CORSI LIBERI AUTORIZZATI PER OPERATORE SOCIO SANITARIO

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1 CRITERI E MODALITA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE CORSI LIBERI AUTORIZZATI PER OPERATORE SOCIO SANITARIO DA AUTORIZZARE AI SENSI DEGLI ARTT. 10 e 11 DELLA L.R. 16/90 (E DELLA D.G.R. 666/2008 e s.i.) 1

2 PREMESSA Documenti di riferimento..3 Requisiti degli Organismi Gestori..4 Modalita di presentazione dei progetti...5 Note all uso dell Applicativo Internet..6 Ammissibilita...7 Criteri di valutazione..8 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELL ATTIVITA FORMATIVA Criteri generali.13 Requisiti degli allievi e Frequenza ai Corsi...13 Orario e Svolgimento dei Corsi.14 Assicurazione Personale Materiale didattico 14 Locali e Attrezzature Stage..15 Esami e Attestati finali Monitoraggi ADEMPIMENTI PER L ENTE GESTORE VIGILANZA E SANZIONI TEMPI DEL PROCEDIMENTO..21 PRIVACY ALLEGATI A1 Schema di domanda per autorizzazione A2 Schema di domanda per ATS costituita o da costituire A3 Dichiarazione dei Legali rappresentanti A4 Dichiarazione sui corsi realizzati finalizzati al rilascio della qualifica di Operatore.28 Socio Sanitario (OSS) 2

3 PREMESSA Documenti di riferimento Legge del 21 dicembre 1978, n. 845: Legge quadro in materia di formazione professionale L.R. del 26 marzo 1990, n. 16: Ordinamento del sistema regionale di formazione professionale L.R. del 10 agosto 1998, n. 31: Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali, n. 16 e n. 18 del Marzo/90, n. 2 del gennaio 1996 D.P.G.R. del 5 agosto 1992, n. 33 : Disciplina Amministrativa e contabile delle attività di formazione professionale D.G.R. n. 201 del 30/01/01 e successivi aggiornamenti concernente l Ordinamento regionale delle qualifiche professionali D.G.R. N. 721 DEL 13/06/2005: D.M. 174/2001. Standard minimi di competenze professionali Approvazione del Regolamento integrativo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM) n. 62 del 17/01/2001 e integrazione alla D.G.R. 2164/2001 D.G.R. N. 868 DEL 24/07/2006, DGR n. 62/2001 e n. 2164/2001 e successive integrazioni e modifiche. DGR n. 1071/2005. Revisione dei requisiti di accreditamento delle strutture formative D.G.R. n. 974 del 16/07/2008 concernente le Integrazioni del Regolamento Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche istitutivo del D.G.R. n del 14/12/2009 Revoca della deliberazione n. 975/2008 ed approvazione del Manuale per la gestione e la rendicontazione dei progetti inerenti la formazione e le politiche attive del lavoro e successive modifiche ed integrazioni D.G.R. n. 987 del 15/06/2009 Accreditamento delle strutture formative - Applicazione delle disposizioni della D.G.R. n. 974 alle iniziative formative autorizzate dalle Amministrazioni provinciali ai sensi dell art. 10 comma 2 della legge 16/90 e s.m.i. D.G.R. n. 467 del 15/03/2010 Integrazione e modifica della Deliberazione n. 2110/2009 concernente la riapprovazione del Manuale per la Gestione e la rendicontazione dei progetti inerenti la formazione e le politiche attive del lavoro L.R. n. 20 del 28 dicembre 2010 il cui Art. 23 modifica l articolo 12 della legge regionale 26 marzo 1990, n. 16 (Ordinamento del sistema regionale di formazione professionale). D.G.R. n. 802 del 4/06/ Approvazione dei manuali per la gestione e la rendicontazione dei progetti inerenti la formazione e le politiche attiva del lavoro. Revoca DGR n. 2110/2009. D.G.R. n. 666 del 20/05/2008 Disciplina unitaria delle attività formative relative al conseguimento della Qualifica di Operatore socio sanitario e successive integrazioni. 3

4 Requisiti degli Organismi Gestori e tipologie corsuali Possono presentare progetti per la gestione delle iniziative formative gli Organismi accreditati presso la Regione Marche ai sensi del D.G.R. n. 62 del 17/01/2001 e D.G.R del 18/09/2001 e s.m. e i soggetti non accreditati che alla data di presentazione della domanda di autorizzazione abbiano presentato la richiesta di accreditamento ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 868 del 24/07/2006. Sono esclusi dall obbligo di accreditamento i datori di lavoro, pubblici e privati, che svolgono attività formative per i propri dipendenti. Sono altresì escluse dall obbligo di accreditamento le aziende dove si realizzano attività di stage e tirocinio ed i soggetti che svolgono attività configurabili prevalentemente come azioni di assistenza tecnica. Nel caso di iniziative formative promosse da più soggetti devono risultare accreditate tutte le sedi operative che attuano tali iniziative. Qualora il progetto sia proposto da più soggetti partner, questi debbono costituire o dichiarare l intenzione di costituire, a finanziamento approvato, un consorzio o Associazione Temporanea di Impresa (ATI) o di Scopo (ATS) indicando sin dal momento della presentazione del progetto il soggetto capofila e attuatore. La presentazione del progetto deve essere sottoscritta da tutti i soggetti proponenti se l ATI/ATS o Consorzio non sono ancora costituiti altrimenti, se già costituiti, è sufficiente la sottoscrizione del soggetto capofila o del rappresentante legale del Consorzio. La costituzione dell ATI/ATS può avvenire con atto pubblico o mediante scrittura privata autenticata da un notaio, in questo ultimo caso deve essere utilizzato lo schema tipo di atto costitutivo allegato al Manuale per la gestione e rendicontazione dei progetti approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 802 del 4/06/2012. I soggetti attuatori dovranno applicare ai propri dipendenti trattamenti normativi ed economici non inferiori a quelli previsti dai contratti collettivi di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative nel settore e rispettare la normativa sull inserimento lavorativo dei disabili. Dovranno inoltre applicare ai prestatori le tipologie di contratto e i conseguenti obblighi previdenziali previsti dalla vigente normativa. I progetti devono essere presentati nel rispetto delle condizioni richieste dagli artt. 10 e 11 della L.R. n. 16/90 (escluso il preventivo di spesa analitico per voci di costo) e di tutte le normative degli eventuali settori o comparti di riferimento. Per quanto concerne le denominazioni del corso e la specifica durata si rinvia al Tabulato regionale delle qualifiche, delle specializzazioni e degli aggiornamenti, adottato dalla Giunta Regionale, all interno del quale va ricondotto il relativo profilo professionale e dove sono indicati i relativi riferimenti normativi. Il Tabulato e scaricabile dal sito Alla voce Servizio Formazione e Modulistica /Area riservata agli Enti Gestori /Modulistica FSE Il progetto da presentare consiste in una unica azione accompagnata da una specifica azione formativa rivolta ad un gruppo omogeneo di allievi. Indipendentemente dalla qualifica o tipologia del corso, il programma didattico dovrà prevedere lezioni in materia di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. 4

5 Modalita di presentazione dei progetti I soggetti in possesso dei requisiti potranno presentare la richiesta di autorizzazione per l annualità 2014 per i Corsi Liberi Autorizzati ( Bando Siform AUT2014OSS ) alla Provincia di Pesaro e Urbino entro e non oltre il 28 FEBBRAIO 2014 seguendo le indicazioni presenti sul sito: CORSI LIBERI AUTORIZZATI 2014: CRITERI E MODALITA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI PER OPERATORE SOCIOSANITARIO DA AUTORIZZARE AI SENSI DEGLI ARTT. 10 e 11 DELLA L.R. 16/90 E DELLA D.G.R. 666/2008 e s.i.. La presentazione dei progetti dovra avvenire mediante apposita procedura informatica. Alla procedura informatizzata si accede collegandosi al sito: I soggetti accreditati potranno farlo usando l account di accesso già in loro possesso, ottenuto con la procedura di accreditamento della Regione Marche, o in difetto, con l account ottenuto nei precedenti bandi. I soggetti non accreditati potranno ottenere un login e una password registrandosi sul SIFORM, utilizzando l apposita funzionalità (Registrazione d impresa). Collegandosi al sito sopra citato, nella pagina di apertura nel menu di sinistra entrare nel link Registrazione impresa compilare i campi e scegliere username e password. Il progetto, non comprensivo del preventivo di spesa, dovrà essere inoltrato anche su supporto cartaceo stampato utilizzando l apposito software con lettera raccomandata A/R al seguente indirizzo: Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino Via Gramsci n PESARO Le domande e i documenti dovranno essere inviati in plico chiuso recante l intestazione del mittente e la dicitura: RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI LIBERI PER OPERATORE SOCIO SANITARIO PER L ANNO BANDO AUT2014OSS entro e non oltre la data del 28 FEBBRAIO 2014 (farà fede il timbro postale). Per questo specifico bando ogni busta dovra contenere un solo progetto. 5

6 Per ogni progetto va compilato un modulo in bollo (salvo i casi previsti dalla legge), da Allegato A1 - Domanda di autorizzazione oppure Allegati A2 e A3 - Domanda di autorizzazione ATI/ATS contenente il titolo e la tipologia del corso per cui si fa domanda, debitamente firmato dal legale rappresentante unitamente ad una copia fotostatica leggibile di un documento di riconoscimento. La domanda dovrà essere comprensiva della seguente documentazione: 1) stampa del progetto definitivo inserito on line, utilizzando il formulario SIFORM, firmata dal legale rappresentante del Soggetto proponente; 2) decreto di accreditamento presso la Regione Marche ai sensi del D.G.R. n. 62 del 17/01/01 e D.G.R del 18/09/01 ; 3) nel caso di ATI o ATS da costituire, la dichiarazione dei legali rappresentanti dei singoli soggetti partecipanti all Associazione; 4) nel caso di ATI o ATS già costituite, copia dell atto di costituzione regolarmente registrato. Per eventuali informazioni sui contenuti specifici del presente bando rivolgersi al Servizio Formazione Professionale della Provincia di Pesaro (tel ) dal lunedì al venerdi dalle ore 9.00 alle ore Il presente avviso pubblico sara reperibile sul sito Internet della Provincia di Pesaro e Urbino Per il supporto tecnico rivolto all'utenza del SIFORM e' attivo un servizio di help desk regionale cui e possibile rivolgersi tramite il seguente numero di telefono: negli orari di ufficio oppure tramite il seguente indirizzo di posta elettronica: siform@regione.marche.it Note all uso dell Applicativo Internet Dopo aver effettuato l autenticazione nel sito della Regione Marche i passaggi da effettuare per la compilazione del progetto sono i seguenti: a. cliccare sul link (presentazione progetti); b. selezionare dalla lista (ente) la provincia di Pesaro e Urbino; c. cliccare il pulsante (tutti); d. selezionare il bando denominato AUT2014OSS per i Corsi Liberi Autorizzati da presentare entro la data prevista: in fondo alla pagina compariranno le schede delle varie azioni messe a bando; d. cliccare il link (presentazione progetto) che compare nella finestra della scheda relativa; e. cliccare il link (presentazione progetto) che compare nella finestra della scheda relativa all azione su cui si vuole intervenire; f. procedere alla compilazione delle varie schede in ordine progressivo (per scorrere le varie schede possono essere utilizzate le frecce poste in alto); 6

7 g. in corrispondenza della scheda (preventivo finanziario) è possibile visualizzare/stampare la bozza di progetto, - link in basso a sinistra ( la stampa è possibile solo se sono state compilate tutte le schede del progetto); h. confermare il progetto cliccando il link (conferma) (prima di effettuare tale operazione si consiglia di verificare la compilazione del progetto); i. stampare il progetto definitivo. Il progetto può essere compilato e modificato a più riprese, avendo l attenzione di salvare lo stato di compilazione (pulsante salva); fintanto che tale pulsante non viene premuto, i dati non sono salvati. In qualsiasi momento è anche possibile stampare la bozza del progetto. Il pulsante Conferma salva DEFINITIVAMENTE i dati inseriti. A questo punto, il progetto/domanda non può più essere modificato ed è pronto per essere stampato in via definitiva, verificato, firmato e spedito. Ammissibilita L'ammissibilità dei progetti alla valutazione sarà riscontrata preventivamente in relazione ai seguenti elementi: eleggibilita del progetto allo specifico bando; invio della domanda compilata in tutte le sue parti e della relativa documentazione cartacea entro il termine stabilito (il progetto dovrà essere elaborato utilizzando esclusivamente il sistema di data entry sopra indicato); il possesso dei requisiti dei soggetti proponenti. SARANNO ESCLUSI: I progetti pervenuti oltre la data di scadenza del presente avviso I progetti formativi che prevedono la sede corsuale fuori del territorio della provincia di Pesaro I progetti pervenuti senza richiesta di autorizzazione di cui all allegato A1 (o in caso di ATI o ATS di cui all allegato A2 e dell allegato A3 nel caso di ATI o ATS non costituite) non debitamente firmate dai soggetti dotati di potere di rappresentanza dell ente di Formazione I progetti pervenuti con richieste di autorizzazione non corredate da copia di documento di identità in corso di validità ovvero non contenente la dichiarazione prevista dall art. 45, co. 3 del D.P.R. 445/2000 per le autocertificazioni. Per ciascun firmatario è sufficiente allegare una sola fotocopia del documento d identità per l autentica di tutte le firme che vanno apposte al formulario e alle dichiarazioni richieste I progetti presentati da soggetti che (anche in ATI e ATS costituite o da costituire) alla data di presentazione della domanda non risultino accreditati presso la Regione 7

8 Marche o che non abbiano presentato domanda di accreditamento per la tipologia di accreditamento congruente con il progetto presentato I progetti inseriti in Internet senza la presentazione del relativo cartaceo I progetti presentati solo su cartaceo senza inserimento nel Siform I progetti elaborati con il sistema informativo indicato in stato di Bozza, cioè senza che il progetto sia stato confermato I progetti presentati in formati non idonei non ottenuti dalla stampa Siform L omissione nella domanda di autorizzazione dell indicazione della sede del corso, del costo per gli allievi, nonche del bollo sono regolarizzabili entro 5 giorni dalla richiesta di integrazioni: dopo tale scadenza la domanda sarà esclusa. Criteri di valutazione Per l anno 2014 verranno autorizzati dall Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino un numero massimo di N. 6 progetti formativi finalizzati al conseguimento della qualifica di Operatore Socio Sanitario come di seguito specificato: N. 2 PROGETTI PER LA ZONA DI PESARO: (comprendente l Ambito Territoriale Sociale n. 1) N. 2 PROGETTI PER LA ZONA DI FANO E FOSSOMBRONE: (comprendente gli Ambiti Territoriali Sociale n. 6 e n. 7) N. 2 PROGETTI PER LA ZONA DI URBINO E DEL MONTEFELTRO: (comprendente gli Ambiti Territoriali Sociali n. 3 - n. 4 - n. 5 ) * AMBITO TERRITORIALE SOCIALE N. 1 Pesaro (ente capofila) - Colbordolo - Gabicce Mare - Gradara - Mombaroccio - Monteciccardo - Montelabbate - Sant'Angelo in Lizzola - Tavullia AMBITO TERRITORIALE SOCIALE N. 3 Acqualagna - Apecchio - Cagli - Cantiano - Piobbico (ente capofila Comunità Montana del Catria e del Nerone) AMBITO TERRITORIALE SOCIALE N. 4 Urbino (ente capofila) - Borgo Pace - Fermignano - Mercatello sul Metauro - Montecalvo in Foglia - Peglio - Petriano - S. Angelo in Vado - Urbania - Comunità Montana dell Alto e Medio Metauro AMBITO TERRITORIALE SOCIALE N. 5 Comunità Montana del Montefeltro zona B Carpegna (ente capofila) - Auditore - Belforte all Isauro - Carpegna - Frontino - Lunano - Macerata Feltria - Mercatino Conca - Monte Cerignone - Montecopiolo - Monte Grimano Terme - Piandimeleto - Pietrarubbia - Sassocorvaro - Sassofeltrio - Tavoleto AMBITO TERRITORIALE SOCIALE N. 6 Barchi - Fano (ente capofila) - Frontone - Fratte Rosa - Mondolfo - Mondavio - Monte Porzio - Orciano - Pergola - San Costanzo - San Giorgio - San Lorenzo in Campo - Serra San Abbondio AMBITO TERRITORIALE SOCIALE N. 7 Fossombrone - Comunità Montana Metauro (ente capofila) - Cartoceto - Isola del Piano - Montemaggiore al Metauro - Montefelcino - Saltara - Serrungarina - Sant Ippolito 8

9 Ogni Organismo Gestore potra presentare UN SOLO PROGETTO in ognuna delle tre zone. Per ognuna di queste tre zone verra stilata una diversa graduatoria e saranno autorizzati i primi due progetti che avranno conseguito il punteggio maggiore. I progetti formativi saranno ritenuti ammissibili alla valutazione se conformi a quanto previsto dalla D.G.R. n. 666/2008 e s.m.i. e saranno valutati sulla base degli indicatori di seguito elencati. Per essere autorizzati i progetti dovranno raggiungere un punteggio di almeno 60/100. Criteri approvati Indicatori di dettaglio Pesi 1. Qualità del progetto didattico Qualità ed adeguatezza del personale docente e non (coordinatori, assistenti e tutor) Esperienza pregressa Enti Qualità ed adeguatezza della sede formativa, del materiale didattico e delle attrezzature previste Economicità del progetto 20 ELENCO E DESCRIZIONE SINTETICA DEGLI INDICATORI UTILIZZATI 1. QPD (Qualità del progetto) I punteggi saranno assegnati formulando un giudizio in merito all organizzazione del percorso formativo, ai contenuti e alle modalità di realizzazione del corso. Verranno pertanto valutati i seguenti elementi: 1.1 Chiarezza nella elaborazione progettuale 1.2 Analisi del contesto territoriale prescelto e delle risorse territoriali individuate a supporto della realizzazione dell attivita formativa 1.3 Presenza di moduli di orientamento e analisi delle competenze 1.4 Qualità ed efficacia delle misure di accompagnamento 1.5 Presenza di elementi innovativi 1.6 Modalità di selezione e valutazione degli allievi 1.7 Rispetto del mainstreaming e di modalità organizzative rispondenti all obiettivo di favorire la partecipazione delle donne 1.8 Descrizione dello stage e lettere di impegno delle strutture ospitanti i tirocinanti Per i punti da 1.1 a 1.6 il giudizio sarà espresso sulla base della seguente griglia: Ottimo = 4 punti Buono = 3 punti Discreto = 2 punti Sufficiente = 1 punto Insufficiente = 0 punti 9

10 Per il punto 1.7 Il rispetto del mainstreaming sarà valutato tenendo conto del numero di donne partecipanti: l assegnazione del punteggio terrà conto della quota, sul totale dei destinatari previsti, dei soggetti di genere femminile e qualora tale quota sia pari o superiore al 50% del totale, verrà assegnato punteggio pari a 2 punti, se inferiore pari a 0. Ulteriore punteggio pari a 2 punti sara attribuito in presenza di modalità organizzative rispondenti all obiettivo di favorire la partecipazione delle donne. Per il punto 1.8 il giudizio sarà espresso sulla base della griglia sottostante: Lettere di disponibilita di strutture sanitarie ad ospitare stagisti - Per tutti gli allievi = 4 punti - Per allievi = 3 punti - Per 1-15 allievi = 1 punti - Nessuna = 0 punti - - Lettere di disponibilita di strutture sociali ad ospitare stagisti - Per tutti gli allievi = 4 punti - Per allievi = 3 punti - Per 1-15 allievi = 1 punti - Nessuna = 0 punti 2. QUD (Qualità e adeguatezza della docenza) I punteggi saranno assegnati tenendo conto dell adeguatezza quali - quantitativa del team di docenti, di codocenti e di tutor previsti in relazione anche a quanto indicato nella DGR n.666/2008 e s.m.i. 2.1 La pertinenza del titolo di studio rispetto alle U.D. previste 2.2 L esperienza didattica e professionale pregressa 2.3 L utilizzo adeguato di codocenti e tutor e tutor guida 2.4 La rispondenza del team previsto alle finalità del progetto (Coordinamento) Per ognuno di questi punti i punteggi saranno assegnati esprimendo un giudizio sulla base della seguente griglia: Ottimo = 4 punti Buono = 3 punti Discreto = 2 punti Sufficiente = 1 punto Insufficiente = 0 punti 3. EPA (Esperienza pregressa Enti ) I punteggi saranno assegnati tenendo conto del numero di corsi finalizzati al rilascio della qualifica di Operatore Socio Sanitario, finanziati con risorse pubbliche o autorizzati, che gli Enti proponenti hanno avviato e concluso nel territorio della Regione Marche, a condizione che sia stata fatta una procedura di evidenza pubblica e che l attuazione di detti interventi sia stata subordinata al possesso dell accreditamento, tra il 20 maggio 2008 (data di entrata in vigore della DGR 666) e la data di presentazione della domanda. 10

11 Ai fini dell attribuzione del punteggio saranno presi in considerazione i corsi realizzati singolarmente o in qualità di Ente capofila di ATI o ATS. nessun corso -> 0 punti da 1 a 5 corsi -> 1 punto da 6 a 15 corsi -> 4 da 16 a 25 corsi -> 8 da 26 a 35 corsi -> 12 più di 35 corsi -> 18 Per la dichiarazione delle attivita svolte si veda all Allegato 4 4. QUA (Qualità e adeguatezza della sede formativa, del materiale didattico e delle attrezzature previste ) I punteggi saranno assegnati tenendo conto della seguente griglia: - sede adeguata -> 4 punti - sede non adeguata -> 0 punti - materiale didattico adeguato -> 3 punti - materiale didattico non adeguato -> 0 punti - attrezzatura adeguata-> 3 punti - attrezzatura non adeguato -> 0 punti 5. ECO (Economicità del progetto) Il costo massimo del corso stabilito dall avviso pubblico e di euro (duemilaseicento) I punteggi all indicatore seguente formula: saranno assegnati attraverso l applicazione della Al costo più basso fra i progetti presentati viene attribuito il punteggio di 20. Agli altri costi dei progetti presentati viene attribuito il punteggio risultante dalla differenza fra il costo del corso massimo indicato dall avviso pubblico ed il costo del corso in esame. La formula matematica è la seguente: (Qbase Qx):x=(Qbase - Qmin):20 Dove : Qbase Qmin Qx = prezzo massimo indicato nell avviso pubblico = offerta piu bassa pervenuta = offerta in esame 11

12 Il costo del corso per utente non può subire variazioni al rialzo. A seguito dell istruttoria di ammissibilità e di valutazione, il Dirigente del Servizio Formazione Professionale e Politiche del Lavoro determinera con proprio atto l autorizzazione delle iniziative formative libere, specificando i motivi di esclusione per le attività ritenute non autorizzabili. Gli esiti dell istruttoria saranno pubblicati sul sul sito della Provincia di Pesaro e Urbino 12

13 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELL ATTIVITA FORMATIVA Criteri Generali La Regione Marche con D.G.R. n. 987 del 15/06/2009 Accreditamento delle strutture formative - Applicazione delle disposizioni della D.G.R. n. 974 alle iniziative formative autorizzate dalle Amministrazioni provinciali ai sensi dell art. 10 comma 2 della legge 16/90 e s.m. ha esteso anche agli interventi formativi autorizzati ai sensi dell art. 10 della L.R. 16/90 il rispetto degli standard di qualita fissati per i corsi finanziati con risorse pubbliche e ha definito nell Allegato A della sopraccitata D.G.R. 987 tutte le voci che devono essere oggetto di controlli con le relative prescrizioni. Gli Organismi, privati e pubblici, dovranno attenersi, per la gestione dei corsi, a quanto esplicitato nella D.G.R. n. 802 del 4/06/2012 concernente l approvazione del Manuale per la gestione e rendicontazione dei progetti (e successive modifiche ed integrazioni) di seguito indicato come Manuale per la Gestione. I Corsi dovranno iniziare entro e non oltre il 31/12/2014. I Corsi che entro tale data non avranno avuto inizio non potranno più essere attivati, fatte salve eventuali deroghe concesse dal Servizio Formazione Professionale. Requisiti degli allievi e Frequenza ai Corsi Possono essere destinatari delle azioni formative cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari. I cittadini extracomunitari dovranno essere in regola con le normative vigenti in materia di permesso di soggiorno e per quanto riguarda la certificazione dei titoli di studio posseduti, laddove non sia esplicitamente richiesta una dichiarazione di valore che attesti il livello di scolarizzazione richiesto per la frequenza delle specifiche attivita formative, si veda l art. 3 della legge n. 445/2000 e successive modifiche ed integrazioni. Per il numero degli allievi e per gli obblighi di frequenza (se non regolamentati diversamente dalle specifiche normative di settore) si veda il Manuale della gestione. Per l iscrizione ai corsi deve essere usata la scheda di Adesione Intervento come da Allegato B9 del Manuale. Se necessaria la selezione deve svolgersi secondo i criteri e le modalita indicate nel Manuale della gestione (e ai sensi di quanto indicato nell art. 9 della DGR 66/08). Nei corsi autorizzati non sono previsti uditori. 13

14 Orario e svolgimento dei corsi Le ore di lezione devono essere della durata di sessanta minuti. In conformità a quanto previsto dal D.P.G.R. n. 33/92, art. 9 l orario di svolgimento delle lezioni non può superare le quaranta ore settimanali e le otto ore giornaliere; per i corsi serali l orario giornaliero non può essere superiore alle quattro ore e non può protrarsi oltre le ore Assicurazione Oltre l assicurazione INAIL, obbligatoria a norma di legge, è facoltà dell Organismo gestore stipulare altre polizze per responsabilità civile verso terzi per tutto il periodo corsuale compreso il periodo di stage laddove previsto. Personale Per le figure professionali da impegnare si veda il Manuale della Gestione al punto 1.7. Si precisa che e possibile assegnare ad una stessa persona piu funzioni nell ambito di un progetto purche compatibili tra loro per compiti da svolgere, per tempi di svolgimento, per professionalita necessarie; di norma tale incompatibilita ricorre per le funzioni di docenza, codocenza, tutoraggio nonche di coordinamento e tutoraggio. Il personale coinvolto nelle attività formative dovrà avere copertura assicurativa a norma di legge e se dipendente pubblico dovra essere munito della relativa autorizzazione con la quale la P.A. di appartenenza autorizza il suo dipendente ad assumere incarichi esterni. Materiale didattico La quantità e qualità dei materiali devono essere compatibili con le esercitazioni previste dal programma del corso. Locali e Attrezzature I soggetti attuatori dovranno rispettare la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs n. 81/2008 e s.m. i. recante attuazione dell art. 1 della legge n. 123/2007 utilizzando aule e/o laboratori idonei. L idoneita dei locali deve risultare dal verbale di ispezione e constatazione rilasciato dalla competente ASUR (o da altro soggetto previsto dalle norme vigenti) nel quale deve essere contenuta l indicazione del numero massimo degli allievi che possono usufruire delle aule e dei laboratori. Detta idoneita deve essere corredata 14

15 dalla dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta del legale rappresentante dell Organismo attuatore (o del titolare del diritto di proprieta del locale) attestante che dalla data del rilascio del certificato di idoneita locali al momento dell utilizzo delle aule e/o dei laboratori non sono state effettuate modifiche tali da far venir meno l idoneita. Le attrezzature da utilizzare per l attuazione del corso devono trovare rispondenza con quelle indicate nel progetto autorizzato dall Amministrazione Provinciale. Stage Prima dell avvio dello stage dovrà essere trasmesso al Servizio Formazione Professionale e Lavoro il progetto esecutivo dello stesso che dovrà definirne le modalità di attuazione. Durante il periodo di stage l allievo sara affiancato da un dipendente dell azienda che potrà seguire di norma due allievi. Il Soggetto attuatore dovra stipulare apposita convenzione con l impresa ospitante e comunicare alla Direzione Provinciale competente per territorio ed all Inail, con almeno 8 giorni di anticipo, il luogo e la data di inizio dello stage. I rapporti che i datori di lavoro privati e pubblici intrattengono con i soggetti da essi ospitati non costituiscono rapporti di lavoro. L avvio stage e subordinato alla presentazione da parte degli Enti Gestori delle convenzioni stipulate con quelle istituzioni e organismi pubblici o privati che ospiteranno tutti gli allievi per le 450 ore di tirocinio/stage previste. In base alla DGR n. 666/2008 gli allievi dovranno svolgere il tirocinio/stage presso almeno tre strutture differenziate di cui almeno una operante nell ambito sanitario e una operante nell ambito sociale. Tutte le strutture dovranno rientrare all interno della competenza dell ambito territoriale dell ASUR firmataria della convenzione e degli Ambiti sociali ricadenti nella zona individuata per lo svolgimento del corso, salvo eventuale autorizzazione concessa dal Servizio Formazione Professionale. Esami e Attestati finali I corsi per i quali è previsto il rilascio di una qualifica o specializzazione devono concludersi con una prova finale che accerti il grado di apprendimento da parte dell allievo. Ove non sussistano disposizioni specifiche per la composizione delle Commissioni d esame e come disciplinato dalla L.R. n. 20 del 28 dicembre 2010 il cui articolo 23 ha modificato l art. 12 della legge regionale 26 marzo 1990, n. 16 (Ordinamento del sistema regionale di formazione professionale), la valutazione degli allievi avverra in presenza di una Commissione nominata dal Dirigente del Servizio composta da: a) un membro con funzioni di Presidente; b) due docenti del corso, designati dall Organismo Gestore. 15

16 c) un esperto designato dall Agenzia Regionale Sanitaria d) un esperto designato dall Assessorato Regionale Politiche Sociali. I costi per la suddetta Commissione sono a carico dell Ente Gestore. La somma destinata a finanziare l indennità spettante al funzionario incaricato come Presidente, deve essere versata direttamente dall Ente Gestore alla Provincia di Pesaro e Urbino, con vincolo di destinazione al fondo delle risorse decentrate dell ente (risorse variabili), ai sensi dell art. 15, comma 1), lettera K) del C.C.N.L. dell Dopo il superamento dell esame finale e previsto il rilascio di un attestato di qualifica o di specializzazione predisposto in bollo dall Ente attuatore, firmato dall Amministrazione referente e riconsegnato all allievo dall Ente Gestore. Monitoraggi L Ente Gestore dovrà inserire tutti dati relativi al corso nella Banca dati Siform nel sito e trasmettere, se richieste dalla P.A., le relative schede di monitoraggio fisico ottenute dalla stampa di quelle inserite nel Siform. Per le indicazioni di utilizzo o per eventuali problemi del software SIFORM utilizzare l indirizzo siform@regione.marche.it attenendosi alle indicazioni in esso contenute. L Amministrazione Provinciale si riserva di effettuare visite di controllo concordate e non durante lo svolgimento dell attivita formativa impegnandosi nel contempo a fornire l assistenza tecnica necessaria per rendere il piu efficace possibile l intervento formativo nei confronti dell utenza. 16

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18 ADEMPIMENTI PER L ENTE GESTORE L inizio delle attività formative dovrà essere autorizzato dall Amministrazione Provinciale. Per l avvio del corso dovra essere presentata apposita convenzione come da Allegato 3 della D.G.R. n. 666 del 20/05/2008; Almeno 10 giorni prima dell inizio dell attività formativa, l Ente Gestore dovrà presentare al Servizio Formazione Professionale e Politiche per l Occupazione il Monitoraggio di Avvio attivita. La lettera di presentazione dovra indicare che sul sistema informativo regionale SIFORM) sono stati inseriti: l'elenco degli allievi e la composizione delle classi gli elenchi del personale docente e non docente il calendario delle lezioni comprensivo delle date di esame l'elenco delle attrezzature utilizzate la data di avvio e fine corso e dovra contenere l elenco di tutta la documentazione trasmessa per l'inizio dell'attività formativa : a) Dichiarazione sostitutiva di atto notorio (Art. 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.) del legale rappresentante dell' Ente attuatore (o del titolare del diritto di proprieta del locale), comprensiva del consenso al trattamento dei dati personali (Art. 24 del D.Lgs. 196/2003), con allegata una fotocopia di un documento d'identità valido, attestante che : in relazione alle sedi utilizzate indicate nel Siform (e di cui si allegano le planimetrie) per l attivita formativa è stato acquisito il certificato d'idoneità locali ai sensi del D.Lgs. n. 81/08 rilasciato dal Servizio igiene e sanità pubblica della zona competente (ASUR) o da altro soggetto previsto dalle norme vigenti in ordine alla attestazione della conformità di destinazione ad uso didattico delle sedi utilizzate con l' indicazione del numero massimo degli allievi che possono usufruire delle aule e/o dei laboratori; dalla data del rilascio del certificato di idoneità al momento dell utilizzo delle aule e/o laboratori adibiti alle attività del progetto nelle stesse non sono state effettuate modifiche tali da far venir meno l'idoneità. Per i corsi realizzati all interno di Istituti Scolastici si veda il Manuale per la Gestione a costi standard al punto 1.5. b) Verbale di preselezione e selezione degli allievi come previsto dall art.9 della DGR 666/08 c) Curricula del personale aggiornati e firmati in originale, comprensivi del consenso al trattamento dei dati personali (Art. 24 del D.Lgs. 196/2003) con allegata una fotocopia di un documento d'identità valido ed eventuale nulla osta/autorizzazione in caso di dipendenti pubblici 18

19 d) Patto formativo e) Registri obbligatori da vidimare. Prima del periodo di stage, nel caso non sia possibile utilizzare il registro, dovranno essere predisposte allo scopo apposite schede di presenza, anch esse vidimate dall Amministrazione, da conservarsi presso il luogo dello stage. Ogni variazione che concerne la composizione della classe, il programma didattico, l orario delle lezioni o la sostituzione di docenti dovrà essere comunicata preventivamente al Servizio Formazione Professionale e Politiche per l Occupazione tramite fax (0721/ ), indicando i seguenti riferimenti Corso N. "N. PROG." "DENOMINAZIONE CORSO" CORSI AUTORIZZATI (L.R. 16/90) Bando AUT2014OSS Ente Gestore: "ENTE GESTORE" di "LOCALITA'" e dichiarando nel contempo che tutte le variazioni sono state registrate anche nella banca dati Siform. Tutte le comunicazioni trasmesse dagli Enti Gestori a questa Amministrazione non verranno prese in considerazione in assenza dei riferimenti sopra citati. Almeno 60 giorni prima della data prevista il Soggetto attuatore dovra presentare una lettera di richiesta di nomina della Commissione d esame, anche tramite fax, indicando il numero del progetto approvato la denominazione del corso la data e l orario di svolgimento degli esami la sede degli esami il tipo di prova (scritta e/o pratica e orale) i nominativi dei docenti o degli esperti designati dal Soggetto Gestore che faranno parte della Commissione scelti prioritariamente fra quelli che hanno svolto ore in moduli di tipo professionalizzante Gli esami o prove finali dovranno svolgersi entro 20 gg. dal termine delle attivita salvo deroghe autorizzate dalla Amministrazione stessa e avranno una durata non superiore a 3 giorni sempre fatte salve eventuali motivate deroghe da autorizzare. Su richiesta dell Amministrazione provinciale almeno 20 giorni prima dello svolgimento degli esami va inoltrata al Servizio la certificazione dell avvenuto pagamento dell indennità spettante al Presidente/Funzionario addetto alla valutazione che va versata direttamente all Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino: indicando con chiarezza come causale del versamento: CORSO N INDENNITA PRESIDENTE COMM. ESAME Ente Gestore L Ente gestore dovra predisporre, oltre ai materiali e le attrezzature e tutto quanto necessario per l espletamento delle prove stesse, tutta la documentazione di sua competenza con particolare riferimento alla Scheda individuale allievo. Il giudizio del team docente serve a valutare l idoneita dell allievo da ammettere all esame e l ammissione non e da intendersi solo in rapporto alla percentuale di 19

20 assenze. Allo scrutinio finale deve partecipare tutto il team dei docenti che dovra considerare con cura il peso di tutti i singoli insegnamenti ponderando se necessario i parziali in base alle ore svolte e all importanza che rivestono sul piano tecnico professionale. Entro 15 giorni dalla conclusione degli esami dovrà essere trasmessa al Servizio Formazione Professionale e Politiche per l Occupazione la seguente documentazione: Monitoraggio finale dell attività formativa: per gli allievi che hanno superato l esame finale lo stato finale nel SIFORM deve risultare IDONEO; Una copia del Verbale d esame, che deve essere redatto in duplice copia, firmato da tutti i componenti della commissione e dall Organismo Gestore; Fogli di presenza (uno per ogni giorno d esame) dei componenti della commissione firmati dal Presidente e sottoscritti dall Ente Gestore; Tutta la documentazione relativa agli esami ( una copia del verbale d esame, autodichiarazione dei componenti, esclusi i docenti interni, aventi diritto all indennita con il relativo riepilogo emolumenti compilato e firmato dall Ente Gestore, fogli di presenza giornalieri) dovrà essere presentata in originale. Sempre entro 15 giorni dalla conclusione degli esami, il Soggetto attuatore dovra far pervenire al Servizio Formazione Professionale e Politiche per l Occupazione, con lettera di trasmissione da cui se ne evinca il numero, gli attestati di Qualifica o Specializzazione debitamente compilati e corredati di marca da bollo da Se non disciplinati dalle normative specifiche di riferimento gli attestati devono essere presentati come da Istruzioni contenute nel Manuale di Gestione e sui formati scaricabili dal sito alla voce: Servizio formazione e Modulistica - Progettazione e Gestione Corsi Autorizzati Sugli attestati deve essere apposta la firma del Responsabile annullata con il timbro dell Ente Gestore e ogni attestato deve essere corredato da una marca da bollo da PATTO FORMATIVO Particolare attenzione deve essere rivolta alla stesura di un Patto formativo tra Ente di formazione, formatori e allievo che permette di gettare le basi per una proficua collaborazione tra ciascuna delle parti coinvolte. Al fine di condividere un linguaggio comune si riporta il seguente schema esemplificativo: 20

21 OBIETTIVI DIDATTICI E METODOLOGIE IMPEGNI DELL ENTE DI FORMAZIONE Garantire la presenza di docenti, locali, strutture e attrezzature idonee Raccogliere le esigenze espresse dagli allievi e individuare puntuali risposte Specificare le modalità organizzative del corso (stage, esami, ecc.) Specificare se sono previsti i rimborsi spese per vitto e trasporto e indicare le modalità di rimborso Specificare e garantire il materiale didattico individuale previsto dal progetto Specificare e garantire il calendario delle lezioni tenendo conto delle esigenze didattiche IMPEGNI DEI FORMATORI Essere chiari sugli obiettivi formativi Essere chiari nelle spiegazioni Rispettare il calendario concordato con l ente di formazione ed essere puntuali Adottare modalità didattiche attive Cogliere ed interpretare le esigenze dei corsisti Aggiornare con puntualità i registri di classe Firmare i registri (firma leggibile). IMPEGNI DEI CORSISTI Acquisire le competenze delineate Rispettare cose e persone senza danneggiare strutture ed attrezzature Essere puntuali Non disturbare durante le lezioni Non mangiare, bere o fumare in aula lasciare l aula in ordine Firmare il registro di classe all inizio e alla fine delle lezioni (firma leggibile). VERIFICHE IN ITINERE E FINALI I Formatori si impegnano a predisporre verifiche in itinere e finali I corsisti si impegnano a svolge le prove di verifica con serietà e puntualità Il patto formativo verrà rivisto e integrato ogni qualvolta si renda necessario FIRME Ente di formazione Formatori Corsisti L Ente Gestore dovra consentire in qualsiasi momento ai funzionari autorizzati dall Amministrazione Provinciale ogni verifica volta ad accertare la corretta realizzazione dell iniziativa formativa. 21

22 VIGILANZA E SANZIONI In conformità a quanto previsto dall articolo 23 del D.P.G.R. n. 33/92, l Amministrazione Provinciale provvede ad esercitare l attività di vigilanza e controllo dell attività formativa. Il Servizio Formazione Professionale Politiche per l Occupazione esercita funzioni di vigilanza e controllo, facendo sì che l attività si svolga in modo compatibile con le esigenze specifiche di gestione, con i criteri stabiliti e con le vigenti norme che non possono comunque essere derogate. In tal senso, essa è intesa come punto di sostegno alla buona riuscita dell attività formativa ed al raggiungimento del massimo risultato qualitativo nonché di trasparenza e correttezza amministrativa. Sulla base delle risultanze dell attività di controllo l Amministrazione adotta gli eventuali provvedimenti conseguenti. Le sanzioni sono regolamentate dall art. 35 della L.R. 16/90. TEMPI DEL PROCEDIMENTO ll procedimento amministrativo inerente il presente Avviso pubblico è avviato il giorno successivo alla scadenza dei termini per la presentazione delle domande. L obbligo di comunicazione di avvio del procedimento a tutti i soggetti che hanno presentato richiesta di autorizzazione, sancito dalla legge n. 241/1990 e s. m., è assolto di principio con la presente informativa. Il procedimento dovrà concludersi entro n. 120 giorni successivi dalla scadenza dei termini per la presentazione delle domande mediante un provvedimento espresso e motivato. Qualora l Amministrazione provinciale avesse la necessità di posticipare i tempi per l emanazione del provvedimento finale di approvazione per comprovate esigenze non imputabili alla propria responsabilità, ne da comunicazione agli interessati. PRIVACY Ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali - i dati richiesti dal presente bando e dal modulo di domanda saranno utilizzati esclusivamente per le finalità previste dal bando stesso e saranno oggetto di trattamento svolto con o senza l ausilio di strumenti informatici nel pieno rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza ai quali è tenuta la pubblica amministrazione. I dati a disposizione potranno essere comunicati a soggetti pubblici o privati, dove previsto da norme di legge oppure di regolamento, quando la comunicazione risulti necessaria per lo svolgimento di funzioni istituzionali. Il Responsabile del trattamento dati è il Dirigente del Servizio Formazione Professionale e Politiche del Lavoro. 22

23 ALLEGATO A1 RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI LIBERI RACCOMANDATA A. R. Al Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Via Gramsci, n PESARO Bollo OGGETTO: RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE LIBERI PER OPERATORE SOCIO SANITARIO PER L ANNO 2014 BANDO AUT2014OSS PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI Il sottoscritto nato a il, in qualità di legale rappresentante di con sede legale in via, n. e sede operativa in, via, n. C. F. e partita I.V.A. CHIEDE di avere l autorizzazione per la realizzazione del progetto n. Siform denominato La domanda viene inoltrata a valere sul bando: CORSI LIBERI AUTORIZZATI 2014: CRITERI E MODALITA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI PER OPERATORE SOCIOSANITARIO DA AUTORIZZARE AI SENSI DEGLI ARTT. 10 e 11 DELLA L.R. 16/90 E DELLA D.G.R. 666/2008 e s.i.. Durata dell attività formativa (ore).. 23

24 Codice Tabulato Reg Sede attività formativa. Costo totale corso per allievo. A tal fine, consapevole di quanto previsto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 in merito alla decadenza dai benefici concessi sulla base di dichiarazioni non veritiere, nonché sulla responsabilità penale conseguente al rilascio di dichiarazioni mendaci e alla formazione e uso di atti falsi, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 47 del D.P.R. 445/2000 sotto la propria responsabilità: DICHIARA a) che il soggetto rappresentato è accreditato presso la Regione Marche, ai sensi delle deliberazioni della Giunta regionale n. 62 del 17/1/2001 e n del 18/9/2001, con decreto del Dirigente del Servizio Istruzione Formazione e Lavoro n. del ; oppure che il soggetto rappresentato ha inoltrato richiesta di accreditamento al Servizio Istruzione Formazione e Lavoro ai sensi delle deliberazioni della Giunta regionale n. 62 del 17/1/2001 e n del 18/9/2001, in data ; b) che nei confronti del soggetto rappresentato non sono in atto provvedimenti di sospensione o revoca della condizione di accreditamento da parte della Regione Marche (indicare solo se già accreditato); c) di conoscere le disposizioni contenute nel Manuale per la gestione e la rendicontazione dei progetti inerenti la formazione e le politiche attive del lavoro di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 4/06/2012; d) di rispettare l articolo 17 della Legge 12 marzo, 1999, n. 68; e) di applicare ai propri dipendenti trattamenti normativi ed economici non inferiori a quelli previsti dai contratti collettivi di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative nel settore e di essere in regola con gli adempimenti previsti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Alla presente allega la seguente documentazione: 1. copia fotostatica di un documento di riconoscimento del sottoscritto e di tutti i legali rappresentanti dei soggetti che costituiscono l Associazione; 2. progetto rilegato, sottoscritto al soggetto proponente, redatto sull apposito formulario mediante la procedura informatizzata (sito Internet: Distinti saluti. Data Firma per esteso e leggibile del soggetto che presenta la domanda 24

25 ALLEGATO A2 RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI LIBERI (in caso di ATI o ATS costituita o da costituire) Bollo RACCOMANDATA A. R. Al Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Via Gramsci, n PESARO OGGETTO: RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE LIBERI PER OPERATORE SOCIO SANITARIO PER L ANNO 2014 BANDO AUT2014OSS PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI Il sottoscritto nato a il, in qualità di legale rappresentante di con sede legale in via, n. e sede operativa in, via, n. C. F. e partita I.V.A. e quale capofila della costituenda ovvero costituita Associazione Temporanea di Impresa /Associazione Temporanea di Scopo 25

26 CHIEDE di avere l autorizzazione per la realizzazione del progetto n. Siform denominato La domanda viene inoltrata a valere sul bando: CORSI LIBERI AUTORIZZATI 2014: CRITERI E MODALITA PER LA PRESENTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI PER OPERATORE SOCIOSANITARIO DA AUTORIZZARE AI SENSI DEGLI ARTT. 10 e 11 DELLA L.R. 16/90 E DELLA D.G.R. 666/2008 e s.i.. Durata dell attività formativa (ore).. Codice Tabulato Reg Sede attività formativa. Costo totale corso per allievo. A tal fine, consapevole di quanto previsto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 in merito alla decadenza dai benefici concessi sulla base di dichiarazioni non veritiere, nonché sulla responsabilità penale conseguente al rilascio di dichiarazioni mendaci e alla formazione e uso di atti falsi, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 47 del D.P.R. 445/2000 sotto la propria responsabilità: DICHIARA a) che il soggetto rappresentato è accreditato presso la Regione Marche, ai sensi delle deliberazioni della Giunta regionale n. 62 del 17/1/2001 e n del 18/9/2001, con decreto del Dirigente del Servizio Istruzione Formazione e Lavoro n. del ; oppure che il soggetto rappresentato ha inoltrato richiesta di accreditamento al Servizio Istruzione Formazione e Lavoro ai sensi delle deliberazioni della Giunta regionale n. 62 del 17/1/2001 e n del 18/9/2001, in data ; b) che nei confronti del soggetto rappresentato non sono in atto provvedimenti di sospensione o revoca della condizione di accreditamento da parte della Regione Marche (indicare solo se già accreditato); c) di conoscere le disposizioni contenute nel Manuale per la gestione e la rendicontazione dei progetti inerenti la formazione e le politiche attive del lavoro di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 4/06/2012; d) di rispettare l articolo 17 della Legge 12 marzo, 1999, n. 68; e) di applicare ai propri dipendenti trattamenti normativi ed economici non inferiori a quelli previsti dai contratti collettivi di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative nel settore e di essere in regola con gli adempimenti previsti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. a) di volersi costituire (nel caso di costituenda ATS), per la realizzazione delle attività formative, in Associazione Temporanea di Scopo (ATS) 26

27 con i seguenti soggetti: - denominazione (o ragione sociale) con sede legale in, Via, n. - denominazione (o ragione sociale) con sede legale in, Via, n. - denominazione (o ragione sociale) con sede legale in, Via, n. Alla presente allega la seguente documentazione: 1. copia fotostatica di un documento di riconoscimento del sottoscritto e di tutti i legali rappresentanti dei soggetti che costituiscono l Associazione; 2. nel caso di ATS costituita o da costituire, le dichiarazioni dei legali rappresentanti di tutti gli altri soggetti facenti parte della Associazione, di cui all allegato A3; 3. copia dell atto di costituzione dell ATS, regolarmente registrato, ove la Associazione sia già costituita; 4. progetto rilegato, sottoscritto dal soggetto proponente, redatto sull apposito formulario mediante la procedura informatizzata (sito Internet: Distinti saluti. Data Firma per esteso e leggibile del soggetto che presenta la domanda La presente domanda viene sottoscritta, con firma per esteso e leggibile, anche dai legali rappresentanti della costituenda ATS Denominazione (o ragione sociale) Il legale rappresentante (nome e cognome) Denominazione (o ragione sociale) Il legale rappresentante (nome e cognome) Denominazione (o ragione sociale) Il legale rappresentante (nome e cognome) 27

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