PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

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1 Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE BRIGNETTI INDIRIZZO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Docente SILVIO SOLISCA Materia LATINO Classe IV Sezione A A.S. 2014/ 2015 Data di presentazione 30/10/2014

2 TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA Livello alto (voti ) Livello medio (voti 6-7) Livello basso (debito formativo) % % % Giudizio complessivo sul profilo della classe Sufficiente Buono Distinto Ottimo x Interventi necessari per colmare le carenze rilevate e/o di approfondimento per coloro che non hanno evidenziato lacune Alla luce dei risultati riportati alla fine dell'a.s. precedente e del ripasso fatto all'inizio di questo, gli alunni hanno i prerequisiti necessari per affrontare lo studio degli argomenti previsti per la quarta classe del Liceo scientifico. Saranno effettuati interventi di recupero in itinere e/o approfondimento ogni volta che se ne evidenzi l opportunità.

3 MODULO N. _1 TITOLO L'ETÀ DI CESARE Programmazione per competenze 1 Tempi di realizzazione SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE Competenze di base Decodificare il messaggio di un testo in latino e in italiano Praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un'opera di un autore Analizzare e interpretare il testo, cogliendone la tipologia, l'intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana attraverso i testi Padroneggiare le strutture morfosintattiche e il lessico della lingua italiana, avendo consapevolezza delle loro origini latine Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale Contenuti Cesare Profilo letterario dell'autore. Analisi testuale di brani scelti. Sallustio Profilo letterario dell'autore. Analisi testuale di brani scelti. Cicerone Profilo letterario dell'autore. Analisi testuale di brani scelti. L'oratoria. L'epistolografia. Metodi didattici Attività laboratoriale x Lezione partecipata Lezione frontale x Autoapprendimento Problem solving Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze La figura di Cesare e le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle sue opere. La fortuna di Cesare nel tempo. La figura di Sallustio e le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle sue opere. 1 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010 Linee guida istituti professionali

4 La fortuna di Sallustio nel tempo. La figura di Cicerone e le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle sue opere. La fortuna di Cicerone nel tempo tra idealizzazione e giudizi negativi. Abilità/capacità Individuare e analizzare le strutture morfosintattiche e il lessico dei testi. Motivare le scelte di traduzione in base sia agli elementi grammaticali sia all'interpretazione complessiva del testo, anche attraverso il confronto con l'eventuale traduzione d'autore proposta. Individuare le strutture stilistiche e retoriche nei testi. Cogliere le modalità espressive proprie delle opere di Cesare, Sallustio e Cicerone e dei generi cui esse appartengono. Mettere in relazione i testi di Cesare, Sallustio e Cicerone con l'opera di cui fanno parte. Individuare i collegamenti tra biografia degli autori studiati, produzione letteraria e contesto storico-letterario di riferimento. Riconoscere, attraverso il confronto dei testi, gli elementi di continuità e/o diversità dal punto di vista contenutistico e formale. Individuare nei testi gli aspetti peculiari della civiltà romana. Individuare gli elementi di continuità o alterità dall'antico al moderno nella trasmissione di tòpoi e modelli formali, valori estetici e culturali. Utilizzare in modo corretto e consapevole la lingua italiana nell'esposizione scritta e orale e, in particolare, utilizzare alcuni termini specifici del linguaggio letterario.

5 Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a completamento Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate x Riassunti Prove strutturate Relazioni Prove aperte x Colloqui guidati x Autovalutazione Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre 3 Secondo Quadrimestre Strumenti utilizzati Libro di testo x Appunti Mappe concettuali PC / Internet Dispense

6 Programmazione per competenze 2 MODULO N. 2 TITOLO INCONTRO CON L'AUTORE: VIRGILIO Tempi di realizzazione NOVEMBRE-DICEMBRE Competenze di base Decodificare il messaggio di un testo in latino e in italiano Praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un'opera di un autore Analizzare e interpretare il testo, cogliendone la tipologia, l'intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana attraverso i testi Padroneggiare le strutture morfosintattiche e il lessico della lingua italiana, avendo consapevolezza delle loro origini latine Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale Contenuti Profilo letterario dell'autore. La poesia bucolica. Analisi testuale di brani scelti. Metodi didattici Attività laboratoriale x Lezione partecipata Lezione frontale x Autoapprendimento Problem solving Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Le origini e lo sviluppo della poesia bucolica. La figura di Virgilio e le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle sue opere. La grande fortuna di Virgilio e gli influssi delle sue opere in età antica e moderna. 2 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010 Linee guida istituti professionali

7 Abilità/capacità Individuare e analizzare le strutture morfosintattiche e il lessico dei testi. Motivare le scelte di traduzione in base sia agli elementi grammaticali sia all'interpretazione complessiva del testo, anche attraverso il confronto con l'eventuale traduzione d'autore proposta. Individuare le strutture stilistiche e retoriche nei testi. Cogliere le modalità espressive proprie delle opere di Virgilio e dei generi cui esse appartengono. Mettere in relazione i testi di Virgilio con l'opera di cui fanno parte. Individuare i collegamenti tra biografia degli autori studiati, produzione letteraria e contesto storico-letterario di riferimento. Riconoscere, attraverso il confronto dei testi, gli elementi di continuità e/o diversità dal punto di vista contenutistico e formale. Individuare nei testi gli aspetti peculiari della civiltà romana. Individuare gli elementi di continuità o alterità dall'antico al moderno nella trasmissione di tòpoi e modelli formali, valori estetici e culturali. Utilizzare in modo corretto e consapevole la lingua italiana nell'esposizione scritta e orale e, in particolare, utilizzare alcuni termini specifici del linguaggio letterario.

8 Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a completamento Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate x Riassunti Prove strutturate Relazioni Prove aperte x Colloqui guidati x Autovalutazione Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre 1 Secondo Quadrimestre Strumenti utilizzati Libro di testo x Appunti Mappe concettuali PC / Internet Dispense

9 Programmazione per competenze 3 MODULO N. 3 TITOLO INCONTRO CON L'AUTORE: ORAZIO Tempi di realizzazione GENNAIO-FEBBRAIO Competenze di base Decodificare il messaggio di un testo in latino e in italiano Praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un'opera di un autore Analizzare e interpretare il testo, cogliendone la tipologia, l'intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana attraverso i testi Padroneggiare le strutture morfosintattiche e il lessico della lingua italiana, avendo consapevolezza delle loro origini latine Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale Contenuti Profilo letterario dell'autore. Analisi testuale di brani scelti delle opere. Metodi didattici Attività laboratoriale x Lezione partecipata Lezione frontale x Autoapprendimento Problem solving Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Le origini, lo sviluppo e le caratteristiche della satira e della poesia giambica. La figura di Orazio e le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle sue opere. La fortuna di Orazio e dei temi affrontati nelle sue opere. Abilità/capacità Individuare e analizzare le strutture morfosintattiche e il lessico dei testi. 3 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010 Linee guida istituti professionali

10 Motivare le scelte di traduzione in base sia agli elementi grammaticali sia all'interpretazione complessiva del testo, anche attraverso il confronto con l'eventuale traduzione d'autore proposta. Individuare le strutture stilistiche e retoriche nei testi. Cogliere le modalità espressive proprie delle opere di Orazio e dei generi cui esse appartengono. Mettere in relazione i testi di Orazio con l'opera di cui fanno parte. Individuare i collegamenti tra biografia degli autori studiati, produzione letteraria e contesto storico-letterario di riferimento. Riconoscere, attraverso il confronto dei testi, gli elementi di continuità e/o diversità dal punto di vista contenutistico e formale. Individuare nei testi gli aspetti peculiari della civiltà romana. Individuare gli elementi di continuità o alterità dall'antico al moderno nella trasmissione di tòpoi e modelli formali, valori estetici e culturali. Utilizzare in modo corretto e consapevole la lingua italiana nell'esposizione scritta e orale e, in particolare, utilizzare alcuni termini specifici del linguaggio letterario.

11 Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a completamento Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate x Riassunti Prove strutturate Relazioni Prove aperte x Colloqui guidati x Autovalutazione Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre Secondo Quadrimestre 1 Strumenti utilizzati Libro di testo x Appunti Mappe concettuali PC / Internet Dispense

12 Programmazione per competenze 4 MODULO N. 4 TITOLO I POETI ELEGIACI E OVIDIO Tempi di realizzazione MARZO-APRILE Competenze di base Decodificare il messaggio di un testo in latino e in italiano Praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un'opera di un autore Analizzare e interpretare il testo, cogliendone la tipologia, l'intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana attraverso i testi Padroneggiare le strutture morfosintattiche e il lessico della lingua italiana, avendo consapevolezza delle loro origini latine Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale Contenuti La poesia elegiaca:tibullo e Properzio. Profilo letterario degli autori. Ovidio: profilo letterario Analisi testuale di brani scelti. Metodi didattici Attività laboratoriale x Lezione partecipata Lezione frontale x Autoapprendimento Problem solving Altro controllo delle attività svolte Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Le origini e lo sviluppo dell'elegia latina. La figura di Cornelio Gallo, Tibullo e Properzio e le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle loro opere e le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle loro opere. 4 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010 Linee guida istituti professionali

13 La figura di Ovidio le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle sue opere. La fortuna di Ovidio nel tempo. Abilità/capacità Individuare e analizzare le strutture morfosintattiche e il lessico dei testi. Motivare le scelte di traduzione in base sia agli elementi grammaticali sia all'interpretazione complessiva del testo, anche attraverso il confronto con l'eventuale traduzione d'autore proposta. Individuare le strutture stilistiche e retoriche nei testi. Cogliere le modalità espressive proprie delle elegie di Tibullo e Properzio e delle opere di Ovidio. Mettere in relazione i testi esaminati di Tibullo, Properzio e Ovidio con l'opera di cui fanno parte. Individuare i collegamenti tra biografia degli autori studiati, produzione letteraria e contesto storico-letterario di riferimento. Riconoscere, attraverso il confronto dei testi, gli elementi di continuità e/o diversità dal punto di vista contenutistico e formale. Individuare nei testi gli aspetti peculiari della civiltà romana. Individuare gli elementi di continuità o alterità dall'antico al moderno nella trasmissione di tòpoi e modelli formali, valori estetici e culturali. Utilizzare in modo corretto e consapevole la lingua italiana nell'esposizione scritta e orale e, in particolare, utilizzare alcuni termini specifici del linguaggio letterario.

15 Programmazione per competenze 5 MODULO N. 5 TITOLO INCONTRO CON L'OPERA: LIVIO Tempi di realizzazione MAGGIO Competenze di base Decodificare il messaggio di un testo in latino e in italiano Praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un'opera di un autore Analizzare e interpretare il testo, cogliendone la tipologia, l'intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana attraverso i testi Padroneggiare le strutture morfosintattiche e il lessico della lingua italiana, avendo consapevolezza delle loro origini latine Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale Contenuti Profilo dell'autore. Analisi testuale di brani scelti Metodi didattici Attività laboratoriale x Lezione partecipata Lezione frontale x Autoapprendimento Problem solving Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze La figura di Livio le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle sue opere. La fortuna di Livio nel tempo. Abilità/capacità Individuare e analizzare le strutture morfosintattiche e il lessico dei testi. 5 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010 Linee guida istituti professionali

16 Motivare le scelte di traduzione in base sia agli elementi grammaticali sia all'interpretazione complessiva del testo, anche attraverso il confronto con l'eventuale traduzione d'autore proposta. Individuare le strutture stilistiche e retoriche nei testi. Cogliere le modalità espressive proprie proprie dell'opera di Livio Mettere in relazione i testi esaminati con l'opera di cui fanno parte. Individuare i collegamenti tra biografia di Livio, produzione letteraria e contesto storicoletterario di riferimento. Riconoscere, attraverso il confronto dei testi, gli elementi di continuità e/o diversità dal punto di vista contenutistico e formale. Individuare nei testi gli aspetti peculiari della civiltà romana. Individuare gli elementi di continuità o alterità dall'antico al moderno nella trasmissione di tòpoi e modelli formali, valori estetici e culturali. Utilizzare in modo corretto e consapevole la lingua italiana nell'esposizione scritta e orale e, in particolare, utilizzare alcuni termini specifici del linguaggio letterario.

18 Programmazione per competenze 6 MODULO N. 6 TITOLO LA MORFOLOGIA E LA SINTASSI DEI CASI E DEL VERBO Tempi di realizzazione DURANTE L'A.S. Competenze di base Decodificare il messaggio di un testo in latino e in italiano Praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un'opera di un autore Analizzare e interpretare il testo, cogliendone la tipologia, l'intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana attraverso i testi Padroneggiare le strutture morfosintattiche e il lessico della lingua italiana, avendo consapevolezza delle loro origini latine Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale Contenuti I casi Indefiniti negativi corrispondenti a nessuno, niente, nulla, nessuna cosa. Altri pronomi e aggettivi indefiniti. Pronomi e aggettivi correlativi. I verbi semideponenti. Un semideponente particolare: il verbo fio. Il punto sui participi perfetti con valori particolari. Il supino dei verbi attivi e deponenti. Gerundio, gerundivo e perifrastica passiva. Verbi anomali, difettivi e impersonali. Il verbo videor e il nominativo con l'infinito. Costrutti verbali notevoli. Verbi ed espressioni impersonali. Le proposizioni indipendenti. Le proposizioni subordinate. Il periodo ipotetico Metodi didattici Attività laboratoriale x Lezione partecipata Lezione frontale x Autoapprendimento Problem solving Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze I casi: le loro funzioni. Le loro costruzioni. 6 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010 Linee guida istituti professionali

19 Le proposizioni implicite ed esplicite e i loro tempi verbali. Abilità/capacità Riconoscere nel testo i casi, le loro funzioni e le loro costruzione Saper giungere a una traduzione corretta

20 Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a completamento Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate Riassunti Prove strutturate x Relazioni Prove aperte Colloqui guidati x Autovalutazione Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre 3 Secondo Quadrimestre 3 Strumenti utilizzati Libro di testo x Appunti Mappe concettuali PC / Internet Dispense Data 15/11/2015 Il Docente Silvio Solisca