1.0 PREMESSA GENERALE SULLE MODALITA E TIPOLOGIA D INTERVENTO

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2 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale INDICE 1.0 PREMESSA GENERALE SULLE MODALITA E TIPOLOGIA D INTERVENTO 2.0 RIFERIMENTI LEGISLATIVI 3.0 QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE 3.1 Attività lavorativa 3.2 Condizioni di esercizio e identificazione delle sorgenti di rumore 3.3 Area oggetto di studio 3.4 Sorgenti di rumore esterne maggiormente presenti 3.5 Determinazione delle classi o aree di destinazione del territorio 3.6 Estratto della zonizzazione acustica comunale 4.0 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE 5.0 PRESENTAZIONE DELLE MISURAZIONI 5.1 Descrizione strumentazione di controllo 5.2 Calibrazione strumentazione 5.3 Riferimenti legislativi per la metodica di misura 5.4 Condizioni climatiche 6.0 PRESENTAZIONE RISULTATI ANTE OPERAM 7.0 PRESENTAZIONE DEL CALCOLO PREVISIONALE 7.1 Metodo di calcolo 7.2 Stima dei livelli di immissione sonora presso i recettori e dei livelli di emissione a confine 7.3 Tempi di misurazione 7.4 Tempi di osservazione 8.0 CONSIDERAZIONI SUI CALCOLI E SULLE VALUTAZIONI DI IMPATTO 9.0 INCREMENTO TRAFFICO VEICOLARE 10.0 OPERE DI CONTENIMENTO E MITIGAZIONE 11.0 PROGRAMMA DEI RILEVAMENTI DI VERIFICA 12.0 DICHIARAZIONE DEL TECNICO COMPETENTE 13.0 DICHIARAZIONE DELLA PROPRIETA 14.0 ALLEGATI 14.1 Abilitazione del tecnico 14.2 Calibrazione della strumentazione utilizzata Pagina 2 di 25

3 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale PREMESSA GENERALE SULLE MODALITÀ E TIPOLOGIA D INTERVENTO La valutazione previsionale di impatto acustico riguarda l insediamento di un attività di allevamento suinetti in Fraz. Monsola Cascina del Bosco a Villafalletto (CN). La valutazione previsionale del rumore esterno è atta ad individuare l entità di eventuali futuri inquinamenti acustici negli ambienti circostanti il sito lavorativo che potranno essere generati dall attività oggetto di studio, in relazione ai macchinari utilizzati ed al tipo di struttura dell edificio. L indagine prevede l individuazione dei punti di misura ritenuti più opportuni per effettuare una valutazione di impatto acustico significativa. In questa fase occorre tenere pertanto in considerazione la presenza di altri fabbricati, abitazioni, attività e tutte le condizioni di riguardo. Nella presente relazione è riportato: - un quadro di riferimento ambientale ove sono indicate le condizioni di esercizio dell azienda e la tipologia di attività svolta, con la determinazione della classe di destinazione del territorio e l individuazione delle principali fonti di rumore nell ambiente esterno - la modalità di svolgimento dell indagine, i riferimenti legislativi, la strumentazione utilizzata (metodiche di misura), la presentazione dei risultati ottenuti e le considerazioni finali su quanto rilevato - dichiarazioni del tecnico, su quanto rilevato, e del legale rappresentante, a garanzia del normale svolgimento dell attività lavorativa durante l indagine. Pagina 3 di 25

4 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale RIFERIMENTI LEGISLATIVI Ai fini dello svolgimento di quanto riportato in oggetto si è tenuto conto dei seguenti riferimenti legislativi: DPCM 01/03/1991 emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 57 del 08/03/1991 Legge /26/1995 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Supplemento Ordinario n 254 del 30/10/1995 DPCM 14/11/1997 emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 280 del 01/12/1997 DPCM 05/12/1997 emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 297 del 22/12/1997 DM 16/03/1998 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 76 del 01/04/1998 Deliberazione della Giunta Regionale 2 febbraio 2004, n DPR 30/03/2004, n 142 emanato dal Presidente della Repubblica e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 127 del 1/06/2004 Pagina 4 di 25

5 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE 3.1 ATTIVITÀ LAVORATIVA La valutazione che viene effettuata, riguarda gli stabili che verranno utilizzati dalla ditta Soc. Agr. GIORDANINO G.B. & Figli, per l attività di allevamento suinetti, nel Comune di VILLAFALLETTO, in Fraz. Monsola Cascina del Bosco. In particolare le fasi che vengono svolte durante il ciclo produttivo sono: - Arrivo dei suinetti presso in sede; - Scarico nelle stalle; - Fase di ingrasso da 6 a 30 kg; - Al raggiungimento del peso previsto (solitamente 3 settimane dall arrivo in sede), carico dei suinetti per il trasporto; L attività opererà sia durante il periodo diurno sia durante quello notturno. Pagina 5 di 25

6 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale CONDIZIONI DI ESERCIZIO E IDENTIFICAZIONE DELLE SORGENTI DI RUMORE L attività sarà operativa in modo continuativo durante tutta la giornata, trattandosi di allevamento, il rumore prodotto dai suinetti all interno dei capannoni di stabulazione è continuativo nelle 24 ore. L azienda sarà composta da una piccola zona uffici e dall area interna al capannone ove verrà svolta l attività di ingrasso degli animali. Da misurazioni fatte in precedenza all interno di attività similari, sono state individuate tutte le possibili sorgenti di rumore proveniente dalla futura attività e le loro relative emissioni, di seguito riportate: Sorgente / Macchinario Denominazione sorgente Capannoni accasamento capi Impianto somm. mangimi Scarico mangimi Motore cella frigorifera Carico/scarico suini Vasche raccolta liquami Leq(dBA) a 67,0 78,5 84,5 69,5 83,7 68,8 metri 1,5 (4) Tempi di volta ogni 3 continuo continuo continuo funzionamento minuti/giorno volte/settimana settimane Periodo della Diurno e Diurno e Diurno e Diurno e Diurno Diurno giornata* notturno notturno notturno notturno * le sorgenti sono state inserite nei rispettivi calcoli diurno/notturno secondo quanto indicato. Le sorgenti 3 e 5 sono le più rumorose ma, data la loro scarsa frequenza, sono poco rilevanti sull impatto acustico generale dell azienda, ad ogni modo sono state prese in considerazione in modo da poter simulare una situazione peggiorativa ed altamente cautelativa per i ricettori. Pagina 6 di 25

7 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale AREA OGGETTO DI STUDIO L attività avrà sede operativa nel comune di Villafalletto in Fraz. Monsola Cascina del Bosco, in un area prevalentemente rurale adibita a colture e ad allevamenti alternate ad abitazioni. Il contesto morfologico si presenta pianeggiante. Dal sopralluogo effettuato e dallo studio dell area sono stati individuati i possibili ricettori sensibili influenzabili dal rumore prodotto dall attività. Di seguito sono individuati i ricettori considerati per la presente valutazione: Soc. Agr. GIORDANINO LEGENDA Soc. Agr. GIORDANINO Ricettori Pagina 7 di 25

8 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale L azienda è ubicata in un area a vocazione mista/rurale, infatti la classificazione acustica individuata è Classe III; l area circostante è principalmente caratterizzata da colture e altri allevamenti con la presenza di abitazioni. Sono presenti alcuni edifici residenziali nelle vicinanze dell attività (450m circa). In particolare sono state prese in considerazione le prime abitazioni rilevabili in termini di vicinanza : In direzione Nord-Est è presente un gruppo di abitazioni residenziali (R1) composte da uno o due piani fuori terra distanti circa 450m. In direzione Est, un altro insieme di abitazioni (R2) anch esse distanti circa 450m dall attività in oggetto, composte da due piani fuori terra. L intera attività oggetto di studio è individuata dalla classificazione acustica del comune di Villafalletto in classe III, cosi come i ricettori presi in considerazione. Pagina 8 di 25

9 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale SORGENTI DI RUMORE ESTERNE MAGGIORMENTE PRESENTI Durante il periodo di osservazione si sono individuate le fonti principali di inquinamento acustico della zona e si è potuto stabilire che il livello di rumore è per la maggior parte influenzato dalle altre attività presenti intorno allo stabilimento (di tipo stagionale in quanto trattasi di attività di raccolta e trattamento dei terreni circostanti), da altri allevamenti e dai veicoli in lontananza in transito su strada provinciale DETERMINAZIONE DELLE CLASSI O AREE DI DESTINAZIONE DEL TERRITORIO Il comune di Villafalletto ha adottato un piano di zonizzazione acustica, il quale ha classificato l area di insediamento dell attività in CLASSE III. Di seguito si riporta un l estratto del D.P.C.M. 14/11/1997 a cui fa riferimento la classificazione acustica comunale CLASSE I aree particolarmente protette: rientrano in questa classe le aree nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione: aree ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo ed allo svago, aree residenziali rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici, ecc. CLASSE II aree destinate ad uso prevalentemente residenziale: rientrano in questa classe le aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali e artigianali. CLASSE III aree di tipo misto: rientrano in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici con limitata presenza di attività artigianali e con assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici. CLASSE IV aree di intensa attività umana: rientrano in questa classe le aree urbane interessate da intenso traffico veicolare, con alta densità di popolazione, con elevata presenza di attività commerciali e uffici, con presenza di attività artigianali; le aree in prossimità di strade di grande comunicazione e di linee ferroviarie; le aree portuali, le aree con limitata presenza di piccole industrie. CLASSE V aree prevalentemente industriali: rientrano in questa classe le aree interessate da insediamenti industriali e con scarsità di abitazioni. CLASSE VI aree esclusivamente industriali: rientrano in questa classe le aree esclusivamente interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi. Pagina 9 di 25

10 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale Tabella A - Valori limite di emissione - Leq in db(a) Classi Acustica Limite diurno ( ) Leq (A) tempi di riferimento Limite notturno ( ) Leq (A) I aree particolarmente protette II aree prevalentemente residenziali III aree di tipo misto IV aree di intensa attività umana V aree prevalentemente industriali VI aree esclusivamente industriali Tabella B - Valori limite assoluti di immissione - Leq in db(a) Classi Acustica Limite diurno ( ) Leq (A) tempi di riferimento Limite notturno ( ) Leq (A) I aree particolarmente protette II aree prevalentemente residenziali III aree di tipo misto IV aree di intensa attività umana V aree prevalentemente industriali VI aree esclusivamente industriali Pagina 10 di 25

11 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale ESTRATTO DELLA ZONIZZAZIONE ACUSTICA COMUNALE Pagina 11 di 25

12 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Le caratteristiche costruttive degli stabili di proprietà della ditta Soc. Agr. GIORDANINO, per la sede operativa in Fraz. Monsola Cascina del Bosco, sono: Capannone: - Struttura in cemento armato e pareti in pannelli prefabbricati di cemento armato. - portoni di accesso e serramenti in metallo - copertura realizzata con copponi in cemento armato. Valutando la tipologia costruttiva del fabbricati si assume cautelativamente il valore di abbattimento pari a 20 db per lo stabile. Pagina 12 di 25

13 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale PLANIMETRIA E DESCRIZIONE DEI LOCALI Pagina 13 di 25

14 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale PRESENTAZIONE DELLE MISURAZIONI 5.1 DESCRIZIONE STRUMENTAZIONE DI CONTROLLO Il fonometri utilizzati sono: LARSON DAVIS 831 s.n. 1189, conforme alle prescrizioni delle norme D , ANSI S , IEC gruppo 1, IEC gruppo 1, IEC e ANSI S serie 1D. Le calibrazioni sono state fatte con calibratore LARSON DAVIS Serial n 3433 conforme alle prescrizioni delle norme D e IEC n. 942 class 1. LARSON DAVIS LD 824 serial n 2535, conforme alle prescrizioni delle norme D , ANSI S , IEC gruppo 1, IEC gruppo 1, IEC e ANSI S serie 1D. Il microfono utilizzato è denominato LARSON DAVIS 2541 serial 8194, conforme alle prescrizioni delle norme D CALIBRAZIONE STRUMENTAZIONE Prima dell inizio delle misurazioni ed al termine si è effettuata la calibrazione impostando il valore a db. Le varie calibrazioni eseguite ad inizio e fine misurazioni hanno riscontrato una differenza massima pari a 0,0 db, quindi tutti i valori sono stati convalidati. Le calibrazioni sono state fatte con calibratore LARSON DAVIS Serial n 3433 conforme alle prescrizioni delle norme D e IEC n. 942 class RIFERIMENTI LEGISLATIVI PER LA METODICA DI MISURA Ai fini dello svolgimento di quanto riportato in oggetto si è tenuto conto dei seguenti riferimenti legislativi: - DPCM 01/03/1991 emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 57 del 08/03/ Legge /26/1995 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Supplemento Ordinario n 254 del 30/10/ DPCM 14/11/1997 emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 280 del 01/12/ DPCM 05/12/1997 emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 297 del 22/12/ Decreto del Presidente della Repubblica n 459 del 18/11/ DM 16/03/1998 emanato dal Ministro dell ambiente e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 76 del 01/04/ Deliberazione della giunta Regionale 2 febbraio 2004, n DPR 30/03/2004, n 142 emanato dal Presidente della Repubblica e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana n 127 del 1/06/2004 Pagina 14 di 25

15 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale CONDIZIONI CLIMATICHE Le misurazioni sono state eseguite nelle seguenti condizioni meteorologiche: data vento sereno nuvoloso NO SI NO PRESENTAZIONE RISULTATI ANTE OPERAM Punto di misura 1 Il punto di rilievo è stato collocato a livello 1,50 in prossimità dei ricettori. Az. Agr. GIORDANINO tempo di riferimento DIURNO NOTTURNO tipologia di rilievo rumore residuo rumore residuo Data del rilievo 21/07/ /07/2014 valore Leq(A) rilevato 42,8 38,4 valore Leq(A) arrotondato 43,0 38,5 Fattore di correzione Fattore di correzione Fattore di correzione KI No KT No KB No KI No KT No KB No valore corretto Leq (A) 43,0 38,5 Le misure rilevate sono caratterizzate dal passaggio di auto in Note lontananza e, per quanto riguarda il livello diurno, dalle attività svolte da terzi nei terreni circostanti. Pagina 15 di 25

16 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale Pagina 16 di 25

17 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale PRESENTAZIONE DEL CALCOLO PREVISIONALE 7.1 METODO DI CALCOLO Per la stima del livello di immissione sonora in corrispondenza dei recettori si è fatto riferimento alla norma ISO 9613, "Attenuation of sound during propagation outdoors"; Parte 1 : Calculation of the absorption of sound by the atmosphere; Parte 2: General method of calculation. Con l'ausilio di SoundPlan, software per il calcolo e la previsione della propagazione del rumore nell ambiente, è stato possibile eseguire un calcolo previsionale del livello di immissione sonora stimato in corrispondenza di eventuali ricettori (non rilevabili in questo caso). La valutazione prevede una ricostruzione del sito comprensivo di edifici, strade e tutti gli elementi che possono influenzare la propagazione del rumore. È da evidenziare che le simulazioni eseguite tengono conto esclusivamente del rumore prodotto dall attività oggetto di studio e la relativa influenza verso i ricettori. 7.2 STIMA DEI LIVELLI DI IMMISSIONE SONORA PRESSO I RICETTORI E DEI LIVELLI DI EMISSIONE A CONFINE I livelli e le condizioni simulate sono quelle riportate al punto 3.0, di seguito vengono riportate le elaborazioni della mappa del rumore ottenuta tenendo conto dell impatto dell insediamento. SEGUE N 2 MAPPE Pagina 17 di 25

18 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale MAPPA DEL RUMORE PERIODO DIURNO Pagina 18 di 25

19 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale MAPPA DEL RUMORE PERIODO NOTTURNO Pagina 19 di 25

20 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale E stata elaborata una mappa del rumore che simula la propagazione del suono, dovuto all emissione sonora della futura attività, in situazione cautelativa. Dall elaborazione della situazione considerata sono emersi i valori di immissione della sola attività a cui viene sommato il clima acustico misurato per ottenere il valore ambientale stimato ed i valori di emissione a confine: IMPATTO ACUSTICO Come già esposto al punto 3 della relazione, non risultano essere presenti ricettori sensibili che possano essere influenzati dall attività in oggetto, in quanto posta all interno di un area completamente adibita ad uso industriale/artigianale. DIURNO ricettore clima acustico (db) Immissione sonora derivante dall'attività (db) Limite immissione sonora clima acustico previsto (db) impatto (db) R1 43,0 18, ,0 0 5 R2 43,0 15, ,0 0 5 Limite diff. ricettore Emissione sonora derivante dall'attività a confine (db) Limite emissione sonora CONFINE NORD 44,0 55 CONFINE SUD 43,1 55 CONFINE OVEST 44,1 55 CONFINE EST 43,2 55 NOTTURNO ricettore clima acustico (db) Immissione sonora derivante dall'attività (db) Limite immissione sonora clima acustico previsto (db) impatto (db) R1 39,5 12, ,5 0 5 R2 39,5 12, ,5 0 5 Limite diff. ricettore Emissione sonora derivante dall'attività a confine (db) Limite emissione sonora CONFINE NORD 40,3 45 CONFINE SUD 39,7 45 CONFINE OVEST 41,6 45 CONFINE EST 39,8 45 Pagina 20 di 25

21 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale TEMPI DI MISURAZIONE I tempi di misurazione sono variabili da punto a punto a seconda delle condizioni ed influenze riscontrate durante la misurazione; essi sono visibili all interno delle varie schede di misurazione riportate nella presente relazione. 7.4 TEMPI DI OSSERVAZIONE In seguito ai sopralluoghi si è provveduto ad individuare i recettori sensibili presenti in un intorno significativo dell attività esaminata, nonché a stabilire il numero delle misurazioni e la dislocazione dei punti di misura nell area in oggetto. Al fine di effettuare tale scelta, durante il periodo di osservazione sono state prese in considerazione alcune variabili, fra cui: disposizione e tipologia degli edifici nell area oggetto di studio, eventuale presenza di strutture in grado di offrire barriera naturale o artificiale/architettonica al rumore, diffusione acustica nell ambiente, eventuali influenze esterne indotte dalle attività limitrofe o dalla presenza di strade di accesso o vie di comunicazione. To: dalle ore alle ore 17:00 e dalle 22:00 alle 24:00 del Pagina 21 di 25

22 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale CONSIDERAZIONI SUI CALCOLI E SULLE VALUTAZIONI DI IMPATTO Sulla base delle misurazioni effettuate in sito e dei calcoli di simulazione è possibile affermare che l azienda non provoca alcun disturbo verso i ricettori presi in considerazione, sia per la loro lontananza al sito in oggetto, sia per la lieve entità delle emissioni sonore che esso produce. I livelli di emissione sonori a confine dell attività determinati dai calcoli risultano pienamente entro i limiti della classificazione acustica comunale di appartenenza INCREMENTO TRAFFICO VEICOLARE L insediamento della nuova attività all interno del capannone oggetto di studio non determinerà un incremento significativo del traffico veicolare OPERE DI CONTENIMENTO E MITIGAZIONE Vista la tipologia di attività introdotta e la localizzazione del sito non si prevedono opere di contenimento, infatti è possibile affermare che nel periodo diurno non comporta incrementi sostanziali sui valori misurati per cui le attività saranno compatibili con l'ambiente sonoro esistente PROGRAMMA DEI RILEVAMENTI DI VERIFICA Si ritiene opportuno effettuare una misurazione ad avvenuta realizzazione e messa in funzione del capannone B, illustrato al p.to 4 (pag. 13) della presente valutazione, attualmente in progetto ed in via di realizzazione. Pagina 22 di 25

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24 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale DICHIARAZIONE DELLA PROPRIETA Il sottoscritto Giordanino in qualità di Legale Rappresentante dell azienda Società Agricola GIORDANINO G.B. & Figli di Remo, Walter e Erminio con sede legale in via Termine n. 7, COSTIGLIOLE SALUZZO (CN) e sede operativa in Fraz. Monsola Cascina del Bosco, VILLAFALLETTO (CN) in riferimento alla presente valutazione DICHIARA CHE le condizioni di funzionamento riportate al punto 3.0 corrispondono alla realtà; l individuazione delle sorgenti riportata al punto 3.0 corrispondono alla realtà; le caratteristiche strutturali dell edificio riportate al punto 4.0 corrispondono alla realtà; Villafalletto, In fede Pagina 24 di 25

25 GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale ALLEGATI 14.1 ABILITAZIONE DEL TECNICO 14.2 CALIBRAZIONE DELLA STRUMENTAZIONE UTILIZZATA SEGUONO ALLEGATI Pagina 25 di 25

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