTURAZIONE ELETTRONICA Servizio Tesorerie Enti Servizi on line FATTURAZIONE ELETTRONICA L introduzione, a norma di Legge, dell obbligatorietà della fatturazione in forma elettronica nei rapporti con le amministrazioni dello

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Prot. n. 01/ALBO/CN 23 LUGLIO 2014 Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI Deliberazione 23 Luglio 2014 Modalità per la fruizione telematica dei

Dettagli

Ab Agricoltura e ambiente

Ab Agricoltura e ambiente 03 Ab Agricoltura e ambiente 1 01 Agricoltura La denuncia delle uve docg (Denominazione d Origine Controllata e Garantita), doc (Denominazione d Origine Controllata), e igt (Indicazione Geografica Tipica)

Dettagli

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 2 dicembre 2009. Aggiornamento ed istituzione dei diritti di delle camere di commercio e relativa approvazione delle tabelle A e B. IL DIRETTORE GENERALE PER

Dettagli

Equitalia spa Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire

Dettagli

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA

Dettagli

Manuale d uso del Sistema di e-procurement

Manuale d uso del Sistema di e-procurement Manuale d uso del Sistema di e-procurement Guida all utilizzo del servizio di generazione e trasmissione delle Fatture Elettroniche sul Portale Acquisti in Rete Data ultimo aggiornamento: 03/06/2014 Pagina

Dettagli

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare

Dettagli

Software Servizi Web UOGA

Software Servizi Web UOGA Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Belluno 28 gennaio 2014 www.feinar.it PEC: Posta Elettronica Certificata Che cos'è e come funziona la PEC 3 PEC: Posta Elettronica

Dettagli

Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio

Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio Andrea Di Ceglie 25/09/2014 Premessa Data la complessità del processo e la necessità di eseguirlo tramite procedure e canali informatici, il legislatore

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA 1) Normativa Le disposizioni della Legge finanziaria 2008 prevedono che l emissione, la trasmissione, la conservazione e l archiviazione delle fatture emesse nei rapporti

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c.

Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c. Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c. Revisore Contabile Servizi alle imprese Informativa per la clientela Imprese individuali - Obbligo di comunicazione al Registro

Dettagli

Progetto per la semplificazione amministrativa

Progetto per la semplificazione amministrativa Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Lecce Città di Lecce Progetto per la semplificazione amministrativa ComUniica lla tua attiiviità commerciialle MODALITA OPERATIVE (VERS. 1.1. DEL

Dettagli

Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità.

Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Art. 1. Aventi diritto alle Credenziali-People 1. Per l accesso ai Servizi-People sviluppati

Dettagli

Conservazione elettronica della fatturapa

Conservazione elettronica della fatturapa Conservazione elettronica della fatturapa Tanti i dubbi legati agli adempimenti amministrativi e in Unico 2015. Lo scorso 31.03.2015 si è realizzato il definitivo passaggio dalla fattura cartacea a quella

Dettagli

DEPOSITO SITUAZIONE PATRIMONIALE DEL CONSORZIO E BILANCIO DEL CONTRATTO DI RETE DI IMPRESE

DEPOSITO SITUAZIONE PATRIMONIALE DEL CONSORZIO E BILANCIO DEL CONTRATTO DI RETE DI IMPRESE DEPOSITO SITUAZIONE PATRIMONIALE DEL CONSORZIO E BILANCIO DEL CONTRATTO DI RETE DI IMPRESE Ai sensi dell art. 2615 bis del codice civile, i consorzi, entro due mesi dalla chiusura dell esercizio, devono

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione

Dettagli

A chi è rivolta la FatturaPA

A chi è rivolta la FatturaPA A chi è rivolta la FatturaPA Tutti i fornitori che emettono fattura verso la Pubblica Amministrazione (anche sotto forma di nota o parcella) devono: produrre un documento in formato elettronico, denominato

Dettagli

Il DPCM 20 dicembre 2012 e la struttura del nuovo modello di dichiarazione ambientale. Rosanna Laraia

Il DPCM 20 dicembre 2012 e la struttura del nuovo modello di dichiarazione ambientale. Rosanna Laraia Il DPCM 20 dicembre 2012 e la struttura del nuovo modello di dichiarazione ambientale Rosanna Laraia Il nuovo MUD Il DPCM 20 dicembre 2012 nasce dalla necessità di garantire l acquisizione delle necessarie

Dettagli

La Firma Digitale e le sue applicazioni: strumenti di e-government. per la Pubblica Amministrazione

La Firma Digitale e le sue applicazioni: strumenti di e-government. per la Pubblica Amministrazione Milano, 28 gennaio 2004 La Firma Digitale e le sue applicazioni: strumenti di e-government per la Pubblica Amministrazione Francesco Schinaia Qualche numero su InfoCamere Dipendenti: 576 Ricavi: Investimenti:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli

Dettagli

DATI IDENTIFICATIVI DEL SUAP. Tipologia Il Comune esercita le funzioni inerenti il SUAP in associazione con altri Comuni e non e' capofila

DATI IDENTIFICATIVI DEL SUAP. Tipologia Il Comune esercita le funzioni inerenti il SUAP in associazione con altri Comuni e non e' capofila Il sottoscritto Davide Colloca, codice fiscale CLLDVD71C23I968S, in qualità di Responsabile SUAP del Comune di ZERBOLO' (PV) dichiara che il Comune ha instituito lo Sportello Unico per le Attività Produttive

Dettagli

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO Unità di Informazione Finanziaria per l Italia COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO INDICE Premessa 1 Come fare

Dettagli

Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni

Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Integrazione, Gestione ed Evoluzione nuove tecnologie nei sistemi di comunicazione con l utenza Progetto per

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON- LINE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 154 del 28/10/2010

Dettagli

SITAS. Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche

SITAS. Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche SITAS Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche Le procedure per l edificazione nei comuni della Regione Lazio classificati a rischio sismico soffrivano di: Complessa gestione

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

RISOLUZIONE N. 24/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 24/E QUESITO RISOLUZIONE N. 24/E Direzione Centrale Normativa Roma, 29 marzo 2010 OGGETTO: Istanza di interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Imposta di bollo su Comunicazione unica presentata con modalità

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011

Dettagli

OGGETTO: Pec per imprese individuali entro il 30.06

OGGETTO: Pec per imprese individuali entro il 30.06 Informativa per la clientela di studio N. 75 DEL 29.05.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Pec per imprese individuali entro il 30.06 Gentile cliente, è nostra cura metterla al corrente, con il

Dettagli

NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE

NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE Università degli Studi di Macerata NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE La società dell informazione e della conoscenza Tutte le organizzazioni, pubbliche

Dettagli

Gli elementi comunemente contenuti nella fattura, sia cartacea che elettronica, sono:

Gli elementi comunemente contenuti nella fattura, sia cartacea che elettronica, sono: Fattura elettronica: caratteristiche e vantaggi La legge per tutti.it Stefano Veltri Il recente decreto sviluppo ha modificato la disciplina sulla fattura elettronica, allo scopo di favorirne la diffusione.

Dettagli

AREA A - SERVIZIO I - REGISTRO IMPRESE ALBI E RUOLI ANAGRAFE MODALITA DI EROGAZIONE

AREA A - SERVIZIO I - REGISTRO IMPRESE ALBI E RUOLI ANAGRAFE MODALITA DI EROGAZIONE LISTA DEI SERVIZI EROGATI ALL UTENZA Anno 2013 AREA A - SERVIZIO I - REGISTRO IMPRESE ALBI E RUOLI ANAGRAFE SERVIZI MODALITA DI EROGAZIONE IMPRESE UFFICIO COMPETENTE Iscrizione/modifica/cancellazione(su

Dettagli

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei

Dettagli

Circolare N.27 del 23 febbraio 2012. Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro

Circolare N.27 del 23 febbraio 2012. Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Circolare N.27 del 23 febbraio 2012 Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Certificazioni di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Gentile cliente con la presente intendiamo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma

Dettagli

Il protocollo informatico

Il protocollo informatico La dematerializzazione dei documenti amministrativi Il protocollo informatico Notaio Gea Arcella garcella@notariato.it Udine 22 novembre 2012 1 1.1 L'obbligo di registrazione dei documenti amministrativi

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

Responsabilità Sociale d Impresa (CSR)

Responsabilità Sociale d Impresa (CSR) Responsabilità Sociale d Impresa (CSR) Elenco Imprese Socialmente Responsabili, Informazione e Assistenza, Bilancio Sociale e di Sostenibilità, Formazione, Kit Digitale CSR, Ambiente imprenditori, liberi

Dettagli

Attività relative al primo anno

Attività relative al primo anno PIANO OPERATIVO L obiettivo delle attività oggetto di convenzione è il perfezionamento dei sistemi software, l allineamento dei dati pregressi e il costante aggiornamento dei report delle partecipazioni

Dettagli

1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA

1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA INTRODUZIONE: 1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA 1. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE. 2. IL FLUSSO

Dettagli

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online 30 marzo 2015 Prot. U/INF/2015/866 email Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale e FatturaPA I nuovi servizi sviluppati da Notartel, con il coordinamento del Settore Informatico del Consiglio Nazionale,

Dettagli

Le comunicazioni telematiche in Toscana

Le comunicazioni telematiche in Toscana Le comunicazioni telematiche in Toscana Stampa Centro stampa Giunta Regione Toscana I N D I C E Le comunicazioni telematiche I canali di comunicazioni InterPRO e le Amministrazioni Pubbliche Come attivare

Dettagli

Comunicazione Unica. Udine, 1 luglio 2008

Comunicazione Unica. Udine, 1 luglio 2008 Comunicazione Unica Udine, 1 luglio 2008 Comunicazione Unica: che cos è Fino ad oggi, le imprese o i loro intermediari evadevano gli obblighi riguardanti l Agenzia delle Entrate, l INAIL, l INPS e le Camere

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

STANDARD. Descrizione

STANDARD. Descrizione STANDARD Caratteristiche Prerequisiti Di seguito sono descritte le caratteristiche, le modalità d erogazione, d attivazione e d uso dei servizi oggetto della Convenzione. Tutti i servizi oggetto della

Dettagli

SOLUZIONE Web.Orders online

SOLUZIONE Web.Orders online SOLUZIONE Web.Orders online Gennaio 2005 1 INDICE SOLUZIONE Web.Orders online Introduzione Pag. 3 Obiettivi generali Pag. 4 Modulo di gestione sistema Pag. 5 Modulo di navigazione prodotti Pag. 7 Modulo

Dettagli

ComUnica - Impresa in un giorno Firma Digitale, PEC, Servizi per lo sviluppo dell impresa, RegistroImprese.it, Servizi on line camerali

ComUnica - Impresa in un giorno Firma Digitale, PEC, Servizi per lo sviluppo dell impresa, RegistroImprese.it, Servizi on line camerali L impresa è on line ComUnica - Impresa in un giorno Firma Digitale, PEC, Servizi per lo sviluppo dell impresa, RegistroImprese.it, Servizi on line camerali imprese, liberi professionisti, studi di consulenza,

Dettagli

CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE

CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE ALL.B CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE Richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI GALLICANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE 1 INDICE 1. Oggetto.3 2. Accesso al servizio...3 3. Finalità della pubblicazione...3 4. Atti da pubblicare....3

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA

REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA COMMUNE DE GRESSAN REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA Approvazione deliberazione del Consiglio comunale n. 10 del 13/01/2012 del Consiglio comunale n. del Art.

Dettagli

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. 1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

La Giunta Comunale. Visto il D.P.R. 30.05.1989 n. 223 Regolamento Anagrafico e sue modifiche;

La Giunta Comunale. Visto il D.P.R. 30.05.1989 n. 223 Regolamento Anagrafico e sue modifiche; Oggetto: Definizione linee di indirizzo per accesso in consultazione alla banca dati informatizzata dell Anagrafe del Comune di Teglio ed utilizzo dei dati anagrafici da parte degli Uffici comunali. La

Dettagli

CERTIPOSTA.NET, LA PEC CON TIMENET

CERTIPOSTA.NET, LA PEC CON TIMENET CERTIPOSTA.NET, LA PEC CON TIMENET Il Decreto Legge 185/08 ha introdotto l'obbligo per Società, Professionisti e Pubbliche Amministrazioni di istituire una versione "virtuale" della sede legale tramite

Dettagli

DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC).

DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC). DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC). (13A02969) (Gazzetta Ufficiale n. 83 del 9 aprile 2013) IL MINISTRO

Dettagli

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova)

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO PRETORIO ON-LINE Approvato con deliberazione C.C. n. 28 del 3 maggio 2011 ARTICOLO 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento

Dettagli

Servizio Fatt-PA PASSIVA

Servizio Fatt-PA PASSIVA Sei una Pubblica Amministrazione e sei obbligata a gestire la ricezione delle fatture elettroniche PA? Attivate il servizio di ricezione al resto ci pensiamo noi Servizio Fatt-PA PASSIVA di Namirial S.p.A.

Dettagli

Fattura Elettronica. Flusso dati

Fattura Elettronica. Flusso dati Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione

Dettagli

Fondo Pensione Aperto Popolare Vita

Fondo Pensione Aperto Popolare Vita Fondo Pensione Aperto Popolare Vita Spett.le Popolare Vita S.p.A. Via Negroni 11, 28100 Novara Filiale di Codice Filiale RISCATTO INVALIDITA' Pag. 1 di 14 Pag. 2 di 14 Pag. 3 di 14 Pag. 4 di 14 Pag. 5

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA)

Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA) pag. 1 Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA) Nuovo E - Fattura Illimitate Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione E- Fattura è il Software

Dettagli

Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012

Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012 Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap Roma, 13/09/2012 Circolare n. 109 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

Studio Pozzato Dott. Giuseppe Commercialista Revisore Contabile

Studio Pozzato Dott. Giuseppe Commercialista Revisore Contabile Circolare informativa n. 06 del 29 Maggio 2014 OBBLIGO FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE La Legge 244/2007 introduce l obbligo di emissione della fattura in formato elettronico

Dettagli

Fatturazione elettronica con WebCare

Fatturazione elettronica con WebCare Fatturazione Elettronica con WebCare 1 Adempimenti per la F.E. Emissione della fattura in formato elettronico, tramite produzione di un file «XML» nel formato previsto dalle specifiche tecniche indicate

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell

Dettagli

La conservazione digitale tra obblighi e opportunità

La conservazione digitale tra obblighi e opportunità Giuseppe Santillo La conservazione digitale tra obblighi e opportunità Bologna 13 Maggio 2014 AGENDA O INDICE Gli impatti normativi in tema di conservazione La conservazione digitale: un obbligo normativo

Dettagli

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE Ottobre 2008 Art. 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Art. 2 Scopo della rete civica Art. 3 Gestione del sito internet/rete civica Art.

Dettagli

Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82

Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 CODICE DELL AMMINISTRAZIONE DIGITALE (CAD) Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 Modifiche ed integrazioni introdotte dal decreto-legge 22 giugno 2012 n. 83 e 6 luglio 2012 n 95 (convertiti con modificazioni,

Dettagli

La sottoscrizione del bilancio

La sottoscrizione del bilancio Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 159 26.05.2015 La sottoscrizione del bilancio Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Secondo quanto previsto dall articolo 2435,

Dettagli

APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE. Gli obblighi dei Produttori I Sistemi Collettivi L iscrizione al Registro AEE

APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE. Gli obblighi dei Produttori I Sistemi Collettivi L iscrizione al Registro AEE APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE Gli obblighi dei Produttori I Sistemi Collettivi L iscrizione al Registro AEE D. Lgs. 151/2005 Normativa RAEE D. Lgs. 152/2006 Testo Unico Ambientale NORMATIVA

Dettagli

ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012

ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012 ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione Rev. 0 del 2 maggio 2012 1 Il sistema informativo A.R.Te.S. È operativa dal 2 maggio la nuova procedura

Dettagli

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:

Dettagli

DPCM 31 OTTOBRE 2000 (G. U. 21.11.2000, SERIE GENERALE, N. 272) REGOLE TECNICHE PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA

DPCM 31 OTTOBRE 2000 (G. U. 21.11.2000, SERIE GENERALE, N. 272) REGOLE TECNICHE PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA DPCM 31 OTTOBRE 2000 (G. U. 21.11.2000, SERIE GENERALE, N. 272) REGOLE TECNICHE PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 OTTOBRE 1998, N. 428 TITOLO I AMBITO DI

Dettagli

TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE AGEST TELEMATICO

TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE AGEST TELEMATICO TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE AGEST TELEMATICO Sezione Albo Gestori Rifiuti Regione Friuli Camera di commercio di Trieste Corso Avanzato Utenti Albo giugno 2013 1 Ecocerved Scarl Sede di Bologna Assistenza

Dettagli

mensile on line della Camera di Commercio di Verona nr. 5 Maggio 2014

mensile on line della Camera di Commercio di Verona nr. 5 Maggio 2014 mensile on line della Camera di Commercio di Verona nr. 5 Maggio 2014 Deposito bilanci in formato XBRL pag. 1 Albo cooperative: deposito bilanci pag. 3 Deposito situazioni patrimoniali contratti di rete,

Dettagli

Faber System è certificata WAM School

Faber System è certificata WAM School Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie

Dettagli

N. 42519 /2016 protocollo

N. 42519 /2016 protocollo N. 42519 /2016 protocollo Modificazioni alle istruzioni del modello Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall Agenzia delle entrate, approvate

Dettagli

MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E.

MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. Avvertenze Generali Si raccomanda di indicare nell apposito spazio, in alto

Dettagli

MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E.

MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. Avvertenze Generali Si raccomanda di indicare nell apposito spazio, in alto

Dettagli

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale Servizio Segreteria della Giunta Disciplinare sull utilizzo della posta elettronica certificata

Dettagli

La Fatturazione elettronica

La Fatturazione elettronica La Fatturazione elettronica Audizione del Presidente e Amministratore Delegato di Sogei S.p.A. Ing. Cristiano Cannarsa Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria 3 Dicembre 2014 1 Quadro

Dettagli

COMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE

COMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Articolo 2 Principi generali Articolo 3 Scopo del portale

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Alle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs.30 marzo 2001, n 165 Circolare n. 1/2010/DDI Oggetto:Uso della Posta Elettronica Certificata nelle amministrazioni pubbliche. Aumentare

Dettagli

(delibera n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008 recante Regolamento per l organizzazione e la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione )

(delibera n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008 recante Regolamento per l organizzazione e la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione ) Allegato B (delibera n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008 recante Regolamento per l organizzazione e la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione ) DICHIARAZIONI OBBLIGATORIE AI FINI DELL ISCRIZIONE

Dettagli

Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE

Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Approvato con delibera di G.C. n. 10 del 31-12-2011 Indice Articolo 1 Istituzione sito internet comunale 2 Oggetto del regolamento comunale 3

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA Provincia di Avellino PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) Cod. SAS-PTI01 Data: 30/04/2012 Adottato con

Dettagli

Indirizzo di posta elettronica Telefono Cellulare

Indirizzo di posta elettronica Telefono Cellulare Sede legale: Via Monte di Pietà, 32 10122 TORINO Tel. 011 555.62.39 Fax. 011 555.35.31 Cod. Fisc.: 97717360016 web: www.associazionevobis.it E-mail: segreterianazionale@associazionevobis.it MODULO DI ADESIONE

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

La Digitalizzazione in Regione Lombardia

La Digitalizzazione in Regione Lombardia La Digitalizzazione in Regione Lombardia Il progetto EDMA: il percorso di innovazione di Regione Lombardia nell'ambito della dematerializzazione Milano, Risorse Comuni, 19 Novembre 2009 A cura di Ilario

Dettagli

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19 Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/02/2012 Circolare n. 19 Ai Dirigenti

Dettagli