INDICE CAPITOLO PRIMO IL PROBLEMA: COME ASSICURARE L EGUAGLIANZA?

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1 INDICE Introduzione... 1 CAPITOLO PRIMO IL PROBLEMA: COME ASSICURARE L EGUAGLIANZA? 1. Le ragioni della diversità Ildirittofragiustiziasocialeeconcezionedell eguaglianza Dal rapporto Uomo-Stato al rapporto Stato-società-persona La concezione originaria. L umanità per il diritto è una superficietuttauguale Cittadinanza e diritti sociali: imposer les mêmes conditions et le même genre de vie à des individus tout-à-fait differents, c est (...) blesse[r] l égalité L emergere del pluralismo sociale e della diversità giuridica: il rapporto Stato-società-persona Concezione dell eguaglianza e attività amministrativadistributiva Originedellafunzione sovventiva Scienza giuridica e attività amministrativadistributiva La graduale elaborazione di categorie del rapporto dei poteri pubblicicongliamministrati Presupposti dell attività amministrativa inerente a rapporti di naturaobbligatoriaconiprivati L eguaglianza come vincolo inerente l esercizio di potestà amministrativa Strumentietecnichegiuridichedidistribuzione Attribuzioni pecuniarie pubbliche: a) destinateallapersona Segue: b) attribuzioni pecuniarie pubbliche destinate ad attività Agevolazionieconomiche Riduzioni tariffarie e fornitura gratuita o semigratuita di benieservizi Agevolazionifiscali Buoni o voucher L attività amministrativa dello Stato dispensatore di benefici pubblici Distinzione e coincidenza degli interessi relativi ad attribuzioni pecuniariepubblicheeagevolazionieconomiche Selettività e politiche pubbliche negli studi di policy making... 82

2 VI INDICE 9.1. Differenze e aspetti comuni delle politiche distributive, redistributiveeregolative Modelli di policy making e di programmi redistributivi nei sistemi di Welfare Caratteristichedellepolitichepubbliche Segue: struttura del rapporto. Il superamento dello schema classico dei rapportibilateralistato-cittadino Oggettoeproblemi CAPITOLO SECONDO LE NORME SULL EGUAGLIANZA DINANZI ALLE AMMINISTRAZIONI Premessa L eguaglianzaneiprogrammilegislativi I means tests, fattori-indice della capacità contributiva L indicatore di situazione economica (Ise). Ambito, modalità etempidi applicazione Elementi di valutazione della situazione economica equivalente a) Ilreddito b) Ilpatrimonio c) Ilsistemadifranchigie d) Ilnucleofamiliare e) Lescalediequivalenza Margini di discrezionalità degli enti nell applicazione dell Isee L assistenzapubblicasanitariaeospedaliera Ilsistemadelleesenzioni Il sistema di calcolo dell indicatore della situazione economica sanitaria:differenzeconl Ise L introduzione dell Ise per la tutela dei disabili nel sistema integratodiservizisociali Condizioniperl iscrizioneadasilinidocomunali.rinvio Edilizia residenziale pubblica e politiche abitative : i contributi integratividelpagamentodeicanonidilocazione L assegnazione delle abitazioni di proprietà pubblica Segue: criteri di determinazione dei canoni di locazione delle abitazioni di proprietà pubblica Leprestazionidiassistenzascolastica Fornituragratuitaosemigratuitadeilibriditesto Segue: altreprestazioniscolastiche.leborsedistudio Ildirittoaglistudiuniversitari:laprecedentedisciplina Oggettoeambitodiapplicazionedellanuovadisciplina L introduzione dell Ise per l uniformità di trattamento nel diritto allostudiouniversitario Ilrequisitodelmerito Modalità diselezionedeibeneficiari

3 INDICE VII 8.5. L esonerodatasseecontributi Icontrolli L applicazionedell Isealdirittoaglistudiuniversitari L assegno per i nuclei con almeno tre figli minori e l assegno di maternità L accessoalcreditoalconsumoperdeterminatinucleifamiliari Ilredditominimod inserimento.rmi CriteridiattribuzioneefunzionamentodelRmi LasperimentazionedelRmi DalRmiaiprogrammiregionalidisostegnoalredditodiultima istanza (Rui). Modificazioni delle obbligazioni a carico dello Stato sociale Le prestazioni assistenziali e previdenziali, erogate dall Inps, escluse dall ambitodiapplicazionedell Ise Lapensionesocialeel assegnosociale L integrazionealminimodellepensioni Lamaggiorazionesocialedeitrattamentipensionistici La pensione di inabilità e l assegno per l assistenza personale e continuativa L indennità difrequenzaperiminoriinvalidi Gli assegni familiari, l assegno per il nucleo familiare e quello per ifiglisuccessivialprimo Lapensioneperisuperstiti Criteri di selezione dei beneficiari delle prestazioni erogate dall Inps Profilicostituzionalidellafruizionediservizisociali Caratteristichegeneralidelleprestazioniprevidenzialieassistenziali Obbligazioni pubbliche e struttura giuridica delle prestazioni amministrative :leprestazioniprevidenziali Segue: leprestazioniassistenziali Conclusioni CAPITOLO TERZO LE NORME SULL EGUAGLIANZA NEI RAPPORTI CON GLI EROGATORI DI SERVIZI PUBBLICI Premessa Leprestazionidi serviziopubblico erogatedaiprivati Servizipubblicieservizisociali:condizionistorichedifruizione Condizioni agevolate di fruizione dei servizi pubblici: le cosiddette tariffesociali Il settore delle telecomunicazioni: condizioni per l agevolazione nellafruizione,precedentiall Ise L applicazione dell Ise alle tariffe telefoniche: profili problematici Finanziamento delle tariffe telefoniche a condizioni agevolate eserviziouniversale

4 VIII INDICE 3.2. Ilsettoredeltrasportoferroviario Ilsettoredeltrasportopubblicolocale Ilsettoredell energiaelettrica:ilsistematariffario Segue: la possibile introduzione dell Ise per le tariffe elettriche Il settore del gas naturale e l applicazione dell Ise all ammissione all agevolazioneperviacontributiva Problemi generali dei criteri per l ammissione alle condizioni agevolate ditariffazionedeiservizipubblici Struttura giuridica del rapporto di fornitura di servizi pubblici a condizioniagevolate Conclusioni CAPITOLO QUARTO L APPLICAZIONE DEGLI STRUMENTI PER ASSICURARE L EGUALE DISTRIBUZIONE DEI BENEFICI PUBBLICI Premessa Iservizisocio-sanitari Iservizisocio-assistenziali L applicazionedell Iseperlatuteladeidisabili L applicazionedell Iseperl assistenzaaglianziani L applicazionedell Isealserviziodiasilinidocomunali Segue: conclusioni sull applicazione dell Ise al servizio di asili nido comunali L applicazionedell Iseall accessoalleabitazioniinlocazione L assistenzafarmaceutica Disciplina attuale. I criteri di erogazione gratuita dei medicinali Il bisognoterapeutico Decentramento e assistenza farmaceutica: universalismo, accessibilità econtrollodellaspesa Segue: conclusioni sull applicazione dell Ises ai servizi di assistenzafarmaceutica L assistenzascolastica Fornituragratuitaosemigratuitadeilibriditesto Assegnieborsedistudio L applicazione dell Ise alla fornitura integrata di servizi di assistenzascolastica L applicazione dell Ise al diritto agli studi: l esperienza degli atenei piemontesi L attuazionedelrmi L applicazionedell Isealletariffetelefoniche Iproblemidiapplicazionedell Ise L Ise e le influenze delle politiche pubbliche non redistributive Segue: un caso di impropria funzionalizzazione dell Isee, il bando EdisudiNapoli Moltiplicazione dell Ise e discrezionalità deglientierogatori Conclusioni

5 INDICE IX CAPITOLO QUINTO I CRITERI PER L EGUAGLIANZA NELLE SCELTE DISTRIBUTIVE Premessa Problemiamministratividell attuazionedelprincipiodieguaglianza a) Fontedidisciplina b) Oggetto, finalità eambitodiapplicazione c) Elementidell indicatore d) Criteri e) Discrezionalità dellepubblicheamministrazioni f) Modalità didecisione g) Controlli h) Normeeapplicazione Analisideicriteri Criteriselettiviemeccanismiapplicativi Ilbisogno L anteriorità cronologicadelladomanda Ilmerito L anzianità L urgenza e il grado di bisogno: scale di graduazione relative ai criteri Ilcaso,uncriterio-noncriterio Criteri selettivi, attività distributivaesignificatidigiustizia Tipodiprestazioneprevalente Finalità emeccanismosempliceocomplessodiscelta Giustizia locale eglobale Distribuzioneecompensazione Significatidieguaglianza Segue: criteri e attività distributiva Eguaglianza di opportunità: after the competition begins individualsareontheirown Principio di differenziazione e paradosso dell eguaglianza di opportunità Critericomeregoledistributive Macroeguaglianzaemicroeguaglianza L eguaglianza sostanziale: da principio istituzionale a interesse pubblico Individuazione dell interesse tutelato dalla disciplina dell attività distributiva Interessi pubblici e condizioni di favore nell attività distributiva Ponderazionedell eguaglianzanelledecisioniallocative Rilevanza procedimentale dei criteri: principio di predeterminazione o consequenzialità dell attività amministrativa Rilevanza provvedimentale dei criteri: presupposti e motivazione delladecisioneamministrativa Natura della discrezionalità nellasceltadeicriteri Eguaglianzacompensativaegiustiziadistributiva

6 X INDICE 6. Conoscenza e valutazione: razionalità e criteri selettivi come postulati logici Segue: eguaglianza-ragionevolezzanell ordinamento Naturagiuridicadell indicatore Criteri selettivi e carattere dell attività amministrativa Attività selettivadeipubblicipoteri,afininondistributivi Caratteridell eguaglianzagiusta Bibliografia Indicedegliautoricitati

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