TRIBUNALE DI AVEZZANO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRIBUNALE DI AVEZZANO"

Transcript

1 TRIBUNALE DI AVEZZANO SEZIONE FALLIMENTARE FALL. n 6/03 BRUTIUM UVAE S.r.l. CONSULENZA TECNICA D UFFICIO Perizia di stima dei macchinari e delle attrezzature presenti nell immobile sito in loc. Nucleo Industriale di Avezzano GIUDICE DELEGATO: Dott. Emanuele De Gregorio CURATORE FALLIMENTARE: Dott.ssa Valentina De Nino - Avezzano (AQ) CONSULENTE TECNICO: Dott. Ing. Fabio Morgante - Avezzano (AQ) INCARICO IN DATA: 31/07/2004 ELABORATO: R.2 IL CONSULENTE TECNICO Dott. Ing. Fabio Morgante

2 TRIBUNALE DI AVEZZANO SEZIONE FALLIMENTARE FALL. n 6/03 BRUTIUM UVAE S.r.l. ℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵℵ GIUDICE DELEGATO: Dott. Emanuele de Gregorio CURATORE FALLIMENTARE: Dott.ssa Valentina De Nino - Avezzano (AQ) CONSULENTE TECNICO: Dott. Ing. Fabio Morgante - Avezzano (AQ) INCARICO IN DATA: 31/07/2004 OGGETTO: Perizia di stima dei macchinari e delle attrezzature presenti nell immobile sito in località Nucleo Industriale di Avezzano. PREMESSA Il sottoscritto, Dott. Ing. Fabio Morgante, iscritto all Albo professionale dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di L Aquila con il n 960, avente studio tecnico in Avezzano (AQ) alla via B. Croce n 4, C.F. MRG FBA 61B19 A515Q, è stato nominato con provvedimento in data 31/07/2004 dell'ill.mo Giudice Delegato del Tribunale di Avezzano, Dott. Emanuele De Gregorio, perito stimatore dei beni mobili ed immobili del fallimento in epigrafe e precisamente: 1. immobile ad uso industriale sito in Avezzano (AQ) Loc. Nucleo Industriale - alla via Edison angolo via Einstein; 2. attrezzature e macchinari presenti nell immobile al punto 1 riscontrati con inventario del Curatore fallimentare e del Cancelliere del Tribunale di Avezzano in data 16/09/2004; 3. immobile ad uso industriale sito in Magliano dei Marsi (AQ) Loc. Nucleo Industriale; Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 1 di 17

3 4. attrezzature e macchinari presenti nell immobile al punto 3 riscontrati con inventario del Curatore fallimentare e del Cancelliere del Tribunale di Avezzano in data 30/09/2004. Oggetto della presente relazione di consulenza tecnica è la stima dei macchinari e delle attrezzature presenti nell immobile sito in località Nucleo Industriale di Avezzano riscontrati, come detto, con inventario redatto il giorno 16/09/2004 dal Curatore fallimentare assistito dal Cancelliere del Tribunale di Avezzano. Esaminati tutti i documenti agli atti e svolta ogni altra indagine necessaria all espletamento dell incarico ricevuto, si espone quanto segue. INDIVIDUAZIONE E DESCRIZIONE DELLE ATTREZZATURE E DEI MACCHINARI. I beni mobili di proprietà della fallita società di cui all inventario del punto 2 in premessa redatto presso lo stabilimento sito in località Nucleo Industriale di Avezzano sono i seguenti, numerati in modo da poterli riscontrare nella documentazione grafica e fotografica allegata: Macchinari Ditta Fidanza e figli Off. meccanica sede legale in Trasacco (AQ) Via Gran Sasso: 01 - n 1 banco confezione - matr. 008 anno n 1 banco selezione matr anno n 1 leva pezzi, matr. 005 anno n 1 nastro elevatore, matr. 00l0 anno n 1 lavatrice, matr. 004 anno n 1 "Polmone" - matr. 003 anno n 1 banco selezione, matr. 00l3 anno n 1 lavatrice a rete, matr. 004 anno n 1 taglierina a dischi matr anno 1997 Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 2 di 17

4 10 - n 1 nastro elevatore, matr anno n 1 trasportatore, matr anno n 1 elevatore, matr anno n 1 separatore foglie, matr. 002 anno n 1 calibratore, matr. 004 anno n 1 nastro elevatore, matr anno n 1 nastro elevatore, matr anno n 1 nastro elevatore, matr anno n 1 trasportatore a rulli, matr. 006 anno n 1 nastro elevatore, matr anno n 1 trasportatore, matr anno n 1 elevatore, matr anno n 1 trasportatore, matr anno n 1 separatore PP, matr. 003 anno n 1 nastro elevatore, matr anno n 1 trasportatore, matr anno n 1 trasportatore, matr anno n 1 lavatrice a spazzole, matr. 00l anno n 1 nastro elevatore, matr anno n 1 asciugatore a rete, matr. 002 anno n 1 nastro elevatore, matr anno n 1 macchina adibita a nastro elevatore, matr anno n 1 lavatrice a rete, matr. 005 anno n 1 trasportatore, matr anno n 1 trasportatore, matr anno 1997 Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 3 di 17

5 Macchinari della ditta Nilma SpA, Via Zacconi, n.24 Parma: 35 - n 1 tagliatrice matr n 1 tagliatrice matr anno n 1 contenitore matr anno n 1 macchina ATIRMATIC matr anno n 1 asciugatrice matr anno 1997 tipo IDROVER n 1 friggitrice matr anno n 1 pompa olio matr anno 1997 Macchinari ditta 0ff. Meccaniche Baraldi di Cavezzo - Modena: 42 - n 1 Gruppo Motori, N. di fabbrica 593 anno 1997 Mod. D.C. Macchinari ditta 0ff. Mecc. Mastro Marini ss. 377 Putignano Km 14 Castellana Grotte Bari: 43 - n 1 macchinario, matr.0025 anno 1997 mod. T4 Bis; 44 - n 1 elevatore ditta Marini matr mod. SID/KL anno Macchinari della ditta Turatti Sri Loc. Cavarzene Venezia, V.ie Regina Margherita, 42: 45 - n 1 distillatore, matr anno 1997 mod Macchinari della ditta TECNINOX di Aldo Namaziano e C. Snc Parma, Via Aldo Moro, n.8a: 46 - n 1 macchinario matr. 11/97 anno n 1 macchinario matr. 10/97 anno n 1 macchinario matr. 135 anno 1997 Macchinari della ditta Colimatic Chiari - Brescia, via Milano, n.l9: 49 - n 1 confezionatrice matr. 847 anno n 1 confezionatrice matr. 846 anno 1997; Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 4 di 17

6 Macchinari della ditta Siat Spa di Turate - Milano: 51 - n 1 macchinario matr anno n 1 macchinario matr anno 1997 Attrezzatura varia: 53 - n 1 macchina Frimatic, matr /01 anno n 1 cabina elettrica 55 - n 1 elevatore ditta Montini matr Mod 2000 HE anno n 1 montacarichi di marca Montini, serie Europa, Mod RE, matr anno n 1 montacarichi Mod HCE, matr anno 1997 marca Montini 58 - n 1 montacarichi di marca Montini, Mod HCE, matr anno n 1 montacarichi di marca Montini, Mod HCE, matr anno n 1 tavolo metallico 61 - n 1 cestello metallico con rete metallica 62 - n 1 tavolo metallico 63 - n 1 tavolo metallico 64 - n 2 carrelli metallici 65 - n 1 motore marca RTETSCHLE matr n 1 pompa per vuoto, matr della ditta GAMA di Parma P.zza Lunardi 39/A 67 - n 6 rotoli adesivi 68 - n 2 carrelli a rotelle 69 - n 1 bilancia Omega, matr.b72904 Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 5 di 17

7 70 - n 1 carrello per bilancia 71 - n 1 macchinario della ditta Turatti srl di Cavazzera Venezia, v.le Reg. Margherita 42, mod , n. di serie 98/ n 1 etichettatrice, matr , marca Omega anno n 94 contenitori in plastica tipo reattivo 74 - n 1 tubo in plastica per irrigazione 75 - n 1 raddrizzatore di corrente, matr della ditta Bassi Bruno 76 - n 1 bilancia Baidi pesanti Baroni Vincenza 77 - n 1 pulitrice elettrica SKIPPER-SIRIO della ditta PICA ROSARIO di Castelmorsino Veroli (FR) 78 - n 1 sollevatore matr LIFTER 79 - n 6 bocche antincendio 80 - n 1 aspirapolvere con prolunga elettrica mod. F1002 SanGiorgio 81 - n 1 bilancia Tossinari, matr di cento (FE) 82 - n 1 computer Packard Bell, matr n 1 video n. 702k mod n 1 computer + video matr. 548af1 9k6828 marca compaq 85 - n 1 tavolo 86 - materiale elettrico vario 87 - n 1 elevatore articolo 222 anno 1997 della ditta O.M.C.N. Villa di Serio (BG) 88 - n 1 elevatore matr anno 1997 della ditta C.M.S. di Setteville di Guidonia (RM) 89 - n 1 elevatore n anno carica batterie LIFTER Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 6 di 17

8 Setteville di Guidonia 90 - n 1 cassetta metallica BETA contenenti chiavi varie, bulloni e chiodi 91 - n 1 trasformatore mod. MT n 1 raddrizzatore di corrente matr anno n 1 raddrizzatore di corrente matr anno n 1 raddrizzatore di corrente matr anno n 1 caldaia a vapore matr /NM 2969/96 del 1996 TECNOTERMICA 96 - n 1 caldaia a vapore matr /96 della ditta F.B.R. di Angiuri (VR) TECNOTERMICA 97 - n 1 serbatoio d'acqua 98 - n 1 compressore della ditta USMIA di Avezzano 99 - n 1 scopa metallica n 1 pala utensile n 2 carrelli metallici n 1 sollevatore matr. 157 anno 1997 della ditta O.M.C.M.spa Villa di Serio (BG), via Tridintina n 1 carrello sollevatore della ditta C.M.S. di Setteville di Guidonia n 1 gruppo tipo 80-2M matr. 19/ n 1 quadro trifase antincendio n 1 saldatrice 1850T n 1 tavolo da lavori n 1 trapano Bosch PSB600RE n 1 frullino 6W O mod. Bosch Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 7 di 17

9 110 - n 1 frullino STAFER sc1o7 matr n 1 ingrassatore n 1 arrotatrice BRIKO RPM n 1 computer Packard Bell matr.lmn stampante Hewlett Packard matr. USA n 1 computer Compaq matr. 702kg n 1 stampante HEWLETPACKARD matr.n2 1w n 1 ACERSCANNER E n 1 macchina fotocopiatrice mod. copia 8516 marca Olivetti n 1 gruppo di continuità per computer per computer modello Argo 2000 VAIOS n. Matr Attrezzature uffici: n 1 tavolo scrivania nero n 2 sedie n 4 scaffalature metalliche a 4 cassetti n 4 scrivanie grigie n 3 sedie rosse n 7 sedie rosse stoffa n 4 lampade alogene n 5 sedie nere n 1 tavolo riunioni nero n 1 scrivania nera n 2 apparecchi telefonici insip telecom n 1 mobile carrello per fotocopiatrice. Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 8 di 17

10 Le attrezzature ai punti di elenco nn. 76, 79, 81, 95, 96, 97, 98, 104 e 105, essendo parte dell impiantistica generale dell immobile ovvero strettamente connesse con la funzionalità dell immobile stesso, verranno valutate con quest ultimo e non nella presente relazione di stima. Per le attrezzature n 76 e n 81 di elenco, potendo essere eventualmente vendute distintamente dall immobile con onerosi lavori di muratura, verrà comunque fornita una valutazione. Ai fini della individuazione dei singoli beni mobili all interno del capannone, il sottoscritto ha predisposto documentazione grafica e fotografica, allegata alla presente relazione. Sono state individuate ulteriori attrezzature rispetto a quelle riscontrate con inventario del 16/09/2004 (vedi voci E1, E2, E3 e E4 di elenco), mentre non è stato possibile individuare le voci di elenco n 102 e n 103. I macchinari e le attrezzature sono prive della documentazione tecnica e dei libretti di uso e manutenzione, non è stato possibile sottoporle a prove di funzionamento, mancando l energia elettrica all interno del capannone e la distribuzione idrica e di aria compressa, ma da informazioni assunte presso il custode dei beni, Sig. Rharfani El Arbi, esse al momento del fallimento della ditta risultavano funzionanti. VALUTAZIONE DELLE ATTREZZATURE E DEI MACCHINARI Le attrezzature ed i macchinari presenti nel capannone di Avezzano sono quelle peculiari di un impianto per la lavorazione e confezionamento di prodotti orticoli (pulizia, cernita, lavaggio) e di quelli semilavorati e precotti (tagliatrici, friggitrici, ecc.). Per la loro valutazione si farà riferimento a considerazioni di carattere generale e di carattere particolare. Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 9 di 17

11 La vita utile del macchinario e della attrezzatura viene generalmente divisa in quattro diverse fasi: 1ª fase: il macchinario o l'attrezzatura è in grado di fornire il massimo dell'efficienza. Dura circa un terzo della vita utile prevedibile con un decremento di valore valutabile in ragione del 20 25% del suo costo iniziale; 2ª fase: il macchinario o l'attrezzatura è in grado di fornire una accettabile efficienza. Ha una durata equivalente alla precedente, ma la svalutazione del bene è maggiore e raggiunge il 60 80% del valore iniziale; 3ª fase: dura fino alla fine del ciclo di vita utile del macchinario/attrezzatura cui è attribuibile un valore residuo che varia dal 40% al 20% del valore iniziale; 4ª fase: consente, nel caso di un macchinario/attrezzatura che non sia obsoleto e che sia ancora in buono stato di manutenzione, una sua utilizzazione oltre il ciclo di vita utile nel qual caso conserva ancora un valore residuo valutabile nel 10% del suo valore iniziale. Si può ipotizzare che gli impianti generici (impianti centrali termiche e idriche, ecc. e che nel caso che ci occupa vengono valutate con l immobile) e le attrezzature generiche (muletti elettici e a gasolio, transpalletts, argani, ecc.) abbiano una vita utile di circa anni, le attrezzature specifiche (lavatrici, banchi di selezione e confezionamento, friggitrici, asciugatrici, confezionatrici, etichettatrici, ecc.) una vita media dai 6 ai 15 anni, le dotazioni generiche a servizio dell impianto di lavorazione (nastri elevatori e trasportatori, tavoli, tramogge, attrezzature da officina, ecc.), facilmente logorabili, una vita media oscillante tra i 2 e 5 anni, i mobili e gli arredi in Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 10 di 17

12 generale una vita media stimabile in 15 anni e, infine, le macchine per ufficio, computer, registratori di cassa, ecc. una vita media dai 3 ai 5 anni. Altresì, ai fini della valutazione viene presa in considerazione la caratteristica specifica del macchinario o dell attrezzatura di poter essere utilizzato in attività lavorative diverse. In base a tali considerazioni, un carrello elevatore con motore elettrico, potendo essere utilizzato, ad esempio, sia in una industria alimentare che in una meccanica, in virtù di ciò aumenta la sua commerciabilità e, quindi, il suo valore rispetto ad una lavatrice per carote utilizzabile solo nell industria di trasformazione di prodotti orticoli. Nel caso poi dei macchinari e delle attrezzature oggetto della presente valutazione, vi sono ulteriori, ma non meno importanti, considerazioni che influiscono sul valore di stima. Poiché, infatti, l attività agricola è sostenuta dallo Stato e dalla Comunità Europea con contributi in conto capitale e/o interessi erogati a fronte di acquisto di nuovi macchinari e di nuove attrezzature, il mercato dell usato risulta fortemente penalizzato da tale circostanza, salvo nel caso in cui i prezzi risultino notevolmente inferiori a quelli del nuovo al netto della contribuzione statale e comunitaria. Inoltre, trattandosi di attrezzature e macchinari per trasformazione, confezionamento e commercializzazione di prodotti orticoli alimentari, le normative igienico-sanitarie sulle lavorazioni prescrivono l utilizzo di macchinari realizzati in acciaio inox, di nastri trasportatori ed elevatori realizzati con gomme atossiche, di impianti di lavaggio e sterilizzazione particolarmente efficienti, ecc.. E evidente che i macchinari oggetto di stima, costruiti essenzialmente negli anni 1996/1997, risultano a distanza di quasi dieci anni - quasi obsoleti. Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 11 di 17

13 Per quanto sopra, ai fini della valutazione si sono ipotizzate le seguenti percentuali di decremento del prezzo a nuovo di macchinari e attrezzature uguali o simili a quelli di stima: impianti generici: valutati con l immobile attrezzature generiche: - 50% attrezzature specifiche: - 75% dotazioni generiche a servizio dell impianto di lavorazione: - 60% mobili e arredi in generale: - 50% macchine per ufficio, computer ecc. : - 70% La valutazione si riferisce ai beni così come visibili e comprende - per ognuno - anche tutte le spese, a carico dell acquirente, necessarie per i passaggi di proprietà, la movimentazione, lo smontaggio, il carico, il trasporto, la redazione ed il rispetto di eventuali piani di sicurezza che dovessero essere richiesti per lo smontaggio e l allontanamento dei macchinari e delle attrezzature, i conferimenti a discarica di ogni materiale rinveniente dallo smontaggio ed allontanamento dei macchinari e delle attrezzature, il reperimento dei manuali d uso e dei libretti di manutenzione, ecc., il tutto per lasciare indenne la curatela da qualsiasi onere e spesa inerente la vendita all asta di quanto stimato. Alla luce di tutto quanto è stato possibile accertare dai documenti forniti al sottoscritto, dai sopralluoghi, dalle indagini eseguite e dalle valutazioni effettuate, i macchinari e le attrezzature della fallita società riscontrati con inventario redatto il giorno 16/09/2004 dal Curatore fallimentare assistito dal Cancelliere del Tribunale di Avezzano presso il capannone sito in località Nucleo Industriale di Avezzano, così come visibili e alla condizione che per ognuno tutte le spese così come innanzi descritte rimangano esclusivamente a carico dell acquirente, vengono stimati come appresso: Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 12 di 17

14 DESCRIZIONE MACCHINARI COME DA INVENTARIO STIMA Macchinari Ditta Fidanza e figli Off. meccanica sede legale in Trasacco (AQ) Via Gran Sasso: 01 - n 1 banco confezione - matr. 008 anno costruz , n 1 banco selezione - matr anno , n 1 leva pezzi, matr. 005 anno , n 1 nastro elevatore, matr. 00l0 anno , n 1 lavatrice, matr. 004 anno , n 1 "Polmone" - matr. 003 anno , n 1 banco selezione, matr. 00l3 anno , n 1 lavatrice a rete, matr. 004 anno , n 1 taglierina a dischi matr anno , n 1 nastro elevatore, matr anno , n 1 trasportatore, matr anno , n 1 elevatore, matr anno , n 1 separatore foglie, matr. 002 anno , n 1 calibratore, matr. 004 anno , n 1 nastro elevatore, matr anno , n 1 nastro elevatore, matr anno , n 1 nastro elevatore, matr anno , n 1 trasportatore a rulli, matr. 006 anno , n 1 nastro elevatore, matr anno , n 1 trasportatore, matr anno , n 1 elevatore, matr anno , n 1 trasportatore, matr anno , n 1 separatore PP, matr. 003 anno , n 1 nastro elevatore, matr anno , n 1 trasportatore, matr anno , n 1 trasportatore, matr anno , n 1 lavatrice a spazzole, matr. 00l anno , n 1 nastro elevatore, matr anno , n 1 asciugatore a rete, matr. 002 anno , n 1 nastro elevatore, matr anno , n 1 macchina adibita a nastro elevatore, matr anno , n 1 lavatrice a rete, matr. 005 anno , n 1 trasportatore, matr anno , n 1 trasportatore, matr anno ,00 Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 13 di 17

15 Macchinari della ditta Nilma SpA, Via Zacconi, n. 24 Parma: 35 - n 1 tagliatrice matr , n 1 tagliatrice matr anno , n 1 contenitore matr anno , n 1 macchina ATIRMATIC matr anno , n 1 asciugatrice matr anno 1997 tipo IDROVER , n 1 friggitrice matr anno , n 1 pompa olio matr anno ,00 Macchinari ditta 0ff. Meccaniche Baraldi di Cavezzo Modena: 42 - n 1 Gruppo Motori, N. di fabbrica 593 anno 1997 Mod. D.C ,00 Macchinari ditta 0ff. Mecc. Mastro Marini ss. 377 Putignano Km 14 Castellana Grotte Bari: 43 - n 1 macchinario, matr anno 1997 mod. T4 Bis; 1 500, n 1 elevatore ditta Marini matr mod. SID/KL anno ,00 Macchinari della ditta Turatti Sri Loc. Cavarzene Venezia, V.ie Regina Margherita, 42: 45 - n 1 distillatore, matr anno 1997 Mod ,00 Macchinari della ditta TECNINOX di Aldo Namaziano e C. Snc Parma, Via Aldo Moro, n.8a: 46 - n 1 macchinario matr. 11/97 anno , n 1 macchinario matr. 10/97 anno , n 1 macchinario matr. 135 anno ,00 Macchinari della ditta Colimatic Chiari Brescia, via Milano, n.l9: 49 - n 1 confezionatrice matr. 847 anno , n 1 confezionatrice matr. 846 anno 1997; ,00 Macchinari della ditta Siat Spa di Turate, Milano: 51 - n 1 macchinario matr anno , n 1 macchinario matr anno ,00 Attrezzatura varia: 53 - n 1 macchina Frimatic, matr /01 anno , n 1 cabina elettrica - banco di selezione 3 400, n 1 elevatore ditta Montini matr Mod 2000 HE anno ,00 Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 14 di 17

16 56 - n 1 montacarichi di marca Montini, serie Europa, Mod RE, matr anno , n 1 montacarichi Mod HCE, matr anno 1997 marca Montini 6 500, n 1 montacarichi di marca Montini, Mod HCE, matr anno , n 1 montacarichi di marca Montini, Mod HCE, matr anno , n 1 tavolo metallico 500, n 1 cestello metallico con rete metallica 250, n 1 tavolo metallico 500, n 1 tavolo metallico 500, n 2 carrelli metallici 350, n 1 motore marca RTETSCHLE matr Valutato e da vendersi unitamente con 66 - n 1 pompa per vuoto, matr della ditta GAMA di Parma P.zza Lunardi 39/A attrezzatura n 49 Valutato e da vendersi unitamente con attrezzatura n n 6 rotoli adesivi 10, n 2 carrelli a rotelle 500, n 1 bilancia Omega, matr.b , n 1 carrello per bilancia 100, n 1 macchinario della ditta Turatti srl di Cavazzera Venezia, v.le Reg. Margherita 42, mod , n. di serie 98/ , n 1 etichettatrice, matr.95296, marca Omega anno , n 94 contenitori in plastica tipo reattivo 940, n 1 tubo in plastica per irrigazione 1, n 1 raddrizzatore di corrente, matr della ditta Bassi Bruno Valutato e da vendersi unitamente con attrezzatura n n 1 bilancia Baidi pesanti Baroni Vincenza * 650, n 1 pulitrice elettrica SKIPPER-SIRIO della ditta PICA ROSARIO di Castelmorsino veroli (FR) 1 100, n 1 sollevatore LIFTER 2 000, n 6 bocche antincendio Valutato con l'immobile 80 - n 1 aspirapolvere con prolunga elettrica mod. Fi 002 SanGiorgio 100, n 1 bilancia Tossinari, matr di cento (FE) * 8 000, n 1 computer packard bell, matr i 100, n 1 video n. 702k mod , n 1 computer + video matr. 548af1 9k6828 marca compaq 200, n 1 tavolo 20, materiale elettrico vario 100, n 1 elevatore articolo 222 anno 1997 della ditta O.M.C.N. Villa di Serio (BG) 2 500, n 1 elevatore matr anno 1997 della ditta C.M.S. di E lo stesso della voce n Setteville di Guidonia (RM) 78 di elenco Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 15 di 17

17 89 - n 1 elevatore n anno carica batterie LIFTER Setteville di Guidonia 2 000, n 1 cassetta metallica BETA contenenti chiavi varie, bulloni e chiodi 200, n 1 trasformatore mod. MT 2430 Valutato e da vendersi unitamente con attrezzatura n 78= n 1 raddrizzatore di corrente matr anno 1997 Valutato e da vendersi unitamente con attrezzatura n n 1 raddrizzatore di corrente matr anno 1997 Valutato e da vendersi unitamente con attrezzatura n n 1 raddrizzatore di corrente matr anno 1997 Valutato e da vendersi unitamente con attrezzatura n n 1 caldaia a vapore matr /NM 2969/96 del 1996 TECNOTERMICA Valutato con l'immobile 96 - n 1 caldaia a vapore matr /96 della ditta F.B.R. di Angiuri (VR) TECNOTERMTCA Valutato con l'immobile 97 - n 1 serbatoio d'acqua Valutato con l'immobile 98 - n 1 compressore della ditta USMIA di Avezzano Valutato con l'immobile 99 - n 1 scopa metallica 10, n 1 pala utensile 10, n 2 carrelli metallici 30, n 1 sollevatore matr. 157 anno 1997 della ditta O.M.C.M. spa Villa di Serio (BG), via Tridintina Non individuato n 1 carrello sollevatore della ditta C.M.S. di Setteville di Guidoni Non individuato n 1 gruppo tipo 80-2Mmatr.19/97 Valutato con l'immobile n 1 quadro trifase antincendio Valutato con l'immobile n 1 saldatrice 1850T 100, n 1 tavolo da lavori 100, n 1 trapano Bosch PSB600RE 50, n 1 frullino 6W Omod. Bosch 50, n 1 frullino STAFER sc 1O7 matr , n 1 ingrassatore 10, n 1 arrotatrice BRIKO RPM , n 1 computer Packard B eh matr.lmn stampante Hewlett Packard matr. USA , n 1 computer compaq matr.702kg , n 1 stampante HEWLETPACKARD matr.n2 1w , n 1 ACERSCANNER E 75, n 1 macchina fotocopiatrice mod. copia 8516 marca Olivetti , n 1 gruppo di continuità per computer per computer modello Argo 2000 VA los n. Matr ,00 * attrezzature che possono essere eventualmente vendute distintamente dall immobile con onerosi lavori di muratura Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 16 di 17

18 Attrezzature uffici: n 1 tavolo scrivania nero 80, n 2 sedie 24, n 4 scaffalature metalliche a 4 cassetti 400, n 4 scrivanie grigie 320, n 3 sedie rosse 75, n 7 sedie rosse stoffa 84, n 4 lampade alogene 100, n 5 sedie nere 60, n 1 tavolo riunioni nero 150, n 1 scrivania nera 100, n 2 apparecchi telefonici insip telecom 10, n 1 mobile carrello per fotocopiatrice. 25,00 ATTREZZATURE EXTRA INVENTARIO DEL 16/09/2004 E1 - n 1 trasportatore - matr anno ,00 E2 - n 1 nastro elevatore senza matricola 500,00 E3 - n 1 natro trasportatore matr. 0018bis anno ,00 E4 - n 1 pressa 20 tonn. ditta OMCN matr. 10/ ,00 TOTALE GENERALE ,00 (Euro Centottantaseimila centoquaranta/00). Tanto riferisce e giudica il sottoscritto a completa evasione dell incarico ricevuto e si firma. Avezzano lì, 24 ottobre 2005 Dott. Ing. Fabio Morgante Allegati: R Pianta del capannone in località Nucleo Industriale di Avezzano con individuazione dell ubicazione dei macchinari e delle attrezzature R Documentazione fotografica Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Pag. 17 di 17

19 ALLEGATI Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Allegati

20 Allegato R.2.1 Pianta del capannone in località Nucleo Industriale di Avezzano con individuazione dell ubicazione dei macchinari e delle attrezzature Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Allegati

21

22 Allegato R.2.2 Documentazione fotografica Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano Allegati

23 E1 1 Foto n 1 - Linea carote Attrezzature n 1, n 2,n E1, n 3, n 4, n 5 e n 6 di elenco Foto n 2 Attrezzatura n 57 di elenco Foto n 3 Attrezzatura n 7, n 8 e n 10 di elenco Foto n 4 Attrezzatura n 56 di elenco Foto n 5 Attrezzature n 37, n 17, n 18, n 35, n 19 e n 15 di elenco 37 Foto n 6 Attrezzatura n 59 di elenco Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano - Allegato n 2 Documentazione fotografica Pag. 1 di 5

24 Foto n 7 Attrezzatura n 63, n 62, n 38, n 20, n 21, n 16 e n 77 di elenco Foto n 8 Attrezzatura n 78=88 di elenco Foto n 9 Attrezzatura n 16, n 22, n 39, n 23, n 24, n 25 e n 45 di elenco Foto n 10 Attrezzatura n 58 di elenco Foto n 11 Attrezzatura n 23, n 24, n 25, n 60 e n 71 di elenco Foto n 12 Attrezzatura n 44 di elenco Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano - Allegato n 2 Documentazione fotografica Pag. 2 di 5

25 Foto n 13 Attrezzatura n 27, n 28 e n 46 di elenco Foto n 14 Attrezzatura n 75 di elenco Foto n 15 Attrezzatura n54 di elenco Foto n 16 Attrezzatura n 52 di elenco Foto n 17 Attrezzatura n 53 e n 29 di elenco Foto n 18 Attrezzatura n 68, n 69 e n 72 di elenco Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano - Allegato n 2 Documentazione fotografica Pag. 3 di 5

26 Foto n 19 Attrezzatura n 40 e n 41 di elenco Foto n 20 Attrezzatura n 51 di elenco Foto n 21 Attrezzatura n 49, n 50, n 34, n 61 e n 65 di elenco Foto n 22 Attrezzatura n 43 e n 11 di elenco 42 Foto n 24 Attrezzatura n 76 di elenco 14 Foto n 23 Attrezzatura n 14, n 13, n 12 e n 42 di elenco Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano - Allegato n 2 Documentazione fotografica Pag. 4 di 5

27 Foto n 24 Attrezzatura n 30, n 31 e n 32 di elenco Foto n 25 Attrezzatura n 32, n 48 e n 47 di elenco E3 Foto n 26 Attrezzatura n 12, n 13, n 14, n E3 e n 42 di elenco Stima dei macchinari e delle attrezzature inventariate nell immobile di Avezzano - Allegato n 2 Documentazione fotografica Pag. 5 di 5

TRIBUNALE DI AVEZZANO

TRIBUNALE DI AVEZZANO TRIBUNALE DI AVEZZANO SEZIONE FALLIMENTARE FALL. n 6/03 BRUTIUM UVAE S.r.l. CONSULENZA TECNICA D UFFICIO Perizia di stima dei macchinari e delle attrezzature presenti nel sito in loc. Nucleo Industriale

Dettagli

TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE FALLIMENTARE

TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE FALLIMENTARE TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO HENRIETTE CONFEZIONI SPA N. 98/09 GIUDICE DELEGATO: DOTT. RAFFAELE DEL PORTO CURATORE : RAG. GIOVANNA LOMBARDI * * * * * Il sottoscritto ing. Mario

Dettagli

TRIBUNALE DI BRESCIA RELAZIONE TECNICA FALLIMENTO N. 1/2011 IMPRESA GELFI COSTRUZIONI S.P.A. INCARICO

TRIBUNALE DI BRESCIA RELAZIONE TECNICA FALLIMENTO N. 1/2011 IMPRESA GELFI COSTRUZIONI S.P.A. INCARICO TRIBUNALE DI BRESCIA RELAZIONE TECNICA FALLIMENTO N. 1/2011 IMPRESA GELFI COSTRUZIONI S.P.A. CURATORE: DOTT. ALBERTO FACELLA GIUDICE DELEGATO: DOTT. RAFFAELE DEL PORTO INCARICO In data 27 gennaio 2011

Dettagli

TRIBUNALE DI BOLOGNA

TRIBUNALE DI BOLOGNA TRIBUNALE DI BOLOGNA RELAZIONE DI STIMA DEI BENI MOBILI DI PERTINENZA DELLA SOCIETÀ B.P. BONDIOLI S.r.l. IN LIQUIDAZIONE Fall. N 218/2013 Giudice Delegato: dott.ssa Manuela Velotti Curatore: dott.ssa Giorgia

Dettagli

Fallimento n. 335/2010. Royal Casa S.r.l. G.D.: Dott. Francesco Taurisano. Curatore: Avv. Stefano Nicita * * * Valutazione beni mobili inventariati

Fallimento n. 335/2010. Royal Casa S.r.l. G.D.: Dott. Francesco Taurisano. Curatore: Avv. Stefano Nicita * * * Valutazione beni mobili inventariati Fallimento n. 335/2010 Royal Casa S.r.l. G.D.: Dott. Francesco Taurisano Curatore: Avv. Stefano Nicita * * * Valutazione beni mobili inventariati * * * A cura di Dott. Pierluigi Iampieri Via Pietro Ottoboni

Dettagli

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014. Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it

Dettagli

Vendita capannone industriale ubicato in Via Enea Stefani n 3 40138 Bologna (BO) (Zona Industriale Roveri)

Vendita capannone industriale ubicato in Via Enea Stefani n 3 40138 Bologna (BO) (Zona Industriale Roveri) Vendita capannone industriale ubicato in Via Enea Stefani n 3 40138 Bologna (BO) (Zona Industriale Roveri) Pagina 1 di 6 La ns. società Gentili S.p.A. ha recentemente posto in vendita un immobile di sua

Dettagli

TRIBUNALE DI BRESCIA - SEZIONE SPEC. IMPRESA CONCORDATO PREVENTIVO N 14/2015 NEMAR SPA IN LIQUIDAZIONE GIUDICE DELEGATO: DOTT.

TRIBUNALE DI BRESCIA - SEZIONE SPEC. IMPRESA CONCORDATO PREVENTIVO N 14/2015 NEMAR SPA IN LIQUIDAZIONE GIUDICE DELEGATO: DOTT. TRIBUNALE DI BRESCIA - SEZIONE SPEC. IMPRESA CONCORDATO PREVENTIVO N 14/2015 NEMAR SPA IN LIQUIDAZIONE GIUDICE DELEGATO: DOTT. STEFANO ROSA COMMISSARIO GIUDIZIALE: RAG. MARIAROSA TOSONI LIQUIDATORE GIUDIZIALE:

Dettagli

IMPIANTO DI SELEZIONE AUTOMATICA DEGLI IMBALLAGGI IN PLASTICA

IMPIANTO DI SELEZIONE AUTOMATICA DEGLI IMBALLAGGI IN PLASTICA IMPIANTO DI SELEZIONE AUTOMATICA DEGLI IMBALLAGGI IN PLASTICA La raccolta differenziata degli imballaggi in plastica in Italia Nel corso del 2006 in Italia sono state recuperate più di un milione di tonnellate

Dettagli

TRIBUNALE DI ROVIGO FALLIMENTO DITTA "GT INERTI E DEI SOCI ILLIMITATAMENTE RESPONSABILI (OCCHIOBELLO) PERIZIA DI STIMA AUTOVETTURE

TRIBUNALE DI ROVIGO FALLIMENTO DITTA GT INERTI E DEI SOCI ILLIMITATAMENTE RESPONSABILI (OCCHIOBELLO) PERIZIA DI STIMA AUTOVETTURE TRIBUNALE DI ROVIGO FALLIMENTO DITTA "GT INERTI E DEI SOCI ILLIMITATAMENTE RESPONSABILI (OCCHIOBELLO) ================================================== PERIZIA DI STIMA AUTOVETTURE ==================================================

Dettagli

1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE

1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE 1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE RIGUARDANO LA VENDITA DEI MACCHINARI? Pagina 1 di 18 Convegno fallimentare - 9 novembre

Dettagli

Premessa. 2 La metodologia di valutazione. Allegato B

Premessa. 2 La metodologia di valutazione. Allegato B METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEL CAPITALE INVESTITO NELLE RETI DI DISTRIBUZIONE ELETTRICA NEL CASO DI INDISPONIBILITA DEI COSTI STORICI ORIGINARI E DELLE VITE UTILI RILEVANTI AI FINI DEL REGIME DI PEREQUAZIONE

Dettagli

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA Comune di Casalbuttano ed Uniti P r o v i n c i a d i C r e m o n a Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA relativa

Dettagli

Oggetto: Richiesta di autorizzazione e finanziamento per la realizzazione di una Unità Mobile Multilogistica Introduzione

Oggetto: Richiesta di autorizzazione e finanziamento per la realizzazione di una Unità Mobile Multilogistica Introduzione Modena, 22 febbraio 2007 Gruppo comunale volontari di protezione civile del comune di Modena c.a. Direttivo Oggetto: Richiesta di autorizzazione e finanziamento per la realizzazione di una Unità Mobile

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI PINEROLO

TRIBUNALE ORDINARIO DI PINEROLO TRIBUNALE ORDINARIO DI PINEROLO Sezione Fallimenti C.P. 1/2009 Concordato Preventivo: CD Service S.n.c. di Grangetto Carlo & C Giudice Delegato: Dott.ssa Melania CAFIERO Commissario Giudiziale: Dott. Dario

Dettagli

RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO PER LA STIMA DI BENE IMMOBILE DELLA DITTA DI BELLA ALFIO.

RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO PER LA STIMA DI BENE IMMOBILE DELLA DITTA DI BELLA ALFIO. Dott. Arch Massimo D Asaro TRIBUNALE DI SIRACUSA SEZIONE FALLIMENTARE n.: 41/1998 Fallito: Di Bella Alfio. Giudice Delegato al fallimento: Dott.ssa Veronica Milone RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO

Dettagli

PREVENTIVO uno strumento che ci tutela!

PREVENTIVO uno strumento che ci tutela! PREVENTIVO uno strumento che ci tutela! PREMESSA. Prima di avviare un qualsiasi rapporto professionale o commerciale, la richiesta e la compilazione di un preventivo, non rappresentano solo e soltanto

Dettagli

1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08).

1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08). ALLEGATO 4 al Capitolato DISCIPLINARE SICUREZZA STAMPANTI 1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08). Oggetto: attività di noleggio

Dettagli

TRIBUNALE DI BOLOGNA

TRIBUNALE DI BOLOGNA TRIBUNALE DI BOLOGNA -------------- Fallimento n 245/2013 FALLIMENTO PASQUALI ALBANO IMPRESA INDIVIDUALE CF. PSQLBN69E09E289N Giudice Delegato dott.ssa Anna Maria Rossi Curatore dott.ssa Claudia Giuliani

Dettagli

DISCIPLINARE DI GARA

DISCIPLINARE DI GARA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO APPALTO SERVIZI GESTIONE INTEGRATA DISCIPLINARE DI GARA ELABORATO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO CON LA CONSULENZA DI: Prof. Ing. Mauro Strada (Steam s.r.l.) e Ing.

Dettagli

approvato con le modifiche apportate dalla Giunta Comunale con deliberazione del n.

approvato con le modifiche apportate dalla Giunta Comunale con deliberazione del n. DISCIPLINARE TECNICO RELATIVO ALL EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO/TRASFORMAZIONE DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE E PER LA SOSTITUZIONE DI VECCHIE CALDAIE PER RISCALDAMENTO CON NUOVE CALDAIE

Dettagli

Garanzia BEST4BMW / BEST4MINI

Garanzia BEST4BMW / BEST4MINI Garanzia BEST4BMW / BEST4MINI Note introduttive La garanzia BEST4 (BMW-Extra-Service-Treatment) di BMW Italia, prevista per le vetture BMW e MINI distribuite dalla stessa tramite la sua organizzazione

Dettagli

TRIBUNALE DI VICENZA REGISTRO GENERALE ESECUZIONI

TRIBUNALE DI VICENZA REGISTRO GENERALE ESECUZIONI TRIBUNALE DI VICENZA REGISTRO GENERALE ESECUZIONI Procedura promossa da Banca Popolare di Vicenza SCARL N. Gen. Rep. 337/2012 Giudice delegato: dott. Giulio Borella INTEGRAZIONE ALLA PERIZIA DEL 01/04/2015

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TM44U ATTIVITÀ 52.48.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER UFFICIO

STUDIO DI SETTORE TM44U ATTIVITÀ 52.48.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER UFFICIO STUDIO DI SETTORE TM44U ATTIVITÀ 52.48.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER UFFICIO Maggio 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM44U Commercio al dettaglio di macchine

Dettagli

Via San Donnino n. 14 (Palazzo INA) 29121 Piacenza Tel.: 0523/388638 r.a. Fax: 0523/651629 Indirizzo E-mail: studiotecnicomontanari@tin.it Pag.

Via San Donnino n. 14 (Palazzo INA) 29121 Piacenza Tel.: 0523/388638 r.a. Fax: 0523/651629 Indirizzo E-mail: studiotecnicomontanari@tin.it Pag. Studio Tecnico dott. ing. Enrico Montanari Via San Donnino n. 14 (Palazzo INA) 29121 Piacenza Tel.: 0523/388638 r.a. Fax: 0523/651629 Indirizzo E-mail: studiotecnicomontanari@tin.it Pag. 1 _ P R E M E

Dettagli

COMMITTENTE Ing. Raffaele FORNARO, Via Tescione n 184, Caserta. CANTIERE Via Roma n 115. LOCALITA Comune di Caserta

COMMITTENTE Ing. Raffaele FORNARO, Via Tescione n 184, Caserta. CANTIERE Via Roma n 115. LOCALITA Comune di Caserta 1 COMUNE di CASERTA VIDEOISPEZIONE RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA COMMITTENTE Ing. Raffaele FORNARO, Via Tescione n 184, Caserta CANTIERE Via Roma n 115 LOCALITA Comune di Caserta OGGETTO Verifica di alcune

Dettagli

A) IN UNICO LOTTO (complesso aziendale compreso immobili)

A) IN UNICO LOTTO (complesso aziendale compreso immobili) TRIBUNALE DI FIRENZE Fallimento: Italia Solare Industrie s.r.l. (c.f. 01399200557) R.F. n. 111-2011 Giudice Delegato: dr. ssa Isabella Mariani Curatore fallimentare: dr. Vincenzo Pilla AVVISO DI VENDITA

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge

Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge SERVIZIO PREVENZIONE E RISCHIO TECNOLOGICO Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge a cura del Servizio Prevenzione e Rischio Tecnologico

Dettagli

TRIBUNALE DI FERRARA

TRIBUNALE DI FERRARA TRIBUNALE DI FERRARA CANCELLERIA DELLE ESECUZIONI MOBILIARI. N. Gen. Rep. : 1803/2009 P.U. : 08/07/2010 Giudice Dott.ssa D ALONZO ELABORATO PERITALE Tecnico incaricato: Dott. Ing. Marco Rubin iscritto

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

FISCAL NEWS. La circolare di aggiornamento professionale. Antiriciclaggio

FISCAL NEWS. La circolare di aggiornamento professionale. Antiriciclaggio a cura di Antonio Gigliotti FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 17 DICEMBRE 2013 Categoria Sottocategoria Antiriciclaggio: tenuta contabilità e segnalazione Antiriciclaggio Varie La

Dettagli

Avv. Maurizio Iorio. Approvato dal Parlamento Europeo i testo di compromesso della Direttiva RAEE

Avv. Maurizio Iorio. Approvato dal Parlamento Europeo i testo di compromesso della Direttiva RAEE Milano, 20.12.2012 Approvato dal Parlamento Europeo i testo di compromesso della Direttiva RAEE La revisione della Direttiva è entrata da settembre 2011 nella fase di seconda lettura e, ad oggi, è assai

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE 1 LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE Protocollo di intesa ANCI CDC RAEE e DISTRIBUZIONE Ing. Fabrizio Longoni Milano, 23 novembre 2010 IL VECCHIO SISTEMA RAEE 2 Cittadini Enti Locali Produttori (attraverso

Dettagli

TRIBUNALE DI RAVENNA SEZIONE FALLIMENTARE

TRIBUNALE DI RAVENNA SEZIONE FALLIMENTARE TRIBUNALE DI RAVENNA SEZIONE FALLIMENTARE Concordato Preventivo: "Mangimificio Selice s.r.l.- RG n.19/2012 ********* Giudice Delegato alla procedura: Dott.Alessandro Farolfi Commissario Giudiziale: Dott.Vincenzo

Dettagli

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Gestione delle sostanze pericolose a scuola MODULO B Unità didattica B2-2 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03

Dettagli

APPLICATION SHEET Luglio

APPLICATION SHEET Luglio Indice 1. Descrizione dell applicazione 2. Applicazione - Dati 3. Selezione del prodotto e dimensionamento 4. Soluzione Motovario 1. Descrizione dell applicazione Gli schermi per campi da cricket fanno

Dettagli

Business Plan Sostenibilità economico-finanziaria

Business Plan Sostenibilità economico-finanziaria Business Plan Sostenibilità economico-finanziaria Il presente piano è una previsione indicativa, effettuata prima del completarsi delle attività di ricerca. L aggiornamento sarà effettuata dopo le analisi

Dettagli

LE TERRE DA SPAZZAMENTO STRADALE. Stima del costo di trattamento e recupero

LE TERRE DA SPAZZAMENTO STRADALE. Stima del costo di trattamento e recupero LE TERRE DA SPAZZAMENTO STRADALE Stima del costo di trattamento e recupero Febbraio 2011 1 Redazione a cura di: Dott. Riccardo Civera, Ing. Vita Tedesco, Ing. Palma Urso 2Er 2 Indice 1 CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE...

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq)

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq) SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci?

Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci? Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci? STUDIO TECNICO PROF. NERI s.r.l. Via Borghi Mamo N. 15-40137 Bologna - TEL. 051.441065 - FAX 051.443045 WWW.STUDIONERI.COM EMAIL:STUDIONERI@STUDIONERI.COM

Dettagli

DOMANDA DI ADESIONE ALL ANICAV

DOMANDA DI ADESIONE ALL ANICAV Al Presidente ANICAV SEDE DOMANDA DI ADESIONE ALL ANICAV Il sottoscritto: quale Legale Rappresentante della Ditta/Società con sede Legale in C.a.p. Via Telefono Fax E-Mail P.E.C. Sito Web Codice FiscaleP.IVA

Dettagli

Residente in via/piazza n. Città Provincia DELEGO. Preventivo/fattura intestato a: C.F. Part. IVA tel: Indirizzo di spedizione:

Residente in via/piazza n. Città Provincia DELEGO. Preventivo/fattura intestato a: C.F. Part. IVA tel: Indirizzo di spedizione: Io sottoscritto1 Residente in via/piazza n Città Provincia C.I. n 2 DELEGO La società DUFERCO ENERGIA SPA ad effettuare la/e seguenti operazioni4: Preventivo nuovo impianto Colloca contatore con attivazione

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE I CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICABILI NELLA COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL BILANCIO DI ESERCIZIO DOCUMENTO CHE EVIDENZIA, PER CIASCUN ESERCIZIO, IL CAPITALE

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

BOZZA DI CONVENZIONE TRA COMUNE E AZIENDA AGRICOLA (2) CONVENZIONE PER LA CORRETTA GESTIONE DEI CONTENITORI VUOTI PROVENIENTI DA ATTIVITA AGRICOLE

BOZZA DI CONVENZIONE TRA COMUNE E AZIENDA AGRICOLA (2) CONVENZIONE PER LA CORRETTA GESTIONE DEI CONTENITORI VUOTI PROVENIENTI DA ATTIVITA AGRICOLE BOZZA DI CONVENZIONE TRA COMUNE E AZIENDA AGRICOLA (2) CONVENZIONE PER LA CORRETTA GESTIONE DEI CONTENITORI VUOTI PROVENIENTI DA ATTIVITA AGRICOLE Tra il Comune di.. provincia di Pavia con Partita I.V.A

Dettagli

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa.

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa. ELENCO PREZZI In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, il presente documento elenca le prestazioni

Dettagli

COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO Piazza San Rocco n 9 Tel. 029000 8130-8110 fax 0290009071 e-mail finanze@comune.mottavisconti.mi.

COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO Piazza San Rocco n 9 Tel. 029000 8130-8110 fax 0290009071 e-mail finanze@comune.mottavisconti.mi. COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO Piazza San Rocco n 9 Tel. 029000 8130-8110 fax 0290009071 e-mail finanze@comune.mottavisconti.mi.it OGGETTO: APPROVAZIONE INVENTARIO AL 31/12/2008 ai sensi

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU13 02/04/2015

REGIONE PIEMONTE BU13 02/04/2015 REGIONE PIEMONTE BU13 02/04/2015 Codice A18170 D.D. 2 febbraio 2015, n. 228 Informazione e divulgazione nel settore forestale. Collana di manuali di selvicoltura Regione Piemonte - Blu Edizioni. Realizzazione

Dettagli

DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO

DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO Capitolato Tecnico 1 di 5 SOMMARIO 1. OGGETTO... 3 2. DURATA...

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI

TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI Si rende noto che nel fallimento n. 138/13 il Curatore Dott. Alberto Maurino ha disposto la vendita mediante gara informale del seguente lotto: LOTTO 1:

Dettagli

L acqua rappresenta la base della vita.

L acqua rappresenta la base della vita. LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO IGIENICO SANITARIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE H 2 O L acqua rappresenta la base della vita. L acqua deve pertanto detenere tutti i requisiti di sicurezza sanitaria necessari

Dettagli

PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO

PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO I. INTRODUZIONE Il Piano di manutenzione accompagna l opera per tutta la sua durata di vita. Trattasi di tensostruttura caratterizzata

Dettagli

1. Il decreto Legislativo 155/97

1. Il decreto Legislativo 155/97 CAPITOLO III IL SISTEMA H.A.C.C.P. 1. Il decreto Legislativo 155/97 Il Decreto Legislativo 155/97 stabilisce le regole generali che devono essere osservate da tutti i produttori e responsabili della filiera

Dettagli

CONTRATTO DI CONSULENZA

CONTRATTO DI CONSULENZA CONTRATTO DI CONSULENZA Con la presente scrittura privata, da valere fra le parti a tutti gli effetti di legge, tra la società Con sede in Partita Iva / Codice Fiscale Rappresentata dal sig. Nato a il

Dettagli

Comune di. Luogo di nascita: Comune Provincia Stato

Comune di. Luogo di nascita: Comune Provincia Stato Al Dipartimento di Prevenzione della ZT n dell ASUR Allegato 2 Al Comune di NOTIFICA INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.

Dettagli

MODULO DI RICHIESTA DI PRENOTAZIONE CONTRIBUTO PER INTERVENTI: A1 SOSTITUZIONE CALDAIA; A2 PANNELLI SOLARI TERMICI

MODULO DI RICHIESTA DI PRENOTAZIONE CONTRIBUTO PER INTERVENTI: A1 SOSTITUZIONE CALDAIA; A2 PANNELLI SOLARI TERMICI ALLEGATO 2) Compilazione a cura del Settore Ambiente Numero di prenotazione Data Ora MODULO DI RICHIESTA DI PRENOTAZIONE CONTRIBUTO PER INTERVENTI: A1 SOSTITUZIONE CALDAIA; A2 PANNELLI SOLARI TERMICI Al

Dettagli

Tipo: URT 1500 Modello: N Serie: Anno:..

Tipo: URT 1500 Modello: N Serie: Anno:.. Tipo: URT 1500 Modello: N Serie: Anno:.. MECSYSTEM S.r.l. Direzione e stabilimento: Loc. Piego fraz. Monterone - 52038 Sestino (AR) Sede legale: via Graziani n 14 61048 S.Angelo in Vado (PU) Tel. 0575-772353

Dettagli

PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI RISPARMIO ENERGETICO

PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI RISPARMIO ENERGETICO IPIA C.A. DALLA CHIESA OMEGNA PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO classi 4 e 5 TIEL TIM a.s. 2011/2012 PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI RISPARMIO ENERGETICO prof. Massimo M. Bonini COMPONENTI ELETTRICI

Dettagli

Provincia di Pisa. Assessorato all Ambiente e alle Politiche Energetiche

Provincia di Pisa. Assessorato all Ambiente e alle Politiche Energetiche Provincia di Pisa Assessorato all Ambiente e alle Politiche Energetiche Riapertura del bando per la concessione di contributi per l innovazione del parco caldaie nella direzione del risparmio energetico

Dettagli

DELEGAZIONE DI PAGAMENTO

DELEGAZIONE DI PAGAMENTO Copia originale per UNICREDIT INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI DELEGAZIONE DI PAGAMENTO 1. identità e contatti del finanziatore/intermediario DEL CREDITO Finanziatore UniCredit S.p.A.

Dettagli

MACCHINA PELLETTIZZATRICE

MACCHINA PELLETTIZZATRICE MACCHINA PELLETTIZZATRICE Con la Pellettizzatrice N-MIDI potrete risparmiare denaro, ottenendo un basso costo di produzione del pellet, in quanto le nostre macchine sono state sviluppate al fine di generare

Dettagli

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000 TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data

Dettagli

Il quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale.

Il quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale. ONERE ANNUO A BASE DI GARA. Nelle pagine che seguono viene riportata l analisi economica conseguente alla esecuzione dei servizi, secondo le modalità minime indicate nell allegato Relazione Tecnica e nel

Dettagli

Comprare all asta Un investimento sicuro e conveniente

Comprare all asta Un investimento sicuro e conveniente Comprare all asta Un investimento sicuro e conveniente La partecipazione a un asta è libera e pubblica. La legge prevede che ognuno, eccetto il debitore, è ammesso a fare offerte all incanto. Le offerte

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro

Dettagli

c/o curatore Avv. Bruno Mellarini via Cassa di Risparmio 3 39012 Merano (BZ) e-mail: carmen.maniero@salvamellarini.it

c/o curatore Avv. Bruno Mellarini via Cassa di Risparmio 3 39012 Merano (BZ) e-mail: carmen.maniero@salvamellarini.it BANDO DI GARA PER LA VENDITA DI 3 IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI PROPRIETÀ DI FALLIMENTO ATON ENERGY SRL & C. SAS TRIBUNALE DI BOLZANO - SEZIONE FALLIMENTI FALL. N. 27/2015 - G.D. dott.ssa BORTOLOTTI c/o curatore

Dettagli

CERTIFICAZIONE ENERGETICA NELLA LOCAZIONE E NELLA VENDITA

CERTIFICAZIONE ENERGETICA NELLA LOCAZIONE E NELLA VENDITA www.house4all.it Via C. Ferrari, 2 20841 Carate B.za Tel. 0362.1482371 info@house4all.it CERTIFICAZIONE ENERGETICA NELLA LOCAZIONE E NELLA VENDITA L APE è un documento ufficiale e deve essere rilasciato

Dettagli

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003 NOTA METODOLOGICA I dati elaborati per la presente pubblicazione sono quelli riportati nell allegato D ed F al rendiconto finanziario, rilevati dall Istat non più con un suo proprio modello ma a partire

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel

Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel quadro RP, ci sono anche gli interessi passivi sui mutui

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL MATERIALE FUORI USO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL MATERIALE FUORI USO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL MATERIALE FUORI USO 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 5 Bis ART. 5 Ter ART. 5 Quater ART. 5 Quinquies ART. 6 ART. 8 OGGETTO DISMISSIONE DI BENI MOBILI DISMISSIONE

Dettagli

Al Comune di GROTTAMMARE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R. N. 2232 DEL 28-12-2009) Luogo di nascita: Comune Provincia Stato

Al Comune di GROTTAMMARE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R. N. 2232 DEL 28-12-2009) Luogo di nascita: Comune Provincia Stato 1 (modello x manifestazioni temporanee) Al Dipartimento di Prevenzione della ZT n 12 dell ASUR Al Comune di GROTTAMMARE di SAN BENEDETTO DEL TRONTO NOTIFICA INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA

Dettagli

Concetto di validazione per piccole strutture. rif. SN ISO 17665

Concetto di validazione per piccole strutture. rif. SN ISO 17665 Concetto di validazione per piccole strutture rif. SN ISO 17665 T. Balmelli Servizio medico-tecnico Ente Ospedaliero Cantonale Ottobre 2012 Obbiettivo finale Per poter operare in sicurezza dobbiamo disporre

Dettagli

La classificazione delle imprese in classi e parti di sottoclasse

La classificazione delle imprese in classi e parti di sottoclasse La classificazione delle imprese in classi e parti di sottoclasse L attribuzione tecnica La struttura delle classi L attribuzione delle imprese alle classi avviene in base all attività svolta. A cosa serve

Dettagli

Rubrica Chiarimenti del 2.07.2010

Rubrica Chiarimenti del 2.07.2010 Si forniscono i seguenti chiarimenti: Quesito n.1. Rubrica Chiarimenti del 2.07.2010 Risposta n.1 Gli importi di gara per l acquisto di O 2 liquido / gassoso, considerate anche le quantità richieste, derivano

Dettagli

Luogo di nascita: Comune Provincia Stato

Luogo di nascita: Comune Provincia Stato Allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di OSTRA NOTIFICA INIZIO ATTIVITÀ SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.

Dettagli

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NOTE TECNICHE RELATIVE ALL EROGAZIONE DEL SERVIZIO Tea acque srl assume ogni responsabilità per le attività e conduzione degli impianti oggetto del servizio. CONDUZIONE: intesa

Dettagli

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.

Dettagli

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce

Dettagli

SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI

SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI 1 Prima Stesura Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo Data: 15-02-/2014 SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...

Dettagli

Regione Liguria Disposizioni e criteri per l esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione degli impianti termici

Regione Liguria Disposizioni e criteri per l esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione degli impianti termici 1. Con che periodicità si devono effettuare i controlli di manutenzione sugli impianti termici? L art. 7 del DPR 16/04/2013 n. 74 ha disposto che le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione su

Dettagli

CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI BARBATA

CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI BARBATA Allegato n. 7) CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI BARBATA RELAZIONE TECNICA CONSULTIVA, PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE

Dettagli

TRIBUNALE DI BOLOGNA Cancelleria Fallimentare

TRIBUNALE DI BOLOGNA Cancelleria Fallimentare TRIBUNALE DI BOLOGNA Cancelleria Fallimentare FALLIMENTO: SUNCOVER SPA IN LIQUIDAZIONE n 186/15 GIUDICE DELEGATO: DOTT. SSA ANNA MARIA ROSSI CURATORE: DOTT. CLAUDIO DANIELE CIALDAI In data 03 novembre

Dettagli

RELAZIONE PAESAGGISTICA

RELAZIONE PAESAGGISTICA RELAZIONE PAESAGGISTICA ai sensi dell art.159 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. Allegata richiesta di attivazione della procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A. ai sensi dell art. 48 LR 10/2010 e dell

Dettagli

RELAZIONE CALCOLO CARICO INCENDIO VERIFICA TABELLARE RESISTENZA AL FUOCO **** **** **** D.M. Interno 09 Marzo 2007 D.M. 16 Febbraio 2007 L.C.

RELAZIONE CALCOLO CARICO INCENDIO VERIFICA TABELLARE RESISTENZA AL FUOCO **** **** **** D.M. Interno 09 Marzo 2007 D.M. 16 Febbraio 2007 L.C. RELAZIONE CALCOLO CARICO INCENDIO VERIFICA TABELLARE RESISTENZA AL FUOCO **** **** **** D.M. Interno 09 Marzo 2007 D.M. 16 Febbraio 2007 L.C. 15/02/2008 L.C. 28/03/2008 GENERALITA' COMPARTIMENTI La presente

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA

DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA Il/la sottoscritto/a DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA cognome nome... nato/a a.... il./ /. e residente a.. prov. c.a.p. via.... n... codice fiscale...

Dettagli

Struttura laboratorio e punto vendita

Struttura laboratorio e punto vendita Struttura laboratorio e punto vendita Cosa facciamo Progetto ristorazione Laboratorio centrale per carne pesce verdure e contorni Laboratorio in grado di preparare e conservare semilavorati che possono

Dettagli

Rendicontazione della spesa: personale interno

Rendicontazione della spesa: personale interno Rendicontazione della spesa: personale interno Carmen Candido Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione Centrale Cultura Sport Relazioni Internazionali e Comunitarie Struttura Controlli I livello

Dettagli

SCHEDA TECNICA DETERMINAZIONE CICLI DI VITA APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO

SCHEDA TECNICA DETERMINAZIONE CICLI DI VITA APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO SCHEDA TECNICA DETERMINAZIONE CICLI DI VITA APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO PANORAMICA SUI SERVIZI OFFERTI GESTIONE APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO - I SERVIZI OFFERTI DA TRESIGMA S.r.l. Con il proprio staff di

Dettagli

ELENCO PREZZI STANDARD ALLEGATO ALLA BOZZA DI CONVENZIONE

ELENCO PREZZI STANDARD ALLEGATO ALLA BOZZA DI CONVENZIONE ELENCO PREZZI STANDARD ALLEGATO ALLA BOZZA DI CONVENZIONE DEFINIZIONI CLIENTE FINALE Persona fisica o giuridica che acquista gas naturale per uso proprio CODICE DI RETE codice contenente regole e modalità

Dettagli

SMALTIMENTO RIFIUTI SMALTIMENTO RIFIUTI SERVIZIO DI GLOBAL SERVICE NON TECNOLOGICO. Consorzio S.G.M. Il Presidente (Massimo Milone) COMMITTENTE:

SMALTIMENTO RIFIUTI SMALTIMENTO RIFIUTI SERVIZIO DI GLOBAL SERVICE NON TECNOLOGICO. Consorzio S.G.M. Il Presidente (Massimo Milone) COMMITTENTE: SMALTIMENTO RIFIUTI GLOBAL SERVICE NON TECNOLOGICO RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI La ditta propone, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, la fornitura di adeguati contenitori a norma di legge

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Caldaie È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali quanto per quelle centralizzate. L obbligo dello sbocco sopra il tetto è escluso soltanto

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE UD42U ATTIVITÀ 26.70.11 FABBRICAZIONE DI ELEMENTI OTTICI E STRUMENTI OTTICI DI PRECISIONE ATTIVITÀ 26.70.20 FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE FOTOGRAFICHE E CINEMATOGRAFICHE ATTIVITÀ 27.31.02

Dettagli

PERIZIA DI STIMA DEI BENI MOBILI DELLA TESSITURA CAZZANIGA S.p.A., VIA STATALE BRIANTEA N 31, BULCIAGO (LC).

PERIZIA DI STIMA DEI BENI MOBILI DELLA TESSITURA CAZZANIGA S.p.A., VIA STATALE BRIANTEA N 31, BULCIAGO (LC). PERIZIA DI STIMA DEI BENI MOBILI DELLA TESSITURA CAZZANIGA S.p.A., VIA STATALE BRIANTEA N 31, BULCIAGO (LC). PIETRO Macchinari e linee produttive dei reparti. 51 DSC01605 Telaio Gusken, modello D406, 21692,

Dettagli

Project work: Confronto tra metodi di lavoro all interno di due officine meccaniche

Project work: Confronto tra metodi di lavoro all interno di due officine meccaniche Project work: Confronto tra metodi di lavoro all interno di due officine meccaniche CORSO: Tecnico Riparatore Veicoli a motore En.A.I.P. CUNEO ALLIEVO: Bellini Matteo A.f. 2012/2013 INTRODUZIONE Mi chiamo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL MATERIALE FUORI USO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL MATERIALE FUORI USO Settore Patrimonio REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL MATERIALE FUORI USO pg. 1 Settore Patrimonio T. 0706093891 - F. 0706093201 INDICE ART. 1 - OGGETTO ART. 2 - DISMISSIONE DEI BENI MOBILI ART. 3 - DISMISSIONE

Dettagli

LE MANUTENZIONI E I CONTROLLI DEGLI IMPIANTI TERMICI

LE MANUTENZIONI E I CONTROLLI DEGLI IMPIANTI TERMICI LE MANUTENZIONI E I CONTROLLI DEGLI IMPIANTI TERMICI Perche fare i controlli? RISPARMIO ENERGETICO Un impianto termico più efficiente consuma meno combustibile a parità di calore prodotto. RISPARMIO ECONOMICO

Dettagli

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa.

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa. ELENCO PREZZI In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, il presente documento elenca le prestazioni

Dettagli