TRIBUNALE DI AVEZZANO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRIBUNALE DI AVEZZANO"

Transcript

1 TRIBUNALE DI AVEZZANO SEZIONE FALLIMENTARE FALL. n 6/03 BRUTIUM UVAE S.r.l. CONSULENZA TECNICA D UFFICIO Perizia di stima dei macchinari e delle attrezzature presenti nel sito in loc. Nucleo Industriale di Magliano dei Marsi GIUDICE DELEGATO: Dott. Emanuele De Gregorio CURATORE FALLIMENTARE: Dott.ssa Valentina De Nino - Avezzano (AQ) CONSULENTE TECNICO: Dott. Ing. Fabio Morgante - Avezzano (AQ) INCARICO IN DATA: 31/07/2004 ELABORATO: R.4 IL CONSULENTE TECNICO Dott. Ing. Fabio Morgante

2 TRIBUNALE DI AVEZZANO SEZIONE FALLIMENTARE FALL. n 6/03 BRUTIUM UVAE S.r.l. ℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵ GIUDICE DELEGATO: Dott. Emanuele De Gregorio CURATORE FALLIMENTARE: Dott.ssa Valentina De Nino - Avezzano (AQ) CONSULENTE TECNICO: Dott. Ing. Fabio Morgante - Avezzano (AQ) INCARICO IN DATA: 31/07/2004 OGGETTO: Perizia di stima dei macchinari e delle attrezzature presenti nel sito in loc. Nucleo Industriale di Magliano dei Marsi. PREMESSA Il sottoscritto, Dott. Ing. Fabio Morgante, iscritto all Albo professionale dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di L Aquila con il n 960, avente studio tecnico in Avezzano (AQ) alla via B. Croce n 4, C.F. MRG FBA 61B19 A515Q, è stato nominato con provvedimento in data 31/07/2004 dell'ill.mo Giudice Delegato del Tribunale di Avezzano, Dott. Emanuele De Gregorio, perito stimatore dei beni mobili ed immobili del fallimento in epigrafe e precisamente: 1. immobile ad uso industriale sito in Avezzano (AQ) Loc. Nucleo Industriale - alla via Edison angolo via Einstein; 2. attrezzature e macchinari presenti nel al punto 1 riscontrati con inventario del Curatore fallimentare e del Cancelliere del Tribunale di Avezzano in data 16/09/2004; 3. immobile ad uso industriale sito in Magliano dei Marsi (AQ) Loc. Nucleo Industriale; Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 1 di 12

3 4. attrezzature e macchinari presenti nel al punto 3 riscontrati con inventario del Curatore fallimentare e del Cancelliere del Tribunale di Avezzano in data 30/09/2004. Oggetto della presente relazione di consulenza tecnica è la stima dei macchinari e delle attrezzature presenti nel sito in località Nucleo Industriale di Magliano dei Marsi riscontrati, come detto, con inventario redatto il giorno 30/09/2004 dal Curatore fallimentare assistito dal Cancelliere del Tribunale di Avezzano. Esaminati tutti i documenti agli atti e svolta ogni altra indagine necessaria all espletamento dell incarico ricevuto, si espone quanto segue. INDIVIDUAZIONE E DESCRIZIONE DELLE ATTREZZATURE E DEI MACCHINARI. I beni mobili di proprietà della fallita società di cui all inventario del punto 4 della premessa redatto presso lo stabilimento sito in località Nucleo Industriale di Magliano dei Marsi sono i seguenti, numerati in modo da poterli riscontrare nella documentazione grafica e fotografica allegata: 01. n. 1 quadro elettrico marca COMA SUD 02. apparecchiatura marca NILMA K30 matr apparecchiatura GIEM 31 VBD nastro trasportatore con motore SIMED 80C4 05. motore SMEB Srl tipo 80C4 06. motore MA 71 B2 ventilatore SAVIO 07. macchinario di colore blu, sollevatore di contenitori 08. nastro trasportatore a catena con motore(1) 09. macchinario Tagliatrice con n. 2 motori 31ZBD146 e 31ZBD nastro trasportatore con motore FIMEC tipo H80B6VE nastro con motore GM GIEM matr. 31VBDO54 Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 2 di 12

4 12. apparecchio con motore SEIMEC SPA 90/ nastro con motore GIEM MA 71B61431VBD nastro FIMEC 0189 tipo H80B6VE 15. apparecchio per lavaggio marca C.E.P.I. ELETTRICA SRL con motorino C.E.P.I. 16. nastro trasportatore composto da rulli più relative vaschette di scarico e base di appoggio, senza targhette identificative 17. vasca acciaio inox collegata a nastro trasportatore (1) 18. bilancia marca BARON 19. forni a tunnel con apparecchiatura di ventilazione più motorino matr SME 20. n. 3 bocchette antincendio a muro più n. 3 estintori 21. n. 8 bidoni in plastica per alimenti da 220 It. cadauno 22. n. 3 contenitori in plastica aperti 23. n. 1 serbatoio per olio, di colore blu 24. n. 6 bancali in legno 25. nastro trasportatore CMC W ST4301 con relativo motore STM 1/100 RMI 40 FL + motore RUSMAR tipo 71 L4 per imballaggio 26. macchina per confezionamento più motore SMEB tipo 71 C/4 27. nastro trasportatore in entrata linea (2), con relativo motore SMEB matr. 80C4 28. n. 1 ventilatore matr. MA B3 con motore GIEM SPA 29. n. 3 vasche piccole in acciaio più n. 4 grandi vasche per pastorizzazione con valvole tipo FLUXOTROL 56582/11 matr (1) nastro con catena metallica per confezionamento (tappi) per riempimento con olio e confezionamento con chiusura tappi, con Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 3 di 12

5 colmatrice, incapsulatrice ed etichettatrice. 31. quadro comando linea 2 di colore giallo 32. macchina tagliatrice 4 piedi di base quadrata con motore interno separata 33. contenitore olio HILARIS PAGANI Ditta Rubiera (RE) Italia (con motore GIEM 3IVBD 309 MA 63 C4), relativo al nastro (2) 34. nastro trasportatore, in uscita linea (2) più motore matr. 89/02 A n. 6 lampioni e n. 2 neon 36. n. 2 celle frigorifero funzionanti e n. 1 anti-cella frigorifero funzionante 37. n. 248 barattoli grandi in vetro vuoti + n. 200 barattoli in vetro vuoti scatole di tappi + 3 scatole di etichette griglie asciugatrici cadauna 40. prodotti alimentari vari, contenuti in numerosi barattoli ormai scaduti 41. n. 3 sacchi di spezie 42. n. 4 bidoni di prodotti alimentari, 9 fusti metallici e 2 bidoni piccoli contenenti alimenti, il tutto all interno delle celle frigorifero 43. caldaia (bruciatore) LAMBORGHINI CALOR SPA matr. PN caldaia TECNOTERMICA 45. compressore EFACEC n A 46. apparecchiatura AERDRY 47. generatore d aria dell Utensileria Abruzzo Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 4 di 12

6 48. quadro corrente ITG SRL matr. 241/ quadro TECNOTERMICA SRL 50. n. 2 serbatoi per dolcificatori marca ABC (Verona), da lt 2000 cadauno 51. cisterna d acqua, il tutto all interno del locale caldaia 52. n. 1 purificatore esterno alla struttura dello stabilimento 53. n. 1 pesa per automezzi, sita in apposito locale 54. all esterno del capannone, coperti da una pensilina per quasi l intera lunghezza del, sono stati rinvenuti circa 1000 fusti in plastica della capienza di 220 lt, in buono stato di conservazione, e circa 500 bancali in cattivo stato di conservazione. Le attrezzature ai punti di elenco nn. 1, 20 35, 36, 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52 e 53, essendo parte dell impiantistica generale del, ovvero strettamente connesse con la funzionalità del stesso, verranno valutate con quest ultimo e non nella presente relazione di stima. Ai fini della individuazione dei singoli beni mobili all interno del capannone, il sottoscritto ha predisposto documentazione grafica e fotografica, allegata alla presente relazione. I macchinari e le attrezzature sono prive della documentazione tecnica e dei libretti di uso e manutenzione; non è stato possibile sottoporle a prove di funzionamento, mancando l energia elettrica all interno del capannone, ma da informazioni assunte presso il custode dei beni, Sig. Rharfani El Arbi, esse al momento del fallimento della ditta risultavano funzionanti. VALUTAZIONE DELLE ATTREZZATURE E DEI MACCHINARI Le attrezzature ed i macchinari presenti nel capannone di Magliano dei Marsi sono quelle peculiari di un impianto per la lavorazione e Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 5 di 12

7 confezionamento di prodotti orticoli (pulizia, cernita, lavaggio) e di quelli semilavorati e precotti (tagliatrici, friggitrici, ecc.). Per la loro valutazione si farà riferimento a considerazioni di carattere generale e di carattere particolare. La vita utile del macchinario e della attrezzatura viene generalmente divisa in quattro diverse fasi: 1ª fase: il macchinario o l'attrezzatura è in grado di fornire il massimo dell'efficienza. Dura circa un terzo della vita utile prevedibile con un decremento di valore valutabile in ragione del 20 25% del suo costo iniziale; 2ª fase: il macchinario o l'attrezzatura è in grado di fornire una accettabile efficienza. Ha una durata equivalente alla precedente, ma la svalutazione del bene è maggiore e raggiunge il 60 80% del valore iniziale; 3ª fase: dura fino alla fine del ciclo di vita utile del macchinario/attrezzatura cui è attribuibile un valore residuo che varia dal 40% al 20% del valore iniziale; 4ª fase: consente, nel caso di un macchinario/attrezzatura che non sia obsoleto e che sia ancora in buono stato di manutenzione, una sua utilizzazione oltre il ciclo di vita utile nel qual caso conserva ancora un valore residuo valutabile nel 10% del suo valore iniziale. Si può ipotizzare che gli impianti generici (impianti centrali termiche e idriche, ecc. e che nel caso che ci occupa vengono valutate con ) e le attrezzature generiche (muletti elettici e a gasolio, transpalletts, argani, ecc.) abbiano una vita utile di circa anni, le attrezzature specifiche (lavatrici, banchi di selezione e confezionamento, friggitrici, asciugatrici, confezionatrici, etichettatrici, ecc.) una vita media dai 6 ai 15 anni, le Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 6 di 12

8 dotazioni generiche a servizio dell impianto di lavorazione (nastri elevatori e trasportatori, tavoli, tramogge, attrezzature da officina, ecc.), facilmente logorabili, una vita media oscillante tra i 2 e 5 anni, i mobili e gli arredi in generale una vita media stimabile in 15 anni e, infine, le macchine per ufficio, computer, registratori di cassa, ecc. una vita media dai 3 ai 5 anni. Altresì, ai fini della valutazione viene presa in considerazione la caratteristica specifica del macchinario o dell attrezzatura di poter essere utilizzato in attività lavorative diverse. In base a tali considerazioni, un carrello elevatore con motore elettrico, potendo essere utilizzato, ad esempio, sia in una industria alimentare che in una meccanica, in virtù di ciò aumenta la sua commerciabilità e, quindi, il suo valore rispetto ad una lavatrice per carote utilizzabile solo nell industria di trasformazione di prodotti orticoli. Nel caso, poi, dei macchinari e delle attrezzature oggetto della presente valutazione, vi sono ulteriori, ma non meno importanti, considerazioni che influiscono sul valore di stima. Poiché, infatti, l attività agricola è sostenuta dallo Stato e dalla Comunità Europea con contributi in conto capitale e/o interessi erogati a fronte di acquisto di nuovi macchinari e di nuove attrezzature, il mercato dell usato risulta fortemente penalizzato da tale circostanza, salvo nel caso in cui i prezzi risultino notevolmente inferiori a quelli del nuovo al netto della contribuzione statale e comunitaria. Inoltre, trattandosi di attrezzature e macchinari per trasformazione, confezionamento e commercializzazione di prodotti orticoli alimentari, le normative igienico-sanitarie sulle lavorazioni prescrivono l utilizzo di macchinari realizzati in acciaio inox, di nastri trasportatori ed elevatori realizzati con gomme atossiche, di impianti di lavaggio e sterilizzazione Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 7 di 12

9 particolarmente efficienti, ecc.. E evidente che i macchinari oggetto di stima, costruiti prima degli anni 1996/1997 con materiali non conformi alle attuali normative, allo stato in cattive condizioni d uso, risultano a distanza di oltre dieci anni - oramai obsoleti. Per quanto sopra, ai fini della valutazione si sono ipotizzate le seguenti percentuali di decremento del prezzo a nuovo di macchinari e attrezzature uguali o simili a quelli di stima: impianti generici: valutati con attrezzature generiche: - 60% attrezzature specifiche: - 80% dotazioni generiche a servizio dell impianto di lavorazione: - 75% mobili e arredi in generale: - 60% macchine per ufficio, computer ecc. : - 70% La valutazione si riferisce ai beni così come visibili e comprende - per ognuno - anche tutte le spese, a carico dell acquirente, necessarie per i passaggi di proprietà, la movimentazione, lo smontaggio, il carico, il trasporto, la redazione ed il rispetto di eventuali piani di sicurezza che dovessero essere richiesti per lo smontaggio e l allontanamento dei macchinari e delle attrezzature, i conferimenti a discarica di ogni materiale rinveniente dallo smontaggio ed allontanamento dei macchinari e delle attrezzature, il reperimento dei manuali d uso e dei libretti di manutenzione, ecc., il tutto per lasciare indenne la curatela da qualsiasi onere e spesa inerente la vendita all asta di quanto stimato. Alla luce di tutto quanto è stato possibile accertare dai documenti forniti al sottoscritto, dai sopralluoghi, dalle indagini eseguite e dalle valutazioni effettuate, i macchinari e le attrezzature della fallita società riscontrati con inventario redatto il giorno 30/09/2004 dal Curatore fallimentare assistito Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 8 di 12

10 dal Cancelliere del Tribunale di Avezzano presso il capannone sito in località Nucleo Industriale di Magliano dei Marsi, così come visibili e alla condizione che per ognuno tutte le spese così come innanzi descritte rimangano esclusivamente a carico dell acquirente, vengono stimati come appresso: DESCRIZIONE MACCHINARI COME DA INVENTARIO STIMA 01. n. 1 quadro elettrico marca COMA SUD 02. apparecchiatura marca NILMA K30 matr , apparecchiatura GIEM 31 VBDO , nastro trasportatore con motore SIMED 80C , motore SMEB Srl tipo 80C , motore MA 71 B2 ventilatore SAVIO 103, macchinario di colore blu, sollevatore di contenitori 103, nastro trasportatore a catena con motore( 1) 619, macchinario Tagliatrice con n. 2 motori 31ZBD146 e 3IZBD , nastro trasportatore con motore FIMEC tipo H8OB6VE , nastro con motore GM GIEM matr. 31VBDO54 309, apparecchio con motore SEIMEC SPA 90/ , nastro con motore GIEM MA 71B61431VBD , nastro FIMEC 0189 tipo H8OB6VE 309, apparecchio per lavaggio marca C.E.P.I. ELETTRICA SRL con motorino C.E.P.I. 193, nastro trasportatore composto da rulli più relative vaschette di scarico e base di appoggio, senza targhette identificative 206, vasca acciaio inox collegata a nastro trasportatore (1) 309,87 Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 9 di 12

11 18. bilancia marca BARON 371, forni a tunnel con apparecchiatura di ventilazione più motorino matr SME 903, n. 3 bocchette antincendio a muro più n. 3 estintori 21. n. 8 bidoni in plastica per alimenti da 220 It. cadauno 10, n. 3 contenitori in plastica aperti 3, n. 1 serbatoio per olio, di colore blu 51, n. 6 bancali in legno 6, nastro trasportatore CMC W ST4301 con relativo motore STM 1/100 RMI 40 FL + motore RUSMAR tipo 71 L4 per imballaggio 619, macchina per confezionamento più motore SMEB tipo 71 C/4 813, nastro trasportatore in entrata linea (2), con relativo motore SMEB matr. 80C4 258, n. 1 ventilatore matr. MA B3 con motore GIEM SPA 103, n. 3 vasche piccole in acciaio più n. 4 grandi vasche per pastorizzazione con valvole tipo FLUXOTROL 56582/11 matr , nastro con catena metallica per confezionamento (tappi) per riempimento con olio e confezionamento con chiusura tappi, con colmatrice, incapsulatrice ed etichettatrice. 232, quadro comando linea 2 di colore giallo 206, macchina tagliatrice 4 piedi di base quadrata con motore interno separata 387, contenitore olio HILARIS PAGANI Ditta Rubiera (RE) Italia (con motore GIEM 3IVBD 309 MA 63 C4), relativo al nastro (2) 51, nastro trasportatore, in uscita linea (2) più motore matr. 89/02 A , n. 6 lampioni e n. 2 neon 36. n. 2 celle frigorifero funzionanti e n. 1 anti-cella frigorifero funzionante Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 10 di 12

12 37. n. 248 barattoli grandi in vetro vuoti + n. 200 barattoli in vetro vuoti 89, scatole di tappi + 3 scatole di etichette 20, griglie asciugatrici cadauna 1 683, prodotti alimentari vari, contenuti in numerosi barattoli ormai scaduti 0, n. 3 sacchi di spezie 0, n. 4 bidoni di prodotti alimentari, 9 fusti metallici e 2 bidoni piccoli contenenti alimenti, il tutto all interno delle celle frigorifero 0, caldaia (bruciatore) LAMBORGHINI CALOR SPA matr. PN caldaia TECNOTERMICA 45. compressore ( 1000 lt) EFACEC n A 46. apparecchiatura AERDRY 47. generatore d aria dell Utensileria Abruzzo 48. quadro corrente ITG SRL matr. 241/ quadro TECNOTERMICA SRL 50. n. 2 serbatoi per dolcificatori marca ABC (Verona), da lt 2000 cadauno (n 1serbatoio lt n 1 vaso di espansione lt. 500) 51. cisterna d acqua, il tutto all interno del locale caldaia 52. n. 1 purificatore esterno alla struttura dello stabilimento 53. n. 1 pesa per automezzi (Kg 40'000) sita in apposito locale 54. all esterno del capannone, coperti da una pensilina per quasi l intera lunghezza del, sono stati rinvenuti circa 1000 fusti in plastica della capienza di 220 lt in buono stato di conservazione, e circa 500 bancali in cattivo stato di conservazione. 557,77 TOTALE GENERALE ,39 (Euro Diciassettemilaquattrocentotrentasette/39). Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 11 di 12

13 Tanto riferisce e giudica il sottoscritto a completa evasione dell incarico ricevuto e si firma. Avezzano lì, 24 ottobre 2005 Dott. Ing. Fabio Morgante Allegati: R Pianta del capannone in località Nucleo Industriale di Magliano dei Marsi con individuazione dell ubicazione dei macchinari e delle attrezzature; R Documentazione fotografica. Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Pag. 12 di 12

14 ALLEGATI Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Allegati

15 Allegato R.4.1 Pianta del capannone in località Nucleo Industriale di Magliano dei Marsi con individuazione dell ubicazione dei macchinari e delle attrezzature Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Allegati

16

17 Allegato R.4.2 Documentazione fotografica Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi Allegati

18 Foto n 1 Attrezzature n 2, n 3,n 5, n 7 e n 39 di elenco Foto n 2 Attrezzatura n 42 di elenco 7 Foto n 4 Attrezzatura n 15 di elenco Foto n 3 Attrezzatura n 4,n 6, n 7, n 8,n 9, n 12 e n 13 di elenco Foto n 5 Attrezzature n 5, n 10, n 12 e n 14 di elenco Foto n 6 Attrezzatura n 29, n 30, n 31 e n 32 di elenco Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi - Allegato n 2 Documentazione fotografica Pag. 1 di 3

19 Foto n 7 Attrezzature n 4,n 6, n 8, n 9, n 10 e n 12 di elenco Foto n 8 Attrezzatura n 16, n 23, n 25, n 26, n 27, n 28 e n 29 di elenco Foto n 9 Attrezzatura n 16, n 17, n 25, n 26, n 29, n 33, e n 34 di elenco Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi - Allegato n 2 Documentazione fotografica Pag. 2 di 3

20 Foto n 9 Attrezzatura n 27, n 28, n 29, n 32 e n 33 di elenco 19 Foto n 10 Attrezzatura n 19 di elenco 19 Foto n 11 Attrezzatura n 19 di elenco Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nel di Magliano dei Marsi - Allegato n 2 Documentazione fotografica Pag. 3 di 3

TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE FALLIMENTARE

TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE FALLIMENTARE TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO HENRIETTE CONFEZIONI SPA N. 98/09 GIUDICE DELEGATO: DOTT. RAFFAELE DEL PORTO CURATORE : RAG. GIOVANNA LOMBARDI * * * * * Il sottoscritto ing. Mario

Dettagli

TRIBUNALE DI BRESCIA RELAZIONE TECNICA FALLIMENTO N. 1/2011 IMPRESA GELFI COSTRUZIONI S.P.A. INCARICO

TRIBUNALE DI BRESCIA RELAZIONE TECNICA FALLIMENTO N. 1/2011 IMPRESA GELFI COSTRUZIONI S.P.A. INCARICO TRIBUNALE DI BRESCIA RELAZIONE TECNICA FALLIMENTO N. 1/2011 IMPRESA GELFI COSTRUZIONI S.P.A. CURATORE: DOTT. ALBERTO FACELLA GIUDICE DELEGATO: DOTT. RAFFAELE DEL PORTO INCARICO In data 27 gennaio 2011

Dettagli

TRIBUNALE DI AVEZZANO

TRIBUNALE DI AVEZZANO TRIBUNALE DI AVEZZANO SEZIONE FALLIMENTARE FALL. n 6/03 BRUTIUM UVAE S.r.l. CONSULENZA TECNICA D UFFICIO Perizia di stima dei macchinari e delle attrezzature presenti nell immobile sito in loc. Nucleo

Dettagli

LABORATORIO ALIMENTARE MULTIFUNZIONE EASY-WORK

LABORATORIO ALIMENTARE MULTIFUNZIONE EASY-WORK LABORATORIO ALIMENTARE MULTIFUNZIONE EASY-WORK Il Laboratorio Alimentare Multifunzione Multilab "Easy-Work" deriva dall'esperienza ultra-decennale maturata dai nostri tecnologi alimentari lavorando a fianco

Dettagli

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Gestione delle sostanze pericolose a scuola MODULO B Unità didattica B2-2 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03

Dettagli

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014. Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it

Dettagli

Fallimento n. 335/2010. Royal Casa S.r.l. G.D.: Dott. Francesco Taurisano. Curatore: Avv. Stefano Nicita * * * Valutazione beni mobili inventariati

Fallimento n. 335/2010. Royal Casa S.r.l. G.D.: Dott. Francesco Taurisano. Curatore: Avv. Stefano Nicita * * * Valutazione beni mobili inventariati Fallimento n. 335/2010 Royal Casa S.r.l. G.D.: Dott. Francesco Taurisano Curatore: Avv. Stefano Nicita * * * Valutazione beni mobili inventariati * * * A cura di Dott. Pierluigi Iampieri Via Pietro Ottoboni

Dettagli

Avv. Maurizio Iorio. Approvato dal Parlamento Europeo i testo di compromesso della Direttiva RAEE

Avv. Maurizio Iorio. Approvato dal Parlamento Europeo i testo di compromesso della Direttiva RAEE Milano, 20.12.2012 Approvato dal Parlamento Europeo i testo di compromesso della Direttiva RAEE La revisione della Direttiva è entrata da settembre 2011 nella fase di seconda lettura e, ad oggi, è assai

Dettagli

TRIBUNALE DI ROVIGO FALLIMENTO DITTA "GT INERTI E DEI SOCI ILLIMITATAMENTE RESPONSABILI (OCCHIOBELLO) PERIZIA DI STIMA AUTOVETTURE

TRIBUNALE DI ROVIGO FALLIMENTO DITTA GT INERTI E DEI SOCI ILLIMITATAMENTE RESPONSABILI (OCCHIOBELLO) PERIZIA DI STIMA AUTOVETTURE TRIBUNALE DI ROVIGO FALLIMENTO DITTA "GT INERTI E DEI SOCI ILLIMITATAMENTE RESPONSABILI (OCCHIOBELLO) ================================================== PERIZIA DI STIMA AUTOVETTURE ==================================================

Dettagli

Via San Donnino n. 14 (Palazzo INA) 29121 Piacenza Tel.: 0523/388638 r.a. Fax: 0523/651629 Indirizzo E-mail: studiotecnicomontanari@tin.it Pag.

Via San Donnino n. 14 (Palazzo INA) 29121 Piacenza Tel.: 0523/388638 r.a. Fax: 0523/651629 Indirizzo E-mail: studiotecnicomontanari@tin.it Pag. Studio Tecnico dott. ing. Enrico Montanari Via San Donnino n. 14 (Palazzo INA) 29121 Piacenza Tel.: 0523/388638 r.a. Fax: 0523/651629 Indirizzo E-mail: studiotecnicomontanari@tin.it Pag. 1 _ P R E M E

Dettagli

BOZZA DI CONVENZIONE TRA COMUNE E AZIENDA AGRICOLA (2) CONVENZIONE PER LA CORRETTA GESTIONE DEI CONTENITORI VUOTI PROVENIENTI DA ATTIVITA AGRICOLE

BOZZA DI CONVENZIONE TRA COMUNE E AZIENDA AGRICOLA (2) CONVENZIONE PER LA CORRETTA GESTIONE DEI CONTENITORI VUOTI PROVENIENTI DA ATTIVITA AGRICOLE BOZZA DI CONVENZIONE TRA COMUNE E AZIENDA AGRICOLA (2) CONVENZIONE PER LA CORRETTA GESTIONE DEI CONTENITORI VUOTI PROVENIENTI DA ATTIVITA AGRICOLE Tra il Comune di.. provincia di Pavia con Partita I.V.A

Dettagli

TRIBUNALE DI BOLOGNA

TRIBUNALE DI BOLOGNA TRIBUNALE DI BOLOGNA RELAZIONE DI STIMA DEI BENI MOBILI DI PERTINENZA DELLA SOCIETÀ B.P. BONDIOLI S.r.l. IN LIQUIDAZIONE Fall. N 218/2013 Giudice Delegato: dott.ssa Manuela Velotti Curatore: dott.ssa Giorgia

Dettagli

ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI

ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI 2 ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI 2.1 PREMESSA... 3 2.2 SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI NON DIFFERENZIATI... 3 2.3 RACCOLTA, SELEZIONE E RECUPERO MULTIMATERIALE... 4 2.4 RACCOLTA,

Dettagli

approvato con le modifiche apportate dalla Giunta Comunale con deliberazione del n.

approvato con le modifiche apportate dalla Giunta Comunale con deliberazione del n. DISCIPLINARE TECNICO RELATIVO ALL EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO/TRASFORMAZIONE DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE E PER LA SOSTITUZIONE DI VECCHIE CALDAIE PER RISCALDAMENTO CON NUOVE CALDAIE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE

1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE 1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE RIGUARDANO LA VENDITA DEI MACCHINARI? Pagina 1 di 18 Convegno fallimentare - 9 novembre

Dettagli

ELETTRODOMESTICI. Sotto la lente. Gli elettrodomestici sono apparecchi o utensili alimentati ad energia elettrica, destinati all uso domestico.

ELETTRODOMESTICI. Sotto la lente. Gli elettrodomestici sono apparecchi o utensili alimentati ad energia elettrica, destinati all uso domestico. ELETTRODOMESTICI Gli elettrodomestici sono apparecchi o utensili alimentati ad energia elettrica, destinati all uso domestico. La Comunità Europea ha emanato diverse norme che prevedono l obbligo di informare

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TM44U ATTIVITÀ 52.48.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER UFFICIO

STUDIO DI SETTORE TM44U ATTIVITÀ 52.48.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER UFFICIO STUDIO DI SETTORE TM44U ATTIVITÀ 52.48.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER UFFICIO Maggio 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM44U Commercio al dettaglio di macchine

Dettagli

TRIBUNALE DI BRESCIA - SEZIONE SPEC. IMPRESA CONCORDATO PREVENTIVO N 14/2015 NEMAR SPA IN LIQUIDAZIONE GIUDICE DELEGATO: DOTT.

TRIBUNALE DI BRESCIA - SEZIONE SPEC. IMPRESA CONCORDATO PREVENTIVO N 14/2015 NEMAR SPA IN LIQUIDAZIONE GIUDICE DELEGATO: DOTT. TRIBUNALE DI BRESCIA - SEZIONE SPEC. IMPRESA CONCORDATO PREVENTIVO N 14/2015 NEMAR SPA IN LIQUIDAZIONE GIUDICE DELEGATO: DOTT. STEFANO ROSA COMMISSARIO GIUDIZIALE: RAG. MARIAROSA TOSONI LIQUIDATORE GIUDIZIALE:

Dettagli

LE TERRE DA SPAZZAMENTO STRADALE. Stima del costo di trattamento e recupero

LE TERRE DA SPAZZAMENTO STRADALE. Stima del costo di trattamento e recupero LE TERRE DA SPAZZAMENTO STRADALE Stima del costo di trattamento e recupero Febbraio 2011 1 Redazione a cura di: Dott. Riccardo Civera, Ing. Vita Tedesco, Ing. Palma Urso 2Er 2 Indice 1 CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE...

Dettagli

PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO

PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO I. INTRODUZIONE Il Piano di manutenzione accompagna l opera per tutta la sua durata di vita. Trattasi di tensostruttura caratterizzata

Dettagli

TRIBUNALE DI FERRARA

TRIBUNALE DI FERRARA TRIBUNALE DI FERRARA CANCELLERIA DELLE ESECUZIONI MOBILIARI. N. Gen. Rep. : 1803/2009 P.U. : 08/07/2010 Giudice Dott.ssa D ALONZO ELABORATO PERITALE Tecnico incaricato: Dott. Ing. Marco Rubin iscritto

Dettagli

RELAZIONE PAESAGGISTICA

RELAZIONE PAESAGGISTICA RELAZIONE PAESAGGISTICA ai sensi dell art.159 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. Allegata richiesta di attivazione della procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A. ai sensi dell art. 48 LR 10/2010 e dell

Dettagli

Il quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale.

Il quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale. ONERE ANNUO A BASE DI GARA. Nelle pagine che seguono viene riportata l analisi economica conseguente alla esecuzione dei servizi, secondo le modalità minime indicate nell allegato Relazione Tecnica e nel

Dettagli

Premessa. 2 La metodologia di valutazione. Allegato B

Premessa. 2 La metodologia di valutazione. Allegato B METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEL CAPITALE INVESTITO NELLE RETI DI DISTRIBUZIONE ELETTRICA NEL CASO DI INDISPONIBILITA DEI COSTI STORICI ORIGINARI E DELLE VITE UTILI RILEVANTI AI FINI DEL REGIME DI PEREQUAZIONE

Dettagli

Struttura laboratorio e punto vendita

Struttura laboratorio e punto vendita Struttura laboratorio e punto vendita Cosa facciamo Progetto ristorazione Laboratorio centrale per carne pesce verdure e contorni Laboratorio in grado di preparare e conservare semilavorati che possono

Dettagli

PREVENTIVO uno strumento che ci tutela!

PREVENTIVO uno strumento che ci tutela! PREVENTIVO uno strumento che ci tutela! PREMESSA. Prima di avviare un qualsiasi rapporto professionale o commerciale, la richiesta e la compilazione di un preventivo, non rappresentano solo e soltanto

Dettagli

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE parti 3 4 1 IMPIANTO TERMICO In generale si può pensare articolato nelle seguenti parti: Generatore uno o più apparati che forniscono energia termica ad un mezzo di trasporto

Dettagli

ELENCO PREZZI STANDARD ALLEGATO ALLA BOZZA DI CONVENZIONE

ELENCO PREZZI STANDARD ALLEGATO ALLA BOZZA DI CONVENZIONE ELENCO PREZZI STANDARD ALLEGATO ALLA BOZZA DI CONVENZIONE DEFINIZIONI CLIENTE FINALE Persona fisica o giuridica che acquista gas naturale per uso proprio CODICE DI RETE codice contenente regole e modalità

Dettagli

Garanzia BEST4BMW / BEST4MINI

Garanzia BEST4BMW / BEST4MINI Garanzia BEST4BMW / BEST4MINI Note introduttive La garanzia BEST4 (BMW-Extra-Service-Treatment) di BMW Italia, prevista per le vetture BMW e MINI distribuite dalla stessa tramite la sua organizzazione

Dettagli

FACSIMILE. LIBRETTO di USO e MANUTENZIONE dell impianto di climatizzazione. inclusivo del Registro F-gas ed Ozono lesivi

FACSIMILE. LIBRETTO di USO e MANUTENZIONE dell impianto di climatizzazione. inclusivo del Registro F-gas ed Ozono lesivi LIBRETTO di USO e MANUTENZIONE dell impianto di climatizzazione inclusivo del Registro F-gas ed Ozono lesivi Per impianti di climatizzazione composti da dispositivi ad espansione diretta, di tipo monoblocco

Dettagli

QUADERNO TECNICO- INFORMATIVO 9/16/2014. Il libretto di impianto degli impianti termici: aggiornamento normativo

QUADERNO TECNICO- INFORMATIVO 9/16/2014. Il libretto di impianto degli impianti termici: aggiornamento normativo QUADERNO TECNICO- INFORMATIVO 9/16/2014 Il libretto di impianto degli impianti termici: aggiornamento normativo Climacheck nel contesto tecnico-normativo italiano Climacheck è una sistema di misura delle

Dettagli

CITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA

CITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA Adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 144 del 30.05.2002 ad oggetto Approvazione del Regolamento per l utilizzo dell Isola Ecologica, esecutiva ai sensi di legge,

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI

TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI Si rende noto che nel fallimento n. 138/13 il Curatore Dott. Alberto Maurino ha disposto la vendita mediante gara informale del seguente lotto: LOTTO 1:

Dettagli

RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO PER LA STIMA DI BENE IMMOBILE DELLA DITTA DI BELLA ALFIO.

RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO PER LA STIMA DI BENE IMMOBILE DELLA DITTA DI BELLA ALFIO. Dott. Arch Massimo D Asaro TRIBUNALE DI SIRACUSA SEZIONE FALLIMENTARE n.: 41/1998 Fallito: Di Bella Alfio. Giudice Delegato al fallimento: Dott.ssa Veronica Milone RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO

Dettagli

DEFINIZIONI INDISPENSABILI

DEFINIZIONI INDISPENSABILI 1 DEFINIZIONI INDISPENSABILI Preimballaggio Per imballaggio preconfezionato, o preimballaggio, si intende l insieme del prodotto e dell imballaggio nel quale è confezionato. Possiamo affermare quindi che

Dettagli

Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci?

Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci? Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci? STUDIO TECNICO PROF. NERI s.r.l. Via Borghi Mamo N. 15-40137 Bologna - TEL. 051.441065 - FAX 051.443045 WWW.STUDIONERI.COM EMAIL:STUDIONERI@STUDIONERI.COM

Dettagli

La stretta collaborazione con il cliente ci porta a studiare e realizzare nuove soluzione richieste.

La stretta collaborazione con il cliente ci porta a studiare e realizzare nuove soluzione richieste. PMSISTEM srl Progettazione, consulenza, impianti e sistemi completi per la movimentazione dei materiali La ns. società affronta le richieste del mercato proponendo soluzioni all avanguardia per l industria,

Dettagli

REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Pag. 1 di 7 COMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Rev. 1 del 17/7/2012 Il presente regolamento è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n.

Dettagli

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA (Art. 13 D.P.R. 162/99) INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 3. NORME TECNICHE 4. GENERALITÀ 5. PERSONALE IMPIEGATO

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE 1 LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE Protocollo di intesa ANCI CDC RAEE e DISTRIBUZIONE Ing. Fabrizio Longoni Milano, 23 novembre 2010 IL VECCHIO SISTEMA RAEE 2 Cittadini Enti Locali Produttori (attraverso

Dettagli

Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio

Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio Nel presente documento si riporta un riepilogo degli adempimenti richiesti dal Bando ISI-INAIL della Regione Lazio per poter accedere ai contributi

Dettagli

Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI STOCCAGGIO, SMALTIMENTO E RECUPERO DI RIFIUTI SPECIALI (INGOMBRANTI) PER ANNI 2.

Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI STOCCAGGIO, SMALTIMENTO E RECUPERO DI RIFIUTI SPECIALI (INGOMBRANTI) PER ANNI 2. sede legale: piazza Pirandello,1 92100 Agrigento tel. 0922 441956 - fax 0922 591705 uffici: piazza Trinacria zona industriale 92021 Aragona email gesaag2@virgilio.it Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro

Dettagli

D.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO

D.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO Dipartimento Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC della Sicurezza e Igiene sul Lavoro STOP DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC

Dettagli

Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova.

Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova. Regolamento (CE) n. 1028/2006 del 19 giugno 2006. Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova. (pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione

Dettagli

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R.

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. 21/2008) 1 La L.R. 29 aprile 2008, n. 21 è stata modificata e ampliata in modo

Dettagli

SMALTIMENTO RIFIUTI SMALTIMENTO RIFIUTI SERVIZIO DI GLOBAL SERVICE NON TECNOLOGICO. Consorzio S.G.M. Il Presidente (Massimo Milone) COMMITTENTE:

SMALTIMENTO RIFIUTI SMALTIMENTO RIFIUTI SERVIZIO DI GLOBAL SERVICE NON TECNOLOGICO. Consorzio S.G.M. Il Presidente (Massimo Milone) COMMITTENTE: SMALTIMENTO RIFIUTI GLOBAL SERVICE NON TECNOLOGICO RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI La ditta propone, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, la fornitura di adeguati contenitori a norma di legge

Dettagli

DOMANDA DI ADESIONE ALL ANICAV

DOMANDA DI ADESIONE ALL ANICAV Al Presidente ANICAV SEDE DOMANDA DI ADESIONE ALL ANICAV Il sottoscritto: quale Legale Rappresentante della Ditta/Società con sede Legale in C.a.p. Via Telefono Fax E-Mail P.E.C. Sito Web Codice FiscaleP.IVA

Dettagli

DISCIPLINARE DI GARA

DISCIPLINARE DI GARA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO APPALTO SERVIZI GESTIONE INTEGRATA DISCIPLINARE DI GARA ELABORATO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO CON LA CONSULENZA DI: Prof. Ing. Mauro Strada (Steam s.r.l.) e Ing.

Dettagli

DICHIARAZIONE RELATIVA AGLI ADEMPIMENTI CONNESSI AI PIANI DI SICUREZZA (A CURA DELL IMPRESA APPALTATRICE)

DICHIARAZIONE RELATIVA AGLI ADEMPIMENTI CONNESSI AI PIANI DI SICUREZZA (A CURA DELL IMPRESA APPALTATRICE) DICHIARAZIONE RELATIVA AGLI ADEMPIMENTI CONNESSI AI PIANI DI SICUREZZA (A CURA DELL APPALTATRICE) OGGETTO: Appalto per realizzazione sistema di accumulo calore presso la Centrale termica di integrazione

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

Vendita capannone industriale ubicato in Via Enea Stefani n 3 40138 Bologna (BO) (Zona Industriale Roveri)

Vendita capannone industriale ubicato in Via Enea Stefani n 3 40138 Bologna (BO) (Zona Industriale Roveri) Vendita capannone industriale ubicato in Via Enea Stefani n 3 40138 Bologna (BO) (Zona Industriale Roveri) Pagina 1 di 6 La ns. società Gentili S.p.A. ha recentemente posto in vendita un immobile di sua

Dettagli

AMBIENTE E AGRICOLTURA

AMBIENTE E AGRICOLTURA Comunicazione Energia Ambiente Il Tuo spazio dedicato all Ambiente Incontro formativo AMBIENTE E AGRICOLTURA Proposte per una corretta gestione San Ginesio - 12 febbraio 2005 La corretta gestione dei rifiuti

Dettagli

COMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE

COMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE COMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 27/04/2012. INDICE Art. 1 Riferimenti Normativi Art. 2 Principi e finalità Art. 3 Campi di applicazione

Dettagli

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE "PAPA GIOVANNI XXIII" e Comune di Vittoria

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE PAPA GIOVANNI XXIII e Comune di Vittoria Asse II "Qualità degli ambienti scolastici" Obiettivo C Accordo tra: Istituzione scolastica "Scuola elementare Papa G. GiovanniXXIII" e Comune di Vittoria per la realizzazione del progetto di : S O S T

Dettagli

Tipo: URT 1500 Modello: N Serie: Anno:..

Tipo: URT 1500 Modello: N Serie: Anno:.. Tipo: URT 1500 Modello: N Serie: Anno:.. MECSYSTEM S.r.l. Direzione e stabilimento: Loc. Piego fraz. Monterone - 52038 Sestino (AR) Sede legale: via Graziani n 14 61048 S.Angelo in Vado (PU) Tel. 0575-772353

Dettagli

MEDIO CHIAMPO SpA Via G. Vaccari, 18 36054 Montebello Vic. (VI)

MEDIO CHIAMPO SpA Via G. Vaccari, 18 36054 Montebello Vic. (VI) Data Spett.le MEDIO CHIAMPO SpA Via G. Vaccari, 18 36054 Montebello Vic. (VI) RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE Il sotto scritto Cognome e nome: C.F. nato a residente in via Nr CAP nella sua qualità di: titolare

Dettagli

1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08).

1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08). ALLEGATO 4 al Capitolato DISCIPLINARE SICUREZZA STAMPANTI 1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08). Oggetto: attività di noleggio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL MATERIALE FUORI USO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL MATERIALE FUORI USO Settore Patrimonio REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL MATERIALE FUORI USO pg. 1 Settore Patrimonio T. 0706093891 - F. 0706093201 INDICE ART. 1 - OGGETTO ART. 2 - DISMISSIONE DEI BENI MOBILI ART. 3 - DISMISSIONE

Dettagli

ECO. LAN. S.p.a. è una società pubblica costituita da 53 Comuni per un complessivo di circa 160.000 abitanti.

ECO. LAN. S.p.a. è una società pubblica costituita da 53 Comuni per un complessivo di circa 160.000 abitanti. ECO. LAN. S.p.a. è una società pubblica costituita da 53 Comuni per un complessivo di circa 160.000 abitanti. 2 LA ECO. LAN. S. P.A. SI OCCUPA DI SMALTIMENTO, RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI (SERVIZI

Dettagli

I contenitori verranno ritirati entro i primi 5 giorni utili dall ultimo svuotamento effettuato dal termine della manifestazione.

I contenitori verranno ritirati entro i primi 5 giorni utili dall ultimo svuotamento effettuato dal termine della manifestazione. ALLEGATO A Servizio di raccolta, trasporto e recupero RSA. TIPOLOGIE DI MATERIALI CONFERIBILI Denominazione/ragione sociale : Nome Manifestazione: Comune: Via: C.F: Ubicazione manifestazione Comune Via

Dettagli

TRIBUNALE DI BOLOGNA

TRIBUNALE DI BOLOGNA TRIBUNALE DI BOLOGNA -------------- Fallimento n 245/2013 FALLIMENTO PASQUALI ALBANO IMPRESA INDIVIDUALE CF. PSQLBN69E09E289N Giudice Delegato dott.ssa Anna Maria Rossi Curatore dott.ssa Claudia Giuliani

Dettagli

ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE

ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE Società uni personale Società soggetta a coordinamento e controllo da parte del Comune di Porto S. Giorgio SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA

Dettagli

BESST C.O.P. ~ 4,6 SERIE PECULIARITÀ. - Funzionamento invernale garantito fino a -15 C. con gas refrigerante ecologico R410A

BESST C.O.P. ~ 4,6 SERIE PECULIARITÀ. - Funzionamento invernale garantito fino a -15 C. con gas refrigerante ecologico R410A PECULIARITÀ - Funzionamento invernale garantito fino a -15 C. - Gas refrigerante ecologico R410A. - Rendimento C.O.P. 4,6. - Frequenza ridotta dei cicli di sbrinamento. - Regolazione automatica della velocità

Dettagli

La direttiva che disciplina l'energy label ed i prodotti che la devono applicare.

La direttiva che disciplina l'energy label ed i prodotti che la devono applicare. La direttiva che disciplina l'energy label ed i prodotti che la devono applicare. La direttiva 92/75/CEE del 22 settembre del 1992, riguardante l'indicazione del consumo degli apparecchi domestici e di

Dettagli

VERBALE DI GARA n. 5 (Valutazione anomalia dell offerta)

VERBALE DI GARA n. 5 (Valutazione anomalia dell offerta) VERBALE DI GARA n. 5 (Valutazione anomalia dell offerta) Oggetto: Procedura Negoziata senza previa pubblicazione del bando, ai sensi del art. 56 comma 1 lett. a) del d.lgs 163/2006, per la Fornitura di

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO ALLEGATO D DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO. DATORE DI LAVORO COMMITTENTE : MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA

Dettagli

COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO Piazza San Rocco n 9 Tel. 029000 8130-8110 fax 0290009071 e-mail finanze@comune.mottavisconti.mi.

COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO Piazza San Rocco n 9 Tel. 029000 8130-8110 fax 0290009071 e-mail finanze@comune.mottavisconti.mi. COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO Piazza San Rocco n 9 Tel. 029000 8130-8110 fax 0290009071 e-mail finanze@comune.mottavisconti.mi.it OGGETTO: APPROVAZIONE INVENTARIO AL 31/12/2008 ai sensi

Dettagli

Comprare all asta Un investimento sicuro e conveniente

Comprare all asta Un investimento sicuro e conveniente Comprare all asta Un investimento sicuro e conveniente La partecipazione a un asta è libera e pubblica. La legge prevede che ognuno, eccetto il debitore, è ammesso a fare offerte all incanto. Le offerte

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

Eco-Recuperi srl. Giugno 2015 rev02

Eco-Recuperi srl. Giugno 2015 rev02 LINEE GUIDA GESTIONE e ANALISI DELLE CARTUCCE TONER ESAUSTE Le linee guida di seguito proposte rappresentano una breve analisi dell attuale normativa vigente nel campo della gestione dei rifiuti applicata

Dettagli

Introduzione. 02» Prodotto oggetto del report e unità funzionale

Introduzione. 02» Prodotto oggetto del report e unità funzionale » Spinaci Cubello Foglia Più 01» Introduzione Questo documento è un estratto del Report relativo al calcolo dell impronta di carbonio (Carbon Footprint) di 8 prodotti orticoli surgelati a marchio Orogel,

Dettagli

COMMERCIO ALL INGROSSO DI MACCHINE, UTENSILI; PER LE MINIERE, LE CAVE, L EDILIZIA E IL GENIO CIVILE;

COMMERCIO ALL INGROSSO DI MACCHINE, UTENSILI; PER LE MINIERE, LE CAVE, L EDILIZIA E IL GENIO CIVILE; STUDIO DI SETTORE TM84U ATTIVITÀ 51.81.0 COMMERCIO ALL INGROSSO DI MACCHINE UTENSILI; ATTIVITÀ 51.82.0 COMMERCIO ALL INGROSSO DI MACCHINE PER LE MINIERE, LE CAVE, L EDILIZIA E IL GENIO CIVILE; ATTIVITÀ

Dettagli

DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO

DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO Capitolato Tecnico 1 di 5 SOMMARIO 1. OGGETTO... 3 2. DURATA...

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq)

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq) SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Piattaforme di lavoro mobili elevabili

FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Piattaforme di lavoro mobili elevabili FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Piattaforme di lavoro mobili elevabili FEM Breve guida all identificazione delle piattaforme di lavoro mobili elevabili non conformi 05.2012 (I)

Dettagli

MACCHINA PELLETTIZZATRICE

MACCHINA PELLETTIZZATRICE MACCHINA PELLETTIZZATRICE Con la Pellettizzatrice N-MIDI potrete risparmiare denaro, ottenendo un basso costo di produzione del pellet, in quanto le nostre macchine sono state sviluppate al fine di generare

Dettagli

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE Il Responsabile Scientifico Dott. Ing. Fausto Mistretta Il

Dettagli

Metodologia sulle analisi merceologiche

Metodologia sulle analisi merceologiche Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli Venezia Giulia ARPA FVG S.O.C. Settore Tecnico Scientifica Metodologia sulle analisi merceologiche dicembre 2013 RELAZIONE PREDISPOSTA A CURA

Dettagli

Al Comune di GROTTAMMARE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R. N. 2232 DEL 28-12-2009) Luogo di nascita: Comune Provincia Stato

Al Comune di GROTTAMMARE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R. N. 2232 DEL 28-12-2009) Luogo di nascita: Comune Provincia Stato 1 (modello x manifestazioni temporanee) Al Dipartimento di Prevenzione della ZT n 12 dell ASUR Al Comune di GROTTAMMARE di SAN BENEDETTO DEL TRONTO NOTIFICA INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA

Dettagli

TRIBUNALE DI VICENZA REGISTRO GENERALE ESECUZIONI

TRIBUNALE DI VICENZA REGISTRO GENERALE ESECUZIONI TRIBUNALE DI VICENZA REGISTRO GENERALE ESECUZIONI Procedura promossa da Banca Popolare di Vicenza SCARL N. Gen. Rep. 337/2012 Giudice delegato: dott. Giulio Borella INTEGRAZIONE ALLA PERIZIA DEL 01/04/2015

Dettagli

NUOVE PROCEDURE DI RACCOLTA DEI RIFIUTI SPECIALI A RISCHIO CHIMICO E INFETTIVO E DEI RIFIUTI RADIOATTIVI

NUOVE PROCEDURE DI RACCOLTA DEI RIFIUTI SPECIALI A RISCHIO CHIMICO E INFETTIVO E DEI RIFIUTI RADIOATTIVI NUOVE PROCEDURE DI RACCOLTA DEI RIFIUTI SPECIALI A RISCHIO CHIMICO E INFETTIVO E DEI RIFIUTI RADIOATTIVI Dott.ssa Loredana Musmeci (Direttore del Dipartimento Ambiente Dipartimento Ambiente e Connessa

Dettagli

MACCHINA PELLETTIZZATRICE

MACCHINA PELLETTIZZATRICE MACCHINA PELLETTIZZATRICE Con la Pellettizzatrice N-MINI potrete risparmiare denaro, ottenendo un basso costo di produzione del pellet, in quanto le nostre macchine sono state sviluppate al fine di generare

Dettagli

Luogo di nascita: Comune Provincia Stato

Luogo di nascita: Comune Provincia Stato Allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di OSTRA NOTIFICA INIZIO ATTIVITÀ SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.

Dettagli

CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi

CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO Programma d'esame CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 32/C - LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO

Dettagli

2 INQUADRAMENTO DEL SITO E DELL ATTIVITA

2 INQUADRAMENTO DEL SITO E DELL ATTIVITA RAPPORTO AMBIENTALE E DATI SULLA GESTIONE DELL IMPIANTO ANNO 2012 1 INTRODUZIONE La realizzazione del presente Rapporto Ambientale nasce come strumento aziendale per promuovere e diffondere all esterno

Dettagli

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO COMUNE DI TOIRANO Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO TITOLO I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le procedure di acquisto,

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 289 del 31/12/2009 OGGETTO APPROVAZIONE DISCIPLINARE D'INCARICO PER LA REDAZIONE DI

Dettagli

SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI

SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI 1 Prima Stesura Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo Data: 15-02-/2014 SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE I CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICABILI NELLA COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL BILANCIO DI ESERCIZIO DOCUMENTO CHE EVIDENZIA, PER CIASCUN ESERCIZIO, IL CAPITALE

Dettagli

Cos è la caldaia a Biomassa?

Cos è la caldaia a Biomassa? Il Calore è intorno a Noi Cos è la caldaia a Biomassa? pellet di legno legna Altissimo rendimento a bassissimo costo, è questa la realtà che ci può offrire una Caldaia Policombustibile Aton. Riscaldare

Dettagli

ROSIGNANO ENERGIA AMBIENTE spa

ROSIGNANO ENERGIA AMBIENTE spa ROSIGNANO ENERGIA AMBIENTE spa REA IMPIANTI srl Relatore: Dott. Massimiliano Monti GESTIONE DEI RIFIUTI: ASPETTI TECNICI ECONOMICI E FINANZIARI SISTEMI DI RACCOLTA Con mezzo automatizzato-monoperatore

Dettagli

Comune di. Luogo di nascita: Comune Provincia Stato

Comune di. Luogo di nascita: Comune Provincia Stato Al Dipartimento di Prevenzione della ZT n dell ASUR Allegato 2 Al Comune di NOTIFICA INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.

Dettagli

Domande e risposte sulla legge 10/91

Domande e risposte sulla legge 10/91 Domande e risposte sulla legge 10/91 Di cosa si occupa la legge 10/91? La legge 10/91 contiene le norme per l attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio

Dettagli

QUESTIONARIO. 2. Puoi indicare i consumi termici ed elettrici della tua abitazione e/o i relativi costi?

QUESTIONARIO. 2. Puoi indicare i consumi termici ed elettrici della tua abitazione e/o i relativi costi? QUESTIONARIO A) Risparmio energetico e fonti rinnovabili nelle abitazioni residenziali. Indagine conoscitiva ai fini dello sviluppo del Piano d Azione per l Energia Sostenibile 1.Quale tipo di abitazione

Dettagli

manuale d uso ALZAMALATI A BASE ED INNESTO Miglioriamo la qualità della vita www.vaimas.com

manuale d uso ALZAMALATI A BASE ED INNESTO Miglioriamo la qualità della vita www.vaimas.com manuale d uso ALZAMALATI A BASE ED INNESTO Indice AVVERTENZE DESCRIZIONE COMPONENTI MONTAGGIO SICUREZZA Consigli d uso MANUTENZIONE PULIZIA DEMOLIZIONI DATI TECNICI Componenti GARANZIA 02 03 04 05 05 05

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA

DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA Il/la sottoscritto/a DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA cognome nome... nato/a a.... il./ /. e residente a.. prov. c.a.p. via.... n... codice fiscale...

Dettagli