Il riordino della normativa in materia di ammortizzatori. rapporto di lavoro e al termine del rapporto di lavoro
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1 Il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro e al termine del rapporto di lavoro A cura di Antonio Verona Dipartimento Mercato del Lavoro della Camera del Lavoro Metropolitana di Milano 1
2 Decreti legislativi in esito alla Legge 10 dicembre 2014 n. 183 Riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria(naspi) Decreto legislativo 4 marzo 2015 n.22 Contratto a tempo indeterminato a tutelecrescenti Decreto legislativo 4 marzo 2015 n. 23 Nuova regolamentazionedelle tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle mansioni Decreto legislativo 15 giugno 2015 n. 81 Conciliazione delle esigenze di cura, vita e di lavoro Decreto legislativo 15 giugno 2015 n. 80 Semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico Decretolegislativo 14 dei cittadini e delle imprese (e modifica art. 4 legge300/1970) Nuova normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive (ANPAL) Semplificazionedell attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale Riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro Introduzione del compenso orario minimo garantito nei settori non regolati dai contratti collettivi settembre 2015 n. 151 Decretolegislativo 14 settembre 2015 n. 150 Decretolegislativo 14 settembre 2015 n. 149 Decretolegislativo 14 settembre 2015 n. 148 Delega scaduta 2
3 Nonostantei processi di innovazione, formazione continua, internazionalizzazione, le aziende possono attraversare complesse fasi di ristrutturazione, riorganizzazione, fino alla cessazione. Interventi incostanza di rapporto di lavoro Interventi al di fuori del rapporto di lavoro CIGO CIGS FONDI BILATERALI NASPI DIS.COLL. AS.DI. Provvedimento collettivo: Intervienea seguito di una procedura sindacale. Il lavoratore non si deve attivare, se non per seguire eventuali percorsi di politica attiva del lavoro, descritti nel Patto di Servizio Personalizzato Provvedimenti individuali: Intervengono a domanda del lavoratore che si deve attivare, sia per ottenere l indennizzo, sia per mantenerlo, seguendo il percorso di politica attiva secondo le indicazioni del Patto di Servizio Personalizzato 3
4 Netta separazione tra: gli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro = CIGO CIGS Fondi bilaterali (scomparsa la CIGD) provvedimenti di sostegno al reddito esterni al rapporto di lavoro = NASPI DIS.COLL. AS.DI E vietato l accesso alle integrazioni salariali per: - cessazione / procedure concorsuali, fatto salvo il comparto dell editoria -Vietato autorizzare integrazioni a 0 ore: Max consentito 80% dell orario contrattuale. Integrazionepiù elevata a favore dei lavoratori in NASPI (massimale a ), rispetto a chi va in cassa integrazione (massimale 914 / 1099 ) Contributostraordinario a carico delle imprese: del 9%, 12% o 15 % (4% per il FIS) calcolato sulla retribuzione che sarebbe spettata per le ore di sospensione. +1% nel caso non sia stato rispettato il criterio di rotazione, previa segnalazione da parte delle OO.SS.. 4
5 Caratteristiche dei diversi provvedimenti NASPI DIS.COLL AS.DI. CIGO CIGS Fondi bilaterali requisiti Essere in stato di disoccupazione; almeno13settimane di contribuiti nei 4 anni precedenti la cessazione; 30 gg. di effettivo lavoro nei 12 mesi che precedono la disoccupazione. Essere in stato di disoccupazione; Almeno 3 mesi di contribuzione nel periodo che va dal 1 gennaio dell anno precedente la disoccupazione fino all evento di disoccupazione Essere in stato di disoccupazione al terminenaspi Particolare disagio economico e familiare. Anzianità di effettivo lavoro di almeno 90 giorni presso l unità produttiva per la quale viene richiesto l intervento, al momento della presentazione della domanda,fatta eccezione per gli interventi oggettivamente non evitabili Condizione DISOCCUPATO - sotto il profilo soggettivo, - sotto il profilo statistico. OCCUPATO - sotto tutti i profili, sebbene possa aderire, a certe condizioni, a diverse offerte di lavoro e possa essere coinvolto in azioni di politiche attive. 5
6 Caratteristiche dei provvedimenti in costanza del rapporto di lavoro Causali Aziende destinatarie Lavoratori destinatari CIGO CIGS FIS (tra i fondi bilaterali) Eventi transitori incluse le condizioni meteo; Situazioni temporanee di mercato. Manifattura Edilizia Altre Nonserve requisito occupazionale Riorganizzazione aziendale; Crisi aziendale Contratto di solidarietà 15 dipendenti per industria, edilizia e altri 50 dipendenti per commercio e altri Nessun requisito occupazionale per editoria e altri Eventi transitori inclusele condizioni meteo; Situazioni temporanee di mercato; Riorganizzazione aziendale; Crisi aziendale; Accordo di solidarietà. Aziende esclusedalla normativa ordinaria sulle integrazioni salariali, che occupano mediamente più di 5 dipendenti (compresi gli apprendisti ) e che non hanno costituito i fondi bilaterali o alternativi. Tutti i lavoratori dipendenti,compresi gli apprendisti professionalizzanti, con almeno 3 mesi di anzianità presso l unità produttiva destinataria del provvedimento, esclusi: - Dirigenti - Lavoratori a domicilio. 6 L anzianità non è richiesta nel caso di eventi oggettivamente non evitabili.
7 Caratteristiche comuni a tutte le tipologie di integrazione Valore indennità Durata Contribuzio ne addizionale (esclusi EONE) Contribuzio ne Condizional ità 80% della retribuzione globale che sarebbe spettata per le ore di lavoro non prestate da 0 al massimo previsto dal CCNL, fatti salvi i seguenti massimali mensili (per il 2017): Retribuzione lorda = < 2.102,24-971,71 lordi Retribuzione lorda > 2.102, ,91 lordi Tutte le integrazioni, anche in concorso tra loro, non possono superare la durata massima di 24 mesi nel quinquennio mobile, fatta salva la durata del contrattodi solidarietà. Per la sola editoria a partire dal ; fatto salvo il settore edile (artigiano e industriale) che non può superare i 30 mesi nel quinquennio mobile. E previsto un contributo daparte delle aziende, calcolata sulla retribuzione che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non prestate, pari a: 9% per i primi 12 mesi di integrazione ordinaria o straordinaria; + 1% se 12% da 12 a 24 mesi di integrazione ordinaria o straordinaria; non rispetta 15% per interventi che vanno oltre i 24 mesi di integrazione. rotazione 4% per le sole aziende che utilizzano il FIS. Il contributo figurativo è calcolato sulla base della retribuzione, cui l integrazione si riferisce. Qualora la sospensione superi il 50% delle ore lavorabili i CPI devono convocare i lavoratori per stipulareil PSP. Valgono, per il lavoratore, le sanzioni in caso di 7 inosservanza delle condizioni pattuite.
8 Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO) Campo di applicazione e aziende destinatarie - Indipendentemente dal requisito occupazionale - Imprese industriali manifatturiere, di trasporti,estrattive, di istallazione di impianti, produzione e distribuzione dell energia, acqua e gas; Cooperative di produzione e lavoro che svolgono attività similari ; Imprese dell industria boschiva, forestale e del tabacco; Cooperative agricole, zootecniche e loro consorzi che esercitano attività di trasformazione, manipolazione e commercializzazione di prodotti agricoli propri per i soli dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato; Imprese addette al noleggio e alla distribuzione dei film e di sviluppo e stampa di pellicola cinematografica; Imprese industriali per la frangitura delle olive per conto terzi; Imprese produttrici di calcestruzzo preconfezionato; Imprese addette agli impianti elettrici e telefonici; Imprese addette all armamento ferroviario; Imprese industriali degli enti pubblici, salvo il caso di capitale interamente pubblico; Imprese industriali e artigiane dell edilizia e affini; Imprese industriali esercenti l attività di escavazione e/o lavorazione di materiale lapideo; Imprese artigiane che svolgono l attività di escavazione e/o lavorazione di materiale lapideo escluse quelle che svolgo tale attività in laboratori distinti dall attività di escavazione. 8
9 Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) CAUSALI Situazioni aziendali dovute ad eventi transitori non imputabili all impresa o ai lavoratori, incluse le intemperie; Situazioni temporanee di mercato. DURATA Max 13 settimaneprorogabili trimestralmente fino a 52 settimane ogni 104, fatti salvi gli interventi autorizzati per eventi oggettivamente non evitabili (EONE); Il conteggio delle settimane avviene sommando 5 giorni di sospensione (anche se collocati in settimane diverse); Non possono essere autorizzate ore eccedenti il limite di 1/3 delle ore lavorabili nell unità produttiva nel biennio mobile; COMUNICAZIONE E AVVIO PROCEDURA L impresa è tenuta a comunicare a: RSA o RSU qualora esistenti, nonché articolazioni territoriali delle OO.SS. comparativamente più rappresentative sul territorio nazionale: Causa delle sospensione o riduzione; Entità e durata prevedibile; n. dei lavoratori interessati. 9
10 La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) ESAME CONGIUNTO (non è obbligatorio raggiungere accordo collettivo al termine dell esame congiunto) Procedura sindacale Allacomunicazione segue la richiesta di esame congiunto Avente per oggettola tutela degli interessi dei lavoratori in relazione alla crisi aziendale La procedura si deve concludere entro25 gg. dalla comunicazione, ridotti a 10 gg. per la aziende fino a 50 dipendenti. Autorizzazione richiesta a INPS: L azienda presenta entro 15 gg. dall iniziodella sospensione o riduzione, completa con: Causa della sospensione o riduzione; Durata presumibile; Nominativi dei lavoratori; Relazione dettagliata Omessa o tardiva presentazione obbliga l azienda a corrispondere una somma equivalente all indennità non percepita. Normalmente, il pagamento dell indennità ai lavoratori è sempre a conguaglio. In ogni caso, deve essere garantita la ripresa dell attività. la CIGO non viene autorizzata al di fuori da eventi transitori e temporanei. 10
11 Cassa Integrazione Straordinaria ( CIGS) Requisito occupazionale > 15 dipendenti Campo di applicazione e aziende destinatarie Imprese industriali, comprese edili e affini; Imprese artigiane in conseguenza di riduzione in imprese che esercitano influsso gestionale prevalente; Imprese di mense, ristorazione e pulizia che subiscono la sospensione dell azienda appaltante; Imprese di produzione e manutenzione del materiale rotabile nei servizi ferroviari; Imprese di vigilanza; Cooperative di trasformazione di prodotti agricoli e loro consorzi. > 50 dipendenti Nessun requisito occupazionale Imprese commerciali e della logistica; Agenzie viaggio e turismo, compresi gli operatori turistici; Imprese del trasporto aereo e di gestione aeroportuale e società da queste derivate, comprese le imprese del sistema aeroportuale; Partiti e movimenti politici e loro rispettive articolazioni (nei limiti di spesa); Norme particolari per l editoria. 11
12 Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) Causali Riorganizzazione aziendale crisi aziendale Durate Max24 mesi, anche continuativi a seguito di unica autorizzazione. 12 mesi ripetibili una seconda volta a condizione che intercorra un intervallo di attività della durata di almeno 2/3 dei mesi autorizzati. Contratto di solidarietà Max 36 mesi se unico ammortizzatore utilizzato La durata complessiva di tutti gli ammortizzatori, anche in concorso tra loro,è di 24 mesi nel quinquennio mobile, con l eccezione del contratto di solidarietà poiché i primi 24 mesi vengono calcolati nella misura del 50%, potendo utilizzare i restanti 12 mesi con le modalità concordate. In via transitoria e fino al 23 settembre 2020, la decorrenza del quinquennio mobile decorre dal 24 settembre 2015: data di partenza del nuovo contatore. 12
13 Qualora sia necessario sospendere l attività, il datore di lavoro deve comunicare alle OO.SS: - Le cause della sospensione, - L entità e la durata complessiva della sospensione; - Il numero dei lavoratori coinvolti. Alla comunicazione segue la richiesta di esame congiunto, entro 3 gg. In ogni caso l esame congiunto si deve concludere entro 25 gg. dalla comunicazione, ridotti a 10 se riferiti ad azienda che occupa fino a 50 dipendenti, Esame congiunto: Avente per oggetto l interesse dei lavoratori in relazionealla crisi aziendale Al termine dell esame congiunto (che non deve necessariamente portare all accordo, a meno ché non avvii il contratto di solidarietà-), il datore di lavoro deve inviare la richiesta -telematicamente -entro 7 gg. successivi la data di conclusione dell esame congiunto. la sospensione può iniziare entro 30 gg. dalla data della domanda. 13
14 l esame congiunto Ha per oggetto la tutela degli interessi dei lavoratori in relazione alla crisi dell impresa. Il programma che l impresa intende attuare, nonché la durata e il numero dei lavoratori interessati Le ragioni che rendono impraticabili forme alternative di riduzione dell orario di lavoro; I criteri di scelta dei lavoratori da sospendere Le modalità della rotazione, che, se disattese, determinano l incremento del contributo addizionale, nonché le ragioni organizzative che la impediscono; Nella CIGS occorre dichiarate espressamente la ragioni che impediscono l utilizzo del contratto di solidarietà. E poi. o Verificare che la sospensione, per l intervento ordinario, non ecceda il limite di 1/3 delle ore lavorabili nel biennio; ovvero, per l intervento straordinario, l 80% delle ore lavorabili nell unità produttiva. o Verificare che la sospensione non ecceda il limite individuale pari al 50% delle ore lavorabili; o Qualora superi tale limite, individuare il percorso formativo e/o integrativo delle politiche attive connesse alla sospensione. 14
15 I fondi di solidarietà Hanno lo scopo di definire forme di integrazione e sostegno del reddito in costanza di rapporto di lavoro, qualora, in caso di crisi aziendale, non trovi applicazione la normativa ordinaria sulle integrazioni salariali (CIGO, CIGS, in un ottica di superamento delle forme integrative a carico della fiscalità generale: ammortizzatori in deroga e CdS di tipo B, la cui scadenza è improrogabilmente indicata al Fondo di solidarietà bilaterale Fondo alternativo Fondo di integrazione salariale Dipendenti da aziende che occupano mediamente > 5 dipendenti, non destinatarie di CIGO e CIGS e hanno concluso accordi collettivi cheprevedono strumenti di tutela deilavoratori in caso di crisi aziendale. Assegno ordinario,come da accordo collettivo, purché da Min 13 settimane Max quanto previsto da CIGS /CIGO, nel biennio mobile Dipendenti a aziende che hanno già istituito i rispettivi fondi, sulla base di norme precedenti, come l artigianato e la somministrazione. Assegno ordinario (come da fondo bilaterale) ; Assegno di solidarietà, Min. 26 settimane Max 12 mesi Entrambi nel biennio mobile Dipendenti da aziende appartenenti a settori esclusi dacigs e CIGO eche occupano mediamente >5 dipendenti e non hanno costituito i fondi bilaterali o alternativi. Ai lavoratori dipendentida aziende da 6 a 15 dipendenti: Assegno di solidarietà max 12 mesi; > 15 dipendenti: assegno di solidarietà (12 mesi) + assegno ordinario di sei mesi, nel biennio mobile 15
16 FIS Assegno ordinario: per imprese che occupano > 15 dipendenti Assegno di solidarietà: Per imprese che occupano > 5 dipendenti Unicofondo obbligatorio per aziende > 5 dipendenti prive di integrazioni Durata Causali Modalità Durata massima di 26 settimane nel biennio mobile. Non saranno autorizzate ore eccedenti il limite di 1/3 delle ore lavorabili. La duratamassima degli assegni (ordinario o di solidarietà) anche in concorso tra loro, non deve mai superare i 24 mesi nel quinquennio mobile. Per la durata massima di 12 mesi nel biennio mobile. Calcolata nella misura del 50% nei primi 24 mesi Situazioni aziendali dovute ad eventi transitori non imputabili all impresa o ai lavoratori, incluse le intemperie; situazioni temporanee di mercato; riorganizzazione; crisi aziendale Esclusa la cessazione, anche parziale, dell attività Evitare in tutto o in parte la riduzione o la dichiarazione di esubero, mediante la riduzione generalizzata dell orario di lavoro. Consultazionecome da CIGO; Accordo non obbligatorio; Domanda inoltrata non oltre 15 gg. dall inizio della sospensione alla sede INPS competente. Nel caso di aziende plurilocalizzare: sede INPS dove è sede legale Accordo obbligatorio; Domanda inoltrata a INPS entro 7 gg. dall accordo e la sospensione inizia entro 30 ggdalla domanda. 16
17 Tetto aziendale: Ovvero, un tetto massimo di spesa per azienda, calcolato sul contributo versato nell anno in corso 0,45% per imprese da 6 15 dipendenti 0,65% perimprese > 15 dipendenti 1/3 a carico del lavoratore 1/3 a carico del datore di lavoro volte l ammontare della contribuzione dovuta dal datore di lavoro volte l ammontare della contribuzione dovuta dal datore di lavoro volte l ammontare della contribuzione dovuta dal datore di lavoro volte l ammontare della contribuzione dovuta dal datore di lavoro volte l ammontare della contribuzione dovuta dal datore di lavoro Dal 2022 in poi 4 volte l ammontare della contribuzione dovuta dal datore di lavoro 17
18 contratto o accordo di solidarietà Sebbene, dal 24 settembre 2015, siano state abrogate le norme che disciplinavano il contratto di solidarietà facendolo rientrare tra le causali di CIGS, lo stesso ha mantenuto alcune caratteristiche tipiche: Serve a evitare in tutto o in parte la riduzione o la dichiarazione di esubero del personale, mediante una riduzione generalizzata dell orario di lavoro. E previsto anche il contratto di solidarietà espansivo allo scopo di realizzare un incremento occupazionale stabile; Vale, pertanto, il principio di congruità, ovvero deve essercicorrispondenza tra le ore complessive degli esuberi evitati e le ore complessive di riduzione dell orario distribuito tra tutti i lavoratori; Lariduzione complessiva dell orario di lavoro non può superare il 60% delle ore lavorabili e il 70% a carico di ciascun lavoratore; il contratto aziendale è obbligatorio e deve contenere, oltre alle disposizionigenerali e al principio di congruità, le eventuali clausole di flessibilità o deroga dalla riduzione stabilità; Persostenere il ricorso al contratto di solidarietà, èprevisto un incentivo ai lavoratori che consiste nel calcolo dei primi 24 mesi, che si misura al 50% della sua durata, mentre ai datori di lavoro sono previsti incentivi economici, più generosi nel CdS espansivo; nell integrazionestraordinaria occorre esplicitare le motivazioni che impediscono il ricorso al 18 contratto di solidarietà.
19 Comunicazione e esame congiunto per il FIS Procedurasindacale ESAME CONGIUNTO (non è obbligatorio raggiungere accordo collettivo al termine dell esame congiunto, fatto salvo il caso in cui si richieda l assegno di solidarietà Il datore di lavoro deve comunicare alle OO.SS.: Causa della sospensione; Durata della sospensione; Numero dei lavoratori coinvolti. Una delle parti può chiedere esame congiunto. Avente per oggettola tutela degli interessi dei lavoratori in relazione alla crisi aziendale La procedura si deve concludere entro25 gg. dalla comunicazione, ridotti a 10 gg. per la aziende fino a 50 dipendenti. Il pagamento dell indennità è ammesso solo direttamente da INPS In ogni caso, deve essere garantita la ripresa dell attività. La prestazione non viene autorizzata al di fuori da eventi transitori e temporanei. 19
20 NASPI (Nuova Assicurazione Sociale per l Impiego) Indennizza il lavoratore ( con l esclusione dei dipendenti pubblici assunti a tempo indeterminato) in caso di disoccupazione involontaria:licenziamento, scadenza del rapporto di lavoro a termine, dimissione per giusta causa, risoluzione consensuale del rapporto di lavoro nell ambito del rito Fornero, purché faccia domanda a INPS entro il termine di 68 gg. dalla cessazione e sia in possesso dei requisiti soggettivi. Requisiti soggettivi Durata dell indennità Valore dell indennità Contributi per la pensione (durante la NASPI) Essere in stato di disoccupazione (attenti alle P.iva dormienti ); Avere versato almeno 13 settimane nei 4 anni precedenti la disoccupazione ( - le settimane utilizzate per NASPI passate); Avere maturato almeno 30 gg. di anzianità aziendale negli ultimi 12 mesi prima della cessazione. La metà delle settimane di contribuzione nell ultimo quadriennio Retribuzione imponibile ai finiprevidenziali degli ultimi 4 anni / settimane di contribuzione x 4,33 = X fino a di X : il 75% (896,25) + il 25% della quota eccedente, fino max L indennità viene decurtata nella misura del 3% ogni mese successivo il 3 i contributi figurativi maturano nella misura uguale alla retribuzione presa in considerazione per il calcolo dell indennità (retribuzione imponibile ai fini previdenziali / settimane contribuite x 4,33) fino al valore massimo pari 1,4 volte l importo della NASPI per l anno in corso. 20
21 DIS.COLL. (DISoccupazione per i COLLaboratori) Indennità riconosciuta a tutti i collaboratori coordinati e continuativi, esclusi i sindaci e gli amministratori, agliassegnisti e ai dottorandi di ricerca,iscritti in via esclusiva alla gestione separata,non pensionati e privi di partita IVA e che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione, purché facciano domanda a INPS entro 68 gg. dalla cessazionee siano in possesso dei requisiti soggettivi. Requisiti soggettivi Durata dell indennità Valore dell indennità Contributi per la pensione durante la DIS.COLL. Essere in stato di disoccupazionee privi di partita IVA; Possano far valere almeno tre mesi di contribuzione nel periodo che va dal 1 gennaio dell anno precedente la cessazione, fino al momento della cessazione. La DIS.COLL. è corrisposta mensilmente per un numero di mesi pari alla metà dei mesi di contribuzione accreditati nel periodo che va dal 1 gennaio dell anno solare precedente la disoccupazione fino al momento della cessazione. Rapportato al reddito imponibile ai fini previdenziali risultante dai contributi effettivi versati durante la collaborazione,relativo all anno in cui si è verificatala cessazione e all anno solare precedente / per il numero di mesi di contribuzione. Poi, si procede come da NASPI Non è prevista alcuna forma di contribuzione figurativa 21
22 AS.DI. (Assegno di Disoccupazione) Ha lo scopo di fornire una prestazione di sostegno al sostegno al reddito ai lavoratoribeneficiari di NASPI e che siano privi di occupazione, nonché in una condizione economica di bisogno, al termine del periodo di fruizione della NASPI, purché facciano domanda a INPS entro 30 gg. dal termine della NASPI La normativa AS.DI. è soggetta alle proroghe disposte dalla Legge di stabilità Requisiti soggettivi Età > 55 anni Oppure Figli minori a carico + ISEEnon superiore a /anno Durata dell indennità Max 6 mesi Valore dell indennità 75% dell ultimaindennità NASPI fino ad un valore massimo pari all importo dell assegno sociale Contributiper la pensione durante l indennizzo Non è prevista alcuna forma di contribuzione figurativa 22
23 Mobilità vs. NASPI ovvero L.223/1991 vs. decr. 22/2015 Procedura nei licenziamenti collettivi per aziende > 15 dipendenti Valore dell indennità Durata dell indennizz o Contributo d ingressoa carico dell azienda Mobilità NASPI Comunicazione da inviare alle OO.SS. Che deve contenere: I motivi che determinano l esubero di personale, nonché le ragioni che impediscono l adozione di misure alternative; I profili professionali coinvolti, suddivisi per genere e eventuali disabili; Tempi, modalità e misure per affrontare le conseguenze sociali. Alla comunicazione segue l esame congiunto (che può anche non produrre accordo, nel qual caso il contributo d ingresso viene triplicato). 12 mesi come da CIGSfino al 75%della retribuzione fino a massimale CIGS (914 o ) mensili + 25% del valore residuo, Eventuale periodo residuo ridotto fino a max del 20% A partire dal 4 mese riduzione del 3% ogni mese. < 40 anni di età = 12 mesi; anni di età = 24 mesi > 50 anni = 3 anni Importonetto dell indennità x 3 ad accordo raggiunto; senza accordo, l importo x 3. es: x 3 = 3.297: senza accordo = Metà delle settimane di contribuzione negli ultimi 4 anni 41% dell importo NASPI ogni 12 mesi negli ultimi 3 anni, ad accordo raggiunto; L importo x 3 senza accordo. es:483 x 3=1.449/ senza accordo: 4.347
24 Condizionalità tra gli interventi a sostegno del reddito e le politiche attive del lavoro L Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) hail compito di coordinare, gli interventi di politica attiva secondo uno schema di prestazioni minime (LEP) a valere sul territorio nazionale; Qualora la sospensione dell attività per: CIGO, CIGS(compresi i contratti di solidarietà), Fondi bilaterali, compreso il FIS, sia superiore al 50% nei 12 mesi,l azienda è tenuta a trasmettere i nominativi dei lavoratori interessati a INPS e CPI. Devono convocare i lavoratori (in orario compatibile con la sospensione) Stipulare il patto di servizio personalizzato. Lavoratori disoccupati, entro 15 gg. successivi la domanda NASPI o DIS.COLL, devono recarsi all agenzia da loro scelta o CPI il patto di servizio contiene, tra le altre cose, una serie di attività (azioni formative, iniziative di laboratorio, rafforzamento delle competenze, sostegno alla ricerca attiva di un nuovo lavoro ) connesse ad un sistema sanzionatorio per ciascuna di esse, che corrisponde alla decurtazione dell indennità fino alla decadenza; 24
25 Le sanzioni Percettori di NASPI DIS.COLL.: Chi non si presenta agli incontri o non partecipa alle iniziative per la ricerca attiva del lavoro: ¼ di mensilità alla prima assenza, una mensilità alla seconda, decadenza alla terza. Chi non si presenta alla formazione: una mensilità alla prima, assenza, decadenza alla successiva; Percettori di AS.DI.: sanzioni maggiori; Percettori di ammortizzatori in costanza di rapporto di lavoro (CIGO CIGS): Chi non si presenta agli incontri e non partecipa alle iniziative per rafforzare le competenze e cercare un nuovo lavoro: ¼ di mensilità alla prima assenza, una mensilità alle seconda, la decadenza alla terza. 25
26 Vladimir Ilyich Ulyanov detto: LENIN 26
27 Per "Politiche Attive del Lavoro" si intendono tutte le iniziative messe in campo dalle istituzioni, nazionali e locali, per promuovere l'occupazione e l'inserimento lavorativo. Regione Lombardia Dote unica lavoro (DUL) Garanzia Giovani Azioni di rete azioni di rete Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro ANPAL - Assegno di ricollocazione Azioni contrattuali Accordi collettivi di outplacement 104??? Nel caso di licenziamenti, collettivi, individualie plurimi, l azione di tutela deve accompagnare il lavoratore lungo tutto il percorso di ricerca di una nuova occupazione. In tutti i casi, il lavoratore deve potercontare sul proprio TUTOR SINDACALE, che lo accompagni,consentendogli, al tempo stesso, di raccogliere informazioni e notizie sull efficacia dei servizi; informazioni Nelcorso dell esame congiunto per le procedure di licenziamento collettivo, servono misure collettive di outplacement, in concorso con enti pubblici o privati. utili per i futuri tutoraggi. 27
28 Per "Politiche Attive del Lavoro" si intendono tutte le iniziative messe in campo dalle istituzioni, nazionali e locali, per promuovere l'occupazione e l'inserimento lavorativo. Regione Lombardia Dote unica lavoro (DUL) Garanzia Giovani Azioni di rete azioni di rete Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro ANPAL - Assegno di ricollocazione 104 Nel caso di licenziamenti, collettivi, individualie plurimi, l azione di tutela deve accompagnare il lavoratore lungo tutto il percorso di ricerca di una nuova occupazione. In tutti i casi, il lavoratore deve potercontare sul proprio TUTOR SINDACALE, che lo accompagni,consentendogli, al tempo stesso, di raccogliere informazioni e notizie sull efficacia dei servizi; informazioni Azioni contrattuali Accordi collettivi di outplacement Nessun strumento Nelcorso dell esame congiunto per le procedure di licenziamento collettivo, servono misure collettive di outplacement, in concorso con enti pubblici o privati. utili per i futuri tutoraggi. 28
29 Azioni sindacali fondamentali Azioni collettive Azioni individuali Aziende che occupano > 15 dipendenti sono obbligate a comunicare alle OO.SS.: Crisi/ ristrutturazione / sospensione dell attività; Licenziamenti collettivi. Avente per oggettola tutela degli interessi dei lavoratori in relazione alla crisi aziendale Nel corso delle vertenze individuali; nel patrocinio delle NASPI, AS.DI., DIS.COLL. Quando siprevede che la sospensione superi il 50% delle ore lavorabili (da verificare in sede di esame congiunto), L accordo sindacale deve prevedere un percorso formativo capace di arricchire le competenze dei lavoratori sospesi. Non si può concludereun esame congiunto senza aver individuato i percorsi di politica attiva, utili alla ricollocazione: outplacement, azioni di rete, azioni di supporto, ecc. Il lavoratore va sostenuto nella formulazione del PSP e orientato nella scelta dei percorsi Essere TUTOR SINDACALE significa saper fornire tutto il sostegnonelle operazioni di ricerca di una nuova occupazione in un rapporto dialettico con le istituzioni, i servizi e le agenzie. 29
30 Relazione tra il lavoro autonomo e il lavoro subordinato Lavoro subordinato NASPI Lavoroeterodiretto, soprattutto in relazione ai tempi e al luogo di lavoro Lavoro agile: fuori dai tempi e dal luogo di lavoro Poter contare su maggior autonomia : Liberare il lavoro dalla gerarchia, dai tempi e dai luoghi. Si sta configurando unanuova disciplina del rapporto di lavoro, quale sintesi delle forme autonome e subordinate e in grado di assumere le caratteristiche di entrambe Lavoro autonomo DIS.COLL. Lavoro non eterodiretto, soprattutto in relazione ai tempi e ai luoghi di lavoro Equo compenso: quantificato sugli esiti della contrattazione collettiva Potercontare su diritti e garanzie tipiche del lavoro subordinato: Malattia, maternità, infortuni; Compenso; Ecc. 30
31 Relazione tra il lavoro autonomo e il lavoro subordinato Lavoro subordinato NASPI Lavoroeterodiretto, soprattutto in relazione ai tempi e al luogo di lavoro Lavoro agile: fuori dai tempi e dal luogo di lavoro Poter contare su maggior autonomia : Liberare il lavoro dalla gerarchia, dai tempi e dai luoghi. Cogliere questa fase: Degerarchizzare il lavoro liberarlo da tempi e luoghi garantire diritti in caso di malattia, maternità, infortunio, garantire formazione e arricchimento professionale Si sta configurando unanuova disciplina del rapporto di lavoro, quale sintesi delle forme autonome e subordinate e in grado di assumere le caratteristiche di entrambe Lavoro autonomo DIS.COLL. Lavoro non eterodiretto, soprattutto in relazione ai tempi e ai luoghi di lavoro Equo compenso: quantificato sugli esiti della contrattazione collettiva Potercontare su diritti e garanzie tipiche del lavoro subordinato: Malattia, maternità, infortuni; Compenso; Ecc. 31
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