Dottorato di Ricerca in Fisica. Università degli Studi di Pavia. Università degli Studi di Pavia. Università degli Studi di Brescia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dottorato di Ricerca in Fisica. Università degli Studi di Pavia. Università degli Studi di Pavia. Università degli Studi di Brescia"

Transcript

1 Curriculum Vitae Istruzione Febbraio 2010 Dottorato di Ricerca in Fisica Titolo Tesi: Improvement of high energy muon reconstruction in searching for new Z gauge bosons at the CMS experiment Relatore: Prof. P. Vitulo Università degli Studi di Pavia Marzo 2006 Laurea in Fisica Titolo Tesi: Simulazione di rivelatori a gas per Positron Emission Tomography Relatore: Prof. S.P. Ratti Co-relatore: Prof. P. Vitulo Università degli Studi di Pavia Esperienze Professionali presente Ricercatore RTDb Università degli Studi di Brescia Principali attività di ricerca: Ricerca di nuove risonanze di massa O(1) GeV nel canale μμ con l esperimento ALICE al CERN Simulazione del chip ALPIDE per l upgrade del rivelatore ITS dell esperimento ALICE al CERN Data acquisition e online monitoring per l esperimento AEgIS al CERN Titolare di Assegno di Ricerca Università degli Studi di Brescia Principali attività di ricerca: Simulazione del chip ALPIDE per l upgrade del rivelatore ITS dell esperimento ALICE al CERN Sviluppo di sistemi di rivelazione e ricostruzione di raggi cosmici per il monitoraggio della stabilità degli edifici storici Data acquisition e online monitoring per l esperimento AEgIS al CERN

2 Curriculum Vitae Université catholique de Louvain (Belgio) Principali attività di ricerca: Ricerca di violazione del numero barionico nel settore del top quark con l esperimento CMS al CERN Ricerca di risonanze di alta massa (Z ʹ) nel canale μμ con l esperimento CMS al CERN Sviluppo di un nuovo algoritmo (chiamato DYT) per la ricostruzione di muoni di alta energia per l esperimento CMS Research Fellow Université catholique de Louvain (Belgio) Principali attività di ricerca: Ricerca di risonanze di alta massa (Z ʹ) nel canale μμ con l esperimento CMS al CERN Sviluppo della ricostruzione dei muoni per l esperimento CMS al CERN Competenze Scientifiche e Professionali Oltre 10 anni di esperienza nella partecipazione a grandi esperimenti nel campo della fisica delle particelle elementari, con particolare interesse alla ricerca di segnali di fisica oltre il Modello Standard (allegato 1) Competenze avanzate in statistica e metodologie di analisi dati Lunga esperienza nello sviluppo software per l analisi dei dati Eccellenti competenze informatiche e conoscenza approfondita dei linguaggi di programmazione C/C++, Xojo, Perl e Objective-C Ottima conoscenza dei seguenti software per l analisi dei dati: ROOT, (inclusi RooFit e RootStat), Mathematica e SAS Principali Elementi di Documentazione dell Attività Scientifica Abilitazione Scientifica Nazione alle funzioni di professore universitario di seconda fascia per il settore concorsuale 02/A1 - FISICA SPERIMENTALE DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI 387 pubblicazioni su riviste internazionali (allegato 4) con citazioni - fonte Scopus h-index di 61 - fonte Scopus 9 presentazioni a conferenze internazionali e 3 presentazioni a conferenze nazionali (allegato 2) 2 seminari ad invito presso università straniere (allegato 2) Membro del comitato organizzatore del ciclo di conferenze di divulgazione scientifica dal titolo EINSTEIN presso l Università degli Studi di Brescia Incarichi di responsabilità all interno di collaborazioni internazionali (allegato 2)

3 Curriculum Vitae Attività Didattica A.A. 2017/2018 Titolare di corso Fisica Sperimentale (Ottica Onde) Corso di laurea in Ingegneria Meccanica e dei Materiali e Ingegneria dell Automazione Industriale Università degli Studi di Brescia A.A. 2015/2016 e 2016/2017 Supporto alla didattica Fisica Sperimentale (Ottica Onde) Corso di laurea in Ingegneria Meccanica e dei Materiali e Ingegneria dell Automazione Industriale Università degli Studi di Brescia A.A. 2007/2008 Supporto alla didattica Fisica con Laboratorio Corso di Laurea in Scienze Biologiche Università degli Studi di Pavia A.A. 2006/2007 Tutorato Termodinamica Corso di Laurea in Fisica Università degli Studi di Pavia Co-supervisor del lavoro di tesi di 2 studenti di Laurea Magistrale presso l Université Catholique de Louvain Competenze Linguistiche Lingua Comprensione Parlato Scritto Inglese C1 C1 C1 Francese C1 B1 A2

4 Curriculum Vitae Elenco Allegati 1. Curriculum scientifico 2. Responsabilità scientifiche e partecipazione a conferenze 3. Elenco completo delle pubblicazioni

5 Allegato 1) Curriculum scientifico Curriculum Scientifico La mia attività di ricerca si è principalmente sviluppata nell ambito della fisica delle particelle, prima all interno della collaborazione CMS (dal 2006 al 2014), e successivamente all interno della collaborazione ALICE (dal 2015 ad oggi). A questo filone principale di ricerca, ho anche affiancato tematiche di fisica atomica, con l esperimento AEgIS, e di fisica applicata, come lo sviluppo di rivelatori a gas per la tomografia ad emissione di positroni e lo sviluppo di sistemi di rivelazione e ricostruzione di raggi cosmici per il monitoraggio della stabilità degli edifici storici. Le principali attività svolte hanno riguardato l analisi dei dati, il design e l implementazione di tecniche di ricostruzione, lo sviluppo di sistemi di acquisizione dati (DAQ), e la simulazione e sviluppo di rivelatori per applicazioni alla fisica delle alte energie e/o fisica medica. Una loro breve descrizione (in ordine cronologico inverso) è presentata di seguito. Esperimento ALICE ( oggi) L esperimento ALICE al Large Hadron Collider (LHC) ha come obiettivo principale lo studio della materia nucleare nelle condizioni di estreme densità e temperatura che si producono in collisioni ultrarelativistiche tra ioni pesanti. In queste condizioni, infatti, in accordo con le previsioni della cromodinamica quantistica (QCD), si dovrebbe verificare una transizione dalla materia adronica in uno stato deconfinato di quark e gluoni (Quark Gluon Plasma). Tale fase e le sue proprietà sono di estrema importanza, all interno della QCD, per comprendere il deconfinamento e il ripristino delle simmetrie chirali. Membro della collaborazione ALICE dall Agosto del 2015, mi sono principalmente occupato della ricerca di nuove risonanze di massa O(1) GeV nel canale μμ e dello sviluppo della simulazione del chip ALPIDE per l upgrade del rivelatore ITS. Ruoli di responsabilità ricoperti: Deputy Team Leader del gruppo di Brescia Descrizione delle attività di ricerca Ricerca di nuove risonanze di massa O(1) GeV che decadono in coppie di muoni in collisioni Pb-Pb Diverse evidenze sperimentali, come le misure di anisotropia della radiazione cosmica di fondo o le curve di rotazione delle galassie spirali, forniscono indicazioni convincenti sul fatto che circa il 90% della massa dell'universo sia costituita da una forma di materia sconosciuta, detta Dark Matter (DM). Sebbene ad oggi l'ipotesi più accreditata sulla natura della DM è che sia composta da particelle pesanti (WIMPs), ricerche dirette a LHC hanno fortemente limitato diversi modelli "promettenti" per le WIMPs. Negli ultimi anni tuttavia è stata suggerita l'ipotesi di una 'light DM' che interagisca con nuovi bosoni di gauge con masse dell'ordine del GeV. In questo scenario il mio lavoro di analisi consiste nella ricerca di nuove risonanze nell'intervallo di massa [1.5, 8] GeV nel canale a due muoni, usando collisioni PbPb.

6 Allegato 1) Curriculum scientifico Simulazione del sensore a pixel monolitici ALPIDE per l upgrade del rivelatore ITS L'ITS di ALICE è un rivelatore al silicio formato da 6 layer cilindrici, il cui compito principale è la ricostruzione dei vertici secondari di decadimento e, assieme alla Time-Projection Chamber (TPC), il tracciamento di tutte le particelle cariche prodotte ad ogni collisione. Attualmente solo i suoi 2 layer più interni sono costituiti da pixel, mentre quelli più esterni sono costituiti da rivelatori a drift o strip. L esperimento ALICE ha approvato un progetto di upgrade del detector, che a partire dal 2019 (dopo il secondo shutdown di LHC) aumenterà di un fattore ~100 la frequenza di acquisizione degli eventi. Lo scopo è quello di aumentare la capacità dell'esperimento di studiare la produzione di quark pesanti (charm e beauty) e delle coppie di elettroni a bassa massa, due misure fondamentali per una migliore comprensione delle caratteristiche del Quark-Gluon-Plasma. Questo programma di upgrade ha richiesto una totale riprogettazione dell ITS. Il nuovo rivelatore sarà composto da 7 layer di pixels di dimensione pari a (~30 x ~30) μm 2, suddivisi in chip da 512 x 1024 pixel ognuno. Il mio lavoro consiste nello sviluppo di una simulazione della risposta di questo nuovo chip, chiamato ALPIDE, modellata sui dati raccolti nei test di irraggiamento, e della sua integrazione nel software di ALICE. Esperimento AEgIS ( oggi) L esperimento AEgIS è uno degli esperimenti installati presso l'acceleratore AD del CERN, e ha come obiettivo scientifico quello di testare la validità del principio di equivalenza debole (che sancisce l equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazionale) sull antimateria. La verifica sperimentale consiste in una misura diretta dell'accelerazione di gravità su un fascio di anti-idrogeno. All interno della collaborazione mi sono principalmente occupato dello sviluppo del sistema di acquisizione dei dati (DAQ), degli strumenti di visualizzazione e di controllo (software online), e della ricostruzione dei vertici di annichilazione con il rivelatore FACT. Ho contribuito alla stesura di due articoli in rivista (Physical Review A, 94, 1 (2015) e Nucl. Instrum. Meth., B362 (2016)), occupandomi dello sviluppo degli strumenti necessari al monitoraggio ed analisi dei dati raccolti. Ho infine presentato i risultati dell esperimento AEgIS a due conferenze internazionali: 27 th Rencontres de Blois (2015) e 50 th Rencontres de Moriond (2016). Ruoli di responsabilità ricoperti: Responsabile del software di monitoraggio dei dati (Online software) Coordinatore presa dati (Run Coordinator) Descrizione delle attività di ricerca Sviluppo del sistema di acquisizione, visualizzazione e controllo dei dati Mi sono occupato dell ottimizzazione del software di acquisizione e controllo della presa dati, attraverso una quasi totale riscrittura del codice pre-esistente e la creazione di un nuovo framework basato su C++. Ho inoltre sviluppato un interfaccia grafica multi-piattaforma per il software online, e realizzato alcuni strumenti per l analisi dati. Questi nuovi tools hanno notevolmente facilitato il controllo e l analisi dei dati ed il loro utilizzo è diventato lo standard all interno dell esperimento.

7 Allegato 1) Curriculum scientifico Ricostruzione dei vertici di annichilazione con rivelatore FACT Il FACT è un rivelatore cilindrico costituito da ~800 fibre scintillanti disposte su 4 layer. È posizionato attorno alla trappola di produzione ed è stato progettato per la ricostruzione dei vertici di annichilazione degli atomi di anti-idrogeno. Finito di installare nel 2014 è stato testato con anti-protoni per la prima volta nel Dicembre 2014, ed utilizzato poi nelle successive prese dati. Mi sono occupato dell acquisizione dati con il FACT, sviluppando il codice per l automatizzazione della configurazione delle soglie e lettura dei dati, e il software per la ricostruzione dei vertici di annichilazione, implementando un algoritmo basato su un Adaptive vertex fitting. Con il nuovo algoritmo ho potuto ottenere una risoluzione sulla posizione di ~2 mm, in aggiunta ad un elevata efficienza di rigetto del fondo, migliorando sensibilmente quanto ottenuto da precedenti studi all interno della collaborazione. Ricostruzione dei raggi cosmici per il monitoraggio della stabilità di edifici storici ( oggi) Dal Settembre 2014, in parallelo all attività di ricerca al CERN, mi interesso alla possibile applicazione dei raggi cosmici per il monitoraggio della stabilità degli edifici storici, dove vincoli culturali e/o storici limitano l utilizzo di tecnologie più tradizionali. Dopo un primo studio preliminare di fattibilità della tecnica, basato su simulazioni MC, è stato realizzato un prototipo in scala ridotta del rivelatore, composto da due telescopi con 3 layer di fibre scintillanti accoppiate a SiPM, per il quale mi sono personalmente occupato dello sviluppo del sistema di acquisizione e ricostruzione degli eventi. Con la prima campagna di presa dati si è ottenuto una risoluzione spaziale di ~650 μm, in accordo con le previsioni MC. Ho presentato i risultati di questo studio alla conferenza internazionale VCI2016: 14th Vienna Conference On Instrumentation, una delle più importanti conferenze internazionali sui rivelatori che si svolge ogni 3 anni. Esperimento CMS ( ) Il Compact Muon Solenoid (CMS) è uno dei due grandi esperimenti installati al Large Hadron Collider (LHC) del CERN. Sono stato membro della collaborazione dal 2006 al 2014 e mi sono principalmente occupato di analisi dati (soprattutto la ricerca di violazione del numero barionico nel decadimento del quark t e la ricerca di nuove risonanze di alta massa Zʹ nel canale a due muoni), ricostruzione di muoni e del commissioning del sotto-rivelatore RPC (Resistive Plate Chambers). Ruoli di responsabilità ricoperti: Coordinatore della ricostruzione dei muoni (Muon RECO contact) Responsabile del Trigger coi muoni per il gruppo Exotica (Exotica Muon Trigger Contact) Responsabile del database per il sotto-rivelatore RPC (RPC database coordinator) Responsabile del software di trasferimento online-to-offline per il sotto-rivelatore RPC Descrizione delle attività di ricerca Ricerca della violazione del numero barionico (BNV) nel decadimento del quark t

8 Allegato 1) Curriculum scientifico Il numero barionico, associato ad una simmetria globale accidentale dello Standard Model, è una quantità che è conservata classicamente. Tuttavia, questa conservazione non è giustificata da un punto di vista teorico e, al contrario, diversi argomenti (tra cui l asimmetria tra barioni e anti-barioni nell Universo) suggeriscono la rottura di questa simmetria. Diversi esperimenti hanno messo limiti molto stringenti alla BNV a bassa energia, ma lo scenario potrebbe cambiare ad una scala energetica più elevata. A LHC, per la prima volta, la BNV può essere testata all energia del TeV ed il quark t rappresenta un opzione privilegiata, grazie non solo alla sua chiara segnatura, ma anche al suo decadimento immediato che consente di sondare la BNV a livello di quark. L esperimento CMS ha condotto, per la prima volta, la ricerca della violazione del numero barionico nel decadimento del quark t. L analisi, di cui sono stato il proponente e principale autore, consisteva nella ricerca del decadimento del quark t in un leptone e due jet (senza neutrino), il quale viola la conservazione del numero barionico (e leptonico). I risultati con ~19.5 fb -1 di dati a 8 TeV sono stati pubblicati su Physics Lett. B (Phys. Lett. B (2014)). Ho presentato i risultati della ricerca a TOP 2012 a Winchester (UK), in un talk on behalf sia di CMS che di ATLAS (JOURNAL OF PHYSICS. CONFERENCE SERIES, vol. 452), e sono stato invitato a fare un seminario sull argomento all Università di Bristol. Durante lo shutdown di LHC ( ) mi sono anche interessato alla possibilità di BNV nella produzione del quark t, ed in particolare della produzione del due quark t dello stesso segno in associazione con quark leggeri (u, d, s). Il lavoro che ho svolto, utilizzando dati Monte Carlo, era finalizzato all ottimizzazione della strategia dell analisi che avrei proposto per la presa dati del Ricerca di risonanze di alta massa Zʹ che decadono in due muoni Numerosi scenari di fisica oltre il Modello Standard (SM) prevedono l esistenza di risonanze di alta massa, genericamente indicate Z, che decadono in una coppia di leptoni carichi. Un eventuale segnale da Z apparirebbe come una risonanza Breit-Wigner nella sezione d urto dei processi Drell- Yan, ovvero processi in cui un quark ed un antiquark contenuti in due protoni si scambiano un fotone virtuale oppure una Z e producono due leptoni. Ho partecipato alla ricerca di risonanze Z nel canale in due muoni utilizzando i dati a 7 TeV raccolti nel 2010 e Mi sono principalmente interessato dell identificazione e ricostruzione dei muoni, del loro isolamento, della stima del fondo dovuto ai muoni cosmici, e della stima delle incertezze sistematiche legate all efficienze di trigger e identificazione. Ho inoltre contribuito alla stesura degli articoli con i risultati a 7 TeV: JHEP (2011), e Phys. Lett B (2012) e Phys. Lett B (2013). Sviluppo di un nuovo algoritmo di ricostruzione di muoni di alta energia: l algoritmo DYT Al Large Hadron Collider (LHC) molti segnali di fisica oltre il Modello Standard sono caratterizzate da stati finali con muoni di alta energia, la cui precisa ricostruzione è perciò un requisito fondamentale per l esperimento CMS. Per muoni di energia sufficientemente elevata, la perdita di energia dovuta a processi radiativi (principalmente Bremsstrahlung) è dominante rispetto alla ionizzazione. Tuttavia, il software di ricostruzione di CMS (basato sul Kalman filter) non prende in considerazioni perdite di energie dovute a processi radiativi, principalmente per l impossibilità di una loro parametrizzazione

9 Allegato 1) Curriculum scientifico come una funzione continua della posizione. Come risultato, a seguito di una perdita di energia dovuta ad un processo radiativo, le restanti misure introducono un errore (bias) nella ricostruzione di traccia. Per risolvere questo problema ho ideato e sviluppato un nuovo algoritmo di ricostruzione di muoni, chiamato DYT. L idea si basa sull identificazione di perdite di energia, dovuti a processi radiativi, mediante un test di compatibilità tra i parametri di traccia, misurati nel tracciatore, ed i segmenti ricostruiti nelle camere a muoni dello spettrometro. In caso di incompatibilità il Kalman filter viene fermato all ultima misura precedente alla perdita di energia radiativa. Studi MC hanno provato che il DYT migliora significativamente la ricostruzione di muoni all energia del TeV rispetto a tutte le altre strategie implementate nel software di CMS. Il mio lavoro sulla ricostruzione di muoni non si è limitato allo sviluppo di un nuovo algoritmo. Mi sono infatti anche interessato della ricostruzione di muoni con il sotto-rivelatore RPC, al seeding per la ricostruzione di muoni nel solo spettrometro (ricostruzione stand-alone) e allo sviluppo di un nuovo algoritmo di isolamento, dove integrare la stima della perdita di energia per processi radiativi, misurata à la DYT. Ho inoltre personalmente contribuito alla stesura dell articolo sulle performance della ricostruzione dei muoni con il detector CMS (J. Instrum. 7 P10002 (2012)), occupandomi dello studio dell efficienza dei diversi algoritmi di isolamento (tracker relative isolation, tracker-plus-calorimeters relative isolation e particle flow isolation) con il metodo tag-and-probe (usando muoni da decadimenti di candidati Z). Commissioning hardware e software per le Resistive Plate Chamber dell esperimento CMS Gli RPC (Resistive Plate Chambers) sono rivelatori a gas utilizzati nel sistema di trigger dell esperimento CMS (956 camere in totale). Tra il 2006 ed in 2009 ho lavorato sia sull hardware che sul software di questi rivelatori. Sul fronte hardware ho partecipato ai test delle camere fatte all Università di Pavia ed all installazione delle camere al CERN. Tuttavia, il mio contributo maggiore è stato sul lato software: ho sviluppato il framework per la gestione dei dati di monitoring delle camere; ho sviluppato il software per il trasferimento automatico dei dati dal database online di produzione a quello offline di analisi (O2O); ho lavorato infine sul seeding per la ricostruzione di traccia con i soli RPC. Sono stato inoltre responsabile del database per gli RPC ed ho partecipato alla realizzazione degli articoli sulle loro performance con i raggi cosmici (J. Instrum. 5 T03017 (2010), Nucl. Instrum. Method (2009) e J. Instrum. 5, T03022 (2010)), contribuendo alle misure (offline) della rate di rumore nelle camere, alle misure di efficienza mediante estrapolazione dei segmenti ricostruiti dalle camere DT, e allo sviluppo degli strumenti per il monitoraggio dei principali parametri di funzionamento degli RPC. Sviluppo di rivelatori a gas per Positron Emission Tomography ( ) In parallelo con la mia attività di ricerca nel campo della fisica delle particelle, mi sono anche interessato di tematiche di fisica applicata, in particolare dello sviluppo di rivelatori a gas per la tomografia ad emissione di positroni (PET). La PET è una tecnica diagnostica basata sulla ricostruzione della

10 Allegato 1) Curriculum scientifico concentrazione di emettitori β +, attraverso le rivelazione delle coppie di fotoni da 511 kev emessi per annichilazione di coppie elettrone-positrone. In particolare mi sono occupato di una possibile re-ingegnerizzazione delle Multigap Resistive Plate Chambers (MRPC) per aumentarne l'efficienza ai gamma da 511 kev e migliorarne la risposta temporale. Le Resistive Plate Chambers sono rivelatori a geometria planare, composti da due piani di materiale ad alta resistività, separati da un volume di gas (gap), tra i quali viene applicata un'elevata differenza di potenziale (tipicamente sufficientemente elevata da generare campi elettrici > 10 6 V/m nel volume di gas). Il passaggio di una particella carica nella gap libera elettroni per ionizzazione, che vengono accelerati e possono a loro volta ionizzare in un processo di moltiplicazione detto a "valanga". Gli MRPC rappresentano un'evoluzione degli RPC basata sull'aumento del numero delle gap e sulla riduzione della distanza tra piani consecutivi (per migliorare la risoluzione temporale e ridurre la tensione da applicare). Il mio contributo si è concentrato principalmente sull'ottimizzazione del rivelatore su tre livelli distinti: composizione dei piani restitivi: per poter rivelare i fotoni è necessario che quest ultimi producano elettroni per effetto Compton o fotoelettrico nell'attraversamento dei piani. Per i materiali plastici tipicamente usati negli RPC (basso Z) questa probabilità di produzione di elettroni è talmente bassa da impedire il loro utilizzo per la PET. Io ho invece investigato la possibilità di utilizzare vetro al piombo, che garantisce elevata resistività ed alto Z, ottimizzando la concentrazione dell'ossido di Pb e dello spessore dei piani. numero di gap e loro spessore: ottimizzazione del numero di gap e loro spessore per massimizzare l'efficienza ai fotoni, considerando i constraint derivanti dalla massima tensione applicabile, campo elettrico richiesto, intensità segnale indotto, probabilità di scarica, etc composizione del gas: valutazione di diverse miscele di gas, valutazione del primo coefficiente di Townsend in funzione della pressione del gas e campo elettrico, etc... Lo studio Monte Carlo che ho svolto ha dettato le specifiche per la realizzazione di un primo prototipo. I risultati del nostro lavoro sono stati presentati a diverse conferenze (sia nazionali che internazionali), presentandoli io stesso alla conferenza SIF nel 2006 e in un poster a IEEE (Orlando, USA) nel 2009.

11 Allegato 2) Responsabilità scientifiche e partecipazione a conferenze Presentazioni a conferenze internazionali 1. Luglio 24, Gravity and antimatter: the AEgIS experiment at CERN, TAUP2017: 15 th International Conference on Topics in Astroparticle and Underground Physics - Sudbury (Canada) 2. Marzo 21, The Weak Equivalence Principle with antimatter: the AEgIS experiment at CERN, 50 th Rencontres de Moriond - La Thuille (Italia) 3. Febbraio 16, Stability monitoring of historical buildings with a cosmic ray tracking system, VCI2016: 14 th Vienna Conference on Instrumentation - Vienna (Austria) 4. Giugno 03, Test of the Weak Equivalence Principle for antimatter with the AEgIS experiment at CERN, 27 th Rencontres de Blois - Blois (Francia) 5. Aprile 24, Search for exotic heavy quark partners, DIS2013: XXI International Workshop on Deep-Inelastic Scattering and Related Subjects - Marseille (Francia) 6. Aprile 24, Search for exotic resonances with top quarks, DIS2013: XXI International Workshop on Deep-Inelastic Scattering and Related Subjects - Marseille (Francia) 7. Settembre 20, Measurements of new physics in top quark decay at LHC, TOP 2012 Workshop - Winchester (UK) 8. Aprile 14, Measurement of the top pair invariant mass distribution at 7 TeV and search for New Physics, DIS2011: XIX International Workshop on Deep-Inelastic Scattering and Related Subjects - Newport News (USA) 9. Ottobre 29, Study of a Positron Emission Tomograph Prototype Based on Multigap Resistive Plate Counters, poster presentation, IEEE Nuclear Science Symposium and Medical Imaging Conference - Orlando (USA) Presentazioni a conferenze nazionali 1. Dicembre 20, Searching for Lepton and Baryon violation with CMS, IUAP Meeting - Bruxelles (Belgium) 2. Novembre 15, Search for new high mass resonances decaying into muons in the CMS experiment, IUAP Meeting - Antwerpen (Belgium) 3. Settembre 22, Simulazione di rivelatori Multigap RPC per Positron Emission Tomography (PET), XCII Congresso Nazionale SIF - Torino (Italy) Seminari ad invito in Università 1. Aprile 7, La relatività generale all'esame degli esperimenti: dalla deflessione della luce all'esperimento AEGIS, EINSTEIN , Università di Brescia 2. Aprile 29, Probing the WEP with the AEgIS experiment at CERN, Invited seminar, Université Catholique de Louvain - Louvain-la-neuve (Belgium) 3. Dicembre 7, Search for baryon number violation in top decays at LHC, Invited seminar, University of Bristol (UK)

12 Allegato 2) Responsabilità scientifiche e partecipazione a conferenze Altri seminari ad invito 1. Novembre 9, Anti idrogeno e bosone di Higgs, XV edizione DIES FASTI, Brescia 2. Maggio 13, La relatività generale e le sue verifiche sperimentali, Liceo Scientifico Calini, Brescia 3. Aprile 29, Dalla fisica classica al Modello Standard, Liceo Scientifico Calini, Brescia 4. Maggio 20, Reazioni nucleari, Liceo Scientifico Calini, Brescia Responsabilità all interno di collaborazioni internazionali Esperimento AEgIS, CERN Responsabile del software online Periodo: 2015-oggi Coordinatore presa dati (Run Coordinator) Periodo: 2014 Esperimento CMS, CERN Coordinatore della ricostruzione dei muoni (Muon RECO contact) Periodo: 2014 Responsabile del Trigger coi muoni per il gruppo Exotica (Exotica Muon Trigger Contact) Periodo: 2012 Responsabile del database per il sotto-rivelatore RPC (RPC database coordinator) Periodo: Responsabile del software di trasferimento online-to-offline per il sotto-rivelatore RPC Periodo: Responsabilità coordinamento attività seminariali Coordinatore seminari didattici di fisica sperimentale Université Catholique de Louvain, Belgio Periodo:

13 Elenco pubblicazioni in rivista 4. ALICE Collaboration, Energy dependence of forward-rapidity J/ψ and ψ(2s) production in pp collisions at the LHC, (2017) European Physical Journal C, 77, ALICE Collaboration, Production of Σ (1385) ± and Ξ (1530) 0 in p Pb collisions at snn = 5.02 TeV, (2017) European Physical Journal C, 77, ALICE Collaboration, Azimuthally Differential Pion Femtoscopy in Pb-Pb Collisions at snn = 2.76 TeV, (2017) Physical Review Letters, 118, ALICE Collaboration, Measurement of the production of high-pt electrons from heavy-flavour hadron decays in Pb Pb collisions at snn = 2.76 TeV, (2017) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 771, pp Aghion, S. et al., Characterization of a transmission positron/positronium converter for antihydrogen production, (2017) Nuclear Instruments and Methods in Physics Research, Section B: Beam Interactions with Materials and Atoms, 407, pp ALICE Collaboration, Production of π0 and η mesons up to high transverse momentum in pp collisions at 2.76 TeV, (2017) THE EUROPEAN PHYSICAL JOURNAL. C, PARTICLES AND FIELDS, 77, ALICE Collaboration, Enhanced production of multi-strange hadrons in high-multiplicity protonproton collisions, (2017) NATURE PHYSICS, 13, 6, pp Aghion, S. et al., Measurement of antiproton annihilation on Cu, Ag and Au with emulsion films, (2017) JOURNAL OF INSTRUMENTATION, 12, ALICE Collaboration, J/ψ suppression at forward rapidity in Pb Pb collisions at snn = 5.02 TeV, (2017) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 766, pp ALICE Collaboration, Measurement of the mass difference between top quark and antiquark in pp collisions at s = 8 TeV, (2017) PHYSICS LETTERS. SECTION B, 770, pp ALICE Collaboration, Flow Dominance and Factorization of Transverse Momentum Correlations in Pb-Pb Collisions at the LHC, (2017) PHYSICAL REVIEW LETTERS, 118, ALICE Collaboration, Measurement of azimuthal correlations of D mesons with charged particles in pp collisions at s = 7 TeV and p Pb collisions at snn=5.02 TeV, (2017) THE EUROPEAN PHYSICAL JOURNAL. C, PARTICLES AND FIELDS, 77, ALICE Collaboration, W and Z boson production in p-pb collisions at snn=5.02 TeV, (2017) JOURNAL OF HIGH ENERGY PHYSICS, 2017, ALICE Collaboration, Determination of the event collision time with the ALICE detector at the LHC, (2017) THE EUROPEAN PHYSICAL JOURNAL PLUS, 132, ALICE Collaboration, Jet-like correlations with neutral pion triggers in pp and central Pb Pb collisions at 2.76 TeV, (2016) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 763, pp ALICE Collaboration, D-meson production in p-pb collisions at s NN =5.02 TeV and in pp collisions at s =7 TeV, (2016) Physical Review C - Nuclear Physics, 94, 5, ALICE Collaboration, Pseudorapidity dependence of the anisotropic flow of charged particles in Pb Pb collisions at snn=2.76 TeV, Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High- Energy Physics, 762, pp

14 21. ALICE Collaboration, Correlated Event-by-Event Fluctuations of Flow Harmonics in Pb-Pb Collisions at snn =2.76 TeV, (2016) Physical Review Letters, 117, 18, Aghion, S. et al., Direct detection of antiprotons with the Timepix3 in a new electrostatic selection beamline, (2016) Nuclear Instruments and Methods in Physics Research, Section A: Accelerators, Spectrometers, Detectors and Associated Equipment, 831, pp ALICE Collaboration, Measurement of transverse energy at midrapidity in Pb-Pb collisions at s NN =2.76 TeV, (2016) Physical Review C - Nuclear Physics, 94, 3, ALICE Collaboration, Higher harmonic flow coefficients of identified hadrons in Pb-Pb collisions at snn=2.76 TeV, (2016) Journal of High Energy Physics, 2016, 9, ALICE Collaboration, Elliptic flow of electrons from heavy-flavour hadron decays at mid-rapidity in Pb-Pb collisions at snn=2.76 TeV, (2016) Journal of High Energy Physics, 2016, 9, Aghion, S. et al., Laser excitation of the n=3 level of positronium for antihydrogen production, (2016) Physical Review A - Atomic, Molecular, and Optical Physics, 94, Åström, E. et al., Precision measurements of linear scattering density using muon tomography, (2016) Journal of Instrumentation, 11, ALICE Collaboration, Centrality dependence of ψ(2s) suppression in p-pb collisions at snn= 5.02 TeV, (2016) Journal of High Energy Physics, 2016, 6, pp ALICE Collaboration, Measurement of the ratio B(Bs 0 J/ψf0(980))/B(Bs 0 J/ψφ(1020)) in pp collisions at s=7 TeV, (2016) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High- Energy Physics, 756, pp ALICE Collaboration, Particle identification in ALICE: a Bayesian approach, (2016) European Physical Journal Plus, 131, ALICE Collaboration, Centrality dependence of charged jet production in p Pb collisions at snn = 5.02 TeV, (2016) European Physical Journal C, 76, The CMS Collaboration, Search for new phenomena in monophoton final states in proton-proton collisions at s=tev, (2016) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 755, pp ALICE Collaboration, Anisotropic flow of charged particles in Pb-Pb collisions at snn = 5.02 TeV, (2016) Phys.Rev.Lett. 116 no.13, The CMS Collaboration, Measurement of the differential cross section for top quark pair production in pp collisions at s = 8 TeV, (2015) European Physical Journal C, 75 (11) pp Aghion, S. et al., Positron bunching and electrostatic transport system for the production and emission of dense positronium clouds into vacuum, (2015) Nucl. Instrum. Meth., B362 pp The CMS Collaboration, Search for lepton-flavour-violating decays of the Higgs boson, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 749, pp The CMS Collaboration, Measurement of the Z boson differential cross section in transverse momentum and rapidity in proton-proton collisions at 8 TeV, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 749, pp The CMS Collaboration, Search for narrow high-mass resonances in proton-proton collisions at s = 8 TeV decaying to a Z and a Higgs boson, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 748, pp

15 39. The CMS Collaboration, Measurement of diffractive dissociation cross sections in pp collisions at s = 7 TeV, (2015) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 92 (1), The CMS Collaboration, Distributions of topological observables in inclusive three- and four-jet events in pp collisions at s = 7 TeV, (2015) European Physical Journal C, 75 (7), 302, 26 p. 41. The CMS Collaboration, Measurement of the cross section ratio σttbb/σttjj in pp collisions at s = 8 TeV, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 746, pp The CMS Collaboration, Constraints on parton distribution functions and extraction of the strong coupling constant from the inclusive jet cross section in pp collisions at s = 7 TeV, (2015) European Physical Journal C, 75 (6), 288, 42 p. 43. The CMS Collaboration, Search for a standard model Higgs boson produced in association with a top-quark pair and decaying to bottom quarks using a matrix element method, (2015) European Physical Journal C, 75 (6), 251, 28 p. 44. The CMS Collaboration, Observation of the rare B 0 S μ + μ - decay from the combined analysis of CMS and LHCb data, (2015) Nature, 522 (7554), pp The CMS Collaboration, Measurement of J/ψ and ψ(2s) prompt double-differential cross sections in pp collisions at s = 7 TeV, (2015) Physical Review Letters, 114 (19), The CMS Collaboration, Search for a standard model-like Higgs boson in the μ+μ- and e+e- decay channels at the LHC, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 744, pp The CMS Collaboration, Measurement of the inclusive 3-jet production differential cross section in proton proton collisions at 7 TeV and determination of the strong coupling constant in the TeV range, (2015) European Physical Journal C, 75 (5), pp The CMS Collaboration, Search for decays of stopped long-lived particles produced in proton proton collisions at s = 8 TeV, (2015) European Physical Journal C, 75 (4), pp The CMS Collaboration, Search for quark contact interactions and extra spatial dimensions using dijet angular distributions in proton-proton collisions at s = 8 TeV, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 746, pp The CMS Collaboration, Search for physics beyond the standard model in events with two leptons, jets, and missing transverse momentum in pp collisions at s = 8 TeV, (2015) Journal of High Energy Physics, 2015 (4), 124, 41 p. 51. The CMS Collaboration, Search for long-lived particles that decay into final states containing two electrons or two muons in proton-proton collisions at s = 8 TeV, (2015) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 91 (5), The CMS Collaboration, Measurements of jet multiplicity and differential production cross sections of Z+jets events in proton-proton collisions at s = 7 TeV, (2015) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 91 (5), The CMS Collaboration, Search for monotop signatures in proton-proton collisions at s = 8 TeV, (2015) Physical Review Letters, 114 (10). 54. The CMS Collaboration, Long-range two-particle correlations of strange hadrons with charged particles in ppb and PbPb collisions at LHC energies, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 742, pp The CMS Collaboration, Search for displaced supersymmetry in events with an electron and a muon with large impact parameters, (2015) Physical Review Letters, 114 (6),

16 56. The CMS Collaboration, Differential cross section measurements for the production of a W boson in association with jets in proton-proton collisions at s = 7 TeV, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 741, pp The CMS Collaboration, Study of vector boson scattering and search for new physics in events with two same-sign leptons and two jets, (2015) Physical Review Letters, 114 (5), The CMS Collaboration, Search for long-lived neutral particles decaying to quark-antiquark pairs in proton-proton collisions at s = 8 TeV, (2015) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 91 (1), The CMS Collaboration, Search for new resonances decaying via WZ to leptons in proton-proton collisions at s = 8 TeV, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High- Energy Physics, 740, pp The CMS Collaboration, Measurement of the pp ZZ production cross section and constraints on anomalous triple gauge couplings in four-lepton final states at s = 8 TeV, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 740, pp The CMS Collaboration, Measurement of electroweak production of two jets in association with a Z boson in proton proton collisions at s = 8 TeV, (2015) European Physical Journal C, 75 (2), 35 p. 62. The CMS Collaboration, Measurement of the ratio of the production cross sections times branching fractions of B ± c J/ψπ ± and B ± J/ψK ± and B(B ± c J/ψπ ± π ± π )/B(B ± c J/ψπ ± ) in pp collisions at s = 7 TeV, (2015) Journal of High Energy Physics, 2015 (1), 63, 30 p. 63. The CMS Collaboration, Study of Z production in PbPb and pp collisions at snn = 2.76TeV TeV in the dimuon and dielectron decay channels, (2015) Journal of High Energy Physics, 2015 (3), 22, 40 p. 64. The CMS Collaboration, Measurement of the production cross section ratio σ(χb2(1p))/σ(χb1(1p)) in pp collisions at s = 8 TeV, (2015) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High- Energy Physics, 743, pp The CMS Collaboration, Searches for heavy Higgs bosons in two-higgs-doublet models and for t ch decay using multilepton and diphoton final states in pp collisions at 8 TeV, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 90 (11), The CMS Collaboration, Measurement of the tt production cross section in pp collisions at s = 8 TeV in dilepton final states containing one τ lepton, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 739, pp The CMS Collaboration, Search for supersymmetry with razor variables in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 90 (11), The CMS Collaboration, CMS Collaboration, (2014) Nuclear Physics A, 932, pp The CMS Collaboration, Searches for electroweak neutralino and chargino production in channels with Higgs, Z, and W bosons in pp collisions at 8 TeV, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 90 (9), The CMS Collaboration, Search for excited quarks in the γ + jet final state in proton-proton collisions at s = 8 TeV, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High- Energy Physics, 738, pp The CMS Collaboration, Measurement of the ratio of inclusive jet cross sections using the anti- k T algorithm with radius parameters R=0.5 and 0.7 in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 90 (7),

17 72. The CMS Collaboration, Evidence of b -jet quenching in PbPb collisions at snn = 2.76TeV, (2014) Physical Review Letters, 113 (13), The CMS Collaboration, Constraints on the Higgs boson width from off-shell production and decay to Z-boson pairs, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 736, pp The CMS Collaboration, Measurement of the ratio B(t Wb)/B(t Wq) in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 736, pp The CMS Collaboration, Search for top-squark pairs decaying into Higgs or Z bosons in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High- Energy Physics, 736, pp The CMS Collaboration, Search for WWγ and WZγ production and constraints on anomalous quartic gauge couplings in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 90 (3), The CMS Collaboration, Search for anomalous production of events with three or more leptons in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 90 (3), The CMS Collaboration, Search for jet extinction in the inclusive jet-pt spectrum from protonproton collisions at s = 8 TeV, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 90 (3), The CMS Collaboration, Measurement of jet fragmentation in PbPb and pp collisions at snn = 2.76 TeV, (2014) Physical Review C - Nuclear Physics, 90 (2), The CMS Collaboration, Measurement of the muon charge asymmetry in inclusive pp w+x production at s = 7 TeV and an improved determination of light parton distribution functions, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 90 (3), The CMS Collaboration, Measurement of the production cross section for a W boson and two b jets in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 735, pp The CMS Collaboration, Studies of dijet transverse momentum balance and pseudorapidity distributions in ppb collisions at snn = 5.02 TeV, (2014) European Physical Journal C, 74 (7), 24 p. 83. The CMS Collaboration, Observation of a peaking structure in the J/ψφ mass spectrum from B± J/ ψφk± decays, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 734, pp The CMS Collaboration, Observation of the associated production of a single top quark -and a W boson in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Physical Review Letters, 112 (23), The CMS Collaboration, Measurement of four-jet production in proton-proton collisions at s = 7 TeV, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 89 (9), The CMS Collaboration, Measurement of inclusive W and Z boson production cross sections in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Physical Review Letters, 112 (19), The CMS Collaboration, Measurement of the properties of a Higgs boson in the four-lepton final state, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 89 (9), The CMS Collaboration, Measurement of the Wγ and Zγ inclusive cross sections in pp collisions at s = 7 TeV and limits on anomalous triple gauge boson couplings, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 89 (9),

18 89. The CMS Collaboration, Measurements of t t spin correlations and top-quark polarization using dilepton final states in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) Physical Review Letters, 112 (18), The CMS Collaboration, Search for flavor-changing neutral currents in top-quark decays t zq in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Physical Review Letters, 112 (17), The CMS Collaboration, Search for top-quark partners with charge 5/3 in the same-sign dilepton final state, (2014) Physical Review Letters, 112 (17), The CMS Collaboration, Search for top squark and higgsino production using diphoton higgs boson decays, (2014) Physical Review Letters, 112 (16), The CMS Collaboration, Search for supersymmetry in pp collisions at s = 8 TeV in events with a single lepton, large jet multiplicity, and multiple b jets, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 733, pp The CMS Collaboration, Measurement of higher-order harmonic azimuthal anisotropy in PbPb collisions at s NN =2.76 TeV, (2014) Physical Review C - Nuclear Physics, 89 (4), The CMS Collaboration, Search for baryon number violation in top-quark decays, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 731, pp The CMS Collaboration, Modification of jet shapes in PbPb collisions at snn = 2.76TeV, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 730, pp The CMS Collaboration, Inclusive search for a vector-like T quark with charge 2/3 in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 729, pp The CMS Collaboration, Searches for light- and heavy-flavour three-jet resonances in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 730, pp The CMS Collaboration, Search for the standard model Higgs boson produced in association with a W or a Z boson and decaying to bottom quarks, (2014) Physical Review D - Particles, Fields, Gravitation and Cosmology, 89 (1), The CMS Collaboration, Measurement of Higgs boson production and properties in the WW decay channel with leptonic final states, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (1), The CMS Collaboration, Measurement of prompt J/ψ pair production in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (9), The CMS Collaboration, Measurement of the t-channel single-top-quark production cross section and of the Vtb CKM matrix element in pp collisions at S = 8 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (6), The CMS Collaboration, Measurement of WZ and ZZ production in pp collisions at s = 8 TeV in final states with b-tagged jets, (2014) European Physical Journal C, 74 (8), pp The CMS Collaboration, Studies of azimuthal dihadron correlations in ultra-central PbPb collisions at snn = 2.76 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (2), The CMS Collaboration, Measurement of differential cross sections for the production of a pair of isolated photons in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) European Physical Journal C, 74 (11), pp The CMS Collaboration, Observation of the diphoton decay of the Higgs boson and measurement of its properties, (2014) European Physical Journal C, 74 (10), pp

19 107.The CMS Collaboration, Search for the associated production of the Higgs boson with a top-quark pair, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (9), The CMS Collaboration, Search for standard model production of four top quarks in the lepton + jets channel in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (11), 154, 11 p. 109.The CMS Collaboration, Probing color coherence effects in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) European Physical Journal C, 74 (6), pp The CMS Collaboration, Measurement of the production cross sections for a Z boson and one or more b jets in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (6), The CMS Collaboration, Determination of the top-quark pole mass and strong coupling constant from the tt production cross section in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) Physics Letters, Section B: Nuclear, Elementary Particle and High-Energy Physics, 728 (1), pp The CMS Collaboration, Search for massive resonances in dijet systems containing jets tagged as W or Z boson decays in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (8), 173, 37 p. 113.The CMS Collaboration, Search for pair production of excited top quarks in the lepton + jets final state, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (6), The CMS Collaboration, Measurements of the tt charge asymmetry using the dilepton decay channel in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (4), The CMS Collaboration, Search for new physics in events with same-sign dileptons and jets in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (1), The CMS Collaboration, Measurement of pseudorapidity distributions of charged particles in proton proton collisions at (Equation Present) TeV by the CMS and TOTEM experiments, (2014) European Physical Journal C, 74 (10), pp The CMS Collaboration, Study of double parton scattering using W + 2-jet events in proton-proton collisions at s = 7 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (3), The CMS Collaboration, Search for massive resonances decaying into pairs of boosted bosons in semi-leptonic final states at s = 8 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (8), 174, 59 p. 119.The CMS Collaboration, Search for neutral MSSM Higgs bosons decaying to a pair of tau leptons in pp collisions, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (10), 160, 54 p. 120.The CMS Collaboration, Search for new physics in the multijet and missing transverse momentum final state in proton-proton collisions at s = 8 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (6), The CMS Collaboration, Event activity dependence of υ(ns) production in snn = 5.02 TeV ppb and s = 2.76 TeV pp collisions, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (4), The CMS Collaboration, Measurement of the top-quark mass in all-jets tt events in pp collisions at s = 7 TeV, (2014) European Physical Journal C, 74 (4), pp The CMS Collaboration, Search for W tb decays in the lepton + jets final state in pp collisions at s = 8 TeV, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (5), 108, 34 p. 124.The CMS Collaboration, Search for invisible decays of Higgs bosons in the vector boson fusion and associated ZH production modes, (2014) European Physical Journal C, 74 (8), pp The CMS Collaboration, Evidence for the 125 gev higgs boson decaying to a pair of τ leptons, (2014) Journal of High Energy Physics, 2014 (5), 104, 72 p.

Presentazione del dott. Stefano Trogolo Dottorato di Ricerca in Fisica - XXX Ciclo Università degli Studi di Torino

Presentazione del dott. Stefano Trogolo Dottorato di Ricerca in Fisica - XXX Ciclo Università degli Studi di Torino Presentazione del dott. Stefano Trogolo Dottorato di Ricerca in Fisica - XXX Ciclo Università degli Studi di Torino Dottorando: Stefano Trogolo Relatore: Elena Botta Titolo della tesi: Study of the production

Dettagli

Relazione Sull Attività Svolta Durante il Primo Anno di Dottorato di Ricerca in Fisica (XIX Ciclo)

Relazione Sull Attività Svolta Durante il Primo Anno di Dottorato di Ricerca in Fisica (XIX Ciclo) Relazione Sull Attività Svolta Durante il Primo Anno di Dottorato di Ricerca in Fisica (XIX Ciclo) Dottorando Gianluca Cerminara Supervisore Dott. Ernesto Migliore 1 Piano di studi Corsi inseriti nel piano

Dettagli

COGNOME: Conventi NOME: Francesco Alessandro Nato il: 07/09/1974

COGNOME: Conventi NOME: Francesco Alessandro Nato il: 07/09/1974 ELENCO DELLE ATTIVITA E DEI TITOLI DEL CANDIDATO VALUTABILI AI SENSI DELGLI ARTT. 10, 11 12 E 13 DEL BANDO (1) COGNOME: Conventi NOME: Francesco Alessandro Nato il: 07/09/1974 A) ATTIVITÀ DIDATTICA, DI

Dettagli

Misura delle proprietà del bosone di Higgs in decadimenti in coppie di bosoni vettori con l'esperimento CMS

Misura delle proprietà del bosone di Higgs in decadimenti in coppie di bosoni vettori con l'esperimento CMS Misura delle proprietà del bosone di Higgs in decadimenti in coppie di bosoni vettori con l'esperimento CMS 4 6 Aprile 2018 Lorenzo Viliani On behalf of the CMS Collaboration INFN Firenze (Italia) Proprietà

Dettagli

Curriculum Vitae. Marco Musich. 3 Giugno 2009

Curriculum Vitae. Marco Musich. 3 Giugno 2009 Curriculum Vitae Marco Musich 3 Giugno 2009 Informazioni personali: Cognome Musich Nome Marco Indirizzo via XXV Aprile 1, 10076 Nole (TO) Telefono 0119206627 Cellulare 3206443515 Nazionalità italiana Luogo

Dettagli

Attuale posizione: professore associato dal gennaio 2017, presso il Dipartimento di Fisica dell'universita` degli Studi di Milano

Attuale posizione: professore associato dal gennaio 2017, presso il Dipartimento di Fisica dell'universita` degli Studi di Milano Curriculum scientifico e professionale del prof. Marcello Fanti Nato a Bologna il 24/09/1969 residente a Milano Titoli di studio: Laurea in Fisica 110 cum laude, Dottore di ricerca in Fisica Attuale posizione:

Dettagli

Corso avanzato di fisica del Modello Standard e di nuova fisica alla scala elettrodebole

Corso avanzato di fisica del Modello Standard e di nuova fisica alla scala elettrodebole Corso avanzato di fisica del Modello Standard e di nuova fisica alla scala elettrodebole Lezione #4 Ricerca del bosone di Higgs a LHC Ricerca dell'higgs a LHC E CM = 7 TeV L max = 3.59 10 32 cm -2 sec

Dettagli

di Higgs a LHC b-tagging per la ricerca Scuola Normale Superiore e INFN, Pisa Incontri sulla Fisica delle Alte Energie Andrea Bocci

di Higgs a LHC b-tagging per la ricerca Scuola Normale Superiore e INFN, Pisa Incontri sulla Fisica delle Alte Energie Andrea Bocci b-tagging per la ricerca di Higgs a LHC Incontri sulla Fisica delle Alte Energie Pavia Scuola Normale Superiore e INFN, Pisa Sommario - b-tagging per la ricerca del bosone di Higgs - Caratteristiche degli

Dettagli

Curriculum Vitae di Antonio Zoccoli. Maggio 2017

Curriculum Vitae di Antonio Zoccoli. Maggio 2017 Curriculum Vitae di Antonio Zoccoli Maggio 2017 Nome: Antonio Zoccoli Età: nato a Bologna il 16 Agosto 1961. Curriculum Accademico: 1980 Maturità classica press oil liceo L. Galvani di Bologna 1980-1985

Dettagli

Fisica sperimentale delle collisioni di protoni. Davide Valsecchi PhD Milano-Bicocca

Fisica sperimentale delle collisioni di protoni. Davide Valsecchi PhD Milano-Bicocca Fisica sperimentale delle collisioni di protoni Davide Valsecchi PhD student @ Milano-Bicocca LHC Physics in a nutshell Teoria Misura Falsificazione 2 Large Hadron Collider (LHC) Per esplorare la fisica

Dettagli

Curriculum Vitae. Gianluca Usai Giugno 2017

Curriculum Vitae. Gianluca Usai Giugno 2017 Curriculum Vitae Gianluca Usai Giugno 2017 1 INFORMAZIONI GENERALI 1.1 Dati personali Cognome e nome: USAI, Gianluca Research ID: http://www.researcherid.com/rid/e-9604-2015 Nazionalità: na Data di nascita:

Dettagli

Misura della sezione d urto σ tt dal decadimento dileptonico dei bosoni W. di Chiara Farinelli

Misura della sezione d urto σ tt dal decadimento dileptonico dei bosoni W. di Chiara Farinelli Misura della sezione d urto σ tt dal decadimento dileptonico dei bosoni W di Chiara Farinelli 1 Punti principali Perché è importante una misura precisa di σ t t Studio dell apparato sperimentale: CDF (collision

Dettagli

Accoppiamento con fermioni e bosoni di gauge Rapporti di decadimento Ricerca dell Higgs a LHC

Accoppiamento con fermioni e bosoni di gauge Rapporti di decadimento Ricerca dell Higgs a LHC Accoppiamento con fermioni e bosoni di gauge Rapporti di decadimento Ricerca dell Higgs al Lep Ricerca dell Higgs a LHC 0 Accoppiamento dell Higgs con W e Z Lagrangiana elettrodebole invariante per trasformazione

Dettagli

Curriculum vitae et studiorum di Antonio Policicchio

Curriculum vitae et studiorum di Antonio Policicchio Curriculum vitae et studiorum di Antonio Policicchio Le dichiarazioni presenti nel seguente curriculum vitae et studiorum sono rese ai sensi dell art. 46 e 47 D.P.R. 28.12.2000 n. 445. Il sottoscritto

Dettagli

Ricerca del bosone di Higgs al Tevatron. Valerio Santini

Ricerca del bosone di Higgs al Tevatron. Valerio Santini Ricerca del bosone di Higgs al Tevatron Valerio Santini Limiti diretti e indiretti Produzione e decadimento Reiezione dei fondi B tagging Reti neurali Risoluzione in energia Sommario Ricerca del bosone

Dettagli

Attuale posizione: ricercatore universitario dal 2001, presso l'universita` degli Studi di Milano, confermato nel 2004

Attuale posizione: ricercatore universitario dal 2001, presso l'universita` degli Studi di Milano, confermato nel 2004 Curriculum scientifico e professionale del dott. Marcello Fanti Nato a Bologna il 24/09/1969 residente a Milano Titoli di studio: Laurea in Fisica 110 cum laude, Dottore di ricerca in Fisica Attuale posizione:

Dettagli

Misura della sezione d urto di produzione di Z 0 Z 0 nel canale di decadimento quadrileptonico all esperimento CDF

Misura della sezione d urto di produzione di Z 0 Z 0 nel canale di decadimento quadrileptonico all esperimento CDF Misura della sezione d urto di produzione di Z 0 Z 0 nel canale di decadimento quadrileptonico all esperimento CDF UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA Relatrice: D. Lucchesi

Dettagli

Ricerca di nuove risonanze che decadono in coppie di jet

Ricerca di nuove risonanze che decadono in coppie di jet Ricerca di nuove risonanze che decadono in coppie di jet Federico Preiato Università di Roma La Sapienza INFN, Sezione di Roma 101 Congresso Nazionale SIF 21 Settembre 2015 - Roma Ricerca di risonanze

Dettagli

Produzione risonante di ZV in ll+jets /1

Produzione risonante di ZV in ll+jets /1 Produzione risonante di ZV in ll+jets /1 K. Bachas, G. Chiodini, S. Spagnolo impegnati dal 2015 (partenza del run a 13 TeV di LHC) nel working group che analizza i dati del run 2 ricercando produzione

Dettagli

Teoria delle interazioni fondamentali Ricerca e Didattica a Pavia

Teoria delle interazioni fondamentali Ricerca e Didattica a Pavia Teoria delle interazioni fondamentali Ricerca e Didattica a Pavia Oreste Nicrosini Istituto Nazionale Fisica Nucleare, Sezione di Pavia & Dipartimento Fisica Nucleare e Teorica, Università degli Studi

Dettagli

D.R. n. 371 del 10 Maggio 2016, - avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n a Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 24 Maggio 2016.

D.R. n. 371 del 10 Maggio 2016, - avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n a Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 24 Maggio 2016. SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA b) PER IL SETTORE CONCORSUALE 02/A1 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE FIS/04 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI FISICA E ASTRONOMIA

Dettagli

Attività didattica. Egli organizza inoltre seminari nell'ambito del Corso di Fisica Subnucleare. Attività di ricerca

Attività didattica. Egli organizza inoltre seminari nell'ambito del Corso di Fisica Subnucleare. Attività di ricerca Relazione sull'attività didattica e scientifica svolta dal Dott. Giuseppe Latino presso l'università degli Studi di Siena in base al contratto stipulato nell'ambito del Programma MIUR Rientro dei Cervelli

Dettagli

Curriculum Vitae. Grazia Luparello

Curriculum Vitae. Grazia Luparello Curriculum Vitae Grazia Luparello Informazioni personali: Cognome Luparello Nome Grazia Indirizzo via Portofino 30/42, 10135 Torino Telefono 0113910032 Cellulare 3920182152 E-mail luparell@to.infn.it Nazionalità

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. Allegato D) al Verbale n. 3 GIUDIZI ANALITICI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. Allegato D) al Verbale n. 3 GIUDIZI ANALITICI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Procedura selettiva 2017RUA04 Allegato 1 per l assunzione di n. 1 posto di ricercatore a tempo determinato presso il Dipartimento di Fisica e astronomìa Galileo Galilei"

Dettagli

La Fisica dei Quark pesanti a LHCb. LHCb

La Fisica dei Quark pesanti a LHCb. LHCb La Fisica dei Quark pesanti a LHCb LHCb F. Fontanelli C. Patrignani Genova 24 Settembre 2013 LHCb 700 members 52 institutes 15 countries 700 membri 52 istituti 15 paesi La fisica di LHCb Decadimenti del

Dettagli

Misura della massa del Top al Tevatron (CDF) Caterina Doglioni

Misura della massa del Top al Tevatron (CDF) Caterina Doglioni Misura della massa del Top al Tevatron (CDF) Caterina Doglioni Indice Il quark Top Canali di decadimento Perché misurare la massa del Top Come misurare la massa del Top il rivelatore CDF b-tagging metodi

Dettagli

Studio della X(3872) all'esperimento CMS

Studio della X(3872) all'esperimento CMS Studio della X(3872) all'esperimento CMS Speaker: Alberto Vesentini Università di Pisa, INFN sezione Pisa, CMS (X3872 group) 28 settembre 2011 Conferenza SIF- L Aquila La particella X(3872): motivazioni

Dettagli

Risultati recenti della collaborazione BABAR Alberto Lusiani

Risultati recenti della collaborazione BABAR Alberto Lusiani Risultati recenti della collaborazione BABAR Alberto Lusiani INFN and Scuola Normale Superiore Pisa Introduzione la collaborazione BABAR ha come scopo primario la misura della violazione di CP nei mesoni

Dettagli

Curriculum Vitae di Pierro Giuseppe Antonio

Curriculum Vitae di Pierro Giuseppe Antonio Curriculum Vitae di Informazioni personali Dati anagrafici Lingue Madrelingua: Italiano. Ottima conoscenza dell Inglese scritto e parlato. Ottima conoscenza del Francese scritto e parlato. Attività Scientifica

Dettagli

Verso il top: B-tagging

Verso il top: B-tagging B-tagging e top 1 Verso il top: B-tagging 2 Sapori pesanti 3 Sapori pesanti Finora abbiamo parlato di partoni in generale (g, q) ma ci sono sostanziali differenti tra i quark piu leggeri (u,d,s) e quelli

Dettagli

AL MAGNIFICO RETTORE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO COD. ID: 4266

AL MAGNIFICO RETTORE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO COD. ID: 4266 AL MAGNIFICO RETTORE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO COD. ID: 4266 Il sottoscritto chiede di essere ammesso a partecipare alla selezione pubblica, per titoli ed esami, per il conferimento di un assegno

Dettagli

Algoritmi di trigger ad alto livello per l'identificazione di jet con b con il rivelatore CMS a LHC

Algoritmi di trigger ad alto livello per l'identificazione di jet con b con il rivelatore CMS a LHC Algoritmi di trigger ad alto livello per l'identificazione di jet con b con il rivelatore CMS a LHC Riccardo Ranieri Collaborazione CMS INFN and Università di Firenze LXXXVIII Congresso Nazionale Società

Dettagli

Concezio Bozzi INFN Ferrara 5 dicembre 2012

Concezio Bozzi INFN Ferrara 5 dicembre 2012 Concezio Bozzi INFN Ferrara 5 dicembre 2012 Il modello standard 12 particelle elementari, 6 leptoni e 6 quark, raggruppate in 3 famiglie, di massa crescente Forze tra particelle di materia trasmesse da

Dettagli

Riceca di paticelle neute a lunga vita media co l'espeimento ATLAS. Daniela Salvatore (INFN Cosenza)

Riceca di paticelle neute a lunga vita media co l'espeimento ATLAS. Daniela Salvatore (INFN Cosenza) Riceca di paticelle neute a lunga vita media co l'espeimento ATLAS Daniela Salvatore (INFN Cosenza) Decadimenti di paticelle neute a lunga vita media M. Strassler, K. Zurek Phys. Lett. B651 (2007) 374-379

Dettagli

Programma del corso di Particelle Elementari

Programma del corso di Particelle Elementari Programma del corso di Particelle Elementari 1. Le interazioni fondamentali 1.1 Costituenti elementari 1.2 Quark e colore 1.3 Il colore come carica dell interazione nucleare 1.4 Unità naturali 1.5 Interazione

Dettagli

Esperimento ATLAS INFN ed Università di Bologna PROPOSTA PER SVOLGERE IL TIROCINIO-MONDO LAVORO PRESSO L ESPERIMENTO ATLAS

Esperimento ATLAS INFN ed Università di Bologna PROPOSTA PER SVOLGERE IL TIROCINIO-MONDO LAVORO PRESSO L ESPERIMENTO ATLAS i Esperimento ATLAS INFN ed Università di Bologna PROPOSTA PER SVOLGERE IL TIROCINIO-MONDO LAVORO PRESSO L ESPERIMENTO ATLAS Il guppo di Bologna dell esperimento ATLAS propone un tirocinio di lavoro nel

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome/i nome/i Indirizzo/i 158, Via Dante Alighieri, 70019, Triggiano, Bari (BA), Italy Telefono/i +39 3475368650 +39 0804688456 Email Nazionalità francesco.barile@ba.infn.it

Dettagli

Summer Student al CERN

Summer Student al CERN Summer Student al CERN Fabrizio Palla INFN Pisa Sommario Il CERN e la fisica delle particelle Il programma di summer students per il 2003 I campi di interesse Cos e il CERN Fondato nel 1954, il CERN e

Dettagli

Struttura e proprietà dei nucleoni : Fisica adronica PANDA MAMBO AEGIS

Struttura e proprietà dei nucleoni : Fisica adronica PANDA MAMBO AEGIS Fisica nucleare Struttura e proprietà dei nucleoni : Fisica adronica PANDA MAMBO AEGIS 21S0 21S0 1 1 S0 11S0 L=0 S0 1 S1 3 P1 1 P0 3 P1 3 P2 3 1^ Mis tero Naive Quark Model : Mesoni (Risonanze) = qq-states

Dettagli

FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE II

FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE II Programma del del corso di di FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE II A.A. A.A. 2005-2006 2005-2006 III III Trimestre Trimestre Carlo Carlo Dionisi Dionisi Testi Consigliati [ APP-CD] Appunti del corso di Carlo

Dettagli

CURRICULUM VITAE et STUDIORUM

CURRICULUM VITAE et STUDIORUM Nome: Natale Demaria Posizione: Ricercatore INFN di II livello Dati Personali Nazionalità : italiana CURRICULUM VITAE et STUDIORUM 2006-oggi Ricercatore II livello dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare,

Dettagli

Misura della massa del quark top. Corso di Fisica Nucleare e Subnucleare II Viviana Cavaliere

Misura della massa del quark top. Corso di Fisica Nucleare e Subnucleare II Viviana Cavaliere Misura della massa del quark top Corso di Fisica Nucleare e Subnucleare II Viviana Cavaliere Introduzione Caratteristiche principali e modi di decadimento del top La misura della massa del Top a CDF: 1.

Dettagli

Nicola Carlo AMAPANE 15/3/2019

Nicola Carlo AMAPANE 15/3/2019 Nicola Carlo AMAPANE 15/3/2019 Dati Personali Ufficio: V. P. Giuria 1-10125 Torino E-mail: nicola.amapane@unito.it ORCiD: 0000-0001-9449-2509 ResearcherID: J-3683-2012 Scopus Author ID: 35285501100 Titoli

Dettagli

Z in due leptoni con i primi dati di LHC. A. Palma INFN Roma & Università di Roma La Sapienza R. Paramatti INFN Roma

Z in due leptoni con i primi dati di LHC. A. Palma INFN Roma & Università di Roma La Sapienza R. Paramatti INFN Roma Z in due leptoni con i primi dati di LHC A. Palma INFN Roma & Università di Roma La Sapienza R. Paramatti INFN Roma Sommario LO Z AD LHC motivazioni di fisica segnale e fondi PROBLEMATICHE DI RIVELATORE

Dettagli

Search for Hidden Particles (SHiP)

Search for Hidden Particles (SHiP) Search for Hidden Particles (SHiP) SHiP e' una proposta di esperimento di beam dump al CERN con fascio di protoni ad alta intensità dall SPS. E' progettato per ricercare nuove particelle debolmente interagenti

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA PROCEDURA PUBBLICA DI SELEZIONE FINALIZZATA AL RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPO B PRESSO L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA, DIPARTIMENTO DI FISICA

Dettagli

Relatori: Prof. Vincenzo Canale Dott. Francesco Conventi. Candidato: Nicola de Biase Matricola N

Relatori: Prof. Vincenzo Canale Dott. Francesco Conventi. Candidato: Nicola de Biase Matricola N Relatori: Prof. Vincenzo Canale Dott. Francesco Conventi Candidato: Nicola de Biase Matricola N85000845 Tesi di laurea triennale in Fisica A.A. 2017/2018 1 LHC ATLAS Ricerca del Bosone di Higgs Introduzione

Dettagli

Coordinatore Sotto-CETM B Giorgio Chiarelli

Coordinatore Sotto-CETM B Giorgio Chiarelli Coordinatore Sotto-CETM B Giorgio Chiarelli Curriculum Vitae Lecce, August 7 1960 Laurea in Fisica, Università di Pisa, marzo 1985 Ricercatore presso Rockefeller University (1985-1987) Ricercatore presso

Dettagli

Professore Universitario Fisica Sperimentale

Professore Universitario Fisica Sperimentale Curriculum Vitae Prof. Maurizio Biasini Dipartimento di Fisica Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche Naturali Università di Perugia Nome e Cognome Maurizio Biasini Luogo data di nascita Perugia 17 Settembre

Dettagli

Il modello a gas di risonanze adroniche e la transizione al Quark-Gluon Plasma

Il modello a gas di risonanze adroniche e la transizione al Quark-Gluon Plasma Il modello a gas di risonanze adroniche e la transizione al Quark-Gluon Plasma di Salvatore D Alia Relatori: Prof. Maria Benedetta Barbaro Dott. Claudia Ratti SOMMARIO -Materia adronica, Quanto-Cromo Dinamica(QCD)

Dettagli

Misura del rapporto delle sezioni d'urto di produzione degli stati χ c2 e χ c1 del charmonio in collisioni protone-protone a 7TeV a CMS

Misura del rapporto delle sezioni d'urto di produzione degli stati χ c2 e χ c1 del charmonio in collisioni protone-protone a 7TeV a CMS Misura del rapporto delle sezioni d'urto di produzione degli stati χ c2 e χ c1 del charmonio in collisioni protone-protone a 7TeV a CMS Emanuele Usai Conferenza annuale della SIF - L'Aquila 28/09/2011

Dettagli

Analisi dati in fisica subnucleare. V. Ciulli Universita' di Firenze a.a. 2011/12

Analisi dati in fisica subnucleare. V. Ciulli Universita' di Firenze a.a. 2011/12 Analisi dati in fisica subnucleare V. Ciulli Universita' di Firenze a.a. 2011/12 Informazioni generali Obbiettivo del corso: fornire i rudimenti dell analisi dei dati in fisica delle alte energie Lezioni,

Dettagli

Via Buozzi 7, Faenza (Italia) Skype michele.montuschi. Sesso Maschile Data di nascita 09/08/1984 Nazionalità Italiana

Via Buozzi 7, Faenza (Italia) Skype michele.montuschi. Sesso Maschile Data di nascita 09/08/1984 Nazionalità Italiana INFORMAZIONI PERSONALI Montuschi Michele Via Buozzi 7, 48018 Faenza (Italia) +39 392 8496592 montuschi@fe.infn.it Skype michele.montuschi Sesso Maschile Data di nascita 09/08/1984 Nazionalità Italiana

Dettagli

Experimental Particle Physics

Experimental Particle Physics Experimental Particle Physics Daniela Rebuzzi Università di Pavia e INFN, Sezione di Pavia Dottorato di Ricerca in Fisica - Università di Pavia Anno Accademico 2012-2013 http://www-2.unipv.it/dottorati/scienzeetecnologie/fisica/n/web_phd/

Dettagli

L esperimento LHCb al CERN

L esperimento LHCb al CERN L esperimento LHCb al CERN W. Baldini Ferrara Student Meeting, 16 Ottobre 2009 Il CERN Il CERN (Conseil Européenne pur la Recherche Nucleaire ) e un centro di ricerca internazionale fondato nel 1954 a

Dettagli

Ricerca, osservazione e misure del bosone di Higgs

Ricerca, osservazione e misure del bosone di Higgs Ricerca, osservazione e misure del bosone di Higgs Campo scalare di Higgs = ( 2 G F ) -1/2 Masse: parametri liberi Dalla espansione di V(ϕ) attorno al minimo, si vede che m H =(λ/2) 1/2 V = 2 1/2 µ µ (o

Dettagli

Ricerca, osservazione e misure del bosone di Higgs

Ricerca, osservazione e misure del bosone di Higgs Ricerca, osservazione e misure del bosone di Higgs Campo scalare di Higgs = ( 2 G F ) -1/2 Masse: parametri liberi Dalla espansione di V(ϕ) attorno al minimo, si vede che m H =(λ/2) 1/2 V = 2 1/2 µ µ (o

Dettagli

Quark pesanti:misure di produzione e proprietà con i rivelatori multiscopo al Large Hadron Collider

Quark pesanti:misure di produzione e proprietà con i rivelatori multiscopo al Large Hadron Collider Quark pesanti:misure di produzione e proprietà con i rivelatori multiscopo al Large Hadron Collider Corso di Dottorato di Ricerca in Fisica Università di Roma - La Sapienza Anno Accademico 2016-2017 b

Dettagli

Asimmetria di carica nella produzione di bosoni W + /W e dσ

Asimmetria di carica nella produzione di bosoni W + /W e dσ Asimmetria di carica nella produzione di bosoni W + /W e dσ per la produzione di bosoni Z al Tevatron 16-06-2008 Docente Responsabile: M. Rescigno Introduzione Misure inclusive Misure differenziali Buona

Dettagli

I MRPC del TOF nell esperimento ALICE

I MRPC del TOF nell esperimento ALICE I MRPC del TOF nell esperimento ALICE L esperimento ALICE. Caretteristiche fondamentali del TOF. Sviluppo dei MRPC (Camere multigap a piani resistivi). Risultati su fascio e al GIF. Conclusioni. A.Margotti

Dettagli

Esperimenti di Fisica delle Alte Energie

Esperimenti di Fisica delle Alte Energie Periodo didattico : II semestre CFU : 6 Ambito disciplinare : FIS/04 Attività formativa : B (Ambito Microfisico e della struttura della materia) Docente : Prof. M. Valdata Curriculum : Fisica delle Particelle

Dettagli

PRODUZIONE DI COPPIE WW E RICERCA DEL BOSONE DI HIGGS. Daria Santone TUTOR: Dr. Marco Rescigno

PRODUZIONE DI COPPIE WW E RICERCA DEL BOSONE DI HIGGS. Daria Santone TUTOR: Dr. Marco Rescigno PRODUZIONE DI COPPIE WW E RICERCA DEL BOSONE DI HIGGS Daria Santone TUTOR: Dr. Marco Rescigno IL BOSONE DI HIGGS Teorizzata da Peter Higgs nel 1964. Il bosone di Higgs è la particella fondamentale prevista

Dettagli

Dati Personali Luogo e data di nascita : Castel S. Pietro (BO), 19/09/1978 Via Irnerio Bologna (BO)

Dati Personali Luogo e data di nascita : Castel S. Pietro (BO), 19/09/1978 Via Irnerio Bologna (BO) Curriculum Vitae FRANCESCO NOFERINI Dipartimento di Fisica via Irnerio 46 40126-Bologna Università di Bologna Telefono: 051.209.1152 noferini@bo.infn.it francesco.noferini3@unibo.it http://www.bo.infn.it/~noferini/

Dettagli

Capitolo 12 Test del Modello Standard ( scoperta del quark top e ricerca dell Higgs a LEP e TEVATRON )

Capitolo 12 Test del Modello Standard ( scoperta del quark top e ricerca dell Higgs a LEP e TEVATRON ) Capitolo 12 Test del Modello Standard ( scoperta del quark top e ricerca dell Higgs a LEP e TEVATRON ) Corso di Fisica Nucleare e Subnucleare II Professor Carlo Dionisi 1 Prima Parte: quark top Dopo la

Dettagli

Simone Gennai Scuola Normale Superiore INFN Sez. di Pisa

Simone Gennai Scuola Normale Superiore INFN Sez. di Pisa Simone Gennai Scuola Normale Superiore INFN Sez. di Pisa 2 Le previsioni del Modello Standard sono state verificate fino ad un precisione di 10-5 L unica particella predetta e ancora non scoperta rimane

Dettagli

Nicola Carlo AMAPANE

Nicola Carlo AMAPANE Nicola Carlo AMAPANE 15/10/2015 Dati Personali Nato a Rivoli (TO) il 21/2/1973. Ufficio: V. P. Giuria 1-10125 Torino E-mail: amapane@to.infn.it Titoli ed Incarichi Da Ottobre 2015 Da Febbraio 2012 Maggio

Dettagli

Prospettive future, oltre il modello standard?

Prospettive future, oltre il modello standard? Prospettive future, oltre il modello standard? La scoperta del bosone di Higgs chiave di volta per la consistenza del modello standard: a)generazione della massa dei mediatori e dei fermioni; b)regolarizzazione

Dettagli

Recenti risultati nella fisica elettrodebole al Tevatron

Recenti risultati nella fisica elettrodebole al Tevatron Recenti risultati nella fisica elettrodebole al Tevatron Giulia Manca University of Oxford, UK Incontri della Fisica delle alte energie (IFAE), Lecce (Italia) 24 Aprile 2003 1 Sommario Stato del Nuovo

Dettagli

Il Modello Standard delle particelle. Vittorio Del Duca INFN LNF

Il Modello Standard delle particelle. Vittorio Del Duca INFN LNF Il Modello Standard delle particelle Vittorio Del Duca INFN LNF Master Classes 17 marzo 2015 Elementi La materia è fatta di elementi con definite proprietà chimiche Atomi Ciascun elemento ha come mattone

Dettagli

ATLAS: Risultati di Fisica e Contributi Italiani. Claudio Gatti (LNF) CSN1 - Bologna 18 Settembre 2013

ATLAS: Risultati di Fisica e Contributi Italiani. Claudio Gatti (LNF) CSN1 - Bologna 18 Settembre 2013 ATLAS: Risultati di Fisica e Contributi Italiani Claudio Gatti (LNF) CSN1 - Bologna 18 Settembre 2013 1 Pubblicazioni ATLAS 2013 Quest'anno 54 articoli pubblicati e altri 13 sottomessi (aggiornato al 8

Dettagli

ITS ALICE. Confronto fra tecnologia attuale e upgrade. Bianca De Martino - Università degli Studi di Torino

ITS ALICE. Confronto fra tecnologia attuale e upgrade. Bianca De Martino - Università degli Studi di Torino ITS ALICE Confronto fra tecnologia attuale e upgrade Bianca De Martino - Università degli Studi di Torino Bianca De Martino - Università degli Studi di Torino 2 Produzione di mesoni D in eventi Pb-Pb Obiettivo:

Dettagli

Carlo Schiavi - Curriculum Vitæ et Studiorum

Carlo Schiavi - Curriculum Vitæ et Studiorum Carlo Schiavi - Curriculum Vitæ et Studiorum FORMAZIONE E CARRIERA ACCADEMICA 1 luglio 2017: presa di servizio come Professore Associato presso il Dipartimento di Fisica dell Università degli Studi di

Dettagli

L'esperimento ATLAS a LHC: risultati e prospettive. Domizia Orestano Universita' Roma Tre e INFN SIF 23/9/2013

L'esperimento ATLAS a LHC: risultati e prospettive. Domizia Orestano Universita' Roma Tre e INFN SIF 23/9/2013 L'esperimento ATLAS a LHC: risultati e prospettive Universita' Roma Tre e INFN 1 Sommario Una selezione dei risultati piu` salienti dell'ultimo anno dall'esperimento ATLAS all'lhc del CERN Test sempre

Dettagli

La fisica protone-protone all esperimento. al CERN

La fisica protone-protone all esperimento. al CERN La fisica protone-protone all esperimento al CERN Fabrizio Ferro Università di Genova e INFN 25 aprile 2003 Fabrizio Ferro IFAE - Lecce 1 Gli obiettivi Sezione d urto totale a 14 TeV (con ottica ad alto

Dettagli

Dall antichità a oggi

Dall antichità a oggi Indubbiamente i filosofi hanno ragione, quando ci dicono che nulla è grande o piccolo in sé, ma solo comparativamente. Forse il caso farà trovare ai Lillipuziani qualche contrada abitata da esseri tanto

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA. REGISTRO DELLE LEZIONI (di cui all art. 39 del Regio Decreto 6 aprile 1924, n. 674)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA. REGISTRO DELLE LEZIONI (di cui all art. 39 del Regio Decreto 6 aprile 1924, n. 674) Mod. 1/147 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Scienze M.F.N. REGISTRO DELLE LEZIONI (di cui all art. 39 del Regio Decreto 6 aprile 1924, n. 674) di Fisica delle particelle elementari

Dettagli

GLAST-LAT: risultati delle calibrazioni su fascio

GLAST-LAT: risultati delle calibrazioni su fascio GLAST-LAT: risultati delle calibrazioni su fascio Claudia Monte per la collaborazione GLAST claudia.monte@ba.infn.it Dipartimento Interateneo di Fisica M. Merlin dell Università e del Politecnico di Bari

Dettagli

Fenomenologia del Modello Standard Prof. A. Andreazza. Lezione 13. La scoperta del W

Fenomenologia del Modello Standard Prof. A. Andreazza. Lezione 13. La scoperta del W Fenomenologia del Modello Standard Prof. A. Andreazza Lezione 13 La scoperta del W Premio Nobel 1984 Articolo 12.5, Collaborazione UA1, Experimental observation of isolated large transverse electrons with

Dettagli

Fisica Nucleare, Subnucleare, Particellare ed Astroparticellare

Fisica Nucleare, Subnucleare, Particellare ed Astroparticellare Fisica Nucleare, Subnucleare, Particellare ed Astroparticellare Marina Trimarchi* Antonio Italiano, Antonio Trifirò, Giuseppe Mandaglio INFN Sez. di Catania Museo storico della Fisica e Centro Studi e

Dettagli

Ricerca osservazione e misure del bosone di Higgs

Ricerca osservazione e misure del bosone di Higgs Ricerca osservazione e misure del bosone di Higgs m =(l/2)1/2 H v Proprieta' l self-coupling, v valore di aspettazione sul vuoto, v = ( 2 G ) F Accoppiamenti: -1/2 decadimenti decadimenti Tree level 1

Dettagli

Sviluppo dei rivelatori RPC per l esperimento LHCb Danilo Domenici XVI ciclo

Sviluppo dei rivelatori RPC per l esperimento LHCb Danilo Domenici XVI ciclo Sviluppo dei rivelatori RPC per l esperimento LHCb XI ciclo Universita degli Studi di Roma Tor ergata Sommario 3 luglio 22 2 La Fisica - iolazione di CP nel Modello Standard -i Mesoni B neutri - l esperimento

Dettagli

DIPARTIMENTO DI FISICA NUCLEARE E TEORICA

DIPARTIMENTO DI FISICA NUCLEARE E TEORICA DIPARTIMENTO DI FISICA NUCLEARE E TEORICA Incontro con le matricole di Fisica 6 Ottobre 2009 1 Presentazione Il Dipartimento di Fisica Nucleare e Teorica (DFNT) dell Università di Pavia nasce nel 1983

Dettagli

Ricerca del bosone di Higgs prodotto in associazione con un bosone W, nello stato finale

Ricerca del bosone di Higgs prodotto in associazione con un bosone W, nello stato finale Ricerca del bosone di Higgs prodotto in associazione con un bosone W, nello stato finale µµτjet, con CMS a LHC Speaker: Maria Teresa Grippo, per la Collaborazione CMS Università di Siena, INFN Sezione

Dettagli

Il bosone di Higgs: che cosa è? Come funziona? E a che cosa serve? Stefano Sandrelli INAF Osservatorio Astronomico di Brera

Il bosone di Higgs: che cosa è? Come funziona? E a che cosa serve? Stefano Sandrelli INAF Osservatorio Astronomico di Brera Il bosone di Higgs: che cosa è? Come funziona? E a che cosa serve? Stefano Sandrelli INAF Osservatorio Astronomico di Brera Riassunto: che cosa è la luce? Onda o par5cella? Il fotone. Natura ondulatoria

Dettagli

Collaudo di camere RPC destinate all upgrade del trigger muonico dell esperimento ALICE al LHC

Collaudo di camere RPC destinate all upgrade del trigger muonico dell esperimento ALICE al LHC Università degli studi di Torino Scuola di Scienze della Natura Dipartimento di Fisica a.a. 2016/2017 Collaudo di camere RPC destinate all upgrade del trigger muonico dell esperimento ALICE al LHC Relatore:

Dettagli

Gli esperimenti LHC verso HiLumi. Nadia Pastrone

Gli esperimenti LHC verso HiLumi. Nadia Pastrone Gli esperimenti LHC verso HiLumi Nadia Pastrone Bologna 13 Ottobre 2018 LHC: indispensabile! Since then: huge progress Modello Standard funziona ma domande fondamentali ancora oggi senza risposta Piano

Dettagli

Studio dei decadimenti dell Higgs nel canale tth con il rivelatore CMS ad LHC. D. Benedetti, L. Fanò, M.Biasini

Studio dei decadimenti dell Higgs nel canale tth con il rivelatore CMS ad LHC. D. Benedetti, L. Fanò, M.Biasini Studio dei decadimenti dell Higgs nel canale tth con il rivelatore CMS ad LHC D. Benedetti, L. Fanò, M.Biasini Il Canale tth Stato finale completamente adronico Stato finale semi-leptonico 8 jets (W qq)

Dettagli

Meccanismi di produzione del bosone di Higgs ai collider e corrispondenti segnature

Meccanismi di produzione del bosone di Higgs ai collider e corrispondenti segnature Meccanismi di produzione del bosone di iggs ai collider e corrispondenti segnature 3 Giugno 008 Francesca Aceti Docente responsabile: Dott. Barbara Mele Corso di Fisica Nucleare e Subnucleare II Proprietà

Dettagli

Discriminazione di eventi da oscillazione di neutrino da eventi con charm in

Discriminazione di eventi da oscillazione di neutrino da eventi con charm in Fisica nucleare e subnucleare II Prof. Carlo Dionisi A.A. 2010/2011 Discriminazione di eventi da oscillazione di neutrino da eventi con charm in Chiara Perrina Tutor: Prof. Giovanni Rosa 21 giugno 2011

Dettagli

Lorenzo Massa INFN & Università di Roma Tor Vergata

Lorenzo Massa INFN & Università di Roma Tor Vergata Lorenzo Massa INFN & Università di Roma Tor Vergata IFAE 2018 Milano, 4-6 aprile 2018 Il programma di alta luminosità di LHC Programma HL-LHC previsto per il 2026, con parametri massimi: Luminosità 7,

Dettagli

Problema Cosmologico e Modello Standard Fernando Palombo

Problema Cosmologico e Modello Standard Fernando Palombo Problema Cosmologico e Modello Standard Fernando Palombo Per queste trasparenze: http://idefix.mi.infn.it/~palombo/didattica/cpviolation/ Lezione3-Cosmologia-ModelloStandard.pdf Bibliografia BaBar Physics

Dettagli

Summer Student al CERN

Summer Student al CERN Summer Student al CERN www.cern.ch Fabrizio Palla INFN Pisa Sommario Il CERN e la fisica delle particelle Il programma di summer students per il 2007 I campi di interesse Cos e il CERN Fondato nel 1954,

Dettagli

G.V. Margagliotti. Appunti di Introduzione alla Fisica Nucleare e Subnucleare a.a. 2017/18

G.V. Margagliotti. Appunti di Introduzione alla Fisica Nucleare e Subnucleare a.a. 2017/18 G.V. Margagliotti Appunti di Introduzione alla Fisica Nucleare e Subnucleare a.a. 2017/18 2017 Indice 1 Preambolo 11 1.1 I costituenti fondamentali della materia............ 12 1.2 Elementarietà...........................

Dettagli

The Compact Muon Solenoid Experiment. Conference Report. Mailing address: CMS CERN, CH-1211 GENEVA 23, Switzerland

The Compact Muon Solenoid Experiment. Conference Report. Mailing address: CMS CERN, CH-1211 GENEVA 23, Switzerland Available on CMS information server CMS CR -011/18 The Compact Muon Solenoid Experiment Conference Report Mailing address: CMS CERN, CH-111 GENEVA 3, Switzerland 19 September 011 Studio del processo Z-

Dettagli

Curriculum vitae et studiorum

Curriculum vitae et studiorum Marco Costa Professore Associato Confermato Settore: FIS/01 Fisica Sperimentale Settore concorsuale: 02/A1 Università degli Studi di TORINO Dipartimento di FISICA Tel: 011 6707307 Email:marco.costa@unito.it

Dettagli

VIP setup at LNGS

VIP setup at LNGS VIP setup at LNGS Final setup at LNGS Y = c1 y 1 + c2 y 2 Scoperta delle onde gravitazionali (14 Sept. 2015 -> 11 Feb 2016) Onde gravitazionali (14 Sept. 2015 -> 11 Feb 2016) The Big Bang Model

Dettagli

Produzione di WW a LEP2

Produzione di WW a LEP2 Produzione di WW a LEP2 Necessaria una selezione per estrarre eventi dal fondo per separare eventi WW (completamente adronici, completamente leptonici, semileptonici) tra di loro Esempio di fondo : ritorno

Dettagli

patterns di particelle

patterns di particelle R-parità Per garantire la conservazione del numero leptonico e barionico, è necessario introdurre una parità moltiplicativa, R, positiva per le particelle ordinarie. La conseguenza di ciò è che le s-particelle,

Dettagli

Tevatron Run II CDF. at s=1.96 TeV. Chicago. Booster. Tevatron. p source Main Injector (new)

Tevatron Run II CDF. at s=1.96 TeV. Chicago. Booster. Tevatron. p source Main Injector (new) Tevatron Run II CDF Run II: protonantiproton collisions at s=1.96 TeV Chicago Booster CDF DØ Tevatron p source Main Injector (new) Current Tevatron status Run 2a goal is 5-8 X 10 31 Initial Luminosity

Dettagli