La Privacy per il Medico di Medicina G enerale

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1 THIRD INTERNATIONAL TELEMEDICINE WORKS HOP by S IT at EXPOS ANITA' 2008: " La Telemedicina come nuova ris ors a delle Cure Primarie" La Privacy per il Medico di Medicina G enerale Avv. Chiara Rabbito Univers ità degli S tudi di B ologna B ologna, 31 maggio 2008

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3 Cassazione Penale, S ezione VI, n del 1/10/2007 Il medico convenzionato con l'a.s.l. riveste la qualifica di pubblico ufficiale, e non quella di incaricato di pubblico servizio, in quanto svolge la sua attività per mezzo di poteri pubblicistici di certificazione, che si estrinsecano nella diagnosi e nella correlativa prescrizione di esami e prestazioni ( ).

4 Cassazione Penale Atti pubblici Referto clinico (Cass. Pen /82), certificato sanitario medico USL (Cass. Pen. 2207/1995), cartella clinica di casa di cura convenzionata (Cass. Pen. 7958/1992), certificato di morte (Cass. Pen. 9073/1989), certificato di sana e robusta costituzione (Cass. Pen. 9191/1982), atti redatti da una commissione medica incaricata di accertare lo stato di invalidità civile (Cass. Pen. 1004/2000).

5 Falsità materiale A rt Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici - Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, forma, in tutto o in parte, un atto falso o altera un atto vero, è punito con la reclusione da uno a sei anni. Se la falsità concerne un atto o parte di un atto, che faccia fede fino a querela di falso, la reclusione è da tre a dieci anni.

6 Falsità ideologica A rt Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici - Il pubblico ufficiale che, ricevendo o formando un atto nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza, o attesta come da lui ricevute dichiarazioni a lui non rese, ovvero omette o altera dichiarazioni da lui ricevute, o comunque attesta falsamente fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, soggiace alle pene stabilite nell'articolo 476.

7 La S cheda S anitaria AC N 2006 Funzioni e compiti individuali del medico di assistenza primaria: tenuta e l'aggiornamento di una scheda sanitaria individuale, su supporto informatico ( ) ad uso del medico e ad utilità dell assistito e del SSN, secondo standard nazionali e regionali e modalità definite nell ambito degli A ccordi regionali ( ).

8 Cessazione del trattamento Cosa succede quando il M M G cessa il trattamento dei dati???

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10 R esponsabilità e obblighi Titolare dei dati ai sensi del Codice privacy Pubblico Ufficiale

11 Il Titolare d.lgs. 196/2003 La persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalita', alle modalita' del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza

12 Criteri di impiego dei dati Possibilità di cessione ad altro titolare, Necessità del rispetto della finalità per cui sono stati raccolti, Obbligo di oblio, Qualora utilizzati a scopo scientifico o didattico: obbligo di anonimizzazione (principio di necessità).

13 L associazionismo medico medicina in associazione, medicina in rete, medicina di gruppo

14 Le forme di associazionismo medico- ACN M edicina in associazione: studi di assistenza primaria distribuiti sul territorio. M edicina in rete: collegamento informatico-telematico. Prevista la gestione da parte degli associati di schede sanitarie mediante software gestionali tra loro interoperabili. M edicina di gruppo: a differenza che nella medicina in associazione e nella medicina in rete, la sede è unica e articolata in più studi medici. Si prevede comunque un certo tasso di informatizzazione della sede, in quanto la scheda sanitaria deve essere gestita da software fra loro interoperabili e resa accessibile da parte dei medici, in quanto fruitori della rete locale installata nella sede.

15 La Medicina in rete La forma associativa della medicina in rete è, dunque, quella tra tutte che presenta una maggior vocazione tecnologica e che implica un sistema informatico-telematico più complesso e di più delicato inquadramento giuridico a fini privacy

16 Le questioni privacy Titolarità Responsabilità A ccessi e autorizzazioni: solo se un medico è effettivamente chiamato a sostituire il titolare e, quindi è diventato responsabile del trattamento, possa vedere ed eventualmente modificare i dati Ciascun titolare, dunque ciascun medico dell associazione, sarà tenuto alla redazione del proprio DPS

17 Informativa L'informativa riguarda anche il trattamento di dati correlati a quello effettuato dal medico di medicina generale, effettuato da un professionista che sostituisce temporaneamente il medico; che: a) sostituisce temporaneamente il medico o il pediatra b) fornisce una prestazione specialistica su richiesta del medico e del pediatra; c) può trattare lecitamente i dati nell'ambito di un'attività professionale prestata in forma associata

18 Consenso art. 78 Quando il medico fornisce l'informativa per conto di più professionisti, il consenso è reso conoscibile ai medesimi professionisti con adeguate modalità, anche attraverso menzione, annotazione o apposizione di un bollino o tagliando su una carta elettronica o sulla tessera sanitaria. Sarà, quindi, il medico, ai sensi dell art. 78 citato, a rilasciare un unica informativa nella quale indicare al paziente lo svolgimento della propria attività in forma associata e, conseguentemente, raccogliere il consenso per tutti i trattamenti svolti da lui stesso ma anche dai suoi sostituti.

19 I software per i MMG Trattamento dati personali/sanitari del paziente? Problemi privacy? V erificare effettiva anonimizzazione del dato trattato (in locale e trasmesso) Eventuale integrazione dell informativa

20 Conclusioni Informatizzazione Standardizzazione Ufficializzazione.

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