Fatti e informazioni utili sulla Scozia. Breve storia della Scozia. Le località: Dundee. Edimburgo

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1 Comune di Bologna Settore Cultura Fatti e informazioni utili sulla Scozia Breve storia della Scozia Le località: Dundee Edimburgo Le escursioni: Dunkeld, - Lago di Tummel, Brougty Ferry Lo sapevi che? Pag. 2 Pag. 3 Pag. 4 e 5 Pag. 6/7 Pag. 7 Pag. 8 Pag. 9 1

2 Soggiorno Studio - Dundee 2010 SCOZIA Nome completo: Regno Unito Capitale: Edimburgo Popolazione: abitanti Città più grande: Glasgow ( abitanti) Lingua ufficiale: Inglese Lingue riconosciute: gaelico, scozzese Area: km² Densità: 65 abitanti/ km² Nome: Repubblica Italiana Capitale: Roma (3,5 milioni di abitanti) Popolazione: Governo: Repubblica parlamentare Area totale: km² Densità: 197,7 abitanti/km² >> Informazioni utili: LINGUA: Le lingue ufficiali sono l'inglese scozzese, piuttosto caratterizzato rispetto all'inglese d Inghilterra e chiamato anche Scots, e il gaelico scozzese. VALUTA: Come nel resto del Regno Unito anche in Scozia è in vigore la Sterlina. Tutte le principali carte di credito vengono accettate, le banche sono aperte dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 16,30. Al momento della stesura del presente testo, il cambio è di 1 Euro = 0,87 (1 = 1,15 Euro). FUSO ORARIO: 1 ora indietro rispetto all Italia. DOCUMENTI: Per entrare in Scozia è sufficiente la carta d identità valida per l espatrio o il passaporto in corso di validità. >> ATTENZIONE: Nel Regno Unito vige l'assoluto divieto d importare qualsiasi materiale di natura animale o vegetale. DIVIETO DI FUMO: In Scozia, come in Italia, vige il divieto di fumo nei locali e luoghi pubblici. L età legale per comprare e fumare sigarette in pubblico è 16 anni, quella per comprare e consumare bevande alcoliche è di 18 anni; CLIMA: È molto vario ed alterna precipitazioni di breve durata ad ampie schiarite. Subisce fortemente l'influsso della presenza dell'oceano. A causa delle basse pressioni atlantiche la media delle precipitazioni è piuttosto elevata, ma per effetto della Corrente del Golfo, il clima è piuttosto mite e uniforme in relazione alla latitudine. A Edimburgo, la temperatura media annuale oscilla intorno ai 10 C (3-4 gradi d'inverno, gradi d'estate. Si raccomanda comunque di non dimenticare mai l'ombrello. TELEFONO: Italia» Scozia: prefisso della città senza lo 0 + numero telefonico Scozia» Italia: prefisso della città compreso lo 0 + numero telefonico SITI INTERNET: Scozia: Dundee: 2

3 >> Breve Storia della Scozia La Scozia risulta essere stata popolata fin dall epoca preistorica. Nel primo millennio a.c. giunsero in questo territorio gli Scoti, da cui il nome della regione, i Pitti e i Celti (500 a.c. circa) denominati poi Bretoni. Già nell 843 d.c. si assiste alla nascita di una realtà politico-sociale che vede l unione del regno degli Scoti e dei Piti, ma la storia della Scozia verrà segnata da innumerevoli battaglie e scontri tra gruppi etnici e politici. In particolare la storia scozzese è un susseguirsi di alleanze e contrasti con il vicino regno inglese. La prima battaglia di indipendenza vede come protagonista il leggendario eroe William Wallace che sconfisse gli inglesi nel 1297 per poi essere sconfitto l anno seguente. L episodio, reso celebre dal film di Mel Gibson Braveheart (USA 1995), portò nel 1320 alla firma della prima Dichiarazione di Indipendenza della Scozia nei confronti dell Inghilterra, che la ratificò nel 1328 con il Trattato di Northampton. L accordo non segnò, però, la fine dei conflitti interni ed esterni alla Scozia che precipitò ben presto in una crisi di successione da cui risultò vincitrice la dinastia Stuart. Gli Stuart, nonostante la vittoria iniziale, risultarono inadatti al governo della regione scozzese. La situazione fu aggravata da una serie di accordi matrimoniali con la Francia favoriti dalla comune professione della religione cattolica e dal contrasto con l Inghilterra anglicana. >>Chi era William Wallace, chiamato Braveheart? Sir William Wallace, nato a Elderslie nel 1270, è stato un condottiero scozzese che guidò i suoi connazionali alla ribellione contro l'occupazione della Scozia da parte degli Inglesi diventando uno dei più grandi eroi nazionali della Scozia, capo incontrastato della resistenza contro l'impero Inglese alla fine del XIII secolo. Nella lotta contro gli inglesi che avevano occupato la Scozia, il poco più che venticinquenne Wallace, divenne il capo della rivolta nazionale, tentando di organizzare lo Stato e di consolidare la spinta indipendentista. Dopo molte battaglie contro le truppe di Re Edoardo I, gli Inglesi riuscirono a catturarlo e il 23 agosto 1305 venne impiccato a Londra. La figura di Braveheart diventò nei secoli seguenti il simbolo della libertà scozzese e protagonista di molte saghe e ballate popolari. Una delle pagine più note della storia dell alleanza tra Scozia e Francia riguarda Maria Stuart. Destinata ad essere regina di Francia, alla morte del consorte, fu, suo malgrado, fatta tornare in Scozia, da dove era partita giovanissima, per porre una sovrana cattolica a contrasto con l ascesa di Elisabetta I. Incapace di governare adeguatamente le Highlands, Maria Stuarda incappò in una serie di disastri diplomatici, tra cui proporsi come legittima sovrana al posto di Elisabetta, per poi chiedere asilo alla stessa Regina d Inghilterra nel 1568 per sfuggire ai lord scozzesi. Maria Stuart fu decapitata in territorio inglese nel 1587 per ordine della regina. Un ordine su cui ancora esistono molti misteri. Paradossalmente fu proprio il figlio di Maria Stuart, Giacomo VI, che alla morte di Elisabetta I, avvenuta nel 1603, riunì sotto una sola corona i due regni di Scozia ed Inghilterra con il nome di Giacomo VI di Scozia e Giacomo I d Inghilterra. L unione dei due paesi sotto un unico sovrano non significò, però, automaticamente l unione politica dei due Paesi, come testimonia la doppia numerazione dei sovrani Stuart (Giacomo VI di Scozia e Giacomo I d Inghilterra) che proseguì per almeno un secolo. È con il Trattato d'unione (Act of Union) del 1707, al quale seguirono ancora episodi di ribellione, che la Scozia perse la sua indipendenza e vide la fine dell esistenza del suo parlamento. Secondo tale accordo nel parlamento inglese sarebbero stati presenti delegati della Scozia a rappresentarla. Ormai parte del Regno Unito, la Scozia ne seguì le vicende, durante tutta l epoca moderna, fino alla svolta del 1997 quando un referendum popolare sancì la ricostituzione del parlamento scozzese come organo autonomo dal Parlamento di Londra e preposto alle decisioni locali. 3

4 >> Le località: Dundee Porto della Scozia centrale, sulla riva settentrionale del Firth of Tay, a sette miglia dal Mare del Nord, Dundee ha un clima mitigato dalla vicinanza del mare e da una serie di colline, fuori dalla città, che la proteggono dai venti del nord. Densamente abitata, si presenta con un centro storico costituito da edifici in stile vittoriano, in pietra marrore, risalenti alla sua maggiore espansione demografica avvenuta nella seconda metà del XIX sec. In quel periodo il porto raggiunse la sua massima attività per la costruzione di navi e per il commercio del lino e della juta; anche l industria manifatturiera, allora fiorente, ha caratterizzato l ambiente e la società. Testimonianze delle sue origini, risalenti a anni fa, si sono trovate sul Dundee Law, la collina di origine vulcanica al centro di Dundee, sulla quale spicca un memoriale di guerra. I reperti archeologici, conservati nel Central Museum, appartennero ai Pitti, una popolazione preceltica in perenne lotta contro i romani dei quali si sono trovate testimonianze di un loro accampamento militare. Il centro storico di Dundee è costituito dalla City Square sulla quale si affaccia la St. Paul Cathedral, in stile neogotico, costruita nel 1853 dove un tempo sorgeva il distrutto castello medievale. Un elemento che caratterizza il panorama è costituito dal Tay Road Bridge, il ponte che scavalcando il fiume Tay e permette di raggiungere la città a chi proviene da sud. Ormeggiata presso il Discovery Point Antarctic Museum è visitabile la RRS Discovery, nave costruita nei cantieri di Dundee, con la quale Robert Falcon Scott andò alla scoperta dell Antartico. In suo onore la città si diede il soprannome di City of Discovery, appellativo che le si addice pienamente anche per le numerose ricerche e applicazioni scientifiche e tecnologiche portate avanti dalle due università cittadine e dalle industrie locali. 4

5 >> Alcune curiosità: John Graham, 1 Visconte di Dundee, bello e mitico eroe dell indipendenza scozzese del XVII sec., venne immortalato dallo scrittore Walter Scott con l appellativo di Bonnie Dundee; da questo poema fu tratta una tipica ballata scozzese che viene riproposta in tante versioni, mentre il brano musicale viene ancora eseguito da diversi reggimenti scozzesi e canadesi Dundee Headquarters of DC Thomson & Co. La tradizione vuole che Dundee sia ricordata come la città della juta (fibra vegetale importata e lavorata nelle industrie del luogo) del giornalismo e della marmellata. L editore D. C. Thomson & Co. Ltd. nel 1905 fondò la casa editrice che pubblica numerosi quotidiani, fumetti per bambini e riviste, tra cui The Sunday Post, The Courier, Shout, The Beano e The Dandy, impiegando quasi persone. La Keiller s Marmalade di Dundee, prodotta a partire dal 1797, si è diffusa in tutto il mondo ed è ancora in commercio. La ditta Keiller fu l ideatrice della Dundee cake, a base di frutta secca, decorata con mandorle, che produsse per riciclare gli scarti della lavorazione della marmellata; questa torta fa parte della migliore pasticceria scozzese. Università Abertay di Dundee Il nome di Dundee è legato anche alla produzione cinematografica, ma in questo caso ci troviamo in Australia. Nel mondo esistono oltre 20 città e/o villaggi che si chiamano Dundee Nella regione di Dundee l industria digitale realizza il 10% del prodotto nazionale. L Università Abertay ha un nuovo corso di laurea per programmatore di videogiochi. Dundee è sede di due importanti organizzazzioni culturali: - Scottish Dance Theatre - Royal Scottish National Orchestra 5

6 Edimburgo Edimburgo (in inglese Edinburgh, in gaelico scozzese Dùn Éideann) è la capitale della Scozia dal 1437 e conta una popolazione di circa abitanti. La città è situata sulla costa orientale della Scozia e sulla riva meridionale del Firth of Forth (il nome dato alla profonda insenatura creata nella costa orientale della Scozia dall'estuario del fiume Forth) a circa 70 km ad est di Glasgow. La città sorge su una serie di colline e a chiunque la veda per la prima volta appare talmente bella che si è guadagnata nel tempo l'appellativo di "Atene del nord". Le parti storiche della città (Old e New Town) nel 1995 sono state dichiarate Patrimonio dell'umanità dall'unesco. Le prime testimonianze dell'esistenza della città risalgono ad un documento dei primi anni del XII secolo, databile probabilmente al 1124, con cui il Re David I assegnava terreni alla Chiesa della Santa Croce di Edimburgo. Ciò indicherebbe che le origini ufficiali della città possono situarsi tra il 1018 e il Il documento si riferisce alla chiesa con la denominazione latina di "Ecclesia Sanctae Crucis Edwinesburgensis", il che potrebbe indicare che i redattori del documento ritenevano che Edwin fosse l'origine del nome della città e decisero quindi di ricavare la versione in latino da quello che credevano fosse il nome antico; ma potrebbe anche significare che a un certo punto dei precedenti 600 anni il nome era stato alterato per includere una w. In ogni caso, nel decennio 1170 il re Guglielmo I di Scozia usava il nome "Edenesburch" in un documento che confermava la cessione di terreni eseguita nel 1124 da David I. >> La città Il centro storico di Edimburgo è diviso a metà da Princes Street e dagli omonimi giardini. La via è la più frequentata della capitale per il passeggio e per gli acquisti. Nella parte meridionale il panorama è dominato dal Castello di Edimburgo (Edinburgh Castle), situato su un cono vulcanico, e dalle costruzioni della Old Town mentre sulla parte settentrionale si affaccia la New Town. Old Town La Old Town conserva la sua struttura medievale nonché molti edifici dell'epoca riformista che si affacciano sulla via principale Royal Mile. Questa è un lungo rettilineo di un miglio circa che collega il castello di Edimburgo, a ovest, con l'holyrood Palace e l'omonima abbazia in rovina, a est, attraversando tutta la vecchia città. La Royal Mile è in verità un insieme di quattro vie (Castlehill, Lawnmarket, Highstreet e Canongate) sulle quali si affacciano numerosi edifici pubblici di notevole interesse. La High Kirk of St. Giles che è la principale chiesa della città, da molti chiamata erroneamente cattedrale, si trova lungo la High-street. New Town La New Town si affaccia su Princes Street e venne eretta verso la fine del XVIII secolo. Da allora si è ingrandita, ma il nucleo originale rimane un mirabile esempio di architettura e urbanistica dell'epoca georgiana ed infatti la New Town come la Old è stata dichiarata patrimonio dell'umanità. La decisione di costruire un nuovo quartiere al di fuori delle mura fu presa in seguito all'aumento della popolazione verificatosi durante il XVIII secolo. Nella New Town sono situati la National Gallery of Scotland, la Royal Scottish Academy e la Scottish National Portrait Gallery. Ufficio Politiche Giovanili Via Oberdan, Bologna Il Tel. panorama (0039) 051 dal castello / 67 sulla Old Town 6

7 >>Il castello Il castello di Edimburgo è posizionato sopra una collina (in realtà un vulcano spento) che domina la città. Le sue origini vengono indicate intorno al 1130 d.c. Le sue sale oggi sono visitabili e nel castello sono custoditi i gioielli reali scozzesi. In una sala si trova la pietra del destino (stone of scone) sulla quale venivano incoronati i reali scozzesi. La pietra, che fu sottratta dagli inglesi tempo fa, è stata restituita nel 1996, ma qualcuno sostiene che sia un falso, sostituita da dei monaci poco prima del furto. Il castello rappresenta la più visitata attrazione del Regno Unito. Dunkeld Partiti da Dundee, risalendo il Firth of Tay e proseguendo a nord dopo Perth, si giunge a Dunkeld, una suggestiva e antica cittadina, ricca di attrattive naturalistiche e storiche. Le sue origini appartengono alla nascita del regno di Scozia: nel 9 secolo divenne la sede del cristianesimo scozzese per volere del primo re del regno dei Pitti che in questo luogo fece costruire una chiesa in pietra dove conservare le reliquie di San Colombano. L edificio originario venne trasformato e ampliato nel 14 secolo, ma subì nel tempo saccheggi e distruzioni parziali come quella del 1560 durante la Riforma. Il borgo, che nel frattempo era sorto attorno a questa prestigiosa sede religiosa, fu a sua volta raso al suolo alla fine del 17 secolo, quando imperversavano le lotte tra Scozia ed Inghilterra. Nel 18 secolo rifiorì come centro di mercati, per poi subire un declino catastrofico quando il tracciato della linea ferroviaria lo lasciò in disparte, preferendo la cittadina di Birnam, in posizione più comoda. Dobbiamo ringraziare il National Trust che a partire dal 1950 si impegnò per salvare l abitato e la chiesa di Dunkeld, realizzando fondamentali opere di restauro di questo patrimonio scozzese. I dintorni sono ricchi di suggestivi aspetti naturalistici che attirano gli amanti delle passeggiate, della mountain bike e del rafting, qui siamo nella terra dei Grandi Alberi, come la Birnam Oak, la grande quercia resa famosa dal Macbeth di Shakespeare, che si può ammirare lungo uno degli itinerari che da Dunkeld portano alla scoperta degli alberi storici. 7

8 Lago di Tummel Tra le colline boscose del Perthshire, la regione a nord di Dundee, ricca di corsi d acqua e di laghi, si trova il Loch Tummel, luogo di innegabile bellezza, meta di numerosi visitatori amanti della natura. Brougthy Ferry Conosciuto con il nome di The Ferry è una località a 4 miglia da Dundee, con una bella spiaggia sabbiosa e piacevoli locali aperti al pubblico. Domina il porto l imponente torre cinquecentesca del castello, costruito per sorvegliare l entrata del Firth of Tay. La visita al Broughty Castle Museum offre un affascinante spaccato storico ambientale di quest area. 8

9 >> LO SAPEVI CHE? Dal disegno del tradizionale vestito scozzese, il Kilt, chi lo indossa può dimostrare la sua appartenza ad uno specifico clan o famiglia; La Scozia ha 787 isole, di cui solo 130 sono abitate; J.K. Rowling, autrice dei libri di Harry Potter, ha scritto il primo volume, Harry Potter e la pietra filosofale, in un bar a Edimburgo; Il famoso attore Sean Connery, nato a Edimburgo, da ragazzo lavorava come fattorino del latte; Il castello di Edimburgo è visitato da più di 1 milione di turisti all anno; Sir Arthur Conan Doyle, creatore del famoso Sherlock Holmes, è nato a Edimburgo nel 1859; Alexander Graham Bell, inventore del telefono, è nato a Edimburgo nel 1847; Il simbolo nazionale delle Scozia è il cardo. La leggenda dice che nell anno 1263 un armata di vichinghi, che voleva attaccare il campo degli scozzesi, passò attraverso un campo di cardi svegliando così i soldati scozzesi; In tutto il mondo ci sono 40 milioni di persone che hanno antenati scozzesi; Più di 4000 persone dicono di aver visto il mostro di Loch Ness Nessie ; I cognomi scozzesi sono divisi in due categorie: i cognomi gaelici (che iniziano con Mac- o Mc- che in gaelico significa figlio di ) e i cognomi germanici, come Barclay, Brown e Stewart; In Scozia vivono circa 5 milioni di uomini e 9 milioni di pecore. 9