SISTEMI MECCANICI DI INFUSIONE
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- Daniella Rostagno
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1 SISTEMI MECCANICI DI INFUSIONE Infusione di liquidi Infusione rapidacontrollata Infusione controllata nelle 24h I sistemi di Infusione meccanica in uso sono: Pompa volumetrica Pompa elastomerica Pompa siringa -Adatta per infondere piccole quantità di farmaco estremamente preciso -Utilizzo di siringhe per infusione endovenosa -Maneggevole per ogni reparto dimensioni e peso ridotte -Utilizzo batterie stilo autonomia fino a 3 giorni uso in emergenza extra territoriale -Impilabile ad incastro -Motorino elettrico con pistone che spinge la siringa a velocità infusione programmabile e costante Sistemi di allarmi Alimentazione elettrica Ostacolo alla perfusione Attaccare All alimentatore elettrico Sostituire le pile Inginocchiamento Linea perfusione Raccordo chiuso Bolle di aria nella linea perfusione
2 Pompa elastomerica -Dispositivo monouso per l infusione continua di farmaci in soluzione, a velocità costante -Adatta per l infusione in vena, sottocute,peridurale, intorno ad un plesso o in una articolazione -Dispositivo utilizzato prevalentemente in Terapia Antalgica Costituita da: Palloncino / Serbatoio Materiale Elastico (elastomero) esercita sul fluido contenuto una pressione costante Il fluido viene spinto lungo la linea d infusione direttamente in circolo
3 Pompa elastomerica Gestione: Alta affidabilità e accuratezza del flusso Attenzione al posizionamento Poco ingombrante e portatile Ben accettata dal paziente Assenza di manutenzione Impossibile da manomettere Non richiede addestramento per l utilizzo Relativamente economica MISCELE ANTALGICHE Tramadolo Ketorolac Ranitidina 600 mg 180 mg 300 mg Tramadolo Ketorolac Ranitidina Clonidina 600 mg 120 mg 300 mg 300 mcg Tramadolo Rociverina Ranitidina 600 mg mg 300 mg Morfina 8 mg Ropivacaina mg Clonidina µg µg Diluizione in fisiologica della specialità medicinale/equivalente Pompaelastomerica2 2 ml/ora Il Farmacista controlla e verifica incompatibilità e stabilità delle miscele antalgiche
4 POMPE INFUSIONALI VOLUMETRICHE Permettono il costante flusso durante la somministrazione e riduce: Eccessiva velocità Rallentamento della velocità Può essere utilizzata per la somministrazione di: 1 farmaci(es potassio ) 2 NPT -PEG Caratteristiche: Meccanismo volumetrico Batteria ricaricabile Trasportabile Sistemi di allarme Appositi set infusionali EMOGASANALISI PRELIEVO ARTERIOSO Controllo ematochimico che valuta la funzionalità respiratoria e l assetto metabolico della persona, attraverso la quantificazione di. PO2 PCO2 PH Hb Na+ K+ Ca2+ Cl- HCO-3(bicarbonati) Tecnica del prelievo Materiale: Carrello servitore Garze sterili Telino sterile 2 Antisettico Siringa da emogas (pre-eparinizzata) Guanti sterili Medicazione Cerotto Procedura: Informare la persona (importante la collaborazione e che non si muova) Scelta dell arteria Radiale (facile accesso,circolo collaterale palmare test di Allen)
5 T.Allen permette di diagnosticare occlusione arteria radiale(art cubitale). Si preme contemporaneamente la radiale e la cubitale fino alla comparsa di pallore alla mano interessata Quindi lasciamo compressa solo una delle due arterie ed osserviamo se il colorito del palmo della mano diventa roseo entro 7 secondi che ci conferma la pervietà del circolo dell arteria. Se il tempo di riempimento capillare è dagli 8 ai 14 secondi il risultato è dubbio, se supera i 15 secondi il risultato è negativo. Si ripete la tecnica decomprimendo l altra arteria Arteria femorale In situazioni di shock perché di calibro più grosso Sono maggiori i rischi di infezione Maggior sanguinamento Arteria omerale Non è raccomandabile perché non ha un circolo collaterale Prelievo arteria Preparazione zona di puntura: Braccio in estensione e rivolto verso l alto con la mano in di dorsiflessione( attenzione una eccessiva dorsiflessione potrebbe ostacolare la palpazione del polso) Preparazione del tavolo sterile (siringa, garze imbibite, medicazione) Lavaggio antisettico delle mani Indossare i guanti sterili Disinfezione della zona del prelievo Palpare l arteria con il 2 e 3 dito leggermente separati Inserire l ago della siringa con angolazione di sul piano verticale e dirigerlo verso la pulsazione con la siringa in aspirazione(ci sono già pronte) Osservare il sangue che entra all interno della siringa per differenza di pressione Togliere la siringa e comprimere con garze sterili per almeno 5 minuti se non ci sono esigenze particolari( antiaggreganti anticoagulanti) quindi applicare una medicazione e comprimere con il cerotto. Se il primo tentativo di prelievo è vano non riprovare sullo stesso punto per evitare ematomi o sanguinamenti ma cambiare arto. Togliere l ago della siringa togliere eventuali bolle di aria e chiuderla con l apposito tappino Identificazione con i dati del paziente ed inviarla immediatamente ad analizzare Trascrivere in cartella infermieristica Prelievo arteria femorale Paziente supino Gambe distese Punto di repere 1 cm sotto la piega inguinale, con due dita della mano non dominante Si pongono le due dita allargate ai lati del vaso e si punge in mezzo a 90 finchè no vediamo il sangue arterioso nella siringa
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