UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI" - ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. Protocollo n...
|
|
- Vito Zani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI" - ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Protocollo n... Preparazione della Terapia Endovenosa OBIETTIVI Garantire un apporto adeguato di nutrienti per via parenterale. Garantire la somministrazione di medicamenti per via endovenosa. Garantire un buona idratazione di cute e mucose MATERIALE OCCORRENTE Soluzione endovenosa Farmaci da somministrare secondo schema terapeutico Deflussore con o senza filtro Guanti Siringhe Garzine Soluzione disinfettante Contenitore per rifiuti Contenitore per oggetti taglienti Etichette Materiale per eventuale schermatura della soluzione PROCEDURA Lavare accuratamente le mani. Rimuovere l involucro dal deflussore e porre il morsetto in prossimità della camera di gocciolamento o della sede di iniezione. Per averlo pronto nel momento in cui si fa scorrere l infusione nel deflussore. Per preparare il flacone Rimuovere il coperchio di protezione dal flacone. Predisporre il sito per l introduzione del deflussore Rimuovere il cappuccio protettivo dalla punta del deflussore ed introdurre quest ultima al centro del tappo di gomma del flacone evitando di girare o angolare la punta. Rimuovere il cappuccio protettivo dalla punta del deflussore ed introdurre quest ultima al centro del tappo di gomma del flacone evitando di girare o angolare la punta.
2 Capovolgere il flacone, se la soluzione è ancora sottovuoto, si avverte un piccolo sibilo e si osservano bolle d aria risalire verso l alto. L aria all interno del flacone permette lo scorrimento della soluzione lungo il deflussore. L assenza di sottovuoto può essere causata dal precedente inserimento di farmaci o da un difetto di confezionamento nel qual caso è necessario l utilizzo di un nuovo flacone. Appendere il flacone all asta per flebo e comprimere la camera di gocciolamento fino a riempirla a metà. Per evitare la formazione di bolle d aria lungo il deflussore durante il suo riempimento. Per preparare una sacca Porre la sacca su una superficie stabile e piana o appenderla all asta per flebo. Rimuovere il cappuccio protettivo dall ingresso per il deflussore. Rimuovere il cappuccio protettivo dalla punta del deflussore e introdurre quest ultima nell ingresso predisposto sulla sacca mantenendo il morsetto chiuso. Appendere la sacca all asta per flebo, se non fatto precedentemente, e comprimere la camera di gocciolamento fino a riempirla a metà. Predisporre per l inserimento del deflussore. Per evitare l ingresso di aria nel sistema. Per evitare la formazione di bolle d aria lungo il deflussore durante il suo riempimento. Per completare la preparazione Rimuovere parzialmente il cappuccio protettivo dall estremità del deflussore e, mantenendone la sterilità, porre quest ultima in prossimità del contenitore per rifiuti. Aprire il morsetto e lasciar scorrere la soluzione lungo tutto il deflussore fino a quando non sia uscita tutta l aria. Dopo aver riempito il deflussore, chiudere il morsetto e rincappucciare l estremità assicurando bene il cappuccio di protezione. Porre l etichetta sul contenitore con il nome del paziente, il numero di letto, la data e l ora, il numero del flacone e il tempo di durata Per evitare di contaminare il circuito. Per eliminare tutta l aria presente nel deflussore. Per mantenerne la sterilità fino al momento Permette di infondere la soluzione giusta al paziente giusto nei tempi e modalità previste.
3 Preparazione dei deflussori a volume controllato Lavarsi accuratamente le mani. Rimuovere il deflussore a controllo di volume dal suo involucro e chiudere tutti i morsetti. Rimuovere la protezione dalla punta del deflussore ed inserire quest ultima nel contenitore della soluzione; appendere il contenitore all asta per flebo. Aprire il morsetto tra il flacone e la camera di gocciolamento e far passare un po di soluzione e richiudere il morsetto. Aprire il morsetto a valle in modo da permettere il passaggio del liquido dalla parte rimanente del set facendo attenzione che rimanga del liquido nella camera di gocciolamento, al termine richiuderlo. Riempire la camera di gocciolamento con la quantità di soluzione desiderata. Dopo aver riempito il deflussore, chiudere il morsetto e rincappucciare l estremità assicurando bene il cappuccio di protezione. Per garantire una corretta e completa fuoriuscita dell aria dal sistema nel momento in cui si fa scorrere l infusione. Idem Per una corretta eliminazione di aria dal sistema di infusione. Idem Rendere pronta la soluzione da infondere. Per mantenerne la sterilità fino al momento Per introdurre farmaci in una soluzione Lavarsi accuratamente le mani. Verificare la corrispondenza del farmaco predisposto con la prescrizione medica Rimuovere il cappuccio protettivo dal flaconcino del farmaco. Se il farmaco da aggiungere è in polvere, prelevare con la siringa la quantità e il tipo di diluente specificato dal produttore ed introdurlo nel flaconcino, inserendo l ago con una angolazione di se presente il diaframma in gomma. Agitare delicatamente il flaconcino fino alla dissoluzione completa delle particelle. Per garantire una somministrazione sicura. Per accedere al contenuto del flaconcino. Per diluire il farmaco in modo corretto mantenendo inalterata la sua efficacia. Introdurre l ago con una angolazione di evita un accidentale rottura della gomma. Per una miscelazione completa del preparato.
4 Se il farmaco da aggiungere è in forma liquida e contenuto in una fiala, avvolgere con una garzina il collo della fiala e spezzarlo dirigendo la forza lontano dalla propria persona. Introdurre l ago della siringa con la scanalatura rivolta verso la parete della fiala e mantenerne la punta sempre immersa nel liquido. Variare l inclinazione della fiala o del flaconcino man mano che si aspira il contenuto. Sostituire l ago usato ed iniettare il farmaco nel flacone al termine ruotarlo delicatamente. Nel caso in cui il farmaco debba essere introdotto in una sacca parenterale, rimuovere il cappuccio di protezione dal sito di accesso in lattice e quindi iniettare il farmaco. Afferrare, poi, la parte superiore ed inferiore della sacca e capovolgere più volte senza schiacciare o agitare. Qualora sia necessario introdurre più farmaci e in tempi diversi, occorre disinfettare ogni volta il punto di accesso. Al termine porre un etichetta sul contenitore con il nome del paziente, il numero di letto, il tipo e la posologia del farmaco, la data, l ora e il tempo di durata Per evitare di ferirsi le dita. Per evitare di aspirare aria. Idem Per una miscelazione completa del preparato. Per una corretta preparazione della soluzione. Per una miscelazione completa del preparato. Per evitare contaminazioni durante la. Permette di infondere la soluzione giusta al paziente giusto nei tempi e modalità previste. Preparazione di un set secondario di infusione Lavarsi accuratamente le mani Verificare la corrispondenza della soluzione da infondere con la prescrizione medica e la compatibilità con l infusione già in corso. Informare il paziente sulla e sulla finalità Appendere il flacone munito di deflussore all asta per flebo e far fuoriuscire l aria dal set. Rimuovere il tappino dal rubinetto della linea infusiva primaria e connettere l estremità del deflussore appartenente al set secondario. Per evitare errori di somministrazione ed eventuali danni al paziente per possibile interazione tra farmaci. Per rendere il paziente collaborante e partecipe al piano terapeutico. Per assicurarsi della completa fuoriuscita dell aria dal set di infusione. Per garantire un corretto collegamento
5 Aprire il rubinetto in modo da mettere in comunicazione l infusione secondaria con l accesso del paziente. Aprire il morsetto del deflussore e regolarne la velocità di infusione in relazione alla velocità di scorrimento dell infusione principale (quando questa non deve essere del tutto sospesa). Controllare frequentemente il paziente e l infusione. Al termine dell infusione secondaria, chiudere il morsetto, chiudere il rubinetto e rimuovere tutto il set. Posizionare, poi, un nuovo tappino sulla porta di accesso del rubinetto. Permettere l infusione della soluzione secondaria. Garantire la modalità corretta di infusione Per garantire la sicurezza del paziente e rilevarne eventuali anomalie. Per evitare accidentali deconessioni del sistema non in uso ed eventuali contaminazioni del circuito. Tempo richiesto minuti Indicatori di Verifica Assenza di aria nel sistema e di eventuali contaminazioni Piena aderenza al piano terapeutico programmato Linee Guida Generali I deflussori con il filtro vanno utilizzati per le infusioni lipidiche e per le sacche di nutrizione parenterale in genere. Il set di infusione va sostituito ogni 24/48 ore. Si raccomanda l uso di regolatori del flusso (Dial-a-flo, pompe infusionali o pompe siringa) per garantire una corretta infusione delle soluzioni nel rispetto dei tempi prescritti. Bibliografia 1. Perry, A.G., Potter, P.A. ; Assistenza infermieristica clinica, vol. 2, edizione UTET, Torino, Erb, G. Kozier. B., Nursing clinico, tecniche e procedure, Edizione Edises, Napoli, 2004 Revisionato il 21/02/08
6
INJEX - Iniezione senza ago
il sistema per le iniezioni senz ago INJEX - Iniezione senza ago Riempire le ampolle di INJEX dalla penna o dalla cartuccia dalle fiale con la penna Passo dopo Passo Per un iniezione senza ago il sistema
DettagliGestione pratica dell allestimento e della somministrazione dei farmaci ad alto rischio per l operatore
Gestione pratica dell allestimento e della somministrazione dei farmaci ad alto rischio per l operatore OFFICINE H IVREA 25 GENNAIO 2012 Anna Paola Canori Carla Varola S.C. Farmacia Ospedaliera Ivrea/Ciriè
DettagliTecnica ed esperienza per prestazioni elevate.
Tecnica ed esperienza per prestazioni elevate. INDICE La presente guida contiene suggerimenti e indicazioni di carattere generale e a scopo puramente informativo. Non si deve prescindere dal leggere attentamente
DettagliSomministrazione dei farmaci VIE ENTERALI Via orale
Somministrazione dei farmaci VIE ENTERALI Via orale Via topica Altri tipi di somministrazione VIE PARENTERALI Via iniettiva Via buccale Via sublinguale Instillazione attraverso SNG (e PEG) Via respiratoria
DettagliGESTIONE PORT VENOSO
GESTIONE PORT VENOSO Il port è un catetere venoso centrale appartenente alla famiglia dei dispositivi totalmente impiantabili composto da una capsula impiantata sottocute e da un catetere introdotto in
DettagliRISCHI E PREVENZIONE NELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI. Corso di formazione per infermieri Progetto formativo aziendale
RISCHI E PREVENZIONE NELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI Corso di formazione per infermieri Progetto formativo aziendale Cagliari, P.O. Binaghi 24-25; 25; 26-27 27 maggio 2010 QUALITA E SICUREZZA
DettagliCorretto utilizzo delle soluzioni concentrate di Potassio cloruro. ed altre soluzioni contenenti Potassio
cloruro cloruro Data Revisione Redazione Approvazione Autorizzazione N archiviazione 00/00/2010 e Risk management Produzione Qualità e Risk management Direttore Sanitario 1 cloruro INDICE: 1. Premessa
Dettagliadozione di tutte le misure necessarie per impedire o ridurre la possibilità di contatto con il pericolo
PREVENZIONE PROTEZIONE individuazione ed eliminazione dei pericoli alla fonte adozione di tutte le misure necessarie per impedire o ridurre la possibilità di contatto con il pericolo 2 NORME GENERALI DI
DettagliSi rimandano i lettori all opera completa, pubblicata da Maggioli Editore. Puoi ordinare una copia qui. ****
L articolo che segue è tratto dal testo Assistere a casa. Suggerimenti e indicazioni per prendersi cura di una persona malata di G. Casale e C. Mastroianni. Si rimandano i lettori all opera completa, pubblicata
DettagliLa gastrostomia può essere realizzata per via chirurgica, endoscopica, radiologica o laparoscopica.
Gestione della PEG Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l alimentazione da seguire, gli esercizi
DettagliBI-O.K. STEAM INDICATORE BIOLOGICO per il controllo dei processi di sterilizzazione con vapore saturo
BI-O.K. STEAM INDICATORE BIOLOGICO per il controllo dei processi di sterilizzazione con vapore saturo INTRODUZIONE PROPPER BI-OK è un sistema per il controllo biologico dei cicli di sterilizzazione con
DettagliGuida all utilizzo della PEG
Guida all utilizzo della PEG INDICE INTRODUZIONE PAG. 3 COSA E LA PEG E A COSA SERVE PAG. 4 MATERIALE NECESSARIO PAG. 5 COME PROCEDERE PER L ALIMENTAZIONE PAG. 6 PREPARAZIONE DELLA NUTRIZIONE PAG. 7 AL
DettagliGuida all utilizzo dell autoiniettore. one.click è un dispositivo medico CE 0086. Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l uso.
Guida all utilizzo dell autoiniettore one.click è un dispositivo medico CE 0086. Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l uso. Introduzione a one.click Questa è una guida sintetica all
DettagliCAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp
CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp In questa guida viene spiegato come sostituire il liquido refrigerante del circuito di raffreddamento della Ibiza (anche se il procedimento
DettagliTricotomia pre-operatoria
Tricotomia pre-operatoria Introduzione La corretta preparazione pre-operatoria della cute del paziente è uno degli elementi chiave nel controllo delle infezioni del sito chirurgico. La tricotomia, considerata
DettagliAzienda sanitaria Provinciale Enna PROCESSO DI GESTIONE DELLA TERAPIA ANTITUMORALE IN UFA ONCOLOGIA - EMATOLOGIA SMALTIMENTO. Nome/Funzione Data Firma
Pagina 1 di 6 SMALTIMENTO Nome/Funzione Data Firma Redazione Verifica Approvazione Adozione Dott.ssa Giuseppa Cinzia Di Martino Responsabile UFA Dott.ssa Maria Teresa Perricone Direttore U.O.C. Farmacia
DettagliUNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI"- ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. Protocollo n...
UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI"- ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Protocollo n... Prelievo di urine per urinocoltura OBIETTIVO Ottenere un campione
DettagliSTRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI
STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati
Dettagli1- Attività 2 2- Uso Separatore cellulare MCS+ Haemonetics 2 3- Uso Separatore cellulare AUTOAPHERESIS-C 11 3- Responsabilità 20
1 Prima Stesura Data: 14-11-13 Redattori: Gabriele Mandarello SIMT-IO 038 Uso dei Separatori Cellulari Indice 1- Attività 2 2- Uso Separatore cellulare MCS+ Haemonetics 2 3- Uso Separatore cellulare AUTOAPHERESIS-C
DettagliPREPARAZIONE TERAPIE CON FARMACI ANTIBLASTICI
PREPARAZIONE TERAPIE CON FARMACI ANTIBLASTICI GIUSEPPE CINGARI CAPO SALA U. O. DI EMATOLOGIA AZIENDA OSPEDALIERA PAPARDO MESSINA LOCALI ATTUALI REQUISITI STRUTTURALI Cappa aspirante a flusso laminare
DettagliCAPITOLATO TECNICO D'APPALTO
CAPITOLATO TECNICO D'APPALTO Fornitura triennale di dispositivi medici per la preparazione e la somministrazione di farmaci antiblastici Criteri aggiudicazione 50 punti qualità 50 punti prezzo Punteggio
DettagliGruppo Freno a Disco MILLENNIUM
Gruppo Freno a Disco MILLENNIUM Manutenzione Sistema 11 17-19 idraulico Bassano Grimeca S.p.A. Via Remigia, 42 40068 S. Lazzaro di Savena (Bologna) Italy tel. +39-0516255195 fax. +39-0516256321 www.grimeca.it
DettagliSterilizzazione con buste per sterilizzazione PeelVue+ Linee guida e istruzioni di convalida. Supporto al QMS dello studio dentistico
Sterilizzazione con buste per sterilizzazione PeelVue+ Linee guida e istruzioni di convalida Supporto al QMS dello studio dentistico Sommario Pagina 1 Informazioni fondamentali 3 2 Preparazione 4 3 Riempimento
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA
LT 0 Pag. : 1 di 6 Redatta da: Giancarlo Paganico Verificata da: Giancarlo Paganico Approvato da: DUO COPIA N... N. REV. PAGG. PRINCIPALI MODIFICHE DATA 1 2 3 4 5 Pag. : 2 di 6 INDICE 1. PREMESSA 3 2.
DettagliAPPENDICE 1 alla APPENDICE AL MANUALE DI UTILIZZO DEL CITRATO PER AQUARIUS CON MODULO CITRATO E SOFTWARE PLATINUM VERSIONE 6 ULTERIORI AVVERTENZE E AVVISI DI SICUREZZA AVVISO L'appendice 1 all'appendice
DettagliPRELIEVO DI TAMPONI SU SUPERFICI E CARCASSE SOMMARIO
Pag. 1/7 SOMMARIO 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI...2 3. MATERIALE NECESSARIO...3 4. MODALITA OPERATIVE...4 5. REGISTRAZIONE E ARCHIVIAZIONE...7 6. RESPONSABILITA...7
DettagliPriming Avvio Mantenimento - Stop
TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE CONTINUA Priming Avvio Mantenimento - Stop N. Lanfranconi Terapia Intensiva OEI Genova Premessa Le tecniche di CRRT prevedono l utilizzo di circuiti ematici extracorporei e sotto
DettagliSCHEDA DI SEGNALAZIONE SITUAZIONE DI RISCHIO
SOCIETA ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI FARMACEUTICI DELLE AZIENDE SANITARIE Area Scientifico-Culturale SIFO Rischio Clinico SCHEDA DI SEGNALAZIONE SITUAZIONE DI RISCHIO MODALITÀ DI COMPILAZIONE
DettagliFiltrazione semplice con imbuto.
Filtrazione semplice con imbuto. Se si dispone di carta da filtro in fogli quadrati di 60 cm di lato, occorre tagliarli in 16 parti. Prendere una quadrato di carta da filtro di 15 cm di lato e piegarlo
DettagliGIORNATA ATL «ONCOLOGIA PEDIATRICA E ALTRO»
GIORNATA ATL «ONCOLOGIA PEDIATRICA E ALTRO» ASSISTENZA OSPEDALIERA/DOMICILIARE SIENA 8 NOVEMBRE 2014 A cura di Michela Vittori Veronica Di Maro DEFINIZIONE E CENNI STORICI L assistenza domiciliare è stata
DettagliISTRUZIONI PER LA MISCELATURA 150828-0. Le seguenti lingue sono incluse in questa confezione:
MASTICE INIETTABILE ALLOMATRIX, MASTICE OSSEO ALLOMATRIX C, MASTICE OSSEO SU MISURA ALLOMATRIX, MASTICE OSSEO ALLOMATRIX DR E MASTICE OSSEO ALLOMATRIX RCS ISTRUZIONI PER LA MISCELATURA 150828-0 Le seguenti
DettagliManuale macchina sottovuoto
Manuale macchina sottovuoto Tutti i nostri prodotti sono di provenienza CE Macchina sottovuoto Modello MODZ420T La MORGAN non si ritiene responsabile per eventuali errori di traduzioni di questo manuale
DettagliRefill Infinity System per Stampanti Canon
Refill Infinity System per Stampanti Canon Note: Leggere le istruzioni e verificare che la testina di stampa sia funzionante prima dell installazione Compatibile con: CANON PIXMA IP4850 del sistema di
DettagliRACCOLTA DEL SANGUE E DEL TESSUTO CORDONALE ISTRUZIONI PER OPERATORI SANITARI
RACCOLTA DEL SANGUE E DEL TESSUTO CORDONALE ISTRUZIONI PER OPERATORI SANITARI Informazioni importanti per Medici ed Ostetriche per la raccolta del sangue cordonale Questa è una procedura molto semplice,
DettagliMANUALE REVISIONE Indice:
MANUALE REVISIONE Indice: 1.0 SMONTAGGIO GENERALE 1.1 SOSTITUZIONE OLIO 1.2 RIVALVOLARE IL PISTONE 1.3 REVISIONARE IL COVER 1.4 RIASSEMBLAGGIO 1.0 SMONTAGGIO GENERALE 1 Rimuovere la molla e il portamolla.
DettagliISTRUZIONI DI MANUTENZIONE 12-2015
ISTRUZIONI DI MANUTENZIONE 1 12-2015 SICUREZZA ED USO APPROPRIATO Per assicurare la sicurezza ed a garanzia di una lunga durata di questo prodotto è necessario seguire rigidamente le istruzioni di questo
Dettaglidella Valvola Mitrale
Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM
DettagliSistema per la gestione dei piani di studio individuali on line (PDI) Note operative per lo studente (v. 2.07)
Sistema per la gestione dei piani di studio individuali on line (PDI) Note operative per lo studente (v. 2.07) Premessa. Il piano di studio individuale va composto selezionando gli esami in coerenza con
DettagliMISURE PRECAUZIONALI PER GLI OPERATORI SANITARI DI ODONTOIATRIA DA ADOTTARE NELLA MANIPOLAZIONE DI STRUMENTI ACUMINATI E/O TAGLIENTI
MISURE PRECAUZIONALI PER GLI OPERATORI SANITARI DI ODONTOIATRIA DA ADOTTARE NELLA MANIPOLAZIONE DI STRUMENTI ACUMINATI E/O TAGLIENTI A - Infortunio durante l uso dello strumento B - Infortunio dopo l
DettagliINTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI E FARMACI ANTIBLASTICI
REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO U. O. C. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE PROCEDURA DI SICUREZZA INTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI
DettagliPOMPA per VUOTO MANUALE OPERATIVO
POMPA per VUOTO MANUALE OPERATIVO 1. Componenti 2. Manuale operativo Tutti i motori sono stati progettati per operate ad un voltaggio del 10% inferiore o superiore rispetto alla tensione standard. I motori
DettagliSISTEMI MECCANICI DI INFUSIONE
SISTEMI MECCANICI DI INFUSIONE Infusione di liquidi Infusione rapidacontrollata Infusione controllata nelle 24h I sistemi di Infusione meccanica in uso sono: Pompa volumetrica Pompa elastomerica Pompa
DettagliIstruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS
ADS La serie ADS è stata progettata sulla base della comprovata serie di ammortizzatori per carichi pesanti LDS da utilizzare su ascensori per persone e carichi. La prova di omologazione garantisce che
DettagliMisure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.)
Misure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) 1) Se si verificano incidenti che possono provocare la dispersione di un agente biologico appartenente ai gruppi 2, 3 o 4, i lavoratori debbono abbandonare
Dettagliprodotti per la rigenerazione tissutale
procedure per L UTILIZZO DEI prodotti per LA RIGENERAZIONE TISSUTALE line prodotti per la rigenerazione tissutale Sostituto Osseo Sintetico Membrana Riassorbibile Naturale TM TM TM Granuli Putty Membrane
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA. Cod. IO 03 Rev. 00 IGIENE ORALE. Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5
INDICE ISTRUZIONE OPERATIVA Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5 1. OBIETTIVO... 2 2. PERSONALE COINVOLTO E RESPONSABILITÀ... 2 3. FREQUENZA... 2 4. DOCUMENTI A SUPPORTO... 2 5. MATERIALE E MODALITÀ OPERATIVE...
DettagliAnalisi della FU XII Ed. SAGGIO LIMITE PER I SOLFATI
2.4.13. SOLFATI Analisi della FU XII Ed. SAGGIO LIMITE PER I SOLFATI Tutte le soluzioni usate in questo saggio devono essere preparate con acqua distillata R. Aggiungere 3 ml di una soluzione (250 g/l)
DettagliINTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI)
INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) Al fine di garantire un approccio coordinato alla gestione
DettagliHoefer SG15, SG30, SG50 e SG100
man uale utente Italiano Hoefer SG15, SG30, SG50 e SG100 Gradiente makers mu SG100-IM/Italian/Rev.C0/08-12 Indice 1. Introduzione: Hoefer SG15, SG30, SG50, SG100 e produttori di gradiente...1 2. Generazione
DettagliIstruzioni di montaggio
0 07/00 IT Per i tecnici specializzati Istruzioni di montaggio Gruppo sfiato aria SKS per collettori piani a partire dalla versione. Prego, leggere attentamente prima del montaggio Volume di fornitura
DettagliCODICE ASO CODICE ASL AT QUANTITA' ANNUA PRESUNTA ASO ASLAT ASLAL
DISPOSITIVI ELASTOMERICI E CATETERI VENOSI LOTTO DESCRIZIONE GRUPPO A: DISPOSITIVI ELASTOMERICI DISPOSITIVO DI TIPO ELASTOMERICO MONOUSO PER TERAPIA INFUSIONALE CONTROLLATA E CONTINUA requisiti minimi:
DettagliLE VALVOLE TERMOSTATICHE
LE VALVOLE TERMOSTATICHE Per classificare ed individuare le valvole termostatiche si deve valutare che cosa si vuole ottenere dal loro funzionamento. Per raggiungere un risparmio energetico (cosa per la
DettagliXO Osseo nel riunito XO 4 Guida per l utente
XO Osseo nel riunito XO 4 Guida per l utente YB-627 Version 1.01 XO CARE A/S Usserød Mølle Håndværkersvinget 6 +45 70 20 55 11 DK 2970 Hørsholm info@xo-care.com Denmark www.xo-care.com Indice Introduzione...
DettagliBasta aggiungere l acqua per nutrire in maniera bilanciata
Basta aggiungere l acqua per nutrire in maniera bilanciata Kangaroo epump & Kangaroo Joey Pompe per nutrizione enterale Tutti abbiamo bisogno di acqua e cibo per garantire il corretto apporto di acqua
DettagliFABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE
R MS1001.03 FABBRICATORE DI GHIACCIO MC 15-45 CONTENITORE B 550 FABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE ATTREZZI RICHIESTI 1 Cacciavite a croce medio 1 Cacciavite
DettagliLa gestione del Rischio Clinico in Valle d Aosta: consolidamento del metodo FMEA
La gestione del Rischio Clinico in Valle d Aosta: consolidamento del metodo FMEA Vuillermin Giuliana Berti Pierluigi Ippolito Rita Azienda USL Regione Valle d Aosta Analisi del contesto L Azienda USL della
DettagliSchede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG. - Manuale - Data Solution Provider s.r.l.
Schede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG - Manuale - Data Solution Provider s.r.l. 1. Generalità Per poter accedere all applicazione è necessario aprire Internet Explorer e connettersi al sito di
DettagliMANIPOLAZIONE DEL TONER
Pagina 1 di 6 SOMMARIO Generalità... 2 Principali condizioni di rischio connesse all operazione di sostituzione del toner... 2 Scopo... 2 Riferimenti normativi... 2 Responsabilità ed aggiornamento... 2
DettagliRegolamento di pasticceria
Regolamento di pasticceria Norme igieniche Della persona Non si possono portare orecchini, bracciali, collane e anelli in laboratorio. Avere sempre le mani pulite con unghie corte e senza smalto. Non mettere
DettagliCONTRATTO DI TIROCINIO Studenti II anno A.A. 2013 2014 Elaborato da: Coordinatori e Tutori del Corso di Laurea in Infermieristica
Università Politecnica delle Marche Corso di Laurea in Infermieristica Ancona Ultima revisione: 15.01.2013 CONTRATTO DI TIROCINIO Studenti II anno A.A. 2013 2014 Elaborato da: Coordinatori e Tutori del
DettagliInformazione e Formazione. Regolamento sull uso e conservazione dei
Regolamento sull uso e conservazione dei prodotti di pulizia Il presente Regolamento si prefigge di fornire utili indicazioni ai collaboratori scolastici: sulla prevenzione contro il rischio chimico derivante
DettagliSCTA 00 PROCEDURA SCTA. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome
Pagina 1 di 9 Documento Codice documento SCTA 00 DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 2 di 9 1. Generalità... 3 1.1 Scopo
DettagliMANUALE D USO BA 1004/03 (Foglio 1 di 3) AI SENSI DEL 20 DEL REGOLAMENTO TEDESCO SULLE SOSTANZE PERICOLOSE (TRGS 555)
Esafluoruro di zolfo MANUALE D USO BA 1004/03 (Foglio 1 di 3) AI SENSI DEL 20 DEL REGOLAMENTO TEDESCO SULLE SOSTANZE PERICOLOSE (TRGS 555) Il presente manuale può essere utilizzato dal gestore del quadro
DettagliH 2 O srl Sede Operativa: Via Enrico Medi, 14 00149 Roma Via del Bel Poggio, 375 00143 Roma Capitale Sociale 10.000 tel. 06 5010699 fax 06 5000386
PROCEDURA DI SANIFICAZIONE EROGATORE ALLACCIATO ALLA RETE IDRICA CON SISTEMA EVERPURE MATERIALE NECESSARIO Liquido detergente (alimentare), per la pulizia esterna dell erogatore (es: Cif) Liquido disincrostante
DettagliALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE
ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE 1 Norme Generali Prodotti di Sanificazione RISPETTARE E AGGIORNARE IL PIANO DI SANIFICAZIONE IN MODO PERIODICO E OGNI VOLTA CHE INTERVENGONO DEI CAMBIAMENTI (indicare
DettagliA) Preparazione di una soluzione di NaOH 0.05 M
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II A.A. 2015/16 Laurea triennale in CHIMICA ANALITICA I E LABORATORIO CHIMICA INDUSTRIALE Preparazione e standardizzazione di una soluzione di Esercitazione n
DettagliDipartimento Organi di Senso. SOD Oculistica Direttore: Prof. Ugo Menchini. Guida all Intervento. www.aou-careggi.toscana.it
Dipartimento Organi di Senso Guida all Intervento SOD Oculistica Direttore: Prof. Ugo Menchini L INTERVENTO DI CATARATTA IN CHIRURGIA AMBULATORIALE www.aou-careggi.toscana.it Per la buona riuscita dell
Dettaglirif. c) Set di somministrazione per farmaci antiblastici citotossici costituito da:
Azienda U.L.S.S. 12 Veneziana Dipartimento Risorse Economiche Unità Operativa Complessa Acquisti e Logistica Direttore : Dr.ssa Desi Zennaro ALLEGATO A AL CAPITOLATO TECNICO DI FORNITURA DI SISTEMI A CIRCUITO
DettagliPulizia valvole e condotti
Pulizia valvole e condotti con microflex 933 Granulato per pulizia valvole microflex 936 Soluzione neutralizzante Introduzione Il sistema TUNAP consente di utilizzare tecnologie avanzate, allo scopo di
Dettaglinava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo
Manuale Operativo MO-NPP30-IT Rev.0 Ed.12 - Tutte le modifiche tecniche riservate senza preavviso. Manuale Operativo Pag. 1 Pompa manuale di calibrazione tipo NPP30 MANUALE OPERATIVO Contenuti: 1) Istruzioni
DettagliStoccaggio, conservazione, trasporto di campioni biologici
Manipolazione sicura Stoccaggio, conservazione, trasporto di campioni biologici Paola Tomao ISPESL-Paola Tomao 1 Integrità dei contenitori per i campioni biologici (provette, capsule petri, contenitori
DettagliStoccaggio, conservazione, trasporto di campioni biologici
Stoccaggio, conservazione, trasporto di campioni biologici Paola Tomao ISPESL-Paola Tomao 1 Manipolazione sicura Integrità dei contenitori per i campioni biologici (provette, capsule petri, contenitori
DettagliLa somministrazione sicura di farmaci e il calcolo del dosaggio
La somministrazione sicura di farmaci e il calcolo del dosaggio IL CALCOLO DEL DOSAGGIO IL CALCOLO DEL DOSAGGIO è UN COMPITO IMPORTANTE NELLA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI. LA DOSE DI UN FARMACO PUO ESSERE
DettagliCORSO DI FORMAZIONE GESTIONE PRIMA DELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI GESTIONE DURANTE LA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI
CORSO DI FORMAZIONE FASI DI GESTIONE E PULIZIA DELLA CAPPA A FLUSSO LAMINARE GESTIONE PRIMA DELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI GESTIONE DURANTE LA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI PULIZIA
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO PER L'UTENTE E PER CHI LO ASSISTE
OPUSCOLO INFORMATIVO PER L'UTENTE E PER CHI LO ASSISTE GUIDA PRATICA PER LA GESTIONE DELLA PERSONA IN NUTRIZIONE ENTERALE A DOMICILIO SERVIZIO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA DOMICILIARE AZIENDA USL 12 VERSILIA
DettagliSICUREZZA ROTTURA MOLLA
SICUREZZA ROTTURA MOLLA 052010 IMPORTANTE: Le molle in tensione sono provviste di una tensione alta; fare sempre molta attenzione, soprattutto in fase di regolazione ed uso di tiranti (12025) che siano
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE E ASSISTENZA AMBULATORIO DI ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA
AZIENDA OS PEDALIERA UNIVERSITA DI PADOVA PROCEDURA PER LA GESTIONE E ASSISTENZA AMBULATORIO DI ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA Preparato da Gruppo di Lavoro Ambulatori Clinic a Ostetrico- Ginecologica Verificato
DettagliSOSORT INTERNATIONAL SOCIETY ON SCOLIOSIS ORTHOPAEDIC AND REHABILITATION TREATMENT
Standard per la gestione terapeutica della scoliosi idiopatica mediante corsetti nella pratica clinica quotidiana e nella ricerca clinica I criteri SOSORT per il trattamento ortesico Esperienza e competenza
DettagliPROT. 20140080037/02 Lì 04/06/2014
PROT. 20140080037/02 Lì 04/06/2014 OGGETTO: GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA IN MODALITÀ SERVICE DI SISTEMI INFUSIONALI, OCCORRENTI PER LE NECESSITA DEI PRESIDI OSPEDALIERI
Dettaglibicchieri di varia dimensione con un beccuccio per facilitare i travasi.
Per contenere, prelevare e travasare liquidi e altre sostanze è indispensabile utilizzare strumenti di vetro che consentono un facile controllo visivo, si puliscono facilmente e non si corrodono. Per i
DettagliManutenzione. Manutenzione
Manutenzione Questa sezione include: "Aggiunta di inchiostro" a pagina 7-32 "Svuotamento del contenitore scorie" a pagina 7-36 "Sostituzione del kit di manutenzione" a pagina 7-39 "Pulizia della lama di
DettagliDATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome
Pagina 1 di 11 Documento Codice documento TFA01 DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 2 di 11 1. Generalità... 3 1.1 Scopo
DettagliPresentazione del servizio Fabry@Home. Aprile 2011
Presentazione del servizio Fabry@Home Aprile 2011 Agenda incontro Servizio Fabry@Home: caratteristiche e vantaggi Presentazione del provider: Caregiving Italia Modalità di attivazione del Servizio Fabry@Home
DettagliIstruzioni di Ricarica Hp 10, 11, 12, 82, 84, 88, 70, 940
Istruzioni di Ricarica Hp 10, 11, 12, 82, 84, 88, 70, 940 Queste cartucce sono dotate di un chip che ha la funzione di controllo sulla cartuccia: è il software della stampante che controlla, in base al
DettagliAmbulatorio Virtuale Medinformatica Sistema On Line per richiedere Appuntamenti e Ricette
Ambulatorio Virtuale Medinformatica Sistema On Line per richiedere Appuntamenti e Ricette Egregio Dottore, Gentile Dottoressa, abbiamo il piacere di presentarle il nuovo sistema informatico per la gestione
DettagliProfilassi vaccinale come scelta consapevole e gestione degli eventi avversi
Piano Regionale delle Vaccinazioni Profilassi vaccinale come scelta consapevole e gestione degli eventi avversi Verona, 14 giugno 06 Esercitazione sulla buona pratica nella somministrazione dei vaccini
DettagliScheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale LEG AME CREMA MANI 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA
Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale LEG AME CREMA MANI Data di compilazione: 26 febbraio 2013 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA INFORMAZIONI GENERALI : Nome Commerciale
DettagliIGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI
S.C. Prevenzione Rischio Infettivo IGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI BIONIL GRANULI Sodio Dicloro-isocianurato Panno assorbente monouso Guanti monouso
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliIL SISTEMA OPERATIVO
IL SISTEMA OPERATIVO Windows è il programma che coordina l'utilizzo di tutte le componenti hardware che costituiscono il computer (ad esempio la tastiera e il mouse) e che consente di utilizzare applicazioni
DettagliPulizia e disinfezione endoscopi flessibili
Pulizia e disinfezione endoscopi flessibili Carlotta Annunziata ENDOSCOPI Specifiche apparecchiature che permettono di esplorare visivamente l interno di alcuni organi e cavità del corpo allo scopo di
DettagliAZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66
AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66 UO RISK MANAGEMENT PROCEDURA PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE NEI PRESIDI OSPEDALIERI DELLA
DettagliManuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED
Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED O ABUNIALURED TELESCOPICA 4+4 CONFORME A: D.LGS. 81/08 ART. 113 EDIZIONE SETTEMBRE 2014 R1 1 MANUALE D USO E MANUTENZIONE Il presente
DettagliAttenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto.
Soft Top Reviver Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. 1. Assicuratevi che la capote sia asciutta e pulita
DettagliProcedure per il posizionamento di un catetere venoso periferico:
Catetere Venoso Centrale e Periferico, Presidi necessari alla gestione. Dott. Nicola Torina*, Infermiere di Sala Operatoria presso l Ospedale Buccheri La Ferla FBF di Palermo. *Indirizzo per la corrispondenza:
DettagliRISCHI E PREVENZIONE NELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI
Progetto Formativo Aziendale RISCHI E PREVENZIONE NELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI LA DECONTAMINAZIONE DEGLI AMBIENTI CRITICI E LA GESTIONE DEI MATERIALI CONTAMINATI IN REPARTO: PROTOCOLLI
DettagliMANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011
MANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011 INDICE INSTALLAZIONE...3 INTERRUTTORE DI SICUREZZA...3 SCHEMA ELETTRICO...4 GRAFICI PORTATE......5
DettagliProcedura di campionamento per clienti esterni
Procedura di campionamento per clienti esterni Rev Data emissione Motivo/Modifica 00 30/04/2013 Prima emissione 01 28/02/2014 Aggiunti riferimenti normativi sul campionamento, come da oss. ACCREDIA del
DettagliManutenzione perfetta per una lunga durata del vostro apparecchio acustico
Manutenzione perfetta per una lunga durata del vostro apparecchio acustico Come asciugare correttamente l apparecchio acustico L umidità costituisce una minaccia per la delicata tecnologia degli apparecchi
DettagliPagina Personale Docente. Guida Utente. Progetto DISCITE
Pagina Personale Docente Guida Utente Progetto DISCITE 1 Introduzione La Pagina web Personalizzata per Docenti è una pagina web di presentazione del profilo del Docente: informazioni istituzionali, generali,
Dettagli