Approfondimenti ed esempi pratici. sulle regole e le definizioniper la fatturazione dei casi in conformità a SwissDRG

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1 Approfondimenti ed esempi pratici sulle regole e le definizioniper la fatturazione dei casi in conformità a SwissDRG Versione 1.1 del Fa fede la versione tedesca

2 Chiarimenti sulle regole e le definizioni per la fatturazione dei casi 1. Approfondimento Paragrafo 1.4 Classificazione dei casi in un DRG. Fatturabilità dell imposta sul valore aggiunto in caso di compensi supplementari La fatturabilità dell imposta sul valore aggiunto in caso di compensi supplementari non valutati è possibile solo se viene menzionata esplicitamente nel catalogo dei forfait per caso (cfr. Allegato 3 del catalogo dei forfait per caso). Per la versione 1.0 SwissDRG (2012) vale quanto segue: In caso di cuore artificiale (ZE ) l imposta sul valore aggiunto non è compresa nel prezzo d acquisto e non può essere fatturata separatamente. In caso di prodotti ematici (ZE ) l imposta sul valore aggiunto è compresa nel prezzo di fabbrica secondo l ES e può essere fatturata di conseguenza. 2. Approfondimento Paragrafo 1.4 Classificazione dei casi in un DRG Fatturazione di pazienti intersessuali Per la fatturazione di un trattamento in caso di pazienti intersessuali ci si orienta al sesso trattato. Esempio: Paziente con intersessualità di sesso femminile (secondo il diretto civile) con la diagnosi principale è prostatite (N41.0). La diagnosi secondaria è ermafroditismo (Q56.0). In questi casi, per avere un importo forfettario fatturabile, va indicato per la fatturazione il sesso trattato (nell'esempio, quello maschile) e non quello secondo il diritto civile. 3. Approfondimento Paragrafo 3.3 Raggruppamento di casi Se la MDC designata dal grouper non concorda con il DRG attribuito dal grouper e la MDC risultante secondo il catalogo dei forfait per caso, per il raggruppamento di casi va considerata la MDC secondo il catalogo dei forfait per caso. Spiegazione: Il grouper assegna una MDC a ogni caso in base alla sua diagnosi principale. Determinati casi vengono attribuiti in base ai dati della prestazione indicata (indipendentemente dalla loro diagnosi principale) a un DRG specifico che non ha alcun rapporto con la diagnosi principale indicata e quindi con la MDC a cui fa capo. Questo vale soprattutto per DRG della pre-mdc (attribuzione spesso per es. solo secondo le ore di respirazione assistita indicate) o della MDC 15 (attribuzione solo in base al peso all'ammissione). I dettagli in proposito sono documentati nell'introduzione al manuale delle definizioni e nella definizione della pre-mdc e della MDC 15. Pagina 2 di 15

3 Chiarimenti sulle regole e le definizioni per la fatturazione dei casi Per questo motivo può succedere (vale soprattutto per i DRG della pre-mdc) che la MDC designata dal grouper non coincida con quella di un DRG documentata nel catalogo dei forfait per caso. Esempio: Attribuzione del grouper per il caso 1: DRG=A13E; MDC=18B (MDC secondo il catalogo dei forfait per caso = pre-mdc) Attribuzione del grouper per il caso 2: DRG=A11F; MDC=05 (MDC secondo il catalogo dei forfait per caso = pre-mdc) Procedura in caso di riammissione entro 18 giorni a causa di ritrasferimento: raggruppamento di casi Procedura in caso di riammissione dal domicilio entro 18 giorni (nessun ritrasferimento da un altro ospedale): nessun raggruppamento di casi, in quanto almeno uno dei due DRG è contrassegnato come eccezione nella colonna 12 del catalogo dei forfait per caso. 4. Approfondimento Paragrafo 3.3 Raggruppamento di casi Il calcolo di eventuali giorni di congedo avviene solo dopo il raggruppamento di casi (cfr. Definizione di congedo nel capitolo 1.5 Durata della degenza delle regole e definizioni per la fatturazione dei casi in conformità a SwissDRG). In caso di raggruppamento di casi con diversi congedi amministrativi, nel raggruppamento di casi vengono sommati i singoli congedi amministrativi in ore. La somma di tutti i congedi amministrativi in ore viene successivamente convertita in giorni. Esempio: Caso 1: congedo di 36 ore Caso 2: congedo di 36 ore Dopo raggruppamento di casi: 72 ore = 3 giorni di congedo. Questa regolamentazione rispecchia la procedura per il calcolo dei giorni di congedo per la statistica medica degli stabilimenti ospedalieri dell'ufficio Federale di Statistica (UST). Cfr. quellen/blank/blank/mkh/02.d ocument pdf Pagina 3 di 15

4 Chiarimenti sulle regole e le definizioni per la fatturazione dei casi 5. Approfondimento Paragrafo Regolazione delle riduzioni per trasferimento Se avviene un trasferimento da un ospedale estero (non rientrante nel campo di applicazione di SwissDRG) a un ospedale che rientra nel campo di applicazione di SwissDRG, per la fatturazione il caso non è da considerarsi come trasferimento ma è un eccezione (la riduzione per trasferimento non è applicabile). 6. Approfondimento Paragrafo Prestazioni ambulatoriali esterne L'eccezione descritta è applicabile non solo ai parti ambulatoriali, bensì in generale alle prestazioni ambulatoriali ospedaliere fornite in caso di una serie di trasferimenti casa per partorientiospedale acuto-casa per partorienti. Il capoverso viene adeguato nel modo seguente: In caso di una serie di trasferimenti casa per partorienti ospedale acuto casa per partorienti con prestazione ambulatoriale in ospedale, l'ospedale fattura le sue prestazioni direttamente all'assicuratore malattia. Il trattamento ambulatoriale nell'ospedale acuto non viene considerato nella codifica delle diagnosi e delle procedure della casa per partorienti. Non sono ammesse ulteriori eccezioni. 7. Approfondimento Paragrafo Trasporti secondari I trasporti secondari in caso di ritrasferimenti per cui l ammissione nel primo ospedale e la degenza transitoria nel secondo ospedale rientrano nel campo di applicazione di queste regole per la fatturazione vengono presi in carico dal secondo ospedale e vengono indennizzati nel quadro degli importi forfettari secondo SwissDRG. Fanno eccezione i trasporti ordinati da terzi. 8. Approfondimento Paragrafo 3.9 Neonati In caso di neonato sano si fattura all ente assicuratore della madre, mentre in caso di neonato malato, si fattura all ente assicuratore del neonato. Ai fini della fatturazione, i neonati classificati nei DRG P66D e P67D vengono considerati sani. 9. Approfondimento Paragrafo 3.10 Disposizioni transitorie A) Non vengono effettuati raggruppamenti di casi di anni consecutivi. Esempio: Trasferimento il dall'ospedale A all'ospedale B. Pagina 4 di 15

5 Chiarimenti sulle regole e le definizioni per la fatturazione dei casi Riammissione il nell'ospedale A a seguito di ritrasferimento e attribuzione del caso alla stessa MDC. Nessun raggruppamento di casi. B) Le riduzioni per trasferimento vengono applicate anche in caso di anni consecutivi. Esempio: Degenza dal al nell'ospedale A, poi trasferimento nell'ospedale B, dimissione dall'ospedale B il All ospedale B viene applicata una riduzione per trasferimento secondo il capitolo Regolazione delle riduzioni per trasferimento 10. Approfondimento Paragrafo Principio Le disposizioni del capitolo 3.11 valgono per la fatturazione. L'ospedale registra nella statistica medica la codifica dell'intero caso non suddiviso. Secondo questa procedura vengono riportati e trasmessi a SwissDRG SA anche i costi dell'intero caso non suddiviso. 11. Approfondimento Paragrafo Divisione di una fattura in presenza di una decisione dell'ai Anche i compensi supplementari vengono suddivisi fra le unità d'imputazione dei costi e remunerati secondo le regole (1) e (2) del capitolo sulla di divisione della fatturazione. Pagina 5 di 15

6 Allegato 1: Esempi pratici relativi al capitolo 3.3 Raggruppamenti di casi Allegato 1: Esempi pratici sulle regole e le definizioni per la fatturazione dei casi in conformità a SwissDRG Capitolo 3.3 Raggruppamento di casi Nel testo seguente, i termini giorni e giorni civili hanno lo stesso significato. Scenario 1: Riammissione (capitolo 3.3.1) entro 18 giorni, attribuzione del caso alla stessa MDC. Periodo da considerare: 18 giorni civili dalla data di dimissione Riammissione La prima e la seconda degenza nell'ospedale A vengono raggruppate a condizione che: a) entrambe le degenze siano raggruppate nella stessa MDC; b) la riammissione sia avvenuta entro 18 giorni dall'uscita; c) né la prima, né la seconda degenza ricadano in un gruppo di casi Eccezione di riammissione secondo la colonna 12 del catalogo degli importi forfettari per caso. Scenario 2: Ritrasferimento (capitolo 3.3.2) entro 18 giorni, attribuzione del caso alla stessa MDC. Periodo da considerare: 18 giorni civili dalla data di dimissione Ritrasferimento La prima e la seconda degenza nell'ospedale A vengono raggruppate a condizione che: a) entrambe le degenze siano raggruppate nella stessa MDC; b) la riammissione in seguito a ritrasferimento sia avvenuta entro 18 giorni dall'uscita; Pagina 6 di 15

7 Allegato 1: Esempi pratici relativi al capitolo 3.3 Raggruppamenti di casi Scenario 3: Ritrasferimento (capitolo 3.3.2) in una casa per partorienti entro 18 giorni, attribuzione del caso alla stessa MDC. Periodo da considerare: 18 giorni civili dalla data di dimissione Casa per partorienti A Ospedale Casa per partorienti A Ritrasferimento La prima e la seconda degenza nella casa per partorienti A vengono raggruppate a condizione che: a) entrambe le degenze siano raggruppate nella stessa MDC; b) la riammissione in seguito a ritrasferimento sia avvenuta entro 18 giorni dall'uscita; Nota bene: In caso di parto in ospedale e successivo trasferimento della madre con il neonato sano, la casa per partorienti non può fatturare per il neonato un forfait per caso SwissDRG (capitolo 3.9). L'ospedale fattura in ogni caso le prestazioni separatamente e indipendentemente, a prescindere dal fatto che si tratti di un ricovero ospedaliero dopo trasferimento o di una prestazione ambulatoriale esterna secondo il capitolo (fatta eccezione per la serie di trasferimenti casa per partorienti ospedale acuto casa per partorienti ). Scenario 4: Raggruppamento di casi combinato (capitolo 3.3.3) Ritrasferimento entro 18 giorni, raggruppamento nella stessa MDC, poi riammissione entro il periodo da considerare. Periodo da considerare: 18 giorni civili dalla data di dimissione Ritrasferimento 3 a degenza Riammissione Tutte e tre le degenze nell'ospedale A vengono raggruppate a condizione che: a) la seconda e la terza degenza nell'ospedale A siano raggruppate nella stessa MDC della prima degenza nell'ospedale A; b) la riammissione in seguito a ritrasferimento per la seconda degenza sia avvenuta entro 18 giorni dalla prima uscita; c) anche la riammissione per la terza degenza sia avvenuta entro 18 giorni dalla prima uscita; d) né la prima, né la terza degenza ricadano in un gruppo di casi Eccezione di riammissione secondo la colonna 12 del catalogo degli importi forfettari per caso. Pagina 7 di 15

8 Allegato 1: Esempi pratici relativi al capitolo 3.3 Raggruppamenti di casi Scenario 5: Raggruppamento di casi combinato (capitolo 3.3.3) Riammissione entro 18 giorni, raggruppamento nella stessa MDC, poi ritrasferimento entro il periodo da considerare. Periodo da considerare: 18 giorni civili dalla data di dimissione Riammissione 3 a degenza Ritrasferimento Tutte e tre le degenze nell'ospedale A vengono raggruppate a condizione che: a) la seconda e la terza degenza nell'ospedale A siano raggruppate nella stessa MDC della prima degenza nell'ospedale A; b) la riammissione per la seconda degenza sia avvenuta entro 18 giorni dalla prima uscita; c) anche la riammissione in seguito a ritrasferimento per la terza degenza sia avvenuta entro 18 giorni dalla prima uscita; d) né la prima, né la seconda degenza ricadano in un gruppo di casi Eccezione di riammissione secondo la colonna 12 del catalogo degli importi forfettari per caso. Scenario 6: Ritrasferimento (capitolo 3.3.2), raggruppamento non nella stessa MDC, poi riammissione (capitolo 3.3.1) entro 18 giorni, raggruppamento nella stessa MDC. Periodo da considerare: 18 giorni civili dalla data di dimissione Ritrasferimento 3 a degenza Riammissione La prima degenza viene fatturata con un DRG separatamente, poiché la seconda degenza non è stata raggruppata nella stessa MDC della prima. La seconda e la terza degenza nell'ospedale A vengono raggruppate a condizione che: a) entrambe le degenze siano raggruppate nella stessa MDC; b) la riammissione per la terza degenza sia avvenuta entro 18 giorni dall'uscita dopo la seconda degenza; c) né la seconda, né la terza degenza nell'ospedale A ricadano in un gruppo di casi Eccezione di riammissione secondo la colonna 12 del catalogo degli importi forfettari per caso. Pagina 8 di 15

9 Allegato 1: Esempi pratici relativi al capitolo 3.3 Raggruppamenti di casi Scenario 7: Riammissione (capitolo 3.3.1), prima degenza in un gruppo di casi Eccezione di riammissione. Poi nuova riammissione, raggruppamento nella stessa MDC, poi ritrasferimento, raggruppamento nella stessa MDC al di fuori del periodo da considerare. Periodo da considerare: 18 giorni civili dalla data di dimissione Riammissione 3 a degenza Riammissione 4 a degenza Ritrasferimento La prima degenza viene fatturata con un DRG separatamente, poiché è stata raggruppata in un gruppo di casi Eccezione di riammissione secondo la colonna 12 del catalogo degli importi forfettari per caso. La seconda e la terza degenza nell'ospedale A vengono raggruppate a condizione che: a) entrambe le degenze siano raggruppate nella stessa MDC; b) la riammissione per la terza degenza sia avvenuta entro 18 giorni dall'uscita dopo la seconda degenza; c) né la seconda, né la terza degenza nell'ospedale A ricadano in un gruppo di casi Eccezione di riammissione secondo la colonna 12 del catalogo degli importi forfettari per caso. La quarta degenza nell'ospedale A non viene raggruppata con le precedenti degenze 2 e 3, poiché si situa al di fuori del periodo da considerare di 18 giorni. Pagina 9 di 15

10 Allegato 2: Casi esemplificativi riguardanti il capitolo 3.11 Fatturazione nel caso in ciu più assicuratori s ciali siano obbligati a effettuare le prestazioniasi Allegato 2: Casi esemplificativi riguardanti il capitolo 3.11 Fatturazione nel caso in cui più assicuratori sociali siano obbligati a effettuare le prestazioni 1 Capoverso Divisione di una fattura in presenza di una decisione dell AI 1. Caso illustrativo Un neonato con peso alla nascita di 1600 grammi (GG 494) e sindrome di Down rimane 24 giorni in ospedale fino al raggiungimento del peso di 3000 grammi. Il DRG 2 corrisponde allora al DRG P65B (neonato, peso all ammissione g senza procedura OR significativa, senza respirazione assistita > 95 ore, con problema grave). Successivamente il bambino contrae una polmonite e deve essere sottoposto a respirazione assistita per un breve periodo di tempo. Il DRG 3 corrisponde allora al DRG P67A (neonato, peso all ammissione > 2499 g senza procedura OR significativa, senza respirazione assistita > 95 ore, con problemi gravi multipli). Rimane ancora altri 9 giorni in ospedale. Il competente ufficio AI dispone l obbligo ad effettuare le prestazioni per la durata di 24 giorni (raggiungimento del peso di 3000 grammi). Le prestazioni rimanenti sono quindi a carico dell assicuratore malattia. L intero caso (DRG 1) ha una degenza di durata complessiva di 33 giorni e viene attribuito al DRG P65A (neonato, peso all ammissione g senza procedura OR significativa, senza respirazione assistita > 95 ore, con problemi gravi multipli.) DRG Denominazione CW 2 Durata media di degenza P65A P65B Neonato, peso all ammissione g senza procedura OR significativa, senza respirazione assistita > 95 ore, con problemi gravi multipli Neonato, peso all ammissione g senza procedura OR significativa, senza respirazione assistita > 95 ore, con problema grave Soglia inferiore della degenza Soglia superiore della degenza 5,014 31, ,702 22, P67A Neonato, peso all ammissione > 2499 g senza procedura OR significativa, senza respirazione assistita > 95 ore, con problemi gravi multipli 2,263 13, I DRG e le ponderazioni costi utilizzate nei casi esemplificativi sono tratti dalla struttura tariffale SwissDRG versione 0.3. Pagina 10 di 15

11 Allegato 2: Casi esemplificativi riguardanti il capitolo 3.11 Fatturazione nel caso in ciu più assicuratori s ciali siano obbligati a effettuare le prestazioniasi Determinazione della remunerazione: 1) DRG effettivamente computabile per l intero caso: DRG 1 = DRG P65A, cw1 = 5,014; 2) DRG per il trattamento AI: DRG 2 = DRG P65B, cw2 = 3,702; 3) DRG per il trattamento coperto da altri assicuratori: DRG 3 = P67A; cw3 = 2,263; 4) Somma dei pesi relativi DRG 2 (3,702) + DRG 3 (2,263) = 5,965; 5) Percentuale del peso relativo dell AI sul peso relativo dell intero caso dell esempio precedentemente illustrato: 62,1% (= 3,702 / 5,965); percentuale dell AMal sul peso relativo dell intero caso: 37,9% (= 2,263 / 5,965); 6) In tal modo per la percentuale dell AI risulta un peso relativo di 3,114 (= 0,621*5,014) e per la percentuale dell AMal un peso relativo di 1,900 (= 0,379*5,014). L ospedale fattura nel modo seguente: 1) All AI una fattura con prezzo base AI e peso relativo di 3,114; 2) Secondo la ripartizione dei costi del nuovo finanziamento ospedaliero vengono emesse per l AMal due fatture: a) all assicuratore malattia una fattura con il 45% (o con la ripartizione dei costi applicabile) del prezzo di base AMal e peso relativo di 1,900; b) al cantone una fattura con il 55% (o con la ripartizione dei costi applicabile) del prezzo di base AMal e peso relativo di 1, Caso illustrativo In un bambino piccolo è presente un ernia inguinale laterale indiretta di origine congenita. Inoltre, sussiste anche una fimosi che genera disturbi. Entrambe le patologie vengono trattate chirurgicamente nel corso della stessa ospedalizzazione. In entrambi i casi si tratta di interventi elettivi. La durata complessiva della degenza ospedaliera è di 5 giorni. L ufficio AI competente dispone un obbligo ad effettuare le prestazioni per tutte le prestazioni correlate al trattamento dell ernia inguinale indiretta congenita. Le prestazioni rimanenti sono quindi a carico dell assicuratore malattia. Per la codifica del caso complessivo (ernia inguinale e fimosi insieme) viene attribuito il DRG G25Z (interventi per ernia inguinale e femorale, età > 0 anni o interventi per altre ernie, età < 1 anno) con un peso relativo di 0,580; Anche per la codifica della sola ernia inguinale viene attribuito il DRG G25Z e il peso relativo di 0,580. Per la sola codifica della fimosi (intervento elettivo) viene attribuito il DRG M05Z (circoncisione e altri interventi sul pene) e un peso relativo di 0,479. Dal momento che cw2 è < cw1, l ospedale emette solo una fattura all AI (prezzo di base AI e peso relativo di 0,580). Pagina 11 di 15

12 Allegato 2: Casi esemplificativi riguardanti il capitolo 3.11 Fatturazione nel caso in ciu più assicuratori s ciali siano obbligati a effettuare le prestazioniasi Capoverso Divisione della fattura tra AMal e AINF/AM 1. Caso illustrativo Un uomo subisce una frattura della diafisi femorale. La frattura viene ridotta a cielo aperto e stabilizzata con osteosintesi. Durante la stessa ospedalizzazione viene trattata chirurgicamente anche una fimosi che da lungo tempo causa disturbi crescenti. La degenza ospedaliera dura 15 giorni. Per la codifica dell intero caso (frattura femorale e fimosi insieme) viene attribuito il DRG I08D (altri interventi su anca e femore, senza intervento multiplo, senza procedura complessa, senza diagnostica complessa, senza CC estremamente gravi) con un peso relativo di 1,581. Anche per la codifica della sola frattura femorale viene attribuito il DRG I08D. Per la codifica della sola fimosi (intervento elettivo) viene attribuito il DRG M05Z (circoncisione e altri interventi sul pene) e un peso relativo di 0,479. L ospedale invia l intera fattura all assicuratore AINF (prezzo di base AINF e peso relativo di 1,581). 3 Dal momento che cw2 < cw1, l assicuratore AINF si fa carico di tutta la fattura. 2. Caso illustrativo Un soggetto di sesso maschile è affetto da coxartrosi post-traumatica a seguito di un incidente all anca destra. La patologia deve essere trattata con impianto di una protesi d anca totale. Al piede viene rilevata un iperostosi dolorosa (quadro morboso non traumatico). L anca e il piede vengono trattati nello stesso intervento chirurgico. La degenza ospedaliera dura 5 giorni. In entrambi i casi si tratta di interventi elettivi. Per la codifica dell intero caso (anca e piede) viene attribuito il DRG I08B (altri interventi su anca e femore con intervento multiplo, procedura complessa o diagnostica complessa per paralisi cerebrale o con CC estremamente gravi o sostituzione dell anca con intervento sugli arti superiori o sulla colonna vertebrale, età >15 anni) con un peso relativo di 3,113. Per la codifica della sola patologia dell anca viene attribuito il DRG I47B (revisione o sostituzione dell'anca senza diagnosi complicante, senza artrodesi, senza CC estremamente gravi, età > 15 anni, senza intervento complicante) con un peso relativo di 1,794. Per la codifica della sola patologia del piede viene attribuito il DRG I20E (interventi al piede, senza intervento complesso, senza grave lesione dei tessuti molli, età > 15 anni, senza trapianto di osso, senza impianto di endoprotesi di articolazione delle dita del piede) con un peso relativo di 0,669. L ospedale invia la fattura complessiva all assicuratore AINF (prezzo di base AINF e peso relativo di 3,113). L assicuratore AINF accerta che per una parte delle prestazioni fornite non è soggetto all obbligo di remunerazione. Esegue quindi una divisione della fattura secondo quanto indicato al capitolo e fattura all assicuratore malattia le prestazioni correlate al trattamento dell iperostosi al piede. (0,272*3,113*prezzo di base AINF). 3 Nel presente esempio si tratta di un assicuratore contro gli infortuni secondo la LAINF. Naturalmente, un assicuratore contro gli infortuni secondo la LAMal fatturerebbe con la tariffa dell assicurazione malattie. Pagina 12 di 15

13 Allegato 3: Casi esemplificativi sul capitolo Regolazione delle riduzioni per trasferimento Allegato 3: Casi esemplificativi sul capitolo Regolazione delle riduzioni per trasferimento Sia l ospedale che trasferisce sia l ospedale che accetta il caso sono soggetti a una riduzione se la durata del ricovero del paziente nell ospedale coinvolto si situa al di sotto della durata media di degenza (DMD) del gruppo diagnostico fatturato conformemente al catalogo dei forfait per caso. Nei seguenti casi non si applicano le regole di riduzione per trasferimento: Costellazione di casi 1: forfait per caso di trasferimento Trasferimento Nessuna riduzione per trasferimento se il caso rientra in un forfait per caso di trasferimento secondo il catalogo dei forfait per caso. Nessuna riduzione per trasferimento se il caso rientra in un forfait per caso di trasferimento secondo il catalogo dei forfait per caso. Se il caso viene rimborsato con un forfait per caso di trasferimento, trovano applicazione le regolazioni delle riduzioni e dei supplementi per outlier secondo il punto 3.2. Pagina 13 di 15

14 Allegato 3: Casi esemplificativi sul capitolo Regolazione delle riduzioni per trasferimento Costellazione di casi 2: trasferimento entro 24 ore Trasferimento in < 24 h Riduzione per trasferimento secondo il punto Nessuna riduzione per trasferimento Riduzioni e supplementi secondo il punto 3.2 Costellazione di casi 3a: trasferimento entro 24 ore, ulteriore trasferimento in < 24 ore Ospedale C Trasferimento in < 24 h Trasferimento in < 24 h 3 a degenza Riduzione per trasferimento secondo il punto Riduzione per trasferimento secondo il punto Nessuna riduzione per trasferimento Riduzioni e supplementi secondo il punto 3.2 Pagina 14 di 15

15 Allegato 3: Casi esemplificativi sul capitolo Regolazione delle riduzioni per trasferimento Costellazione di casi 3b: trasferimento entro 24 ore, ulteriore trasferimento in > 24 ore Ospedale C Trasferimento in < 24 h Trasferimento in > 24 h 3 a degenza Riduzione per trasferimento secondo il punto Riduzione per trasferimento secondo il punto Riduzione per trasferimento secondo il punto Costellazione di casi 4: trasferimento con ritrasferimento (punto 3.3.2), raggruppamento nella stessa MDC, raggruppamento dei casi Periodo da considerare: 18 giorni civili dalla data di dimissione Trasferimento Ritrasferimen to 3 a degenza Raggruppamento dei casi con la 3 a degenza secondo il punto 3.3 Riduzione per trasferimento secondo il punto Raggruppamento dei casi con la 1 a degenza secondo il punto 3.3 Luogo di dimora prima dell ammissione: domicilio Luogo di dimora dopo la dimissione: domicilio Per il caso raggruppato nell ospedale A non viene applicata una riduzione per trasferimento, dal momento che nel caso raggruppato viene riportato come normale sia il tipo di ammissione sia il tipo di dimissione. Una riduzione per trasferimento secondo il punto troverebbe eventualmente applicazione per il caso raggruppato nell ospedale A, nel caso in cui avesse luogo un trasferimento da un altro ospedale all ospedale A () o un trasferimento di dimissione dall ospedale A (3 a degenza). Pagina 15 di 15

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