LE CIVILTA DELLA GRECIA

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1 LE CIVILTA DELLA GRECIA I Greci furono artisti formidabili. Hanno creato oggetti, statue, edifici che vengono ammirati ancora oggi. Nella foto puoi vedere i resti di un tempio, l Eretteo ad Atene, in cui le colonne hanno la forma di donne. Che cosa ti sembra questo oggetto? A chi pensi fosse destinato? Pensi che sia stato un oggetto usato comunemente o solo per qualche scopo speciale? 2 Terre di mezzo: Intorno al Mediterraneo, pp ; Osserviamo una città, pp ; Dentro e fuori la città, pp ; La piazza, pp Guida: Programmazione UF e Più facile, pp Flashcard Storia: 7 Achei; 13 Persiani e Macedoni; 14 Greci; 15 Greci Sparta e Atene CD-Rom: La donna nell antichità; I giochi nell antichità; La medicina nell antichità Poster: In giro per Atene + tavola interattiva su CD-Rom Rimandi interdisciplinari: Geografia: Come si governa l Italia, p. 88; Puglia, pp ; Basilicata, pp ; Calabria, pp ; Sicilia, pp ; Sardegna; pp ; Le torri di guardia, pp

2 Questo è il Partenone, un tempio dedicato alla dea Atena, eretto nella parte alta della città di Atene. Hai mai visto altre costruzioni simili a questa? Se sì, dove? ITALIA Bulgaria Macedonia Albania MAR NERO Turchia GRECIA MAR EGEO Peloponneso M A R M E D I T E R R A N E O La Grecia moderna confina a nord con Osserva la carta a sinistra e completa il testo con le seguenti parole. montuoso mare penisola coste isole Questo è il territorio dove si sono sviluppate le civiltà achea e greca; si tratta di una... protesa nel Mar Mediterraneo, circondata da molte... Le... sono molto frastagliate e ricche di insenature. La maggior parte del territorio è... Le città principali sono sorte vicino al... Per conoscere la relazione con l ambiente in cui si sono sviluppate LE CIVILTÀ DELL ANTICA GRECIA è necessario analizzare l organizzazione della società le caratteristiche di cultura e religione le attività a cui si dedicavano 3

3 MONTAGNE E MARE territorio Il territorio greco (nella foto sopra) è caratterizzato da aride montagne che arrivano ripide fino al mare. Le pianure sono poche e di piccole dimensioni e quindi l agricoltura non ha mai fornito prodotti abbondanti. Nell antichità qui venivano coltivate piante che necessitano di poca acqua, come vite e olivo, frumento e orzo, e alcuni frutti. Gli antichi Greci allevavano soprattutto animali che si accontentavano di pascoli piuttosto brulli, cioè pecore, capre e maiali. Il mare però era un importante risorsa. Non forniva solo pesce, ma era una grande via di comunicazione, grazie anche alle numerose insenature naturali che facilitavano il sorgere di piccoli porti e permettevano di proteggere le imbarcazioni. Navigando, i Greci entravano in contatto con i popoli vicini e commerciavano con loro. Vaso che raffigura due allevatori con i loro animali. POPOLI DIVERSI quando Intorno al II millennio a.c., gli Achei, un popolo proveniente dall Europa centrale, invasero la Grecia e conquistarono la regione del Peloponneso. Tra il 1500 e il 1200 a.c. gli Achei estesero il loro dominio anche su molte isole, tra le quali Creta. Verso il 1200 a.c. arrivò in Grecia un nuovo popolo, i Dori. La fusione tra i Dori e i popoli che già abitavano il territorio, tra i quali gli Achei, diede vita alla civiltà greca, che raggiunse il suo massimo splendore intorno al V secolo a.c. SEGUI LE TRACCE Terre di mezzo pp acheo. Inserisci poi la data dell invasione dei Dori. Nel 525 a.c. l Egitto viene conquistato dai Persiani, un popolo proveniente dall Asia, e perde la sua libertà. II millennio I millennio I millennio II millennio a.c a.c. Nascita 1000 d.c. di Cristo 2000 d.c.

4 GLI ACHEI PAROLE CHIAVE acropoli attività Gli Achei costruirono molte città fortificate, tra le quali Micene (gli Achei vengono chiamati anche Micenei), Tirinto, Argo. Le città erano costruite sui rilievi ed erano completamente circondate da mura molto spesse. Nell acropoli, la parte della città più in alto, si trovavano il palazzo del re, i templi e le case dei sacerdoti. Intorno c erano le abitazioni e i magazzini; un po più lontano la necropoli, la parte di città dove venivano sepolti i morti. I laboratori degli artigiani e le abitazioni più povere sorgevano fuori dalle mura. Lama di pugnale in bronzo decorato con figure in argento. Rappresenta la caccia al leone. Gli Achei erano pastori, agricoltori e anche artigiani. Fabbricavano tessuti, lavoravano la ceramica, realizzavano oggetti in metallo. Fondevano stagno e rame, acquistati in altre terre, per ottenere oggetti in bronzo. Furono abili naviganti ed ebbero rapporti commerciali con tutte le città del Mar Mediterraneo orientale. 5

5 Le civiltà della Grecia IL RE E LA SOCIETÀ società Gli Achei erano guidati da un re. Poiché erano un popolo di abili soldati, anche il re doveva essere un coraggioso guerriero. I funzionari e i nobili lo aiutavano a governare, mentre il popolo non poteva prendere decisioni o esprimere opinioni sul governo della città. Gli Achei seppellivano i morti con il corredo funerario, cioè con tutti gli oggetti che credevano servissero per l aldilà. Il re e i nobili erano sepolti con il viso coperto da una maschera d oro. Nelle foto la maschera funebre del re acheo Agamennone e una coppa in oro. GLI AEDI Gli aedi erano poeti che raccontavano al popolo le imprese di grandi guerrieri. Erano cantori girovaghi che componevano e recitavano brani poetici, spesso ripresi da racconti tradizionali. Parte di quelle storie sono arrivate fino a noi attraverso l Iliade, un poema che racconta la guerra degli Achei contro Troia, una città dell Asia Minore, e l Odissea, che narra le avventure di un eroe, Ulisse, durante il viaggio di ritorno da quella guerra. Gli studiosi pensano che siano opere create da scrittori diversi, ma a noi è arrivato il nome di un solo poeta, Omero. Dopo un lungo assedio la citta di Troia venne conquistata dagli Achei grazie a un cavallo di legno... Sai come si svolsero i fatti? Testa di guerriero acheo. 6 Achille, uno dei protagonisti dell Iliade, combatte contro un serpente.

6 I GRECI PAROLE CHIAVE poleis esportare La civiltà greca, così come quella achea, si sviluppò intorno alle poleis, città-stato autonome e indipendenti. Le poleis non erano organizzate tutte nello stesso modo e spesso erano in lotta tra loro, però condividevano la stessa lingua, religione e cultura. AGRICOLTORI E COMMERCIANTI attività All inizio della loro storia, i Greci erano prevalentemente pastori e agricoltori. Coltivavano cereali, soprattutto grano. Con il passare del tempo, i contadini preferirono passare a coltivazioni che rendevano di più come quelle di olivi e viti. L olio e il vino erano infatti prodotti molto richiesti e costosi. In questo modo però i Greci non avevano più cereali sufficienti per soddisfare le proprie necessità e furono costretti a comperarli all estero. Questo fu uno dei principali motivi che convinse i Greci a sviluppare una forte flotta di navi. Grazie a essa, infatti, potevano percorrere le rotte commerciali del Mediterraneo e procurarsi i prodotti alimentari indispensabili. Nello stesso tempo potevano esportare, cioè vendere nei Paesi vicini, i loro prodotti. La raccolta delle olive rappresentata su un antico vaso greco. Il prodotto principale dell artigianato greco era la ceramica che veniva venduta in tutto il Mediterraneo. I vasi erano spesso decorati con episodi della storia greca o con vicende che riguardavano gli dèi. I Greci producevano anche tessuti, ma erano abili soprattutto nella lavorazione dei metalli. Vaso con scena di caccia. A fianco un elmo. Per acquistare e vendere le merci, i Greci iniziarono a usare monete di metallo. Le monete sostituivano il baratto, cioè lo scambio delle merci. Ogni città usava proprie monete; questa raffigura una civetta, simbolo della dea Atena, protettrice della città di Atene. 7

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8 IN GIRO PER ATENE Nel V secolo a.c. Atene raggiunse il suo massimo splendore e divenne la polis più importante e potente della Grecia. Della città facevano parte anche i territori circostanti, chiamati kora, con i campi coltivati che fornivano il cibo agli abitanti. Una lunga strada protetta da mura collegava la polis al Pireo, il porto della città. Gli Ateniesi non volevano infatti che la città fosse separata dalla sua potente flotta. Ad Atene vissero studiosi e artisti che fecero della città uno dei centri culturali più importanti dell antichità. I meravigliosi edifici eretti sull Acropoli hanno resistito nel tempo e possono essere ammirati ancora oggi. SEGUI LE TRACCE Terre di mezzo pp Attenzione, c è una parola in più. Partenone mercato cittadini acropoli mura monete La città è circondata da... difensive. L... è la parte in cima al colle ed è fortificata; i cittadini vi si possono rifugiare in caso di pericolo. In questa zona sorgono i templi, il più importante dei quali è il..., dedicato alla dea Atena protettrice della città. Nell agorà, cioè nella piazza principale, si svolge la vita pubblica. Vi si tiene l assemblea dei... vino, pesce, cereali, pane, oggetti per la casa e schiavi. e il..., dove vengono venduti olio, 9

9 Le civiltà della Grecia DUE POLEIS A CONFRONTO PAROLE CHIAVE aristocrazia oligarchia democrazia società Non tutte le poleis avevano la stessa forma di governo. Due tra le principali, Sparta e Atene, avevano un organizzazione molto differente. SPARTA La società era divisa in classi sociali. ravano cittadini migliori degli altri perché discendevano dagli antichi Dori e quindi costituivano l aristocrazia, la classe sociale superiore. Erano gli unici a poter governare la città. no partecipare al governo della città. Erano artigiani, contadini, mercanti. Schiavo che trasporta delle anfore. vano lavorare al servizio di spartiati e perieci. La città era governata da due re e da un assemblea di anziani, che rappresentavano le famiglie più importanti; tra questi c erano i magistrati che controllavano che tutti rispettassero le leggi. Questo governo di poche famiglie viene chiamato oligarchia. Un gruppo di cittadini riuniti in assemblea. 10 ATENE Ad Atene, tutti i cittadini, cioè gli abitanti della città maschi e liberi (non schiavi), potevano partecipare al governo della polis. Ciò avveniva attraverso un assemblea che sceglieva i funzionari, detti arconti. Gli arconti formulavano le leggi, punivano chi le trasgrediva, governavano l esercito. Tutti gli incarichi duravano un anno. Successivamente, chi aveva partecipato al governo entrava a far parte del consiglio degli anziani, l aeropago. Questa forma di governo viene chiamata democrazia. LABORATORIO Votazioni ad Atene, riprodotte su un antico piatto. il colore della forma di governo a cui si riferisce. oligarchia democrazia re spartiati tutti i cittadini

10 LE COLONIE Marsiglia Nizza Alalia colonie principali territori greci Odesso ta: dove si trovava la maggior parte delle colonie? Scrivi sul quaderno l elenco delle colonie che sorgevano in Italia. Tra l VIII e il VI secolo a.c. molti contadini poveri lasciarono la Grecia in cerca di terre più fertili da coltivare. Il territorio greco, come già sai, non dava abbastanza frutti e quindi molti di loro dovettero emigrare in cerca Il territorio in cui di un luogo dove vivere e lavorare. Sulle coste del Mediterraneo i Greci sono sorte le colonie greche in Italia si chiama fondarono le colonie, città greche che si trovavano però fuori dal territorio della loro patria. Magna Grecia. Magna in latino significa Le colonie erano ricche città commerciali dove si scambiavano le merci e Grande. dove le idee, le abitudini e la cultura di tanti popoli diversi si incontravano. Queste città erano organizzate come le poleis, erano quindi città-stato ed erano indipendenti dalla madrepatria, cioè dalla Grecia. Ciononostante mantenevano la religione, la lingua e le abitudini greche e continuarono a commerciare con la Grecia. In molte regioni dell Italia meridionale e dell Asia Minore ancora oggi si trovano resti di templi e teatri che testimoniano la presenza dei Greci nel passato. M A R Cuma Paestum Zancle Lipari Palermo Segesta Selinunte Imera Agrigento Gela Leontini Iblea Siracusa Taranto Metaponto Sibari Crotone Locri Reggio Naxos Catania Apollonia Corcira Abdera Bisanzio Lampsaco Pario Atene M E D I T E R R A N E O PAESTUM Una delle più importanti colonie greche in Italia fu Paestum (si legge Pestum) che venne fondata nell VIII secolo a.c. Paestum sorge al centro della Piana del Sele, vicino al golfo di Salerno (Campania); si trova quindi in un ottima posizione sia per i commerci marittimi sia per l agricoltura, la Piana infatti è molto fertile e ricca d acqua. Nella città i Greci costruirono tre templi (nella foto in basso ne puoi vedere i resti), un teatro, una necropoli. Gli abitanti greci di Paestum si trovarono a convivere con diverse popolazioni del luogo, come Etruschi e Lucani; a questi ultimi si deve la costruzione delle mura. SEGUI LE TRACCE Terre di mezzo pp in una tomba della necropoli di Paestum. Secondo te, come viene chiamato? Tomba del contadino Tomba del tuffatore Tomba del soldato 11

11 PAROLE CHIAVE Le civiltà della Grecia gineceo simposio Le donne greche, quando erano fuori casa, si coprivano il capo con un velo. LA FAMIGLIA Nella famiglia ognuno aveva compiti differenti. Il marito stava molto tempo fuori casa: lavorava e frequentava l agorà per discutere di politica e svolgere i suoi incarichi per il bene della città. Tra i 18 e i 20 anni doveva prestare il servizio militare. La moglie si dedicava alla cura Giovane della casa e dei figli; viveva in una donna. parte della casa destinata solo alle donne, chiamata gineceo. Le donne ricche avevano molti servitori e schiavi, che esse dovevano controllare. Tra i compiti delle donne c era anche quello di filare e di tessere le stoffe necessarie alla famiglia. I BANCHETTI Nella famiglie ricche, il padrone di casa aveva l abitudine di invitare a casa gli amici e di offrire loro un banchetto, chiamato simposio. Al simposio non potevano partecipare le donne di casa. Tutti mangiavano con le mani, distesi su lettini, conversavano e ascoltavacome in altre no la musica mentre le ballerine danzavano. civiltà, anche in Grecia le ragazze si sposavano Si mangiavano pane, legumi (come ceci e lenticchie), pesce e, più raraquando erano ancora mente, carne. Alla fine, con i dolci, si beveva il vino. adolescenti, cioè intorno ai 15 anni. 12

12 L educazione dei bambini I bambini fino all età di sette anni vivevano con la madre, passavano il loro tempo a giocare con trottole, con animaletti di terracotta e con bambole. A sette anni i maschi andavano a scuola per imparare a leggere, a scrivere, a discutere, mentre le bambine rimanevano con la mamma per diventare brave donne di casa. Nell educazione dei bambini c erano però della differenze. ci che riguardano i bambini di Sparta e quelli di Atene; poi svolgi l attività. Una trottola, sonagli a forma di maialino e bambole in terracotta. SPARTA Se il neonato era robusto e ben fatto, gli anziani ordinavano che fosse allevato per diventare un buon soldato, ma se era debole ordinavano che fosse gettato in un burrone. Le madri abituavano i piccoli a non temere né il buio né la solitudine, a evitare i capricci, le lacrime e gli strilli. I ragazzi dovevano essere pronti all obbedienza e resistenti alla fatica. Plutarco ATENE Quando i bambini imparano a leggere devono studiare a memoria i versi dei migliori poeti. I maestri di cetra si sforzano di imprimere nelle anime dei ragazzi i ritmi e le armonie della musica, affinché diventino più miti e raffinati, perché l intera vita umana ha bisogno di ritmo e di armonia. Platone La cetra era uno strumento musicale a corde. Lo puoi vedere nella foto sotto. Completa le frasi cancellando le parole sbagliate. I figli dei cittadini di Atene erano educati all amore per la cultura/guerra. Ciò che maggiormente contava a Sparta era la robustezza del corpo/l amore per l arte. I ragazzi ateniesi erano abituati a studiare/sopportare le fatiche. L educazione degli Spartani era rivolta soprattutto a formare una persona amante della cultura/pronta alle difficoltà della guerra. Una lezione di musica e poesia, dipinta su una coppa. 13

13 Le civiltà della Grecia LE DIVINITÀ PAROLE CHIAVE eroe tratto dall Iliade, poi rispondi alle domande. Secondo te, gli antichi Greci come immaginavano i loro dèi? Simili agli uomini o diversi? Quali comportamenti di Zeus, il padre degli dèi, e di sua moglie Era ti colpiscono? Zeus rientrò nella sua casa e tutti gli dèi si alzarono per accoglierlo. Si sedette sul trono, ma, appena lo vide, Era capì che lui aveva in mente un piano. Si rivolse subito a Zeus con modi pungenti: Perfido! Che cosa hai in mente? Il padre degli dèi e degli uomini le ripose: Era, anche se sei mia moglie, non sperare di conoscere tutti i miei piani... religione I Greci erano politeisti. Credevano in molti dèi, che immaginavano immortali ma simili agli uomini nell aspetto e nel comportamento. Gli dèi greci litigavano, si innamoravano, erano capricciosi e dispettosi. Vivevano sul monte Olimpo, ma si spostavano spesso per seguire le vicende umane e modificarle. Se un dio e un essere umano si innamoravano e avevano un figlio, questi nasceva con speciali poteri e veniva chiamato eroe. Un eroe molto famoso fu Eracle, nato dall unione tra Zeus e una donna mortale. Eracle era dotato di una straordinaria forza fisica. Eracle. dio del cielo; per questo motivo veniva spesso rappresentato con i fulmini. bellezza e dell amore, era nata dal mare. Apollo era il dio della musica e dei poeti, ma anche dei medici. Era un dio bello e saggio. matrimonio e delle nascite, era la moglie di Zeus. Atena, protettrice della città di Atene, era la dea della sapienza. marinai. Era responsabile delle tempeste e dei maremoti. Veniva rappresentato sempre con un forcone a tre denti, chiamato tridente. della guerra. Ermes veniva rappresentato con le ali ai piedi perché era il messaggero degli dèi. Era anche il dio dei ladri. 14

14 LE OLIMPIADI Per onorare le divinità, i Greci dedicavano loro dei giochi sportivi che coinvolgevano più città e si svolgevano nei pressi dei templi. I giochi più importanti erano quelli dedicati a Zeus; venivano organizzati ogni quattro anni a Olimpia e, per questo, venivano chiamati Olimpiadi. Le prime Olimpiadi si svolsero nel 776 a.c. I Greci consideravano così importanti queste gare che contavano gli anni della loro storia facendo riferimento proprio alle Olimpiadi. Pensa che per partecipare in serenità ai giochi, si interrompevano anche le guerre! I giochi duravano quattro o cinque giorni; le gare più importanti erano: salto, corsa, lotta, lancio del disco e del giavellotto. Si praticavano anche corse con i cavalli e con i carri. I vincitori ricevevano una corona d alloro. Le Olimpiadi si tengono ancora oggi ogni quattro anni in Paesi sempre diversi: quelle del 2004 si sono svolte proprio in Grecia, quelle del 2008 in Cina. Le discipline sportive però oggi sono aumentate e sono diventate ben 28! Atleti impegnati nella corsa e nella lotta. Una gara di ginnastica artistica. Oltre alle Olimpiadi, ogni quattro anni, si svolgono anche le Paraolimpiadi. Sono i giochi olimpici La maratona è una delle gare a cui partecipano atleti più faticose, una corsa di ben con disabilità fisiche 42 km. Prende il nome da un fatto o intellettive. realmente accaduto. La storia dice che, dopo la battaglia di Maratona tra Ateniesi e Persiani, un ateniese corse da Maratona ad Atene (che distano tra loro proprio 42 km) per annunciare la vittoria. Arrivato a destinazione disse solo Vittoria! poi cadde morto, stremato dalla fatica. 15

15 Le civiltà della Grecia ARTE E SCIENZA cultura I Greci, come hai visto, davano grande importanza allo studio e alla cultura. Gli scienziati, i poeti e gli artisti greci vengono studiati e ammirati ancora oggi. L arte I Greci amavano molto le cose belle: statue, oggetti, edifici... Gli scultori erano abilissimi nel rappresentare il corpo e il movimento, guarda questa statua: il vestito sembra leggerissimo, però è di marmo! Anche gli architetti greci erano molto abili. I templi, dove si onoravano gli dèi, furono costruiti per essere belli e duraturi. Erano decorati da dipinti e sculture. Nella cella più piccola era custodito il tesoro del tempio: monete, oro, gioielli. Nella stanza principale si trovava la statua del dio, grande e preziosa. La dea Atena si allaccia un sandalo. L esterno del tempio era decorato da un Nel frontone c erano statue dipinte, raccontavano storie di dèi e uomini. Lo sai che anche la parola alfabeto deriva dal greco? Alfa e beta sono infatti le prime due lettere dell alfabeto greco. La scrittura La lingua greca utilizzava l alfabeto fenicio a cui aveva aggiunto le vocali. Questa scrittura così semplice si diffuse in tutto il mondo antico e ancora oggi molte parole che usiamo quotidianamente derivano da questa lingua. La lingua greca non veniva impiegata solo per scrivere contratti, accordi commerciali ecc., ma anche per testi teatrali, poesie e opere letterarie che sono apprezzate ancora oggi. 16 La medicina Ippocrate, il primo medico della Storia, era greco. Studiò le malattie e scoprì che non dipendevano dal capriccio degli dèi, come si credeva fino a quel momento, ma che si poteva capire da che cosa erano causate e come curarle. Scrisse, sotto forma di giuramento, le regole che un buon medico deve rispettare nella cura di ogni malato, regole che sono valide ancora oggi! Anche la medicina aveva un suo dio, Esculapio. Qui è ritratto mentre visita un paziente.