REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA E DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO PREVISTO DALLA LEGGE 2 APRILE 2007, n. 40.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA E DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO PREVISTO DALLA LEGGE 2 APRILE 2007, n. 40."

Transcript

1 Allegato A) alla deliberazione del Consiglio provinciale n. 11 del 20 febbraio 2008, che si compone di n 11 pagine. REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA E DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO PREVISTO DALLA LEGGE 2 APRILE 2007, n. 40.

2 Art. 1 (Oggetto del regolamento e definizioni ) 1. Il presente regolamento disciplina l accesso alla professione di guida turistica e di accompagnatore turistico ai sensi della legge 2 aprile 2007, numero 40, e della deliberazione della giunta regionale del Veneto 3 luglio 2007, n ( Atto di indirizzo e di coordinamento alle amministrazioni provinciali in materia di disciplina delle professioni turistiche di cui alla legge regionale 4 novembre 2002, numero 33, articoli 82 e seguenti ). 2. Ai fini del presente regolamento, si intende per: a) Provincia, la Provincia di Verona; b) legge 40/2007 la legge 2 aprile 2007, numero 40; c) legge regionale 33/2002, la legge 4 novembre 2002, numero 33 Testo Unico delle leggi regionali in materia di turismo ; d) atto di indirizzo la deliberazione della giunta regionale del Veneto 3 luglio 2007, numero 1981 avente per oggetto: Atto di indirizzo e di coordinamento alle amministrazioni provinciali in materia di disciplina delle professioni turistiche di cui alla legge regionale 4 novembre 2002, numero 33, articoli 82 e seguenti; e) DPR n. 445/2000, il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al decreto del presidente della repubblica 28 dicembre 2000, numero 445; f) richiedente o interessato il soggetto richiedente l accesso alla professione di guida turistica o di accompagnatore turistico. Art. 2 (Presentazione delle domande) 1. La richiesta di verifica da parte dei soggetti in possesso dei titoli di studio individuati dall articolo 10, comma 4, della legge 40/2007, è inoltrata, in bollo, alla Provincia. 2. L interessato presenta la propria istanza almeno 40 giorni prima della data utile per la verifica; in caso contrario la richiesta può essere rinviata alla sessione successiva. 3. Le equipollenze dei titoli di studio posseduti con quelli individuati dalla legge 40/2007, sono dimostrate dai richiedenti secondo le modalità indicate nell atto di indirizzo e coordinamento regionale. Gli aspiranti accompagnatori turistici producono specifica documentazione atta a dimostrare l effettivo programma di studi svolto concernente le materie pertinenti all esercizio della professione, come individuate alla lettera b) della parte III ^ dell allegato T) della legge regionale 33/2002 (geografia turistica italiana ed estera, regolamenti per le comunicazioni ed i trasporti, organizzazione turistica e legislazione turistica). La struttura organizzativa competente in materia turistica individua le eventuali 2

3 specifiche conoscenze che, in quanto non ricomprese nel corso degli studi universitari, sono oggetto della verifica di cui all articolo 3. Art. 3 (Modalità di svolgimento delle verifiche ) 1. Le verifiche in merito alle specifiche conoscenze richieste dalla legge 40/2007, così come enunciato nell atto di indirizzo e coordinamento regionale, sono organizzate, di norma, tre volte all anno. E possibile riunire nella stessa giornata le verifiche di più richiedenti. 2. Gli argomenti sui quali si effettua la verifica per le guide turistiche e per gli accompagnatori turistici sono indicati nel programma allegato sub 1 e sub 2 al presente regolamento. 3. Per gli accompagnatori turistici è richiesto che il piano di studi universitari comprenda almeno una delle seguenti materie d esame, previste dalla legge regionale 33/2002 : a) geografia turistica italiana ed estera; b) regolamenti per le comunicazioni ed i trasporti; c) organizzazione turistica; d) legislazione turistica 4. La Provincia comunica ai richiedenti le materie oggetto di verifica individuate tra quelle ricomprese nel programma di verifica allegato sulla base del percorso di studi adeguatamente documentato e presentato dal richiedente. 5. L interessato all esercizio della professione di guida turistica è tenuto a superare le verifiche delle conoscenze linguistiche e del territorio di riferimento. 6. La verifica delle conoscenze linguistiche viene effettuata esclusivamente per lingue di stato ufficiali e correnti, con esclusione di dialetti e sistemi linguistici. 7. Se la Provincia non è in grado di individuare idoneo esperto nella lingua indicata dagli interessati, i termini per la conclusione del procedimento sono sospesi, fintantoché il collegio non è integrato con tutti i componenti necessari, oppure il richiedente non concordi che la verifica sia effettuata, in sostituzione, su altra lingua straniera della quale la Provincia già disponga di esperto linguistico. 8. Sono esentati dalla verifica sulle lingue straniere: a) chi è già guida turistica in altre città e per le lingue già abilitate; se la guida è in possesso di abilitazione per una sola lingua, è soggetta a verifica sulla conoscenza di una seconda lingua; b) chi ha compiuto tutto il ciclo di studi superiori od universitari all estero, relativamente alla lingua parlata; c) chi ha conseguito una certificazione linguistica, rilasciata da Enti certificatori riconosciuti dal Ministero dell Università e Ricerca, corrispondente al livello intermedio B2 progresso, così come individuato nel Quadro Comune Europeo di 3

4 Riferimento per le Lingue dal Consiglio d Europa nel 2001; d) chi è in possesso di una laurea ad indirizzo linguistico. Art. 4 (Criteri per l individuazione dei componenti del collegio di verifica e suo funzionamento ) 1. La Provincia istituisce un elenco di docenti ed esperti, esterni e/o interni alla Provincia, che compongono il collegio di verifica, con il compito di accertare la conoscenza delle lingue straniere e del territorio di riferimento da parte degli aspiranti alla professione di guida turistica, e la conoscenza delle materie specifiche da parte degli aspiranti accompagnatori turistici. 2. Il collegio è permanente. Esso si riunisce ogni quadrimestre ed è composto da esperti intercambiabili che, in considerazione delle esigenze di funzionalità e speditezza organizzativa delle verifiche, sono contattati di volta in volta dalla Provincia per partecipare alla seduta fissata sulla base della disponibilità personale di tempi ed orari. 3. La nomina del collegio è effettuata dal dirigente della Provincia responsabile della struttura organizzativa in materia turistica. 4. Il collegio di verifica è costituito dal dirigente responsabile della struttura amministrativa provinciale competente in materia turistica con funzioni di coordinamento, o da un suo delegato, dai vari docenti/esperti nelle materie oggetto della verifica, nonché da un dipendente provinciale con funzioni di segretario. Il collegio può essere integrato con docenti/esperti linguistici di volta in volta individuati. 5. Il collegio è validamente costituito quando è presente almeno un docente/esperto utile ad effettuare la verifica, oltre al presidente ed al segretario. Quando non è possibile verificare contestualmente se il richiedente possiede tutte le conoscenze necessarie, è consentito l accertamento parziale, da integrare successivamente, sempre nell ambito della stessa sessione di verifica collegiale. 6. I componenti del collegio non devono versare, nei confronti del soggetto richiedente la verifica, in una delle situazioni di incompatibilità previste dall articolo 51 del codice di procedura civile. A tal fine agli stessi è richiesta apposita autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/ Ai componenti del collegio di verifica è corrisposto un compenso da determinarsi con il provvedimento di costituzione del collegio, oltre al rimborso delle eventuali spese di accesso. Art. 5 (Esito della verifica ) 4

5 1. La verifica si conclude con giudizio di idoneità o di non idoneità del richiedente. 2. Il richiedente acquisisce il diritto all iscrizione all albo professionale quando consegue una votazione di almeno 7/10 in ciascuna materia oggetto di verifica. 3. Nel caso di non idoneità totale, il richiedente può presentare una nuova richiesta, per una sessione successiva, di verifica relativa a tutte le materie; in caso di non idoneità solo parziale, il richiedente può presentare, per una sessione successiva, nuova richiesta di verifica per le sole materie per le quali non ha già conseguita l idoneità. Art. 6 (Iscrizione ai rispettivi elenchi provinciali ) 1. Se l esito della verifica di cui all art. 5 è positivo, il soggetto idoneo è iscritto nel corrispondente elenco professionale con le modalità indicate nell atto di indirizzo e coordinamento regionale, previa presentazione della seguente documentazione: a) attestazione del versamento della tassa di concessione governativa con la causale: iscrizione all albo delle guide turistiche / accompagnatori turistici della Provincia di Verona ; b) foto formato tessera per il rilascio del tesserino di riconoscimento; c) modello, debitamente sottoscritto, di autorizzazione al trattamento dati personali ai sensi del decreto legislativo numero 196/2003, e successive modificazioni. 2. La mancata presentazione della documentazione di cui al comma 1 comporta la non iscrizione all elenco provinciale delle guide turistiche o rispettivamente degli accompagnatori turistici. 5

6 Allegato 1) al Regolamento per l accesso alla professione di Guida turistica e di accompagnatore turistico previsto dalla legge 2 aprile 2007, numero 40. PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA EX L. 40/2007 PROGRAMMA PER LA VERIFICA DELLE CONOSCENZE TERRITORIALI E LINGUISTICHE CONOSCENZE TERRITORIALI Il richiedente deve possedere una conoscenza approfondita delle opere d'arte, dei monumenti e dei beni archeologici del territorio in cui viene esercitata la professione. TERRITORIO CITTÀ DI VERONA: Illustrazione storico-artistica dei principali monumenti e opere d arte della provincia, con particolare riferimento a: Monumenti romani: L 'Arena, il Teatro Romano, le porte romane, il Ponte Pietra, l'arco dei Gavi, ricordi della pianta e della cinta romana (acquedotto, terme); Resti dell'alto medioevo: Nella chiesa di S. Stefano, presso la Cattedrale, nelle chiese di S. Procolo, di S. Lorenzo, di S. Zeno. Monumenti medioevali e moderni. Edifici sacri e profani, periodo cui appartengono, con le indicazioni delle opere d'arte in essi contenute, con accenni per i principali, sulle trasformazioni ed aggiunte che vi si fecero nello svolgersi dei secoli. In particolare dovranno illustrarsi: Edifici sacri: - Basilica di San Zenone: vicende costruttive, bronzi della porta; le sculture del portale e della facciata (Nicolò, Guglielmo, Brioloto e Adamino di S. Giorgio); la cripta; la Cappella Maggiore col Trittico del Mantegna e gli stalli del Correr; il Campanile; il Chiostro e il Sacello di S. Benedetto; la Torre Abbaziale; gli Affreschi. - Basilica cimiteriale di S. Stefano: le varie trasformazioni dei secoli VII, VIII; la cappella degli Innocenti; affreschi e dipinti. - S. Lorenzo: le successive ricostruzioni; le torri nella facciata e i matronei, il protiro nel fianco di mezzogiorno, affreschi e dipinti. - Cattedrale: esterno: la facciata e il protiro di Nicolò, il fianco e il protiro minore; l'abside. Interno: altari, il tornacoro sanmicheliano, affreschi, dipinti, iscrizioni. Adiacenze della Cattedrale: S. Elena; resti di S. Maria Matricolare; il chiostro capitolare e i suoi mosaici, la biblioteca capitolare, S. Giovanni in Fonte; l'episcopio. - S. Fermo Maggiore: resti della chiesa benedettina e trasformazioni francescane. La chiesa inferiore. La chiesa superiore: dipinti, altari, sculture. In particolare il pulpito e la tomba ordinata dal Morani; gli affreschi del Pisanello intorno il sepolcro Brenzoni, il mausoleo Torriani. - SS. Nazario e Celso: affreschi, tele, altari; la cappella S. Biagio; la grotta presso S. Nazaro, i suoi mosaici e i suoi affreschi. - S. Maria in Organo: cenni storici costruttivi, la cripta, la chiesa, affreschi altari, tele; il coro e la sagrestia con le sculture in legno di Fra Giovanni. 6

7 Allegato 1) al Regolamento per l accesso alla professione di Guida turistica e di accompagnatore turistico previsto dalla legge 2 aprile 2007, numero S. Anastasia e le sue adiacenze: la chiesa, il portale, il pavimento, gli affreschi, gli altari, le sculture, le tele, la Cappella Pellegrini con le interne figure di terracotta e gli esterni affreschi del Pisanello; l'oratorio di S. Giorgio dei Domenicani e i suoi affreschi; la tomba del Castelbarco. - S. Giorgio in Braida: altari, dipinti, sculture e in particolare la tela del Veronese con martirio di San Giorgio. - S. Bernardino: gli affreschi, la sanmicheliana Cappella Pellegrini, la sala Morone. - S. Giovanni in Valle: la chiesa e i suoi affreschi, la cripta con i sepolcri paleocristiani; le absidi. - S. Paolo in Campo Marzio: la chiesa e la cappella Marogna con la tela del Veronese. - SS. Apostoli: la chiesa romanica e l'attiguo sacello delle SS.Teutera e Tosca. Edifici civili: - Edifici del periodo comunale. Edifici scaligeri (palazzo dei Signori e annesse Arche Scaligere e S. Maria Antica). Edifici pubblici e privati della rinascenza (Loggia del Consiglio, Casa Confalonieri ecc.). Portali e candelabri marmorei scolpiti, puteali, ante di portoni. Edifici cinquecenteschi, in particolare i sanmicheliani (palazzo Bevilacqua, Canossa e Guastaverze). Edifici barocchi, settecenteschi e neoclassici. Costruzioni militari: - I Muri Novi e le porte del periodo comunale; la cinta di Cangrande; le fortificazioni veneziane con le Porte del Vescovo e S.Giorgio e le Sanmicheliane con le Porte nuove, Palio e S.Zeno; - Le trasformazioni austriache: I castelli della città (Castel Vecchio e il ponte Scaligero, Castel S. Pietro e Castel S. Felice). Biblioteche (Capitolare, Comunale, Archivio di Stato). I musei di Verona: archeologico Teatro Romano, Castelvecchio, Civico di scienze naturali di Verona, Lapidario Maffeiano, Galleria d arte Moderna, Miniscalchi Erizzo, Canonicale di Verona, Casa di Giulietta, Tomba di Giulietta, Torre dei Lamberti. TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VERONA: Illustrazione storico-artistica dei principali monumenti e opere d arte della provincia, con particolare riferimento a: - pievi romaniche, abbazie, santuari e luoghi religiosi, - castelli scaligeri, - palazzi, ville e giardini storici; - la riviera veronese del Garda; I musei in provincia di Verona: Nicolis di Villafranca, Napoleonico di Arcole, Napoleonico di Rivoli Veronese, dei Cimbri di Giazza, del Castello Scaligero di Malcesine, del Castello Scaligero di Torri del Benaco, archeologico di Cavaion Veronese, preistorico di Gazzo Veronese, Civico di Bosco Chiesanuova, dell olio di Cisano di Bardolino, del vino c/o Cantine Zeni f.lli di Bardolino, Civico Archeologico di Cologna Veneta, Fondazione Fioroni di Legnago, Centro Ambientale Archeologico Civico di Legnago, della Pieve di S. Giorgio di Sant Ambrogio di Valpolicella, 7

8 Allegato 1) al Regolamento per l accesso alla professione di Guida turistica e di accompagnatore turistico previsto dalla legge 2 aprile 2007, numero 40. Castello di Soave, dei Fossili di Bolca di Vestenanuova, Museo Preistorico e Paleontologico di Sant Anna d Alfaedo. Ville venete Conoscenza storico-artistica delle ville della provincia di Verona e delle più importanti Ville del Veneto. Si elencano qui di seguito le principali ville venete, con l avvertenza però che questo elenco è puramente indicativo: Foscari (Malcontenta), Pisani (Stra), Widman-Foscari (Riscossa di Mira), Casa del Petrarca (Arquà Petrarca), Barbarigo (Galzignano), Contarini (Piazzola sul Brenta), Cornaro (Piombino Dese), Lattes (Istriana), Barbaro (Maser), Emo Capodilista (Fanzolo), Badoer (Fratta Polesine), Villa Capra La Rotonda (Vicenza), Valmarana ai Nani (Vicenza), Cordellina Lombardi (Montecchio Maggiore), Godi-Valmarana (Lonedo), Castello da Porto-Colleoni (Thiene), Caldogno (Caldogno), Rocca Pisana (Lonigo), Piovene (Lonedo), Poiana (Poiana Maggiore), Trissino (Vicenza), Serego Alighieri (S. Pietro in Cariano). CONOSCENZE LINGUISTICHE L interessato deve dimostrare di conoscere le due lingue straniere per le quali chiede la verifica, anche su argomenti attinenti l esercizio della professione. La competenza linguistica richiesta è quella relativa al livello intermedio B2 progresso, così come individuato nel Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue dal Consiglio d Europa nel 2001 (dal sito / portaolio è possibile scaricare i principi, le linee guida e una griglia di autovalutazione). 8

9 Allegato 2) al Regolamento per l accesso alla professione di Guida turistica e di accompagnatore turistico previsto dalla legge 2 aprile 2007, numero 40. PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO EX L. 40/2007 PROGRAMMA PER LA VERIFICA DELLE CONOSCENZE SPECIALISTICHE 1 - ORGANIZZAZIONE TURISTICA L accompagnatore turistico e l attività professionale: - la definizione della figura professionale - le diverse figure di accompagnatore - le funzioni dell accompagnatore turistico nel turismo incoming e outgoing I compiti dell accompagnatore turistico in relazione all attuazione del programma di viaggio: Prima della partenza: - lettura e analisi del programma di viaggio, delle condizioni e delle norme che lo regolano - il controllo della documentazione costituente il dossier di viaggio - l itinerario e gli strumenti di lavoro - i documenti per l'espatrio - i mezzi di pagamento all'estero Alla partenza (pick-up) e durante il viaggio (sul mezzo e a terra): - L'incontro e la conoscenza con il gruppo: il discorso introduttivo - Le pratiche d'imbarco e di sbarco - La presentazione del viaggio - Il voucher: definizione e utilizzo - La sistemazione negli alberghi e ristoranti - Le visite e le escursioni facoltative - Il tempo libero - Il diario giornaliero delle spese e degli incassi - La gestione del fondo cassa - Le emergenze e gli imprevisti A conclusione del viaggio: - la relazione finale all'agenzia di viaggio e la presentazione del rendiconto delle spese sostenute - l'emissione dei documenti fiscali necessari per regolarizzare il diritto ai compensi I rapporti con l agenzia e/o tour operator: - i rapporti contrattuali con l organizzatore del viaggio - l inquadramento fiscale e contabile: esercizio della professione abituale o occasionale - le Associazioni di categoria e le tariffe professionali - la presentazione della documentazione finale a conclusione del viaggio 1.A Le agenzie di viaggio e turismo: - il quadro normativo generale - il contratto di viaggio: generalità - il concetto di pacchetto turistico - organizzazione e distribuzione del prodotto viaggio - organizzazione e gestione di una agenzia di viaggio 9

10 Allegato 2) al Regolamento per l accesso alla professione di Guida turistica e di accompagnatore turistico previsto dalla legge 2 aprile 2007, numero le attività tipiche delle agenzie di viaggio 1.B I servizi ricettivi: - le strutture ricettive: i servizi alberghieri ed extralberghieri. - il contratto d albergo ed i diversi tipi di prenotazione per viaggiatori individuali ed in gruppo. Il contratto d allotment. - le catene alberghiere. - la responsabilità dell albergatore nei confronti dei clienti. - Le agenzie corrispondenti. I servizi caratteristici di agenzia. 1.C Nozioni di tecnica valutaria e doganale e profilassi sanitaria: - norme valutarie per i viaggi all estero, il cambio e le modalità. L euro - i documenti di identificazione del turista - mezzi di pagamento in Italia ed all estero (titoli di credito, disciplina delle girate, della intrasferibilità, smarrimento, tipologie di assegno e vaglia). - modalità doganali, nozioni sulle norme in materia di passaporti, visti consolari, disposizioni di pubblica sicurezza per l espatrio e per il soggiorno di stranieri nel territorio italiano; - cenni di profilassi sanitaria per i viaggi all estero con particolare riferimento a certificati e vaccinazioni; - le assicurazioni 1.D Cenni sull importanza del turismo dal punto di vista economico: - i bisogni del turista la domanda e l offerta di beni e servizi, i flussi turistici. - Cenni sulle attività del marketing nel settore turistico. - le ricerche sulle diverse tipologie di consumatori turistici. - la centralità della figura dell accompagnatore nella valutazione delle caratteristiche e delle motivazioni dei viaggiatori e nella soddisfazione delle loro aspettative. 2 - REGOLAMENTI PER LE COMUNICAZIONI ED I TRASPORTI - vie di comunicazione terrestri, marittime ed aeree in generale; - la rete stradale ed autostradale italiana; - strade, autostrade e ferrovie d Europa; - grandi comunicazioni internazionali e collegamenti marittimi ed aerei; 2.A I servizi di trasporto ferroviario: - il contratto di trasporto nazionale ed internazionale. - la rete Trenitalia ed i principali collegamenti ferroviari internazionali. - la tipologia dei treni. Gli itinerari e i servizi. - consultazione dell orario ufficiale di Trenitalia - cenni sulle varie tipologie di biglietti e le agevolazioni tariffarie sia nazionali che internazionali - le funzioni dell accompagnatore nell uso dei servizi ferroviari. 2.B I servizi di trasporto aereo: - il contratto aereo nazionale ed internazionale. Cenni sulle convenzioni di Varsavia e Chicago. Cenni sulle organizzazioni internazionali ICAO (International Civil Aviation Organization) e IATA (International Air Transport Association) - norme di sicurezza in volo - tipologia degli aeromobili in circolazione. I servizi di bordo. - gli aeroporti, norme relative ai bagagli. Le compagnie aeree. - i voli di linea ed i voli charter. Gli itinerari. 10

11 Allegato 2) al Regolamento per l accesso alla professione di Guida turistica e di accompagnatore turistico previsto dalla legge 2 aprile 2007, numero Cenni su consultazioni degli opuscoli orari delle compagnie aeree, sulle tariffe nazionali ed internazionali sui biglietti aerei e sui rimborsi - Le funzioni dell accompagnatore sull aereo. 2.C I servizi di trasporto marittimo: - le principali compagnie di navigazione italiane, le rotte percorse ed i servizi offerti. - la navigazione interna nei principali paesi europei. - gli opuscoli relativi ai servizi marittimi di linea. Le crociere. - le funzioni dell accompagnatore sulla nave. 2.D I servizi di trasporto su strada: - i servizi di linea. - i servizi di noleggio e di locazione. - le funzioni dell accompagnatore sul pullman. 3 - LEGISLAZIONE TURISTICA - legge quadro sul turismo 29/3/2001 n. 135; - legge regionale 4/11/2002 n. 33 Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo ; - la Convenzione internazionale relativa ai contratti di viaggio (CCV) e la legge 27/12/1977 n di esecuzione; - D. Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 Codice del consumo artt ; - L. 10 gennaio 2004, n. 12 Ratifica ed esecuzione della Convenzione per l'unificazione di alcune norme relative al trasporto aereo internazionale, con Atto finale e risoluzioni, fatta a Montreal il 28 maggio Reg. (CE) n. 261/2004 Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato e che abroga il regolamento (CEE) n. 295/91; - la Convenzione A.I.H. F.U.A.V. del 1979, - Regolamento comunitario 1546/2006 del 4 ottobre 2006 in materia di nuove regole di sicurezza negli aeroporti dell Unione Europea (trasporto di liquidi) 4 - GEOGRAFIA TURISTICA - nozioni fondamentali di geografia generale e descrittiva dell Italia, dell Europa e dei Paesi Extraeuropei; - elementi costitutivi del patrimonio turistico dell Italia; - consultazione ed uso (lettura, commento ed interpretazione) delle carte geografiche, turistiche e stradali; - geografia delle risorse turistiche dei Paesi europei, del bacino del Mediterraneo e dei Paesi extraeuropei. - Interazioni fra il fenomeno turistico e clima, ambiente (naturale e sociale), vie di comunicazione. 11

PROVINCIA DI VERONA ART. 1 TIPO DI ESAME

PROVINCIA DI VERONA ART. 1 TIPO DI ESAME Allegato 1) alla Determinazione del dirigente n. 6458 del 23/11/2005. PROVINCIA DI VERONA Bando di indizione degli esami di abilitazione e di estensione linguistica e territoriale alla professione di Guida

Dettagli

ART. 2 REQUISITI DI AMMISSIONE AI FINI DELL ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA

ART. 2 REQUISITI DI AMMISSIONE AI FINI DELL ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA PROVINCIA DI VERONA BANDO DI INDIZIONE DEGLI ESAMI DI ABILITAZIONE, DI ESTENSIONE LINGUISTICA E DI ESTENSIONE TERRITORIALE ALLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA PER LA PROVINCIA DI VERONA ANNO 2008 LEGGE

Dettagli

I docenti sono professionisti del settore quindi le lezioni avranno un carattere pratico e non solo nozionistico.

I docenti sono professionisti del settore quindi le lezioni avranno un carattere pratico e non solo nozionistico. PROGETTAZIONE corso ACCOMPAGNATORE TURISTICO 60 ORE Dott.ssa Riboni Antonella L accompagnatore turistico garantisce a diverse tipologie di utenza la corretta attuazione dei servizi che compongono un viaggio

Dettagli

PROVINCIA DI VERONA IL DIRIGENTE DEI SERVIZI TURISTICO RICREATIVI RENDE NOTO ART. 1 TIPO DI ESAME

PROVINCIA DI VERONA IL DIRIGENTE DEI SERVIZI TURISTICO RICREATIVI RENDE NOTO ART. 1 TIPO DI ESAME PROVINCIA DI VERONA Bando di indizione: ESAME DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA; ESAME DI ESTENSIONE TERRITORIALE PER LA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA; ESAME DI ESTENSIONE LINGUISTICA

Dettagli

Dopo aver percorso in pullman la riva sinistra d Adige si prosegue a piedi per la visita nel cuore più antico del centro storico. VERONA IN GENERALE

Dopo aver percorso in pullman la riva sinistra d Adige si prosegue a piedi per la visita nel cuore più antico del centro storico. VERONA IN GENERALE L affascinate itinerario intende indagare la pregnanti vicende storico-culturali di Verona attraverso l analisi dei monumenti più significativi che la caratterizzano e grazie a cui Verona diventa città

Dettagli

INDICE. Parte Seconda LE INFRASTRUTTURE DEL TRASPORTO

INDICE. Parte Seconda LE INFRASTRUTTURE DEL TRASPORTO INDICE pag. Premessa....................................... V Parte Prima LE FONTI Capitolo I LE FONTI DEL DIRITTO DEI TRASPORTI 1. Le fonti sovranazionali............................. 3 1.1. Il diritto

Dettagli

(determinazione dirigenziale n del 13/07/2012 scadenza bando 17/08/2012) ART. 1 TIPO DI ESAME

(determinazione dirigenziale n del 13/07/2012 scadenza bando 17/08/2012) ART. 1 TIPO DI ESAME BANDO DI INDIZIONE DEGLI ESAMI DI ABILITAZIONE E DI ESTENSIONE LINGUISTICA ALLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO ANNO 2012 LEGGE REGIONALE 4 novembre 2002, n. 33 (determinazione dirigenziale n.

Dettagli

Professione Sogni.

Professione Sogni. TRAVEL Professione Sogni www.professionesogni.it Il corso Accompagnatore turistico e assistente delle destinazioni turistiche rappresenta il migliore percorso di studio per chi aspira a lavorare come referente

Dettagli

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE D.P.G.R. n. 41 Oggetto: Bando per le prove di esame di idoneità di Direttore Tecnico di Agenzia Viaggi e Turismo Art. 16 L. R. 30/3/1999, n. 8 IL PRESIDENTE

Dettagli

palladio&friends itinerario dell anniversario ( )

palladio&friends itinerario dell anniversario ( ) palladio&friends itinerario dell anniversario (1508-2008) Con il patrocinio del distretto 2060 del Rotary International. Palladio&Friends itinerario dell anniversario programma di 8 giorni In occasione

Dettagli

PROFESSIONE di ACCOMPAGNATORE TURISTICO. TEMATICHE oggetto della verifica (discipline extra-linguistiche)

PROFESSIONE di ACCOMPAGNATORE TURISTICO. TEMATICHE oggetto della verifica (discipline extra-linguistiche) PROFESSIONE di ACCOMPAGNATORE TURISTICO TEMATICHE oggetto della verifica (discipline extra-linguistiche) 1. Geografia turistica italiana, europea ed extraeuropea Il fenomeno turistico e la sua evoluzione:

Dettagli

Corso: TURISMO PROGRAMMA DI DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI

Corso: TURISMO PROGRAMMA DI DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI 1 Corso: TURISMO PROGRAMMA DI DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO CLASSI 3^, 4^, 5^ SEZIONI E - F Obiettivi minimi: L alunno dovrà: Conoscere e descrivere approfonditamente

Dettagli

visita guidata a Vicenza,

visita guidata a Vicenza, Iscrizioni Biblioteca Comunale Via XX Settembre n.22 Tel 030.89.82.223 Comune di Villa Carcina Polo Culturale Ufficio Cultura Via XX Settembre n.8 Tel 030.89.84.304 Domenica 25 Marzo 2018 visita guidata

Dettagli

INDICE. Abbreviazioni... p. XIII Introduzione...» XIX. Parte P rima DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO

INDICE. Abbreviazioni... p. XIII Introduzione...» XIX. Parte P rima DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO INDICE Abbreviazioni.......................... p. XIII Introduzione...........................» XIX Parte P rima DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO I. Le fonti 1. Il turismo nella Costituzione italiana..........»

Dettagli

CLASSE TERZA B TURISMO

CLASSE TERZA B TURISMO CLASSE TERZA B TURISMO PROGRAMMA ANALITICO ANNO SCOLASTICO 2016/17 FENOMENO TURISMO Il turismo e le sue classificazioni - Perché si parla di fenomeno turismo - Che cos è il turismo e chi è il turista -

Dettagli

INDICAZIONI PER VERIFICARE L IDONEITA ALLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO Anno 2008/2009

INDICAZIONI PER VERIFICARE L IDONEITA ALLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO Anno 2008/2009 ALLEGATO C alla determinazione n. 10 del 9/12/2008 INDICAZIONI PER VERIFICARE L IDONEITA ALLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO Anno 2008/2009 (Esami di idoneità per coloro che non posseggono i requisiti

Dettagli

INDICE. Parte Prima DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO

INDICE. Parte Prima DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO INDICE Abbreviazioni.... Introduzione... Parte Prima DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO p. XIII» XXI Capitolo Primo LE FONTI 1. Il turismo nella Costituzione italiana...» 3 2. Il turismo nell ordinamento statale.

Dettagli

PROVINCIA DI RAVENNA

PROVINCIA DI RAVENNA PROVINCIA DI RAVENNA AVVISO PUBBLICO PER IL PROCEDIMENTO DI VERIFICA AI FINI DELL ABILITAZIONE ALLE PROFESSIONI DI GUIDA TURISTICA, ACCOMPAGNATORE TURISTICO L. N. 40/2007 E AI FINI DELL ESTENSIONE DELLE

Dettagli

Turismo e Professioni turistiche

Turismo e Professioni turistiche Turismo e Professioni turistiche BANDO DI INDIZIONE DEGLI ESAMI DI ABILITAZIONE E DI ESTENSIONE LINGUISTICA ALLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO ANNO 2014 LEGGE REGIONALE 4 novembre 2002, n. 33

Dettagli

PROVINCIA DI COMO IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO RENDE NOTO CHE. Sono indette le prove d esame per l abilitazione alla professione di

PROVINCIA DI COMO IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO RENDE NOTO CHE. Sono indette le prove d esame per l abilitazione alla professione di MODELLO B PROVINCIA DI COMO INDIZIONE SESSIONE D ESAME ANNO 2014 PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO (Legge Regionale n. 15 del 16 luglio

Dettagli

Fisco Pratico Agenzie di Viaggio 5. Agenzie di Viaggio. Aspetti Civilistici e Amministrativi

Fisco Pratico Agenzie di Viaggio 5. Agenzie di Viaggio. Aspetti Civilistici e Amministrativi Fisco Pratico Agenzie di Viaggio 5 Agenzie di Viaggio Aspetti Civilistici e Amministrativi 6 Fisco Pratico Agenzie di Viaggio Agenzie di viaggio e turismo Aspetti generali amministrativi Fonti normative

Dettagli

PREMESSA. NOMELAV: 2017/21471 PAG: 1 SESS: 11 USCITA: Tue Oct 3 07:40:

PREMESSA. NOMELAV: 2017/21471 PAG: 1 SESS: 11 USCITA: Tue Oct 3 07:40: NOMELAV: 2017/21471 PAG: 1 SESS: 11 USCITA: Tue Oct 3 07:40:46 2017 PREMESSA Nel 2004 abbiamo pubblicato il primo volume di Diritto dei trasporti dedicato alle infrastrutture e all accesso al mercato cui,

Dettagli

RENDE NOTO: sono indette le prove d esame per l abilitazione all esercizio della professione di ACCOMPAGNATORE TURISTICO

RENDE NOTO: sono indette le prove d esame per l abilitazione all esercizio della professione di ACCOMPAGNATORE TURISTICO RIAPERTURA DELLA SESSIONE DELLE PROVE D ESAME DELL ANNO 2007 VALIDA PER LA SESSIONE 2008 PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO. Il Direttore

Dettagli

PROVINCIA DI BRESCIA

PROVINCIA DI BRESCIA PROVINCIA DI BRESCIA INDIZIONE DELLA SESSIONE DELLE PROVE D ESAME PER L ANNO 2007, PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO. (Legge Regionale n

Dettagli

Consiglio Regionale della Puglia

Consiglio Regionale della Puglia LEGGE REGIONALE 30 SETTEMBRE 2014, N. 38 Modifiche alla legge regionale 15 novembre 2007, n. 34 (Trasferimento alle Province della competenza amministrativa in materia di esercizio dell attività di agenzia

Dettagli

Per approfondimenti: Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni. Movimento turistico nella zona Lago

Per approfondimenti: Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni. Movimento turistico nella zona Lago VIII. Turismo Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni Movimento turistico nella zona Lago Movimento turistico nella provincia di Verona per tipologia di esercizio Movimento

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO

INDICE PARTE PRIMA DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO INDICE Abbreviazioni Introduzione p. XIII» XIX PARTE PRIMA DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO I. Le fonti 1. Il turismo nella Costituzione italiana» 3 2. Il turismo nell'ordinamento statale. Il Codice del turismo.»

Dettagli

Calendario e prezzi 2019

Calendario e prezzi 2019 Calendario e prezzi 2019 ADULTI e BAMBINI DA 12 ANNI BAMBINI FINO 12 ANNI VENEZIA CLASSICA lunedì, martedì, giovedì 81,00 40,50 VENEZIA SPECIALE mercoledì 89,00 44,50 VERONA martedì, venerdì 52,00 26,00

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... Pag. XIII Introduzione...» 1. Capitolo I LE FONTI GIURIDICHE IN MATERIA DI CONTRATTI DI VIAGGIO

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... Pag. XIII Introduzione...» 1. Capitolo I LE FONTI GIURIDICHE IN MATERIA DI CONTRATTI DI VIAGGIO INDICE SOMMARIO Abbreviazioni... Pag. XIII Introduzione...» 1 Capitolo I LE FONTI GIURIDICHE IN MATERIA DI CONTRATTI DI VIAGGIO 1. Introduzione... Pag. 7 2. La convenzione sul contratto di viaggio (CCV)...»

Dettagli

CORSO TECNICO PER LE PROFESSIONI TURISTICHE. Agente di viaggi, accompagnatore turistico, addetto al ricevimento alberghiero e crocieristico

CORSO TECNICO PER LE PROFESSIONI TURISTICHE. Agente di viaggi, accompagnatore turistico, addetto al ricevimento alberghiero e crocieristico CORSO TECNICO PER LE PROFESSIONI TURISTICHE Agente di viaggi, accompagnatore turistico, addetto al ricevimento alberghiero e crocieristico Il corso offre la massima trasversalità tecnica per accedere alle

Dettagli

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE SEZ.: II C IL SISTEMA AZIENDA L azienda e i suoi elementi costitutivi Soggetto economico e giuridico L azienda come sistema Classificazione delle aziende L imprenditore

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO

INDICE PARTE PRIMA DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO INDICE Introduzione Abbreviazioni p. xm» xvn PARTE PRIMA DIRITTO PUBBLICO DEL TURISMO I. Le fonti» 3 1. Il turismo nella Costituzione italiana» 3 2. I limiti alla potestà legislativa regionale» 8 3. Gli

Dettagli

Lourdes con volo da Napoli 5 giorni

Lourdes con volo da Napoli 5 giorni Lourdes con volo da Napoli 5 giorni LOURDES 5 Giorni PROGRAMMA Quota di partecipazione: 599,00 Tasse aereoportuali: 70,00 Quota d iscrizione: 30,00 LA QUOTA COMPRENDE LA QUOTA NON COMPRENDE OPERATIVO VOLO

Dettagli

PROVINCIA DI PAVIA Piazza Italia, PAVIA tel. 0382/597.1 C.F Internet:

PROVINCIA DI PAVIA Piazza Italia, PAVIA tel. 0382/597.1 C.F Internet: D.D. n. 956/40324 del 03.07.09 PROVINCIA DI PAVIA Piazza Italia, 2 27100 PAVIA tel. 0382/597.1 C.F. 80000030181 Internet: http://www.provincia.pv.it SETTORE TURISMO Piazza Italia, 5 PAVIA Tel 0382/597398

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 5 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI Approvato con D.C.P. in data

Dettagli

TOSCANA E ROMA BUS. 6 giorni / 5 notti. Quotazione su richiesta PISA LUCCA FIRENZE SIENA ROMA. PATTITOUR s.r.l.

TOSCANA E ROMA BUS. 6 giorni / 5 notti. Quotazione su richiesta PISA LUCCA FIRENZE SIENA ROMA. PATTITOUR s.r.l. Pisa. PISA LUCCA FIRENZE SIENA ROMA LA QUOTA Viaggio in Pullman Gran Turismo con tutte le prescritte Soggiorno in hotel 3*** in zona Montecatini Terme o immediate vicinanze e a Roma in zona raccordo anulare

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 74 DEL REGIONE LAZIO

LEGGE REGIONALE N. 74 DEL REGIONE LAZIO LEGGE REGIONALE N. 74 DEL 16-11-1988 REGIONE LAZIO Integrazione e modifiche alla legge regionale 19 aprile 1985, n. 50, concernente:

Dettagli

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE SEZ.: I C PROGRAMMA SVOLTO CALCOLI AZIENDALI I calcoli percentuali I calcoli sopracento e sottocento I riparti: semplici e composti L euro e il cambio delle valute Esercizi

Dettagli

UMBRIA. 4 giorni / 3 notti AEREO + BUS. Quotazione su richiesta ORVIETO ASSISI GUBBIO SPOLETO PERUGIA CASCATA DELLE MARMORE. PATTITOUR s.r.l.

UMBRIA. 4 giorni / 3 notti AEREO + BUS. Quotazione su richiesta ORVIETO ASSISI GUBBIO SPOLETO PERUGIA CASCATA DELLE MARMORE. PATTITOUR s.r.l. AEREO + BUS 1 Giorno: Sede Aeroporto Orvieto Ritrovo degli alunni, sistemazione in pullman e partenza per l aeroporto di Catania/Palermo. Disbrigo delle formalità d imbarco e partenza per Roma con volo

Dettagli

Grecia classica e Meteore da Atene a Capodanno

Grecia classica e Meteore da Atene a Capodanno Grecia classica e Meteore da Atene a Capodanno 1 Italia / Atene Partenza individuale con voli di linea. Arrivo e trasferimento in albergo.(polis Grand 4*, o similare Cena e pernottamento) 2 Atene Prima

Dettagli

Norme per l'incentivazione del flusso turistico attraverso i trasporti aerei, ferroviari, su gomma e via mare. TITOLO I.

Norme per l'incentivazione del flusso turistico attraverso i trasporti aerei, ferroviari, su gomma e via mare. TITOLO I. L.R. 7 marzo 1995, n. 6 (1). Norme per l'incentivazione del flusso turistico attraverso i trasporti aerei, ferroviari, su gomma e via mare. (1) Pubblicata nel B.U. Calabria 13 marzo 1995, n. 25. TITOLO

Dettagli

LOURDES e non solo. DAL 20 AL 25 APRILE 2017

LOURDES e non solo. DAL 20 AL 25 APRILE 2017 LOURDES e non solo. DAL 20 AL 25 APRILE 2017 PROGRAMMA DI VIAGGIO 20/04/2017 Italia - Saint Paul de Vence - Cannes Partenza di prima mattinata da Perugia dai vari punti di carico per Cannes. Sosta a Saint

Dettagli

ANNO 2012 AVVISO IL DIRIGENTE DEL SETTORE PATRIMONIO EDILIZIO E IMMOBILIARE - ATTIVITA' ECONOMICHE - TURISMO. RENDE NOTO che

ANNO 2012 AVVISO IL DIRIGENTE DEL SETTORE PATRIMONIO EDILIZIO E IMMOBILIARE - ATTIVITA' ECONOMICHE - TURISMO. RENDE NOTO che Settore Patrimonio edilizio e Immobiliare - Demanio - Attività Economiche - Turismo Servizio Turismo C.so Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia Telefono 0341.295508 Fax 0341.295501 Pec: provincia.lecco@lc.legalmail.camcom.it

Dettagli

Settore Patrimonio edilizio e Immobiliare - Demanio - Attività Economiche - Turismo Servizio Turismo ANNO 2014 AVVISO

Settore Patrimonio edilizio e Immobiliare - Demanio - Attività Economiche - Turismo Servizio Turismo ANNO 2014 AVVISO Settore Patrimonio edilizio e Immobiliare - Demanio - Attività Economiche - Turismo Servizio Turismo ANNO 2014 AVVISO ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ACCOMPAGNATORE TURISTICO Legge regionale

Dettagli

VIAGGIO NEL MEDIOEVO ALLA SCOPERTA DEL GOTICO ITALIANO

VIAGGIO NEL MEDIOEVO ALLA SCOPERTA DEL GOTICO ITALIANO VIAGGIO NEL MEDIOEVO ALLA SCOPERTA DEL GOTICO ITALIANO PRIMO GIORNO MILANO 8:00-8:40 Partenza in Pullman da Valenza Autostazione a Alessandria V.le Repubblica COSTO: 2,79 a persona 9:22/11:25 Treno da

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. PRESENTAZIONE Silvio Busti... Pag. 1 CAPITOLO PRIMO PROFILO STORICO ED EVOLUZIONE GIURIDICA

INDICE-SOMMARIO. PRESENTAZIONE Silvio Busti... Pag. 1 CAPITOLO PRIMO PROFILO STORICO ED EVOLUZIONE GIURIDICA PRESENTAZIONE Silvio Busti... Pag. 1 CAPITOLO PRIMO PROFILO STORICO ED EVOLUZIONE GIURIDICA 1. Evoluzione storico-giuridica del passaggio marittimo...» 3 1.1. Evoluzione storico-giuridica della crociera

Dettagli

www.welcomepadova.it www.welcomepadova.it

www.welcomepadova.it www.welcomepadova.it Welcome Padova Dov è Padova? Nel cuore del Veneto! a 30 minuti d auto da Venezia a 30 minuti d auto da Vicenza a 50 minuti d auto da Verona a 50 minuti d auto da Treviso Venezia Venezia, a 30 minuti da

Dettagli

Salvatore Iovene. Classe I B Materia: Economia Aziendale Anno Scolastico 2017/2018. Articolazione dell attività didattica in modelli operativi

Salvatore Iovene. Classe I B Materia: Economia Aziendale Anno Scolastico 2017/2018. Articolazione dell attività didattica in modelli operativi Classe I B Materia: Economia Aziendale Anno Scolastico 2017/2018 MODULO A: strumenti operativi di base per l economia aziendale Le proporzioni ed i calcoli percentuali diretti e inversi. I calcoli sopracento

Dettagli

Fatima con volo da Roma 5 giorni

Fatima con volo da Roma 5 giorni Fatima con volo da Roma 5 giorni FATIMA 5 Giorni Quota di partecipazione: 625,00 Tasse aereoportuali: 60,00 Quota d iscrizione: 30,00 PROGRAMMA 1 GIORNO : SEDE ROMA LISBONA FATIMA Incontro con i partecipanti

Dettagli

QUESTIONARIO GUIDA TURISTICA, ANNO 2012 SERIE B_1

QUESTIONARIO GUIDA TURISTICA, ANNO 2012 SERIE B_1 QUESTIONARIO GUIDA TURISTICA, ANNO 2012 SERIE B_1 N. DOMANDA RISPOSTA 1 Durante la prima guerra mondiale Verona fu bombardata dall'aviazione, dove? A. In piazza Viviani B. In piazza Dante C. In piazza

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE DELLA GIUSTIZIA E DEI CONSUMATORI DIREZIONE GENERALE DELLA MOBILITÀ E DEI TRASPORTI

COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE DELLA GIUSTIZIA E DEI CONSUMATORI DIREZIONE GENERALE DELLA MOBILITÀ E DEI TRASPORTI COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE DELLA GIUSTIZIA E DEI CONSUMATORI DIREZIONE GENERALE DELLA MOBILITÀ E DEI TRASPORTI Bruxelles, 27 febbraio 2018 Rev 1 AVVISO AI PORTATORI DI INTERESSI RECESSO DEL

Dettagli

Europass curriculum vitae

Europass curriculum vitae Europass curriculum vitae Informazioni Personali Nome ALESSIA BISIO Nazionalità ITALIANA Data di nascita 13 febbraio 1979 Luogo di nascita GENOVA (GENOVA) Residenza VIA S. GIOVANNI BATTISTA 43 16036 RECCO

Dettagli

COMUNE DI CAROVIGNO Provincia di Brindisi REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI E DEL PERSONALE DIPENDENTE

COMUNE DI CAROVIGNO Provincia di Brindisi REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI E DEL PERSONALE DIPENDENTE COMUNE DI CAROVIGNO Provincia di Brindisi REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI E DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con delibera G.C. n. 49 del 28/02/2014 INDICE Capo I - DISPOSIZIONI

Dettagli

1º Giorno: Lisbona All arrivo in aeroporto a Lisbona, ritiro della macchina a noleggio. Sistemazione in hotel e pernottamento

1º Giorno: Lisbona All arrivo in aeroporto a Lisbona, ritiro della macchina a noleggio. Sistemazione in hotel e pernottamento Fly and Drive Portogallo FLY AND DRIVE PORTOGALLO 490,00 1º Giorno: Lisbona All arrivo in aeroporto a Lisbona, ritiro della macchina a noleggio. Sistemazione in hotel e pernottamento 2º Giorno: Lisbona

Dettagli

Mi pregio di sottoporre alla Sua cortese attenzione una presentazione del mio Gruppo Imprenditoriale che opera nel settore turistico Incoming.

Mi pregio di sottoporre alla Sua cortese attenzione una presentazione del mio Gruppo Imprenditoriale che opera nel settore turistico Incoming. Mi pregio di sottoporre alla Sua cortese attenzione una presentazione del mio Gruppo Imprenditoriale che opera nel settore turistico Incoming. Nata nel Dicembre 2010, l Agenzia Viaggi Martulli, ha come

Dettagli

INDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI

INDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI INDICE Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione.... V VII Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI Capitolo I IL DIRITTO DEI TRASPORTI 1. Le origini storiche della frammentazione

Dettagli

itinerari d arte de laformadelviaggio novembre 2017 Napoli e Salerno.

itinerari d arte de laformadelviaggio novembre 2017 Napoli e Salerno. itinerari d arte de laformadelviaggio 23 26 novembre 2017 Napoli e Salerno. Quattro giorni immersi nell atmosfera esaltante e sorprendente che Napoli sa dare in qualsiasi momento dell anno, ma specialmente

Dettagli

La Bottega Toscana di Laura Vacchi

La Bottega Toscana di Laura Vacchi CORSO TECNICO QUALIFICATO GUIDA TURISTICA DI FIRENZE E PROVINCIA Corso approvato dalla Regione Toscana con AD n. 7471 del 01/06/2017 Possibilità di rimborso con voucher formativi della Regione Toscana

Dettagli

La Bottega Toscana di Laura Vacchi

La Bottega Toscana di Laura Vacchi CORSO TECNICO QUALIFICATO GUIDA TURISTICA DI FIRENZE E PROVINCIA Corso approvato dalla Regione Toscana con AD n. 7471 del 01/06/2017 Possibilità di rimborso con voucher formativi della Regione Toscana

Dettagli

Gestione fiscale di agenzie viaggio e T.O.

Gestione fiscale di agenzie viaggio e T.O. Gestione fiscale di agenzie viaggio e T.O. di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 31 marzo 2005 AGENZIE DI VIAGGI E TURISMO (E TOUR OPERATORS) La gestione contabile, fiscale delle agenzie di viaggi si presenta

Dettagli

PERNOTTAMENTO: Mestre. Hotel Delfino, Corso del Popolo, tel

PERNOTTAMENTO: Mestre. Hotel Delfino, Corso del Popolo, tel VIAGGIO D lstruzione a Padova-Venezia-Verona 4-7 marzo 2014 PROGRAMMA PERIODO: 4-5-6-7 Marzo 2014 (4 giorni-3 notti) MEZZO DI TRASPORTO: Pullman Gran Turismo PERNOTTAMENTO: 30172 Mestre. Hotel Delfino,

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 suppl. del LEGGE REGIONALE 25 maggio 2012, n. 13

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 suppl. del LEGGE REGIONALE 25 maggio 2012, n. 13 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 suppl. del 29-05-2012 LEGGE REGIONALE 25 maggio 2012, n. 13 Norme per la disciplina delle attività professionali turistiche. Competenza amministrativa

Dettagli

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE E SEZ.: II C IL SISTEMA AZIENDA L azienda e i suoi elementi costitutivi Soggetto economico e giuridico L azienda come sistema Classificazione delle aziende L imprenditore

Dettagli

PROGRAMMA DELLA CITTÀ DI CATANIA

PROGRAMMA DELLA CITTÀ DI CATANIA PALAZZO DEGLI ELEFANTI Piazza Duomo Dalle 17.30 alle 21.00 con visite guidate a cura dell Associazione Guide Turistiche Catania Nell atrio: Mostra di pannelli fotografici sul Barocco catanese realizzati

Dettagli

FNOMCeO Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri

FNOMCeO Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Linee guida concernenti l erogazione delle indennità/gettoni di presenza e il rimborso delle spese sostenute dai membri degli Organi istituzionali e dei delegati della. INDICE Art. 1 Definizioni TITOLO

Dettagli

La Bottega Toscana di Laura Vacchi

La Bottega Toscana di Laura Vacchi CORSO TECNICO QUALIFICATO GUIDA TURISTICA DI FIRENZE E PROVINCIA CORSO INTENSIVO Corso approvato dalla Regione Toscana con DD n. 7471 del 01/06/2017 Possibilità di rimborso con voucher formativi della

Dettagli

viaggiareinpuglia.it Raccolta di documenti giuridici inerenti la disciplina del Turismo

viaggiareinpuglia.it Raccolta di documenti giuridici inerenti la disciplina del Turismo REGIONE PUGLIA Assessorato al Turismo e Industria Alberghiera REGIONE PUGLIA Assessorato al Turismo e Industria Alberghiera viaggiareinpuglia.it Raccolta di documenti giuridici inerenti la disciplina del

Dettagli

(Testo coordinato con le modifiche e le integrazioni di cui alla L.R. 13 settembre 1999, n. 27) TITOLO I Principi generali. Art.

(Testo coordinato con le modifiche e le integrazioni di cui alla L.R. 13 settembre 1999, n. 27) TITOLO I Principi generali. Art. LEGGE REGIONALE 7 marzo 1995, n. 6 Norme per l'incentivazione del flusso turistico attraverso i trasporti aerei, ferroviari, su gomma e via mare. (BUR n. 25 del 13 marzo 1995) (Testo coordinato con le

Dettagli

BERGAMO, (Agosto 2015)

BERGAMO, (Agosto 2015) BERGAMO, (Agosto 2015) PAGINA DELLA LOMBARDIA BERGAMO, gita di un giorno Piazza del Duomo Ho visitato Bergamo il 26 Agosto 2015, che coincideva con la festa patronale della città, ossia con il giorno di

Dettagli

I.I.S. "PAOLO FRISI"

I.I.S. PAOLO FRISI I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Laboratorio di Accoglienza Turistica Anno Scolastico: 2015-2016 CLASSI 3 - Servizi

Dettagli

Ai sensi dell art.3 della l.r 30 marzo 1988, n 15 e s.m.i. presenta dichiarazione di variazione attività (Vedere relativa Sezione A-B-C-D-E)

Ai sensi dell art.3 della l.r 30 marzo 1988, n 15 e s.m.i. presenta dichiarazione di variazione attività (Vedere relativa Sezione A-B-C-D-E) Allo SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE del Comune di Casale Monferrato AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO: COMUNICAZIONE DI VARIAZIONI RELATIVE A STATI, FATTI E QUALITÀ DEL DICHIARANTE (Legge regionale 30

Dettagli

Fine Anno a Montecatini Terme

Fine Anno a Montecatini Terme Fine Anno a Montecatini Terme 1 giorno 30 Dicembre Pistoia : Arrivo a Montecatini Terme sistemazione in Hotel nelle camere riservate. Pranzo. Pomeriggio escursione guidata a Pistoia Capitale della cultura

Dettagli

L INFIORATADI SPELLO E I SEGRETI DELL UMBRIA IN UNA SUGGESTIVA RESIDENZA D EPOCA ALLA POSTA DEI DONINI

L INFIORATADI SPELLO E I SEGRETI DELL UMBRIA IN UNA SUGGESTIVA RESIDENZA D EPOCA ALLA POSTA DEI DONINI L INFIORATADI SPELLO E I SEGRETI DELL UMBRIA IN UNA SUGGESTIVA RESIDENZA D EPOCA ALLA POSTA DEI DONINI DAL 31 MAGGIO AL 3 GIUGNO 2013 Perugia 1 giorno - 31 maggio GENOVA PERUGIA 06,00 partenza dall Aeroporto

Dettagli

SEZIONE TURISMO Circolare n 06/14 Torino, 17 Gennaio LUCCA e VIAREGGIO. 1-2 marzo Viareggio Carnevale

SEZIONE TURISMO Circolare n 06/14 Torino, 17 Gennaio LUCCA e VIAREGGIO. 1-2 marzo Viareggio Carnevale SEZIONE TURISMO Circolare n 06/14 Torino, 17 Gennaio 2014 GRAN CARNEVALE LUCCA e VIAREGGIO 1-2 marzo 2014 Lucca panorama Lucca Duomo Viareggio Carnevale PROGRAMMA Sabato 1 Marzo: TORINO LUCCA VERSILIA

Dettagli

BANCA ADERENTE AL PORTOGALLO 01 LUGLIO - 07 LUGLIO 2019 VIAGGI. Seguici sul sito web e su Facebook! bancavaldarno.it bancavaldarno

BANCA ADERENTE AL PORTOGALLO 01 LUGLIO - 07 LUGLIO 2019 VIAGGI. Seguici sul sito web e su Facebook! bancavaldarno.it bancavaldarno PORTOGALLO 01 LUGLIO - 07 LUGLIO Seguici sul sito web e su Facebook! bancavaldarno.it bancavaldarno tour esclusivo PORTOGALLO 01 LUGLIO - 07 LUGLIO Quota socio Quota non socio Supplemento singola 950 1100

Dettagli

La Bottega Toscana di Laura Vacchi

La Bottega Toscana di Laura Vacchi CORSO TECNICO QUALIFICATO GUIDA TURISTICA DI FIRENZE E PROVINCIA Corso approvato dalla Regione Toscana con AD n. 151 del 03/02/2016 IN PARTENZA IL 20 NOVEMBRE 2017 Sede del corso Agenzia Formativa La Bottega

Dettagli

Attività delle guide e degli accompagnatori turistici Attività delle guide alpine

Attività delle guide e degli accompagnatori turistici Attività delle guide alpine 79.90.20 Attività delle guide e degli accompagnatori turistici 93.19.92 Attività delle guide alpine barrare la casella corrispondente al codice di attività prevalente (vedere istruzioni) DOMICILIO FISCALE

Dettagli

PROGRAMMA : 2 Giorno GAND e BRUGES 6 luglio

PROGRAMMA : 2 Giorno GAND e BRUGES 6 luglio PROGRAMMA : 1 GIORNO BRUXELLES 5 Luglio Ore 05.30 ritrovo dei partecipanti in Via taddeo Alderotti n 93, sistemazione in pullman e partenza per l aeroporto di Pisa, arrivo alle ore 07.00. Disbrigo pratiche

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... Pag. XI. Capitolo Primo IL CONTRATTO DI TRASPORTO

INDICE - SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... Pag. XI. Capitolo Primo IL CONTRATTO DI TRASPORTO INDICE - SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... Pag. XI Capitolo Primo IL CONTRATTO DI TRASPORTO Sezione I: Il contratto di trasporto in generale 1. Il contratto di trasporto... Pag. 1 2. I

Dettagli

Copyright: Giuseppe Umberto Panetta. Giuseppe Umberto PANETTA 2014

Copyright: Giuseppe Umberto Panetta. Giuseppe Umberto PANETTA 2014 1. INTRODUZIONE ALL AIR CARGO 2. CENNI NORMATIVI 3. PLAYERS DELL AIR CARGO 4. INFRASTRUTTURE 5. TRASPORTO E HANDLING DELLE MERCI 6. ANALISI DELLA DOMANDA DI TRASPORTO 7. ANALISI DELL OFFERTA DI TRASPORTO

Dettagli

Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia

Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia (Allegato alla Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del

Dettagli

Prefettura di Catania Ufficio Territoriale del Governo AREA 2^

Prefettura di Catania Ufficio Territoriale del Governo AREA 2^ Agevolazioni tariffarie per i viaggi ferroviari, via mare, autostradali e con il mezzo aereo. In occasione delle elezioni di cui all oggetto, gli elettori che si recheranno a votare nel proprio comune

Dettagli

Tour di 5 giorni ( 28 settembre 2 ottobre 2018)

Tour di 5 giorni ( 28 settembre 2 ottobre 2018) Associazione Culturale Bareggese Via Don Biella 2 Bareggio (MI) P.IVA : 07178300963 www.numtuccinsema.it Tour di 5 giorni ( 28 settembre 2 ottobre 2018) Venerdì 28 settembre 2018 Roma --- Palazzo Madama

Dettagli

TEMA DI DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI

TEMA DI DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Tema in preparazione all esame di Stato PACCHETTO TURISTICO (PUNTO DI PAREGGIO E MARGINE DI CONTRIBUZIONE), CALCOLO DELLA TARIFFA CON IL FULL COSTING, SCELTA DEL PACCHETTO TURISTICO

Dettagli

MONZA e PROVINCIA. Ivana Spelta Guida ed Accompagnatrice Turistica educatrice Ambientale

MONZA e PROVINCIA. Ivana Spelta Guida ed Accompagnatrice Turistica educatrice Ambientale MONZA e PROVINCIA Ivana Spelta Guida ed Accompagnatrice Turistica educatrice Ambientale Tel-fax 039-6060593 cell. 338-3687731 e-mail: ivspelta@tin.it MONZA Capoluogo della Provincia di Monza Brianza, è

Dettagli

GUIDE TURISTICHE G.I.A. ASCOM

GUIDE TURISTICHE G.I.A. ASCOM Con il sostegno di ==============================comunicato stampa Torino, 14 febbraio 2013 GUIDE TURISTICHE G.I.A. ASCOM DOMENICA 17 FEBBRAIO, IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA GUIDA TURISTICA,

Dettagli

REGOLAMENTO MISSIONI AMMINISTRATORI COMUNALI REGOLAMENTO PER LE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI

REGOLAMENTO MISSIONI AMMINISTRATORI COMUNALI REGOLAMENTO PER LE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI REGOLAMENTO PER LE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI 1 - I N D I C E - Art. 1 - Contenuto del Regolamento; Art. 2 - Missioni di durata inferiore a 48 ore; Art. 3 - Missioni di durata superiore a 48 ore; Art.

Dettagli

DAGLI AZTECHI AI MAYA. Viaggiando le Americhe MESSICO

DAGLI AZTECHI AI MAYA. Viaggiando le Americhe MESSICO DAGLI AZTECHI AI MAYA MESSICO Località Città del Messico, Villahermosa, Palenque, Campeche, Merida, Chichen Itza, Riviare Maya, Cancun Tipologia Viaggio di gruppo con date di partenza prestabilite, minimo

Dettagli

Edifici religiosi: Edifici pubblici:

Edifici religiosi: Edifici pubblici: Edifici religiosi: 1. 2. 5. 6. 8. 9. 10. 11. 12. 17. 18. 20. 22. 23. 24. 25. 28. 30. 31. BADIA CALAVENA BOVOLONE BRENZONE BUTTAPIETRA CAPRINO VERONESE CASTELLO BRENZONE GREZZANA GREZZANA ISOLA DELLA SCALA

Dettagli

TURISMO. Il/La sottoscritto/a nato/a a il / / DICHIARA

TURISMO. Il/La sottoscritto/a nato/a a il / / DICHIARA TURISMO DOMANDA DI ISCRIZIONE NELL ELENCO PROVINCIALE DELLE GUIDE TURISTICHE DI VENEZIA A SEGUITO DEL SUPERAMENTO DELL ESAME ABILITATIVO (L.R. N.33/2002, ART.83) mod. TU033 ver. 01-11.12 Alla Provincia

Dettagli

La Bottega Toscana di Laura Vacchi

La Bottega Toscana di Laura Vacchi CORSO TECNICO QUALIFICATO GUIDA TURISTICA DI FIRENZE E PROVINCIA Corso approvato dalla Regione Toscana con DD n. 7471 del 01/06/2017 Partenza 08/05/2018 Sede del corso Agenzia Formativa La Bottega Toscana

Dettagli

FAQ aggiornate al 04 Febbraio 2019

FAQ aggiornate al 04 Febbraio 2019 Servizio delle Attività amministrative, di controllo e dei supporti direzionali PROCEDIMENTO: AGEVOLAZIONI PER GLI ELETTORI SARDI RESIDENTI ALL ESTERO FAQ aggiornate al 04 Febbraio 2019 Il Servizio a cui

Dettagli

DIRITTI DEI PASSEGGERI DEL TRASPORTO AEREO MODULO DI RECLAMO UE

DIRITTI DEI PASSEGGERI DEL TRASPORTO AEREO MODULO DI RECLAMO UE DIRITTI DEI PASSEGGERI DEL TRASPORTO AEREO MODULO DI RECLAMO UE IL PRESENTE MODULO PUÒ ESSERE UTILIZZATO PER PRESENTARE UN RECLAMO A UNA COMPAGNIA AEREA E/O A UN ORGANISMO NAZIONALE DI ATTUAZIONE. Diritti

Dettagli

==========================================

========================================== DISPOSIZIONI PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 26 NOVEMBRE 2001 N. 33 (Disciplina delle professioni turistiche e modifiche della legge regionale 23 novembre 1992, n. 50 'Ordinamento della professione

Dettagli

COMUNE DI LEVERANO Provincia di Lecce

COMUNE DI LEVERANO Provincia di Lecce COMUNE DI LEVERANO Provincia di Lecce Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Leverano (Allegato alla Deliberazione del Consiglio

Dettagli

CURVATURA POLO DEI MESTIERI DEL MARE Indirizzo TECNICO ECONOMICO PER IL TURISMO

CURVATURA POLO DEI MESTIERI DEL MARE Indirizzo TECNICO ECONOMICO PER IL TURISMO CURVATURA POLO DEI MESTIERI DEL MARE Indirizzo TECNICO ECONOMICO PER IL TURISMO Tabella sinottica dei moduli per le discipline dell area generale DISCIPLINE PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO LINGUA

Dettagli

La Bottega Toscana di Laura Vacchi

La Bottega Toscana di Laura Vacchi CORSO TECNICO QUALIFICATO GUIDA TURISTICA DI FIRENZE E PROVINCIA Corso approvato dalla Regione Toscana con DD n. 7471 del 01/06/2017 Partenza 09/05/2018 Sede del corso Agenzia Formativa La Bottega Toscana

Dettagli