Bilancio di Sostenibilità

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1 Bilancio di Sostenibilità 2009

2 INDICE Lettera agli stakeholder... Premessa... Nota metodologica... IDENTITÀ AZIENDALE Il Gruppo IRIDE.... Settori di attività del Gruppo IRIDE... Scenario di riferimento... Strategie e politiche del Gruppo IRIDE coerenti con l impegno della Sostenibilità... Le azioni di CSR del Gruppo IRIDE... Il sistema di governo del Gruppo IRIDE... VALORE ECONOMICO Crescere... Creare valore aggiunto AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ IRIDE e l Ambiente... Il servizio energia: il mix produttivo del Gruppo IRIDE all insegna delle fonti rinnovabili... Il servizio gas.... Il servizio idrico integrato... Gli impatti ambientali del Gruppo IRIDE.... Iniziative per mitigare gli impatti ambientali... Impegno per la conservazione del patrimonio naturalistico... I RAPPORTI CON I NOSTRI STAKEHOLDER Il personale... I clienti... Gli azionisti.... I finanziatori... I fornitori... La Pubblica Amministrazione.... La collettività.... IMPEGNI DI MIGLIORAMENTO... RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE... GLOSSARIO... SCHEDA VALUTAZIONE PER GLI STAKEHOLDER

3 Bilancio di Sostenibilità 2009

4 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ LETTERA AGLI STAKEHOLDER Energia, acqua, ambiente, sostenibilità: sono temi centrali e di attualità per l economia e per la società a livello locale, nazionale, globale. Lo sviluppo di fonti alternative, la concorrenza e la regolamentazione nel mercato, le aggregazioni e le collaborazioni fra gli operatori, le implicazioni ambientali sono questioni fondamentali per il futuro del territorio e della collettività. Nel nostro settore questo scenario determina una sfida complessa: oltre a fornire il livello di servizio adeguato al giusto livello di prezzo per i nostri Clienti, è fondamentale continuare ad investire nell innovazione tecnologica anche per garantire il miglioramento delle performance ambientali. I tempi cambiano, gli impegni presi restano: il progetto industriale del Gruppo IRIDE è stato ulteriormente sviluppato e gli eventi di questa prima parte del 2010 lo confermano. Tutto quello che abbiamo considerato importante da sempre, oggi assume un peso ancora più rilevante. In particolare con l unione di IRIDE ed Enìa in IREN, grazie agli importanti asset produttivi, agli investimenti realizzati, alla leadership conquistata in tutte le aree di business ed al radicamento territoriale siamo diventati oggi il secondo Gruppo multi-utility del panorama italiano. Valori ed etica di impresa: operiamo con competenza e professionalità nei settori dell energia, dei servizi idrici integrati e per le pubbliche amministrazioni al fine di offrire ai Cittadini ed ai Clienti efficienza e qualità dei servizi, garantendo ai propri azionisti un adeguata redditività d impresa. Intendiamo contribuire allo sviluppo delle comunità in cui viviamo ed essere uno dei migliori ambienti di lavoro. L impegno per lo sviluppo sostenibile: si traduce in particolare in una costante attenzione ai territori di insediamento delle unità operative: sia per le implicazioni ambientali della produzione, sia per le potenzialità di sviluppo locale correlate alla nostra presenza sul territorio. Una scelta che risponde alla volontà di rappresentare, per le comunità locali d insediamento, un alleato per lo sviluppo anche sul piano culturale e sociale, oltre che su quello dell occupazione, della formazione, delle condizioni di lavoro. L importanza delle persone: continuiamo a sviluppare la valorizzazione dei collaboratori nei processi organizzativi e la crescita delle competenze delle risorse umane. Lo scorso anno sono state coinvolte nel sistema di gestione per obiettivi quasi 300 persone e si è confermato il trend di crescita del numero dei dipendenti, oltre 2000, che hanno partecipato ad almeno un corso di formazione. Comunicare con gli Stakeholder: vi presentiamo questa nuova edizione del Bilancio di Sostenibilità, molto particolareggiata e densa di informazioni qualitative e quantitative, con riferimento alle attività svolte dal Gruppo IRIDE nel corso del Siamo convinti che con questo rigoroso impegno volto a promuovere completezza e trasparenza, continueremo a perseguire l eccellenza in ciò che facciamo, mantenendo e accrescendo la fiducia dei nostri Stakeholder. Grazie per la vostra collaborazione, fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi di miglioramento a beneficio di tutti, nella realtà che oggi viviamo insieme e per le generazioni future. Buona lettura. 2 Il Presidente Ing. Roberto Bazzano L Amministratore Delegato Ing. Roberto Garbati

5 Gruppo IRIDE PREMESSA LA FUSIONE IRIDE-ENÌA: NASCE IL GRUPPO IREN Nel corso del 2010 è diventato operativo il progetto di aggregazione del Gruppo IRIDE con il Gruppo Enìa, dando vita al nuovo Gruppo IREN, come preannunciato nella scorsa edizione del Bilancio di Sostenibilità. In particolare, in data 25 maggio 2010 le due società hanno stipulato l atto di fusione per incorporazione di Enìa in IRIDE con efficacia dal 1 luglio In data 30 aprile 2009 infatti, l Assemblea degli Azionisti di IRIDE S.p.A., riunitasi in seduta straordinaria, aveva approvato il progetto di fusione e lo statuto della nuova società. Il progetto di integrazione consentirà di creare uno tra i più importanti gruppi nazionali nei settori energetico (energia elettrica e gas), dei servizi idrici e ambientali. La nuova entità rappresenta un operatore con oltre 1,7 milioni di clienti serviti nel settore energetico e oltre 2,4 milioni di abitanti serviti nel ciclo idrico e ambientale, con ricavi, consolidati pro-forma sui risultati 2009, pari a circa euro milioni, EBITDA pari a circa euro 567 milioni, EBIT pari a circa euro 313 milioni. I principali punti di forza dell aggregazione sono rappresentati dalla complementarità upstream downstream nei settori dell energia elettrica e del gas e dalla capacità di ulteriore sviluppo nella filiera dell energia, dalla leadership nazionale nella cogenerazione e nel teleriscaldamento e dalla posizione di rilievo nel settore idrico e nel settore ambiente (3 operatore nazionale nei servizi idrici e ambientali). Per tutto quanto attiene all operazione di fusione tra il Gruppo IRIDE ed il Gruppo Enìa si rinvia alla documentazione depositata e resa pubblica ai sensi di legge e di regolamento e disponibile su sito internet Questa edizione del Bilancio di Sostenibilità è ancora ed esclusivamente relativa alle attività del Gruppo IRIDE. Le informazioni sulla struttura (organizzativa, di corporate governance, etc) ivi riportate si riferiscono al Gruppo IRIDE e non tengono conto degli effetti della fusione con il Gruppo Enìa. L impegno nei confronti degli stakeholder proseguirà ovviamente con altrettanta attenzione attraverso il Gruppo IREN nelle future edizioni del Bilancio. 3

6 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 4 NOTA METODOLOGICA Il Bilancio di Sostenibilità 2009 (di seguito anche il Bilancio ) rappresenta la quarta elaborazione a livello consolidato del Gruppo IRIDE (di seguito anche il Gruppo ) di uno strumento di comunicazione del processo di gestione della responsabilità sociale d impresa (RSI) che fornisce una rappresentazione dei valori, delle strategie e delle relazioni qualitative e quantitative con i principali stakeholder del Gruppo. Per il Gruppo IRIDE il Bilancio rappresenta anche uno strumento di gestione delle performance aziendali, in grado di monitorare i risultati aziendali e di definire gli obiettivi per il futuro, in coerenza con il principio del miglioramento continuo. Il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo IRIDE, che viene redatto con periodicità annuale, è stato predisposto secondo i Sustainability Reporting Guidelines & Electric Utility Sector Supplement elaborati dal Global Reporting Initiative (GRI) nel 2009; inoltre sono stati tenuti in considerazione i Principi di redazione del Bilancio Sociale elaborati dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (GBS), come riferimento per la predisposizione del prospetto di determinazione e riparto del Valore Aggiunto. Il livello di applicazione delle linee guida del GRI del Gruppo IRIDE è A+. La dichiarazione del livello di applicazione permette di indicare chiaramente gli elementi del GRI Reporting Framework utilizzati nella preparazione del report. Si veda l indice degli indicatori GRI pubblicato online sul sito internet aziendale per la specifica degli indicatori rendicontati e la relazione della Società di Revisione per la verifica esterna. Per i dati socio-ambientali, salvo dove diversamente specificato, il perimetro di rendicontazione del Bilancio di Sostenibilità 2009 è costituito dalle Società consolidate integralmente nel Bilancio Consolidato (come indicato a pagina 13 del presente Bilancio e a pagina 226 del Bilancio Consolidato), fatta eccezione per alcune Società non ritenute significative ai fini della reportistica di Sostenibilità (Gruppo Aquamet e Gruppo GEA). Inoltre, nel perimetro di consolidamento, ad esclusione della sezione ambientale, è inclusa AES Torino, che è consolidata proporzionalmente nella misura del 51%. Le eventuali limitazioni rispetto a tale perimetro sono opportunamente indicate, come anche i dati che non sono stati calcolati puntualmente ma che sono frutto di stima. In particolare, si evidenzia che i dati riportati, ad eccezione dei valori economici, non comprendono la produzione di energia delle centrali idroelettriche di proprietà o gestite da Mediterranea delle Acque, tranne quella della centrale di Canate, data la ridotta rilevanza della loro potenza installata (produzione 2009 degli impianti di proprietà pari a circa 24 mila MWh). I dati economico-finanziari del Bilancio di Sostenibilità, nonché quelli inclusi nel capitolo Identità Aziendale, derivano da Relazioni e Bilanci al 31 dicembre 2009, redatto secondo i Principi Contabili Internazionali IFRS e disponibile sul sito internet del Gruppo. Questa edizione del Bilancio di Sostenibilità è impostata in modo da evidenziare numeri e accadimenti di rilievo del 2009 all interno delle sezioni contenenti ampie informazioni complementari e descrittive della complessa realtà del Gruppo IRIDE. Questa impostazione intende facilitare ulteriomente la fruizione di questo documento da parte degli stakeholder, conciliando l esigenza di completezza e trasparenza delle informazioni con la possibiltà di una rapida e facile individuazione dei fatti maggiormente significativi per l esercizio oggetto di rendicontazione. STRUTTURA DEL DOCUMENTO Per quanto riguarda la struttura ed i contenuto del documento, il Bilancio di Sostenibilità è articolato in sezioni e più precisamente: Premessa e Nota Metodologica Comunicazione su nascita Gruppo IREN, nota metodologica, tabella dei temi rilevanti per categoria di stakeholder, dati e numeri significativi per il 2009.

7 Gruppo IRIDE Identità aziendale Indicazione dei valori e dei principi di comportamento assunti dal Gruppo IRIDE per guidare, insieme alla missione e all orientamento strategico, le scelte aziendali. Inoltre, sono evidenziate le caratteristiche istituzionali e organizzative del Gruppo, il sistema di Corporate Governance e i Sistemi di Gestione adottati per gestire la responsabilità sociale d impresa e le politiche di Sostenibilità. Valore economico Rendicontazione qualitativa e quantitativa della gestione economica, che collega il Bilancio di Sostenibilità a Relazioni e Bilanci al 31 dicembre Questa sezione contiene lo schema di produzione e di distribuzione del Valore Aggiunto, quale indicatore delle risorse economiche prodotte e della loro ripartizione tra i principali stakeholder del Gruppo. Ambiente e Sostenibilità Descrizione dettagliata della Politica ambientale, dei sistemi di gestione attuati, dei processi e degli impatti ambientali del Gruppo. I rapporti con i nostri Stakeholder Rendicontazione qualitativa e quantitativa delle relazioni di scambio con i principali Stakeholder: personale, clienti, azionisti, finanziatori, fornitori, Pubblica Amministrazione e collettività. Questa sezione contiene anche gli aspetti che caratterizzano le attività di dialogo tra il Gruppo IRIDE e i suoi Stakeholder. Impegni di miglioramento Indicazione programmatica degli orientamenti per la gestione futura. Relazione della Società di revisione Relazione sulla revisione limitata del Bilancio di Sostenibilità rilasciata dalla Società KPMG S.p.A. in merito alle attività di verifica svolte sul Bilancio di Sostenibilità dell esercizio chiuso al 31 dicembre PROCESSO PER LA DEFINIZIONE DEI CONTENUTI L importanza dei temi trattati nel bilancio dipende dai concetti di responsabilità economica, ambientale e sociale, in un ottica di Corporate Responsibility. Questi concetti vengono determinati dai valori e dalle competenze del Gruppo, dall analisi dei competitor e dalle caratteristiche del settore, dal contesto legislativo e dall esame delle necessità degli Stakeholder. I temi trattati, coerentemente con i principi di materialità, inclusività, rispondenza e completezza, sono stati determinati utilizzando varie fonti, includendo: obiettivi ed impegni del Gruppo per uno sviluppo sostenibile; analisi dell attività operativa aziendale; rapporti con gli Stakeholder; normativa relativa alla reportistica sulla sostenibilità. Gli aspetti materiali principali trattati sono pertanto i seguenti: corporate governance; impatti economici; emissioni in atmosfera ed emission trading; gestione delle risorse ambientali; produzione di energia eco-compatibile; rigassificatore; impianti di depurazione; sicurezza e salute sul lavoro; relazione con i clienti e compliance normativa; relazione con i fornitori; rapporti con la comunità locale. Di seguito sono evidenziati i principali temi rilevanti per ogni categoria di stakeholder. 5

8 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ Stakeholder tematica impegno del Gruppo Gestione efficiente del Servizio Idrico Integrato La gestione efficiente del Servizio Idrico Integrato richiede l integrazione dei sistemi di gestione delle diverse reti idriche. In seguito alla fusione degli acquedotti privati con Genova Acque il Gruppo IRIDE ha attuato l interconnessione delle reti idriche, in modo da migliorare l efficienza e la garanzia della continuità del servizio fornito ai clienti. Perdite di rete Le perdite di rete, causando significativi sprechi di acqua, rappresentano un tema critico per l intero Paese Italia. Il Gruppo IRIDE è attivo sia sul fronte del monitoraggio delle perdite di rete, attraverso avanzati sistemi applicati regolarmente, sia sul fronte della ricerca sul tema, anche grazie a collaborazioni con associazioni internazionali. AMBIENTE Efficienza della rete di distribuzione Gas La gestione efficiente della rete di distribuzione gas richiede il rinnovamento progressivo della stessa. Il Gruppo IRIDE, in un ottica di efficientamento delle reti, ha intrapreso diverse iniziative, quali la progressiva eliminazione delle reti in ghisa grigia e la riduzione della rete in acciaio non protetta catodicamente. Produzione di energia ed emissioni in atmosfera L attività di produzione energetica può impattare significativamente sull ambiente a livello locale e globale. Il Gruppo IRIDE è attivamente impegnato sul fronte della gestione ambientalmente sostenibile: la propria produzione avviene interamente con impianti idroelettrici e di cogenerazione. Inoltre il Gruppo sta implementando il suo già sviluppato sistema di teleriscaldamento. Queste scelte permettono una notevole riduzione delle emissioni atmosferiche generate rispetto alla produzione con centrali termoelettriche tradizionali. Salute e Sicurezza La tematica della salute e sicurezza sul luogo di lavoro è rilevante per il settore delle utility e a livello nazionale è oggetto di un interesse sempre maggiore. Ciascuna Società del Gruppo è dotata di un sistema di gestione della sicurezza e di un servizio di prevenzione e protezione interno. 6 PERSONALE Valorizzazione, formazione e comunicazione interna Per poter svolgere in modo efficace, efficiente e sicuro il proprio lavoro, il personale deve essere costantemente formato, valorizzato e informato. L efficacia e l efficienza del processo formativo del Gruppo è garantito dai suoi elementi costitutivi: analisi strutturata dei bisogni formativi, pianificazione e monitoraggio degli interventi e valutazione dei risultati. La crescita personale e professionale è assicurata anche attraverso la diffusione di informazioni a tutti i livelli aziendali e la creazione di canali di comunicazione. Inoltre il Gruppo è impegnato nel fornire ai propri dipendenti agevolazioni per migliorare la loro qualità della vita.

9 Gruppo IRIDE Stakeholder tematica impegno del Gruppo CLIENTI Qualità del servizio La sicurezza e la qualità sono condizioni necessarie per valutare positivamente i servizi offerti dalle utility ai propri clienti. La gestione delle attività svolte è finalizzata al rispetto degli standard di qualità e dei Codici di Condotta Commerciale adottati. Per garantire la soddisfazione dei clienti e degli altri requisiti applicabili, il Gruppo IRIDE applica un controllo globale attivo, reattivo e proattivo dell insieme dei processi che costituiscono il suo Sistema di Gestione Integrato Qualità-Ambiente-Sicurezza. Comunicazione trasparente La comunicazione trasparente è fondamentale per instaurare un rapporto corretto e duraturo con i clienti. Grazie ai siti internet aziendali, i call center, i saloni clienti e le bollette, il Gruppo IRIDE si impegna a gestire rapporti orientati alla chiarezza e trasparenza con i propri clienti, anche attraverso il dialogo costante con i media e le associazioni dei consumatori. AZIONISTI E FINANZIATORI Corporate Governance e comunicazione trasparente Per instaurare rapporti duraturi con azionisti e finanziatori, oltre ad una comunicazione trasparente, è necessario che la Corporate Governance sia allineata alle best practice. La Corporate Governance del Gruppo IRIDE si fonda su regole condivise che ispirano e indirizzano strategie e attività. Il costante rapporto di dialogo con gli azionisti e finanziatori è assicurato dalla trasparenza e dalla tempestività della comunicazione, attraverso svariati strumenti. FORNITORI Gestione della catena di fornitura Le attività e i beni acquistati dai fornitori impattano sulla qualità e sull immagine delle aziende; per questo è fondamentale monitorare la catena di fornitura, dando particolare rilievo agli aspetti socioambientali. Il Gruppo IRIDE richiede a tutti i propri fornitori l osservanza dei principi e dei valori contenuti nel proprio Codice Etico. Ciascun capitolato prevede clausole per arginare il fenomeno del lavoro nero e il rispetto delle prescrizioni ambientali. Inoltre, per le gare in forma pubblica, è richiesto il rispetto delle disposizioni in materia di assunzioni dei disabili, in materia ambientale e di sicurezza. COLLETIVITÀ E PUBBLICA AMMINISTRA- ZIONE Gestione socialmente responsabile e attenzione al territorio Le attività delle utility impattano significativamente sul contesto locale e richiedono quindi una gestione socialmente e ambientalmente responsabile. Il Gruppo IRIDE attua un dialogo costante con la comunità e la Pubblica Amministrazione. Oltre ad essere attivo nel campo della ricerca, sviluppo e innovazione, il Gruppo promuove l educazione ambientale, anche attraverso la realizzazione di programmi educativi nelle scuole, e la sicurezza nell utilizzo di impianti domestici. 7

10 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2009: ALCUNI NUMERI DA RICORDARE Investimenti per 297 milioni di euro, destinati alla generazione di energia e calore, alla rigassificazione, alle reti energetiche e ai servizi idrici integrati L incidenza della produzione idroelettrica rispetto al totale dell energia prodotta è pari al 25,2% (contro una media nazionale del 17,9%) persone lavorano nel Gruppo IRIDE Acqua Gas è uno dei maggiori operatori nazionali nel settore, erogando quantitativi d acqua pari a 107 milioni di metri cubi nel clienti serviti dalla rete di distribuzione dell energia elettrica fornitori 569 milioni di euro di Valore Aggiunto Globale per gli Stakeholder, con un aumento del 1,2% circa rispetto al 2008 L 87% del personale ha partecipato ad almeno un corso di formazione pari a ore di formazione erogate Circa clienti gas 8

11 Gruppo IRIDE La rete di teleriscaldamento di Torino Sud - Centro ha consentito l eliminazione di circa caldaie condominiali (rispetto alle del 2008) utenti acquedotto La produzione idroelettrica lorda ha permesso di risparmiare circa 238 mila tonnellate equivalenti di petrolio e di evitare l emissione di 595 mila tonnellate di CO clienti gas ed energia elettrica registrati ai servizi on line analisi effettuate sulle acque potabili distribuite in rete Volume d affari pari a milioni di euro a fronte di un capitale investito di milioni di euro Produzione annua di calore pari a circa GWh t, al servizio di circa abitanti, con una volumetria teleriscaldata pari a circa 46 milioni di metri cubi 150 riunioni dei Comitati interni In territorio genovese viene gestito il servizio di depurazione per 58 comuni e di fognatura per 57 comuni con circa km di rete Più di le chiamate ricevute allo sportello on line (numero verde unico per il Servizio Idrico Integrato) 9

12 energia Gruppo IRIDE investimenti qualità obiettivi dialogo formazione responsabilità sicurezza clienti gestione delle risorse sviluppo qualificazione miglioramento

13 IDENTITÀ AZIENDALE Il Gruppo IRIDE oggi Il Gruppo IRIDE è uno dei principali operatori del settore utility nazionale, con l obiettivo di fornire servizi caratterizzati da elevati livelli di qualità e a condizioni competitive La salvaguardia dell ambiente, il contenimento dei consumi energetici, la promozione dello sviluppo economico e sociale dei territori in cui opera, la soddisfazione dei propri clienti, la valorizzazione e l accrescimento delle competenze e delle capacità del personale rappresentano precisi valori che il Gruppo IRIDE vuole rispettare Il progetto di fusione: nasce il Gruppo IREN In data 30 aprile 2009 l Assemblea Straordinaria di IRIDE S.p.A. ha deliberato la fusione per incorporazione di Enìa S.p.A. in IRIDE S.p.A., approvandone il relativo Progetto di Fusione redatto dai Consigli di Amministrazione in data 27 ottobre 2008 Il 25 maggio 2010 le due società hanno stipulato l atto di fusione per incorporazione di Enìa S.p.A. in IRIDE S.p.A. con efficacia dal 1 luglio 2010 Il progetto di integrazione tra IRIDE ed Enìa consentirà di creare uno tra i più importanti gruppi nazionali nel settore energetico (energia elettrica e gas), nei servizi idrici e ambientali

14 IDENTITÀ AZIENDALE IL GRUPPO IRIDE Il Gruppo è nato il 1 novembre 2006 da AEM Torino e AMGA Genova in seguito a una delle più importanti operazioni di aggregazione realizzate in Italia nel settore delle multiutility negli ultimi anni. Il processo nasce dalla visione dei soci di costruire una moderna impresa in grado di creare ricchezza tutelando l ambiente e rispettando le aspettative degli stakeholder. Nell anno 2009, il Gruppo IRIDE ha realizzato un volume d affari pari a circa milioni di euro a fronte di un capitale investito netto di circa milioni di euro. Dal 2006 ad oggi, il Gruppo ha aumentato il proprio margine operativo lordo del 29%, grazie ai significativi investimenti effettuati nel tempo. Gruppo IRIDE* (*) Nella rappresentazione sono state considerate le aree territoriali in cui operano solo le Società consolidate integralmente. 25/05/2010 IRIDE S.p.A. ed Enìa S.p.A. stipulano l atto di fusione per incorporazione di Enìa in IRIDE con efficacia dal 1 Luglio La società incorporante post fusione assumerà la denominazione sociale di IREN S.p.A. 30/04/2009 Assemblea degli azionisti IRIDE S.p.A. Seduta straordinaria: approvata la fusione di Enìa in IRIDE 09/04/2009 La centrale cogenerativa Torino Nord ottiene il Decreto VIA dal Ministero dell Ambiente 31/10/2006 È operativo il Gruppo IRIDE 27/03/2007 Partnership IRIDE-Sorgenia per il rigassificatore di Gioia Tauro 20/04/2007 e 28/06/2007 Firma e perfezionamento dell accordo per la cessione di AEM Trasporto Energia a Terna 18/11/2008 A2A, IRIDE e Gruppo Gazprom: creazione di una join venture per la commercializzazione del gas naturale 06/07/2007 IRIDE: firmato accordo con Salerno Energia per ulteriore sviluppo nel Sud Italia 12 06/11/2008 Terminati i lavori per il repowering a 800 MW della centrale di Moncalieri 09/06/2008 Il rigassificatore di Gioia Tauro ammesso ai finanziamenti comunitari 29/02/2008 OLT Offshore Lng Toscana S.p.A.: siglata intesa con Saipem per il completamento dei lavori di realizzazione del terminale di rigassificazione a largo di Livorno e firmato accordo con Snam Rete Gas per la realizzazione del gasdotto di collegamento

15 Gruppo IRIDE 2007 (1) 2008 (2) 2009 Dati Economico Patrimoniali (milioni di euro) Ricavi Margine operativo lordo Capitale investito netto Dati tecnici e commerciali Energia elettrica venduta (GWh) Energia termica prodotta (GWh t ) Volumetria teleriscaldata (mln m 3 ) Gas venduto (mln m 3 ) Acqua distribuita (mln m 3 ) (1) I dati economico-finanziari relativi al 2007 sono rappresentati pro forma consolidando Plurigas con il metodo del patrimonio netto (nel 2007 era consolidata proporzionalmente al 30%), uniformando la metodologia di consolidamento a quella utilizzata nel (2) Si veda il cambiamento al principio contabile descritto nelle note esplicative di Relazioni e Bilanci al 31 dicembre L ASSETTO SOCIETARIO DEL GRUPPO IRIDE (1) (1) La società Plurigas, in precedenza consolidata proporzionalmente, è stata valutata secondo il metodo del patrimonio netto, a seguito della modifica dell assetto societario dovuto alla fusione per incorporazione di ASM Brescia S.p.A. in AEM S.p.A. (divenuta A2A S.p.A.). Conseguentemente i dati relativi al 2007 sono stati rideterminati pro-forma (non oggetto di revisione contabile). I Comuni di Torino e di Genova, con gli accordi fra di loro intercorrenti, hanno stabilito di fondare l aggregazione fra AEM Torino e AMGA sul principio dell assoluta pariteticità dei due Comuni nella gestione della partecipazione in IRIDE S.p.A.. Per favorire tale gestione paritetica si sono avvalsi di una società veicolo - la Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. - partecipata dai medesimi nella misura del 50% ciascuno, che a sua volta detiene non meno del 51% del capitale sociale di IRIDE S.p.A. rappre- sentato da azioni aventi diritto di voto in assemblea. Il Gruppo IRIDE ha al vertice la holding industriale quotata IRIDE S.p.A. (con sede legale a Torino), articolata in dieci direzioni centrali più i Servizi all Alta Direzione, che svolge le attività di direzione e coordinamento nell ambito del Gruppo. Le attività operative vengono svolte attraverso le seguenti società controllate al 100%: IRIDE Energia S.p.A. (con sede legale a Torino): svolge, direttamente e/o indirettamente, le attività operative inerenti la produzione di energia elettrica e calore e la distribuzione di energia elettrica; IRIDE Mercato S.p.A. (con sede legale a Genova): svolge, direttamente e/o indirettamente, le attività operative inerenti l approvvigionamento, l intermediazione e la vendita di gas, energia elettrica e calore; IRIDE Acqua Gas S.p.A. (con sede legale a Genova): svolge, direttamente e/o indirettamente, le attività 13

16 IDENTITÀ AZIENDALE operative inerenti il ciclo idrico e la distribuzione del gas; IRIDE Servizi S.p.A. (con sede legale a Torino): svolge, direttamente e/o indirettamente, le attività operative inerenti i servizi agli Enti Locali in genere e la gestione delle infrastrutture per le telecomunicazioni. Le quattro Caposettore possono contare su un patrimonio di asset e di know how di primo piano, frutto dei notevoli investimenti realizzati in questi anni e delle capacità e competenze maturate dal personale. Il Gruppo IRIDE consolida proporzionalmente (per una quota del 51%) la partecipazione diretta di IRIDE S.p.A. nella società AES Torino, che svolge la gestione del servizio di distribuzione del gas metano e di trasporto e distribuzione del calore da teleriscaldamento sulla città di Torino. 51% 30% AES Torino Plurigas 100% 100% 100% 100% 100% AEM Torino Distribuzione 100% Cae amga energia 68,32% 60% 100% Mediterranea Aquamet AEMNet delle Acque 99,92% Celpi Soc. Cons. a R.L 62% Nichelino Energia srl 100% GEA Commerciale 77,93% Laboratori IAG 66,55% Idro Tigullio 59,34% GEA S.p.A. 100% Genova Reti Gas 85% SasterNet Altre società consolidate: Consorzio GPO, AGA, Zeus N.B. Dal 30/01/2009 è stata costituita la società Nichelino Energia per la gestione delle Reti Teleriscaldamento della città di Nichelino. La partecipazione di IRIDE ACQUA GAS S.p.A. in Laboratori IRIDE Acqua Gas S.p.A. pari al 77,93% deriva dall acquisto del 27% da Idroterra Srl in data 27 aprile 2009 e dall aumento del capitale sociale riservato alla società AMAT S.p.A. In data 4 agosto 2009, con scrittura privata, GEA S.p.A. ha venduto a IRIDE Mercato S.p.A. l intera sua quota di partecipazione in GEA Commerciale S.p.A., pari al 30,80% del capitale sociale. A seguito di tale operazione il capitale di GEA Commerciale è interamente posseduto (100%) da IRIDE Mercato S.p.A. 14

17 Gruppo IRIDE SETTORI DI ATTIVITÀ DEL GRUPPO IRIDE ENERGIA ELETTRICA ECO-COMPATIBILE Il Gruppo IRIDE, tramite IRIDE Energia, opera nei settori della produzione e della distribuzione dell Energia Elettrica, nonché della produzione dell energia termica. Il Gruppo IRIDE dispone complessivamente di circa MW di potenza installata, di cui circa MW direttamente e circa 940 MW tramite le partecipate Edipower ed Energia Italiana. In particolare, IRIDE Energia ha la disponibilità di 16 impianti di produzione di energia elettrica: 12 idroelettrici e 4 termoelettrici in cogenerazione. La potenza termica complessiva del Gruppo IRIDE è di MWt, di cui il 44% proviene dagli impianti di cogenerazione di proprietà e la parte restante è relativa a generatori di calore convenzionali. La produzione annua di calore, che nel 2009 è stata pari a circa GWht, è al servizio di circa abitanti, con una volumetria teleriscaldata pari a circa 46 milioni di metri cubi. IRIDE Energia ha in corso numerosi investimenti nel settore idroelettrico e nella cogenerazione volti a rafforzare la propria posizione di produttore di energia, che consentiranno di aumentare la potenza installata di circa 370 MW rispetto agli attuali MW. Le fonti di energia primaria utilizzate sono totalmente eco-compatibili in quanto idroelettriche e cogenerative. In particolare, il sistema idroelettrico di produzione svolge un ruolo importante in tema di salvaguardia ambientale, in quanto utilizza una risorsa rinnovabile e pulita, senza emissioni di sostanze inquinanti; l energia idroelettrica consente di ridurre il ricorso ad altre forme di produzione a più elevato impatto ambientale. IRIDE considera il rispetto dell ambiente un valore aziendale e da sempre ritiene che lo sviluppo del sistema di produzione idroelettrico, in cui investe annualmente notevoli risorse, sia uno degli strumenti principali per la salvaguardia del territorio. IRIDE Energia provvede direttamente alla produzione dell energia elettrica e dell energia termica, potendo contare su un parco impianti di produzione di energia elettrica e termica a scopo teleriscaldamento. Gli impianti idroelettrici sono in Valle Orco, in Val di Susa, alle porte di Torino e nella provincia di Genova. Gli impianti di cogenerazione, ovvero quelli che garantiscono la produzione combinata di energia elettrica e termica per teleriscaldamento, sono ubicati a Moncalieri, Torino e Genova. Il calore prodotto dagli impianti di cogenerazione del Gruppo IRIDE è distribuito da AES Torino (controllata al 51% da IRIDE S.p.A.), che possiede una delle più estese reti di teleriscaldamento a livello nazionale (circa 363 km di doppia tubazione). L energia eco-compatibile (GWh) Variazione % Energia elettrica lorda prodotta di cui da fonti rinnovabili ed eco-compatibili Energia termica lorda prodotta di cui da fonti rinnovabili ed eco-compatibili ,4% 100% 100% 100% ,6% 84% 81% 77% (4%) 15

18 IDENTITÀ AZIENDALE 16 DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA A CLIENT I Il Gruppo IRIDE, tramite la controllata AEM Torino Distribuzione, svolge l attività di distribuzione di energia elettrica su tutto il territorio della città di Torino (circa 900 mila abitanti); nel 2009 l energia elettrica complessivamente distribuita è stata pari a circa 3,3 TWh, con una riduzione del 1,1% rispetto allo scorso anno. Tale calo, seppur in misura significativamente più lieve, in quanto legato a clienti di tipo prevalentemente domestico, riflette i minori consumi (-10,7%) registrati nell area Liguria, Piemonte e Valle d Aosta. Gli impianti gestiti sono costituiti da 9 stazioni di trasformazione AT/MT, circa cabine e km di linee di cui circa in MT e i restanti in BT. La maggior parte della rete (circa km) è di tipo interrato (solo circa 800 km sono di rete aerea). La qualità del servizio erogato ai clienti, sia relativamente alle prestazioni richieste dai clienti, sia per quanto riguarda la continuità del servizio, è attestata su standard medioalti. La missione di AEM Torino Distribuzione è gestire in modo efficiente la rete di distribuzione di energia elettrica, fornire i servizi di misura e trasporto dell energia elettrica ai clienti, garantendo livelli di qualità elevati ed un adeguata redditività d impresa. Gli impianti della rete di distribuzione di AEM Torino Distribuzione sono progettati e costruiti rispettando: - vincoli urbanistici - norme tecniche - leggi vigenti in materia in particolare: - le linee elettriche vengono progettate anche sulla base delle indicazioni fornite dalla Città di Torino relativamente ai tracciati da seguire ed ai periodi di esecuzione dei lavori; - le cabine elettriche vengono progettate con criteri tecnici che tendono a ridurre al minimo le emissioni di rumore ed elettromagnetiche. Dopo l attivazione della cabina si effettuano opportune misurazioni per appurare il rispetto dei limiti imposti dalla normativa vigente in materia. COMPETERE NEL MERCATO Il Gruppo, tramite la caposettore IRIDE Mercato, opera nel campo dell approvvigionamento, dell intermediazione e della vendita a clienti finali di energia elettrica, gas, calore e servizi energetici. L attività commerciale sul mercato libero messa in atto sia direttamente, sia attraverso le partecipazioni industriali in società commerciali locali presenti prevalentemente nel Nord Ovest e nell area tirrenica, ha permesso di gestire nel 2009 circa 2,4 miliardi di metri cubi di gas naturale. Nel settore elettrico, invece, il volume complessivo di energia venduta nel 2009 è stato di circa 14 TWh. IRIDE Mercato partecipa altresì in joint venture paritetica con E.ON alla costruzione del 2 terminale di rigassificazione autorizzato in Italia, un terminale off shore di rigassificazione con capacità autorizzata di 3,75 miliardi annui di metri cubi di gas, al largo delle coste di Livorno (OLT). Forte dell esperienza maturata, il Gruppo IRIDE si approvvigiona di energia a prezzi competitivi, offrendo ai clienti condizioni economiche vantaggiose, insieme ad una gestione personalizzata e ad un assistenza puntuale, sviluppata mediante un efficace rete di vendita e supporto ed alla capillare presenza sul territorio, assicurata dalle aziende commerciali ad essa collegate. Il Gruppo IRIDE offre, ove possibile, pacchetti integrati di servizi che comprendono forniture integrate di gas ed energia elettrica.

19 Gruppo IRIDE La clientela del Gruppo è assai articolata e va dai clienti industriali ai consorzi, dalle Pubbliche Amministrazioni alle forniture per ospedali, da quelle per l illuminazione pubblica alla piccola e media impresa, dalla grande distribuzione alle cosiddette utenze diffuse, a cui viene assicurata anche l attività di assistenza e di consulenza. La Società, grazie all apporto tecnologico ed al know how della Società CAE, realizza e gestisce, fra l altro, impianti di riscaldamento e di climatizzazione, offrendo un servizio completo ed articolato, che comprende anche la gestione e la manutenzione degli impianti, favorendo l ottimizzazione dei consumi. SERVIZIO IDRICO INTEGRATO La caposettore IRIDE Acqua Gas, tramite le società operative controllate Mediterranea delle Acque e Idro-Tigullio e la partecipata Am.Ter, si occupa della gestione dei servizi idrici nella Provincia Genovese, servendo circa abitanti. IRIDE Acqua Gas si configura come uno dei maggiori operatori nazionali nel settore, erogando quantitativi d acqua pari a 107 milioni di metri cubi nel A maggio 2010 il Gruppo IRIDE si è alleato con il fondo delle infrastrutture F2i, con l obiettivo di creare un grande polo industriale dell acqua nel Nord Italia. Tale partnership è la prima operazione in linea con i principi del Decreto Ronchi, volti a favorire l ingresso di privati nella gestione del settore idrico delle multi-utility. L operazione San Giacomo, che prende il nome dalla società veicolo attraverso la quale si realizzerà il progetto, dovrebbe portare alla nascita di un operatore del settore idrico partecipato da Iride, attraverso la controllata Iride Acqua e Gas, e da F2i con l obiettivo di cogliere le opportunità che si apriranno dalla liberalizzazione dei servizi pubblici locali. RETI GAS E TELERISCALDAMENTO: DISTRIBUZIONE DI ENERGIA PULITA Il Gruppo IRIDE, tramite IRIDE Acqua Gas e AES Torino, opera nella gestione dei servizi pubblici di distribuzione gas e nell attività di teleriscaldamento. Il Gruppo IRIDE distribuisce gas nel bacino di Genova, Torino, Cassino e Battipaglia (tramite Aquamet) e nel Comune di Grosseto (tramite GEA S.p.A.). IRIDE Acqua Gas inoltre partecipa in joint venture con Sorgenia S.p.A. nella società LNG MedGas Terminal che sta sviluppando il 2 progetto di rigassificazione del Gruppo IRIDE, da realizzare in Calabria per complessivi 12 Mdi mc/anno. Il progetto è attualmente nella fase autorizzativa. 17

20 IDENTITÀ AZIENDALE SERVIZI ALLE CITTÀ Il Gruppo IRIDE, tramite IRIDE Servizi, svolge le attività operative inerenti i servizi agli Enti Locali in gestione degli impianti termici ed elettrici negli edifici comunali e la gestione in Global Service del Palazzo di Giustizia di Torino. Le infrastrutture telematiche e la connettività nelle città di Torino e Genova sono gestite rispettivamente dalle controllate AemNet e SasterNet. Nel corso del 2009 è proseguita l attività di gestione e rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica per la Città di Torino ed è continuata l attività di gestione del parco semaforico della città, riguardante la manutenzione ordinaria. 18 genere e la gestione delle infrastrutture per le telecomunicazioni. Sensibile alla salvaguardia e al rispetto dell ambiente, IRIDE Servizi è altamente qualificata nello sviluppo di interventi di risparmio energetico (dal 2005 è accreditata ESCO presso l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas) e nella realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica mediante fonti rinnovabili (impianti fotovoltaici, solare termico, a biomasse) e assimilate (impianti di cogenerazione). Il Gruppo fornisce alla città di Torino il servizio di illuminazione pubblica, il servizio semaforico, la E proseguita, inoltre, la gestione dei servizi di conduzione e manutenzione degli impianti termici e di condizionamento degli edifici comunali della Città di Torino e dei Clienti Terzi. In particolare, nel periodo di riferimento si è provveduto alla conduzione degli impianti di riscaldamento e alla relativa manutenzione programmata, nonché all esercizio ed alla manutenzione conservativa degli impianti di climatizzazione. Sotto il profilo della qualità del servizio, la gestione è stata condotta senza anomalie di rilievo e nel rispetto degli standard di servizio concordati con il Cliente. La consistenza degli impianti gestiti è di 890 edifici. IRIDE Servizi-Gestione Impianti Elettrici si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria, dei rinnovi tecnici, della messa a norma e della realizzazione degli impianti elettrici e speciali degli edifici della Città di Torino. Nel corso del 2009, è stata protratta l attività coerentemente con le prescrizioni della convenzione in essere. Sono proseguite, infine, le attività presso gli edifici gestiti in Global Service.

21 Gruppo IRIDE SCENARIO DI RIFERIMENTO Il processo di liberalizzazione dei mercati energetici, primo fra tutti il mercato dell Energia Elettrica e del gas, ha rivoluzionato il settore delle utility italiane. In tale contesto il Gruppo IRIDE ha colto opportunità di sviluppo che gli hanno consentito di affermarsi come Società leader nel Nord Ovest ed operatore di rilievo a livello nazionale. Distribuzione di energia elettrica: dal 2008 è in vigore il terzo periodo regolatorio ( ), per il quale l AEEG ha emanato la delibera 348/07 contenente: il Testo Integrato del Trasporto (TIT, Allegato A), che definisce le tariffe per l erogazione di trasmissione, distribuzione e misura dell energia elettrica. Tra le novità, spiccano la sostituzione del sistema delle opzioni tariffarie di distribuzione proposte dal distributore con tariffe definite dall AEEG applicate obbligatoriamente da tutti i distributori e la previsione di specifici corrispettivi dovuti per prelievi consistenti di energia reattiva; il Testo Integrato delle Connessioni (TIC, Allegato B), che definisce le condizioni economiche per l erogazione delle connessioni ai clienti. Per favorire la concorrenza sul mercato, esonera dal pagamento del diritto fisso per il primo cambio fornitore di energia elettrica nell anno 2008, anche per tutti quelli successivi dal 2009 (aggiornamento di del. ARG/elt 188/08). Per le connessioni di impianti di produzione, invece, dal 2009 valgono le nuove regole del Testo Integrato Connessioni Attive (TICA, allegato A alla del. ARG/elt 99/08) e le agevolazioni previste dalla del. ARG/elt 179/08 a favore dei soli impianti da fonti rinnovabili o da cogenerazione ad alto rendimento. Per il periodo vigono anche le nuove regole del Testo Integrato della regolazione della Qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell Energia elettrica (TIQE, Allegato A alla del. 333/07) sulla continuità del servizio elettrico (interruzioni nella fornitura) e la qualità commerciale del servizio di distribuzione e misura dell energia elettrica (tempestività nell esecuzione delle prestazioni richieste, puntualità agli appuntamenti, frequenza delle letture dei consumi). A sostegno delle famiglie economicamente e/o fisicamente disagiate (presso la cui abitazione sono presenti persone che utilizzano apparecchiature elettromedicali necessarie al sostenimento in vita), il D.M. 28 dicembre 2007 ha previsto il bonus elettrico, vale a dire uno sconto sulla spesa annua di energia elettrica, il cui valore annuo viene aggiornato dall AEEG. Tra i fatti più significativi intervenuti nel quadro normativo del settore della distribuzione gas nel 2009, vanno ricordati soprattutto i provvedimenti dell Autorità per l Energia e il Gas in materia di: tariffe di distribuzione e misura; servizio di distribuzione e misura. Servizio Idrico Integrato: la normativa di riferimento per il settore è costituita dal D. Lgs. 152/06, subentrato alla Legge 36/94, detta Legge Galli, che ha stabilito che la tariffa del Servizio Idrico Integrato (acqua potabile, fognatura e depurazione) non venga più calcolata a livello di singolo Comune, ma per tutto l A.T.O.. Le quote di tariffa riferite ai servizi di pubblica fognatura e di depurazione sono dovute dagli utenti anche nel caso in cui manchino impianti di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi (decreto legislativo 3 aprile 2006, n art.155 ). Nel corso del 2008 però tale disposizione è stata annullata dalla pronuncia della Corte Costituzionale n. 335 del 10 ottobre A inizio 2009 il Parlamento 19

22 IDENTITÀ AZIENDALE 20 ha proseguito i lavori promulgando la Legge 27 febbraio 2009, n. 13 titolata Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, recante misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell ambiente. Per effetto dall entrata in vigore di tali disposizioni, l eventuale rimborso, da parte del gestore del SII, agli utenti della quota di tariffa rappresentata dalla componente relativa all attività di depurazione è quindi sospensivamente condizionato: al decorso del termine, ormai trascorso, del 1 ottobre 2009; alla definizione dei criteri e dei parametri per l attuazione della restituzione della quota di tariffa non dovuta riferita all esercizio del servizio di depurazione, da effettuarsi a cura del Ministero dell Ambiente con propri decreti entro il termine, ordinatorio, di due mesi dall entrata in vigore della legge (cfr. comma 4). Tale Decreto del Ministro dell Ambiente, datato 30 settembre 2009, e pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 8 febbraio 2010, reca l individuazione dei criteri e dei parametri per la restituzione agli utenti della quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione, individuando l ATO quale soggetto deputato ad individuare i criteri ed i parametri per la restituzione agli utenti della quota di tariffa in argomento e definendo le informazioni minime che i gestori devono fornire agli utenti in merito ai suddetti programmi d intervento; all individuazione dell ammontare che il gestore deve restituire a ciascun utente, da effettuarsi a cura dell Autorità d Ambito entro il termine ordinatorio, di centoventi giorni dall entrata in vigore della legge (cfr. comma 2), che presuppone, però, ed è quindi subordinata all emanazione dei decreti del Ministero dell Ambiente di definizione dei criteri e dei parametri per l attuazione di tale calcolo e delle modalità di rimborso. I certificati verdi I certificati verdi (di seguito CV) rappresentano uno degli strumenti di politica energetica e ambientale adottati dal Governo Italiano per promuovere contemporaneamente lo sviluppo delle fonti rinnovabili e la riduzione delle emissioni di CO2. Si tratta di un meccanismo di incentivazione che fa perno sull istituzione di un mercato, obbligato nella domanda ma competitivo nell offerta, basato sullo scambio di titoli rappresentativi di energia prodotta da fonti rinnovabili. Ogni certificato verde attesta la produzione da fonti rinnovabili di kwh (L. 244 del 24 dicembre 2007 Legge Finanziaria 2008) di energia elettrica prodotta da determinati impianti. La domanda è definita dall obbligo in capo ai produttori e agli importatori di immettere annualmente nel sistema elettrico nazionale, con riferimento alle produzioni effettuate da fonti non rinnovabili, una quota pari inizialmente (anno 2001) al 2% di energia prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili calcolata sul totale dell energia generata o importata da fonti non rinnovabili nell anno precedente. A partire dall anno 2004 e fino al 2006, la quota d obbligo è incrementata annualmente dello 0,35%, mentre l incremento annuale della quota per il periodo è stato portato allo 0,75% dalla Legge Finanziaria Gli impianti riconosciuti cogenerativi in base ai parametri della delibera dell AEEG n. 42/02 sono esentati dall acquisto dei certificati verdi. L obbligo può anche essere assolto mediante acquisto sul mercato e successiva restituzione al GSE per l annullamento di una quantità corrispondente di certificati verdi; tali certificati vengono attribuiti ai produttori di energia elettrica in base alla produzione di Ener-

23 Gruppo IRIDE gia Elettrica da impianti alimentati da fonti rinnovabili entrati in esercizio o ripotenziati dopo il 1 aprile 1999 e qualificati IAFR (impianti alimentati da fonti rinnovabili) dal GSE secondo i criteri stabiliti dai decreti MAP 24 ottobre 2005 e MSE del 21 dicembre Il periodo di diritto al riconoscimento ai certificati verdi, inizialmente pari a 8 anni, è stato successivamente esteso a 12 anni dal D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (Testo unico ambientale). La Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 (Finanziaria 2008) ha modificato la normativa relativa ai CV estendendo a 15 anni la durata del periodo di riconoscimento per gli impianti entrati in servizio dopo il 31 dicembre 2007 e introducendo coefficienti differenziati a seconda delle fonti. La legge 239/04 e il successivo Decreto Interministeriale di Attuazione del 24 ottobre 2005 riconoscono i certificati verdi anche all energia prodotta da impianti di cogenerazione abbinati al teleriscaldamento. La legge Finanziaria 2007 ha disposto l abrogazione di tale norma e il D.Lgs. 8/2/07 ha fatto salvi i diritti ai certificati verdi acquisiti degli impianti entrati in esercizio entro il 31 dicembre I CV attribuiti agli impianti di cogenerazione abbinati al teleriscaldamento tuttavia sono soggetti ad alcune limitazioni: il periodo di riconoscimento è di 8 anni (Finanziaria 2008) e possono essere utilizzati per coprire fino al 20% dell obbligo (D.Lgs. 8 febbraio 2007, n. 20 art. 14 comma 3). Le modalità di riconoscimento di tali CV sono definite da specifiche procedure tecniche approvate dal già citato decreto del MSE del 21 dicembre Inoltre, in base a quanto previsto dall art. 2 comma 150 della legge finanziaria 2008, il Ministero dello Sviluppo Economico con DM 18 Dicembre 2008 ha stabilito le direttive per l attuazione di quanto disposto dai commi da 143 a 149 dell art. 2 della finanziaria 2008, stabilendo modalità per la transizione dal precedente meccanismo di incentivazione ai nuovi meccanismi (previsti dalla Finanziaria 2008), nonché le modalità per l estensione dello scambio sul posto agli impianti alimentati con fonti rinnovabili di potenza nominale media annua non superiore a 200 kw. La transizione riguarda, tra il resto, il periodo durante il quale il GSE (su richiesta del detentore dei CV) ritira i CV rilasciati per le produzioni riferite fino a tutto il 2010 al prezzo medio di mercato del triennio precedente. Infine, la legge n. 99/2009 ha stabilito che, a partire dall anno 2011, l obbligo relativo ai certificati verdi è trasferito dai produttori di energia elettrica ai grossisti, sulla base dell energia elettrica prelevata nell anno precedente (art. 27, commi 18 e 19). Il Decreto Legge 20 maggio 2010, n. 72 Misure urgenti per il differimento di termini in materia ambientale e di autotrasporto, nonché per l assegnazione di quote di emissione di CO2, convertito nella Legge n. 111 del 19 luglio 2010 e pubblicata su G.U. n. 167 del 20 luglio 2010, prevede all art. 2 comma 3 la soppressione dei commi 18 e 19 dell art. 27 della L. 99/2009, ripristinando di fatto la situazione precedente con l obbligo in capo ai produttori. Nel corso del 2009 il Gruppo IRIDE, grazie alla propria produzione di energia da fonte rinnovabile, ha adempiuto agli obblighi ex art. 11 del D.Lgs. 79/1999 ( Decreto Bersani ) in capo ai suoi impianti e a quelli di propria competenza in virtù 21

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