ALLEGATO 1 SCHEDE DI UTILIZZO

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1 Pagina 1 di 26 PA.DS.05 ALLEGATO 1 SCHEDE DI UTILIZZO Codice Documento PA.DS.05 Allegato 1 Rev. N Data emissione Motivo revisione Verificato Approvato 00 29/12/2011 Resp. Sist. Qualità Direzione Generale

2 Pagina 2 di 26 ANTISEPSI DELLA CUTE E MUCOSE... 3 IGIENE DELLE MANI CON ACQUA E ANTISETTICO (LAVAGGIO ANTISETTICO)... 3 SCHEDA ACUM 1 REV IGIENE DELLE MANI A MEZZO DI GEL ALCOLICO... 4 SCHEDA ACUM 2 REV LAVAGGIO CHIRURGICO DELLE MANI... 5 SCHEDA ACUM 3 REV ANTISEPSI DI CUTE LESA/MUCOSE... 6 SCHEDA ACUM 4 REV ANTISEPSI LESIONI DA DECUBITO... 7 SCHEDA ACUM 5 REV EMOCOLTURA... 7 SCHEDA ACUM 6 REV ANTISEPSI DELLA CUTE PER PUNTURE TERAPEUTICHE E DIAGNOSTICHE A BASSA INVASIVITÀ:... 8 SCHEDA ACUM 7 REV ANTISEPSI DELLA CUTE PER PUNTURE TERAPEUTICHE E DIAGNOSTICHE AD ALTA INVASIVITÀ:... 9 SCHEDA ACUM 8 REV ANTISEPSI PREOPERATORIA SCHEDA ACUM 9 REV ANTISEPSI UROLOGICA SCHEDA ACUM 10 REV ANTISEPSI OSTETRICO GINECOLOGICA SCHEDA ACUM 11 REV DISINFEZIONE ARTICOLI SANITARI DECONTAMINAZIONE STRUMENTARIO POLIUSO SCHEDA DAS 1 REV STRUMENTARIO CHIRURGICO ED OGGETTI IN METALLO DISPOSITIVI MEDICI IN GOMMA, PLASTICA O ALTRI MATERIALI NON METALLICI SUDDIVISIONE IN CATEGORIE DEGLI ARTICOLI SANITARI CATEGORIA 1: ARTICOLI CRITICI CATEGORIA 2: ARTICOLI SEMICRITICI CATEGORIA 3: ARTICOLI NON CRITICI OGGETTI IN GOMMA E IN PLASTICA ED OGGETTI IN METALLO NON CRITICI SCHEDA DAS 2 REV PUNTI DI INSERZIONE MULTIPERFORABILI DEI SET DI INFUSIONE E DI DRENAGGIO, RUBINETTI, TAPPI DI GOMMA DEI FLACONI SCHEDA DAS 3 REV KIT PER AEROSOL SCHEDA DAS 4 REV TERMOMETRI CLINICI SCHEDA DAS 5 REV BIBERON TETTARELLE SUCCHIOTTI E ACCESSORI PER TIRALATTE SCOVOLINI SCHEDA DAS 6 REV NEL CASO NON SIA UTILIZZATO IL MONOUSO ENDOSCOPI SCHEDA DAS 7 REV VASCA PER IL TRAVAGLIO ED IL PARTO IN ACQUA SCHEDA DAS 8 REV DISINFEZIONE AMBIENTALE UNITA DI DEGENZA SCHEDA DA 1 REV ARREDI PER L ASSISTENZA AI PAZIENTI SCHEDA DA 2 REV CULLE TERMOSTATICHE SCHEDA DA 3 REV PIANI DI LAVORO E CARRELLI DI MEDICAZIONE SCHEDA DA 4 REV PAVIMENTI E PARETI SCHEDA DA 5 REV SPANDIMENTI DI LIQUIDI BIOLOGICI SCHEDA DA 6 REV SANITARI DEI SERVIZI IGIENICI SCHEDA DA 7 REV PADELLE, PAPPAGALLI E ASSIMILABILI SCHEDA DA 8 REV

3 Pagina 3 di 26 ANTISEPSI DELLA CUTE E MUCOSE Schede ACUM IGIENE DELLE MANI CON ACQUA E ANTISETTICO (LAVAGGIO ANTISETTICO) Scheda ACUM 1 rev 0 PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO ANTISETTICO Clorexidina gluconato 0,2% Neoxidina mani Triclosan 0,5% Septoscrub Pronti all uso Come previsto dalla Istruzione di Presidio Procedura lavaggio mani - inumidire con acqua tiepida mani e polsi e versare il prodotto azionando con il gomito l apposito dispenser - distribuire uniformemente il prodotto sulle mani e sui polsi ponendo particolare attenzione agli spazi interdigitali e alla zona periungueale esercitando uno sfregamento per almeno 2 minuti - risciacquare accuratamente avendo cura di tenere le mani al di sopra del livello dei gomiti per evitare che l acqua degli avambracci contamini le mani - asciugare accuratamente con salvietta di carta monouso iniziando per ogni singolo dito, quindi la restante parte della mano e, da ultimo l avambraccio fino alla piega del gomito con movimento circolare. Utilizzare la stessa anche per la chiusura del rubinetto. Tempo di contatto: 2-3 minuti Quando si esegue: prima di eseguire procedure invasive o comunque manovre che richiedono una procedura asettica (es.cateterismo vescicale, inserimento di cateteri venosi centrali e periferici, puntura lombare, prima di eseguire prelievi per esami colturali) nelle unità operative ad alto rischio (terapia intensiva, sala operatoria ecc) prima di entrare in contatto con i pazienti e tra un paziente e l altro dopo il contatto con ferite o con oggetti contaminati da liquidi biologici i quali devono essere considerati tutti potenzialmente infetti PRECAUZIONI Per non incorrere in arrossamenti, screpolature, secchezza delle mani, è importante: - Rispettare le dosi indicate - Bagnare le mani prima di prelevare l antisettico - Effettuare un buon risciacquo - Asciugare molto bene

4 Pagina 4 di 26 IGIENE DELLE MANI A MEZZO DI GEL ALCOLICO Scheda ACUM 2 rev 0 ANTISETTICO PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO Alcool etilico denaturato al 70% Pronto all uso Septaman gel Come previsto dalla Istruzione di Presidio Procedura lavaggio mani Prelevare una dose di antisettico (circa 5 ml) tramite l apposito erogatore Distribuire il prodotto prelevato su ambedue le mani Frizionare dita, spazi interdigitali, palmi e polsi, fino a completo assorbimento del prodotto. Si esegue nelle seguenti situazioni: - prima di un contatto diretto con gli utenti - prima di indossare i guanti nelle procedure invasive (cateterismo vescicale, cateterismo venoso centrale o periferico, ecc) - dopo il contatto con la cute integra del paziente (rilevamento parametri vitali ecc) - dopo il contatto con liquidi biologici o secrezioni, cute non integra o medicazioni di ferite, quando le mani non sono visibilmente sporche - quando si passa da una zona contaminata ad un altra pulita del corpo dell utente durante l assistenza - dopo il contatto con oggetti inanimati nelle immediate vicinanze dell utente - dopo la rimozione dei guanti Non è raccomandato l uso del gel ma è necessario il lavaggio antisettico delle mani : Se le mani sono visibilmente sporche Dopo aver usato la toilette Prima di mangiare

5 Pagina 5 di 26 LAVAGGIO CHIRURGICO DELLE MANI Scheda ACUM 3 rev 0 ANTISETTICO PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO Iodopovidone al 7,5% in sol. Saponosa Clorexidina gluconato 4% in soluzione saponosa Pronto all uso Braunol 500 ml Iodoten 1000ml Neoxidina mani 500 ml Lifoscrub 1000 ml Come previsto dalla Istruzione di Presidio Procedura lavaggio mani Ha l obiettivo di ottenere il massimo abbattimento possibile della flora occasionale e della flora residente cercando di inibirne a lungo lo sviluppo. - Aprire il rubinetto e regolare la temperatura dell acqua - Bagnare bene le mani e gli avambracci fino a due dita al di sopra della piega dei gomiti - Insaponare uniformemente mani e avambracci con l antisettico - Frizionare per 3 minuti - Sciacquare - Insaponare nuovamente mani e avambracci con l antisettico - Pulire il letto ungueale di ciascun dito con spazzolino sterile - Abbandonare quindi lo spazzolino e continuare a frizionare mani(facendo attenzione agli spazi interdigitali) e avambracci per un totale di 4 minuti - Sciacquare accuratamente tenendo polsi e mani più alti dei gomiti, per non contaminare le parti lavate - Asciugare accuratamente prima le mani e poi gli avambracci con panno sterile - Richiudere il rubinetto con metodo no touch E una procedura specifica da applicare agli interventi chirurgici e tutte le procedure assimilabili. L equipe chirurgica, medici, strumentisti e infermieri, devono lavarsi mani e avambracci fino al gomito con un antisettico prima di ciascun intervento e tale lavaggio deve prolungarsi per almeno 5 minuti prima del primo intervento della giornata; tra interventi consecutivi è accettabile che la detersione avvenga per 2-3 minuti. In caso di accidentale contatto con superfici o oggetti non sterili durante il lavaggio chirurgico delle mani è indispensabile ripetere la procedura dall inizio

6 Pagina 6 di 26 ANTISEPSI DI CUTE LESA/MUCOSE Scheda ACUM 4 rev 0 ANTISETTICO PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO Clorossidante elettrolitico 10% - di prima scelta in caso ferite estese - di seconda scelta in caso di intolleranza o allergie allo iodio Iodopovidone 10% Perossido di idrogeno (acqua ossigenata) Amuchina 10% AMUKINEMED Eso Jod / Poviderm Acqua ossigenata 10 volumi Perossido di Idrogeno 3% Clorexidina gluconato 0,2% (per lesioni cavo orale) Colluttorio Benodent AMUKINEMED = pronto all uso ACQUA OSSIGENATA 10 Vol. o Perossido di Idrogeno 3% pronto all uso CLOREXIDINA GLUCONATO 0,2% - Colluttorio Benodent flaconcini da 15 ml pronti all uso Prelevare la quantità necessaria di antisettico dal contenitore chiuso e integro e versarla in un contenitore sterile Effettuare l antisepsi mediante tampone sterile imbevuto del disinfettante, montato su apposito supporto sterile (pinza, etc.) Trattare la cute seguendo un movimento rotatorio dall interno verso l esterno Cambiare tampone ad ogni passaggio Lasciare asciugare e coprire con la medicazione L utilizzo dell acqua ossigenata al 3% è riservato esclusivamente alla rimozione dei corpi estranei o tessuti necrotici e comunque all esclusivo scopo della detersione delle ferite sporche. Dopo il suo utilizzo, lavare la ferita con soluzione fisiologica aperta al momento, e quindi procedere all antisepsi vera e propria La scelta del disinfettante deve essere orientata in base alla eventuale intolleranza/allergia del paziente nei confronti del principio attivo Medicare per ultime le ferite infette o sospette di esserlo. Praticare lavaggio antisettico delle mani prima e dopo aver eseguito le manovre. Utilizzare, quando possibile, prodotti spray per ridurre al minimo le sollecitazioni a livello della cute lesa ed il contatto paziente- operatore.

7 Pagina 7 di 26 ANTISEPSI LESIONI DA DECUBITO Scheda ACUM 5 rev 0 ANTISETTICO La gestione delle lesioni da decubito è descritta nella Procedura Aziendale PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELLELESIONI DA COMPRESSIONE. E importante che la antisepsi della ferita venga effettuata in conformità a quanto previsto nella Procedura, valutando lo stadio della lesione EMOCOLTURA Scheda ACUM 6 rev 0 ANTISETTICO PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO Clorexidina gluconato al 2% in soluzione alcolica 70% Citroclorex 2% 20 ml Clorexidina gluconato al 2% in soluzione Clorexidina 2% soluzione acquosa 100 acquosa ml Pronto all uso Come previsto dall Allegato 4 - DOC.01 del Manuale della Qualità del Laboratorio Analisi Istruzioni per la preparazione dei pazienti, l esecuzione corretta del prelievo, la raccolta, l invio dei prelievi e la compilazione della richiesta MODALITA DI PRELIEVO 1. Sgrassare la cute con alcool etilico 70% 2. Disinfettare la cute lasciando in sede un impacco di Clorexidina in soluzione alcoolica per 2-4 minuti. 3. Rimuovere l eccesso di disinfettante con alcool, pulendo dal centro alla periferia. A. emocoltura di routine e per miceti, da vena periferica - detergere la cute nel sito di prelievo con Citroclorex - disinfettare la cute lasciando in sede di prelievo un impacco di Citroclorex per rimuovere l eccesso di disinfettante dal centro alla periferia e lasciare asciugare - decontaminare con alcol il tappo perforabile del flacone B. emocoltura per batteriemia da catetere vascolare: vanno effettuati due prelievi, uno dalla vena periferica e uno dal CVC per prelievo da vena periferica vedi procedura descritta al punto A per prelievo da CVC decontaminare il sito di raccordo con un impacco di garza imbevuto di Clorexidina 2% in soluzione acquosa per 30-1min (procedura aziendale PROTOCOLLO CATETERISMO VENOSO CENTRALE ) applicare e rimuovere l impacco in asepsi (mediante guanti o pinze sterili) Praticare lavaggio antisettico delle mani prima e dopo aver eseguito le manovre. Scegliere il disinfettante tenendo conto anche della eventuale intolleranza/allergia del paziente nei confronti del principio attivo Rispettare rigorosamente i tempi di contatto Effettuare la procedura rigorosamente in asepsi

8 Pagina 8 di 26 ANTISEPSI DELLA CUTE PER PUNTURE TERAPEUTICHE E DIAGNOSTICHE A BASSA INVASIVITÀ: Scheda ACUM 7 rev 0 TERAPIA INIETTIVA intramuscolo, sottocute, intradermica, endovena periferica PRELIEVO VENOSO INSERIMENTO CATETERE VENOSO PERIFERICO (agocannula) ANTISETTICO PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO PVP Jodio Poviderm Clorexidina 0,5% + alcool 70% Ipoclorito di sodio Citroclorex/Clorexidina Alcol Sanitas Amuchina Med Pronto all uso Eseguire il lavaggio antisettico delle mani Sanificazione: controllare il tenore igienico della zona eventualmente detergere la zona con sol. Fisiologia, previa sanificazione con detergente per la cute (se necessario) Imbibire tampone di garza o batuffolo di cotone idrofilo con il disinfettante, evitando il contatto con il flacone Applicare l antisettico sulla parte e lasciare agire per un tempo di contatto di almeno 30 secondi Lasciare asciugare per almeno 30 secondi Praticare lavaggio antisettico delle mani prima e dopo aver eseguito le manovre. Il flacone deve essere chiuso e integro

9 Pagina 9 di 26 ANTISEPSI DELLA CUTE PER PUNTURE TERAPEUTICHE E DIAGNOSTICHE AD ALTA INVASIVITÀ: Scheda ACUM 8 rev 0 prelievo arterioso terapia infusionale da vena centrale inserimento catetere venoso centrale (CVC) inserimento cateteri arteriosi dialisi peritoneale punture esplorative ed evacuative: toracentesi, paracentesi, artrocentesi, rachicentesi cateterismo cardiaco, cateterismo artero- venoso a scopo diagnostico puntura evacuativa per raccolte produttive prelievi diagnostici radioguidati: agoaspirati, repere per noduli, etc. ANTISETTICO PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO Iodopodone 10% soluzione acquosa Eso Jod / Poviderm Pronto all uso Eseguire il lavaggio antisettico delle mani Sanificazione: detergere la zona con sol. Fisiologica, previa pulizia con detergente saponoso (se necessario) Prelevare la quantità necessaria di antisettico dal contenitore chiuso e integro e versarla in un contenitore sterile Effettuare l antisepsi mediante tampone sterile montato su apposito supporto sterile (pinza, etc.) per 2 minuti prima di procedere alla puntura Praticare lavaggio antisettico delle mani prima e dopo aver eseguito le manovre. Attenersi scrupolosamente a quanto previsto nella procedura aziendale PROTOCOLLO CATETERISMO VENOSO CENTRALE Prima dell antisepsi la cute deve essere detersa e asciugata con cura Rispettare rigorosamente i tempi di contatto Al termine dell esame coprire il punto di inserimento dell ago con un cerotto medicato

10 Pagina 10 di 26 ANTISEPSI PREOPERATORIA Scheda ACUM 9 rev 0 preparazione del campo operatorio inserimento drenaggi ANTISETTICO PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO Iodopovidone all 1-10% in soluzione alcolica da non usare in caso di interventi chirurgici in prossimità di mucose Eso jod 10% 125 ml Poviderm 10% Pronti all uso Preparazione del paziente chirurgico Procedere come descritto Effettuare risciacquo di viso e corpo Procedere al lavaggio in senso cranio caudale con soluzione detergente e/o se indicato con sol. Saponosa Clorexidina 4% o Iodopovidone 10% Effettare lavaggio dei capelli, pulizia del viso, naso e orecchie; lavaggio del tronco (attenzione ad ascelle ed inguine); lavaggio della zona genitale ed anale Procedere al risciacquo del corpo Asciugare tutte le parti con asciugamano pulito Indossare biancheria ed indumenti puliti Asciugare i capelli con il phon Prelevare la quantità necessaria di antisettico dal contenitore chiuso e integro e versarla in un contenitore sterile Effettuare l antisepsi mediante tampone sterile, montato su apposito supporto sterile (pinza, etc.) Effettuare le operazioni di antisepsi sull area di incisione della cute e lasciare agire per un tempo di contatto di almeno 30 secondi per la soluzione alcolica di iodopovidone, per 2 4 minuti (il tempo di asciugare) per la soluz. acquosa di iodopovidone, per 30 1 minuto per la clorexidina al 2% Verificare attentamente le condizioni di detersione della cute prima di procedere all antisepsi preoperatoria attenzione allo scolamento e il ristagno delle soluzioni allo iodopovidone per evitare fenomeni di sensibilizzazione

11 Pagina 11 di 26 ANTISEPSI UROLOGICA Scheda ACUM 10 rev 0 (inserimento catetere vescicale) ANTISETTICO PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO Clorexidina gluconato + cetrimide Iodopovidone al 7,5%- 10% in soluzione acquosa Farvicet 25 ml,1000 ml Braunol 7,5% 100ml Iodoten Eso jod Poviderm pronti all uso Sanificazione: abbondante detersione con detergente intimo e acqua Con tamponi sterili imbevuti di antisettico procedere alla disinfezione della zona genitale: nella donna eseguendo movimenti dall alto verso il basso, nell uomo effettuando movimenti rotatori dall interno verso l esterno Sostituire il tampone ad ogni passaggio Presso la Farmacia dell Ospedale è disponibile il dispositivo medico GLISSEN GEL sterile a base di gel sterile lubrificante monodose, che contiene anche un principio ad azione antisettica (clorexidina gluconato 0,05 g.) Per l inserimento del catetere vescicale attenersi scrupolosamente a quanto previsto nel protocollo aziendale GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE

12 Pagina 12 di 26 ANTISEPSI OSTETRICO GINECOLOGICA Scheda ACUM 11 rev 0 ANTISETTICO PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO Clorexidina gluconato + cetrimide Iodopovidone al 7,5%- 10% in soluzione acquosa Farvicet 25 ml, 1000 ml Braunol 7,5% 100ml Iodoten Eso jod Poviderm pronti all uso applicare mediante bagno e lavaggio o tamponando con garza o ovatta non sciacquare dopo l uso

13 Pagina 13 di 26 DISINFEZIONE ARTICOLI SANITARI Schede DAS DECONTAMINAZIONE STRUMENTARIO POLIUSO 1 Scheda DAS 1 rev 0 STRUMENTARIO CHIRURGICO ED OGGETTI IN METALLO DISPOSITIVI MEDICI IN GOMMA, PLASTICA O ALTRI MATERIALI NON METALLICI Isopropyl- tridecyl- Dimethyl Ammonium Sodio perborato 20% Umonium 38 Instrument & Equipments SP3D20 Umonium 38 Instrument & Equipments Utilizzo allo 0.5% = 25ml in 5 litri di acqua SP3D20 20 g. per litro d acqua SPECIFICHE I presidi riutilizzabili debbono, immediatamente dopo l uso, essere immersi in una soluzione disinfettante: tale procedura denominata decontaminazione abbatte la carica microbica prima della sempre necessaria detersione, che avverrà quindi in condizioni più sicure per l operatore, e dei successivi interventi di disinfezione o sterilizzazione - Preparare la soluzione decontaminante con le diluizioni suddette - tempi di contatto 10 minuti - Evitare lunghe immersioni - Sciacquare il tutto abbondantemente con acqua corrente - Procedere al lavaggio - Al termine della procedura detergere la vaschetta utilizzata e disinfettare. Per quel materiale che non può essere immerso in soluzioni chimiche si può procedere alla decontaminazione per strofinamento utilizzando panni puliti e morbidi che non lascino residui imbevuti in soluzioni disinfettanti come prescritto precedentemente. - Rinnovare ogni volta la soluzione disinfettante - Non utilizzare il prodotto sullo strumentario contenente fibre ottiche - L operatore addetto alla decontaminazione deve sempre indossare i DPI necessari: guanti, visiera, grembiule in plastica idrorepellente 1 La decontaminazione è una procedura obbligatoria sancita dal Ministero della Sanità con il D.P.R. del 28 settembre L articolo 2 stabilisce che tutti i presidi riutilizzabili devono essere immersi in soluzione disinfettante di dichiarata efficacia nei confronti dell HIV

14 Pagina 14 di 26 SUDDIVISIONE IN CATEGORIE DEGLI ARTICOLI SANITARI 2 CATEGORIA 1: ARTICOLI CRITICI Comprende tutti gli strumenti o gli oggetti introdotti direttamente nel corpo umano, nel sangue o in aree del corpo normalmente sterili. E assolutamente necessaria la sterilità. CATEGORIA 2: ARTICOLI SEMICRITICI Comprende strumenti ed oggetti che entrano in contatto con mucose intatte. E richiesta la distruzione dei comuni batteri vegetativi, della gran parte di spore fungine, dei bacilli tubercolari e dei virus. La sterilizzazione è desiderabile. Nella gran parte dei casi una accurata pulizia seguita da un processo di disinfezione ad alto livello garantisce, con un ragionevole grado di sicurezza, che l articolo sia privo di microrganismi patogeni. E importante la corretta conservazione degli articoli trattati per impedirne la contaminazione. CATEGORIA 3: ARTICOLI NON CRITICI Comprende strumenti ed oggetti che entrano in contatto solo con cute integra. La pulizia con acqua calda e detergente è sufficiente a ridurre la carica batterica a livelli di sicurezza nella maggior parte dei casi. E indicata una successiva disinfezione, se è presente una contaminazione con materiale organico. ESEMPI - Strumentario e tutto ciò che entra nel campo operatorio - Cateteri endovasali - Protesi - Aghi e siringhe - Teli e camici per sala - operatoria - Soluzioni parenterali e set di somministrazione ESEMPI - Sondini per aspirazione - Tubi endotracheali - Circuiti respiratori - Strumenti a fibre ottiche - Cateteri urinari - Cannule orofaringee - Lame di laringoscopi - Flussometri - Maschere facciali - Termometri clinici rettali E opportuno l uso di articoli sterili monouso ESEMPI - Strumenti per esami routinari fonendoscopi, martelletti) - borse per l acqua e per il ghiaccio - stampelle - carrozzine - elettrodi di monitor e - defibrillatori - termometri clinici - ascellari Da E. H. Spaulding, 1972 E da ricordare che il livello di rischio, e quindi di attenzione richiesta, può modificarsi in funzione della tipologia del paziente. Infatti i materiali destinati all uso su soggetti con difese immunitarie alterate e come tali più facilmente suscettibili di infezione, vengono considerati con un rischio di impiego superiore a quello generalmente loro assegnato 2 Da E. H. Spaulding, 1972

15 Pagina 15 di 26 OGGETTI IN GOMMA E IN PLASTICA ED OGGETTI IN METALLO NON CRITICI Scheda DAS 2 rev 0 (ad esempio martelletti, fonendoscopi etc.) Alcool 70% Ipoclorito di sodio 10% 1,15 g Alcool 70 % Amuchina 10% Pronti all uso IN CASO DI LAVAGGIO A MANO: Lavare il materiale con acqua e detergente enzimatico/proteolitico asciugare Immergere completamente nella soluzione disinfettante Lasciare in immersione per 30 minuti Risciacquare e asciugare La soluzione disinfettante va preparata al momento ed eliminata Per i pazienti in isolamento, gli oggetti di cui trattasi devono essere personalizzati Nota: preferibilmente non usare Amuchina su oggetti metallici.

16 Pagina 16 di 26 PUNTI DI INSERZIONE MULTIPERFORABILI DEI SET DI INFUSIONE E DI DRENAGGIO, RUBINETTI, TAPPI DI GOMMA DEI FLACONI Scheda DAS 3 rev 0 Clorexidina 0,5% idroalcolica Clorexidina Alcol Sanitas Ipoclorito di sodio 10% Amuchina 10% Pronti all uso Passare sul punto di inserzione con un tampone imbevuto di disinfettante, e lasciare agire per un tempo di contatto pari ad almeno 30 secondi Vedi le procedure aziendali previste nel PROTOCOLLO DEL CATETERISMO VENOSO CENTRALE KIT PER AEROSOL Scheda DAS 4 rev 0 Nel caso non sia utilizzato il monouso (ampolla, raccordo, mascherina) Ipoclorito di sodio 100% Amuchina 100% (5 lt tanica) SPECIFICHE Seguire attentamente le indicazioni del produttore Le ampolle per aerosol in dotazione ai reparti sono in materiale plastico monopaziente. Durante l arco della degenza è importante effettuare il lavaggio dell ampolla e degli altri componenti del kit per aerosol, dopo ogni utilizzo. La procedura di disinfezione va effettuata solo quando necessario, in base alle condizioni del paziente. Lavare accuratamente con acqua e, quando necessario, con detergente enzimatico/proteolitico Asciugare con panno pulito Immergere gli articoli nella soluzione disinfettante Risciacquare ed asciugare

17 Pagina 17 di 26 TERMOMETRI CLINICI Scheda DAS 5 rev 0 Alcool 70 % Ipoclorito di sodio 100% Alcool 70% Amuchina 100% (soluzione concentrata) Seguire attentamente le indicazioni del produttore TERMOMETRI ELETTRONICI Sanificare l impugnatura dell apparecchio con panni monouso e Amuchina Non bagnare la parte terminale in corrispondenza del sensore di rilevazione, Asciugare accuratamente e conservare Per i pazienti in isolamento è d obbligo l utilizzo di un termometro personalizzato per tutta la durata della degenza BIBERON TETTARELLE SUCCHIOTTI e ACCESSORI PER TIRALATTE SCOVOLINI Scheda DAS 6 rev 0 Nel caso non sia utilizzato il monouso Ipoclorito di sodio Seguire attentamente le indicazioni del produttore Amuchina 100% ( soluzione concentrata tanica 5 lt ) - lavare accuratamente gli articoli con detergente (per stoviglie) che abbia anche un buon potere sgrassante - risciacquare accuratamente e asciugare - immergere gli articoli nella soluzione disinfettante mantenendo coperto il contenitore - risciacquare accuratamente gli articoli - lavare con acqua e detergente, sciacquare e asciugare i contenitori

18 Pagina 18 di 26 ENDOSCOPI Scheda DAS 7 rev 0 Quando è presente il sistema Steris seguire il relativo protocollo in uso, negli altri casi si rimanda agli specifici protocolli redatti in collaborazione con la U.O. Direzione Sanitaria Ospedaliera. VASCA PER IL TRAVAGLIO ED IL PARTO IN ACQUA Scheda DAS 8 rev 0 Isopropy Tridecyl Dimethyl - Ammonium UMONIUM38 NEUTRALIS Preparare un contenitore con 5 litri di acqua, aggiungere una dose di 25 ml: una pressione della pompa del contenitore da 5L e/o 1 dose da flacone TC da 1 litro Attenersi alla Istruzione operativa di presidio ospedaliero per la corretta pulizia e sanificazione della vasca per il travaglio ed il parto in acqua IP.DS.22

19 Pagina 19 di 26 DISINFEZIONE AMBIENTALE Schede DA UNITA DI DEGENZA Scheda DA 1 rev 0 (letto, comodino, tavolo servitore, sedia, armadio, barra di servizio) Ipoclorito di sodio 2,8% Antisapril tanica SPECIFICHE Versare 100 ml di disinfettante e portare a 2 lt con acqua. Immergere il panno pluriuso e passare sulle superfici senza risciacquare. - Con panno imbevuto di acqua e detergente, pulire ed asciugare - Con panno pulito e imbevuto di disinfettante, passare su tutte le superfici - Cambiare panno per ogni unità di degenza - Nelle AREE A BASSO E MEDIO RISCHIO 3 (degenze ordinarie) la pulizia quotidiana dell unità di degenza deve essere effettuata semplicemente con gli appositi detergenti. L utilizzo di disinfettanti (sanitizzazione) è da riservare ai casi in cui vi sia stata contaminazione con sangue o altri liquidi biologici e a ogni cambio di paziente - Nelle AREE AD ALTO RISCHIO (terapie intensive) alla pulizia quotidiana dell unità di degenza con gli appositi detergenti deve seguire routinariamente la sanitizzazione con il disinfettante. In caso di contaminazione con sangue o altri liquidi biologici per la sanitizzazione utilizzare 3 cp di Bionil cp ogni litro d acqua - Al termine della pulizia i panni riutilizzabili devono essere trattati termicamente con sistemi automatizzati oppure lavati con acqua e detergente, risciacquati, disinfettati tramite immersione in soluzione di Bionil cp (1 cp ogni litro d acqua), sciacquati e asciugati - Nelle terapie intensive e nelle stanze di isolamento devono essere utilizzati panni monouso - Tale procedura è valida anche per la pulizia delle apparecchiature elettromedicali, salvo diverse indicazioni del produttore N.B. La disinfezione deve essere eseguita sempre previa detersione con prodotto compatibile con Antisapril 3 vedere definizioni protocollo pulizia e sanificazione aziendale

20 Pagina 20 di 26 ARREDI PER L ASSISTENZA AI PAZIENTI Scheda DA 2 rev 0 (barelle, lettini da visita, carrozzine, sedie comode, poltrone da day- hospital, sedie, poltrone) Ipoclorito di sodio 2,8% Antisapril tanica SPECIFICHE Versare 100 ml di disinfettante e portare a 2 lt con acqua. Immergere il panno monouso / pluriuso e passare sulle superfici senza risciacquare. - Con panno imbevuto di acqua e detergente, pulire ed asciugare - Con panno pulito e imbevuto di disinfettante, passare su tutte le superfici - Cambiare panno per ogni unità di degenza - La pulizia quotidiana degli arredi per l assistenza ai pazienti deve essere effettuata semplicemente con gli appositi detergenti. - L utilizzo di disinfettanti (sanitizzazione) è da riservare ai casi in cui vi sia stata contaminazione con sangue o altri liquidi biologici - Al termine della pulizia i panni riutilizzabili devono essere trattati termicamente con sistemi automatizzati oppure lavati con acqua e detergente, risciacquati, disinfettati tramite immersione in soluzione di Antisapril - In caso di pazienti in isolamento devono essere utilizzati panni monouso N.B. La disinfezione deve essere eseguita sempre previa detersione con prodotto compatibile con Antisapril

21 Pagina 21 di 26 CULLE TERMOSTATICHE Scheda DA 3 rev 0 Isopropyl Tridecyl- Dimethyl- Ammonium Umonium 38 Instrument & Equipments Umonium 38 Instrument & Equipments Pulizia DM: 25ml in 5 litri di acqua Disinfezione DM: 25ml in 1 litro smontare le parti mobili, lavarle accuratamente, asciugarle, disinfettarle effettuare la pulizia delle superfici fisse delle culle con acqua e detergente sciacquare e asciugare disinfettare con panno possibilmente monouso Effettuare la pulizia e disinfezione a culla vuota Al termine della pulizia i panni riutilizzabili devono essere trattati termicamente con sistemi automatizzati NB- verificare che quanto previsto in procedura sia in linea con le indicazioni fornite dal produttore

22 Pagina 22 di 26 PIANI DI LAVORO E CARRELLI DI MEDICAZIONE Scheda DA 4 rev 0 Ipoclorito di sodio 2,8% Antisapril tanica SPECIFICHE Versare 100 ml di disinfettante e portare a 2 lt con acqua. Immergere il panno monouso / pluriuso e passare sulle superfici senza risciacquare. - Con panno imbevuto di acqua e detergente, pulire ed asciugare - quando è necessaria la sanitizzazione, passare su tutte le superfici con panno pulito e imbevuto di disinfettante - La pulizia quotidiana dei piani di lavoro e dei carrelli di medicazione deve essere effettuata semplicemente con gli appositi detergenti. - L utilizzo di disinfettanti (sanitizzazione) è da riservare ai casi in cui vi sia stata contaminazione con sangue o altri liquidi biologici - In caso di spandimento accidentale di sangue o altri liquidi biologici vedi procedura illustrata nella sezione SPANDIMENTI DI LIQUIDI BIOLOGICI - Al termine della pulizia i panni riutilizzabili devono essere trattati termicamente con sistemi automatizzati oppure lavati con acqua e detergente, risciacquati, disinfettati tramite immersione in soluzione di Bionil cp (1 cp ogni litro d acqua), sciacquati e asciugati N.B. La disinfezione deve essere eseguita sempre previa detersione con prodotto compatibile con Antisapril disinfettante

23 Pagina 23 di 26 PAVIMENTI E PARETI Scheda DA 5 rev 0 Ipoclorito di sodio 2,8 % Antisapril tanica SPECIFICHE Versare 100 ml di disinfettante e portare a 2 lt con acqua. Immergere il panno monouso / pluriuso e passare sulle superfici senza risciacquare. - Con panno imbevuto di acqua e detergente, pulire ed asciugare - quando è necessaria la sanitizzazione, passare su tutte le superfici con panno pulito e imbevuto di disinfettante Nelle AREE A BASSO E MEDIO RISCHIO (ambulatori, degenze ordinarie, aree comuni, etc.) la pulizia quotidiana dei pavimenti e delle pareti deve essere effettuata semplicemente con gli appositi detergenti. L utilizzo di disinfettanti (sanitizzazione) è da riservare solo nei casi in cui vi sia stata contaminazione di sangue o altri liquidi biologici In caso di spandimento accidentale di sangue o altri liquidi biologici sui pavimenti applicare la procedura illustrata nella sezione SPANDIMENTI DI LIQUIDI BIOLOGICI Al termine della pulizia i panni riutilizzabili devono essere trattati termicamente con sistemi automatizzati oppure lavati con acqua e detergente, risciacquati, disinfettati tramite immersione in soluzione di Bionil cp (1 cp ogni litro d acqua), sciacquati e asciugati N.B. La disinfezione deve essere eseguita sempre previa detersione con prodotto compatibile con Antisapril disinfettante

24 Pagina 24 di 26 SPANDIMENTI DI LIQUIDI BIOLOGICI Scheda DA 6 rev 0 (sangue, vomito, urine, feci, etc.) Dicloroisocianurato Di Sodio in granuli BIONIL GRANULI Pronto all uso, volume a volume Indossare i DPI Ricoprire lo spandimento con un pari volume (volume a volume) di granuli di Bionil. Lasciare a contatto per almeno 2 minuti Raccogliere con carta assorbente tutto il materiale, utilizzando i DPI (guanti e mascherina FFP2) Inserire tutto il materiale nei contenitori per rifiuti pericolosi a rischio infettivo. Versare altri granuli nella zona contaminata, inumidirli con acqua senza eccedere, attendere 2 minuti. Ripetere le operazioni di asporto come sopra. Usare dispositivi di protezione individuale durante tutte le operazioni In presenza di notevoli quantità di urina, prima di usare il Bionil assorbire con panni monouso la maggior parte dei liquidi. Attenersi anche alla procedura PA.DS.07 per la gestione dei rifiuti

25 Pagina 25 di 26 SANITARI DEI SERVIZI IGIENICI Scheda DA 7 rev 0 Ipoclorito di sodio 2,8% Antisapril tanica SPECIFICHE Antisapril Versare 100 ml di disinfettante e portare a 2 lt con acqua. Immergere il panno monouso / pluriuso e passare sulle superfici senza risciacquare. La pulizia con disinfettante dei sanitari dei servizi igienici (sanitizzazione) deve essere effettuata routinariamente Per i sanitari dei servizi igienici utilizzare panni dedicati Con panno imbevuto di acqua e detergente, pulire ed asciugare Con panno pulito e imbevuto di disinfettante passare su tutte le superfici non miscelare con altri detergenti Al termine della pulizia i panni riutilizzabili devono essere trattati termicamente con sistemi automatizzati oppure lavati con acqua e detergente, risciacquati, disinfettati tramite immersione in soluzione di ipoclorito di sodio, lavati e asciugati N.B. La disinfezione deve essere eseguita sempre previa detersione con prodotto compatibile con Antisapril disinfettante

26 Pagina 26 di 26 PADELLE, PAPPAGALLI E ASSIMILABILI Scheda DA 8 rev 0 (supporti, raccoglitori per comode) DISINFTTANTE PRINCIPIO ATTIVO PRODOTTO Clorossidante elettrolitico Antisapril Tanica Dicloroisocianurato Di Sodio Bionil cp Antisapril Versare 100 ml di disinfettante e portare a 2 lt con acqua. Immergere il panno monouso e passare sulle superfici senza risciacquare. Bionil Compresse 2 cp in 5 litri d acqua IN CASO DI LAVAGGIO AUTOMATICO: il trattamento termico è sufficiente per garantire una adeguata disinfezione IN CASO DI LAVAGGIO A MANO: Indossare i DPI ( macherina FFP3 guanti visiera) lavare il materiale con acqua e detergente asciugare immergere completamente nel disinfettante lasciare in immersione per 30 minuti. risciacquare e asciugare e conservare asciutte per i pazienti in isolamento, gli oggetti di cui trattasi devono essere personalizzati evitare che il prodotto venga a contatto con cute e occhi: indossare guanti di gomma e occhiali o visiera e mascherina FFP3

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