SCHEDA TECNICA DETERMINAZIONE CICLI DI VITA APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO

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1 SCHEDA TECNICA DETERMINAZIONE CICLI DI VITA APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO

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3 PANORAMICA SUI SERVIZI OFFERTI GESTIONE APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO - I SERVIZI OFFERTI DA TRESIGMA S.r.l. Con il proprio staff di esperti, TRESIGMA S.r.l., si propone alle aziende per la rilevazione dei dati relativi agli apparecchi di sollevamento in uso al fine di determinare lo stato della documentazione a supporto e le eventuali carenze sia amministrative (richieste di immatricolazione, prima verifica e richieste di riqualifica periodica ad enti abitati) nonché operative e relative alla determinazione dei cicli di vita residui della macchina; in tale ambito TRESIGMA S.r.l. è in grado di fornire soluzioni e consulenza specifica per ovviare ad eventuali carenze strutturali o semplicemente definire gli interventi programmati per garantire la funzionalità negli anni dell attrezzatura. L intervento dei nostri tecnici prevede: Sopralluogo in sito; Raccolta della documentazione a supporto dell apparecchio (libretti uso e manutenzione, registri di manutenzione, rapporti di verifica da parte di organi di controllo, etc.); Indagine approfondita sull apparecchio di sollevamento al fine di valutare eventuali problemi di natura strutturale; Effettuazione di prove di funzionamento (prove di frenatura con carico pari ai 2/3 della portata massima, prova di tutti i dispositivi di fine corsa e sicurezza, etc.); Eventuale effettuazione di prove non distruttive sulla struttura (liquidi penetranti e indagini magnetoscopiche); Definizione di eventuali interventi migliorativi; Stesura della relazione e consegna. Pag. 3 di 12

4 COSA SONO I CICLI DI VITA? Secondo la norma UNI ISO un apparecchio di sollevamento è definito come: Un apparecchio a funzionamento discontinuo destinato a sollevare e manovrare nello spazio carichi sospesi mediante gancio o altri organi di presa. Con questa definizione si distingue pertanto il campo degli apparecchi di sollevamento da quello degli impianti di sollevamento quali ascensori e montacarichi. Per vita residua si intende il calcolo dei CICLI DI VITA RESIDUI restanti alla gru rispetto alla CLASSE stabilita dal costruttore dell apparecchio di sollevamento stesso. Per ciclo di lavoro di un apparecchio di sollevamento si intende la somma dei movimenti completi che l apparecchio può effettuare, ad esempio per una gru a ponte un ciclo di vita sarà uguale a: - N. 1 ciclo completo di salita/discesa - N. 1 ciclo completo di traslazione destra/sinistra carrello traslazione - N. 1 ciclo completo di traslazione avanti/indietro carro principale La progettazione degli apparecchi di sollevamento attualmente avviene tramite l applicazione di norme tecniche (FEM, DIN, UNI-CNR, ecc..) che individuano, in relazione alla Classe di utilizzazione e allo spettro di carico, la Classe dei meccanismi e della carpenteria metallica, ciò affinché l apparecchio possa garantire un funzionamento in condizioni di affidabilità per un determinato numero di cicli di lavoro. Le strutture metalliche vengono quindi progettate a fatica, al raggiungimento del numero di cicli previsti la struttura non conserva le caratteristiche di sicurezza, in quanto può andare incontro a rottura per fatica, mentre i meccanismi di sollevamento, traslazione, ecc.. sono progettati per poter funzionare un numero di ore proporzionato al ciclo di vita dell apparecchio di sollevamento. E evidente che il numero limite di cicli previsto in sede di progetto può essere raggiunto prima o dopo il periodo di vita ipotizzato in sede di progettazione, in relazione al reale utilizzo. In questo ambito il Datore di Lavoro, al raggiungimento del 20 anno di età per le attrezzature non marcate CE e al 10 anno di età per le attrezzature marcate CE, deve garantire il corretto funzionamento dell apparecchio e determinare i cicli di vita residui avvalendosi di un ingegnere esperto che eseguendo un indagine approfondita, che può prevedere anche la realizzazione di prove non distruttive sulle connessioni della struttura, determina quanto resta da vivere all apparecchio. PERCHÉ EFFETTUARE LA VALUTAZIONE DEI CICLI RESIDUI Dal 24 gennaio 2012 è obbligatoria la verifica strutturale dei mezzi per il sollevamento con più di venti anni di vita. In aggiunta la legge prevede verifiche periodiche "non obbligatorie", ma fortemente consigliate per la sicurezza sul lavoro e giuridicamente in caso di sinistro. ANNO DI COSTRUZIONE: PRIMA DEL obbligo della verifica ventennale - la responsabilità è a carico del proprietario del mezzo di sollevamento ANNO DI COSTRUZIONE: DAL 1994 AL è opportuno effettuare l'accertamento del periodo residuo di esercizio del mezzo di sollevamento - è opportuna un "ispezione approfondita" da parte di Ingegnere Esperto - la responsabilità è a carico del proprietario del mezzo di sollevamento ANNO DI COSTRUZIONE: DOPO IL per i primi 10 anni il produttore è responsabile del danno provocato dai difetti del suo prodotto Pag. 4 di 12

5 OBBLIGO DI VERIFICA VENTENNALE - (PER I MEZZI COSTRUITI PRIMA DEL 1994) Che cos'è? Sono indagini supplementari strutturali e cicli di vita residui redatti da un ingegnere esperto. Le suddette pratiche sono obbligatorie per i mezzi di sollevamento con più di venti anni. Vanno esibite al momento della verifica periodica da parte del funzionario ASL/ARPA (a seconda della regione di competenza) o ente privato accreditato. A chi è rivolta? Ai possessori dei mezzi di sollevamento con più di 20 anni. Quali sono i mezzi di sollevamento interessati? Tutti i mezzi di sollevamento quali gru a torre, gru carrate, gru cingolate, sollevatori telescopici e piattaforme aeree con anno di costruzione superiore ai 20 anni. A quali sanzioni si incorre? In riferimento al D.Lgs. 81/2008 l inosservanza a quanto previsto in materia di valutazione dei rischi derivanti dalle attrezzature di lavoro è punito con arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da a Quali pratiche e verifiche vanno espletate? Va prodotta l'indagine supplementare. L'indagine supplementare consiste nella verifica strutturale dell'apparecchio finalizzata ad individuare eventuali vizi, anomalie, stabilendo lo stato e la vita residua dello stesso. Tale pratica può essere redatta soltanto da tecnico ingegnere esperto. VERIFICA DOPO I 10 ANNI - (PER I MEZZI COSTRUITI DAL 1994 AL 2004) Che cos'è? Sempre la medesima norma raccomanda tale ispezioni approfondite ad intervalli periodici dalla messa in servizio: 4 anni, 8 anni, 10 anni, 12 anni, 14 anni, ed ogni anno dopo il 14. E opportuno procedere, superati i 10 anni dalla messa in servizio secondo quanto prescritto dalla ISO e la FEM 9.755, eseguire la verifica strutturale del mezzo di sollevamento determinando effettuazione di un accertamento del periodo residuo di esercizio dell apparecchio (calcolo dei cicli di vita residua). A chi è rivolta? Ai possessori dei mezzi di sollevamento con anno di costruzione compreso tra i 10 ed i 20 anni. Quali sono i mezzi di sollevamento interessati? Tutti i mezzi di sollevamento quali gru a torre, gru carrate, gru cingolate, sollevatori telescopici e piattaforme aeree con anno di costruzione compreso tra i 10 ed i 20 anni. A quali sanzioni si incorre? Vi sono varie sanzioni alle quali si può incorrere se non si effettuano ispezioni approfondite periodiche e verifiche strutturali sul mezzo di sollevamento con più di 10 anni. Quali pratiche e verifiche vanno espletate? Va prodotta l'indagine supplementare. L'indagine supplementare consiste nella verifica strutturale dell'apparecchio finalizzata ad individuare eventuali vizi, anomalie, stabilendo lo stato e la vita residua dello stesso. Tale pratica può essere redatta soltanto da tecnico ingegnere esperto. Pag. 5 di 12

6 VERIFICHE E RESPONSABILITA' NEI PRIMI 10 ANNI - (PER I MEZZI COSTRUITI DOPO IL 1994) Che cos'è? Sono indagini supplementari strutturali e cicli di vita residui redatti da un ingegnere esperto, richieste solo e in modo esclusivo al momento della verifica periodica da parte del funzionario ASL/ARPA (a seconda della regione di competenza) per valutare lo stato della macchina e accertarsi che possa continuare ad essere utilizzata in sicurezza. A chi è rivolta? Ai possessori dei mezzi di sollevamento che non superano i 10 anni. Quali sono i mezzi di sollevamento interessati? Tutti i mezzi di sollevamento quali gru a torre, gru carrate, gru cingolate, sollevatori telescopici e piattaforme aeree che non superano i 10 anni. A quali sanzioni si incorre? Non si incorre a nessuna sanzione se la verifica constatata che non risulta essere idonea viene dismessa. Quali pratiche e verifiche vanno espletate? Va prodotta l'indagine supplementare. L'indagine supplementare consiste nella verifica strutturale dell'apparecchio finalizzata ad individuare eventuali vizi, anomalie, stabilendo lo stato e la vita residua dello stesso. Tale pratica può essere redatta soltanto da tecnico ingegnere esperto. Pag. 6 di 12

7 LAVORI ESEGUITI Di seguito sono riportati alcuni esempi di relazioni di determinazione cicli di vita residua eseguiti nel corso degli anni. Determinazione cicli vita residua apparecchi di sollevamento siti nelle Centrali idroelettriche della Valle Camonica: Cividate, Sonico, Cedegolo Oggetto dell incarico Relazioni tecniche per calcolo cicli vita residua n. 3 gru a cavalletto e n. 6 gru a ponte Periodo Maggio 2013 Determinazione cicli vita residua apparecchi di sollevamento siti in comune di Vezza d Oglio (BS) Oggetto dell incarico Relazioni tecniche per calcolo cicli vita residua, n. 6 gru a ponte e n. 5 gru a bandiera Periodo Dicembre 2013 Determinazione cicli vita residua apparecchi di sollevamento siti in comune di Darfo B.T. (BS) Oggetto dell incarico Relazioni tecniche per calcolo cicli vita residua n. 4 verricelli Periodo Febbraio 2014 Pag. 7 di 12

8 Determinazione cicli vita residua apparecchi di sollevamento siti in comune di Ponton di Domegliara (VR) Oggetto dell incarico Relazioni tecniche per calcolo cicli vita residua n. 1 gru a cavalletto e n. 1 gru a ponte Periodo Aprile 2014 Determinazione cicli vita residua apparecchi di sollevamento siti in comune di Volargne (VR) Oggetto dell incarico Relazioni tecniche per calcolo cicli vita residua n. 2 gru a cavalletto, n. 1 gru a ponte e n. 5 gru a bandiera Periodo Maggio 2014 Determinazione cicli vita residua apparecchi di sollevamento siti in comune di Corte dé Frati (CR) Oggetto dell incarico Relazioni tecniche per calcolo cicli vita residua n. 1 gru a torre Periodo Maggio 2014 Pag. 8 di 12

9 Determinazione cicli vita residua apparecchi di sollevamento siti in comune di Calvagese della Riviera (BS) Oggetto dell incarico Relazioni tecniche per calcolo cicli vita residua n. 1 gru a torre Periodo Giugno 2014 Determinazione cicli vita residua apparecchi di sollevamento siti in comune di Ceto (BS) Oggetto dell incarico Relazioni tecniche per calcolo cicli vita residua n. 3 gru a ponte Periodo Luglio 2014 Pag. 9 di 12

10 CONTATTI Per avere informazioni sul servizio o definire un sopralluogo informativo presso Vs. sede, contattare Danilo Furloni tel mail: info@tresigma.com Pag. 10 di 12

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