LICEO SCIENTIFICO A. VOLTA ANNO SCOLASTICO LATINO

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1 LICEO SCIENTIFICO A. VOLTA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE CLASSI DEL BIENNIO CLASSE II C PROF.SSA CLAUDIA PIAZZINI LATINO FINALITA GENERALI DELLA DISCIPLINA L insegnamento della Lingua latina si propone di sviluppare e promuovere: la consapevolezza del rapporto fra italiano e latino per quanto riguarda il lessico, la sintassi e la l esercizio dell abilità esegetica e traduttiva, che favorisce anche la produzione in italiano soprattutto per quanto riguarda l organizzazione e la strutturazione del discorso la capacità di riflessione linguistico - teorica: lo status di lingua conclusa permette infatti una riflessione su fenomeni consolidati; quello di lingua non esaurita (si pensi alla sua presenza nella semantica e nella sintassi delle lingue moderne) permette invece la possibilità di rilevarne la continuità e la trasformazione OBIETTIVI SPECIFICI la capacità di lettura corretta del testo l acquisizione di conoscenze morfosintattiche abbastanza ampie e sicure da affrontare una traduzione dal latino la capacità di risalire al significato dei termini non conosciuti tramite la corretta consultazione del dizionario e tenendo conto del contesto in cui si collocano l adeguata resa in italiano del testo latino proposto l applicazione delle regole morfosintattiche studiate in traduzioni dall italiano, anche brevi e sotto la guida dell insegnante l elaborazione di ipotesi diverse di traduzione nel caso in cui una struttura possa assolvere più funzioni l avvio ad una lettura espressiva di un testo OBIETTIVI MINIMI AL DI SOTTO DEI QUALI È PREVISTO IL DEBITO FORMATIVO capacità di lettura corretta del testo consultare in modo corretto il vocabolario per risalire al significato dei termini non conosciuti, dimostrando di avere compreso il significato complessivo del brano conoscenza delle principali strutture morfosintattiche per affrontare la traduzione di brani di versione, in modo semplice ma corretto VERIFICHE Le verifiche oggetto di valutazione: saranno precedute da prove intermedie, che consentiranno di raccogliere informazioni sull assimilazione delle regole (ad esempio attaverso la correzione giornaliera e collettiva degli esercizi assegnati per casa)

2 saranno adeguate alle attività svolte e al livello complessivo degli allievi Le verifiche scritte avranno come oggetto un brano capace di far cogliere il grado di apprendimento, la capacità di decodificazione, di traduzione e la resa in italiano da parte dell alunno. Durante le verifiche orali si prevede: la ripetizione delle regole la correzione di esercizi assegnati per casa, con la ricostruzione della traduzione (memorizzazione dei vocaboli) la traduzione a prima vista di brani di versione dai quali si dovranno individuare le principali strutture l applicazione delle regole studiate in traduzioni di semplici frasi dall italiano sotto la guida dell insegnante saranno ritenute valide per l orale anche verifiche scritte (traduzione di voci verbali; test ) Nelle verifihe orali non saranno di norma accettati volontari, fatta salva la possibilità da parte dell insegnante di modificare la regola a ridosso della chiusura di un periodo (trimestre e pentamestre) per favorire il pieno recupero o il potenziamento del voto degli alunni. Si fa presente, come già spiegato di fronte alla classe, che la mancata accettazione di volontari non intende essere una misura punitiva verso gli alunni, ma al contrario lo strumento con cui assicurarsi la massima attenzione nello svolgimento degli esercizi assegnati per casa, e di conseguenza il progressivo miglioramento nelle abilità di traduzione. A sostituzione dei volontari, viene concessa ai ragazzi, come facilitazione per organizzarsi negli impegni settimanali, la possibilità di scegliere un giorno alla settimana in cui l insegnante non effettuerà verifiche orali. Tale giorno potrà essere variato di volta in volta, per decisione della classe, e concordato con la docente. Viene inoltre concessa una giustificazione per ogni turno di interrogazione. Nel caso di assenza da parte di un alunno ad una verifica scritta, essa sarà recuperata nei tempi decisi di volta in volta dall insegnante. In generale, se si tratta di una prova di traduzione essa sarà recuperata solo a fine periodo (prima della chiusura di trimestre e pentamestre); se si tratta di un test, il prima possibile, a discrezione della docente. VALUTAZIONE Le verifiche orali saranno valutate sulla base dei seguenti criteri: capacità di lettura corretta dei testi conoscenza degli argomenti studiati conoscenza del vocabolario (lessico) individuare i rapporti logici che legano gli elementi del testo capacità di riconoscere le regole anche in un brano non conosciuto* capacità di applicare le regole anche in brevi frasi dall italiano* * sotto la guida dell insegnante Per ciò che riguarda la valutazione dello scritto (versioni) i docenti faranno riferimento alle tabelle di valutazione degli errori e di corrispondenza fra errori e voto, elaborate dal Dipartimento e qui di seguito riportate.

3 VALUTAZIONE COMPITI DI LATINO BIENNIO E TRIENNIO Categoria Errore I II III IV Singolare per plurale 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 Omissione di avverbio o congiunzione coordinativa Omissione di verbo, complemento, congiunzione subordinante... Caso errato (complemento non individuato) Confusione tra comparativo e superlativo Traduzione errata pronome relativo / is ea id sempre come possessivo V 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 Tempo verbale 0,5 0,5 0,5 0,5 Attivo per passivo / deponente non riconosciuto lessico Errore lessicale (sinonimo) 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 lessico lessico Errore lessicale (termine noto o sinonimo che inficia il senso) Dativo di possesso tradotto in modo letterale lessico Nesso relativo non riconosciuto / traduzione errata di un pronome sintassi sintassi Traduzione errata forme implicite (participio / gerundio / gerundivo) Tempo verbale non riconosciuto in subordinata (ablativo assoluto / cum narrativo / infinitiva...) Congiuntivo indipendente non riconosciuto 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 sintassi Frase non compresa sintassi Proposizione errata (ablativo assoluto / cum narrativo / infinitiva / finale / consecutiva...) sintassi Ogni rigo saltato,50,50,50 L'eventuale diversa valutazione dell'errore è legata alla comprensione del testo. Votazione da a 0 Competenze e abilità traduttorie: come premio, si aggiunge fino a punto per la forma della traduzione, cioè per la qualità estetica del testo di arrivo,50,50

4 GRIGLIA DELLA CORRISPONDENZA FRA ERRORI E VOTO Errori 0 0,5,5,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8, Voto 0 9½ 9 8½ 8 7½ 7 6½ 6 5½ 5 4½ 4 3½ 3 ½ Con più di errori voto (traduzione molto gravemente lacunosa e/o frammentata) Le griglie di valutazione degli errori e di corrispondenza tra errori e voto sono state aggiornate durante la riunione del Dipartimento del 4//5.

5 CLASSE SECONDA (II C) Obiettivi didattici: adeguata resa in italiano del testo latino proposto applicazione delle regole morfosintattiche studiate in traduzioni dall italiano, anche brevi e sotto la guida dell insegnante elaborazione di ipotesi diverse di traduzione nel caso in cui una struttura possa assolvere più funzioni avvio ad una lettura espressiva di un testo Contenuti della disciplina: Sono di seguito riassunti nella tabella i contenuti della disciplina che verranno trattati. Si tenga presente che essi comprendono alcuni argomenti che la classe avrebbe dovuto affrontare nell anno scolastico precedente, ma che non sono stati svolti per lasciare spazio ad un recupero delle insufficienze maturate e a causa dell elevato numero degli studenti. contenuti trimestre pentamestre Morfologia subordinazione ripasso degli argomenti affrontati nel passato anno scolastico completamento della del nome: la V declinazione completamento dello studio dei verbi: participio futuro, infiniti perfetto e futuro di forma attiva e passiva, congiuntivi di forma attiva e passiva completamento dello studio dei pronomi (relativo, indefiniti, interrogativi) la formazione di comparativo e superlativo ripasso degli argomenti affrontati nel passato anno scolastico perifrastica attiva proposizioni finale completive volitive e dichiarative consecutiva cum narrativo infinitive interrogative dirette relative (con i fenomeni di prolessi e assorbimento) verbi deponenti e semideponenti verbi anomali (eo, fero, volonolo-malo, edo, fio e il passivo dei composti di facio) i numerali verbi difettivi il supino gerundio e gerundivo (passaggio dal gerundio al gerundivo) coniugazione perifrastica passiva completamento dello studio delle proposizioni finali le completive introdotte da quod le proposizioni interrogative indirette consecutio temporum completive coi verba dubitandi, impediendi e recusandi il periodo ipotetico indipendente avvio allo studio della sintassi dei casi (nominativo), se lo consente il tempo; tale argomento potrà comunque essere rinviato alla

6 classe terza. verifiche scritte almeno due almeno tre verifiche orali almeno due Prevista verifica scritta valida per l orale almeno tre Prevista verifica scritta valida per l orale Gli alunni, attraverso la proposizione di una vasta tipologia di esercizi (dalle semplici frasi dall italiano e dal latino ai brani di versione), saranno dall insegnante guidati al fine di acquisire una corretta e sempre più sicura tecnica di traduzione. Nota Lo svolgimento del programma è subordinato al ritmo di apprendimento della classe. Tutte le volte in cui un argomento dovesse risultare di difficile acquisizione, l insegnante proporrà in itinere esercizi di rinforzo e di recupero, eventualmente destinando alla classe terza il completamento dello studio della grammatica, per argomenti inizialmente previsti per la classe seconda. Colle Val d Elsa L insegnante Prof.ssa Claudia Piazzini