SPERIMENTAZIONE dei S.I.T. delle RETI TECNOLOGICHE
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- Arnaldo Pio Zamboni
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1 POLITECNICO DI MILANO Facoltà di Architettura Civile SPERIMENTAZIONE dei S.I.T. delle RETI TECNOLOGICHE WORKOUT Pianificare il sottosuolo urbano Martedì via Pola 9/11 - Milano Relatore: prof. ing.. Franco Guzzetti S.I.T. delle Reti Tecnologiche 1
2 Potenzialità del S.I.T. Visualizza scenari. Permette lo sviluppo di strategie di pianificazione. E' uno strumento di previsione. Risolve problemi complessi. Mette in risalto idee altrimenti inesprimibili. Permette di raggiungere soluzioni realistiche. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 2
3 Le Reti Tecnologiche e il S.I.T. Nella gestione comunale è importante conoscere la POSIZIONE delle reti tecnologiche. A livello sovraccomunale (Regionale) sono importanti le INFORMAZIONI relative alle reti più che alla loro localizzazione. POSIZIONE + INFORMAZIONE = S.I.T. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 3
4 Il P.U.G.S.S. e il P.G.T. P.G.T. GESTIONE DEL TERRITORIO P.U.G.S.S. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 4
5 Perché realizzare un S.I.T. delle Reti Tecnologiche Le reti tecnologiche sono una risorsa, una tecnologia, un problema gestionale. La rete definisce la qualità di alcuni servizi primari ai cittadini. E necessario conoscere e archiviare tutte quelle informazioni che ne definiscono le caratteristiche. Necessita di adempiere alle normative vigenti: I PUGSS (Piani Urbani Generali Servizi nel Sottosuolo) S.I.T. delle Reti Tecnologiche 5
6 I principi ispiratori del S.I.T. delle Reti Tecnologiche I dati devono essere raccolti una sola volta e gestiti, laddove ciò può essere fatto, in maniera più efficiente. Deve essere possibile catalogare i dati provenienti da differenti fonti in modo tale da poterli relazionare tra loro e tra più soggetti. Deve essere favorita l interscambiabilità dei dati prodotti tra i vari soggetti (regione, comune, gestori). S.I.T. delle Reti Tecnologiche 6
7 Le reti tecnologiche FEATURE_ID_Identificativo del tipo di elemento E406 E405 E408 E407 H102 H101 H302 H301 H202 H201 H502 H501 Approvvigionamento acqua Puntiforme Approvvigionamento acqua Lineare Smaltimento acqua Puntiforme Smaltimento acqua Lineare Elettricità Puntiforme Elettricità Lineare Teleriscaldamento Puntiforme Teleriscaldamento Lineare Trasporto e distribuzione Gas Puntiforme Trasporto e distribuzione Gas Lineare Telecomunicazioni Puntiforme Telecomunicazioni Lineare S.I.T. delle Reti Tecnologiche 7
8 Struttura logica del DATO Ogni rete è pensata come costituita da elementi PUNTUALI ed elementi LINEARI.. Non sono previste aree poiché nei documenti nazionali esse corrispondono a manufatti. L eventuale manufatto è archiviato a parte con link a immagine o disegno di progetto. Per alcuni elementi l informazione relativa al manufatto è gestita come attributo. Ogni rete genera un grafo connesso e continuo. Ogni elemento ha una serie di attributi dimensionali, storici e di contenuto. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 8
9 La Sperimentazione Percorso : Raccolta del materiale disponibile. Restituzione Grafica. Catalogazione dei dati. Glossario degli elementi tecnici. Elaborati Finali. Creazione dei file legenda (avl( e/o lyr). Standard ottenuti. Conclusioni. Simulazione video 3d dei dati ottenuti. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 9
10 Raccolta del Materiale disponibile Il materiale, fornito dai gestori per la sperimentazione in formato DWG risulta essere concepito solo come un metodo di rappresentazione dei dati. I materiali richiesti agli enti gestori in molti casi sono secretati per motivi commerciali e di strategia militare. (obbiettivi sensibili) Le cartografie di base, riferimento dei gestori, risultano essere e non georiferite, di dubbia provenienza e non conformi alla cartografia ufficiale del Comune. Le amministrazioni Comunali non dispongono di una raccolta dettagliata dei dati di riferiti alle varie reti, risulta quindi impossibile determinarne erminarne lo stato di fatto. Risulta evidente una TOTALE confusione nella gestione delle risorse. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 10
11 Restituzione Grafica: Problemi ES 1 - Problematiche Rete Approvvigionamento Acqua (A) PROBLEMATICHE Interpretazione dei simboli in uso tra i vari Gestori Interpretazione delle convenzioni grafiche Raccolta degli elementi alfanumerici da riportare nel Data Base S.I.T. delle Reti Tecnologiche 11
12 Restituzione Grafica: Problemi ES 2 - Problematiche Rete Smaltimento Acqua (S) La pendenza verrà resa attraverso l identificazione della quota del Punto Iniziale e del Punto finale di ogni tratta PROBLEMATICHE Interpretazione dei simboli in uso tra i vari Gestori Il verso di scorrimento verrà reso attraverso l identificazione del Punto Iniziale e del Punto finale di ogni tratta. Raccolta degli elementi alfanumerici da riportare nel Data Base S.I.T. delle Reti Tecnologiche 12
13 Restituzione Grafica: Problemi ES 2 - Problematiche Retetrasporto e distribuzione Gas (G) PROBLEMATICHE Interpretazione dei simboli in uso tra i vari Gestori Raccolta degli elementi alfanumerici da riportare nel Data Base S.I.T. delle Reti Tecnologiche 13
14 Restituzione Grafica: Esempi ES 1 - Restituzione grafica di più salti e snodi della rete prima e dopo l intervento PROCEDURA Ogni elemento di gestione del flusso viene ricondotto ad un singolo elemento puntiforme. Come tale vengono gestite anche la connessioni. Gli elementi lineari di distribuzione sono resi come linee da punto a punto. Il Il salto da elemento di discontinuità, ove la tratta interrotta è quella con il il di diametro minore, viene reso continuo come il il resto della rete. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 14
15 Restituzione Grafica: Esempi ES 2 - Restituzione grafica definitiva di più dopo salti l inserimento e snodi della in ambiente rete prima G.I.S. e dopo l intervento PROCEDURA Ogni elemento di gestione del flusso viene ricondotto ad un singolo elemento puntiforme. Come tale vengono gestite anche la connessioni. Gli elementi lineari di distribuzione sono resi come linee da punto a punto. Il Il salto da elemento di discontinuità, ove la tratta interrotta è quella con il il diametro minore, viene reso continuo come il il resto della rete. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 15
16 Catalogazione dei Dati : Il codice impiegato nella descrizione degli elementi, alla voce Feature_id, è pensato in modo da permettere la continuità di informazione secondo le specifiche che progressivamente vengono introdotte dall Intesa Stato - Regioni - Enti locali. In altri termini tutti gli elementi puntiformi relativi, ad esempio, alle reti di smaltimento delle acque avranno lo stesso codice in tutta a la nazione. Questo codice è quello che permette di interfacciarsi con i moderni database topografici o con le tradizionali cartografie numeriche,, in cui ad ogni elemento rilevato (edificio, strada, corso d acqua, ect) corrisponde un opportuno identificativo; esso è desumibile dalla relativa tabella FEATURE_ID. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 16
17 Catalogazione dei Dati : Alla voce OBJECT_ID corrisponde un identificativo numerico univoco per ogni oggetto puntiforme o lineare in base alla rete di appartenenza. Il Codice ISTAT del comune identifica l ambito territoriale. Esempio Il resto dei dati saranno compilati per inserimento o attraverso Provincia l utilizzo di Milano di classi di grandezza Comune predefinite. di Bucinasco La compilazione Codice ISTAT non Comune è processo di Buccinasco sistematico. 015 Attraverso la sperimentazione si è stabilita una priorità tra i dati di cui si deve entrare in possesso per ottenere uno standard minimo. Viene Identificano un introdotto il concetto di OBBLIGATORIETA FEATURE_ID + OBJECT_ID + Codice ISTAT = unico oggetto sul A Always : Sono i dati esenziali territorio C Consigliato nazionale S.I.T. delle Reti Tecnologiche 17
18 Catalogazione dei Dati : Per una più semplice compilazione e visualizzazione dei dati appartenenti ad ogni singolo elemento è stato necessario utilizzare una maschera creata con uno specifico programma (Access). Struttura della maschera utilizzata per l inserimento dei dati Struttura logica del DATABASE S.I.T. delle Reti Tecnologiche 18
19 Maschera Data Base (G) Trasporto e Distribuzione Gas - Tracciato Record per elementi puntiformi H202 S.I.T. delle Reti Tecnologiche 19
20 Maschera Data Base (G) Trasporto e Distribuzione Gas - Tracciato Record per elementi lineari H201 Allo scopo di ottenere una Ad univoca identificazione ogni elemento è del abbinabile Comune viene inserito il unafotografia codice ISTAT o di appartenenza documentazione S.I.T. delle Reti Tecnologiche 20
21 Maschera Data Base (A) Approvvigionamento acqua - Tracciato Record per elementi puntiformi E406 S.I.T. delle Reti Tecnologiche 21
22 Maschera Data Base (S) Smaltimento acqua - Tracciato Record per elementi puntiformi E408 Pag.1/2 Pag.2/2 Tipo di materiale dell elemento e della Punti Inizio e fine tratta protezione Toll Planimetriche Toll Altimetriche Id Punto Iniziale Id Punto Finale Pendenza della Tratta Id Elemento Tratta S.I.T. delle Reti Tecnologiche 22
23 Glossario degli Elementi Tecnici La creazione del Glossario degli elementi tecnici è un processo che ha inizio con la raccolta dei dati. La sua compilazione definitiva viene realizzata al termine della compilazione del DATABASE per ovviare ad eventuali lacune. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 23
24 Elaborati Finali ES Simulazione di interrogazione DATO in ambiente G.I.S. Visualizzazione delle Informazioni Tabella correlata di interfaccia Immagine o Documentazione S.I.T. delle Reti Tecnologiche 24
25 Elaborati Finali ES Simulazione di sovrapposizione delle reti in ambiente G.I.S. RAPPRESENTAZIONE Rete Approvvigionamento Acqua (A) Rete Smaltimento Acque (S) Rete Trasporto e Distribuzione Gas (G) Visione d insieme S.I.T. delle Reti Tecnologiche 25
26 Creazione dei file legenda (avl( e/o lyr) Per una corretta rappresentazione grafica è stato necessario creare file legenda diversi per la consultazione su supporto informatico e per p la stampa. Questa soluzione è in linea con i concetti espressi nella sperimentazione denotando attenzione nei confronti degli operatori. ri. Visualizzazione degli elementi su supporto informatico NON è comprensibile se riportata su supporto cartaceo. Creazione di una legenda specifica per la stampa che sia concepita per una facile ed immediata lettura del dato. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 26
27 Rappresentazione dei file legenda ES Definizione delle legende per gli elementi lineari della rete (G). PROCEDURA Ripetendo la stessa operazione si può impostare la legenda per la stampa Selezione della tipologia lineare. Visualizzazione delle categorie con relative informazioni sulla rappresentazione. 1 Definizione della tipologia di linea più adatta alla rappresentazione. 2 Definizione della tonalità di colore più adatto alla rappresentazione. 3 S.I.T. delle Reti Tecnologiche 27
28 Standard dei DATI Ottenuti Elementi di obbligatorietà A Al termine della sperimentazione Esempio abbiamo deciso 27 su di 41 calcolare totali la 65,8% percentuale Rete di completamento delle tre reti che è stato possibile Approvvigionamento portare a livello di strumento Acqua di catalogazione (A) del territorio. Percentuale di completamento secondo gli standard minimi. La decisione è stata necessaria in quanto abbiamo ritenuto indispensabile renderci conto delle risorse da dedicare per il raggiungimento della soglia minima determinata dalle specifiche. Valori di completamento riscontrati : Rete Smaltimento Acqua (S) ,8% Rete Approvvigionamento Acqua (A) ,8% Rete Trasporto e Distribuzione Gas (G) ,3% S.I.T. delle Reti Tecnologiche 28
29 Conclusioni Il lavoro svolto sviscera le problematiche inerenti la creazione di un nuovo strumento di gestione del territorio, tenendo sempre in considerazione la componente umana. Infatti ci si è sempre posti come obbiettivo di produrre un interfaccia facilmente comprensibile, ile, pur nella sua specificità. Temi ancora da risolvere scaturiti dalla sperimentazione : Necessità di creare corsi a livello universitario al fine di formare nuove figure professionali capaci di interagire con le nuove tecnologie di gestione del territorio. Dal punto di vista legislativo si sente la necessità di un documento capace di regolare il rapporto tra enti comunali e gestori delle reti tecnologiche. S.I.T. delle Reti Tecnologiche 29
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