DOMANDA di Prestito Partecipativo Legge Regionale n. 4/2001 art. 7 commi 69 e seguenti

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1 DOMANDA di Prestito Partecipativo Legge Regionale n. 4/2001 art. 7 commi 69 e seguenti Spett.le CONFIDI GORIZIA Via Morelli, GORIZIA Marca da Bollo di 14,62 Il sottoscritto nato a il rappresentante legale dell impresa con sede legale in via CAP tel. fax e unità operativa in via CAP tel. fax posta el. P.IVA iscritta alla CCIAA di sito internet Cod. fiscale data inizio attività esercente l'attività principale di Codice ATECO 2007 Elenco soci e relative quote di partecipazione Elenco amministratori - visti i commi 69 e seguenti dell art. 7 della Legge Regionale 26 febbraio 2001 numero 4 e successive modifiche ed integrazioni; - visto il Regolamento per l attuazione dei prestiti partecipativi a favore delle imprese commerciali, turistiche e di servizio approvato con Decreto del Presidente della Regione n. 0281/Pres. del e successive modifiche ed integrazioni; C H I E D E in relazione a quanto sopra, e consapevole che l effettiva erogazione dell intervento si realizzerà solo con la disponibilità della Banca prescelta, un finanziamento agevolato a medio termine di, presso la Banca filiale di con i benefici previsti dalla Regione F.V.G. per il Prestito Partecipativo per consentire di capitalizzare l azienda aumentando il capitale sociale. Pagina 1 di 5

2 A tal fine DICHIARA Ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera ai sensi degli articoli 75 e 76 del DPR 445/2000: 1. che l impresa è in attività; 2. che l impresa non è in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo e che nei suoi confronti non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; 3. che l impresa non è in stato di liquidazione volontaria; 4. che l impresa rispetta i parametri dimensionali previsti ai fini della classificazione quale microimpresa, piccola o media impresa dal Regolamento emanato con decreto del Presidente della Regione n. 0463/Pres. del 29 dicembre 2005 (Indicazione e aggiornamento della definizione di microimpresa, piccola e media impresa ai sensi dell articolo 38, comma 3 della legge regionale 7/2000); 5. ai fini della classificazione dell impresa ai sensi del Regolamento emanato con Decreto del Presidente della Regione n. 0463/Pres. del 29 dicembre 2005 (Indicazione e aggiornamento della definizione di microimpresa, piccola e media impresa ai sensi dell articolo 38, comma 3 della legge regionale 7/2000): 5.1 che alla data dell ultimo bilancio approvato, chiuso il 31/12/ ovvero alla data di presentazione della domanda (nel caso di impresa di nuova costituzione che non dispone ancora di un bilancio approvato), gli occupati e le soglie finanziarie, di cui agli articoli 2 e 10 del citato DPReg. 0463/2005, erano i seguenti: IMPRESE Dichiarante n. occupati in ULA fatturato (in milioni di euro) totale di bilancio (in milioni di euro) Associate Collegate o bilancio consolidato TOTALE 5.2. che alla data di presentazione della domanda la composizione sociale è la seguente: NOMINATIVO SOCI sede legale per le imprese indicare quota % codice fiscale partecipa zione diritto voto = indicare A per associate, C per collegate, I per investitori istituzionali, IC per investitori istituzionali collegati, P per persone fisiche collegate ad altre imprese. Nel caso in cui non ricorra alcuna delle ipotesi previste, lasciare il campo in bianco. 5.3 che l impresa rappresentata è un impresa AUTONOMA, così come definita dal citato DPReg. 0463/2005; che l impresa rappresentata è un impresa ASSOCIATA, così come definita dall art. 9, comma 1, lettera b), del citato decreto, in quanto non è identificabile come impresa collegata ma si trova in relazione con le imprese indicate nell allegato A) della presente dichiarazione; che l impresa rappresentata è un impresa COLLEGATA, così come definita dall art. 9, comma 1, lettera c), del citato decreto, in quanto redige conti consolidati o si trova in relazione con le imprese o le persone fisiche o il gruppo di persone fisiche di cui all allegato B) della presente dichiarazione. 6. di esercitare l attività nei settori del turismo, del commercio e dei servizi o di servizio a supporto del turismo, del commercio e del tempo libero (art. 3 del regolamento di attuazione approvato con D.P.R. della regione FVG, n. 281/Pres. del 26/7/2001 e s.m.i.); 7. di essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura (CCIAA) di Gorizia; 8. che l impresa non è destinataria di provvedimenti giudiziari che applicano le sanzioni amministrative di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231; 9. che l impresa non svolge attività in settori esclusi dall applicazione del regime di aiuto de minimis ; 10. che, in merito agli aiuti d importanza minore (de minimis) di cui al Regolamento (CE) n. 1998/2006 e agli aiuti di importo limitato di cui all art. 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 giugno 2009, all impresa: non sono stati concessi aiuti de minimis di cui al regolamento (CE) n. 1998/2006, nell esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti; Pagina 2 di 5

3 non sono stati concessi, a partire dal 1 gennaio 2008, aiuti di importo limitato ai sensi dell articolo 3 decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 giugno 2009; sono stati concessi i seguenti contributi de minimis di cui al regolamento (CE) n. 1998/2006, nell esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti, e/o, a partire dal 1 gennaio 2008, i seguenti aiuti di importo limitato ai sensi dell articolo 3 decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 giugno 2009, impegnandosi altresì a comunicare ogni variazione rilevante dei dati comunicati successivamente intervenuta, anche in relazione all esercizio finanziario in corso alla data di concessione dell agevolazione richiesta con la presente domanda: ente concedente normativa di riferimento data di concessione importo dell aiuto Regime d aiuto () () indicare se trattasi di aiuto de minimis o di aiuto di importo limitato 11. che l impresa non versa in condizioni di difficoltà con riferimento alla definizione di impresa in difficoltà di cui agli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (pubblicati in Gazzetta ufficiale dell Unione europea serie C 244 del 1/10/2004); 12. di essere a conoscenza che per impresa in difficoltà ai sensi dei suddetti orientamenti si intende l impresa che non è in grado, con le proprie risorse o con le risorse che può ottenere dai proprietari o azionisti o creditori, di contenere perdite che, in assenza di un intervento esterno delle autorità pubbliche, la condurrebbero quasi certamente al collasso economico, nel breve o nel medio periodo. Un impresa è considerata in difficoltà: a) nel caso di società a responsabilità limitata qualora abbia perso più della metà del capitale sociale e la perdita di più di un quarto di tale capitale è intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi; b) nel caso di società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società, qualora abbia perso più della metà dei fondi propri, quali indicati nei conti della società, e la perdita di più di un quarto del capitale è intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi; c) per tutte le forme di società, quando ricorrono i requisiti di legge per l apertura di una procedura concorsuale per insolvenza; anche se non ricorrono le condizioni delle lettere a), b) e c), un impresa può comunque essere considerata in difficoltà in particolare quando sono presenti i sintomi caratteristici di un impresa in difficoltà, quali il livello crescente delle perdite, la diminuzione del fatturato, l aumento delle scorte, la sovracapacità, la diminuzione del flusso di cassa, l aumento dell indebitamento e degli oneri per interessi, nonché la riduzione o l azzeramento del valore netto delle attività; 13. di essere a conoscenza che tale intervento rientra nel regime de minimis e che pertanto la sovvenzione richiesta è cumulabile con precedenti sovvenzioni percepite nell arco di tre esercizi finanziari, così come previsto dal Reg. 1998/2006 esclusivamente nel limite complessivo de minimis pari a euro; 14. di essere a conoscenza che l impresa non può richiedere contributi, agevolazioni o altri benefici pubblici che, sommati all agevolazione di cui alla presente domanda, eccedano i limiti stabiliti dal regolamento (CE) n. 1998/2006; 15. di non rientrare fra coloro che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; 16. che l impresa non è destinataria di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione di recupero della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune ai sensi dell articolo 14 del Regolamento (CE) n. 659/1999, del Consiglio, del 22 marzo 1999; 17. che i dati e le notizie contenuti nella domanda di Prestito Partecipativo, nei relativi allegati e nelle situazioni economiche, patrimoniali e finanziarie presentate sono veritieri e che non sono stati omessi gravami, passività o vincoli esistenti sulle attività; 18. di conoscere ed accettare l intera normativa che regola la concessione dei contributi in conto interessi e la gestione dell intervento Prestito Partecipativo e di rispettarne le relative disposizioni e limitazioni; Pagina 3 di 5

4 19. di osservare nei confronti dei dipendenti la disciplina normativa e le condizioni retributive previste dalla legge, dai contratti collettivi di lavoro, dagli accordi integrativi regionali e provinciali e da ogni altra disposizione di legge in materia assistenziale e previdenziale; 20. di essere a conoscenza che l impresa deve inviare tempestivamente ulteriore documentazione e/o a fornire qualsiasi informazione necessaria per lo svolgimento dell esame istruttorio richiesta dal CONFIDI GORIZIA, a pena di decadenza della domanda; 21. di essere a conoscenza che l impresa deve effettuare gli incrementi di capitalizzazione semestrali della società sotto forma di aumento del capitale sociale o futuro aumento del capitale sociale mediante apporti dei soci per importi corrispondenti alle quote capitali di ciascuna rata pagata del finanziamento agevolato in oggetto al pagamento delle stesse; 22. di essere a conoscenza che l impresa non deve compiere riduzioni o altre operazioni sulle riserve costituite a fronte della capitalizzazione realizzata attraverso il Prestito Partecipativo durante l ammortamento del finanziamento agevolato; 23. di essere a conoscenza che l impresa deve, alla scadenza del finanziamento, effettuare l aumento di capitale sociale deliberato, sottoscritto e versato secondo i termini di legge per un importo almeno pari alla quota capitale del finanziamento agevolato erogato; 24. di essere a conoscenza che l impresa deve trasmettere al Consorzio la documentazione da cui traspare l avvenuto aumento di capitale sociale; 25. di essere a conoscenza che l impresa deve trasmettere semestralmente (30/06, 31/12), pena la sospensione del contributo, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. 445/2000 su modello predisposto dal Confidi Gorizia relativa all avvenuto assolvimento delle condizioni previste dal prestito partecipativo; 26. di essere a conoscenza che l impresa deve trasmettere al Confidi tutta la documentazione necessaria per effettuare i controlli orientati all accertamento della veridicità dei dati contenuti nella presente domanda, negli allegati e nelle dichiarazioni sostitutive attestanti il rispetto degli adempimenti e degli obblighi previsti dal Prestito Partecipativo; 27. di essere a conoscenza che l impresa deve comunicare tempestivamente al Confidi Gorizia, a pena della decadenza delle agevolazioni concesse, ogni eventuale variazione relativamente alle notizie contenute nella domanda e nella documentazione allegata; 28. di essere stata informata sui contenuti degli artt. 7, 11, 13 del D.L. 196 del 30 giugno 2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali); 29. di rispettare, ai sensi dell art. 73 della legge regionale n. 18, le normative vigenti in tema di sicurezza sul lavoro. AUTORIZZA il Confidi Gorizia - a raccogliere ogni eventuale informazione necessaria a corredo della presente richiesta, presso l impresa stessa e/o il sotto indicato: Professionista/Associazione indirizzo Tel. - a trasmettere all istituto di credito prescelto la documentazione dallo stesso richiesta per la concessione del finanziamento agevolato Prestito Partecipativo. ESPRIME IL PROPRIO CONSENSO previsto dall art. 23 del Decreto Legge n. 196/03, al trattamento ed alla elaborazione anche con modalità elettroniche e/o automatizzate dei dati personali raccolti dal Confidi Gorizia. Pagina 4 di 5

5 ALLEGA Fotocopia completa del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante dell impresa; Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.; Delibera dell assemblea dei Soci (per le società di capitali) o documento equipollente (per le società in accomandita semplice) attestante gli impegni dei soci ad effettuare l operazione di capitalizzazione dell azienda aumentando il capitale sociale a conclusione del piano ammortamento; Impegno irrevocabile dei soci alla capitalizzazione aziendale (allegato 1); Modello richiesta di garanzia predisposto dal Confidi Gorizia (allegato 2); Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa parametri dimensionali impresa Associata (allegato n. A); Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa parametri dimensionali impresa Collegata (allegato n. B); Il procedimento potrà essere soggetto a controlli da parte del Confidi Gorizia e/o dell Amministrazione Regionale per verificare la veridicità delle informazioni fornite e il rispetto degli adempimenti previsti dal finanziamento agevolato Prestito Partecipativo. () INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 DEL D.LGS. N. 196/2003 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ). I dati personali raccolti saranno trattati dal Confidi Gorizia esclusivamente per finalità ed attività in relazione al procedimento di riferimento. Il trattamento dei dati personali è necessario per la concessione del contributo e potrà essere effettuato con sistema informatico e/o manuale, comunque adeguato ad assicurare sicurezza e riservatezza, soltanto dai responsabili o dagli incaricati espressamente individuati dal titolare del trattamento. I dati potranno essere comunicati ai soggetti interessati al procedimento in argomento (Regione Autonoma F.V.G., istituti di credito,..) per finalità ed attività connesse alla gestione degli interventi agevolativi richiesti e ai trattamenti necessari all erogazione del servizio. Spettano all interessato i diritti previsti dall'art. 7 del richiamato decreto legislativo, al quale si rinvia. Titolare del trattamento è il Confidi Gorizia, Sede Legale in Via Crispi 10, Gorizia. Responsabile del trattamento è il dott. Pierluigi Medeot. Pagina 5 di 5

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