PIANIFICAZIONE URBANISTICA COMUNALE: Modelli a confronto

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1 PIANIFICAZIONE URBANISTICA COMUNALE: Modelli a confronto Direzione Legislazione Mercato Privato 25 gennaio 2018

2 Abruzzo LR 18/1983 Norme per la conservazione, tutela, trasformazione del territorio della Regione Abruzzo Regolatore Generale Zone omogenee DM 1444/1968 PRG N.B. È in corso di discussione in Consiglio regionale il ddl su Governo, tutela e uso del territorio (varato dalla Giunta regionale il 4/12/2017)

3 Basilicata LR 23/1999 Tutela, governo ed uso del territorio strutturale (facoltativo)/ operativo (facoltativo)/ (obbligatorio) strutturale: operativo: 5 anni : indeterminato Ambiti urbani: Suoli urbanizzati/ suoli non urbanizzati/ suoli riservati all armatura urbana Ambiti periurbani: Suoli agricoli contigui/ Sistemi insediativi diffusi extraurbani operativo/ operativo: 5 anni (decadono se non sono stati richiesti i permessi di costruire/ approvati i piani attuativi) : 5 anni (decadono solo le previsioni relative ad aree per opere di urbanizzazione o soggette a piani attuativi, se non sono presentati i piani attuativi o i progetti esecutivi delle infrastrutture) Le altre previsioni sono a tempo indeterminato Il operativo può avere gli effetti del attuativo Il strutturale provinciale indica i comuni obbligati ad adottare il strutturale e il operativo

4 Calabria LR 19/2002 Norme per la tutela, governo ed uso del territorio - Legge urbanistica della Calabria strutturale comunale (PSC) o strutturale in forma associata (PSA) (obbligatorio)/ operativo temporale (POT) (facoltativo)/ edilizio ed (REU) (obbligatorio) In alternativa, per i comuni con dimensionamento non superiore a abitanti che aderiscono al principio del contenimento del consumo del suolo: solo operativo (RO) PSC e PSA: indeterminati POT: 5 anni REU: RO: Territorio urbanizzato/ urbanizzabile/ agricolo/ forestale Operativo Temporale/ Edilizio ed Urbanistico/ Operativo POT: 5 anni REU/RO: I comuni che, aderendo al principio del consumo di suolo zero, si prefiggono di non utilizzare per l espansione del proprio edificato quantità di superficie, ulteriori rispetto a quelle già disponibili nel previgente strumento, godono di semplificazioni procedurali nella approvazione del nuovo PSC

5 Campania LR 16/2004 Norme sul governo del territorio Reg. Reg. 5/2011 di attuazione per il governo del territorio comunale (PUC) composto da: strutturale e programmatico o operativo/ edilizio comunale (RUEC)/ PUC- strutturale: indeterminato PUC- programmatico: a termine RUEC: indeterminato Zone omogenee / Aree non suscettibili di trasformazione/ Centri storici/ aree di trasformabilità urbana/ aree produttive, per commercio e terziario/ aree a vocazione agricola programmatico o operativo programmatico o operativo (a termine) Il strutturale del PUC, qualora le componenti siano condivise in sede di copianificazione, coincide con il strutturale del Territoriale di Coordinamento Provinciale

6 Emilia Romagna LR 24/2017 Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio Urbanistico Generale (PUG)/ Accordi Operativi/ Piani attuativi di iniziativa pubblica PUG: Territorio urbanizzato/ Aree che non fanno parte del territorio urbanizzato (aree rurali, edificato sparso, ecc.) PUG (limitatamente alla disciplina degli interventi diretti di qualificazione edilizia e di ristrutturazione urbanistica) Accordi operativi/piani attuativi di iniziativa pubblica (attuano le previsioni generali del PUG) PUG/ Accodi Operativi: Gli Accordi operativi fra comune e privati: - hanno ad oggetto interventi di addensamento e sostituzione urbana - sostituiscono qualsiasi piano attuativo di iniziativa privata - possono avere il valore e gli effetti del titolo abilitativo edilizio per tutti o parte degli interventi previsti Il PUG disciplina il sistema insediativo esistente mediante interventi di riuso e rigenerazione. Nuove urbanizzazioni sono possibili fuori dal perimetro del territorio urbanizzato e nelle aree permeabili interne a quest ultimo

7 Friuli Venezia Giulia LR 5/2007 Riforma dell urbanistica e disciplina dell attività edilizia e del paesaggio LR 22/2009 Procedure per l avvio della riforma della pianificazione territoriale della Regione Strutturale Comunale (PSC)/ Operativo Comunale (POC) PSC: POC: Ambiti urbanizzati/ non urbanizzati/ urbanizzabili POC I comuni, su richiesta dei privati, possono attribuire alla delibera che approva il piano attuativo valore di titolo abilitativo edilizio per tutti o parte degli interventi previsti

8 Lazio LR 38/1999 Norme sul governo del territorio LR 36/1987 Norme in materia di attività edilizia e snellimento delle procedure Urbanistico Comunale Generale (PUCG) articolato in: - Disposizioni strutturali e - Disposizioni programmatiche PUCG: Territorio urbanizzato/ non urbanizzato PUCG Disposizioni programmatiche Le disposizioni strutturali del PUCG disciplinano, di norma, le trasformazioni degli insediamenti urbani storici e delle altre parti del territorio per le quali si prevede il mantenimento dell assetto urbano esistente Piani urbanistici operativi comunali (PUOC) I PUOC sono obbligatori per: zone degradate, aree da riqualificare e zone di nuova urbanizzazione A causa della complessa disciplina transitoria prevista dagli artt. 62 e ss. LR 38/1999, il sistema di pianificazione da essa delineato ancora non risulta attuato, ad eccezione delle norme per il territorio agricolo (art. 51 e ss.)

9 Liguria LR 36/1997 Legge urbanistica regionale Urbanistico Comunale (PUC) PUC: Ambiti di conservazione/ Ambiti di riqualificazione/ Ambiti di completamento/ Distretti di trasformazione PUC PUC: PUO Progetti Urbanistici Operativi (PUO) per l attuazione dei distretti di trasformazione I PUO conformi al PUC sono adottati e approvati dalla Giunta comunale I comuni possono dotarsi di un PUC semplificato, (approvazione con termini ridotti, no di distretti di trasformazione, ecc.) I comuni nell ambito del PUC definiscono i margini di flessibilità entro cui le previsioni possono essere attuate senza aggiornamento o variante

10 Lombardia LR 12/2005 Legge per il governo del territorio di governo del territorio (PGT) articolato in: - Documento di piano (ricognizione territorio e obiettivi) - dei servizi (attrezzature pubbliche) - delle regole (previsioni conformative della proprietà immobiliare) Documento di piano: 5 anni dei servizi: delle regole: Documento di piano: -ambiti di trasformazione/ -ambiti di rigenerazione urbana delle regole: -ambiti del tessuto urbano consolidato/ -aree destinate all agricoltura/ - aree di valore paesaggisticoambientale/ -aree non soggette a trasformazione urbanistica delle regole Piani attuativi (sviluppo degli interventi di trasformazione e rigenerazione indicati dal Documento di piano) I piani attuativi conformi al PGT sono adottati e approvati dalla Giunta comunale Nei comuni con popolazione inferiore o pari a 2000 abitanti, il PGT è composto da un atto unico con validità a tempo indeterminato

11 Marche LR 34/1992 Norme in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del territorio Regolatore Generale (PRG) Zone omogenee ex DM 1444/1968 PRG La LR 22/2011 ha introdotto i Programmi Operativi per la Riqualificazione Urbana (PORU) aventi valore di piano attuativo Molise Regolatore Generale (PRG) Zone omogenee ex DM 1444/1968 PRG Si applica la Legge urbanistica nazionale 1150/1942

12 Piemonte LR 56/1977 Tutela ed uso del suolo Regolatore Generale (PRG) che può essere articolato in una componente strutturale e una componente operativa Obbligo di revisione ogni 10 anni con possibilità di conferma o di modifica/ sostituzione Zone omogenee ex DM 1444/1968 In caso di PRG articolato in componente strutturale e componente operativa: ambiti di nuovo impianto/ ambiti di trasformazione e riqualificazione urbanistica/ ambiti città consolidata PRG In caso di PRG articolato in due componenti: componente operativa Nell iter di approvazione dei Piani Esecutivi di iniziativa privata convenzionata (PEC) manca una vera e propria fase di adozione: i progetti di PEC vengono accolti o rigettati entro 90 giorni, pubblicati e infine approvati. Puglia LR 20/2001 Norme generali di governo e uso del territorio LR 56/1980 Tutela ed uso del territorio Urbanistico Generale (PUG) articolato in: -previsioni strutturali -previsioni programmatiche PUG Piani Urbanistici Esecutivi (PUE) obbligatori per le aree di nuova urbanizzazione ovvero da recuperare Per quanto non disciplinato dalla LR 20/2001 continuano ad applicarsi le disposizioni statali e regionali vigenti (fra cui LR 56/1980 Tutela ed uso del territorio )

13 Sicilia LR 71/1978 Norme integrative e modificative della legislazione vigente nel territorio della Regione siciliana in materia urbanistica Regolatore Generale Zone omogenee DM 1444/1968 PRG Sino alla emanazione di una disciplina regionale organica, trova applicazione la legislazione urbanistica statale (Legge 1150/1942) e regionale con le modifiche e le integrazioni apportate dalla LR 71/1978 Sardegna LR 45/1989 Norme per l'uso e la tutela del territorio regionale Urbanistico Comunale Zone omogenee DM 1444/1968 PUC N.B. È in corso di discussione al Consiglio regionale il ddl 409 Disciplina generale per il governo del territorio (presentato dalla Giunta il 21/03/2017)

14 Toscana LR 65/2014 Norme per il governo del territorio strutturale comunale o intercomunale operativo comunale PSC/PSI: POC: 5 anni, la parte relativa alle trasformazioni degli assetti insediativi, infrastrutturali ed edilizi del territorio;, la parte relativa alla gestione degli insediamenti esistenti Territorio urbanizzato/ Territorio rurale Il territorio comunale è diviso in UTOE Unità territoriali organiche elementari POC 5 anni (le previsioni cessano di avere efficacia se non sono stati rilasciati i titoli abilitativi edilizi/ stipulata la convenzione legata al piano attuativo ovvero non si sia formato un valido atto unilaterale d obbligo a favore del comune) Il PSC individua il perimetro del territorio urbanizzato all esterno del quale non sono consentite trasformazioni che comportano impegno di suolo non edificato Umbria LR 1/2015 Testo unico governo del territorio e materie correlate Regolatore Generale (PRG) articolato in: - Parte strutturale - Parte operativa comunale per l attività edilizia PRG parte operativa I soggetti interessati a presentare l istanza di piano attuativo possono chiedere allo Sportello Unico delle Attività Produttive e dell Edilizia (SUAPE) l istruttoria preliminare sul progetto di piano Il PRG parte strutturale individua aree contigue all insediamento esistente che classifica come zona agricola utilizzabile per nuovi insediamenti

15 Valle d Aosta LR 11/1998 Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d Aosta Regolatore Generale comunale e paesaggistico (PRG) I comuni, decorsi 10 anni dalla data in cui il PRG ha acquisito efficacia e allo scadere di ogni decennio successivo, provvedono a riconsiderarne i contenuti anche in relazione all evolversi dello stato di fatto Zone omogenee DM 1444/1968 PRG Piani Urbanistici di Dettaglio (PUD): manca una vera e propria fase di adozione dei PUD d iniziativa privata. Sulla proposta di PUD si pronuncia (conformità al PRG, ecc. ) il responsabile della struttura comunale competente in materia urbanistica Veneto LR 11/2004 Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio Regolatore Comunale suddiviso in: - di assetto del territorio (PAT) contenente le disposizioni strutturali; - degli interventi (PI) contenente le PAT: PI: 5 anni PAT: Ambiti territoriali omogenei (ATO) PI: zone territoriali omogenee PI 5 anni Decadono le previsioni relative alle aree di trasformazione o espansione soggette a strumenti attuativi non I piani urbanistici attuativi di iniziativa privata sono presentati dai proprietari che rappresentino almeno il 51% del valore degli immobili I comuni con popolazione inferiore a abitanti possono predisporre il PAT in forma semplificata

16 disposizioni operative che si attua mediante interventi diretti o Piani urbanistici attuativi (PUA) approvati, salva possibilità di presentare richiesta di proroga Sono sempre ammessi in diretta attuazione degli strumenti urbanistici generali, anche in assenza dei piani attuativi dagli stessi richiesti, gli interventi sul patrimonio edilizio esistente di cui all art. 3 lett. a), b), c) e d) Dpr 380/2001 e quelli di completamento su parti del territorio già dotate delle principali opere di urbanizzazione primaria e secondaria ricompresi nell'ambito, in base al relativo imponibile catastale e, comunque, che rappresentino almeno il 75% delle aree inserite nell'ambito medesimo

17 Prov. Bolzano LP 13/1997 Legge urbanistica provinciale N.B. È in corso di discussione in Consiglio provinciale il ddl su territorio e paesaggio (varato dalla Giunta provinciale il 28/12/2017) Urbanistico Comunale Il comune alla scadenza del decennio dall entrata in vigore del piano comunale, lo conferma o procede alla sua rielaborazione Zone residenziali di espansione/ Zone residenziali di completamento/ Zone per insediamenti produttivi/ Zone produttive con destinazione particolare/ Zone di recupero/ Zone di riqualificazione urbanistica Urbanistico Comunale I Piani di attuazione sono adottati dalla Giunta comunale e approvati dal Consiglio comunale ovvero dalla Giunta se si tratta di comuni con più di abitanti Le previsioni del PUC e dei piani di attuazione che assoggettano determinati immobili a vincoli espropriativi perdono efficacia se entro 10 anni dalla data di approvazione dello stesso, gli enti non abbiano provveduto all acquisizione delle stesse Prov. Trento LP 15/2015 Legge provinciale per il governo del territorio Regolatore Generale (PRG) Insediamenti storici/ Aree urbane consolidate/ Aree destinate all insediamento/ Aree per attrezzature pubbliche e servizi/ Regolatore Generale, fatte salve: 1) previsioni del PRG che prevedono l adozione di un piano attuativo di iniziativa privata: 10 anni 2) previsioni edificatorie la Le previsioni del PRG che assoggettano determinati immobili a vincoli espropriativi hanno efficacia per 10 anni, termine entro il quale deve

18 Aree produttive, commerciali e miste/ Aree destinate all agricoltura cui attuazione assume particolare rilevanza per la comunità locale: cessano di avere efficacia se entro il termine stabilito dal PRG (min 5 anni e max 10 anni) non viene presentato il piano attuativo o la domanda di permesso di costruire/scia essere depositata la domanda di avvio del procedimento espropriativo o deve entrare in vigore il piano attuativo che comporta la dichiarazione di pubblica utilità

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