FOCUS FINANZIAMENTI UE SALUTE

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1 FOCUS FINANZIAMENTI UE SALUTE

2 INDICE I FINANZIAMENTI EUROPEI PER LA SALUTE... 1 I. Il programma d'azione comunitaria in materia di salute Come funziona?... 2 Chi può partecipare?... 2 Come funziona il finanziamento?... 3 II. Il Programma Europeo per i Consumatori ( )... 4 Come funziona?... 4 Chi può partecipare?... 5 Come funziona il finanziamento?... 6 III. Il Programma Formazione migliore per cibo più sicuro (Better Training for safer Food Initiative)... 6 Come funziona?... 7 Chi può partecipare?... 7 Come funziona il finanziamento?... 7 IV. La Priorità Salute nel Settimo Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico... 8 Come funziona?... 8 Chi può partecipare?... 9 Come funziona il finanziamento?... 9

3 I FINANZIAMENTI EUROPEI NEL SETTORE DELLA SALUTE La salute rientra fra i temi in cui l Unione Europea ha una competenza concorrente rispetto agli Stati Membri, e conseguentemente le sue politiche integrano le azioni da loro implementate in questo settore. E possibile ottenere dei finanziamenti per attività nel settore della sanità nel quadro dei seguenti programmi: - Il Secondo Programma Europeo per la Salute ( ) - uno strumento chiave di supporto agli obiettivi della Strategia Europea per la salute con una dotazione di più di 300 milioni di euro; - Il Programma Europeo per i Consumatori ( ); - Il Programma per il miglioramento della sicurezza alimentare (Better Training for safer Food Initiative); - Il Settimo Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico priorità Salute. 1

4 I. Il programma d'azione comunitaria per la salute Il programma d'azione comunitaria per la salute è entrato in vigore il 1 gennaio 2008 ed è il principale strumento della Commissione per attuare la strategia europea per la salute. Il programma si articola su tre obiettivi generali, e su diversi obiettivi specifici: - Miglioramento della sicurezza sanitaria dei cittadini (migliorare la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmissibili esistenti o emergenti; migliorare la preparazione e la reazione ad emergenze sanitarie, inclusi i cambiamenti climatici, le questioni relative alla pandemia influenzale, la cooperazione interregionale; sviluppare la prevenzione nel campo della sicurezza del paziente; approfondire la ricerca scientifica sulla sicurezza del sangue, dei tessuti, delle cellule e degli organi); - Promozione della salute e del benessere (promuovere stili di vita più sani e combattere le disuguaglianze sanitarie; sviluppare strategie nel campo della salute sessuale dei giovani - HIV/AIDS:promuovere la prevenzione dei disturbi mentali e della tossicodipendenza attraverso iniziative indirizzate ai giovani; perfezionare strumenti di prevenzione delle malattie gravi, croniche e malattie rare - problemi cardiovascolari, autismo, malattie neurodegenerative); - Diffusione e condivisione delle conoscenze scientifiche (favorire lo scambio di conoscenze, esperienze e buone pratiche in materia di salute). Il programma è gestito dalla Commissione, DG Salute e Consumatori, con l'assistenza dell'agenzia esecutiva per la salute ed i consumatori (EAHC) ed ha un bilancio totale pari a euro. Come funziona? I settori prioritari ed i criteri per il finanziamento delle azioni promosse nel quadro del Programma per la salute sono stabiliti ogni anno in un piano di lavoro specifico. In relazione ai 3 obiettivi generali ed ai vari obiettivi specifici sopraelencati viene pubblicato un invito a presentare proposte, con la descrizione degli schemi di finanziamento disponibili e delle procedure da seguire. Le organizzazioni interessate sono quindi invitate a presentare proposte con il loro programma di lavoro e la prova della loro capacità finanziaria ed operativa. Le proposte sono poi valutate dalla Commissione e dall'agenzia esecutiva per la salute ed i consumatori, assistita da esperti esterni, selezionati attraverso inviti a manifestare interesse. Se il progetto viene considerato finanziabile è aperta una procedura di negoziazione del contributo finanziario e la sottoscrizione di una convenzione di sovvenzione. Chi può partecipare? I bandi del Programma Salute sono aperti alla partecipazione delle organizzazioni dei paesi UE, dei paesi aderenti allo Spazio Economico Europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia), dei paesi della 2

5 politica europea di vicinato e dei paesi dei Balcani occidentali secondo i loro specifici accordi con l'ue. La partecipazione è aperta ad una vasta gamma di organizzazioni, tra cui: Gli istituti di ricerca e università Le autorità pubbliche ONG imprese commerciali Anche le organizzazioni di paesi terzi possono contribuire a raggiungere gli obiettivi del programma. Tali organizzazioni infatti possono essere invitate a partecipare ad un progetto dai partner di paesi partecipanti al Programma, se il loro contributo è considerato utile. Tuttavia, esse non possono né contribuire finanziariamente né ricevere alcun finanziamento dal programma. Come funziona il finanziamento? I meccanismi di finanziamento differiscono a seconda del tipo di progetto e sono definiti ogni anno nel piano di lavoro del programma. Per il Programma Salute 2010 gli inviti a presentare proposte sono stati pubblicati nel dicembre del 2009 e il termine ultimo per la presentazione dei progetti era fissata al 19 marzo Salvo diversa indicazione nell invito a presentare proposte, il principio di base è il cofinanziamento: la Commissione eroga sovvenzioni che coprono una determinata percentuale dei costi complessivi eleggibili dei progetti. Il Programma Salute prevede 5 tipologie di finanziamento: le sovvenzioni per progetti, gli Operating grants, i finanziamenti per l organizzazione di conferenze, le azioni congiunte, e i bandi di gara. - Le sovvenzioni per progetti sono indirizzate ad organizzazioni non governative, enti pubblici, amministrazioni pubbliche, università, istituti di istruzione superiore, istituti di ricerca pubblici e privati e imprese commerciali aventi sede in uno Stato membro, in uno Stato parte dello spazio SEE e/o in Croazia. Normalmente può essere coperto dal contributo comunitario fino al 60% dei costi ammissibili del progetto. In casi di utilità eccezionale, i progetti possono ricevere fino all 80% di co-finanziamento dei costi ammissibili. - Gli Operating Grants forniscono sostegno finanziario per il funzionamento di una organizzazione nella sua attività di base - in un periodo che è equivalente al suo esercizio contabile. Beneficiari di questa tipologia di sovvenzione possono essere organismi non governativi o reti specializzate, non a scopo di lucro, di natura industriale, commerciale o professionale, che abbiano membri in almeno la metà degli Stati membri, e siano quindi attivi a livello europeo e abbiano come loro obiettivo principale uno o più obiettivi del programma di salute dell'unione europea. Normalmente può essere coperto dal contributo comunitario fino al 60% dei costi ammissibili del progetto. In casi di utilità eccezionale, i progetti possono ricevere fino all 80 % di co-finanziamento dei costi ammissibili. - Sono previsti finanziamenti per l organizzazione di conferenze che abbiano come scopo principale una o più priorità del piano di lavoro annuale sulla Salute, abbiano una dimensione europea - coinvolgendo i rappresentanti di almeno dieci paesi partecipanti al programma - siano organizzate da un ente pubblico o senza scopo di lucro stabilito in un paese partecipante al programma Salute con esperienza nella cooperazione a livello UE. - L azione congiunta è un approccio di gestione particolarmente utile quando le organizzazioni si trovano ad affrontare un nuovo problema ed hanno la necessità di sviluppare nuovi modi per risolverlo. Lo scopo è quello di finanziare le attività congiunte 3

6 della Commissione, dei governi nazionali o delle autorità pubbliche degli Stati membri, al fine di attuare gli obiettivi della politica della Salute definiti collettivamente - I Bandi di gara hanno l'obiettivo di finanziare la fornitura di servizi, l'esecuzione dei lavori, la fornitura di beni o di stipulare contratti di costruzione. Il piano di lavoro Salute per il 2010 prevede il lancio di un numero considerevole di gare d'appalto per la fornitura di servizi, in particolare per la preparazione di studi, indagini e analisi riguardanti diversi settori della sanità pubblica. Sono stati infatti pubblicati fino ad ora per il Programma Salute bandi, di cui uno ancora aperto (per finanziare uno studio sullo stato dei sistemi di salute mentale degli Stati membri con scadenza fissata al 21 settembre 2010). Per una visione più dettagliata delle attività finanziabili e l ammontare delle sovvenzioni per ogni tipologia di finanziamento si rimanda al quadro sinottico riepilogativo in allegato. Per informazioni sul Programma Salute è possibile contattare il Punto di Contatto Nazionale: Dr Giovanni NICOLETTI (Focal Point EAHC) Ministero della Salute Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione - Ufficio III Viale Giorgio Ribotta, Roma Tel: Fax: nfp_eahc@sanita.it II. Il Programma Europeo per i Consumatori ( ) Il Programma Europeo per i consumatori , adottato dal Consiglio e dal Parlamento europeo il 18 dicembre 2006 (decisione 1926/2006/CE), costituisce il quadro finanziario di riferimento della politica europea dei consumatori con una dotazione totale di Come funziona? Come per il Programma Salute, ogni anno la Commissione pubblica il programma di lavoro annuale specifico. Per l anno corrente è stato pubblicato il 21 dicembre Obiettivi del Programma sono: - Assicurare un grado elevato di tutela dei consumatori, in particolare migliorando le conoscenze disponibili, la consultazione e la rappresentanza degli interessi dei consumatori; - Assicurare un applicazione efficace delle regole in materia di tutela dei consumatori, in particolare attraverso misure nel campo della cooperazione diretta a garantire l esecuzione delle norme, dell informazione, dell educazione e dei mezzi di impugnazione. Per ogni obiettivo sono previste diverse attività, quali: 4

7 - la raccolta, lo scambio e l analisi di dati ed informazioni che forniscano una base di conoscenze per sviluppare la politica dei consumatori e per fornire una base di conoscenze in materia di sicurezza dei beni e servizi di consumo, compresa l'esposizione dei consumatori alle sostanze chimiche liberate dai prodotti, i rischi e le lesioni connesse con specifici beni e servizi di consumo e l'analisi tecnica delle notifiche di allarme, - Il sostegno alla fornitura di pareri scientifici ed alla valutazione dei rischi, - L elaborazione di iniziative legislative e di altre iniziative normative, nonché la promozione di iniziative di coregolamentazione e di autoregolamentazione, - La concessioni di contributi finanziari al funzionamento delle organizzazioni europee di consumatori, - Il rafforzamento delle capacità delle organizzazioni regionali, nazionali ed europee dei consumatori, in particolare attraverso la formazione e lo scambio di buone pratiche e di esperienze dei membri del personale, soprattutto per le organizzazioni dei consumatori degli Stati membri che hanno aderito all'unione europea il o dopo il 1 maggio 2004, - Attività dirette a migliorare l'effettiva applicazione della legislazione comunitaria relativa alla tutela dei consumatori, - Consulenza giuridica e tecnica, compresi studi, per il Controllo e la valutazione tanto del recepimento e dell'applicazione da parte degli Stati membri della legislazione in materia di tutela dei consumatori quanto dell'attività svolta dagli Stati membri per garantire l'esecuzione di tale normativa, - Azioni riguardanti l'informazione, la consulenza e i mezzi di ricorso, - Azioni in materia di educazione dei consumatori. Chi può partecipare? A seconda della tipologia di finanziamento e dell attività promossa i contributi finanziari possono essere assegnati ad: - Organismi pubblici o organismi senza scopo di lucro designati mediante una procedura trasparente dallo Stato membro o dall autorità competente interessati e accettati dalla Commissione, - Istituzioni d istruzione superiore degli Stati membri, dei paesi parte dell accordo SEE, dei paesi ai quali si applica la politica europea di vicinato, quelli che hanno presentato domanda di adesione, i candidati all adesione e i paesi in via d adesione all UE, - Studenti ed insegnanti che partecipano ai corsi integrati europei di specializzazione postlaurea su materie riguardanti la politica dei consumatori, - Funzionari addetti a controllare l'esecuzione delle norme per la tutela dei consumatori di cui al regolamento (CE) n. 2006/2004 e alla direttiva 2001/95/CE. - Organizzazioni europee dei consumatori le quali: (a) non siano organismi governativi, siano senza scopo di lucro, (b) siano indipendenti da interessi industriali, commerciali e da altri interessi confliggenti, ed abbiano come loro obiettivi ed attività principali la promozione e la tutela della salute, della sicurezza e degli interessi economici e giuridici dei consumatori nella Comunità; (c) siano state delegate a rappresentare gli interessi dei consumatori a livello comunitario da organizzazioni nazionali di almeno la metà degli Stati membri, le quali a loro volta rappresentino i consumatori, conformemente alle norme alla prassi nazionali, siano attive a livello regionale o nazionale; e (d) abbiano fornito alla Commissione informazioni soddisfacenti per quanto riguarda i loro membri, le loro regole interne e le loro fonti di finanziamento. 5

8 Come funziona il finanziamento? I contributi finanziari della Comunità possono assumere la forma di: a) borse di studio per la mobilità individuale di insegnanti e di studenti nell'ambito dei corsi integrati europei di specializzazione post-laurea su materie riguardanti la politica dei consumatori; b) indennità di viaggio e di soggiorno per lo scambio di funzionari addetti a controllare l'esecuzione delle norme. Come per il Programma Salute, il principio di base è il cofinanziamento. I contributi finanziari della Comunità non superano le seguenti soglie: - il 50 % dei costi delle azioni finanziate congiuntamente dalla Comunità e da uno o più Stati membri, o dalla Comunità e dalle autorità competenti dei paesi terzi partecipanti, salvo in casi di azioni di utilità eccezionale, per i quali il contributo comunitario non può eccedere il 70 %; - l'85 % dei costi delle azioni intese a sviluppare corsi integrati europei di specializzazione post-laurea su materie riguardanti la politica dei consumatori; - il 50 % delle spese di funzionamento delle organizzazioni europee dei consumatori; - il 95 % delle spese di funzionamento delle organizzazioni europee dei consumatori che rappresentano gli interessi dei consumatori nell'ambito dello sviluppo di norme sui prodotti e sui servizi a livello comunitario. Ogni anno vengono pubblicati inviti a presentare proposte e bandi di gara per l affidamento di servizi. Attualmente sono aperti 3 bandi che offrono sovvenzioni per il funzionamento delle organizzazioni europee dei consumatori. Per i dettagli si veda il quadro sinottico allegato. III. Il Programma Formazione migliore per cibo più sicuro (Better Training for safer Food Initiative) Il Programma Formazione migliore per cibo più sicuro (BTSF) è una iniziativa della Commissione Europea finalizzata a migliorare le pratiche per la produzione di alimenti più sicuri, a maggiore tutela dei consumatori. Il BTSF -che è ormai al suo quarto anno di attività- mira a formare il personale di controllo degli Stati Membri e gli operatori dei Paesi Terzi che si occupino di questioni alimentari, veterinarie e fitosanitarie, affrontando anche le tematiche più recenti, come la normativa relativa ai mangimi e l analisi degli organismi geneticamente modificati. I programmi riguardano circa 20 diversi settori, dalla normativa su alimenti e mangimi, alle regole del benessere animale, fino a quelle sulla salute dei vegetali. Nell ambito del Programma sono promossi anche corsi di formazione organizzati per operatori dei paesi terzi, provenienti in particolare da paesi in via di sviluppo nell obiettivo di contribuire a facilitare l'accesso al mercato UE dei prodotti provenienti da questi paesi. Mentre la Commissione definisce la politica e la strategia generale per la migliore formazione per alimenti più sicuri, l'agenzia esecutiva mette in pratica questa iniziativa con la gestione di tutte le fasi dei progetti: il lancio di bandi di gara, la valutazione delle offerte, l'aggiudicazione degli appalti, e la supervisione della loro attuazione. La base giuridica dell iniziativa è l'articolo 51 del regolamento (CE) n. 882/2004 Regolamento (CE) 6

9 n. 882/2004 relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità in materia di mangimi e di alimenti, salute degli animali e sul benessere degli animali. L'obiettivo principale del Programma "Formazione migliore per cibo più sano" è l'organizzazione e lo sviluppo di una strategia di formazione comunitaria, al fine di: - Garantire e mantenere un elevato livello di tutela dei consumatori e della salute e del benessere degli animali e dei vegetali; - Promuovere un approccio armonizzato per il funzionamento dei sistemi di controllo comunitari e nazionali; - Favorire una condizione di equità per tutte le imprese alimentari; - Promuovere il commercio di alimenti sicuri, - Garantire meccanismi di commercio equo con i paesi terzi e in particolare con i paesi in via di sviluppo. Come funziona? I corsi di formazione BTSF sono organizzati per conto dell EAHC da diverse società che forniscono i migliori specialisti e formatori del settore. I corsi sono organizzati in varie località nell'unione europea e nei paesi terzi. La lista dei seminari e corsi organizzati è consultabile sul sito dell EAHC. Chi può partecipare? I corsi sono gratuiti per i funzionari governativi impegnati nei controlli sulla sicurezza degli alimenti e dei mangimi nei paesi selezionati. Come funziona il finanziamento? Per iscriversi a uno di questi corsi di formazione, è sufficiente controllare il calendario dei corsi di formazione pubblicato sul sito dell Agenzia Esecutiva per la Salute ed i Consumatori ed individuare un corso di interesse e presentare la domanda di partecipazione al Punto di contatto nazionale. Per l Italia il Punto di Contatto Nazionale è: Ms Dr. Francesca Calvetti Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Via G. Ribotta 5, Roma f.calvetti@sanita.it Tel Fax

10 IV. La Priorità Salute nel Settimo Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico La salute è una delle dieci priorità in cui si articola il programma Cooperazione del Settimo Programma Quadro Con una dotazione di oltre 6 miliardi di euro per i sette anni di programmazione ( ), le azioni promosse nell ambito della priorità Salute mirano a migliorare la salute dei cittadini europei, ad aumentare e rafforzare la competitività e la capacità innovativa delle industrie e delle imprese europee che operano nel settore sanitario. Nell'ambito di questo programma vengono affrontate anche questioni sanitarie mondiali, quali quelle relative alle epidemie emergenti. Le tematiche chiave del programma sono la ricerca traslazionale, lo sviluppo e la convalida di nuove terapie e di nuovi metodi per la promozione di strumenti diagnostici e tecnologie mediche di invecchiamento sano, e di sistemi sanitari sostenibili ed efficienti. Nell ambito della ricerca clinica è posta una particolare attenzione alle malattie, quali il cancro, malattie cardiovascolari, infettive, mentali e neurologiche, e in particolare quelle legate all'invecchiamento, quali quelle di Alzheimer e Parkinson. La ricerca sanitaria finanziata nell ambito di questo programma si concentra su: Biotecnologia, strumenti generici e tecnologie mediche per la salute umana: - Ricerca con metodi ad alta resa, - Individuazione, diagnosi e monitoraggio, - Previsione di adattabilità, sicurezza e efficacia terapeutica, - Approcci terapeutici ed interventi innovativi. Traslazione della ricerca per la salute umana: - Integrazione di dati e processi biologici, - Ricerca sul cervello e sulle malattie celebrali, sullo sviluppo umano e sull invecchiamento, - Ricerca traslazionale in materia di malattie infettive (HIV/AIDS, malaria, tubercolosi, sindrome respiratoria acuta grave (SARS), influenza aviaria), - Ricerca traslazionale in materia di malattie gravi: cancro, malattie cardiovascolari, diabete/obesità, malattie rare, altre malattie croniche comprese affezioni reumatoidi, artrite e malattie muscoloschelettriche. Ottimizzazione dei servizi sanitari offerti ai cittadini europei: - Traduzione dei risultati clinici in pratica clinica, - Qualità, efficienza e solidarietà dei sistemi sanitari compresi i sistemi sanitari in transizione e le strategie di assistenza agli anziani, - Promozione della prevenzione di malattie e miglioramento dell uso dei farmaci, - Uso opportuno di nuove terapie e tecnologie sanitarie. Come funziona? Esistono diversi schemi di finanziamento: - Progetti di collaborazione: progetti di Ricerca e Sviluppo condotti da consorzi finalizzati a sviluppare nuove conoscenze, prodotti, tecnologie; - Azioni di coordinamento e sostegno: azioni destinate al coordinamento o al sostegno di attività e politiche in materia di ricerca nel campo della Sanità; - Progetti individuali: progetti svolti da singole equipe di ricercatori, applicabili anche a progetti di ricerca di frontiera ; 8

11 - Progetti di collaborazione per specifiche azioni di cooperazione: in partenariato con enti di ricerca di paesi terzi partner della cooperazione internazionale. Chi può partecipare? Per regola generale i bandi sono aperti alla partecipazione di qualsiasi impresa, università, centro di ricerca o qualsiasi soggetto giuridico, stabilito in uno Stato membro, un paese associato o un paese terzo. La regola di base prevede la costituzione di partenariati tra almeno 3 soggetti giuridici indipendenti stabiliti in 3 Stati membri o associati, tuttavia ogni bando può stabilire delle condizioni specifiche rispetto al numero minimo ed al tipo di partecipanti, ai criteri di valutazione delle idee progettuali. Come funziona il finanziamento? La Commissione Europea concede dei finanziamenti sotto forma di rimborso dei costi eleggibili con soglie massime stabilite a seconda dello schema di finanziamento e della tipologia di partner. Di seguito riportiamo un quadro riassuntivo delle percentuali di contributo che è possibile ricevere. Attività Ricerca e sviluppo tecnologico Enti pubblici, Istituti di istruzione secondari e superiori, Organizzazioni di ricerca, PMI Tipologia di partner Tutte le altre tipologie di partner 75% 50% Attività di dimostrazione 50% 50% Management, Audit ed altre attività Azioni di coordinamento e supporto Azioni per formazione e sviluppo della carriera dei ricercatori 100% 100% 100% 100% 100% 100% Attualmente sono aperti 3 bandi del 7PQ nel settore della Sanità. Per un dettaglio sulle scadenze e sui criteri di partecipazione si veda il quadro sinottico allegato. Per maggiori informazioni sul FOCUS FINANZIAMENTI UE SALUTE contattare: Lucio Bernardini Papalia REGIONE BASILICATA, Coordinatore Sprint Servizio Europa Tel. (+32) (0) Fax. (+32) (0) lucio.bernardini@regione.basilicata.it; Avenue des Arts, 19 AD 1000 Brussels (Belgium) 9

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