Comune di Selma Cantone dei Grigioni REGOLAMENTO RURALE

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1 Comune di Selma Cantone dei Grigioni REGOLAMENTO RURALE Regolamento rurale Pagina 1 di 6

2 Indice Art. 1 Scopo... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 2 Contributi... Errore. Il segnalibro non è definito. I. CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE ORDINARIO... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. Art. 3 Campo di applicazione... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 4 Condizioni... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 5 Competenza e procedura... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 6 Obbligo di restituzione... Errore. Il segnalibro non è definito. II. CONTRIBUTO STRAORDINARIO UNICO... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. Art. 7 Campo di applicazione... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 8 Genere... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 9 Finanziamento... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 10 Prestazioni... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 11 Condizioni... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 12 Esclusione... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 13 Competenza e procedura... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 14 Versamento... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 15 Obbligo di restituzione... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 16 Abusi... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 17 Disposizioni transitorie... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 18 Entrata in vigore... Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento rurale Pagina 2 di 6

3 Regolamento agricolo del Comune di Selma Art. 1 Sorveglianza Il ramo agricoltura è sottoposto alla diretta sorveglianza del Municipio. Un Municipale ne assume la responsabilità diretta in qualità di caporamo. Art. 2 Giurisdizione li presente regolamento si estende ai prati, campi, pascoli Privati e Comunali del fondo Valle, ai Monti, ed all alpe. Regola la coltivazione, il raccolto e la pascolazione. Art. 3 Alpe L alpe del Comune di Selma è Rossiglion. Il Municipio dispone per l affitto dell alpe in base ad un capitolato di appalto. Art. 4 Vago pascolo Viene definito vago pascolo la libera pascolazione di bestiame minuto (galline comprese). II vago pascolo è una servitù che grava sui terreni privati a favore della comunità, (LI/CCS, Art. 159). Il vago pascolo viene regolato nel seguente modo: a) Diritto di vago pascolo Possono usufruire del diritto di vago pascolo tutti i proprietari di bestiame domiciliati, (L/Comuni Art. 30), ed i proprietari aventi domicilio agricolo, (L/Comuni Art. 32). Per il godimento del diritto di vago pascolo è determinante la superficie coltivata sul territorio del Comune di Selma, (L/Comuni Art. 31), fa stato il conteggio per i contributi di gestione dei fondi agricoli dell anno precedente. I proprietari di bestiame hanno diritto alla pascolazione di una unità di bestiame grosso (UBG) ogni 48 are coltivate. b) Zone di vago pascolo Il vago pascolo è permesso su tutto il territorio agricolo, Privato e Comunale, sia del fondo Valle che ai Monti. c) Periodi di vago pascolo Il vago pascolo è libero tutto l anno ad eccezione dei periodi seguenti - dal 1. maggio al 10. ottobre per il fondo Valle. - dal 15. giugno al 15. settembre per i Monti. - alla caduta delle prime nevicate importanti tutto il bestiame deve essere stabulato. d) Durante il vago pascolo il proprietario è obbligato a sorvegliare il proprio bestiame e se necessario ad erigere delle cinte provvisorie, (filo elettrico), per evitare che il bestiame si allontani. Regolamento rurale Pagina 3 di 6

4 Art. 5 Traso Viene definito traso, la libera pascolazione di bestiame grosso. Il traso è una servitù che grava sui terreni privati a favore della comunità, (LI/CCS, Art. 159). Il traso viene regolato nel seguente modo: a) Diritto di traso Possono usufruire del diritto di traso tutti i proprietari di bestiame domiciliati, (L/Comuni Art. 30), ed i proprietari aventi domicilio agricolo, (L/Comuni Art. 32). Per il godimento del diritto di traso è determinante la superficie coltivata sul territorio del Comune di Selma, (L/Comuni Art. 31), fa stato il conteggio per i contributi di gestione dei fondi agricoli dell anno precedente. I proprietari di bestiame hanno diritto alla pascolazione di una unità di bestiame grosso (UBG) ogni 60 are coltivate. b) Zone di traso Il traso è libero su tutto il territorio agricolo, Privato e Comunale, sia del fondo Valle che ai Monti ad eccezione delle zone: - Mont, Bodan, Monda. c) Periodi di traso Il traso è permesso nel fondo Valle dal 10. al 31. ottobre, ed ai Monti dal 1. maggio al 15. giugno e dal 15. settembre al 10. novembre. d) Durante il traso il proprietario è obbligato a sorvegliare il proprio bestiame. Se necessario egli provvede ad erigere delle cinte provvisorie per evitare che il bestiame si allontani, le quali devono poi essere sollecitamente allontanate alla fine del periodo di traso. e) Dalle ore alle tutto il bestiame deve essere stabulato o raggruppato e recintato a nord del Caurgo. f) I fondi recinti nelle zone aperte al traso saranno aperti entro il 10. ottobre, ad eccezione di giardini ed orti. Art. 6 Concimazione La concimazione autunnale può essere effettuata solo al termine del traso, quella primaverile con prodotti chimici non prima del 1. maggio. Art. 7 Assicurazioni Ogni azienda agricola deve essere in possesso di un assicurazione responsabilità civile. Art. 8 Cani Cani di qualsiasi taglia o razza, devono essere sempre accompagnati e tenuti al guinzaglio. Durante le ore notturne i cani devo essere rinchiusi in recinti adatti (stalle) o attaccati a catena (prescrizione LPA). Regolamento rurale Pagina 4 di 6

5 Art. 9 Danni, ripristino, pulizia I proprietari di bestiame (minuto, grosso) sono in qualsiasi momento responsabili per i danni causati dal proprio bestiame a beni comunali o privati. Le eventuali pretese da parte di danneggiati devono pervenire al proprietario per iscritto, con copia al Municipio, entro 36 ore. Nel caso non sia possibile risalire al proprietario, l onere di ripristino sarà diviso equamente fra i proprietari di bestiame coinvolti. I proprietari di bestiame (minuto/grosso), i quali fanno uso delle infrastrutture Comunali, fontane, strade, carrà e sentieri sono tenuti, almeno una volta alla settimana (sabato), a ripulirli ed a mantenerli in buono stato. Art. 10 Recinzioni Ovunque è proibita la recinzione con filo spinato. Non è pure concesso, senza l autorizzazione del Municipio, installare recinzioni o sbarramenti di sentieri a scopo permanente nelle zone agricole, forestali o di altro territorio Comunale. Art. 11 Strade agricole Valgono le disposizioni del regolamento delle strade e posteggi Comunali. Art. 12 Tasse di godimento Valgono le disposizioni del regolamento tasse. Art. 13 Campeggi Senza l autorizzazione del proprietario è proibito campeggiare sulla proprietà privata, (Art. 49 Legge Edilizia, Comune di Selma). Campeggi il cui numero di partecipanti è superiore a cinque richiedono un preavviso favorevole del Municipio. Il proprietario del fondo è responsabile per la sicurezza dei campeggiatori e per eventuali danni a terzi; egli deve pure provvedere per l approvvigionamento di acqua, per l istallazione di servizi igienici e per l allontanamento dei rifiuti. Il campeggiare sul territorio comunale e permesso solo con il consenso del Municipio. Art. 14 Multe Trasgressioni a questo regolamento vengono punite con multe da 20.- a fr. Il Municipio si riserva pure di punire i trasgressori recidivi con sanzioni speciali quali: - perdita del diritto di vago pascolo da uno a cinque anni. - perdita del diritto di traso da uno a cinque anni. Art. 15 Applicazione li Municipio è incaricato dell applicazione del presente regolamento. Regolamento rurale Pagina 5 di 6

6 Art. 16 Guardia campestre L usciere comunale o altra persona incaricata dal Municipio può funzionare da guardia campestre. Art. 17 Deroghe Il Municipio può, a conseguenza di eventi straordinari, emanare disposizioni transitorie con effetto derogativo del presente regolamento. Art. 18 Entrata in vigore li presente regolamento entra in vigore con l accettazione da parte dell Assemblea Comunale e sostituisce il precedente regolamento del 8.aprile Approvato dall Assemblea Comunale di Selma il 23.agosto 1991 Regolamento rurale Pagina 6 di 6