Le iniziative della Regione Campania per la prevenzione e la gestione degli errori in medicina

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1 Le iniziative della Regione Campania per la prevenzione e la gestione degli errori in medicina

2 .. Le politiche della Regione Campania per la governance del sistema sanitario

3 Il termine governo viene liberamente tradotto da governance inteso come gestione dei processi di consultazione e concertazione per il raggiungimento di obiettivi. Il termine è ben diverso da government con il quale si intende un sistema dirigistico estraneo alla logica della condivisione e della responsabilizzazione. L aggettivo clinico è diverso e riduttivo rispetto al termine clinical che caratterizza tutta la materia e le professioni sanitarie, non solo quella medica

4 government + alliance = governance

5 FARE GOVERNANCE SIGNIFICA DOVER IMMAGINARE UN NUOVO, DIVERSO MANAGER DELLA SANITA CHE, FORTE DELLE COMPETENZE TRADIZIONALI, SIA IN GRADO DI PROMUOVERE, ADOTTARE E DIFFONDERE STRUMENTI GESTIONALI INNOVATIVI; CHE ABBIA COMPETENZE ED AUTOREVOLEZZA PER FAR DIVENIRE LA DIREZIONE STRATEGICA( o il proprio reparto o il distretto sanitario ecc.) IL LUOGO DELLE SPERIMENTAZIONI GESTIONALI, PER FARE RICERCA ATTIVA, CHE SAPPIA COINVOLGERE TUTTI GLI ATTORI DEL SISTEMA NELLA RETE VIRTUOSA DELLA GOVERNANCE

6 Clinical governance Bridging the gap between managerialand clinical approaches to quality of care Buetow SA, Roland M Qual Health Care 1999

7 Gli strumenti della Clinical Governance Health Risk Management Health Tecnology Assessment Evidence Based Medicine Disease management Audit clinico Altri..

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9 LE AREE DI INTERESSE PRIORITARIO DELLLA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO LA FORMAZIONE LA COMUNICAZIONE LA LEADERSHIP LA SUPERVISIONE IL CONSENSO INFORMATO L ATTENZIONE ALLA DOCUMENTAZIONE CLINICA LA SICUREZZA LA DEFINIZIONE DI PERCORSI ASSISTENZIALI

10 REGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità (D.P.G.R. n. 641 del Commissione Tecnica Regionale Gestione Rischio Clinico Prof. Bruno Zamparelli, Staff Assessore alla Sanità; Prof. Claudio Buccelli, Ordinario di Medicina Legale, Università degli Studi di Napoli, Federico II; Prof. Luigi Palmieri, Ordinario di Medicina Legale, Seconda Università di Napoli; Dott. Giovanni Federico, Direttore U.O. per la Gestione del Rischio Clinico A.O. Caserta; Dott. Giovanni Cuomo, Direttore U.O.C. Servizio Informativo Statistico Epidemiologico,Direzione generale ASLSA1; Dott. Gaetano Sicuranza, Direttore Struttura Operativa Formazione, Aggiornamento ed Educazione Continua dell AR.SAN; Dott. Francesco Santonastasi, Dirigente Serv. Vigilanza Complessi Ospedalieri, Ass. Sanità, Regione Campania; Dott. Renato Pizzuti, Dirigente Serv. Osservatorio Epidemiologico Regionale. Segreteria tecnica : dott. Marcello Pezzella

11 REGIONE CAMPANIA Assessorato alla Sanità DGR 1688 del Settore Assistenza Ospedaliera e Sovrintendenza sui Servizi Regionali di Emergenza IMPLEMENTAZIONE E SVILUPPO NELLE AZIENDE SANITARIE DI STRUMENTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Documento redatto con il contributo della Commissione Tecnica Regionale Gestione Rischio Clinico (D.P.G.R. n. 641 del ) Prof. Bruno Zamparelli, Staff Assessore alla Sanità; Prof. Claudio Buccelli, Ordinario di Medicina Legale, Università degli Studi di Napoli, Federico II; Prof. Luigi Palmieri, Ordinario di Medicina Legale, Seconda Università di Napoli; Dott. Giovanni Federico, Direttore U.O. per la Gestione del Rischio Clinico A.O. Caserta; Dott. Giovanni Cuomo, Direttore U.O.C. Servizio Informativo Statistico Epidemiologico,Direzione generale ASLSA1; Dott. Gaetano Sicuranza, Direttore Struttura Operativa Formazione, Aggiornamento ed Educazione Continua dell AR.SAN; Dott. Francesco Santonastasi, Dirigente Serv. Vigilanza Complessi Ospedalieri, Ass. Sanità, Regione Campania; Dott. Renato Pizzuti, Dirigente Serv. Osservatorio Epidemiologico Regionale. Segreteria tecnica : dott. Marcello Pezzella

12 Deliberazione N.1872 del 23 novembre 2006 Area generale di Coordinamento ASSISTENZA SANITARIA Regione Campania GIUNTA REGIONALE PROCESSO VERBALE Oggetto :Proposta al Consiglio regionale di approvazione del regolamento recante la Definizione dei requisiti ulteriori e delle procedure per l accreditamento istituzionale, ai sensi dell art. 8 quater D.lgs 502/92 e successive modifiche ed integrazioni dei soggetti pubblici e privati che erogano attività di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, in regime di ricovero, in regime residenziale

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15 Le Aziende sanitarie campane promuovono all interno degli ospedali la cultura della prevenzione del rischio clinico, inserendo questo tra gli obiettivi nella scheda di budget delle proprie strutture, come segnale forte dell impegno a sviluppare programmi finalizzati a realizzare ospedali sicuri mediante l uso di una metodologia che, attraverso un approccio sistemico e progettuale del rischio, esamini i fattori che influenzano la pratica clinica

16 La Regione Campania deve sviluppare un sistema di monitoraggio del processo in grado di integrare le informazioni dell area delle attività clinicosanitarie (i processi primari) con quelle relative alle altre aree di attività, non sanitarie, quindi i processi di supporto a quelli primari

17 PARTECIPANTI: ASSESSORATO REGIONALE ALLA SANITA A.R.SAN AZIENDE OSPEDALIERE AZIENDE OSPEDALIERO-UNIVERSITARIE ISTITUTI DI RICERCA A CARATTERE SCIENTIFICO AZIENDE SANITARIE LOCALI CASE DI CURA ACCREDITATE

18 OBIETTIVI Sviluppare strumenti efficienti per il governo clinico individuando soluzioni operative di risk management Implementare un sistema finalizzato all individuazione, monitoraggio e controllo di aree a rischio Ridurre i danni causati da errori umani o processi inadeguati Migliorare i rapporti con l utenza Sostenere l attività professionale degli operatori sanitari e tecnici, migliorando le condizioni di lavoro e diminuendo il rischio di eventi forieri di risvolto medico legale Costituire una banca dati regionale Conoscere le esigenze assicurative delle aziende, governando l andamento dei costi assicurativi

19 COMITATO REGIONALE DI COORDINAMENTO Dirigente del Settore Ospedaliero, Assessorato alla Sanità della Regione Campania Dirigente A.R.San - Settore Formazione, Aggiornamento ed Educazione continua Due medici legali esperti Due medici igienisti esperti in Organizzazione dei Servizi Ospedalieri Un medico di area medica, esperto Un medico di area chirurgica, esperto Un medico di area critica, esperto Un esperto in area giuridico-amministrativa Un dirigente dell assistenza infermieristica

20 Presso ogni Direzione sanitaria aziendale va istituita una infrastruttura professionale (team per la gestione del rischio clinico) che sarà coordinata da un Igienista esperto in Organizzazione dei Servizi Ospedalieri. La composizione del Team dovrà prevedere la presenza di figure professionali competenti tra cui : un medico legale, un infettivologo, un clinico di area medica, uno di area chirurgica, uno di area critica, un dirigente dell area giuridico - amministrativa, un dirigente dell Assistenza infermieristica

21 Commissione di coordinamento regionale Osservatorio epidemiologico regionale La rete del Risk management Direzione medica di presidio Direzione sanitaria aziendale Direzione medica di presidio Direzione medica di presidio A.R.SAN Area della formazione e dell aggiornamen to del personale Unità operative clinico-assistenziali ospedaliere

22 L approccio giusto al sistema: La qualità L eccellenza

23 L approccio medico - legale L approccio assicurativo budget

24 I costi assicurativi in Regione Campania 2oo4 rapporto costi rapporto costi AZIENDA dipendenti medici totale mercedi/ società premio claims n.sinistri/ responsabilità colpa rapporto costi assic./spesa assicurativi/ anno assicuratrice annuo made ult. Triennio professionale grave assicur/medico per personale sinistro(resp.prof.. ASLSA Lloyd's londra si 45 7 no ,10% /2 ASLSA ras si no ,58% /33 ASLSA Lloyd's londra si si ,12% /45 ASLNA ras si % si ,23% /25 ASLCE Assitalia si no % /32 PASCALE Gerling Konzern si no ,90% /6 ASL AV Gerling Konzern si 17 1,8 si ,80% /1 A.O.Cardarell FARO si no ,40% /58 ASLCE Lloyd's londra si no 988 0,60% /7 ASLNA La navale Ass. 4 milioni si no ,90% /105 AO MOSCATI FARO si no ,50% /20 ASLAV RAS si no ,60% /11 ASLBN La navale Ass no 25 2 si % /2 AO RUMMO La Navale Ass si 40 no ,90% /13 AO CASERTA Lloyd's Londra si si ,70% /15 SANTOBONO Reale Mutua si si ,40% /47 AUP 2^ RAS no no % 14181/11 AUP Fed Lloyd's londra si no % 25892/56 ASL NA Lloyd's londra no no ,90% /7 ASLNA FARO si no , /20 ASLNA ras si no ,79% /23 A.O. SA FARO si si ,90% /28 A.O.Monaldi L loyd Adriatico si no ,10% /12

25 Australia, la sanità chiusa per bancarotta: Troppi indennizzi: fallisce la società che assicura i medici in caso di errore.

26 66% processi assistenziali 14% qualità assistenziale 20% costi assicurativi 0,7-1% costi assicurativi