Liceo Classico Pitagora- Crotone Anno scolastico 2016/2017 Programmazione didattica ITALIANO E LATINO Classe 2^ sez. A Prof.

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1 Liceo Classico Pitagora- Crotone Anno scolastico 2016/2017 Programmazione didattica ITALIANO E LATINO Classe 2^ sez. A Prof.ssa Stella Fabiani SITUAZIONE DI PARTENZA La classe 2ª sez. A è composta da 21 alunni, 5 maschi e 16 femmine. Due sono gli alunni ripetenti inseriti in classe, entrambi provenienti dalla classe 2 a sez. A dello scorso anno. Anche nel corpo docente ci sono stati alcuni cambiamenti, in particolare sono cambiati gli insegnanti delle discipline di inglese e matematica. Dal punto di vista didattico la classe è piuttosto eterogenea pur non essendo presenti particolari elementi di spicco. Le maggiori difficoltà riscontrate nel primo scorcio dell anno scolastico riguardano le discipline scientifiche. Per quanto riguarda l aspetto disciplinare, alcuni elementi appaiono motivati e partecipano attivamente al dialogo formativo, altri mantengono un comportamento complessivamente corretto mentre pochi elementi costituiscono fonte di disturbo per la classe ed il loro atteggiamento provoca un rallentamento nello svolgimento delle lezioni. OBIETTIVI NAZIONALI E DI ISTITUTO Per quanto concerne gli obiettivi nazionali e gli obiettivi di istituto si fa riferimento a quanto discusso e stabilito nei Dipartimenti disciplinari all inizio dell anno scolastico. OBIETTIVI REGIONALI - Promuovere l acquisizione delle competenze di cittadinanza attraverso attività progettuali tese a realizzare una cultura delle regole, a promuovere la convivenza sociale, a potenziare le abilità emotive e relazionali di ogni alunno, soprattutto di quelli in difficoltà, a valorizzare la diversità e la collaborazione attiva con le famiglie. A tale scopo il Dipartimento di Antichistica ha previsto un percorso di approfondimento dal titolo Identità/Alterità che prevede la lettura in classe di passi inerenti al tema ed un percorso intitolato Kroton volto alla conoscenza ed alla valorizzazione del patrimonio storico culturale del territorio. Per la

2 realizzazione di tale modulo ci si avvarrà della collaborazione con enti esterni del territorio: FAI, GAK, Museo, Università. - Contrastare il fenomeno del cheating - Rimuovere le ragioni sistemiche della varianza tra classi e conferire organicità alle azioni promosse in tema di prevenzione, accompagnamento, recupero e potenziamento. ITALIANO FINALITA L insegnamento dell italiano è un insegnamento linguistico, letterario e culturale ed è trasversale a tutte le discipline perciò, in un secondo anno, le finalità educative non possono essere che di tipo formativo. Tali finalità mirano a far acquisire allo studente: - la capacità di usare la lingua in modo completo e corretto - la capacità di comunicare per stabilire rapporti interpersonali - la possibilità di accedere ai più diversi ambiti di conoscenze ed esperienze - la capacità di rielaborare personalmente e criticamente il sapere - la consapevolezza dell importanza della letteratura come strumento di conoscenza e come fonte di piacere estetico. OBIETTIVI -Conoscere propriamente la lingua -Conoscere i processi comunicativi -Definire il rapporto tra autore e tradizione linguistica, stilistica e letteraria -Cogliere la poetica dei singoli autori in rapporto alla poetica del tempo -Cogliere le interrelazioni tra pensiero e forme linguistiche -Comprendere il valore della letteratura come rappresentazione di sentimenti e situazioni universali -Riconoscere ed utilizzare le diverse strutture linguistiche

3 -Riconoscere gli aspetti formali del testo letterario -Analizzare ed interpretare un testo CONTENUTI -Studio sistematico dell analisi del periodo -Analisi del testo poetico -Lettura e analisi di testi poetici del panorama letterario italiano e straniero, privilegiando autori del 900. Particolare attenzione sarà riservata al tema Identità/Alterità, come previsto e stabilito nel Dipartimento di Antichistica. -Lettura e analisi dei Promessi Sposi -Introduzione allo studio storico della letteratura (testi e contesti storico-culturali dalle origini ai poeti siculo-toscani). LATINO FINALITA L insegnamento delle lingue classiche nel biennio, si propone di far acquisire: - capacità di tradurre brani dal latino all italiano e viceversa - abilità esegetica e traduttiva che favorisca anche la produzione in italiano - consapevolezza del rapporto tra la lingua italiana e la lingua latina per quanto riguarda il lessico, la sintassi e la morfologia. OBIETTIVI - acquisizione della conoscenza della struttura e del funzionamento del sistema delle lingue - conoscenza delle strutture sintattiche e morfologiche della lingua - capacità di comprendere, tradurre e contestualizzare testi adeguati al livello di conoscenze raggiunto, dimostrando padronanza del lessico e delle strutture morfo-sintattiche e rispettando una buona forma italiana - capacità di stabilire raffronti tra la lingua italiana e quella latina.

4 CONTENUTI - Il congiuntivo presente ed imperfetto - Il congiuntivo esortativo - La proposizione finale - Le proposizioni completive volitive - Il congiuntivo perfetto e piuccheperfetto - L imperativo negativo - La proposizione consecutiva - La proposizione narrativa - Il participio presente e perfetto L ablativo assoluto - Il participio futuro - La perifrastica attiva L infinito presente, perfetto e futuro - La proposizione infinitiva - Il costrutto di iubeo - I gradi di intensità e la comparazione degli aggettivi e degli avverbi - I numerali - I pronomi determinativi e dimostrativi - La proposizione relativa - Nesso relativo e prolessi della relativa - Relative al congiuntivo - I pronomi relativi indefiniti - Pronomi ed aggettivi interrogativi - Proposizioni interrogative dirette - Proposizioni interrogative indirette - Consecutio temporum ed uso del congiuntivo nelle proposizioni dipendenti - Pronomi ed aggettivi indefiniti - I verbi deponenti e semideponenti - Il gerundio - Il gerundivo - La coniugazione perifrastica passiva - Il supino attivo e passivo - I verbi anomali, difettivi, impersonali - Subordinate completive con i verba timendi - La sintassi dei casi Per entrambe le discipline METODOLOGIA

5 - lezione frontale - discussione guidata con possibilità da parte degli allievi di formulare sia domande per chiarimenti e sviluppi dei vari argomenti, sia ipotesi di soluzioni di problemi (problem posing e problem solving) - didattica laboratoriale - correzione quotidiana degli esercizi assegnati per casa con il coinvolgimento di tutti gli allievi - per gli alunni in difficoltà saranno attivate modalità di recupero curricolare: rimodulazione dei contenuti in forma diversificata, esercitazioni ed attività guidate, tutoraggio, pausa didattica. Libri di testo LIM Sussidi multimediali STRUMENTI VERIFICHE Interrogazioni tradizionali (almeno tre a quadrimestre per ogni disciplina), domande dal posto, test, prove strutturate e semistrutturate, compiti da svolgere in classe ( tre per ogni quadrimestre per ciascuna disciplina). VALUTAZIONE Per procedere alla valutazione sia delle prove scritte che delle prove orali, si farà riferimento alle griglie di valutazione elaborate nei Dipartimenti e contenute nel P.T.O.F. Tali griglie di valutazione, come suggerito dal D.S., saranno affisse in ogni classe. La valutazione complessiva terrà conto dell assiduità nella frequenza, della partecipazione alle lezioni, dell impegno e dell assiduità nello svolgimento dei compiti assegnati per casa oltre che del complesso delle conoscenze acquisite e delle effettive capacità maturate.