FACOLTA' DI INGEGNERIA Consiglio dei Corsi di Studio in INGEGNERIA MECCANICA - GENOVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FACOLTA' DI INGEGNERIA Consiglio dei Corsi di Studio in INGEGNERIA MECCANICA - GENOVA"

Transcript

1 FACOLTA' DI INGEGNERIA Consiglio dei Corsi di Studio in INGEGNERIA MECCANICA - GENOVA Verbale dell'adunanza del 12 gennaio Il Consiglio dei Corsi di Studio in Ingegneria Meccanica di Genova si è riunito mercoledì 12 Gennaio 2005 alle ore 14:00 in aula B2 per discutere il seguente o.d.g.: 1. Comunicazioni 2. Pratiche studenti 3. Nomina Manager Didattico sede di Genova e relativa gestione risorse finanziarie necessarie 4. Nomina Manager Didattico sede di La Spezia e relativa gestione risorse finanziarie necessarie 5. Varie ed eventuali Sono presenti, assenti giustificati o assenti: a) Professori fuori ruolo di I fascia FERRARO Aldino b) Professori di I fascia (aventi diritto 36) Presente Assente AIACHINI Alfredo BALBONI Costantino BAMPI Franco BOTTARO Alessandro BRUZZONE Agostino BUSCA Guido CALIGARIS Ottavio CAPOBIANCO Massimo FANGHELLA Pietro GHIGLIAZZA Rinaldo GIRIBONE Pietro GUGLIELMINI Giovanni LONARDO Pietro LUCIFREDI Aleramo MASSARDO Aristide MATTERA Lorenzo MAZZUCCHELLI Maurizio MISALE Mario MICHELINI Rinaldo MILANO Guido MOLFINO Paolo MOLFINO Rezia Presente Assente giustificato Assente ingiustificato 12/01/05 Pagina 1 di 8

2 NANNEI Enrico OLIVA Pietro PERELLI Alberto PITTALUGA Ferruccio REBORA Alessandro ROSSI Giovanni Battista SATTA Antonio SQUARZONI Alfredo TAGLIAFICO Luca TROILO Michele TRUCCO Angela UBALDI Marina ZOLEZZI Tullio ZUNINO Pietro c) Professori di II fascia (aventi diritto 25) ACACCIA Gabriella BARBANGELO Armanda BARTOLINI Ruggero BOTTER Rodolfo BRUZZONE Alessandro CATTANEI Andrea COLLA Giovanni DE MARI Filippo DONDI Maria Grazia FANTINI Luigi GIORDANO Alberto GUGLIELMONE Giovanni LO NOSTRO Giuseppe MASSABO Roberta MEZZADRA Vincenzo NANNI Paolo PAMPAGNIN Franco PARODI Valter PERCIVALE Danilo PINI PRATO Alessandro RAMIS Gianguido RAVINA Enrico SASSETTI Maura SBURLATI Roberta SCHENONE Corrado Presente Assente giustificato Assente ingiustificato 12/01/05 Pagina 2 di 8

3 d) Ricercatori con incarichi di insegnamento BRACCO Gian Angelo BRUZZONE Luca COSTAMAGNA Paola CRAVERO Carlo CRENNA Francesco GAMBARO Carla MONTI Margherita REVETRIA Roberto SCARPA Federico SERPICO Maria Ezia SILVESTRI Paolo TONELLI Flavio Presente Assente e) Assistenti con incarichi di insegnamento BARLOCCO Emilio Presente Assente f) Professori esterni alla Facoltà e a contratto (corsi ufficiali), in pensione CAFFAZ Andrea CERULLO Nicola CORSO Armando FRIA Sebastiano GAMBAROTTA Agostino GHIRARDO Lorenzo GOFFI Mario MAGRINI Ugo MARINI Martino RUBATTO Giuseppe g) Ricercatori non docenti: RAZZOLI Roberto VENTURINO Marina CARACCIOLO Giovanna h) Rappresentanti del Personale TA BERTUCCI Mauro Presente Presente Presente Assente Assente Assente 12/01/05 Pagina 3 di 8

4 i) Rappresentanti degli studenti PADELETTI Massimo ROSAZZA MINA Carlo VANNINI Massimiliano Presente Assente Risultano pertanto aventi diritto n. 61, assenti giustificati n. 22, altri presenti n. 8, numero legale n. 24, presenti n. 27 (si ricorda che, secondo l'art. 14 comma 6 dello Statuto dell'ateneo, i componenti del Consiglio di cui alle lettere a, d, e, f, g, h e i contano, agli effetti del numero legale, solamente se presenti). Presidente Prof. Luca Tagliafico, svolge le funzioni di Segretario il Prof. Corrado SCHENONE. Constatata la presenza del numero legale, il Presidente apre la seduta alle ore Comunicazioni Il Presidente informa il Consiglio sui seguenti argomenti. Dimissioni Prof. Capobianco. Il Prof. Capobianco ha presentato le dimissioni dalla Commissione Didattica e dalla Commissione Piani di studio; ciò comporterà in tempi brevi una riorganizzazione del gruppo di lavoro delle suddette Commissioni. Il Consiglio ne prende atto. GAV (Gruppo di Auto Valutazione). Dopo l elezione del Prof. Tagliafico a Presidente del Corso di Studi di Genova è indispensabile la riorganizzazione del GAV, essendo egli attualmente ancora il coordinatore del gruppo di lavoro. Transitoriamente il Prof. F. Devia si è dichiarato disponile a seguire gli sviluppi delle attività del gruppo per Genova e per La Spezia. Il Consiglio ne prende atto. Esiti della Valutazione esterna. La valutazione esterna dei Corsi di Studio (CL3) in Ingegneria Meccanica di Genova e di La Spezia è andata abbastanza bene, riportando valori, in una scala da 1 a 4, maggiori o uguali a 2. Ciò significa che, pur essendo la struttura del CS ben funzionante, è indispensabile lavorare per rendere più visibili le attività normalmente svolte. Il Corso di Studi di La Spezia è risultato avere una maggior partecipazione dei docenti ed una miglior disponibilità di risorse (attrezzature, sito internet, etc.). Il Consiglio ne prende atto. FSE (Fondi Sociali Europei). Sono state presentate due domande per i progetti FSE: una per l attività di Tirocinio del CL3, una per il corso di Energie rinnovabili 1 del CLS. In caso di esito positivo i professori che si occupano dei tirocini potranno prendere contatti con il Manager Didattico per la formalizzazione delle attività correlate conformemente agli standard previsti dagli FSE. Il Consiglio ne prende atto. IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore). Il Preside ha sollecitato i Corsi di Studio ad assumere un ruolo attivo nella proposizone di corsi IFTS, un tempo gestiti interamente dalla Scuola Secondaria Superiore con un ruolo marginale dell Università. Si sollecitano i docenti a proporre linee tematiche da far inserire nei prossimi bandi della Regione Liguria. Il Consiglio ne prende atto. Numerosità dei Corsi nei CS. Su sollecitazione del Preside, in relazione ai corsi con limitato numero di studenti, si ricorda che gli insegnamenti con un numero di iscritti inferiore o uguale a 3 Pagina 4 di 8 12/01/05

5 dovranno essere gestiti autonomamente dal docente, sia nella definizione dell orario, che nella gestione dell aula. Si invitano inoltre i docenti ad informare tempestivamente il Presidente del CS qualora i corsi del secondo semestre 2004/05 avessero meno di 2 studenti frequentanti, in modo da rendere disponibili alla Facoltà le aule ad essi destinate. La Giunta di Facoltà ha trattato il problema con il preciso obiettivo di diminuire il numero dei corsi il più possibile, compatibilmente con le esigenze didattiche reali, deliberando alcune indicazioni importanti: i corsi con zero o pochissimi iscritti non verranno messi in orario; i corsi che per due A.A. consecutivi hanno avuto meno di 4 esami non dovrebbero essere più attivati a meno di casi eccezionali; i professori dovrebbero avere un carico didattico compreso fra 120 e 180 ore (ovvero 2 o 3 moduli), per garantire un buon livello di qualità e lasciar spazio alla ricerca; i ricercatori dovrebbero avere un carico didattico di 60 ore (1 modulo) per lasciar spazio alla ricerca. La questione verrà portata in Commissione Didattica. Il Consiglio ne prende atto. Questionari per Valutazione della didattica. Ad oggi il numero di questionari di valutazione della didattica compilati è scarso rispetto al numero degli studenti iscritti ai corsi. Si invitano pertanto i docenti a sensibilizzare gli studenti sull utilità delle informazioni raccolte con i questionari e a sollecitarli alla compilazione entro i termini stabiliti. Il periodo utile per il 1 semestre 2004/05 va dal 18/12/04 al 8/3/05 e per il 2 semestre va dal 4/6/05 al 31/7/05. Il Consiglio ne prende atto. Internazionalizzazione dei Corsi di Laurea. A seguito delle recenti iniziative attivate dall Ateneo in riferimento all art. 23 del D.M. 05/08/2004, n. 262 sulla Internazionalizzazione dei Corsi di Laurea, oltre al progetto europeo EU-CERT di cui il Prof. A. Squarzoni ha riferito in Giunta di Facoltà, il Presidente invita i membri del Consiglio a pensare ad iniziative concrete in merito, anche con la formazione di un gruppo di lavoro dedicato a questo argomento specifico. Il Consiglio ne prende atto. 2. Pratiche studenti A. Domande di Passaggio Non ci sono domande da esaminare. B. Piani di Studio Corso di Laurea Triennale (CL3) in Ingegneria Meccanica Il C.C.S. approva i piani di studio presentati dai seguenti studenti: BRAVO MAURIZIA CHERSOLA DAVIDE Corso di Laurea Quinquennale (VO) in Ingegneria Meccanica Il C.C.S. approva i piani di studio presentati dai seguenti studenti: D AURIA ANDREA C. Modifiche a Piani di Studio Corso di Laurea Quinquennale (VO) in Ingegneria Meccanica Sede di Genova 12/01/05 Pagina 5 di 8

6 Su richiesta dello studente matricola D AURIA ANDREA, il CCS approva la rimozione dal Piano di studi del V anno del seguente insegnamento: cod INTERAZIONE FRA LE MACCHINE E L AMBIENTE ann. 1 e, come da piano di studi approvato, l inserimento dell insegnamento: CORROSIONE E PROTEZIONE DEI MATERIALI METALLICI ann. 1 D. Domande di ammissione, riconoscimento, convalida Lo studente BITTOLO Andrea, matricola , chiede che gli vengano riconosciuti i crediti acquisiti nel Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica ai fini dell iscrizione alla Laurea Specialistica. Il C.C.S., esaminato il curriculum dell allievo, delibera il riconoscimento dei crediti degli esami acquisiti nel Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica come da tabella di convalida allegata (Allegato 1). Lo studente MAGLI ENZO matricola Laureato in Ingegneria Chimica nell anno accademico 2003/04 presso l Università degli Studi di Genova, chiede la convalida degli esami sostenuti ai fini dell iscrizione al CORSO DI LAUREA QUINQUENNALE IN INGEGNERIA MECCANICA (VO). Il C.C.S., esaminato il curriculum dell allievo e valutati gli studi compiuti, riconosce 15 annualità su 28, come da tabella di convalida allegata (Allegato 2). E. Studenti Erasmus Il Prof. Razzoli presenta le seguenti domande di studenti. Lo studente ANFUSO ANDREA - matricola chiede di frequentare il V anno presso il Copenhagen University College of Engineering (Danimarca). Il Consiglio approva la domanda e dispensa l allievo dal sostenere 6 esami di indirizzo per un totale di 30 CFU, come riportato in allegato (Allegato 3). Lo studente FELUGO DAVIDE - matricola , beneficiario di una borsa Socrates /Erasmus per l A.A: 2004/05 presso l Universidade da Coruña (Spagna) chiede di poter modificare il progetto sostituendo il corso Teoria de maquinas con il corso Maquinas termicas come da piano di studi allegato (Allegato 4). La studentessa GIAVARINI MICHELA - matricola beneficiaria di una borsa Socrates /Erasmus per l A.A: 2004/05 presso la Università de Tecnologie de Compiegne (Francia), chiede una proroga di 5 mesi per poter svolgere la tesi ed eventualmente un ulteriore esame. Il Consiglio approva la domanda come riportato in allegato (Allegato 5); Lo studente Roberto MISSIO matricola che, nell ambito del programma Socrates- Erasmus, ha trascorso un periodo di studio da agosto 2003 ad aprile 2004 presso il Tampereen Teknillinen Korkeakoulu (Finlandia), chiede il riconoscimento degli studi compiuti all estero. Sulla base delle votazioni riportate dallo studente e della tabella di conversione delle votazioni, il Consiglio riconosce tali studi nonché la proposta di conversione delle votazioni conseguite e dispensa lo studente dal sostenere 1 esame fondamentale, come riportato nella tabella di convalida allegata (Allegato 6). 12/01/05 Pagina 6 di 8

7 Lo studente Federico PELLEGRI matricola che, nell ambito del programma Socrates- Erasmus, ha trascorso un periodo di studio da agosto 2003 a giugno 2004 presso il Tampereen Teknillinen Korkeakoulu (Finlandia), chiede il riconoscimento degli studi compiuti all estero. Sulla base delle votazioni riportate dallo studente e della tabella di conversione delle votazioni, il Consiglio riconosce tali studi nonché la proposta di conversione delle votazioni conseguite e dispensa lo studente dal sostenere 5 esami fondamentali e 1 esame di indirizzo, come riportato nella tabella di convalida allegata (Allegato 7). Lo studente Fabio POLIDORI matricola che, nell ambito del programma Socrates- Erasmus, ha trascorso un periodo di studio da agosto 2003 a giugno 2004 presso il Tampereen Teknillinen Korkeakoulu (Finlandia), chiede il riconoscimento degli studi compiuti all estero. Sulla base delle votazioni riportate dallo studente e della tabella di conversione delle votazioni, il Consiglio riconosce tali studi nonché la proposta di conversione delle votazioni conseguite e dispensa lo studente dal sostenere 3 esami fondamentali e 5 esami di indirizzo, come riportato nella tabella di convalida allegata (Allegato 8). In relazione all esame dei Progetti Socrates/Erasmus il Prof. Tagliafico propone di costituire una Commissione per l Internazionalizzazione del CS che esamini le opportunità di un riconoscimento del titolo di studio in Ingegneria Meccanica nei diversi paesi europei e promuova la definizione di criteri di indirizzo per le procedure delle pratiche Erasmus, anche per favorire la mobilità degli studenti verso strutture europee reciprocamente accreditate. Il Consiglio approva. F. Accordo di cooperazione con Università straniere Non ci sono domande da esaminare. G. Studenti lavoratori Lo studente PUZZANGHERA GIANLUIGI - matricola , iscritto a tempo pieno al 3 anno del CL3, dichiara, mediante autocertificazione, di essere lavoratore a tempo pieno presso la ditta ILVA S.p.A. Il Consiglio prende atto della dichiarazione e consente allo studente di avvalersi delle modalità degli obblighi di frequenza previste per gli studenti lavoratori (Allegato 9). Lo studente, DELFINO SIMONE - matricola , iscritto a tempo pieno al 1 anno del CL3, dichiara, mediante autocertificazione, di essere lavoratore a tempo pieno presso la ditta PREMUDA TANKERS S.p.A. Il Consiglio prende atto della dichiarazione e consente allo studente di avvalersi delle modalità degli obblighi di frequenza previste per gli studenti lavoratori (Allegato 10). H. Approvazione progetti di tirocinio Non ci sono domande da esaminare. I. Approvazione tirocini Il Manager Didattico illustra, per conto del Prof. Massimo CAPOBIANCO, l attività di tirocinio svolta dall allievo MIGONE ELISABETTA - matricola presso AMIU S.p.A. nel periodo dal 12 luglio al 13 settembre 2004 per un totale di 200 ore circa. Il tirocinio dell allievo è documentato da una presentazione del Prof. Massimo CAPOBIANCO, da un attestato di AMIU S.p.A. e dalla relazione dell allievo stesso. Il Consiglio approva all unanimità. Il Manager Didattico illustra, per conto del Prof. Massimo CAPOBIANCO, l attività di tirocinio svolta dall allievo ROBLES GIANMARCO - matricola presso AMIU S.p.A. nel periodo dal 12 luglio al 13 settembre 2004 per un totale di 200 ore circa. Il tirocinio dell allievo è 12/01/05 Pagina 7 di 8

8 documentato da una presentazione del Prof. Massimo CAPOBIANCO, da un attestato di AMIU S.p.A. e dalla relazione dell allievo stesso. Il Consiglio approva all unanimità. Il Manager Didattico illustra, per conto del Prof. Antonio SATTA, l attività di tirocinio svolta dall allievo CARLINI PAMELA - matricola presso ANSALDO ENERGIA nel periodo dal 1 settembre al 15 novembre 2004 per un totale di 250 ore circa. Il tirocinio dell allievo è documentato da una presentazione del Prof. Prof. Antonio SATTA, da un attestato di ANSALDO ENERGIA. e dalla relazione dell allievo stesso. Il Consiglio approva all unanimità. J. Equipollenze La Commissione Equipollenze, presa visione della documentazione presentata e dopo un colloquio con lo studente, propone al CCS, ai fini dell iscrizione al Corso di Studi in Ingegneria Meccanica (CL3) presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Genova, il riconoscimento della carriera pregressa dello studente matricola AROURI Nasreddine, come da tabella allegata (Allegato 11). 3. Nomina Manager Didattico sede di Genova e relativa gestione risorse finanziarie necessarie Il Presidente chiede al Consiglio di confermare la nomina del Manager Didattico, nella persona della Dott.ssa Paola Bergonzoni, formalizzando un contratto annuale a tempo parziale di 18 ore settimanali, dal 1 gennaio al 31 dicembre L importo totale previsto per tale contratto e per le spese accessorie abbinate al funzionamento del CS è di 12000,00. Tale importo a carico del Corso di Studi verrà coperto dai dipartimenti mediante trasferimento delle quote di competenza sui contributi di laboratorio al DIPTEM, che si farà carico della loro gestione tramite il Presidente dei Corsi di Studio. Il Consiglio approva all unanimità. 4. Varie ed eventuali Sito Internet. Interviene la Prof.ssa Acaccia per ricordare al Consiglio che il nostro Corso di Studi è rimasto l unico senza sito. Si apre una breve discussione sulla necessità e sui possibili costi. Il Presidente provvederà ad attivare, almeno inizialmente, un sito minimale per il CCS. Costo delle aule informatiche. Il Presidente informa il Consiglio che il Preside ha richiesto 760 come anticipo per il costo di gestione delle aule informatiche nel La relativa richiesta di fondi, ripartita tra i vari dipartimenti, verrà acclusa a quella di cui al punto 3. Non essendovi altro argomento in discussione, il Presidente alle ore dichiara chiusa la seduta. Il presente verbale viene letto, approvato all'unanimità e sottoscritto seduta stante. Il Segretario (Prof. Corrado Schenone) Il Presidente (Prof. Luca Tagliafico) 12/01/05 Pagina 8 di 8

9 FACOLTA' DI INGEGNERIA Consiglio dei Corsi di Studio in INGEGNERIA MECCANICA - GENOVA Verbale dell'adunanza del 15 Febbraio Il Consiglio dei Corsi di Studio in Ingegneria Meccanica di Genova si è riunito martedì 15 Febbraio 2005 alle ore 15:00 in aula B1 per discutere il seguente o.d.g.: 1. Comunicazioni 2. Pratiche studenti 3. Stage settimanali di studenti Scuole Medie Superiori 4. Sito Web del CS - Sponsorizzazioni 5. Sistema Organizzativo del CCS: Comitato di Indirizzo e Commissioni 6. Test d ammissione e DM 270/04: adesione a CISIA e progetti GLUES/Pr.O.F. 7. Professori a contratto ex. Art. 32 A.A. 2003/04 8. Compiti didattici 2004/05 a. Compiti didattici di ricercatori b. Compiti didattici di Professori di II fascia 9. Relazione triennale sull attività di ricercatori confermati 10. Manifesto 2005/06: criteri guida 11. Varie ed eventuali Sono presenti, assenti giustificati o assenti: a) Professori fuori ruolo di I fascia FERRARO Aldino Presente Assente b) Professori di I fascia (aventi diritto 36) AIACHINI Alfredo BALBONI Costantino BAMPI Franco BOTTARO Alessandro BRUZZONE Agostino BUSCA Guido CALIGARIS Ottavio CAPOBIANCO Massimo FANGHELLA Pietro GHIGLIAZZA Rinaldo GIRIBONE Pietro GUGLIELMINI Giovanni LONARDO Pietro LUCIFREDI Aleramo MASSARDO Aristide MATTERA Lorenzo Presente Assente giustificato Assente ingiustificato 15/02/05 Pagina 1 di 11

10 MAZZUCCHELLI Maurizio MISALE Mario MICHELINI Rinaldo MILANO Guido MOLFINO Paolo MOLFINO Rezia NANNEI Enrico OLIVA Pietro PERELLI Alberto PITTALUGA Ferruccio REBORA Alessandro ROSSI Giovanni Battista SATTA Antonio SQUARZONI Alfredo TAGLIAFICO Luca TROILO Michele TRUCCO Angela UBALDI Marina ZOLEZZI Tullio ZUNINO Pietro c) Professori di II fascia (aventi diritto 25) ACACCIA Gabriella BARBANGELO Armanda BARTOLINI Ruggero BOTTER Rodolfo BRUZZONE Alessandro CATTANEI Andrea COLLA Giovanni DE MARI Filippo DONDI Maria Grazia FANTINI Luigi GIORDANO Alberto GUGLIELMONE Giovanni LO NOSTRO Giuseppe MASSABO Roberta MEZZADRA Vincenzo NANNI Paolo PAMPAGNIN Franco PARODI Valter PERCIVALE Danilo PINI PRATO Alessandro RAMIS Gianguido RAVINA Enrico SASSETTI Maura SBURLATI Roberta SCHENONE Corrado Presente 15/02/05 Assente giustificato Assente ingiustificato Pagina 2 di 11

11 d) Ricercatori con incarichi di insegnamento BRACCO Gian Angelo BRUZZONE Luca COSTAMAGNA Paola CRAVERO Carlo CRENNA Francesco GAMBARO Carla MONTI Margherita REVETRIA Roberto SCARPA Federico SERPICO Maria Ezia SILVESTRI Paolo TONELLI Flavio Presente Assente e) Assistenti con incarichi di insegnamento BARLOCCO Emilio Presente Assente f) Professori esterni alla Facoltà e a contratto (corsi ufficiali), in pensione CAFFAZ Andrea CERULLO Nicola CORSO Armando FRIA Sebastiano GAMBAROTTA Agostino GHIRARDO Lorenzo GOFFI Mario MAGRINI Ugo MARINI Martino RUBATTO Giuseppe g) Ricercatori senza incarichi di insegnamento: RAZZOLI Roberto VENTURINO Marina CARACCIOLO Giovanna h) Rappresentanti del Personale TA BERTUCCI Mauro Presente Presente Presente Assente Assente Assente 15/02/05 Pagina 3 di 11

12 i) Rappresentanti degli studenti PADELETTI Massimo ROSAZZA MINA Carlo VANNINI Massimiliano Presente Assente Risultano pertanto aventi diritto n. 61, assenti giustificati n. 17, altri presenti n. 9, numero legale n. 27, presenti n. 31 (si ricorda che, secondo l'art. 14 comma 6 dello Statuto dell'ateneo, i componenti del Consiglio di cui alle lettere a, d, e, f, g, h e i contano, agli effetti del numero legale, solamente se presenti). Presidente Prof. Luca Tagliafico, svolge le funzioni di Segretario la Prof.ssa Paola COSTAMAGNA. Constatata la presenza del numero legale, il Presidente apre la seduta alle ore Comunicazioni Il Presidente informa il Consiglio sui seguenti argomenti. Idoneità e prese di servizio. Il Prof. Enrico Ravina è risultato idoneo nella valutazione comparativa ad un posto di Professore di I Fascia presso al Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano, per il settore Scientifico disciplinare ING-IND/13 Meccanica Applicata alle Macchine. Nell esprimere il più vivo apprezzamento per il risultato conseguito il Presidente si augura che la programmazione delle risorse per il prossimo triennio consentirà la chiamata e la presa di servizio del Prof. Enrico Ravina presso la nostra Facoltà. Il Consiglio si associa. In data sono stati assunti in servizio presso la Facoltà di Ingegneria: - La Prof.ssa Paola Costamagna (DICHEP), già ricercatrice con compito didattico in questo CS, come Professore di II fascia, SSD ING-IND/25 - L ing. Loredana MAGISTRI (DIMSET) come ricercatrice, SSD ING-IND/08 - L ing. Alberto TRAVERSO (DIMSET) come ricercatore, SSD ING-IND/08. Il Consiglio ne prende atto. Open Week Si è conclusa oggi l Open Week, con una partecipazione significativa di studenti per il nostro CdS. Un ringraziamento particolare va al Prof. Lo Nostro, all Ing. Silvestri, a tutti i membri della COT ed ai docenti che, con la loro disponibilità e competenza, hanno contribuito al successo dell iniziativa. Da una breve indagine svolta tra gli allievi visitatori è risultato un po elevato il numero dei laboratori visitati, con conseguente difficoltà a recepire un messaggio univoco sui CS in Ingegneria MECCANICA. Sarebbe opportuno limitare il numero di laboratori visitati, in modo da rendere più incisivo tale messaggio. Il Consiglio ne prende atto. Tirocini. Urge la definizione di un regolamento per la gestione dei tirocini, poiché negli ultimi tempi la procedura in uso, che prevedeva l approvazione del Progetto di tirocinio da parte del CCS viene disattesa dai singoli docenti. In questo senso, sarebbe utile anche una formalizzazione delle aziende disponibili e dei docenti interessati, in modo da rendere più trasparente e sistematico il processo di messa a disposizione e di assegnazione dei tirocini. Il Consiglio ne prende atto e demanda alla Commissione Didattica la stesura di un regolamento per l attività di tirocinio. 15/02/05 Pagina 4 di 11

13 2. Pratiche studenti A. Domande di Passaggio Non ci sono domande da esaminare. B. Piani di Studio Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Il C.C.S. approva i piani di studio presentati dai seguenti studenti: 1. CAVERO GIANCARLO matricola PORCILE EMANUELE, matricola DE LUSSU PIETRO, matricola C. Modifiche a Piani di Studio Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Su richiesta degli Uffici, si approva l inserimento nel piano di studi dell A.A. 2004/2005 dello studente matricola BARRESI SIMONE, del seguente insegnamento: cod MACCHINE 2 5 CFU D. Domande di ammissione, riconoscimento, convalida Ammissioni alla Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Il C.C.S., delibera il riconoscimento dei CFU degli esami acquisiti nel Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica per i seguenti studenti, come da tabelle di convalida allegate (Allegati 1-5): 1. FIGARI ALBERTO, matricola LA MELA VITO, matricola MEINI GREGORY, matricola ORECCHIA SARA, matricola PATALOCCHI MATTEO, matricola Opzioni da Vecchio a Nuovo Ordinamento Il C.C.S. approva il passaggio al Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica dello studente JOB FRANCO matricola , con i riconoscimenti riportati nella delibera di passaggio allegata (Allegato 6) Il C.C.S. approva il passaggio al Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica dello studente MARTE LARA matricola , con i riconoscimenti riportati nella delibera di passaggio allegata (Allegato 7) Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Il C.C.S., approva la ratifica del curriculum del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica dello studente RIGOLI LUCA, matricola , come da tabella di convalida allegata (Allegato 8) Laurea Quinquennale in Ingegneria Meccanica (VO) Lo studente MAGLI ENZO matricola Laureato in Ingegneria Chimica nell anno accademico 2003/04 presso l Università degli Studi di Genova, iscritto al V anno della Laurea Quinquennale in Ingegneria Meccanica (VO), chiede un ulteriore convalida degli esami sostenuti nella precedente carriera. Il C.C.S., esaminata la domanda e rivalutati gli studi compiuti viste anche le dichiarazioni dei docenti interessati, riconosce ulteriori 1,5 annualità su 28, come da tabella di convalida allegata 15/02/05 Pagina 5 di 11

14 (Allegato 9). Tale tabella integra e completa quella precedente, approvata dal CCS il 12 gennaio E. Equipollenze Non ci sono domande da esaminare. F. Studenti lavoratori Lo studente DE LUSSU PIETRO, matricola , iscritto a tempo parziale per la prima volta al CL3, dichiara, mediante autocertificazione, di essere lavoratore a tempo pieno presso la TRENITALIA a Cagliari. Il Consiglio prende atto della dichiarazione e consente allo studente di avvalersi delle modalità degli obblighi di frequenza previste per gli studenti lavoratori (Allegato 10). G. Studenti Erasmus Lo studente CAFARO SILVIO matricola che, nell ambito del programma Socrates- Erasmus, ha trascorso un periodo di studio dal 1 agosto 2004 al 13 gennaio 2005 presso il Tampereen Teknillinen Korkeakoulu (Finlandia), chiede il riconoscimento degli studi compiuti all estero. Sulla base delle votazioni riportate dallo studente e della tabella di conversione delle votazioni, il Consiglio riconosce tali studi nonché la proposta di conversione delle votazioni conseguite e dispensa lo studente dal sostenere 4 esami fondamentali, come riportato nella tabella di convalida allegata (Allegato 11). H. Accordo di cooperazione con Università straniere Il Consiglio approva l accordo di cooperazione tra il Corso di Studi in Ingegneria Meccanica e l'università di Paderborn per l A.A: 2004/2005, con possibilità di rinnovo (Allegato 12). I. Approvazione progetti di tirocinio Non ci sono domande da esaminare. J. Approvazione tirocini Il Manager Didattico illustra, su mandato del Prof. Massimo CAPOBIANCO, l attività di tirocinio svolta dagli allievi POGGIO NARVAEZ MARCO JUNIOR matricola e TADDEI GABRIELE matricola presso il Servizio Sistemi di Monitoraggio dell Area 8 Ambiente della Provincia di Genova nel periodo dal 30 agosto 2004 al 31 gennaio 2005 per un totale di 300 ore circa ciascuno. Il tirocinio è documentato da una presentazione del Prof. Massimo CAPOBIANCO, da un attestato della Provincia di Genova e dalla relazione finale degli allievi. Il Consiglio approva all unanimità. 3. Stage settimanali di studenti Scuole Medie Superiori Il Presidente informa il Consiglio della richiesta fatta dal Liceo Scientifico Statale E. Fermi di stage settimanali presso il nostro CdS, per tre loro studenti. L iniziativa, nell ambito del Progetto Arios, prevede 5 giorni di tirocinio per ciascuno studente da svolgersi presso uno dei nostri laboratori. Il Prof. Tagliafico chiede quindi ai presenti la disponibilità di tre docenti a fare da tutor interno ed a fornire entro breve al manager didattico indicazioni sul periodo e sul tema del tirocinio. Dopo una breve consultazione si rendono disponibili all iniziativa la Prof.ssa G. Accaccia del DIMEC, il Prof. A. Massardo del DIMSET e il Prof. F. Scarpa del DIPTEM / Sezione Termoenergetica e Condizionamento Ambientale. 15/02/05 Pagina 6 di 11

15 4. Sito Web del CS Sponsorizzazioni Il Prof. Tagliafico, dando seguito ad un invito della Prof.ssa G. Acaccia nell ultimo CCS, illustra le necessità che impongono al CS di dotarsi di un sito WEB con duplice funzione di servizio per gli studenti (parte pubblica del sito) e per i docenti (parte ad accesso riservato ), proponendo pertanto la realizzazione. Il Consiglio approva all unanimità. Il Prof. L.Tagliafico informa che la Prof.ssa M.G. Falcidieno, della Facoltà di Architettura, sarebbe disposta a trattare come esercitazione del suo corso di design industriale la progettazione di un LOGO caratteristico del CdS e l impostazione della Home Page del sito. Uno dei rappresentanti degli studenti si offre di far proporre anche dagli allievi del CdS un LOGO di Ingegneria Meccanica. Il Consiglio approva all unanimità entrambe le iniziative. Segue un breve dibattito al termine del quale il Consiglio decide unanimemente di iniziare a realizzare un sito web statico, con un impegno di spesa prevedibile attorno ai 600/700. In tale cifra sarebbe compreso il costo di un collaboratore esterno in grado di progettare il sito sulla base delle richieste operative prima accennate e quella di eventuali premi per gli allievi che abbiano presentato il miglior progetto di design per il CdS. In relazione allo studio del modo concreto di definire e presentare i contenuti del sito e di coordinare tutte le operazioni necessarie per la sua attivazione, il Consiglio nomina all unanimità come responsabile il Prof. Pietro Fanghella, il quale si rende disponibile a seguire la costruzione e le operazioni di primo avvio del sito. Per quanto riguarda la manutenzione del sito, il Presidente si riserva di valutare successivamente i costi e di individuare le risorse di personale (eventualmente un tecnico interno) che potrebbe eventualmente occuparsene. Verranno inoltre valutate le possibilità di ottenere sponsorizzazioni del CdS mediante le pagine del sito, con iniziative da valutare volta per volta. Il Consiglio approva all unanimità. 5. Sistema Organizzativo del CCS: Comitato di Indirizzo e Commissioni Il Presidente ricorda che nuove esigenze rendono indispensabile la riorganizzazione di alcune delle Commissioni del CdS, e la costituzione di nuovi organismi necessari al buon funzionamento del CS. Commissione Piani di Studio (CPS) Il Prof. Guido Milano si è reso disponibile a subentrare al Prof. L. Tagliafico nella Commissione Piani di Studio. Il Consiglio approva all unanimità la nomina del Prof. G. Milano come nuovo membro della Commissione Piani di Studio. Gruppo di Auto Valutazione (GAV) Il Gruppo di Autovalutazione viene riconfermato nella sua composizione e nella sua unitarietà per i CdS di Genova e di La Spezia. Dovrà provvedere al più presto alla sostituzione del Prof. L.Tagliafico come coordinatore. Il Consiglio dà mandato al Presidente di individuare un nuovo componente. Il Presidente chiede inoltre una estensione dei compiti di questa Commissione, non più solo limitati alla stesura del RAV, ma anche di supporto alla gestione del CdS, attraverso un lavoro di analisi, verifica e proposta di soluzioni operative che definiscano chiaramente il Sistema Organizzativo del CdS e le procedure di lavoro corrispondenti. Tali compiti erano di fatto già stati conferiti al GAV, ma si ritiene utile formalizzare questo stato di fatto trasformando il GAV in una vera e propria Commissione per la Qualità e l Auto Valutazione del CdS (Commissione QAV). Le azioni di miglioramento del sistema di qualità del CdS consentiranno di avviare, in prospettiva futura, una procedura di accreditamento del CdS, anche a livello internazionale. Il Consiglio approva all unanimità. 15/02/05 Pagina 7 di 11

16 Commissione per l Internazionalizzazione della Didattica Visti i recenti sviluppi sia Ministeriali che di Facoltà in relazione anche alle iniziative previste dall art. 23 del D.M. 05/08/2004, n. 262 sulla Internazionalizzazione dei Corsi di Laurea, il Prof. Tagliafico chiede la costituzione di una nuova commissione, la Commissione per l Internazionalizzazione della Didattica (Commissione CID), che includerà, come sottoinsieme, i compiti dell attuale Commissione Erasmus. Nel contesto Erasmus si comincerà col formalizzare al più presto le procedure di gestione dei progetti Socrates ed Erasmus, a raccogliere la descrizione dei nostri corsi in lingua inglese, in modo da fornirli alle Università straniere e poter richiedere paritariamente in lingua inglese anche i loro programmi. Questo strumento consentirà di promuovere una politica per la mobilità degli studenti che cominci a valutare la qualità delle Università convenzionate e la congruenza dei loro progetti formativi con i nostri (e viceversa), in modo da rendere anche il nostro CS appetibile per gli studenti stranieri. In questa fase il contributo di esperienza degli attuali responsabili, i Proff. Razzoli e Cattanei, sarà sicuramente indispensabile. Essi si soni resi disponibili a seguire questi aspetti del lavoro della commissione CID. Il secondo aspetto di cui si dovrebbe occupare la CID è quello della formalizzazione di rapporti bilaterali con altri Paesi Stranieri (Europei e non) per il mutuo riconoscimento del titolo di studio e per l internazionalizzazione del CdS finalizzato all inserimento dei nostri Corsi di Laurea in un network di Corsi di Studio. Per questa attività si sono resi disponibili i Proff. M.Misale e Bottaro. Il terzo e più ambizioso aspetto sarà quello di completare, nel tempo, un percorso di internazionalizzazione del CdS che conduca all accreditamento ed al riconoscimento reciproco dei titoli di studio in ingegneria rilasciati nei diversi paesi Europei, ad esempio secondo le linee recentemente tracciate dal Progetto EU-CERT, di cui si sta occupando il Prof. A. Squarzoni. Egli ha dato la propria disponibilità a coordinare, per la fase finale di accreditamento, l operato congiunto delle due commissoni QAV e CID. Il Prof. Tagliafico chiede l approvazione del CCS per la Costituzione della Commmissione CID con i compiti ed i componenti prima brevemente illustrati. Il Consiglio approva all unanimità. Verranno inoltre raccolte dichiarazioni di disponibilità di altri membri del Consiglio a partecipare attivamente ai lavori di questa commissione. Comitato di Indirizzo. Coerentemente con gli esiti delle recenti valutazioni sulla qualità del CdS cui il CdS stesso si è sottoposto, visto anche l Art. 12 del Regolamento Didattico della Facoltà, il Prof. Tagliafico propone la costituzione di un Comitato di Indirizzo del CdS (CI_MeccGE). Come noto il CI è un organo consultivo coordinato dal Presidente del CS ed è composto da una rappresentanza delle Parti Interessate (PI: docenti della Facoltà, manager didattico, rappresentanti delle realtà sociali, economiche e imprenditoriali dell ambito territoriale di riferimento, studenti, modo della scuola, etc.). Le riunioni del Comitato di indirizzo si svolgono almeno 1-2 volte l anno ed i verbali delle riunioni sono disponibili presso il Manager Didattico del CS. Si ritiene indispensabile non limitare i contatti tra le Parti Interessate al Corso di Studi alla sola fase iniziale di individuazione delle loro esigenze, ma mantenere con esse rapporti regolari, creando periodici momenti di confronto in cui consolidare la collaborazione su temi di comune interesse quali: l evoluzione delle esigenze, i test di ingresso, l inserimento dei laureati nel mondo del lavoro (placement), i tirocini, l internazionalizzazione e così via. Il Consiglio approva all unanimità Per quanto riguarda la composizione, si chiederà la partecipazione di uno dei rappresentanti degli studenti e di vari docenti delle aree interessate (formazione di base, caratterizzante, discipline integrative, etc.). 15/02/05 Pagina 8 di 11

17 Per quanto riguarda inoltre le parti esterne interessate, già diverse aziende ed enti locali hanno mostrato grande interesse al riguardo, proponendo uno o più nominativi di persone con un ruolo significativo al loro interno disposte a partecipare. Il Consiglio dà mandato alla Commissione Didattica di formulare una proposta definitiva per la composizione, che verrà ratificata in un prossimo Consiglio. 6. Test d ammissione e DM 270/04: adesione a CISIA e progetti GLUES/Pr.O.F. Il Presidente chiede al Prof. Lo Nostro di illustrare l argomento. Questi informa l assemblea che dall analisi del DM 270 del Sig. Ministro L.Moratti sembrerebbe obbligatoria l istituzione del test di ingresso. Spiega quindi la differenza tra il CISIA ed i progetti GLUES/Pr.O.F. Il test proposto dal CISIA, oltre a presentare costi di gestione non trascurabili, ha limitata valenza formativa perché, anche per questioni di tempi di lavoro, non consente azioni di recupero. Può essere utile come strumento di filtro ed analisi della composizione culturale degli studenti in ingresso. La Giunta di Facoltà ha deciso per ora di non iscriversi. Il Pr.O.F. è un progetto su cui stanno lavorando il Politecnico di Torino e l Università di Napoli. L Ateneo di Genova, in collaborazione con le Scuole Medie Superiori, sta lavorando su un progetto simile, denominato GLUES. Questo prevede l utilizzo della valutazione già durante il 4 ed il 5 anno della Scuola Media Superiore, con la definizione di interventi correttivi in itinere coordinati congiuntamente tra docenti della Scuola Media Superiore e docenti Universitari. Segue ampia discussione sull argomento con interventi dei Proff. Acaccia, Massardo, Rossi e Lonardo, tutti favorevoli all introduzione di un test tipo CISIA, pur essendo le iniziative GLUES e Pr.O.F. significative e positive. Pertanto il Consiglio approva all unanimità una eventuale decisione della Facoltà di adesione al CISIA, offrendo nello stesso tempo al Prof. Lo Nostro un supporto ulteriore per continuare ad occuparsi dei progetti GLUES e Pr.O.F.. 7. Professori a contratto ex. Art. 32 A.A. 2003/04 Il Prof. Tagliafico presenta al Consiglio il problema scaturito dal fatto che il professore titolare (art. 32) del corso ufficiale Impianti Speciali 1 cod per l'a.a. 2003/04, non ha svolto il corso per mancanza di studenti, e solo a fine semestre lo ha comunicato alla Presidenza. Pertanto, visto il registro delle lezioni dell'insegnamento "Impianti speciali 1 cod relativo all'a.a. 2003/04, il Consiglio prende atto che il corso non è stato svolto per mancanza di studenti e di conseguenza annulla, ora per allora, il relativo incarico assegnato ex art. 32, come a suo tempo deliberato. Il Presidente invita tutti i docenti a segnalare tempestivamente al Manager Didattico situazioni analoghe di assenza o numero minimo di studenti frequentanti fin dalle prime lezioni, in modo da favorire il miglior andamento della didattica e l eventuale riattribuzione delle risorse (aule, etc.) ad altre attività. 8. Compiti didattici 2004/05 a. Compiti didattici di ricercatori Come si è gia detto nelle comunicazioni sono stati assunti in ruolo due nuovi ricercatori, a cui il Consiglio attribuisce i seguenti Compiti didattici. 15/02/05 Pagina 9 di 11

18 Il Prof. Massardo esprime l intenzione di lasciare infatti il corso Celle a combustibile e sistemi ibridi 1 - codice e di voler svolgere, per il futuro, solo al 50% il corso di Principi di termoeconomia 1 - codice Nel prossimo semestre l Ing. Alberto Traverso avrà in affidamento il corso Principi di termoeconomia 1 - codice 27886, che terrà come affidamento in codocenza con il Prof. Massardo (Compito didattico Istituzionale). Il Consiglio approva all unanimità. All Ing. Loredana Magistri per questo A.A. accademico non verrà attribuito alcun incarico di docenza. Si prevede che nell A.A. 2005/2006 le verrà attribuito come affidamento il corso di Celle a combustibile e sistemi ibridi - codice in codocenza con la Prof.ssa Paola Costamagna. Il Consiglio approva all unanimità. L Ing. Flavio Tonelli nel prossimo semestre prenderà in affidamento il corso, ad oggi scoperto, Sistemi organizzativi 1 sede di Savona - codice Il Consiglio approva all unanimità. I Proff. De Mari Casareto Dal Verme Filippo e Perelli Alberto propongono, con il consenso delle interessate, l assegnazione dei seguenti compiti didattici: alla Dott.ssa Maria Ezia Serpico le esercitazioni al corso Analisi matematica 1 + Geometria 1 - codice La Dott.ssa Serpico ha inoltre in affidamento il corso Geometria 1 sede di Savona codice 21933; alla Dott.ssa Marina Venturino le esercitazioni al corso Analisi matematica 1 + Geometria 1 - codice Il Consiglio approva, ora per allora. b. Compiti didattici di Professori di II fascia Alla Prof.ssa Paola Costamagna non vengono aggiunti compiti didattici ulteriori rispetto a quelli già svolti come ricercatrice in questo A.A. 2004/05. Si prevede che nell A.A. 2005/2006 le verrà attribuito come compito didattico istituzionale il corso (già da lei svolto quest anno in codocenza con il Prof. A. Massardo) cod Celle a combustibile e sistemi ibridi, che terrà in codocenza con l Ing. Loredana Magistri. Il Consiglio approva all unanimità. 9. Relazione triennale sull attività di ricercatori confermati Vista la relazione sul lavoro scientifico e sull attività didattica integrativa predisposta ai sensi dell art.33 D.P.R. 382/80 dalla Ricercatrice Confermata Margherita Monti (Allegato 13), Il Consiglio esprime vivo apprezzamento approva l attività didattica da Lei svolta nel triennio 29/12/01 28/12/ Manifesto 2005/06: criteri guida Il Presidente illustra ampiamente, con la collaborazione del Prof. A. Massardo, le recenti indicazioni pervenute dalla Giunta di Facoltà circa l opportunità di procedere ad una razionalizzazione dei corsi della Facoltà e dell impiego delle risorse secondo i seguenti criteri di massima, che mirano ad assegnare maggiori risorse alla ricerca: 15/02/05 Pagina 10 di 11

19 1) Ogni docente dovrebbe avere un carico didattico corrispondente ad un numero di ore frontali comprese tra 120 e 180. Ogni ricercatore dovrebbe limitare ad 1 o 2 moduli didattici il suo impegno didattico totale. 2) I corsi con limitato numero di esami fatti (meno di 4 esami all anno per due anni) dovrebbero essere confermati a manifesto solo su scelta esplicita e motivata del CCS. 3) Ai suddetti corsi non dovrebbero essere destinate specifiche aule per lo svolgimento delle lezioni a calendario. Il Consiglio discute ampiamente i risvolti culturali e sostanziali di queste linee di indirizzo, evidenziando che ogni eventuale revisione, seppur auspicabile e doverosa, va attentamente valutata nel suo complesso per consentire una gestione ottimale del progetto didattico del CL e del CLS. Fermo restando che i tempi brevissimi per la stesura del Manifesto 2005/06 consentiranno una analisi soltanto frammentaria dei dati disponibili, con la sistemazione delle questioni formali più stringenti, verrà avviata all interno delle strutture e dei vari Settori Scientifico Disciplinari una discussione che conduca rapidamente a proposte concrete per la Commissione Didattica, la quale dovrà formulare nel prossimo CCS (per l approvazione attorno alla prima/seconda settimana di Marzo) la proposta definitiva del nuovo Manifesto degli Studi. Il Consiglio ne prende atto. 11. Varie ed eventuali Il CdF dell'11/02/05 ha deliberato che la COT, ad oggi impegnata prevalentemente nell orientamento degli studenti in ingresso, ampli i suoi compiti e cominci ad occuparsi anche dell orientamento degli studenti in itinere (tutorato in itinere). Il Prof. Lo Nostro chiede quindi al Consiglio un supporto maggiore da parte del CdS e l'indicazione di una persona come responsabile di tale attività. Il CCS chiede al Prof. Paolo Silvestri, delegato all Orientamento per il nostro Corso di Studi la disponibilità ad occuparsi anche di questi nuovi aspetti. Il Prof. Paolo Silvestri si rende disponibile a questo nuovo incarico a condizione che il relativo carico di lavoro sia compatibile con gli altri suoi impegni istituzionali. Il Consiglio ne prende atto. Non essendovi altro argomento in discussione, il Presidente alle ore dichiara chiusa la seduta. Il presente verbale viene letto, approvato all'unanimità e sottoscritto seduta stante. Il Segretario (Prof.ssa Paola Costamagna) Il Presidente (Prof. Luca Tagliafico) 15/02/05 Pagina 11 di 11

20 FACOLTA' DI INGEGNERIA Consiglio dei Corsi di Studio in INGEGNERIA MECCANICA - GENOVA Verbale dell'adunanza del 18 Marzo Il Consiglio dei Corsi di Studio in Ingegneria Meccanica di Genova si è riunito venerdì 18 Marzo 2005 alle ore 10:30 in aula B14 per discutere il seguente o.d.g.: 1. Comunicazioni 2. Pratiche studenti 3. Tirocini 4. Manifesto 2005/06 5. Compiti didattici 2005/06 6. Varie ed eventuali Sono presenti, assenti giustificati o assenti: a) Professori fuori ruolo di I fascia FERRARO Aldino Presente Assente b) Professori di I fascia (aventi diritto 36) AIACHINI Alfredo BALBONI Costantino BAMPI Franco BOTTARO Alessandro BRUZZONE Agostino BUSCA Guido CALIGARIS Ottavio CAPOBIANCO Massimo FANGHELLA Pietro GHIGLIAZZA Rinaldo GIRIBONE Pietro GUGLIELMINI Giovanni LONARDO Pietro LUCIFREDI Aleramo MASSARDO Aristide MATTERA Lorenzo MAZZUCCHELLI Maurizio MISALE Mario MICHELINI Rinaldo MILANO Guido MOLFINO Paolo MOLFINO Rezia NANNEI Enrico Presente Assente giustificato Assente ingiustificato 18/03/05 Pagina 1 di 10

21 OLIVA Pietro PERELLI Alberto PITTALUGA Ferruccio REBORA Alessandro ROSSI Giovanni Battista SATTA Antonio SQUARZONI Alfredo TAGLIAFICO Luca TROILO Michele TRUCCO Angela UBALDI Marina ZOLEZZI Tullio ZUNINO Pietro c) Professori di II fascia (aventi diritto 25) ACACCIA Gabriella BARBANGELO Armanda BARTOLINI Ruggero BOTTER Rodolfo BRUZZONE Alessandro CATTANEI Andrea COLLA Giovanni DE MARI Filippo DONDI Maria Grazia FANTINI Luigi GIORDANO Alberto GUGLIELMONE Giovanni LO NOSTRO Giuseppe MASSABO Roberta MEZZADRA Vincenzo NANNI Paolo PAMPAGNIN Franco PARODI Valter PERCIVALE Danilo PINI PRATO Alessandro RAMIS Gianguido RAVINA Enrico SASSETTI Maura SBURLATI Roberta SCHENONE Corrado Presente Assente giustificato Assente ingiustificato 18/03/05 Pagina 2 di 10

22 d) Ricercatori con incarichi di insegnamento BRACCO Gian Angelo BRUZZONE Luca COSTAMAGNA Paola CRAVERO Carlo CRENNA Francesco GAMBARO Carla MONTI Margherita REVETRIA Roberto SCARPA Federico SERPICO Maria Ezia SILVESTRI Paolo TONELLI Flavio Presente Assente e) Assistenti con incarichi di insegnamento BARLOCCO Emilio Presente Assente f) Professori esterni alla Facoltà e a contratto (corsi ufficiali), in pensione CAFFAZ Andrea CERULLO Nicola CORSO Armando FRIA Sebastiano GAMBAROTTA Agostino GHIRARDO Lorenzo GOFFI Mario MAGRINI Ugo MARINI Martino RUBATTO Giuseppe g) Ricercatori senza incarichi di insegnamento: RAZZOLI Roberto VENTURINO Marina CARACCIOLO Giovanna h) Rappresentanti del Personale TA BERTUCCI Mauro Presente Presente Presente Assente Assente Assente 18/03/05 Pagina 3 di 10

23 i) Rappresentanti degli studenti PADELETTI Massimo ROSAZZA MINA Carlo VANNINI Massimiliano Presente Assente Risultano pertanto aventi diritto n. 61, assenti giustificati n. 19, altri presenti n. 6, numero legale n. 25, presenti n. 27 (si ricorda che, secondo l'art. 14 comma 6 dello Statuto dell'ateneo, i componenti del Consiglio di cui alle lettere a, d, e, f, g, h e i contano, agli effetti del numero legale, solamente se presenti). Presidente Prof. Luca Tagliafico, svolge le funzioni di Segretario la Prof.ssa Paola COSTAMAGNA. Constatata la presenza del numero legale, il Presidente apre la seduta alle ore Comunicazioni Il Presidente informa il Consiglio sui seguenti argomenti. Corsi finanziati FSE I progetti presentati a dicembre per l Attività di Tirocinio del CL ed Energie rinnovabili 1 del CLS, hanno avuto l approvazione dalla Commissione d Ateneo e quindi verranno presentati in Regione, con buone probabilità di ottenere i finanziamenti FSE. Il Consiglio ne prende atto. Sistema Organizzativo del CCS: Comitato di Indirizzo e Commissioni E stata completata la lista dei componenti della Commissione QAV (Commissione per la Qualità e l Auto Valutazione), il Prof. Enrico Ravina ha dato la sua disponibilità a far parte della commissione, in sostituizione del Prof. Tagliafico. Quanto prima la Commissione QAV nominerà al suo interno il coordinatore delle attività. Il Consiglio ne prende atto. Anche la lista dei componenti della CID (Commissione per l Internazionalizzazione della Didattica) è completa. I Proff. Bottaro e Misale, che hanno dato la loro disponibilità a farne parte, cercheranno di formalizzare accordi bilaterali con Università straniere per consentire ai laureati in Ingegneria Meccanica di ottenere, con pochi passaggi formali, anche la laurea dell Università partner. In vista di questo obiettivo, il Prof. Bottaro sottolinea l importanza di una revisione dell offerta formativa dei CS, per renderla più adeguata a quella delle Università straniere, che potrebbero costituire un modello di riferimento. I Proff. Cattanei e Razzoli continueranno ad occuparsi dei Progetti Socrates- Erasmus. A questo proposito stanno mettendo a punto una procedura per la gestione delle pratiche che verrà perfezionata e portata all approvazione nel prossimo CCS. Il Consiglio ne prende atto. Attraverso un lavoro congiunto della QAV e della CID si cercherà infine di arrivare all accreditamento internazionale dei CS; per il raggiungimento di questo prestigioso obiettivo, il Prof. Squarzoni ha dato la sua disponibilità a collaborare nel ruolo di coordinamento ed indirizzamento degli obiettivi delle due commissioni. Il Consiglio ne prende atto. Infine è in via di completamento anche la composizione del CI (Comitato di Indirizzo); a questo proposito il Prof. Frixa indica come suo possibile sostituto, in caso di propria assenza, l Ing. Roberto Zanardi, segretario dell Ordine degli Ingegneri. Il Consiglio ne prende atto. 18/03/05 Pagina 4 di 10

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Criteri generali

Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Criteri generali Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) MODALITA PER IL RICONOSCIMENTO CREDITI Dopo le fasi dell immatricolazione riportate nel Bando (http://www.univaq.it/section.php?id=1670&idcorso=574)

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali

Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali BANDO PER PROGRAMMA DI SCAMBI INTERNAZIONALI A. A. 2012-2013 CON PAESI EUROPEI ED EXTRA-EUROPEI Nel quadro della cooperazione universitaria

Dettagli

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CDF 9-3-2011) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività

Dettagli

I nuovi corsi di laurea della Facoltà di Scienze Politiche dell Università di Siena PRO MEMORIA PER GLI STUDENTI

I nuovi corsi di laurea della Facoltà di Scienze Politiche dell Università di Siena PRO MEMORIA PER GLI STUDENTI I nuovi corsi di laurea della Facoltà di Scienze Politiche dell Università di Siena PRO MEMORIA PER GLI STUDENTI Sigle: CFU=Crediti Formativi Universitari SSD=Settore Scientifico-Disciplinare ISCRIZIONE

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTA DI INGEGNERIA. CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Sede di La Spezia APPELLI E COMMISSIONI D ESAME

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTA DI INGEGNERIA. CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Sede di La Spezia APPELLI E COMMISSIONI D ESAME FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Sede di La Spezia E COMMISSIONI A.A. 2012/2013 Pagina 1 di 26 Elenco Esami 56584 ANALISI MATEMATICA 1... 3 24101 ANALISI MATEMATICA 1+ GEOMETRIA

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,

Dettagli

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013 Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 Art. 1 - Riconoscimento dei crediti universitari. Art. 2 - Competenza. 1 ART. 23 Regolamento

Dettagli

Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA

Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA DOC3/14 Palermo, 7 Luglio 2014 1 1. PREMESSE Prima della definizione

Dettagli

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis)

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Modalità per il riconoscimento crediti Dopo le fasi dell immatricolazione

Dettagli

Regolamento della Prova Finale di Laurea Magistrale

Regolamento della Prova Finale di Laurea Magistrale Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Regolamento della Prova Finale di Laurea Magistrale (Approvato CdF 13-6-2012) 1. Elaborazione della tesi e presentazione del titolo 1.1 La prova

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...

Dettagli

L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene

L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene Cos è il premio di merito Unitn è il primo ateneo

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO E DELL ESAME FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO Art. 1 Ambito di applicazione Il presente

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

Facoltà: SCIENZE STATISTICHE Corso: 8053 - FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA (L) Ordinamento: DM270 Titolo: FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA Testo: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERATENEO IN SCIENZE DELLA SICUREZZA ECONOMICO FINANZIARIA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERFACOLTA (AGRARIA-MEDICINA VETERINARIA)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERFACOLTA (AGRARIA-MEDICINA VETERINARIA) UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERFACOLTA (AGRARIA-MEDICINA VETERINARIA) in PRODUZIONI ANIMALI (Classe L-38) Ai sensi del D.M. 270/2004 Art. 1 Finalità 1.

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO Articolo 1 Definizione 1. In attuazione di quanto previsto dalla normativa

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo

Dettagli

Sentito per le vie brevi MIUR e CUN, per questa tipologia di classi sembrerebbe non applicarsi

Sentito per le vie brevi MIUR e CUN, per questa tipologia di classi sembrerebbe non applicarsi Documento contenente le linee guida per l attivazione dei Corsi di studio delle professioni sanitarie (DM 8 gennaio 2009 e DI 19 febbraio 2009) a partire dall offerta formativa dell a.a. 2011-2012 In attesa

Dettagli

CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO DI I e II livello REGOLAMENTO ai sensi dell articolo 7, comma 4, del Regolamento didattico generale della Libera

CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO DI I e II livello REGOLAMENTO ai sensi dell articolo 7, comma 4, del Regolamento didattico generale della Libera CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO DI I e II livello REGOLAMENTO ai sensi dell articolo 7, comma 4, del Regolamento didattico generale della Libera Università di Bolzano Approvato con delibera n. 56/2010 del

Dettagli

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Regolamento didattico del Corso di Laurea di I livello in OTTICA e OPTOMETRIA Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti

Dettagli

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA VISTO il decreto del Ministro dell Istruzione dell Università e della Ricerca 11 aprile 2006, n. 217; VISTO il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, istitutivo

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI (emanato con Decreto Rettorale N. 645 del 12/03/2003) ART. 1 - Ambito di applicazione... 2 ART. 2 - Titoli per l accesso...

Dettagli

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University TITOLO I AMBITO DI APPLICAZIONE E FUNZIONI Art. 1 Ambito di applicazione 1.

Dettagli

DIZIONARIO UNIVERSITARIO

DIZIONARIO UNIVERSITARIO DIZIONARIO UNIVERSITARIO ANNO ACCADEMICO L anno accademico può essere suddiviso in due periodi dell anno in cui frequentare le lezioni e dare gli esami. In genere il primo periodo dura da ottobre a gennaio,

Dettagli

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8487 - TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA PREVENZIONE

Dettagli

OFFERTE DI TU/STAGE E MODALITA DI ACCESSO Consultando il sito http://www.polimi.it/stage si potranno avere tutte le informazioni.

OFFERTE DI TU/STAGE E MODALITA DI ACCESSO Consultando il sito http://www.polimi.it/stage si potranno avere tutte le informazioni. TIROCINIO UNIVERSITARIO (TU) Il TU fa parte del curriculum didattico e comporta l acquisizione di un predeterminato numero di crediti. Per il Corso di Laurea in Ingegneria Informatica, AA. 2006/7, i crediti

Dettagli

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Obiettivi formativi specifici Art. 4 Risultati di apprendimento attesi

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Obiettivi formativi specifici Art. 4 Risultati di apprendimento attesi UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E INTERNAZIONALI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INTERNAZIONALI INTERNATIONAL STUDIES (Classe LM 52 Relazioni

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica

Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Parma Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Informatica Laurea di primo livello Classe L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche (studenti immatricolati negli

Dettagli

Scuola di Lettere e Beni culturali

Scuola di Lettere e Beni culturali Scuola di Lettere e Beni culturali LAUREA IN CULTURE E TECNICHE DELLA MODA CLASSE L- 3 REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO PARTE NORMATIVA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti di accesso

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

QUESTIONARIO. Grazie

QUESTIONARIO. Grazie QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei

Dettagli

Premio di merito Quando studiare ti conviene

Premio di merito Quando studiare ti conviene Premio di merito Quando studiare ti conviene Sommario Sommario 2 Cos è il premio di merito 3 Come si concorre al premio. Prerequisiti 3 Indicatori di valutazione e calcolo del premio 3 (a) Durata del percorso

Dettagli

1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi

1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi 1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi Il Programma PIL dell Università di Ferrara è stato attivato inizialmente (a.a. 2001-02): - come un Corso formativo universitario parallelo allo

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO 1. AMBITO E FINALITA L Università degli Studi di Bari Aldo Moro promuove l'istituzione di Scuole

Dettagli

Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014

Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Procedure di rilevamento dell opinione degli studenti A.A. 2013-2014 Testo aggiornato al

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO Art. 1 Corsi per master universitario 1. L Università promuove, secondo la normativa vigente corsi di alta formazione per il conseguimento di diplomi di master

Dettagli

Standard e linee guida per l assicurazione della qualità nello spazio europeo dell istruzione superiore

Standard e linee guida per l assicurazione della qualità nello spazio europeo dell istruzione superiore Incontro del Presidio della qualità con il Dipartimento Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi Standard e linee guida per l assicurazione della qualità nello spazio europeo dell istruzione

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

Corso di laurea magistrale. Lingue e letterature moderne europee e americane

Corso di laurea magistrale. Lingue e letterature moderne europee e americane Corso di laurea magistrale Lingue e letterature moderne europee e americane (LM-37) SEZIONE INFORMATIVA Denominazione corso Classe Facoltà o struttura didattica proponente Natura della proposta Rinnovo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca U.R.S.T. - DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE, IL COORDINAMENTO E GLI AFFARI ECONOMICI SERVIZIO PER L AUTONOMIA UNIVERSITARIA E GLI STUDENTI Prot.: 1216 Roma, 8/8/2003 Ai Rettori delle Università LORO

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434

Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434 Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434 Qualifica professionale di educatore nei nidi d'infanzia e nei servizi integrativi: criteri per il riconoscimento

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN Scienze per la formazione

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI Via Collegio Gallarini, 1 28100 NOVARA (tel. 0321-31252 / 392629) Fax 0321 640556 E-Mail: segreteriaamministrativa@conservatorionovara.it

Dettagli

Università degli Studi di Genova. Informativa sul tirocinio non curriculare (non previsto dall ordinamento didattico) Dedicata

Università degli Studi di Genova. Informativa sul tirocinio non curriculare (non previsto dall ordinamento didattico) Dedicata Università degli Studi di Genova Facoltà di Scienze della Formazione Informativa sul tirocinio non curriculare (non previsto dall ordinamento didattico) Dedicata agli studenti ti e laureati presso la Facoltà

Dettagli

Al dr. Daniele Livon Direttore Generale per l Università, lo Studente ed il Diritto allo studio

Al dr. Daniele Livon Direttore Generale per l Università, lo Studente ed il Diritto allo studio Parere n. 14 del 18/10/2011 Al dr. Daniele Livon Direttore Generale per l Università, lo Studente ed il Diritto allo studio e, p.c. Al Dirigente dell Ufficio V Direzione Generale per l Università, lo Studente

Dettagli

Anno Accademico 2013/2014 A) ISCRIZIONE CON RISERVA

Anno Accademico 2013/2014 A) ISCRIZIONE CON RISERVA REGOLE DI ISCRIZIONE E MODULISTICA PER I LAUREANDI CHE ASPIRANO AD ISCRIVERSI AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE AD ACCESSO NON PROGRAMMATO DELL ATENEO DI PALERMO Anno Accademico 2013/2014 A) ISCRIZIONE CON

Dettagli

Regolamento dei Corsi di Master Universitario di I e di II livello. Articolo 1. Finalità

Regolamento dei Corsi di Master Universitario di I e di II livello. Articolo 1. Finalità Articolo 1. Finalità 1. Il presente regolamento disciplina l istituzione, l attivazione e il funzionamento dei corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente successivi

Dettagli

VERBALE RIUNIONE COMITATO DI COORDINAMENTO MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN

VERBALE RIUNIONE COMITATO DI COORDINAMENTO MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN VERBALE RIUNIONE COMITATO DI COORDINAMENTO MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN DIDATTICA DELLE SCIENZE PER INSEGNANTI DELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO: UNA FORMAZIONE QUALIFICATA PER

Dettagli

Capo I - PARTE GENERALE

Capo I - PARTE GENERALE Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

È adottato e posto n vigore Il seguente

È adottato e posto n vigore Il seguente STATUTO E REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO SCIENTIFICO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI CORSI DA PARTE DI VILLA SERENA S.P.A. PROVIDER E.C.M. ACCREDITATA PROVVISORIAMENTE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, DEGLI ALIMENTI E DELL AMBIENTE NORME PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA DI LAUREA DI I LIVELLO A) ESAME DI LAUREA Art. 1 Ammissione Lo studente

Dettagli

Università degli Studi Milano Bicocca

Università degli Studi Milano Bicocca Università degli Studi Milano Bicocca Bandi per i laboratori per il corso di abilitazione per l'insegnamento di sostegno scadenza: 3 settembre 2013 BANDO 9072 PER LA COPERTURA A TITOLO RETRIBUITO DI INCARICHI

Dettagli

CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF.

CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF. CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF. Alvisa Palese MOZIONE del 13 settembre 2013 Oggetto: Direttore delle attività

Dettagli

Oggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.

Oggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica. DECRETO N. 1099 /Prot. N. 22837/I-3 Div. Affari Istituzionali Sez. Pers. Doc. Oggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.

Dettagli

Scuola ARCHITETTURA E DESIGN Eduardo Vittoria REGOLAMENTO

Scuola ARCHITETTURA E DESIGN Eduardo Vittoria REGOLAMENTO Scuola ARCHITETTURA E DESIGN Eduardo Vittoria REGOLAMENTO del Corso di Laurea in SCIENZE DELL ARCHITETTURA (Classe L - 17 ) Anno Accademico di istituzione: 2008-2009 Art. 1. Organizzazione del corso di

Dettagli

D.R. n. 3056 IL RETTORE DECRETA

D.R. n. 3056 IL RETTORE DECRETA D.R. n. 3056 Facoltà di Medicina e Psicologia Anno Accademico 2014-2015 Bando relativo alle modalità di ammissione al percorso d eccellenza per il corso di laurea magistrale in Psicologia della Comunicazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Scadenze amministrative per l anno accademico 2012-2013 Per l anno accademico 2012-2013 le scadenze amministrative di seguito riportate che devono essere osservate necessariamente per tutti i corsi di

Dettagli

INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo

INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo POLITECNICO DI MILANO 2002/2003 III Facoltà di Ingegneria di Milano - Leonardo ANNO ACCADEMICO 2002/2003 Regolamenti Didattici dei Corsi di Studio in INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo Corso

Dettagli

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 307 del 24/05/2002 D.R. n. 307 IL RETTORE VISTO VISTO lo Statuto di questo Politecnico; il Regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

Articolo 1 Composizione

Articolo 1 Composizione Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE DI ATENEO. VERBALE n. 60 del 28 maggio 2013

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE DI ATENEO. VERBALE n. 60 del 28 maggio 2013 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE DI ATENEO VERBALE n. 60 del 28 maggio 2013 Il giorno 28 maggio 2013, alle ore 10,30 si è riunito a Bari, presso la Saletta Riunioni del Nucleo

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI Corso di Laurea Triennale in Scienze del Servizio Sociale Regolamento attività di Stage 1. Lo Stage L attività di Stage del terzo

Dettagli

8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L)

8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L) Titolo: IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE

Dettagli

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO 2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Criteri di accesso alla Laurea Magistrale

Criteri di accesso alla Laurea Magistrale Criteri di accesso alla Laurea Magistrale 1. Ammissione ad un corso di Laurea Magistrale 1.1 Per essere ammessi ad un corso di Laurea Magistrale (LM) attivato presso il Dipartimento di Ingegneria ai sensi

Dettagli

VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013. Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino

VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013. Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013 Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino (CH), Largo Wojtyla, 19 si è riunita l assemblea della società FB

Dettagli

D. R. n. 3280 IL RETTORE DECRETA

D. R. n. 3280 IL RETTORE DECRETA D. R. n. 3280 Facoltà di Medicina e Odontoiatria ANNO ACCADEMICO 2014-2015 Bando relativo alle modalità di ammissione al percorso d eccellenza per il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Odontoiatria

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO ORIENTAMENTO 2010-2011 Delegato di Ateneo per l orientamento: l Prof.ssa Anita Tabacco Azioni per l Orientamento Il progetto di orientamento formativo 10/11: matematica e fisica rappresentazione

Dettagli

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA

Dettagli

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Al termine del primo trimestre ( dicembre) Alla fine del mese di marzo inizio aprile ( valutazione intermedia) Alla fine dell anno scolastico.

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corsi di Laurea Magistrale: Psicologia clinica e promozione della salute: persona, relazioni familiari e di comunità 120 posti Psicologia dello sviluppo e dei

Dettagli

CREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni

CREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni SISTEMA DEI CREDITI CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico dello studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al

Dettagli

CALL PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE AGLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO

CALL PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE AGLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO CALL PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE AGLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO a valere sulla Convezione stipulata tra Fondazione Giovanni Agnelli, Banca Sella SpA e Politecnico di Torino Disponibile

Dettagli

\ Emanato con D.R. n. 1292 2006 Prot. n. 20351 del 29.05.2006 Modificato con D.R. n. 889-2007 Prot. n. 11393 del 23.03.2007 REGOLAMENTO MASTER

\ Emanato con D.R. n. 1292 2006 Prot. n. 20351 del 29.05.2006 Modificato con D.R. n. 889-2007 Prot. n. 11393 del 23.03.2007 REGOLAMENTO MASTER \ Emanato con D.R. n. 1292 2006 Prot. n. 20351 del 29.05.2006 Modificato con D.R. n. 889-2007 Prot. n. 11393 del 23.03.2007 Art.1 Master universitari REGOLAMENTO MASTER 1. In attuazione dell articolo 1,

Dettagli

STRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS. Anno Accademico 2014/2015

STRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS. Anno Accademico 2014/2015 STRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS Anno Accademico 2014/2015 PERCHE LA SCHEDA SUA CDS? L Obiettivo della scheda SUA-CdS non è puramente compilativo; tale strumento vuole essere una guida ad

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

Università degli studi di Palermo

Università degli studi di Palermo Art.1 SCOPI DELLE LINEE GUIDA E CAMPI DI APPLICAZIONE Le presenti Linee Guida disciplinano, sulla base dell'art.20, comma 2 del Regolamento Didattico di Ateneo, la possibilità di un Laureato o di un Laureato

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO Bruno Boniolo LE FINALITA DELLA RIFORMA Creare un sistema di studi articolato su più livelli (laurea, laurea specialistica, master, scuole di specializzazione,corsi di perfezionamento,

Dettagli

REGOLAMENTO DI FACOLTA PER LA PROVA FINALE DEGLI ESAMI DI LAUREA

REGOLAMENTO DI FACOLTA PER LA PROVA FINALE DEGLI ESAMI DI LAUREA REGOLAMENTO DI FACOLTA PER LA PROVA FINALE DEGLI ESAMI DI LAUREA Il Preside, richiamato l art. 35 del regolamento didattico di Ateneo, nonchè l importanza degli esami di laurea e la necessità di addivenire

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE. Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Elettrica

POLITECNICO DI MILANO SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE. Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Elettrica POLITECNICO DI MILANO SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Elettrica Regolamento Integrativo della Prova Finale di Laurea e di Laurea Magistrale

Dettagli

Questionario per gli studenti laureandi nei corsi di laurea Facoltà di Giurisprudenza, Sapienza, Università di Roma

Questionario per gli studenti laureandi nei corsi di laurea Facoltà di Giurisprudenza, Sapienza, Università di Roma Anno 2010 Questionario per gli studenti laureandi nei corsi di laurea Facoltà di Giurisprudenza, Sapienza, Università di Roma Il questionario, anonimo, serve a conoscere in modo sistematico le opinioni

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario Criteri per l accreditamento delle Università telematiche e dei corsi di studio

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI RIESAME CdS

LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI RIESAME CdS Pagina 1 di 6 A1 L INGRESSO, IL PERCORSO, L USCITA DAL CDS a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI In questa sezione vanno illustrati i risultati raggiunti a seguito delle azioni correttive proposte

Dettagli

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida 13 novembre 2014 Sommario 1. Premessa...

Dettagli