F.A.Q. Frequently Asked Questions

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1 F.A.Q. Frequently Asked Questions APPALTO INTEGRATO RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA COSTRUZIONE DELLA CONCA DI NAVIGAZIONE DI VALDARO (MN) - CUP G66C CIG F0 1. DOMANDA Fra i documenti di gara scaricati dal link che ci avete fornito non abbiamo trovato la relazione specialistica opere civili Potete inoltrarcela? 1. RISPOSTA Potete scaricare la relazione all indirizzo: Si prega di tenere monitorato il sito della Provincia di Mantova per i successivi eventuali chiarimenti. 2. DOMANDA In relazione al parametro T3 Caratteristiche di resistenza curabilità e compatibilità ambientale del prodotto finale in uscita dal processo di bonifica (con annessi test di laboratorio) si chiede una proroga al fine di poter prelevare campioni in sito e procedere ai test di laboratorio che prevedono la sperimentazione di leganti idraulici e i tempi connessi di maturazione. 2. RISPOSTA Si rammenta come il parametro T3 è teso a valutare le migliori caratteristiche prestazionali in uscita dal processo di trattamento dei sedimenti. Tecniche consolidate consentono di ricostruire campioni in laboratorio sulla scorta dei piani di caratterizzazione messi a disposizione e di procedere con prove pilota. Non si richiede il prelievo. Si precisa inoltre che a corredo dell offerta possono essere presentate relazioni, esperienze precedenti, test di letteratura rinvenuti (anche in Inglese tradotti), oltre alle prove di laboratorio di cui sopra. Non sono concesse proroghe. Il Decreto del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con prot. N del 19/06/2013 ha autorizzato in via provvisoria ai sensi dell art. 252, comma 4 del Decreto legislativo n. 152/06 l avvio dei lavori riconosciuti urgenti. Il bando resterà in pubblicazione dal 05/12/2013 al 17/02/2014 per un totale di 74 giorni, ben oltre i requisiti minimi. 3. DOMANDA Nei documenti di gara si evince che l individuazione della destinazione finale del materiale stabilizzato sia un onere dell Impresa. A seconda della destinazione trovata dall offerente, è possibile cambiare tipologia di trattamento al materiale ferma restando la necessità di rendere il materiale trattato conforme con la destinazione d uso prescelta?. 3. RISPOSTA Il Decreto del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con prot. N del 19/06/2013 ha autorizzato in via provvisoria, l avvio dei lavori riconosciuti urgenti, riferiti al progetto approvato in conferenza di servizi. Ogni cambiamento di tipologia di trattamento al materiale, presuppone una variante al progetto approvato e quindi soggetta a nuova approvazione. Per tale motivo non è possibile accogliere la richiesta. 4. DOMANDA Nei documenti di gara si evince che tra i documenti da presentare ci debba essere anche il piano di destinazione del materiale granulato. Dove va inserito tale documento?

2 4. RISPOSTA Nel Capitolato Speciale di appalto norme generali art. 66. Proprietà dei materiali di scavo e di demolizione è chiarito come deve essere tracciato il materiale trattato. 5. DOMANDA Nella documentazione tecnica si evince che l intervento descritto è finalizzato alla rimozione e al trattamento dei sedimenti contaminati all interno del Sito di interesse Nazionale Laghi di Mantova e Polo Chimico, con progetto autorizzato dal MATTM. Si chiede se in fase di esecuzione dell intervento di bonifica previsto da progetto sarà richiesta all Appaltatore l Iscrizione all Albo Nazionale Gestori categoria 9 Bonifica siti. In caso affermativo già in fase di predisposizione dei documenti di gara si dovrà allegare la relativa certificazione? 5. RISPOSTA Trattandosi di un obbligo di legge, art. 212 del D.lg. 152/06, l iscrizione all Albo Nazionale Gestori Cat.9 sarà verificata prima di avviare le lavorazioni di processo trattamento dei sedimenti. 6. DOMANDA Nel progetto è previsto che per il trattamento dei sedimenti la tecnica prevista è una tecnica ex situ di solidificazione/stabilizzazione unita ad un processo di distillazione per la rimozione dei contaminanti volatili della matrice trattata. L unica specifica tecnica proposta è quella HPSS. Al fine di non doversi vincolare ad unica proposta brevettata si richiede la possibilità di proporre soluzioni alternative di trattamento similari e che garantiscono prestazioni migliorative? 6. RISPOSTA In generale la stabilizzazione/solidificazione è una tecnica di bonifica, che prevede l utilizzo di un legante (cemento, resine, polimeri, ecc.) per immobilizzare fisicamente e/o stabilizzare chimicamente dei contaminanti. Si tratta quindi di una famiglia di processi, ciascuno dei quali hanno come peculiarità il legante utilizzato, le dosi, le condizioni di miscelazione. Per uno specifico caso di applicazione, ciascun processo avrà quindi una diversa efficacia; ad esempio, in un caso possono essere efficaci le resine ma non il cemento o viceversa. Il sistema prescelto in progetto HPSS prevede le condizioni di trattamenti da realizzare illustrate negli elaborati. Sulla base di quanto emerso nel corso delle conferenze, il ricorso ad un altra tecnica, anche se in grado di produrre un materiale compatibile con la destinazione d uso prevista, costituisce una modifica sostanziale al progetto che ne farebbe decadere l autorizzazione e che comporta variante, soggetta a nuova autorizzazione. Pertanto ci si deve attenere strettamente al trattamento in progetto. 7. DOMANDA Nella caratterizzazione iniziale viene riscontrata una contaminazione da diossina nei sedimenti presenti da rimuovere secondo il progetto. Nella valutazione del trattamento dei sedimenti HPSS proposto non si evince la criticità relativa a tale parametro. Si chiede quindi se tale parametro debba essere tenuto conto o meno nella valutazione dei trattamenti proposti 7. RISPOSTA Le diossine sono state rilevate in concentrazioni superiori ai limiti nei punti che sono dentro l area di trattamento: V4 V5 M8 M9. In questi punti fuori dall area di trattamento: V8 V9 M4 M6. Le diossine non sono state ritenute particolarmente significative perché presenti in maniera sporadica e con superi localizzati, su orizzonti limitati. Pertanto, tenendo conto del comportamento degli inquinanti organici nel corso del processo di solidificazione con stabilizzazione chimico/fisica, si ritiene che la presenza di diossine nei lotti di materiale trattato in concentrazioni superiori ai limiti non sia un aspetto problematico.

3 8. DOMANDA Vorrei una informazione in merito agli elaborati da presentare per poter partecipare alla gara, in particolare vorrei sapere se occorre già redigere il progetto di bonifica. 8. RISPOSTA Alla lettura del disciplinare è possibile dedurre come si sviluppa la gara. Trattandosi di appalto integrato per progettazione e costruzione, la fase progettuale appartiene alla fase successiva alla gara. (vedi punto 2.4 pag. 3), termine di redazione e consegna del progetto esecutivo e di ultimazione lavori - penalità per ritardi. 9. DOMANDA Si chiede la possibilità di avere i file CAD in formato editabile del progetto messo a base di gara. 9. RISPOSTA I file messi a disposizione sono in formato PDF e non sono disponibili altri formati. 10. DOMANDA Si richiede la possibilità di avere la documentazione tecnica relativa al primo lotto (gli as build analisi sui materiali trattati, poli di smaltimento dei rifiuti, ecc ecc) 10. RISPOSTA Il primo stralcio dei lavori esula dall oggetto di gara ed ha riguardato lavorazioni di sola costruzione della vasca di concata e non sono state effettuate lavorazioni inerenti il trattamento delle terre e di conseguenza non siamo in grado di esibirne le analisi. Geometrie e contestualizzazione dell infrastruttura sono ampliamente deducibili dai documenti messi a disposizione a base di gara. Tuttavia, su appuntamento, sono consultabili presso i nostri uffici gli atti di detto primo stralcio dei lavori. Per quanto riguarda i poli di smaltimento dei rifiuti e le terre e rocce da scavo si consiglia di consultare il sito Arpa Lombardia Sezione di Mantova. 11. DOMANDA Si richiede, gentilmente, il documento WRS (2011), Applicazione della tecnologia HPSS per il trattamento dei sedimenti lacustri derivanti dalla realizzazione della conca di navigazione in zona Vallazza Bacino di Valdaro (MN). Il documento, richiamato alla pag. 100 della Relazione Specialistica Opere di Bonifica, non è presente tra i documenti a base di gara. 11. RISPOSTA Tutti i risultati contenuti nel documento richiesto, sono stati riportati nella Relazione Specialistica di Bonifica e sono reperibili nel capitolo relativo alle sperimentazioni svolte. Scarica la relazione richiesta: DOMANDA Secondo quanto indicato nel punto 16.2 del Disciplinare di gara (PAG. 29), l offerta tecnica dovrà contenere: - Relazione tecnica relativa ai parametri T1-..-T11, costituita da n. 11 schede formato A2. Ciascuna scheda sarà corredata da foto, disegni, specifiche tecniche, etc - Relazione di sintesi formato A4 che indichi, per ogni parametro (da T.1 a T.11), le modalità degli approvvigionamenti, la provenienza e lo stoccaggio dei materiali a pié d opera, le modalità di trasporto al cantiere, il tipo di certificazione dei materiali e le garanzie che si intendono offrire dopo la messa in opera; Dal Disciplinare di gara, si evince che: PAG.30 del Disciplinare di gara

4 Qualora il concorrente proponga di apportare, al progetto definitivo posto a base di gara, soluzioni migliorative ed integrazioni di quantità, tecniche e di dettaglio, la busta B - Offerta tecnica dovrà contenere anche i seguenti ulteriori documenti: - ELENCO RIASSUNTIVO delle soluzioni migliorative e delle integrazioni di quantità e tecniche proposte; - ELABORATI GRAFICI E DESCRITTIVI, illustranti il valore tecnico delle eventuali proposte offerte dal concorrente, integrative del progetto definitivo posto a base di gara o migliorative del progetto stesso; gli elaborati dovranno chiaramente indicare a quali parti del progetto definitivo esse si riferiscono e dovranno dimostrare la loro integrazione e coerenza con lo stesso progetto definitivo posto a base di gara. PAG.43 del Disciplinare di gara Si precisa che qualora il concorrente proponga di apportare, al progetto definitivo posto a base di gara, SOLUZIONI MIGLIORATIVE ED INTEGRAZIONI DI QUANTITÀ, TECNICHE E DI DETTAGLIO, tali soluzioni: - non dovranno comunque alterare la natura e la destinazione delle singole parti dell intervento, e dovranno essere finalizzate a migliorare la qualità e la fruibilità dell infrastruttura, la sostenibilità dell intervento in fase di costruzione e di esercizio, manutenibilità, durabilità, sostituibilità, compatibilità e controllabilità nel ciclo di vita dell infrastruttura, delle attrezzature e degli spazi pubblici della stessa; - potranno riguardare esclusivamente soluzioni rivolte a migliorare l efficacia del programma di bonifica e di costruzione della conca con riqualificazione in termini di: - miglioramento delle prestazioni della bonifica; - miglioramento della qualità dei materiali e delle tecnologie dell infrastruttura idroviaria; - miglioramento delle vie degli spazi dedicati alla sicurezza e al pronto intervento; - miglioramento degli spazi dedicati all utenza e pubblici in generale; - miglioramento delle attrezzature destinate all utilizzo collettivo; - miglioramento della qualità formale ed ambientale del sito di intervento; - prestazionalità e contenimento dei consumi energetici; - facilità di utilizzo dell infrastruttura a parità di condizioni di sicurezza. Si chiede di precisare meglio se l ELENCO RIASSUNTIVO e gli ELABORATI GRAFICI E DESCRITTIVI delle SOLUZIONI MIGLIORATIVE ED INTEGRAZIONI DI QUANTITÀ, TECNICHE E DI DETTAGLIO (PAG.30 e 43 del Disciplinare di gara) sono documenti ulteriori da produrre oltre alla relazione tecnica (T.1-T11) ed alla relazione di sintesi. Così facendo le migliorie descritte in risposta ai punti T1- -T11 verrebbero ripetute. 12. RISPOSTA Risposta alla parte prima della domanda. Occorre precisare che al paragrafo 16.2 sono elencati i documenti da inserire nella Busta B, offerta tecnica, costituiti da: - undici schede di formato A2, (una scheda per ogni parametro); - relazione di sintesi formato A4 composta da massimo 11 fogli scritti fronte retro con carattere Arial 12, che indichi, per ogni parametro, (da T1 a T11), le modalità degli approvvigionamenti, la provenienza e lo stoccaggio dei materiali a pié d opera, le modalità di trasporto al cantiere, il tipo di certificazione dei materiali e le garanzie che si intendono offrire dopo la messa in opera. Risposta alla parte seconda della domanda. Si precisa che come riportato a pag. 30 del disciplinare: Qualora il concorrente proponga di apportare, al progetto definitivo posto a base di gara, soluzioni migliorative ed integrazioni di quantità, tecniche e di dettaglio, la busta B - Offerta tecnica dovrà contenere anche i seguenti ulteriori documenti: ELENCO RIASSUNTIVO delle soluzioni migliorative e delle integrazioni di quantità e tecniche proposte; ELABORATI GRAFICI E DESCRITTIVI, illustranti il valore tecnico delle eventuali proposte

5 offerte dal concorrente, integrative del progetto definitivo posto a base di gara o migliorative del progetto stesso; gli elaborati dovranno chiaramente indicare a quali parti del progetto definitivo esse si riferiscono e dovranno dimostrare la loro integrazione e coerenza con lo stesso progetto definitivo posto a base di gara e come scritto sullo stesso disciplinare a pag. 43: Si precisa che qualora il concorrente proponga di apportare, al progetto definitivo posto a base di gara, SOLUZIONI MIGLIORATIVE ED INTEGRAZIONI DI QUANTITÀ, TECNICHE E DI DETTAGLIO, tali soluzioni: non dovranno comunque alterare la natura e la destinazione delle singole parti dell intervento, e dovranno essere finalizzate a migliorare la qualità e la fruibilità dell infrastruttura, la sostenibilità dell intervento in fase di costruzione e di esercizio, manutenibilità, durabilità, sostituibilità, compatibilità e controllabilità nel ciclo di vita dell infrastruttura, delle attrezzature e degli spazi pubblici della stessa; potranno riguardare esclusivamente soluzioni rivolte a migliorare l efficacia del programma di bonifica e di costruzione della conca con riqualificazione in termini di: - miglioramento delle prestazioni della bonifica; - miglioramento della qualità dei materiali e delle tecnologie dell infrastruttura idroviaria; - miglioramento delle vie degli spazi dedicati alla sicurezza e al pronto intervento; - miglioramento degli spazi dedicati all utenza e pubblici in generale; - miglioramento delle attrezzature destinate all utilizzo collettivo; - miglioramento della qualità formale ed ambientale del sito di intervento; - prestazionalità e contenimento dei consumi energetici; - facilità di utilizzo dell infrastruttura a parità di condizioni di sicurezza. Tali parti del disciplinare, citati nella domanda di chiarimenti, riguardano quei documenti ulteriori, da inserire nella Busta B offerta tecnica, qualora l offerta tecnica dell Impresa comporti delle modifiche al PROGETTO DEFINITIVO posto a base di gara. 13. DOMANDA Si chiede, gentilmente, di indicare se è stata prevista una data ultima per la presentazione di Richiesta di chiarimenti. 13. RISPOSTA Non è stata prevista alcuna data ultima per la presentazione di Richiesta di chiarimenti. 14. DOMANDA Si chiede, gentilmente, un chiarimento in merito al cronoprogramma di cui al documento b. In particolare: - nel documento non è presente una legenda esplicativa dei colori e dei numeri riportati nelle colonne poste a destra della descrizione delle fasi lavorative, si chiede chiarimento in merito; - le attività di gestione dei materiali di bonifica provenienti dal lotto C (fase n. 23 del cronoprogramma) non sono sovrapposte nè consecutive alla gestione e dismissione dell impianto HPSS (Fase 9 del cronoprogramma), si chiede chiarimento in merito. 14. RISPOSTA I colori hanno la funzione di facilitare la lettura. I numeri nelle caselle rappresentano la stima degli uomini/giorno. La gestione dei sedimenti del lotto C (fase 23 del diagramma di Gantt) non si sovrappone alla fase 9 dello stesso diagramma per mero errore materiale. Scarica il diagramma DOMANDA

6 Si richiede se il gruppo di progettazione esterno di supporto alla ditta concorrente, deve o meno firmare il progetto. 15. RISPOSTA In risposta al presente quesito, si rimanda a quanto indicato al paragrafo 4.6) recante "Precisazioni in merito alla progettazione" del Disciplinare di gara. Nel suddetto paragrafo è scritto: NB Si precisa che qualora il concorrente dimostri i requisiti connessi alla prestazione di progettazione associando progettisti esterni, e quindi costituendo con essi un raggruppamento temporaneo, questi ultimi rivestono la qualità di concorrente e come tali devono sottoscrivere tutta la documentazione richiesta dal presente Disciplinare di Gara. Al contrario qualora il concorrente dimostri i requisiti connessi alla prestazione di progettazione indicando progettisti esterni, che però non vengono formalmente associati all esecutore, questi ultimi, non entrando a far parte di un raggruppamento temporaneo, non assumono la qualità di concorrente e devono sottoscrivere solo il Modello di autocertificazione appositamente predisposto per loro. Nello specifico, posto che il progettista viene definito "esterno", si ritiene che il caso in esame rientri nella seconda ipotesi sopra delineata. Ne deriva quindi che se il progettista viene indicato e non assume il ruolo di concorrente, lo stesso deve limitarsi a sottoscrivere l'autocertificazione ad esso dedicata (Allegato 3/b). 16. DOMANDA Il disciplinare di gara richiede di produrre integrazioni e migliorie relative alla sistemazione della viabilità interna all area dell infrastruttura, attraverso l individuazione di percorsi e aree dedicate agli operatori della conca, ai visitatori occasionali e ai mezzi di soccorso, tenuto conto delle vie d acqua e di terra. Nel chiedere conferma delle informazioni in nostro possesso che l accesso all area è consentito solo a persone autorizzate, quali addetti ai lavori, tecnici e maestranze la cui attività sia correlata alla realizzazione, manutenzione ed esercizio dell opera si domanda se gli eventuali visitatori occasionali saranno comunque solo persone autorizzate che avranno accesso all area per fini e necessità dell opera o degli interessati o anche persone comuni che volessero visitare l area per attività di svago. 16. RISPOSTA Attualmente l accesso all area è consentito solo a persone autorizzate. Tuttavia, l apertura al traffico dell infrastruttura apre a scenari di nuova fruizione dell area, in particolare l opera é rivolta ad una utenza plurima. Pertanto il parametro T6: proposta migliorativa (progetto e realizzazione), della sistemazione della viabilità interna all area dell infrastruttura, attraverso l individuazione di percorsi e aree dedicate agli operatori della conca, ai visitatori occasionali, e a ai mezzi di soccorso, tenuto conto delle vie d acqua e di terra deve essere inteso come descritto a pag. 42 del disciplinare di gara: Sarà considerata la proposta migliorativa (progetto e realizzazione) tesa a perfezionare la costruzione della viabilità interna all area di pertinenza della conca. Le soluzioni proposte dovranno favorire l accesso delle persone all area della conca in sicurezza per le vie di terra e di acqua e si dovrà tener conto dell aspetto manutentivo delle stesse. In particolare si chiede di individuare percorsi idonei per il personale addetto, altri per i visitatori, altri ancora per la percorrenza dei mezzi speciali per la manutenzione. 17. DOMANDA L art BustaB Offerta tecnica del disciplinare di gara descrive, nel dettaglio, quali elaborati devono essere prodotti ai fini di permettere la valutazione dell offerta tecnica e l assegnazione di punti. Oltre alle 11 schede in formato A2 e ad un relazione di sintesi è richiesto, in caso il concorrente proponga soluzioni migliorative ed integrazioni di quantità tecniche e di dettaglio, di

7 produrre anche i seguenti elaborati: Elenco riassuntivo delle soluzioni migliorative e delle integrazioni di quantità e tecniche proposte ed ulteriori elaborati grafici e descrittivi. L Art.19 che definisce i criteri di valutazione delle offerte e di attribuzione dei punteggi chiarisce che i 65 punti attribuiti dall offerta tecnica sono suddivisi tra gli 11 punti per i quali è richiesta la redazione di una scheda A2 e di una relazione ma non vi sembra essere alcuna attribuzione di punteggio agli ulteriori documenti da allegare all offerta tecnica (elenco riassuntivo delle soluzioni migliorative e delle integrazioni di quantità e tecniche proposte ed elaborati grafici e descrittivi). Il disciplinare di gara a pag. 30 afferma che: E facoltà dei concorrenti inserire, a corredo di ciascuna scheda, foto, disegni, specifiche tecniche, filmati e altro materiale che tuttavia non costituiranno prova documentale dell offerta e che non dovranno essere sottoscritti, ma inseriti con la sola finalità di mettere a disposizione dei commissari documenti che facilitano la lettura delle schede di formato A2. Si chiede a Codesto Ente di chiarire se: 1. gli ulteriori documenti richiesti nel bando sono obbligatori, pena l esclusione o causa di mancata o ridotta valutazione alfine dell attribuzione dei punteggi; 2. le modalità con le quali verranno valutati tali documenti, in particolare se questi saranno considerati solo a corredo dell offerta e quindi non soggetti all attribuzione di alcun punteggio o viceversa concorrono alla valutazione per l attribuzione dei punteggi. 3. sia corretto redigere le schede A2 in modo che risultino già esaustive anche delle informazioni che dovrebbero essere contenute da sopraccitati ulteriori documenti da cui risulterebbe quindi che questi ultimi ripresenterebbero una mera copia, in altra formato delle stesse informazioni già presenti nelle schede A2 e quindi sostanzialmente ininfluenti al fine dell attribuzione dei 65 punti previsti dal disciplinare per l Offerta Tecnica. 17. RISPOSTA I chiarimenti richiesti con la domanda 17, sono contenuti nella risposta 12. Più precisamente: 1. a pag.30 il disciplinare precisa che: Qualora il concorrente proponga di apportare, al progetto definitivo posto a base di gara, soluzioni migliorative ed integrazioni di quantità, tecniche e di dettaglio, la busta B - Offerta tecnica dovrà contenere anche i seguenti ulteriori documenti: ELENCO RIASSUNTIVO delle soluzioni migliorative e delle integrazioni di quantità e tecniche proposte; ELABORATI GRAFICI E DESCRITTIVI, illustranti il valore tecnico delle eventuali proposte offerte dal concorrente, integrative del progetto definitivo posto a base di gara o migliorative del progetto stesso; gli elaborati dovranno chiaramente indicare a quali parti del progetto definitivo esse si riferiscono e dovranno dimostrare la loro integrazione e coerenza con lo stesso progetto definitivo posto a base di gara. Se ne deduce che: - l elenco riassuntivo e gli - elaborati grafici e descrittivi sono obbligatori qualora il concorrente apporti al progetto definitivo posto a base di gara, soluzioni migliorative ed integrazioni di quantità, tecniche e di dettaglio. 2. a pag. 31 del disciplinare di gara si precisa che: la mancata presentazione in sede di gara di uno o più degli elaborati richiesti (Relazione di Sintesi Elenco Riassuntivo Elaborati grafici e descrittivi Test di laboratorio) non costituirà causa di esclusione, ma verrà tenuta in debita considerazione in sede di valutazione dell offerta tecnica da parte della Commissione Giudicatrice; 3. Vedi sopra. 18. DOMANDA In riferimento all appalto in oggetto, la presente per chiedere il seguente quesito: 1)Nell autocertificazione Allegato 3.a), al punto Q) è indicato, nel caso si intenda non autorizzare l accesso agli atti, di produrre dichiarazione da inserire in busta chiusa.

8 Si chiede cortesemente se tale busta chiusa deve essere inserita all interno del plico generale unitamente alle quattro buste previste, Busta A, Busta B, Busta C, Busta D (ed eventuale busta E) oppure se deve essere inserita all interno della Busta A, in quanto nel disciplinare e nell autocertificazione All. 3.a) non è specificato. 18. RISPOSTA Al paragrafo 22) recante "Riservatezza delle informazioni"è precisato che"... qualora un concorrente intenda opporsi alle richieste degli altri concorrenti di accesso agli atti a causa della sussistenza, nei documenti presentati per la partecipazione alla gara, di segreti tecnici o commerciali, egli deve presentare una apposita dichiarazione in busta chiusa riportante la dicitura contiene dichiarazione ex art. 13, c. 5, D.Lgs. n. 163/06 con la quale manifesta la volontà di non autorizzare l accesso agli atti". Posto che tale busta deve essere separata dal resto della documentazione da inserirsi nelle quattro buste (A,B,C,D), la medesima deve essere inserita unicamente nel plico generale.

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