CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA SONDRIO. Nota Congiunturale relativa al II trimestre 2006
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- Gregorio Papi
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1 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA SONDRIO Nota Congiunturale relativa al II trimestre 2006 Ufficio Studi e Statistica CCIAA Sondrio Agosto 2006
2 L'ECONOMIA PROVINCIALE 2 TRIMESTRE 2006 QUADRO RIASSUNTIVO DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI CONGIUNTURALI Ambiti Indicatori anno trimestre Tendenza anno preced. IMPRESE IN COMPLESSO IMPRESE - SETTORE ARTIGIANATO MERCATO DEL LAVORO CREDITO - tasso di natalità 1,84 2,25 2, tasso di mortalità 0,85 2,79 3, tasso di variazione 0,99-0,53-0, tasso di rotazione 2,16 0,81 0, indice strutturalità 0,25 0,20 0, tasso di natalità 2,19 2,76 1, tasso di mortalità 0,79 3,12 3, tasso di variazione 1,41-0,36-1, tasso di rotazione 2,79 0,88 0, indice strutturalità 0,05 0,05 0,08 - totale 4,7 5,5 5,7 - - tasso di avviamento maschi 2,6 2,9 2,8 - femmine 2,1 2,5 2,8 - totale 3,6 3,5 3,5 + - tasso di cessazione rapporto di lavoro maschi 1,9 2,0 2,3 - femmine 1,6 1,5 1,2 + totale 1,3 1,6 1,6 - - tasso di rotazione maschi 1,3 1,4 1,2 + femmine 1,3 2,2 2,3 - totale 3,6 3,0 2,7 + - tempi medi di attesa di occupazione maschi 1,8 2,4 2,0 - (numero mesi) femmine 5,1 3,9 3,3 + totale 28,4 30,3 30,5 - - indice di precarietà maschi 23,5 26,1 28,9 - femmine 34,5 35,1 32,0 + totale 83,6 94,4 102,7 - - indice di assorbimento maschi 128,8 127,2 118,9 + femmine 58,1 72,8 90,4 - totale 56,2 59,4 59,6 - - indice di flessibilità maschi 49,1 51,2 53,7 - femmine 65,2 68,9 65,4 - totale 5,6 5,8 5,5 + - indice di iscrizione liste di collocamento maschi 2,0 2,3 2,4 - femmine 3,6 3,5 3,1 + - rapporto impieghi-depositi 1,26 1,29 1, rapporto sofferenze-impieghi 0,04 0,04 0,05 - trimestre anno Tendenza anno preced. EDILIZIA - ore lavorate pro-capite mensili 113,0 127,0 113,0 = COMMERCIO ESTERO TURISMO - indice di interscambio 1,3 1,3 1,1 + - numero indice valore export 120,0 120,3 97,7 + - numero indice valore import 108,7 103,3 119,0 - - numero indice valore saldo commerciale estero 196,0 323,3 31,3 + - permanenza media nelle strutture alberghiere (numero giorni) 4,8 4,8 3,1 + - tasso di utilizzo strutture alberghiere 49,7 49,8 12,8 + - indice di export turistico 47,1 47,3 27,8 + 1
3 GLOSSARIO Tasso di natalità delle imprese Tasso di mortalità delle imprese Tasso di variazione delle imprese Tasso di rotazione delle imprese Indice di strutturalità delle imprese Tasso di avviamento al lavoro Tasso di cessazione rapporto di lavoro Tasso di rotazione del lavoro Tempi medi di attesa dell'occupazione Indice di precarietà Indice di assorbimento Indice di flessibilità Indice di iscrizione nelle liste di collocamento Indica il rapporto percentuale tra le imprese iscritte alla Camera di Commercio, nel periodo di riferimento, e il numero di imprese attive all'inizio del periodo. Indica il rapporto percentuale tra le imprese cancellate dalla Camera di Commercio, nel periodo di riferimento, e il numero di imprese attive all'inizio del periodo. È il rapporto tra il valore del saldo (imprese iscritte - imprese cancellate) nel periodo di riferimento e il numero di imprese attive all'inizio del periodo (il valore è espresso in termini percentuali). È il rapporto tra imprese iscritte e imprese cancellate nei registri della Camera di Commercio. Indica il rapporto fra società di capitale e ditte individuali iscritte nei registri della Camera di Commercio nel trimestre di riferimento. Esprime il rapporto in termini percentuali tra il numero delle persone avviate al lavoro e la popolazione. Esprime il rapporto in termini percentuali tra il numero delle persone che hanno interrotto un rapporto di lavoro e la popolazione. È il rapporto fra lavoratori avviati e lavoratori che hanno interrotto il rapporto di lavoro. Tempo medio di attesa nelle liste di collocamento prima dell'avviamento lavorativo. Rapporto percentuale tra gli avviati senza cancellazione dalle liste di collocamento e il totale delle persone avviate al lavoro. È il rapporto percentuale tra gli avviati al lavoro e la consistenza media degli iscritti nelle liste di collocamento. È il rapporto percentuale tra la somma degli avviati al lavoro a tempo parziale e a tempo determinato con il numero complessivo di avviati. È il rapporto percentuale fra gli iscritti nelle liste di collocamento e la popolazione residente. Indice di interscambio del commercio con l'estero Indice di export turistico Indica il rapporto fra il valore delle esportazioni e il valore delle importazioni. È il rapporto percentuale tra il numero di presenze degli stranieri e il totale presenze negli esercizi alberghieri. 2
4 NOTA SULL'EVOLUZIONE ECONOMICA IN PROVINCIA DI SONDRIO 2 trimestre 2006 La nati-mortalità delle imprese: ancora in crescita il tessuto imprenditoriale provinciale Movimento delle imprese nei singoli settori: le costruzioni si confermano settore trainante Al 30 giugno 2006 risultano attive al registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Sondrio imprese, a fronte di imprese registrate. Il tessuto imprenditoriale provinciale risulta quindi in crescita, rispetto allo scorso aprile, dell 0,89 e rispetto al 30 giugno 2005 dell 1,07. L incremento è determinato in misura più consistente dalla crescita delle società (+2,38), che costituiscono il 35,27 delle imprese attive, mentre le ditte individuali, che rappresentano comunque il 64,73 del totale, crescono solo dello 0,36. Il saldo tra le 292 imprese iscritte nel trimestre e le 135 imprese cancellate è pari a 157 unità ed è costituito dalla somma del saldo tra 193 imprese individuali iscritte e 104 cessate (+89) e da quello tra 99 società iscritte e 31 cessate (+68 unità). Circa un terzo del saldo totale (pari a 56 unità) è costituito dalle imprese non classificate, che sono quelle che si iscrivono al registro delle imprese senza dichiarare l inizio dell attività, per cui non sono annoverabili in uno specifico settore. La quasi totalità delle imprese iscritte, ma non attive, sono società, sia di capitale (28 delle 48 imprese iscritte nel trimestre non sono classificabili in alcun settore), che di persone (26 su 45 iscritte). Ciò è determinato dal fatto che le società devono essere iscritte al Registro delle imprese entro 30 giorni dalla costituzione, quindi, in pratica, si verifica che i notai iscrivono le società di cui hanno curato la costituzione come inattive. Le imprese individuali, che per ragioni amministrative non possono che eccezionalmente essere iscritte senza dichiarare l attività, sono tutte annoverabili in uno specifico settore. Mentre è frequente l ipotesi di imprese che si iscrivono senza iniziare l attività (sono 65 nel secondo trimestre 2006), meno frequenti sono le ipotesi di imprese che si cancellano senza aver mai dichiarato l attività svolta (sono 9 nel periodo in esame). A parte queste precisazioni tecniche, l analisi dei dati evidenzia come settore trainante nel trimestre, in linea con un trend che è costante da diversi anni, è quello delle costruzioni, che fa registrare il saldo più elevato, pari a 55 unità, determinato da 77 iscrizioni (68 riferibili a ditte individuali, 6 a società di capitali e 3 a società di persone) contro 22 cessazioni (17 ditte individuali e 5 società di persone). Lo stock delle imprese del settore al 30 giugno del 2006, pari a unità, è in crescita del 5,03 rispetto allo trimestre del 2005 e costituisce il 17,12 delle imprese attive in provincia. Positivo (+15 unità) il saldo tra le 54 imprese del commercio iscritte nel trimestre e le 39 cancellate (+12 il saldo delle imprese individuali, +3 quello delle società di capitali). Lo stock delle imprese commerciali, che a fine trimestre è pari a (in leggera flessione tendenziale dello 0,18), costituisce il 21 del totale imprese. Con un saldo tra le 18 imprese iscritte e le 16 cessate, pari a +2 unità, il settore alberghi e ristoranti registra, nel periodo in esame, imprese attive (il 9,39 del totale), in crescita dell 1,71 rispetto allo trimestre dell anno precedente. Decisamente più sostenuta (+4,61) la crescita, su base annua, delle attività terziarie: sono le imprese attive al 30 giugno 2006 (18,60 del toale) e il saldo tra le 39 imprese iscritte e le 24 cessate è determinato in maniera più conistente dal saldo, pari a +7 unità, del settore intermediazione monetaria e finanziaria e dal saldo pari a +8 unità del settore attività immobiliare, noleggio, informatica e ricerca. 3
5 Positivo nel trimestre anche il saldo tra le 15 imprese iscritte nell industria manifatturiera (14 imprese individuali e 1 società di capitali) e le 7 cessate (tutte imprese individuali). Le imprese del settore pesano l 11,39 sul totale delle imprese attive e sono in crescita dello 0,11 rispetto al II trimestre Le imprese agricole attive al 30 giugno 2006, pari a 3.479, registrano un calo tendenziale del 2,74, ma una lieve crescita congiunturale. Il saldo tra le 24 imprese iscritte nel trimestre (2 società di persone, 21 imprese individuali e un impresa con altra forme) e le 18 imprese cancellate (tutte imprese individuali) è pari a +6 unità. Il peso del settore sul totale delle imprese, pari al 21,96, continua ad essere in assoluto il più consistente, anche se lo scarto rispetto agli altri settori si è nel tempo decisamente ridotto. Dal 2001 il settore ha infatti subito una contrazione pari a oltre 14 punti percentuali, mentre gli altri settori hanno fatto registrare una sostanziale stabilità (industria manifatturiera, commercio) o una crescita (costruzioni, attività turistiche e attività terizarie). Nati-mortalità delle imprese artigiane: il settore continua a crescere a ritmi sostenuti Imprenditori extracomunitari: anche questo trimestre crescono su base annua di oltre due punti percentuali Continua a crescere a ritmi sostenuti il numero delle imprese artigiane della provincia. Dopo la performance positiva del primo trimestre, che ha visto un incremento su base annua del 2,16, le imprese artigiane crescono ancora, nel trimestre in esame, del 2,09, arrivando a costituire uno stock di imprese attive, pari al 33,66 del totale. Di queste, il 71,2 è costituito da imprese individuali (in crecita tendenziale del 2,9), mentre il 28,8, pari a unità, ha la forma giuridica delle società, in lievissima crescita dello 0,13 rispetto al II trimestre Il saldo tra le 117 imprese iscritte e le 42 cessate nel trimestre in esame, pari a 75 unità, è determinato in misura prevalente dal settore delle costruzioni, che registra un saldo pari a +58 unità e che, con le proprie imprese (+4,98 su base annua), costituisce il 44,7 dell universo delle imprese artigiane. Una lieve flessione dello 0,43 registra l artigianato manifatturiero, che con imprese pesa sul totale imprese artigiane il 26,9. Sostanzialmente stabile rispetto allo periodo del 2005 il numero delle imprese artigiane del terziario, che, con imprese, incide nella misura del 19,94 sul totale imprese artigiane. Alle imprese iscritte al registro tenuto dalla Camera di Commercio di Sondrio corrispondono, al 30 giugno 2006, persone, intese come soggetti con carica (viene considerata la prima carica) appartenenti a sedi o unità locali non cessate. Il 28,81 sono femmine, mentre il 71,19 sono maschi. Il 2,82 delle persone, pari a 797 unità, sono extracomunitari, in crescita tendenziale del 12,57, rispetto ai 708 registrati nel secondo trimestre del 2005 (erano 762 nel trimestre precedente). Il 51,07 degli imprenditori extracomunitari (407 soggetti) riveste la carica di titolare, il 10,16 di socio e il 34,5 (275 persone) quella di amministratore. Al 30 giugno 2006 il 43,24 dei titolari extracomunitari è attivo nel settore del commercio, il 23,59 nelle costruzioni, l 11,06 nell agricoltura, il 6,39 nelle attività manifatturiere e il 4,67 negli alberghi e ristoranti. In quest ultimo settore è più elevata (24) la percentuale di extracomunitari attivi con la carica di amministratori. Il 18,18 degli extracomunitari con carica di amministratore sono poi attivi nel commercio, il 13,09 nell attività manifatturiera e il 10,81 nelle costruzioni. 4
6 Dall esame delle età dei 797 extracomunitari legati alle imprese della provincia, 518 (64,7) hanno un età compresa tra i 30 e i 49 anni, il 21,71 tra i 50 e i 69 anni e l 11,17 (89 soggetti) tra i 18 ei 29 anni. L esame della provenienza dei 407 extracomunitari titolari di impresa rivela come il 29,73 (121 soggetti) siano Svizzeri, il 25,06 (102) provengano dal Marocco, 23 dalla Cina, 21 dal Senegal, 15 dall Albania, 13 dalla Romania e altrettanti dalla Macedonia. * * * Il mercato del lavoro: aumentano gli iscritti alle liste di collocamento e calano gli avviamenti Secondo le statistiche fornite dai Centri per l impiego della Provincia, gli iscritti alle liste di collocamento alla fine del secondo trimestre 2006 sono 9.856, in crescita del 12,23 rispetto allo periodo del 2005 e in calo del 3,9 rispetto al primo trimestre Il 36,09 degli iscritti, pari a unità, è di sesso maschile ( rispetto al 30 giugno 2005), mentre sono femmine le restanti unità (il 63,91), in crescita dell rispetto allo periodo dell anno precedente. La maggior parte degli iscritti, pari all 89,58, sono disoccupati, mentre piuttosto contenuta, anche se in crescita tendenziale del 5,44, è la percentuale di iscritti in cerca di prima occupazione (1.027 unità). Nel secondo trimestre dell anno si sono registrate in provincia nuove iscrizioni, il 13,22 in meno di quelle del secondo trimestre Per il 42,15 le nuove iscrizioni hanno riguardato la componente maschile, mentre per il 57,85 quella femminile. Il 16,46 delle iscrizioni si è avuto nel settore industria, con un calo del 37,47 rispetto alle iscrizioni registrate nel II trimestre del 2005, mentre il 43,09 delle iscrizioni ha riguardato le altre attività, in crescita tendenziale del 3,63. Non sono invece classificabili in alcun settore il 39,82 delle nuove iscrizioni, mentre solo lo 0,63 di esse è riconducibile al settore agricoltura. Gli avviamenti rilevati dai Centri per l impiego nel secondo trimestre 2006 sono 8.243, in netto calo del 24,61 rispetto al secondo trimestre Si riducono in maniera più significativa gli avviamenti degli uomini, che, costituendo il 55,57 del totale, sono in calo tendenziale del 30,8, mentre quelli delle donne si riducono del 16,43, rappresentando il 44,43 del totale avviamenti. Il 3,93 (324) degli avviamenti si è registrato nell agricoltura (-33,33 rispetto allo trimestre dell anno precedente); il 28,78 (2.372) nell industria (calo tendenziale del 28,62), il 66,76 nei servizi (5.503) e lo 0,53 (44 unità) nell Amministrazione dello Stato ed in altri Enti Pubblici. Gli avviamenti degli operai qualificati, pari al 51,05 del totale, registrano un calo del 30,22 rispetto al secondo trimestre 2005, mentre la flessione tendenziale degli avviamenti degli operai non qualificati, che costituiscono il 28,76 del totale avviamenti, è pari a 9,19. In deciso calo del 31,19 gli avviamenti degli apprendisti, che sono pari, nel trimestre, a 858. Parallelamente agli avviamenti, diminuiscono anche le cessazioni, che sono pari a 6.283, il 16,9 in meno rispetto al secondo trimestre dell anno precedente. Il calo è riconducibile in eguale misura alle cessazioni femminili, che sono pari in calo tendenziale del 16,7 e quelle maschili che sono pari a 3.409, che decrescono del 16,16. * * * 5
7 L occupazione non dipendente: decisa contrazione delle iscrizioni alla gestione separata I dati relativi agli iscritti alla gestione separata forniscono elementi di analisi dell occupazione indipendente, che si affianca al segmento degli imprenditori veri e propri. Dal primo trimestre dell anno in corso l INPS mette a disposizione i dati con riferimento alle diverse tipologie di contratto previste dalla L. 30 del L esame dei dati evidenzia che nel secondo trimestre del 2006 si sono avute 263 nuove iscrizioni alla gestione separata, in netto calo sia congiunturale - sono state 422 le iscrizioni nel primo trimestre dell anno - che tendenziale, erano infatti 342 le iscrizioni comunicate dall INPS nel II trimestre iscrizioni hanno riguardato i co.co.co (collaborazioni che interessano amministratori, componenti dei collegi e commissioni o stipulate con coloro che percepiscono la pensione di vecchiaia e con la pubblica amministrazione), 124 i co.co.pro., lavoratori a progetto, 26 i liberi professionisti, 26 gli associati in partecipazione. Nel trimestre in esame sono state 158 le cancellazioni dalla gestione separata, la maggioranza delle quali (ben 135) ha riguardato i co.co.pro, mentre sono state 17 le cancellazioni dei co.co.co e 6 quelle degli associati in partecipazione. La cassa integrazione: particolarmente alto il numero delle ore autorizzate nel trimestre Le ore di cassa integrazione guadagni autorizzate nel secondo trimestre dell anno sono sempre particolarmente elevate. In particolare, quest anno sono pari a , in crescita dell 11,4 rispetto al II trimestre Il 91,7 riguarda la gestione ordinaria, mentre il restante 8,3 per cento si riferisce alla gestione straordinaria. Con riferimento alla gestione ordinaria, il ricorso all integrazione salariale risulta particolarmente accentuato nell edilizia, settore in cui sono state autorizzate ore in crescita rispetto alle ore dello periodo del 2005, mentre sono più contenute, anche se tre volte superiori a quelle del II trimestre 2005, le ore autorizzate nell industria pari a Con riferimento alla gestione straordinaria le ore autorizzate sono relative all industria, in crescita su base annua del 19,6, delle quali hanno riguardato gli impiegati, mentre le altre sono state autorizzate per gli operai. * * * L indice dell'occupazione nel settore manifatturiero I risultati dell'indagine congiunturale presso le imprese industriali manifatturiere con oltre 10 dipendenti segnalano nel secondo trimestre 2006 una crescita congiunturale del 2,4 nei livelli occupazionali. L'indice dell'occupazione (fatto 100 il livello medio del 2000) si attesta, alla fine del secondo trimestre 2006, a 94,01, in decisa ripresa rispetto al valore del trimestre precedente pari a 91,01, ma di poco inferiore a quello dello trimestre del 2005, che era pari a 94,13. Le imprese artigiane, che già nel primo trimestre dell anno avevano evidenziato un dato positivo (+1,1), segnalano nel II trimestre una variazione congiunturale degli addetti pari a +3,4. L indice di occupazione, pari a 106,12, in crescita sia rispetto al trimestre precedente (102,58) sia rispetto a quello dello trimestre del 2005 (103,74), è il più alto registrato dal primo trimestre del
8 Produzione, fatturato e ordinativi nelle imprese del settore manifatturiero: positivo l andamento degli indicatori sia per l industria che per l artigianato I risultati dell analisi congiunturale sul settore manifatturiero di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia, Confindustria Lombardia e con la collaborazione delle Associazioni regionali dell Artigianato (Confartigianato, CNA, Casartigiani, CLAAI), effettuata attraverso interviste ad aziende industriali e interviste ad aziende dell artigianato manifatturiero, evidenziano, a livello regionale, un aumento della produzione industriale del 4,1 su base annua (dato corretto a parità di giorni lavorativi) e del 2,1 sul trimestre precedente (dato destagionalizzato). L artigianato manifatturiero conferma la svolta registrata a inizio anno con un incremento della produzione sia rispetto al trimestre precedente (+0,2) sia rispetto allo trimestre del 2005 (+0,7). In provincia di Sondrio la produzione industriale (dato non destagionalizzato) del 2 trimestre 2006 cresce dell 1,5 rispetto allo periodo del 2005 e del 3,57 rispetto al trimestre precedente. Gli ordinativi acquisiti nel trimestre si mantengono su variazioni discrete, quelli tendenziali crescono del 13,4 sull estero e dell 8,2 sull interno, ma i giorni di produzione assicurata dagli ordini in portafoglio a fine trimestre scendono a 19 giornate, così come subiscono una contrazione le giornate di produzione equivalente. Registra una crescita del 2,8 il fatturato totale, con un incremento più consistente nella componente estera, +5,4, a fronte di una crescita dell 1,4 della componente interna. La quota del fatturato estero sul totale è pari al 14,5. Il tasso di utilizzo degli impianti, pari a 47,07 è in flessione sia congiunturale (era 54,91 nel primo trimestre dell anno) che tendenziale (era pari a 58,40 nel secondo trimestre 2005). Le scorte di magazzino sono giudicate scarse sia per i prodotti finiti (- 23,1) che per le materie prime (-9,1). Prosegue per il quarto trimestre consecutivo la lieve ma costante crescita della produzione dell artigianato manifatturiero in provincia (+0,3 la variazione rispetto al secondo trimestre del 2005). Il fatturato totale dichiarato dalle imprese artigiane di Sondrio, in crescita del 2,8, fa registrare la performance più positiva degli ultimi due anni ed è determinato in misura prevalente dal fatturato estero +6,9 - che continua però ad avere un peso contenuto (5,8) sul fatturato totale - e in maniera più contenuta da quello interno +2,5. Gli ordinativi crescono del 9,2, trainati in eguale misura dagli ordini interni (+9,5), che da quelli esteri che crescono del 10,1. Gli artigiani esprimono un giudizio di scarsità delle scorte sia di prodotti finiti (-18,5) che delle materie prime (-4,5). * * * I flussi finanziari nel sistema creditizio: crescono depositi e impieghi, prosegue il calo delle sofferenze I dati forniti dalla Banca d Italia evidenziano come il valore dei depositi presso gli Istituti di credito locali confermi, anche nel II trimestre 2006, il costante trend di crescita degli ultimi 5 anni. Al 30 giugno 2006 ammonta a 2.602,48 milioni di euro il valore dei depositi: il relativo indice, fatto 100 il valore dei depositi al , è pari 133,71, era pari a 131,52 nel trimestre precedente e a 124,9 nel II trimestre del Medesimo trend a livello tendenziale per gli impieghi, che si attestano a 3.282,07 milioni di euro. Il corrispondente indice (con base uguale a 100 al ) è pari a 133,08 (era 125,89 al 30 giugno 2005), mentre una leggera flessione si registra a livello congiunturale; l indice relativo al primo trimestre del 2006 è infatti pari a 133,41. 7
9 Una significativa contrazione sia congiunturale, ma soprattutto tendenziale, fanno registrare le sofferenze, che sono pari al 30 giugno 2006 a 117,89 milioni di euro:il relativo indice è 70, mentre era 74,47 nel trimestre precedente e 92,99 nel II trimestre Protesti: si riducono di oltre la metà su base annua i protesti levati nel trimestre Import ed export: prosegue nel primo trimestre dell anno la performance delle esportazioni registrata a fine 2005 Il movimento turistico: calano gli arrivi e le presenze In linea con i dati sulle sofferenze forniti da Banca d Italia, le informazioni tratte dal Registro dei protesti gestito dalla Camera Commercio di Sondrio (disponibili con riferimento al primo trimestre dell anno), evidenziano una riduzione complessiva, rispetto al corrispondente periodo dell anno 2005, del 35,6 del numero dei titoli protestati e del 56,2 degli importi. Nel dettaglio, la riduzione è stata determinata in maniera più consistente dal calo tendenziale degli assegni protestati (-64,6), soprattutto del valore dei relativi importi, che si riduce dell 80,7: il valore complessivo degli assegni di ,5 euro è in linea con quello degli ultimi 2 trimestri del Anche le cambiali registrano una contrazione del 26,6 del numero complessivo e del 36,6 degli importi. Diverso l andamento delle tratte non accettate che si riducono come numero passando dalle 17 del primo trimestre 2005 alle 14 del trimestre in esame, ma con riferimento agli importi registrano un incremento eccezionale del 400: il valore complessivo, pari a euro, è superiore alla somma degli importi di tutte le cambiali protestate nel * * * La banca dati del commercio con l estero fornisce le informazioni complete circa tre mesi dopo la conclusione del trimestre: gli ultimi dati disponibili sono dunque quelli relativi al primo trimestre Prosegue in tale periodo l espansione delle esportazioni, che, pari a 138 milioni di euro, sono in crescita del 20 rispetto al primo trimestre 2006 e di poco inferiori a quelle dell ultimo trimestre del 2005, che aveva comunque fatto registrare una consistente crescita tendenziale. Crescono in maniera più contenuta (+8,7) le importazioni, attestandosi a quota 108,8 milioni di euro. Il saldo commerciale con l estero, pari a 29,2 milioni di euro, è più del doppio di quello registrato nel primo trimestre del La parte più consistente delle importazioni e delle esportazioni della provincia di Sondrio (rispettivamente 82,8 e 90,7 milioni di euro) sono da e verso l Unione Europea, con un saldo pari a 7,9 milioni di euro (era pari a 0,2 milioni di euro nel primo trimestre 2005). I dati messi a disposizione dalla Provincia di Sondrio, settore turismo, evidenziano nel primo trimestre dell anno un calo degli arrivi, che passano dai del primo trimestre 2005 ai del primo trimestre 2006 e un calo delle presenze, passate da a , con una permanenze media di 4,82 giornate, in calo rispetto alle 5,01 del primo trimestre Il 47,13 delle presenze è determinato dagli stranieri, che fanno registrare il calo più consistente, pari a -13,55, mentre le presenze degli italiani ( pari al 52,87 del totale) registrano un calo tendenziale più lieve, pari a -0,16. Le presenze fanno registrare la contrazione più significativa nel territorio di Livigno, dove ammontano a , pari al 38,35 delle presenze turistiche della provincia, in calo del 9,8 rispetto al primo trimestre Il 61,65 delle presenze ( ), distribuite sul restante territorio della provincia, registrano un calo tendenziale del 5,07. * * * 8
10 Previsioni e prospettive per il terzo trimestre 2006 Sono discretamente positive le indicazioni fornite dagli imprenditori della provincia per quanto riguarda l evoluzione congiunturale del terzo trimestre Il saldo tra le imprese che prevedono un aumento della produzione e quelle che prevedono una diminuzione è pari, nell industria, a 36,4, decisamente più positiva la situazione rispetto allo trimestre del 2005 quando il saldo era pari a 7,9. Meno ottimisti sono gli artigiani per i quali il medesimo saldo è pari a 10,1 (era 19,7 nel II trimestre 2006). Il saldo tra le imprese che prevedono sviluppo della domanda e quelle che prevedono una contrazione della stessa è positivo sia nel settore industriale (13,6 per la domanda interna e 16,7 per quella estera), che in quello artigiano (16,2 per la domanda interna e 20 per quella estera) Le prospettive riguardanti i livelli occupazionali risultano di segno opposto tra le imprese artigiane e tra quelle industriali: gli artigiani sono fiduciosi, il saldo tra le imprese che prevedono un aumento dell occupazione e quelle che prevedono una diminuzione è pari a 1,5, mentre un pessimismo che non si registrava dal 2004 esprimono gli industriali: il saldo tra le imprese che prevedono un aumento dell occupazione e quelle che prevedono una diminuzione è pari, infatti, a 13,6. 9
11 Provincia di Sondrio Imprese industriali del settore manifatturiero Quadro riepilogativo di sintesi degli indicatori rilevati dall'indagine congiunturale Produzione Saldi scorte Fatturato variaz. punti Variazioni tendenziali tendenziale Prod. finiti Mat. prime interno estero totale 1 trim ,3-8,8-4,7-2,6 4,5 1,4 2 trim ,7-3,2 2,5 5,4 5,1 6,5 3 trim ,3 3,2 0,0 2,5 2,8 2,4 4 trim ,7-6,1 6,8-0,3 2,6-0,8 1 trim ,3 6,2-2,3 4,4-8,7-1,7 2 trim ,7 0,0 11,4 2,3 3,0 1,4 3 trim ,5 0,0-6,7 0,9 3,0 1,7 4 trim ,6 0,0-9,1 5,2 3,1 4,7 1 trim ,2 18,5-5,4 1,9-0,1 2,5 2 trim ,6 14,8-8,3 1,5 0,5 2,3 3 trim ,8 9,1-3,3 3,7 1,7 3,3 4 trim ,0 4,0-9,7 3,7 1,8 3,6 1 trim ,2-5,3-3,5 2,1 6,4 3,6 2 trim ,5-23,1-9,1 1,4 5,3 2,8 Ordini Ordini Produzione Prezzi Variazioni tendenziali giornate assicurata a variazioni tendenziali dal 2002 al 2005 interni esteri totali equivalenti fine trim. (gg) vendita Mat. prime 1 trim ,2 4,7 2,5 35,5 32,8 0,7 0,8 2 trim ,0 4,3 1,5 28,5 27,0-0,5-0,1 3 trim ,8 0,2-2,9 23,1 18,9-0,8 0,3 4 trim ,8 0,4-1,4 28,5 26,5-0,4 0,7 1 trim ,3-7,0-2,3 31,5 28,7 0,3 1,6 2 trim ,6-5,3 0,6 23,5 22,1 0,7 3,9 3 trim ,5-8,5 0,7 19,9 20,1 1,7 5,9 4 trim ,0-3,4 3,4 19,3 18,9 1,8 7,6 1 trim ,0 0,6 5,4 23,1 29,7 1,7 7,4 2 trim ,9-2,6 1,6 29,7 29,8 0,8 5,4 3 trim ,9 4,0 6,0 18,7 28,3-0,4 5,2 4 trim ,1 4,9 9,7 46,3 42,6 variazioni sul trimestre precedente 1 trim ,8 12,2 12,2 44,6 26,0 1,7 4,5 2 trim ,2 13,4 14,1 21,8 19,0 0,9 1,7 Quota Variazione Prospettive per il trimestre successivo Fatturato addetti Domanda Produzione Occupazione Estero nel trim. () interna estera 1 trim ,0 1,0 51,2 28,6 50,0 9,1 2 trim ,3 1,2 9,5 5,7 2,3-16,3 3 trim ,3-1,2 31,0 32,3 46,3 4,8 4 trim ,9-2,13 15,9 22,2 25,0 18,2 1 trim ,1 0,9 35,6 37,1 46,7 6,7 2 trim ,6-0,6 11,4 32,0 2,8-5,6 3 trim ,1-1,8 30,0 14,8 32,3-3,2 4 trim ,8-5,9 33,3 23,1 36,4 18,2 1 trim ,6 1,3 13,5 10,3 21,6 13,5 2 trim ,8 3,0 5,3 3,2-7,9 10,5 3 trim ,2-1,0 26,7 34,8 50,0 15,6 4 trim ,4-3,3 22,6 27,6 33,3 6,1 1 trim ,9 1,9 53,6 47,8 72,4 20,7 2 trim ,5 2,4 13,6 16,7 36,4-13,6 Fonte: Indagine congiunturale CCIAA di Sondrio. Elaborazioni Unioncamere Lombardia 10
12 Provincia di Sondrio Imprese artigiane del settore manifatturiero Quadro riepilogativo di sintesi degli indicatori rilevati dall'indagine congiunturale Produzione Saldi scorte Fatturato variaz. punti Variazioni tendenziali tendenziale Prod. finiti Mat. prime interno estero totale 1 trim ,3-24,0-2,4-5,1 1,5-4,8 2 trim ,6-12,5-2,0-2,1 0,6-2,0 3 trim ,6-6,4-1,7-0,1 2,8-0,9 4 trim ,0-22,6-15,2-0,0 1,2-1,1 1 trim ,0-10,0-1,7 0,1 2,7-0,2 2 trim ,3-29,6 3,7 0,7 1,2 2,6 3 trim ,1-30,0-10,7-0,8 0,4-0,7 4 trim ,9 0,0-4,9 3,7 2,9 2,5 1 trim ,8-4,5-3,7-0,9-0,8-1,0 2 trim ,5-4,2-6,4 0,4 2,9 0,6 3 trim ,1-19,0 0,0 1,5 0,3 1,0 4 trim ,4-20,0-4,8 0,7 5,7 1,9 1 trim ,3-25,9-3,1 1,5-1,9-0,2 2 trim ,3-18,5-4,5 2,5 6,9 2,8 Ordini Ordini Produzione Prezzi Variazioni tendenziali giornate assicurata a variazioni tendenziali interni esteri totali equivalenti fine trim. (gg) vendita Mat. prime 1 trim ,3 4,9 7,2 29,6 35,5 0,9 4,4 2 trim ,6 12,6 7,6 41,9 37,6-0,2 2,5 3 trim ,6 14,1 9,7 34,2 34,6 0,6 3,6 4 trim ,4 14,1 6,0 51,3 23,2 1,1 3,7 1 trim ,8 15,6 0,1 46,8 32,8 1,4 7,9 2 trim ,3 16,8-0,3 47,2 40,1 3,0 12,1 3 trim ,5 11,2-2,3 42,8 39,8 3,5 15,6 4 trim ,1 8,6 3,7 36,9 27,1 4,3 17,6 1 trim ,7 2,2 5,2 43,6 32,3 3,7 13,1 2 trim ,9 1,5 3,0 42,4 39,9 2,7 10,7 3 trim ,4 3,6 4,4 34,8 31,6 1,8 7,9 4 trim ,3 5,2 4,3 47,1 40,0 1,5 8,0 1 trim ,7 7,0 6,1 42,1 43,4 1,5 10,7 2 trim ,5 10,1 9,2 48,4 35,1 2,6 12,6 Quota Variazione Prospettive per il trimestre successivo Fatturato addetti Domanda Produzione Occupazione Estero nel trim. () interna estera 1 trim ,5-4,2 25,6 27,8 32,6 11,4 2 trim ,2 3,4 20,0 14,3 21,8 3,6 3 trim ,9-0,8 11,9 35,3 6,7-6,6 4 trim ,1-2,8-11,9 10,0-15,0 4,9 1 trim ,4 2,2 27,6 35,3 28,8 10,0 2 trim ,1 3,9 21,8 15,0 23,6 12,5 3 trim ,2 0,9 3,6 5,6 14,5-5,4 4 trim ,5-0,6-4,8-16,7-4,8 9,3 1 trim ,7 1,0 26,3 10,5 24,6 7,0 2 trim ,5 1,2 11,7 6,7 19,7 8,2 3 trim ,5-0,3 24,3 25,0 32,9 12,7 4 trim ,0-1,9 13,9 0,0 6,0 9,2 1 trim ,8 1,1 25,0 16,7 25,0 6,2 2 trim ,8 3,4 16,2 20,0 10,1 1,5 Fonte: Indagine congiunturale CCIAA di Sondrio. Elaborazioni Unioncamere Lombardia 11
13 INDICI IMPRESE INDUSTRIALI DEL SETTORE MANIFATTURIERO Trimestre Indice di occupazione Indice di produzione industriale Tasso di utilizzo impianti Fatturato interno Fatturato estero Fatturato totale Ordini interni Ordini esteri Ordini totale Prezzi materie prime Prodotti finiti media 2000=100 media 2000=100 media 2000=100 media 2000=100 media 2000=100 media 2000=100 media 2000=100 media 2000=100 media 2000=100 media 2000= ,00 100,00 43,39 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100, ,56 99,84 49,26 100,07 100,12 100,00 103,37 103,38 102,76 102,40 100, ,73 100,56 44,20 102,14 102,90 103,85 104,59 103,17 104,78 102,67 100, ,12 99,29 22,84 96,27 99,32 96,93 101,74 101,87 103,27 102,52 100, ,81 101,33 48,60 101,55 98,81 101,54 106,57 106,21 108,30 101,73 99, ,80 100,26 41,23 100,01 100,29 100,58 104,07 103,66 104,78 102,33 99, ,09 97,75 50,11 97,56 99,37 97,58 107,54 110,75 109,58 102,00 100, ,23 103,13 48,73 103,33 100,74 101,32 109,76 112,01 112,67 102,63 101, ,00 99,01 60,55 95,12 102,91 95,49 107,05 112,91 111,39 102,63 101, ,28 101,97 62,74 100,08 100,33 101,04 109,02 111,72 110,76 102,34 101, ,65 100,47 55,53 99,02 100,84 98,86 108,34 111,85 111,10 102,40 101, ,29 97,99 62,99 95,05 103,83 98,91 107,72 115,94 112,35 102,83 100, ,52 107,98 68,65 108,86 105,85 107,88 110,85 116,80 114,33 102,53 100, ,31 100,30 52,18 97,50 105,75 97,80 105,16 113,19 108,11 102,36 100, ,19 103,68 56,80 99,76 102,94 100,21 108,17 112,17 109,19 103,01 100, ,08 102,49 60,16 100,29 104,59 101,20 107,98 114,53 111,00 102,68 100, ,12 98,26 62,81 99,21 94,87 97,25 109,12 107,83 109,82 104,47 101, ,54 109,77 58,14 111,34 109,03 109,34 114,80 110,60 114,99 106,57 101, ,77 102,80 47,00 98,41 108,96 99,45 109,91 103,54 108,84 108,34 102, ,16 107,45 48,09 104,91 106,12 104,88 112,47 108,32 112,96 110,82 102, ,39 104,57 54,01 103,47 104,75 102,73 111,57 107,57 111,65 109,48 101, ,35 100,41 48,68 101,05 94,80 99,66 115,68 108,50 115,77 112,20 102, ,13 112,58 58, ,60 111,90 116,98 107,68 116,89 112,38 102, ,21 105,73 50,07 102,10 110,83 102,70 116,42 107,67 115,33 113,93 101, ,11 111,78 59,51 108,75 108,05 108,66 120,46 113,63 123,96 117,29 104, ,70 105,11 54,17 106,21 105,82 105,73 117,38 109,37 117,99 110,93 102, ,83 103,59 54,91 103,13 100,88 103,25 123,52 121,75 129,86 122,53 105, ,01 114,29 47,07 114,51 115,45 114,98 126,58 122,16 133,38 124,65 106,82 Fonte: Indagine congiunturale CCIAA di Sondrio. Elaborazioni Unioncamere Lombardia 12
14 INDICI IMPRESE ARTIGIANE DEL SETTORE MANIFATTURIERO Trimestre Indice di occupazione Indice di produzione industriale Tasso di utilizzo impianti Fatturato interno Fatturato estero Fatturato totale Ordini interni Ordini esteri Ordini totale media 2002=100 media 2002=100 media 2002=100 media 2002=100 media 2002=100 media 2002=100 media 2002=100 media 2002= ,38 100,20 77,22 93,79 101,91 94,34 96,70 101,64 96, ,86 100,82 72,12 101,34 97,56 101,05 100,22 95,94 100, ,05 99,90 78,43 99,79 100,36 99,66 100,04 99,64 100, ,71 99,07 67,84 105,08 100,16 104,95 103,05 102,79 102, ,00 100,00 73,90 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100, ,52 99,88 66,09 89,00 103,42 89,80 102,83 106,67 103, ,74 99,24 76,31 99,21 98,17 99,07 107,80 108,05 108, ,92 98,28 72,83 99,69 103,17 98,74 109,64 113,65 110, ,15 97,07 74,41 105,03 101,36 103,81 108,62 117,26 108, ,53 98,62 71,12 98,23 101,53 97,86 107,22 111,41 107, ,28 102,91 82,75 89,10 106,26 89,66 101,97 123,31 103, ,14 99,58 70,33 99,94 99,33 101,65 106,41 126,23 108, ,03 97,23 71,94 98,90 103,57 98,00 107,96 126,35 107, ,45 98,89 63,49 108,97 104,29 106,46 113,03 127,34 112, ,27 99,65 76,58 99,23 103,36 98,94 107,34 125,81 107, ,51 100,00 68,14 88,31 105,35 88,73 108,83 125,97 108, ,74 99,07 71,46 100,38 102,19 102,24 111,59 128,12 111, ,46 98,31 67,40 100,36 103,92 99,01 112,68 130,84 112, ,44 100,25 72,20 109,73 110,19 108,50 116,73 133,93 117, ,78 99,41 69,80 99,70 105,41 99,62 111,53 128,07 109, ,58 101,28 64,23 89,64 103,31 88,58 115,08 134,82 115, ,12 99,35 68,88 102,88 109,24 105,10 122,18 141,08 121,44 Fonte: Indagine congiunturale CCIAA di Sondrio. Elaborazioni Unioncamere Lombardia 13
15 INDICI IMPRESE INDUSTRIALI DEL SETTORE MANIFATTURIERO 120 INDICE DI OCCUPAZIONE INDICE DI PRODUZIONE INDUSTRIALE TASSO DI UTILIZZO IMPIANTI
16 INDICI IMPRESE INDUSTRIALI DEL SETTORE MANIFATTURIERO FATTURATO INTERNO FATTURATO ESTERO FATTURATO
17 INDICI IMPRESE INDUSTRIALI DEL SETTORE MANIFATTURIERO 350 ORDINI INTERNI ORDINI ESTERI ORDINI
18 PRODUZIONE DESTAGIONALIZZATA IN PROVINCIA DI SONDRIO Trimestre Produzione Grezza Produzione destagionalizzata var.t-1/dest. var.t-4/dest ,67 97,98 0,57 2, ,41 98,15 0,17 1, ,55 98,19 0,04 1, ,32 98,64 0,46 1, ,31 98,58-0,06 0, ,42 99,22 0,64 1, ,51 99,46 0,25 1, ,62 99,31-0,15 0, ,85 99,60 0,29 1, ,77 99,51-0,10 0, ,22 100,21 0,70 0, ,16 100,73 0,53 1, ,84 100,84 0,10 1, ,56 100,28-0,55 0, ,29 100,23-0,05 0, ,33 99,88-0,35-0, ,75 99,97 0,09-0, ,13 100,20 0,23-0, ,01 100,57 0,37 0, ,97 100,98 0,41 1, ,99 101,44 0,45 1, ,98 102,24 0,78 2, ,30 102,35 0,11 1, ,68 102,79 0,43 1, ,26 103,61 0,80 2, ,77 104,29 0,65 2, ,80 105,03 0,71 2, ,45 105,74 0,68 2, ,41 106,15 0,39 2, ,58 107,04 0,84 2, ,73 107,84 0,74 2, ,78 108,54 0,65 2, ,59 109,33 0,73 2, ,29 109,57 0,22 2,36 Fonte: Indagine congiunturale CCIAA di Sondrio. Elaborazioni Unioncamere Lombardia 120,00 Produzione industriale 115,00 110,00 105,00 100,00 95,00 90,00 85, Produzione Grezza Produzione destagionalizzata 17
19 L evoluzione del sistema economico provinciale sulla base di alcuni indicatori economici reali Secondo Trimestre
20 Tav. 1.1 IMPRESE ATTIVE, ISCRITTE E CESSATE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI SONDRIO - T O T A L E - IMPRESE REGISTRATE IMPRESE ATTIVE IMPRESE ISCRITTE IMPRESE CESSATE Trimestre Totale Totale Ditte individuali Società ed Altre forme Totale Ditte individuali Società ed Altre forme Totale Ditte individuali Società ed Altre forme , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,96 Fonte: Movimprese, elaborazioni Ufficio Statistica CCIAA di Sondrio Tav. 1.2 IMPRESE ATTIVE, ISCRITTE E CESSATE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI SONDRIO - TASSI TENDENZIALI - IMPRESE REGISTRATE IMPRESE ATTIVE IMPRESE ISCRITTE IMPRESE CESSATE Trimestre Totale Totale Ditte Società ed Totale Ditte Società ed Totale Ditte individuali Altre forme individuali Altre forme individuali ,08 0,36-0,93 3,32-0,84 2,47-7,83-2,69-1, ,51 0,39-1,14 3,85 12,32 13,66 9,90 26,35 37, ,45 0,13-1,49 3,76 6,89-2,39 31,25 18,26 44, ,54 0,50-1,04 3,91-15,75-10,80-21,74-21,06-29, ,27 0,30-0,99 3,11-0,56-10,44 22,64 8,90-7, ,00 0,15-1,35 3,39-10,03-21,63 11,71 5,35-1, ,25-0,02-1,74 3,67 0,00-16,26 31,75 34,15 23, ,27-0,10-1,76 3,43-15,42-19,35-10,00-15,24-13, ,13 0,02-1,91 4,05 3,40 6,28-1,54-2, ,27-0,15-1,79 3,22-29,97-20,86-41,94-30, ,13-0,03-1,40 2,76-2,15 20,39-30,12-17, ,15 0,12-1,10 2,56 21,55 19,00 24,69-3, ,30 0,34-0,68 2,34 7,67 16,88-9,38 0, ,75 0,58-0,33 2,36 41,29 36,43 50,00 3, ,75 0,40-0,51 2,18 10,44-1,61 36,21 11, ,58 0,42-0,42 2,04-1,36 2,52-5,94 12, ,42 0,24-0,47 1,59-10,43-10,11-11,21-3, ,41 0,31-0,24 1,37 4,23 15,34-13,89 8, ,44 0,56-0,05 1,70 0,00 19,67-30,38 0, ,62 0,66 0,14 1,67 18,43 34,43-2,11 5, ,93 0,96 0,35 2,12 0,57-0,80 3,88-10, ,01 1,07 0,36 2,38-1,35-4,93 6,45-11,76 Società ed Altre forme -7,25-12,13-40,63 13,72 94,67 41,38 94,74-18,97 5,71-21,92-30,13-34,15-14,84-27,03-10,69 17,02 0,26 0,88 3,67 3,70 12,84 3,70-4,27 49,09-3,59-3,48 7,08 14,29 8,13-35,71 14,29-6,10-7,45-18,92-14,05-3,13 Fonte: Movimprese, elaborazioni Ufficio Statistica CCIAA di Sondrio 19
21 Tav. 1.3 IMPRESE ATTIVE PER SETTORE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI SONDRIO Trimestre Totale Agricolt. caccia e pesca Industria manifat. di cui per settore Costruzioni Commercio Attività turistiche Altre attività terziarie Imprese non classificate , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,53 Fonte: Movimprese, elaborazioni Ufficio Statistica CCIAA di Sondrio Tav IMPRESE ATTIVE PER SETTORE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI SONDRIO - TASSI TENDENZIALI - Trimestre Totale , , , , , , , , , , , , , , , , , ,07 di cui per settore Agricolt. caccia e Imprese non Industria manifat. Costruzioni Commercio Attività turistiche Altre attività terziarie pesca classificate -2,39 0,55 2,74-0,15 1,64 2,66-7,84-2,97 0,98 1,88-0,76 2,23 2,94 2,65-3,55 0,76 2,00-1,09 2,66 3,27-2,01-4,12 0,49 2,22-0,30 2,22 3,29-9,09-4,81 0,16 2,93 0,40 1,98 3,36-2,13-4,13-0,38 2,62 0,49 1,82 2,44-12,26-4,01-0,91 3,16 0,91 2,09 1,88-8,90-3,21-0,43 3,28-0,27 3,04 1,65-2,86-3,18 0,00 3,65-0,09 2,67 2,17-4,35-3,30-1,30 5,19 1,00 2,43 3,09-25,74-3,28-1,36 4,63 0,60 1,83 3,00-21,80-3,29-1,62 4,74 1,36 1,26 2,80-26,47-2,82-1,96 3,64 0,97 2,18 1,94-21,97-2,24-1,21 2,79 0,18 2,09 1,70 0,00-1,95-0,50 3,24-0,03 2,15 2,30-8,65-1,85-0,77 3,62-0,54 2,22 3,01-5,00-2,42-0,50 4,86-0,24 1,37 4,02-1,94-2,74 0,17 5,03-0,18 1,71 4,61-16,83 Fonte: Movimprese, elaborazioni Ufficio Statistica CCIAA di Sondrio 20
22 Tav. 1.4 IMPRESE ISCRITTE PER SETTORE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI SONDRIO Trimestre Totale Agricolt. caccia e pesca Industria manifat. di cui per settore Costruzioni Commercio Attività turistiche Altre attività terziarie Imprese non classificate , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,05 7 3, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,26 Fonte: Movimprese, elaborazioni Ufficio Statistica CCIAA di Sondrio Tav IMPRESE ISCRITTE PER SETTORE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI SONDRIO - TASSI TENDENZIALI - Trimestre Totale , , , , , , , , , , , , , , , , , ,35 di cui per settore Agricolt. caccia e Imprese non Industria manifat. Costruzioni Commercio Attività turistiche Altre attività terziarie classificate pesca -2,70-20,69 10,17-46,58 90,91 3,85 38,60-35,85 4,76-11,27-30,00 50,00-10,64 13,43-68,00 7,14-11,54 0,00 33,33 3,13 34,15-33,33-36,36-5,26 4,88-16,67-10,00-21,13-12,50 21,74 6,15 53,85-23,81 3,70-7,59-14,71-27,27-36,51-11,43 6,67-45,24-39,47 75,00-33,33 60,87 13,89-18,75-21,21-25,45 5,00 71,43 38,89-11,63 60,00 18,52 35,71 0,00 7,14 36,23-6,67 12,50 14,29-6,85-13,79-18,75 82,50 38,71-18,75 104,35 52,17 35,71 40,00-5,41-29,27 30,77 3,85 46,34-9,52 0,00 12,00 10,53 0,00-3,13-9,21 9,52-10,00-23,40 0,00 0,00-10,94-22,06 84,00-15,38-12,33 23,26 46,15-12,77-11,43 10,53-7,14 25,71 17,24 17,65 14,81-36,67 36,84 58,33 57,14 7,14-25,00 41,94-2,90-47,83 11,11 11,11 7,14 11,11 8,77 24,53-47,83 36,36 20,31 1,89-5,26-4,88 4,84 Fonte: Movimprese, elaborazioni Ufficio Statistica CCIAA di Sondrio 21
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