TESTO DI Fulvio PAGINA. Christian Kober/Corbis, Brown Cannon III. Duccio Nacci

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1 DALLA FRANCIA E DALL EUROPA CENTRALE UN FASCIO DI STRADE CONDUCEVA IL PELLEGRINO A ROMA PER VISITARE LA TOMBA DI PIETRO: GIÀ NEL MEDIOEVO QUESTO VIAGGIO SACRO ERA CHIAMATO LA VIA FRANCIGENA E IL LUNGO TRATTO DELLA TOSCANA NE COSTITUIVA LA SUA SPINA DORSALE Christian Kober/Corbis, Brown Cannon III PAGINA Fulvi Duccio Nacci TESTO DI Fulvio

2 VELI BIANCHI SULLE COLLINE Una distesa di colli come onde di un mare di terra, dal velario di nebbia spuntano poderi e casali come stazioni di un viaggio fiabesco. Siamo in Val d Orcia, nel Senese: la Via Francigena si appresta a lasciare la Toscana in un atmosfera quasi mistica.

3 PAGINA PIETRE CHE PARLANO Silenzio, una scenografia di pietre rinascimentali, la magia dei secoli. Notte invernale in piazza Luigi Pecori a San Gimignano, una delle tappe della Via Francigena. Le orme di un pellegrino raccontano il muto sacrificio insito nell idea del viaggio sacro. A DESTRA, IN ALTO: un pellegrino all ingresso dell abbazia di Santa Maria Assunta a Conéo, nel comune di Colle Val d Elsa, fondata intorno al Mille proprio all incrocio tra la Via Francigena e la Via Volterrana. A DESTRA, IN BASSO: l affresco Elemosina del Vescovo (1443) di Domenico di Bartolo nel Pellegrinaio di Santa Maria della Scala a Siena. Il sito alle origini era un ospedale per pellegrini, oggi ospita raccolte museali che vanno dall antichità all epoca moderna.

4 Duccio Nacci, Enrico Caracciolo, Enrico Caracciolo

5 erò che, come in su la cerchia tonda Monteriggion di torri si corona, così la proda che l pozzo circonda torregiavan di mezza la persona li orribili giganti, cui minaccia Giove del cielo ancora quando tona Dante Alighieri, Inferno, canto XXXI, versi PAGINA Duccio Nacci, Vittoriano Rastelli

6 PER LO SPIRITO E PER IL CORPO Tra i vapori della piscina d acqua sulfurea a Bagno Vignoni, vicino a Siena: scostandosi di pochi chilometri dalla Via Francigena non mancano oggi occasioni per dedicarsi al wellness e a momenti di socialità. A SINISTRA: sembra scolpito nella campagna ubertosa il perimetro turrito di Monteriggioni, nella Montagnola Senese, location di molti film da Un tè con Mussolini di Franco Zeffirelli a Il paziente inglese di Anthony Minghella.

7 a Via Francigena nacque nel Medioevo come gesto penitenziale e di devozione verso il successore di Pietro. Ma in seguito anche mercanti ed eserciti attraversarono questo corridoio che divideva il Continente: commercio, politica e guerra, però, non ne scalfirono il significato originario, rimasto vivo fino al XXI secolo. MA FARSI PELLEGRINO AL GIORNO D OGGI ha ancora un senso? Sì, se è un esigenza dell anima, un tentativo di ritorno alle origini, alla riscoperta del significato profondo della vita che abbiamo smarrito trascinati dalla frenesia quotidiana del fare. Il pellegrinaggio allora può diventare quella terapia del senso di cui parlava il filosofo e psicologo viennese Viktor Frankl, un esperienza della quale c è bisogno in questo momento storico per uscire da una crisi che, prima di essere economica, è esistenziale. E così, camminare verso una meta può diventare anche un modo per gioire di bellezze dimenticate o non ancora incontrate. E (perché no?) godersi la natura, l arte, il cibo, l ac- coglienza di un popolo fortemente radicato al suo territorio. Lo aveva fatto, nel 990, il vescovo monaco Sigerico, quando da Canterbury si mosse verso Roma per ricevere da papa Giovanni XV il pallio arcivescovile. Durante il viaggio di ritorno, chilometri percorsi a piedi, Sigerico scrisse un diario nel quale raccontò le 79 tappe del tragitto attraverso Francia e Svizzera: i suoi appunti tracciarono quella che in seguito verrà chiamata Via Francigena, un fascio di strade che da più punti d Europa conducono al cuore della cristianità e che trovano nel segmento della Toscana la sua spina dorsale. Un esperienza totalizzante, un ritorno all essenza delle cose che affascina tuttora. COME UNA VOLTA Un bivacco notturno lungo il cammino della Via Francigena: i pellegrini accendono un falò per scaldarsi e illuminare la strada. Come al tempo dei pellegrinaggi medievali. A DESTRA, IN ALTO: la pietra che parla: i misteriosi decori del portale di un edificio a Groppodalosio vicino Pontremoli, in Valdantena. A DESTRA, IN BASSO: le campagne di Monteggiori, tra Pietrasanta e Camaiore, nella Lucchesia, sono il terreno ideale per praticare trekking ed escursioni in bicicletta. PAGINA Vittoriano Rastelli, Enrico Caracciolo, Enrico Caracciolo

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9 BICI SUL PONTE In bicicletta a Pontremoli attraversando il ponte del Giubileo sulla Magra tra la trecentesca Torre Castelnuovo e la chiesa di Nostra Donna. PAESAGGIO LUNARE La campagnapresso il Fosso Triboli, vicino a San Quirico d'orcia: un magico paesaggio scabro e ondulato che coincide col percorso della Via Francigena. SAPORI STORICI Con famigliarità e ricercatezza, Lucia Pacini, figlia di uno dei due soci storici del locale, accoglie l'ospite nel ristorante la Buca di Sant'Antonio a Lucca. UN CIELO A COLORI Gli affreschi quattrocenteschi della scuola senese sulle volte del Pellegrinaio di Santa Maria della Scala, nel cuore antico della città del Palio.

10 Notebook Una linea di 380 km Percorrere la Via Francigena Toscana è un esperienza unica: 380 km di strade e sentieri, 38 comuni da visitare per coglierne le peculiarità, una scelta tra oltre strutture dove alloggiare e ritemprarsi, nel corpo e nell anima. Dal Passo della Cisa a Radicofani, al confine col Lazio: 14 tappe per avvicinarsi alla città caput mundi. E non importa se la motivazione del cammino o il mezzo usato per muoversi non sono uguali a quelli dei pellegrini di un tempo: resterà sempre un emozione indimenticabile. Mappa Cristiano Lissoni, Vittoriano Rastelli, Matteo Carassale/Sime MEDIOEVO BY NIGHT Le Torri Gemelle dei Salvucci, a San Gimignano, spuntano da una porta della piazza da cui parte la scalinata che conduce al Duomo. IL VIAGGIO Ci si può spostare a piedi o a cavallo, come nel Medioevo. Ma sarà piacevole, e utile, anche salire in bicicletta per godersi le bellezze della natura e dei borghi. Nulla vieta, poi, volendo comportarsi da viaggiatori moderni, di usare l auto o la moto. Inoltre, anche il modo di vivere il pellegrinaggio può cambiare a seconda del tempo e delle risorse di cui si dispone: una settimana, un weekend full immersion oppure una sola tappa per volta... Qualsiasi periodo dell anno va bene. GLI ITINERARI In base all approccio scelto, cambiano proposte e approdi. C è un percorso misticoreligioso che può puntare, ad esempio, sulle abbazie come Santa Maria a Conéo, presso Colle Val d Elsa, e sulle pievi. O sui luoghi dell ascesi di Santa Caterina da Siena, come Bagno Vignoni, una località, con Gambassi Terme, che soddisfa anche gli amanti del wellness. Paesaggio e natura trovano risposta nelle distese brulle delle Crete di Val d Arbia o nelle colline ondulate della Val d Orcia. E per l arte e la cultura? Siena, con la raccolta museale di Santa Maria della Scala, il Duomo e la piazza. Senza trascurare San Gimignano, dove la storia abita in mezzo a torri, chiese, palazzi. Dentro Pontremoli (da non perdere il Museo delle Statue Stele Lunigianesi) poi, come nei boschi della Lunigiana, si può scorrazzare in bicicletta. E i buongustai? Avranno letizia all Osteria Baralla, nel cuore di Lucca, o in un tavolo della Leggenda dei frati, a Monteriggioni, un abbazia del 200 trasformata in ristorante che propone pane fatto in casa e terrina di fegatini. A San Quirico d Orcia, l Osteria del Leone è immersa tra le vigne: da assaggiare salumi di cinta senese, zuppa di fagioli e pici all aglione. DOVE DORMIRE Tra alberghi di charme e ostelli per pellegrini, non è difficile trovare il posto giusto nel quale riposarsi. A Radicofani, per esempio, c è la Casa d Accoglienza San Jacopo di Compostella, destinata proprio a chi percorre la Via Francigena. Come l Abbazia di San Caprasio, ad Aulla. L eleganza regna invece a San Gimignano al Relais Santa Chiara, con pavimenti in cotto fiorentino e mosaici, e all Hotel L antico pozzo, con scalone di pietra, 18 camere affrescate e stampe antiche alle pareti. E, infine, consigliabile è pure la Certosa di Maggiano, a Siena, con chiostri, sale dipinte, mobili antichi e camere dove hanno soggiornato anche Antonio Banderas e Adriano Celentano. PER INFORMAZIONI regione.toscana.it; viefrancigene.org ALLA PIEVE IN SELLA Una passeggiata a cavallo a Gambassi Terme, in provincia di Firenze, passando davanti alla Pieve di Santa Maria Assunta a Chianni, altra tappa del pellegrinaggio. PAGINA