CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.
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- Luciana Leonardi
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1 12. Segnaletica Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell argomento, ma andrà integrata dallo studente attraverso i propri appunti delle lezioni e gli approfondimenti bibliografici.
2 La segnaletica, con il suo linguaggio universale che utilizza segni standardizzati e brevi parole, ci aiuta ad orientarci in un aeroporto, un supermercato, un grande magazzino. Per non parlare della segnaletica stradale, di quella della metropolitana e degli altri mezzi di trasporto. Nell allestimento di spazi espositivi, la segnaletica aiuta nei percorsi, fa individuare zone e percorsi, indica la strada. Marchi, pittogrammi, organigrammi e planimetrie si sposano ad un lettering chiaro, conciso e leggibile per dare vita ad un sistema di informazioni.
3 Se il progetto di una segnaletica abbraccia la grafica dell ambiente, è evidente come il designer, nell affrontare un sistema informativo che contempli l integrazione tra architettura e design, grafica e arredo, debba lavorare in stretto rapporto con il disegnatore industriale o l architetto progettista per arrivare ad un risultato coerente. La segnaletica di solito è inclusa nello studio della corporate image; ma si applica anche nel settore architettonico, nell arredo di spazi e luoghi pubblici.
4 Gli stampati in cui si identifica l informazione ed è rappresentata la società organizzatrice del Salone del Mobile di Milano, il Cosmit, e la segnaletica fieristica interna fanno parte dell immagine coordinata progettata da Vignelli Associates nei primi anni Novanta.
5 Nella predisposizione di una segnaletica bisogna prendere in considerazione: 1. Il flusso interno dell edificio, la costruzione della catena di informazioni, il corretto posizionamento dei segnali rispetto ai percorsi, l eventuale illuminazione. 2. La struttura portante, contraddistinta da un design semplice e pulito, facilità di montaggio e manutenzione, modularità, resistenza agli agenti atmosferici. 3. In relazione alla distanza di lettura bisogna scegliere il tipo di carattere e la dimensione. 4. In relazione al colore bisogna progettare un codice cromatico che individui una determinata categoria di informazioni. 5. In relazione all impaginazione delle informazioni bisogna prevedere la collocazione di frecce, testi e pittogrammi.
6 Grandezza dei caratteri su pannelli informativi in relazione alla distanza di lettura. Le misure riportate nella tabella sono le minime consentite e presuppongono un illuminazione ottimale.
7 In condizioni di scarsa illuminazione i corpi del carattere vanno aumentati dal 30 al 50 per cento. È anche importante che il rapporto tra testo e sfondo sia dettato dal maggiore contrasto possibile, ad esempio testo nero su fondo bianco o grigio chiaro; testo bianco su fondo nero; testo nero su fondo giallo, ecc.
8 Alla fine dell Ottocento a Londra fu proposto di eliminare le scritte che indicavano una direzione e di sostituirle con un simbolo che avesse valore universale. I primi cartelli stradali italiani in cui una freccia indica una curva pericolosa o una direzione di marcia sono del Naturalmente le frecce avevano una forma realistica, con la punta a uncino e la coda che stilizzava le piume usate nelle frecce stradali. Da allora si sono susseguite un infinità di proposte, di varianti, di norme che riguardano vari tipi di frecce con diversi significati.
9 Un sistema di segnaletica si divide in tre categorie principali: 1. Segnali di identificazione. Sono quei cartelli che identificano un luogo o la presenza di un servizio. 2. Segnali di direzione. Indicano la direzione per raggiungere un luogo. 3. Segnali di informazione. Sono tutti gli altri cartelli che offrono informazioni sui servizi.
10 Marchio, segnale di identificazione e pannelli indicatori progettati da Bob Noorda nel 1974 per la metropolitana di San Paolo.
11 Il pittogramma è un simbolo grafico che deve essere compreso immediatamente e internazionalmente. La sua forma grafica deve visualizzare il significato che esprime senza bisogno di conoscenze preliminari. Il pittogramma è la risposta alla necessità di comunicare attraverso un linguaggio svincolato da legami di tipo linguistico o culturale.
12 Studio per la segnaletica e per alcuni elementi di arredo urbano di una zona pedonale a Londra. Progetto Minale & Tattersfield
CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.
9. Lettering Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell argomento, ma andrà integrata dallo studente
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